La legge : Dlgs 231/01. Ing P. Aterno

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La legge : Dlgs 231/01 Ing P. Aterno

Dlgs 231/01 Le sanzioni previste dal Decreto a carico degli enti consistono in: - sanzioni interdittive (interdizione dall esercizio dell attività, sospensione o revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell illecito; divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi ed eventuale revoca di quelli concessi; divieto di pubblicizzare beni o servizi); - pubblicazione della sentenza di condanna (che può essere disposta in caso di applicazione di una sanzione interdittiva); - sanzione pecuniaria fino ad un massimo di Euro 1.549.370,69 e sequestro conservativo in sede cautelare; - confisca del profitto che l ente ha tratto dal reato (sequestro conservativo, in sede cautelare).

231/01 L Ente tuttavia non risponde se dimostra di aver adottato ed efficacemente attuato un modello di organizzazione, gestione e controllo (di seguito anche Modello) tale da prevenire la commissione dei reati della stessa fattispecie di quello verificatosi. Il reato, quindi, deve essere stato commesso aggirando fraudolentemente il Modello stesso.

modello

Percorso di certificazione del modello

Sgsl (processi e documenti)

reati FATTISPECIE DI REATO Le fattispecie di reato rilevanti - in base al d.lgs. 231/2001 e successive integrazioni al fine di configurare la responsabilità amministrativa dell ente sono soltanto quelle espressamente elencate dal Legislatore ed, a tutt'oggi, possono essere comprese, per comodità espositiva, nelle seguenti categorie: 1. delitti contro la pubblica amministrazione (quali corruzione e malversazione ai danni dello Stato, truffa ai danni dello Stato e frode informatica ai danni dello Stato, indicati agli artt. 24 e 25 del d.lgs. 231/2001) o contro la fede pubblica (quali Falsita` in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in strumenti o segni di riconoscimento, indicati all art. 25-bis d.lgs. 231/2001);

reati Delitti informatici ed illecito trattamento dei dati c.d. Cybercrime (art. 24-bis d.lgs. 231/2001) 11. Delitti di criminalità organizzata (art. 24-ter d.lgs. 231/01) 12. Delitti contro l'industria e il commercio (art. 25-bis-1 d.lgs. 231/01) 13. Delitti in materia di violazioni del diritto d'autore (art. 25-nonies d.lgs. 231/01) 14. Induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all'autorita' giudiziaria (art. 25-decies d.lgs. 231/01) 15. Reati ambientali ed inquinamento del mare da parte delle navi (art. 25- undecies); 16. Impiego di lavoratori stranieri irregolari (art. 25-duodecies) 17. Corruzione tra privati (art. 25-ter)

reati Reati transnazionali: l associazione per delinquere, di natura semplice e di tipo mafioso, l'associazione finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri o al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, il riciclaggio, l'impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita, il traffico di migranti ed alcuni reati di intralcio alla giustizia se rivestono carattere di transnazionalità. 8. Omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell igiene e della salute sul lavoro (art. 25-septies d.lgs. 231/2001). 9. reati di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita previsti dagli articoli 648, 648-bis e 648-ter del codice penale (art. 25-octies d.lgs. 231/01)

reati reati societari (quali false comunicazioni sociali, falso in prospetto, illecita influenza sull assemblea, indicati all art. 25-ter d.lgs. 231/2001); 3. delitti in materia di terrorismo e di eversione dell ordine democratico (ivi incluso il finanziamento ai suddetti fini), indicati all art. 25-quater d.lgs. 231/2001; 4. delitti contro la personalità individuale (quali lo sfruttamento della prostituzione, la pornografia minorile, la tratta di persone e la riduzione e mantenimento in schiavitù, indicati all art. 25-quinquies d.lgs. 231/2001); 5. Abusi di mercato, indicati dall articolo 25-sexies d.lgs. 231/2001); 6. Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili, indicati dall art.25-quater 1. del Dlgs 231/2001);

ripetiamo FATTISPECIE DI REATO Le fattispecie di reato rilevanti - in base al d.lgs. 231/2001 e successive integrazioni al fine di configurare la responsabilità amministrativa dell ente sono soltanto quelle espressamente elencate dal Legislatore ed, a tutt'oggi, possono essere comprese, per comodità espositiva, nelle seguenti categorie: 1. delitti contro la pubblica amministrazione (quali corruzione e malversazione ai danni dello Stato, truffa ai danni dello Stato e frode informatica ai danni dello Stato, indicati agli artt. 24 e 25 del d.lgs. 231/2001) o contro la fede pubblica (quali Falsita` in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in strumenti o segni di riconoscimento, indicati all art. 25-bis d.lgs. 231/2001);

231/01 Quindi la legge si applica quando viene violato il modello adottato dall azienda Questo è il confine tra la legge sulla responsabilità amministrativa e gli ingegneri esperti di SGSL (uno dei modelli aziendali) Quali sono altri modelli? Dove viene trattato il SGSL?

231/01 I sistemi di gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro vengono trattati dal Dlgs 81/08 Si invita a verificare l articolo.. Un Modello diffuso è UNI INAIL Verificare le modalità di applicazione.

Dlgs 231/01 e ambiti Grazie dell attenzione! P.aterno@tiscali.it