L editoria d arte in Italia. Scenari e prospettive.

Documenti analoghi
Le forme del sublime. Dieci anni di editoria d arte in Italia.

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Quandoilcopy in Italy continua a crescere. Il caso dell editoria per ragazzi.

Indice delle tavole statistiche

I diritti degli editori. Il mercato del copyright del libro per ragazzi nel 2014.

La produzione libraria nel 2004

Lo stato dell editoria in Italia La fotografia: cifre, tendenze e temi A cura dell Ufficio Studi AIE

Nota di commento alle Statistiche culturali. Anno 2015

Il mercato del libro in Italia nel 2017

Il sistema produttivo culturale nella provincia di Roma

I borghi più belli d Italia

Milano, 15 maggio 2003

L economia della Valle d Aosta

Il mercato degli audiolibri: i lettori in ascolto

Prima Comunicazione Prima Comunicazione website

IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi

Centro Studi FederSalus

IL PRICING È GIUSTO? PREZZI DIGITALI ISTRUZIONI PER L USO

Economia e lavoro in Lombardia

Io sono cultura L Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi

Il patrimonio artistico e culturale italiano: gestione, valorizzazione e attrattività turistica

OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016

Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi d Italia

Il mercato del lavoro nel terziario

PENSO POSITIVO. TURISMO, ATTRATTORI CULTURALI E OPPORTUNITA DI LAVORO IL MERCHANDISING DEI MUSEI ITALIANI: UN PROGETTO IN CORSO

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

Andamento del settore delle Telecomunicazioni in Italia

Guardare ai comportamenti e al cambiamento del pubblico del libro religioso attraverso i dati di mercato

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2003

Libri, film, e videogiochi.

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO

Il settore dei servizi in provincia di Pisa

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA

Grandi e medie imprese toscane e gruppi d impresa

Economia e lavoro in Lombardia

IL MERCATO IMMOBILIARE IN SARDEGNA EVOLUZIONE E PROSPETTIVE

Navigare nella tempesta perfetta. Quarto osservatorio sull editoria cattolica: 2014

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

SERVIZI AGGIUNTIVI E BIGLIETTERIA UNA PRESTAZIONE TRASPARENTE

Il contesto economico nel 2013

Chi è CONAD? v La più grande Cooperativa di Imprenditori Associati: soci e oltre persone occupate tra soci e dipendenti

Dipendenti o ex dipendenti (esclusa famiglia Enriques) Riccardo Bonafede

Campobasso - 10 giugno Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Movimento turistico complessivo Liguria Arrivi

STATISTICHE IN BREVE. Archivio Statistico delle Imprese Attive (Asia) Anni La struttura delle imprese e dell occupazione

un libro è un libro un libro non è un libro.

Milano, 12 novembre 2003

Economia e spesa pubblica in Calabria. Giuseppe Albanese (Banca d Italia)

10 Le aziende di igiene urbana

Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia tra 2006 e 2007 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive

Friuli Venezia Giulia

Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia nel 2006 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive 2007

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016

7. P.I.L. e produzione di ricchezza

Corso di Economia della Cultura

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO

Fig. 1 - Italia: arrivi e presenze internazionali (valori assoluti ) Fonte: elaborazione Confturismo su dati Istat

agrimarcheuropa Piccole e medie imprese e mercato del credito L impresa agricola nel mercato del credito Giulia Bettin Seminario Agrimarcheuropa

delle Partecipate e dei fornitori

Andamento economico del settore turistico in Italia nel 2014

I SEI ANNI CHE HANNO CAMBIATO LA LIBRERIA

I flussi turistici in Toscana Pesi e tendenze. 22 giugno 2007

Nel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%)

La spesa per R&S delle imprese appare concentrata in quelle più grandi (con oltre 500 addetti) che coprono oltre il 70% del totale.

Il riposizionamento competitivo delle imprese internazionalizzate: nuove evidenze a supporto delle policy

17 settembre 2014 Fiera del Levante

Il Mondo della distribuzione dei giornali e dei prodotti editoriali in Italia. TecnoMeeting ASIG FIEG Milano 24 settembre 2008

POD - Il ciclo distributivo

NOTA STAMPA. Il IV Rapporto su il mercato del calcestruzzo preconfezionato in Italia

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo

Lunedì 7 dicembre / In collaborazione con:

Guardare alle tecnologie attraverso i comportamenti.

3. Redditi e consumi

LA STRATEGIA. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi

Osservatorio congiunturale GEI: Il settore delle costruzioni

Il settore dell igiene urbana in Italia: inquadramento e focus sul costo del lavoro. Rivoltella del Garda, 9-10 Luglio 2015

SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

LA STRATEGIA. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Minibond : Le opportunità per le imprese e il ruolo della Banca

Lombardia Statistiche Report

COMUNE DI LUMEZZANE. (Provincia di Brescia)

Milano, 11 settembre 2003

Patrimonio culturale: identità del Paese e inestimabile opportunità di crescita Giorgio Alleva Presidente ISTAT

L economia del Lazio nel 2009

Osservatorio & Ricerca

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.)

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI NELLA PROVINCIA DELL OGLIASTRA NEL 2010 E LE PROSPETTIVE PER IL 2011

FORMA.TEMP. - FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI. L attività nel periodo una prima anticipazione dei dati

L ECOSISTEMA CREATIVO

Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

L art advisor nel Private Banking, a metà strada tra l esperto d arte e il consulente finanziario. Milano, 4 dicembre 2014

CHL S.p.A. Sede di Firenze, Via di Novoli n.7. Capitale Sociale sottoscritto e versato Euro , 20. Tribunale di Firenze, REA n.

Transcript:

L editoria d arte in Italia. Scenari e prospettive. Alfieri Lorenzon (alfieri.lorenzon@aie.it) Artelibro - Bologna 25 settembre 2009 Auditorium Enzo Biagi

Nell edizione 2008 di Artelibro avevamo annunciato l avvio di un progetto di ricerca pluriennale volto a indagare dimensioni, caratteristiche tendenze del mercato dell editoria d arte e di pregio del nostro Paese, vista come un possibile asset di sviluppo internazionale. Avevamo in quell occasione messo in risalto, attraverso alcune prime evidenze condotte su un limitato numero di player di settore (10): a) La difficoltà a isolare il «libro» / «catalogo» d arte da un insieme di altri prodotti editoriali che si articolano attorno al libro d immagine e di pregio. b) La complessità del modello di business che si andava ad indagare e su cui si regge l economia del settore: intrecci tra fonti di ricavo molto diverse (libri, organizzazione di mostre, sponsor, gestione di servizi museali, ecc.), canali di vendita, forme di gestione dei contenuti, «domanda» del pubblico intercettata, ecc. c) Un modello di business per di più diverso da azienda ad azienda. Con una complessità di modello economico che si declina anche a livello territoriale: piccola e medio-piccola editoria locale. d) La contiguità tra mercato dell editoria e altri mercati editoriali e dei servizi (turismo, musei, ecc.). e) Il ruolo che stanno avendo i processi di internazionalizzazione: vendita di diritti, coedizioni, partnership, creazione di società all estero (da parte dei player maggiori).

La matrice della filiera dell editoria d arte. Export volumi Vendita diritti all estero Asse dei «servizi» Bookshop museali Coedizioni Asse dei canali Librerie canali trade Organizzazione mostre; gestione bookshop Libri& Monografie Cataloghi Riviste Collaterali Edizioni facsimilari Merchandising Banche dati iconografiche Fonte: Ufficio studi Aie Asse dei prodotti

La matrice dell editoria d arte. A sua volta declinabile: Editoria connessa a eventi culturali (mostre, ecc.) Attori: Ente locale (Fondazione, banca, museo, soprintendenza, ecc.) Casa editrice Pubblico che fruisce dell evento Sponsor (che co-finanzia l operazione) Editoria sponsorizzata Il libro (spesso di grande pregio anche scientifico; es. Scheiwiller collana Antica Madre con Credito Italiano, anni 80) Attori: Banca / Sponsor Casa editrice I quadranti delle difficoltà Editoria mass-market Libri per un pubblico ampio, su temi conosciuti (impressionismo, Egitto, Picasso, ecc.), prezzi contenuti (I maestri del colore, Fabbri, anni 60; oggi i «collaterali») Confini verso libro illustrato Editoria di nicchia Alto prezzo, argomenti specializzati e di ricerca (arte, archeologia, architettura, design, fotografia, ecc.) Attori: Casa editrice Canali di vendita (libreria + Internet) Pubblico

0. La domanda.

Andamento della domanda. Valori in numero di lettori di libri d arte e di fotografia, e % sulla popolazione con più di 6 anni Rispetto al 2000 si è allargato il mercato potenziale della domanda di libri d arte (+9,7%) e/o di fotografia (+28,1%). Benché vi siano delle sovrapposizioni possiamo stimare i potenziali lettori («acquirenti»?) nel mercato italiano in 3-3,3 milioni di persone. È un mercato in crescita (almeno fino al 2007/ 08) ma non in grado di garantire sufficiente redditività così che l impresa deve appoggiarsi ad altri elementi di economicità: diritti per i collaterali, spinta all internazionalizzazione, servizi per musei, ecc. +9,7% 1.884.000 2.067.000 9,0% 8,2% +28,1% 1.267.000 989.000 5,3% 4,2% 2001 2006 Arte Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat (Indagini quinquennali sulla lettura) Fotografia

Distribuzione della domanda di libri d arte per fascia di età. Valori in % sulla popolazione della stesa classe di età Come è logico la domanda maggiore di lettura di libri d arte si concentra nelle fasce più adulte della popolazione (reddito). Cresce però rispetto al 2001 in tutte le fasce di età (anche in quelle infantili); in particolare in quelle che escono dal lavoro (>60-64) dove al maggior tempo libero si unisce una maggiore predisposizione al turismo culturale. Accentuazioni: Maschio: 10,1% Dirigente, libero professionista: 14,2% Studenti: 11,1% NE, NW e Centro 9-11% 11,4% 10,7% 12,7% 12,7% 11,5% 11,3% Libri d arte 4,7% 8,8% 8,7% 5,5% 5,3% 9,1% 8,4% 8,2% 8,2% 7,9% 10,5% 9,5% 9,6% 9,8% 8,5% 1,6% 3,3% 1,0% 6 10 anni 11 14 15 17 18 19 20 24 25 34 35 44 45 54 55 59 60 64 65 74 75 e più Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat (Indagini quinquennali sulla lettura) 2001 2006

Distribuzione della domanda di libri fotografici per fascia di età. Valori in % sulla popolazione della stesa classe di età La domanda maggiore di lettura di libri di fotografia si concentra nelle fasce più giovani della popolazione (17-34 anni) con valori compresi tra l 8% e il 9% Cresce anche qui rispetto al 2001 in tutte le fasce di età (e maggiormente in quelle giovanili). Libri fotografici 5,6% 5,7% 8,8% 7,8% 6,5% 9,1% 7,4% 8,6% 5,5% 5,0% 4,2% 5,1% 4,0% 4,0% 3,6% 3,7% 2,6% 2,5% 0,9% 0,5% 2,2% 2,3% 1,7% 1,4% 6 10 anni 11 14 15 17 18 19 20 24 25 34 35 44 45 54 55 59 60 64 65 74 75 e più 2001 2006 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat (Indagini quinquennali sulla lettura)

Distribuzione della lettura di libri d arte per dimensione dell area territoriale di residenza. Valori in % sulla popolazione La lettura / domanda di libri d arte è correlata positivamente alla dimensione del centro urbano (8%-11% fino a 50 mila abitanti) e quindi alle dimensioni della libreria e all assortimento che può tenere in stock, che è economicamente gestibile per il libraio (dato l elevato immobilizzo che deve sostenere dovuto al prezzo di copertina) solo in librerie che hanno ampi bacini d utenza. 11,6% 10,2% 8,3% 7,7% 7,5% Aree m etropolitane Periferie delle aree m etropolitane Città con più di 50 m ila abitanti Da 10 a 50 mila abitanti Meno di 10 m ila abitanti Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat (Indagini quinquennali sulla lettura)

1.1. La produzione e l offerta.

Andamento della produzione (novità + ristampe) di libri d arte, architettura, fotografia. Valori in numero di opere, copie e % L offerta di titoli è cresciuta (+47,9% dal 90; +34,3% dal 2000) e articolata progressivamente coprendo i diversi e nuovi segmenti di domanda. Diminuiscono le copie stampate e immesse nei canali di vendita (ricerca di una migliore economia di gestione e di appesantimento del magazzino). Contrazione della tiratura media (-24% 2007/ 00); effetti sui margini e quindi sulle politiche di prezzo. 4.000 3.500 7.889.000 9.000.000 8.000.000 3.000 6.239.000 6.298.000 6.113.000 6.384.000 7.000.000 Titoli 2.500 2.000 1.500 1.000 2.428 2.673 +1,0% 3.400 3.592 3.396 +5,4% +0,1% +5,6% 6.000.000 5.000.000 4.000.000 3.000.000 2.000.000 Copie 500 1.000.000-1990 2000 2005 2006 2007 Tiratura media 3.250 2.330 1.850 1.800 1.780 Titoli Copie im m esse nei canali Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat. 0

Andamento della produzione (novità) di libri d arte, architettura, fotografia. Valori in numero di opere, copie e % Il ciclo di vita si è progressivamente accorciato concentrandosi sulla novità (effetto «mostre» ed «eventi» per i cataloghi d arte e fotografici; gestione degli stock in libreria): - dal 76,4% dei titoli (2000) si passa all 83,2% di sette anni dopo; - tra 2000 e oggi il 78-79% delle copie sono di novità. La tiratura media delle novità (tutte, comprese quindi anche le «grandi mostre» è di poco superiore alle 1.600 copie. 3.500 5.600.000 Tirature di questo valore non sono compatibili con i costi (diretti / indiretti) di acquisizione dei diritti di immagini di fonte pubblica. Titoli Tiratura media 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 5.183.000 1.771 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat. 2.042 +1,5% 4.592.000 5.371.000 2.950 +8,9% 2.880-2,4% 4.947.000 2.987 +3,7% 4.970.000 1990 2000 2005 2006 2007 2.930 2.250 1.820 1.720 1.660 Titoli Copie im m esse nei canali 5.400.000 5.200.000 5.000.000 4.800.000 4.600.000 4.400.000 4.200.000 4.000.000 Copie

Libri d arte, architettura, fotografia: andamento della produzione in rapporto alla vendita dei diritti di edizione sui mercati esteri. Valori in numero di opere e % 3.500 Cresce il numero di titoli di cui gli editori italiani vendono i diritti di edizione a editori stranieri: +80,1% (2007/ 00). Sempre più opere vengono pensate e progettate editorialmente (al netto delle coedizioni) già per mercati stranieri: erano il 16,7% nel 2000, sono il 20,6% nel 2007 (ma 1 su 4 nel 2006). 30,0% 26,5% Titoli 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 16,7% 2.042 2.950 17,8% 2.880 2.987 20,6% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% Titoli export / novità 500 0 763 524 616 342 2000* 2005 2006 2007 5,0% 0,0% * Dato sull export dei diritti relativo al 2001. Titoli novità Titoli di cui si sono venduti i diritti all'estero % vendita / produzione Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat, e Ice/Doxa per dati relativi alla vendita di diritti

1.2. La produzione e l offerta. Questa sezione utilizza i dati di IE-Informazioni editoriali in quanto permettono un analisi più dettagliata e minuziosa della produzione soprattutto nel segmento dei cataloghi di mostre rispetto a quanto non offrano i dati Istat sulla produzione.

Andamento della produzione annuale di cataloghi di mostre, arte, architettura, illustrati. Valori in % All interno della produzione i segmenti di «arte» + «architettura» continuano a mantenere la quota maggiore, ma che appare progressivamente in contrazione: dal 55,6% al 51,5% (comunque +9,2%). Sembra in atto soprattutto tra 2007 e 08 uno spostamento delle politiche editoriali verso architettura (e design) e illustrati (lifestyle, fotografici, coffetable, ecc.) 27,3% 17,1% 26,7% 16,9% +3,9% +2,9% 28,0% 20,9% +39,6% +17,8% 38,2% 55,6% 38,9% +7,2% 35,9% 51,1% +2,0% 17,4% 17,5% 15,2% 2006 2007 2008 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati IE-Informazioni Editoriali Cataloghi di m ostre Arte Architettura Illustrati

Andamento della composizione dei titoli in commercio di cataloghi di mostre, arte, architettura, illustrati. Valori in % Nel 2008 risultavano in commercio 8.367 titoli (+10,2% sul 2006). Il 41%-42% sono cataloghi di mostre, e libri d arte. Ricchezza di una catalogo che incontra difficoltà a trovare una esposizione e una visibilità nei canali di vendita (librerie indipendenti / catena) o che non siano le librerie on line. Titoli in commercio 7.590 7.921 8.367 20,8% 20,6% 22,8% 36,9% 36,0% 35,6% 29,1% 42,3% 30,0% 29,2% 41,6% 13,2% 13,4% 12,4% 2006 2007 2008 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati IE-Informazioni Editoriali Cataloghi di m ostre Arte Architettura Illustrati

Andamento dei prezzi medi di copertina dei titoli di cataloghi di mostre, arte, architettura, illustrati. Valori in euro e in % Il prezzo medio (alla produzione) dei libri di «varia adulti» è di 20,09 euro. L andamento medio annuo dei prezzi si colloca tra un +2,0% (Architettura) e un +0,6% (Cataloghi). Con un drastico cambiamento nella politica dei prezzi (ed editoriale / distributiva) in quello degli illustrati: - 7,4% in media annua. 49,36-22,2% 26,87 +1,8% 28,70 27,37 31,81 +2,6% 35,40 32,63 27,34 +6,0% 28,51 29,58 41,32 38,38 Cataloghi Arte Architettura Illustrati 2006 2007 2008 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati IE-Informazioni Editoriali

Indice di concentrazione produttiva dei primi 10 editori nel 2008, e ricchezza produttiva delle case editrici italiane. Valori in titoli e in % Cataloghi Arte Architettura Illustrati Silvana 156 Silvana 188 Alinea 84 Electa 102 Electa 64 Electa 129 Gangemi 58 White Star 83 Skira 56 Skira 129 Electa 47 Taschen 74 Allemandi 29 Allemandi 46 TeNeues 44 TeNeues 49 Vanilla 26 Polistampa 46 Taschen 35 Logos 44 Marsilio 22 Giunti 45 Aracne 30 Skira 39 Giunti 22 Marsilio 38 Skira 29 Phaidon 37 Polistampa 22 Gli Ori 35 Mancosu 26 Silvana 34 Gli Ori 22 De Luca 34 Marsilio 25 Marsilio 26 De Luca 16 Charta 33 Motta 24 Gangemi 25 Primi 10 435 41,7% Primi 10 594 24,2% Primi 10 402 28,1% Primi 10 513 26,7% Secondi 10 11,5% Secondi 10 9,5% Secondi 10 18,9% Secondi 10 10,3% Terzi 10 8,0% Terzi 10 6,5% Terzi 10 8,9% Terzi 10 6,0% Altri 38,8% Altri 59,8% Altri 44,1% Altri 57,0% Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati IE-Informazioni Editoriali

Indice di concentrazione produttiva dei primi 10 editori nel 2008. Con l eccezione del segmento «cataloghi» dove i primi 10 editori coprono da soli il 41,7% dell offerta, in tutti e tre gli altri, i primi 10 player coprono il 25%- 28% dell offerta. La maggiore concentrazione nel segmento cataloghi è dovuta ai processi organizzativi e di gestione che la casa editrice è chiamata a svolgere e di cui la realizzazione del catalogo è spesso parte della più ampia ideazione e gestione della mostra. Esiste una polverizzazione dell offerta spesso di qualità rappresentata da operatori locali: piccole case editrici, ma anche tipografie, service editoriali, amministrazioni pubbliche, ecc. Realtà che non riescono ad accedere ai canali di vendita nazionali limitandosi (nelle circostanze migliori) a coprire quelli a «breve raggio» o legati alla mostra / evento locale. In quasi tutti questi casi, nonostante il prodotto editoriale presenti contenuti editoriali e apparati iconografici importanti prevale una iperspecializzazione del contenuto (su artisti / monumenti / restauri / ecc. locali). A loro volta raramente riescono a fare massa critica per valorizzare i contenuti al di fuori dell area di attrazione dell evento museale. Ruolo dell ente pubblico, fondazione, banca locale nel modello di business di queste imprese.

3. Il fenomeno «collaterali».

Andamento della produzione di «collaterali». Valori in numero di opere, euro Titoli Copie Vendite Vendite medie 90 (compresi Classici dell arte del 900) 21.000.000 123 milioni di euro 300.000 Caravaggio (prima uscita) 150.000 250.000 media I classici dell arte «Corriere della Sera» / Skira Dizionari dell arte «Espresso» / Electa Operazioni «Il Sole 24 ore», «la Repubblica», «il Messaggero» 11,40 172 11,40 6,70 95 119 Biblioteca di Repubblica 11,10 60 10,50 5,50 18 2 6 7 3 31 8 6 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008(09) Iniziative Uscite previste Fonte: Ufficio studi Aie

I «collaterali» d arte, architettura, immagine, oggi. Il successo iniziale delle collane di collaterali tra 2004 e 2007 ha espresso una domanda da parte del pubblico di «collane economiche» di libri d arte. Un bisogno di rassicurazione in un progetto editoriale concluso, contraddistinto da «nomi» di sicura riconoscibilità da parte del grande pubblico (Picasso, gli impressionisti, ecc.) che non possono non mancare nella biblioteca di casa, a un prezzo accessibile, con una stampa di buona qualità, ecc. garantiti da editori d arte riconosciuti. Per le case editrici hanno rappresentato, soprattutto tra 2004 e 2007, un importante fonte di ricavi attraverso la vendita di diritti agli editori di quotidiani e/o settimanali; di attività di «service», ecc. Il venir meno di questa componente, oggi si ripercuote negativamente sui risultati economici di molte case editrici. A partire dal 2007, e progressivamente negli anni successivi, all interno del complessivo ridimensionamento del «fenomeno» collaterali anche quello dei collaterali d arte ha subito una forte contrazione e trasformazione: a) Dal prodotto collaterale, alla valorizzazione del patrimonio iconografico (ed editoriale) della casa editrice per titoli e iniziative che hanno bisogno di immagini d arte. b) Spostamento verso il «moderno» e il «contemporaneo» (compresa anche la fotografia) in linea anche con quanto sta accadendo in libreria, con pubblicazioni a forte impatto visivo (più che saggistico storico-scientifico). c) Mix di effetti che hanno abituato il pubblico del libro d arte / illustrato a una diversa immagine del prezzo; contrazione della spesa nel 2008; nel 2009 nessuna iniziativa di rilievo. Fonte: Ufficio studi Aie

4. La vendita dei diritti e le politiche di internazionalizzazione

Titoli 900 800 700 600 500 400 300 200 100 Libri illustrati: andamento della vendita e dell acquisto di diritti sui mercati internazionali e incidenza dell acquisto sulla produzione (novità). Valori in numero di opere e % Da una situazione di «pareggio» nell import/export si passa a una situazione di ampio «attivo» (anche se con elementi di incertezza su 2006 e 07). Gli editori italiani vendono sul mercato internazionale un maggior numero di diritti di quanti ne comprano; l incidenza dell acquisto sulle novità pubblicate passa dal 16,1% (2001) al 12,2% (2007; ma era 7-9% nel 2005/ 06). 18,0% 342 16,1% 14,2% 371 329 352 11,8% 476 484 300 10,3% 250 524 6,9% 205 763 8,9% 255 616 12,2% 364 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% Titoli import / novità 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 0,0% Vendita di diritti all'estero Acquisto % acquisto / produzione Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat, e Ice/Doxa per dati relativi alla vendita di diritti

Libri illustrati: andamento e ripartizione della vendita di diritti tra libri d arte, lifestyle, design. Valori in numero di opere e % sui libri illustrati L export è declinato su una capacità delle case editrici di coprire un ampio ventaglio di microsegmenti editoriali. All interno di essi resta ancora il segmento arte e architettura (magari più «contemporaneo» e meno «antico») quello che copre circa la metà delle proposte delle case editrici italiane: dal 40,0% (2004) al 63,1% (2007). Andamenti meno continui nel tempo per lifestyle, design e fotografia, che hanno talvolta un peso importante (circa 30%) sulle vendite annuali di diritti. 616-19,2% 2007 52 8,4% 175 28,4% 389 63,1% 763 +45,6% 2006 86 11,3% 258 33,8% 419 54,9% 524 2005 96 18,3% 204 38,9% +8,3% 224 42,7% 484 +1,9% 2004 81 16,7% 193 40,0% 310 64,0% Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Ice/Doxa Arte e architettura Lifestyle Design, fotografia, ecc.

Libri illustrati: andamento e ripartizione degli acquisti di diritti tra libri d arte, lifestyle, design. Valori in numero di opere e % sui libri illustrati Se la vendita di diritti delle case editrici italiane all estero è soprattutto per arte e architettura (più «contemporaneo» e meno «antico») quello che si acquista è soprattutto lifestyle, design e fotografia (magari più la seconda del primo). Dato che nessuna editoria può autoalimentarsi (e i lettori italiani sono pochi, 44,1% della popolazione, ma curiosi) cresce l import di diritti di libri d arte (+98%: da 56 a 111). 264 +3,5% 2007 60 22,7% 93 35,2% 111 42,0% 255 +24,4% 2006 41 16,1% 92 36,1% 122 47,8% 205-18,0% 2005 41 20,0% 74 90 36,1% 43,9% 250-16,7% 2004 56 69 22,4% 27,6% 125 50,0% Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Ice/Doxa Arte e architettura Lifestyle Design, fotografia, ecc.

Titoli 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 Libri illustrati: andamento della produzione di libri d arte, lifestyle, design, fotografia stampati direttamente in lingua straniera. Valori in numero di opere e % sui libri illustrati Aumentano anche i titoli pubblicati direttamente dalle case editrici in lingua straniera, frutto di coedizioni o di edizioni commercializzate direttamente dall editore sui mercati stranieri. Crescono soprattutto i titoli in lingua inglese: dal 48% del 2000 al 60%. Indicazioni degli operatori e relazioni al bilancio confermano, in assenza di un dato aggregato, come questa tendenza sia proseguita nel 2008. Rispetto a una media del 28% i libri d arte e d immagine in inglese (e quindi per un mercato internazionale) quasi raddoppiano (+96%). 20,0% 17,2% 2.987 2.880 18,0% 15,1% 16,0% 13,0% 14,0% 2.042 12,0% 351 373 2000 2005 2007 +96,0% in lingua inglese +28,2% 450 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% Titoli in lingua straniera / novità Novità Coedizioni o edizioni in lingua straniera Coedizioni / Novità % Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat (Statistiche sulla produzione)

5. Il mercato

Fatturato dei primi 50 player per numero di titoli pubblicati nell anno. Valori in milioni di euro e % sull anno precedente Comprende: vendita di libri e cataloghi d arte nei canali trade, export, riviste d arte, pubblicità, diritti, ricavi da organizzazione di mostre, servizi museali, ecc 250 Il fatturato complessivo del settore è cresciuto tra 2005 e 2007 più della media del settore editoriale. Nel 2008 risente maggiormente dei fattori congiunturali minor frequentazione di mostre, rallentamento del turimo internazionale, contrazione del mercato Nord Americano, minor vendita di diritti, ecc. di quanto non faccia registrare il settore. 16,1% 0,2 Fatturato in milioni di euro 200 150 100 50 169,8 5,9% 179,9 208,9 199,9-4,3% 0,15 0,1 0,05 0-0,05 +/-% sull anno precedente 0 2005 2006 2007 2008-0,1 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Cerved (settembre 2009)

Fatturato generato all estero. Valori in milioni di euro e % sull anno precedente Soprattutto per le difficoltà del mercato Nord Americano, all interno del più generale quadro congiunturale, il fatturato generato all estero subisce nel 2008 una battuta d arresto. Circa il 4-5% del fatturato al netto di ricavi prodotti da consociate estere viene comunque generato sul mercato internazionale (vendita on line, vendita di libri stampati in lingua straniera frutto di diverse formule di coedizione, ecc.). Fatturato generato all estero in milioni di euro 9,5 9 8,5 8 7,5 8,5 7,1% 9,1 9,0-1,1% 7,8 0,1 0,05 0-0,05-0,1 +/-% sull anno precedente 7-13,3% 2005 2006 2007 2008-0,15 Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Cerved (settembre 2009) a partire da 11 aziende che indicano la composizione del fatturato. Non sono considerati i ricavi generati da controllate estere

Ripartizione del fatturato per tipo di attività. Valori in milioni di euro e % sull anno precedente Le librerie non mantengono assortimenti ampi e profondi per evitare eccessive immobilizzazioni. Quelle che possiamo considerare o «specializzate» o con settori di specializzazione e quindi di assortimento sono tra 100-120. Per alcune imprese ancora nel 2007 raggiungevano il 12,8% 67,0 Ml euro 34% 30% 19.0 Ml euro 8,0 Ml euro 10% 9% 5% 6% 6% S1 Prodotti editoriali in canali trade Facsimili ed edizioni di pregio Bookshop Estero Diritti Attività di biglietteria & servizi & organizzazione di mostre Altre attività, pubblicità & sponsor Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Cerved (settembre 2009)

Andamento a valore della spesa di libri /e merchandising), scontrini emessi e valore dello scontrino medio. Valori in milioni di euro e milioni di sconti e scontrino medio (euro) nei musei dipendenti dal MiBac Dal 2006 vi è una contrazione dei ricavi da prodotti editoriali (-6,8%). Spesa (milioni di euro) e Scontrini emessi (milioni) 25 20 15 10 5 Lo scontrino medio (libri + merchandising) è di 11,45 euro; nel 2006 di 10,24 che in parte ha compensato la diminuzione degli scontrini emessi: -23,2% 2008/ 06. 14 10,24 10,82 9,25 9,63 11,45 22,596 21,199 12 9,13 20,204 20,746 9,56 8,91 8,98 19,284 10 19,399 8,22 13,001 15,028 17,584 17,662 1,582 1,774 1,840 1,981 2,123 2,184 2,154 2,206 1,960 1,694 8 6 4 2 Scontrino medio (euro) 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 0 Ricavi da libri e m erchandising Scontrini em essi Spesa m edia Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati MiBac

Ripartizione dei ricavi per tipologia di prodotto e servizio aggiuntivo erogato. Valori in percentuale La vendita di prodotti editoriali e di merchandising nei bookshop rappresenta la quota più rilevate (vicina al 50%) anche se in calo tra 2000 e 2008 passando dal 61,9% dei ricavi al 46,5% (la quota viene erosa dalle «prevendite» e prenotazioni). Crescono (quasi raddoppiando) le «audioguide»: a valore da 0,482 milioni di euro (2000) a 0,735 milioni. 2000 2008 Caffetteria e ristorazione; 17,6% Audioguide; 5,8% Visite guidate; 6,4% Prevendita; 8,3% Caffetteria e ristorazione; 18,3% Visite guidate; 6,8% Prevendita; 20,5% Audioguide; 7,9% Libri e merchandising; 61,9% 15.928.000 euro Libri e merchandising; 46,5% 19.399.000 euro Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati MiBac

6. Conclusioni

Conclusioni. La produzione di libri di editoria d arte delle case editrici italiane è di oltre il 30% inferiore (ad esempio) a quella francese: risultato di inadeguate strategie di valorizzazione dei contenuti e prima ancora del patrimonio artistico (politiche turistiche); difficoltà (e costi) di accesso al Catalogo unico del patrimonio, ad archivi iconografici di proprietà pubblica, ecc.; inadeguata politica di sviluppo di bookshop e in generale delle politiche distributive e di produzione di merchandising; produzione editoriale da parte dei musei che faticano poi ad accedere ai canali di vendita. +17,4% 4.223 4.612 4.639 4.961 +7,8% 2.950 2.880 2.987 3.181 2005 2006 2007 2008 Francia: livres d'art Italia: arte architettura fotografia Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati «Livres Hebdo», (774, 2009), e Istat (per il 2008 stime su dati IE

Conclusioni. 0. Molte delle disposizioni legislative e regolamentari che hanno puntato su una possibile valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese attraverso quella che avrebbe voluto essere una moderna gestione dei diritti di riproduzione (rights management) hanno reso difficile se non impossibile (in ogni caso troppo oneroso) per le case editrici d arte il miglior sfruttamento del patrimonio di diritti di proprietà pubblica. 1. Consolidamento di leadership da parte di tutti i principali player: a. di posizioni di rilievo nel campo delle librerie e servizi museali; direttamente, o attraverso ATI (anche con l obiettivo di migliorare / affermare la notorietà del proprio marchio); b. nell attività di produzione di mostre. 2. In libreria oltre la debolezza numerica dei punti vendita resta critica sia l occupazione di spazi per la creazione di assortimenti adeguati, sia il rifornimento della backlist, in un mercato dove l area della saggistica specializzata ha registrato nel 2008 una flessione del 15%. 3. Quasi nessuna delle manifestazioni e mostre temporanee di maggior richiamo e prestigio ha rispettato nel 2008 le medie correnti in termini di flussi di visita e di acquisto medio pro capite. 4. Flessioni nelle presenze nei bookshop come effetto congiunto del quadro congiunturale, e di assenza di politiche di intervento in favore del turismo culturale. 5. Assenza nel 2008 di prodotti collaterali di un qualche rilievo, facendo venir meno un importante fonte di ricavi sia in termini di vendita di diritti sulle immagini, che di «service» per la realizzazione dell opera per conto dell editore di quotidiani / settimanali committente.

Conclusioni. 6. Avvio canali diretti B2B con aziende, istituzioni, fondazioni attraverso la fornitura di prodotti editoriali realizzati su commessa nell ambito di esigenze comunicative del cliente. 7. Espansione internazionale come linea strategica dei player maggiori: a. coedizioni con editori stranieri o stampa in Italia di libri in lingua straniera da distribuire sul mercato internazionale, anche se nel 2008 il mercato Nord Americano, a seguito dell esplosione della crisi finanziaria, ha prodotto rilevanti livelli di rese e difficoltà di collocamento delle novità; b. creazione di controllate straniere così da sviluppare meglio rapporti con le istituzioni / editori stranieri; c. investimenti in reti all estero (persone dedicate allo sviluppo di singoli mercati). 8. Alcune di queste «mosse» le ritroviamo replicate su scala minore da parte di medie e piccole case editrici con forti radicamenti in ambito territoriale le quali scontano però maggiori difficoltà di accesso ai canali di vendita.