GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLA SUPPLY CHAIN

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POLITECNICO DI MILANO GRADUATE SCHOOL OF BUSINESS OPERATIONS & SUPPLY CHAIN MANAGEMENT CORSI BREVI IN GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLA SUPPLY CHAIN POLITECNICO DI MILANO SCHOOL OF MANAGEMENT

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INDICE MIP Management Academy 4 Area Tematica 5 Direzione 6 ICT per la Supply Chain 7 Scelte strategiche di make or buy e collaborazione di filiera 8 Gestione e ottimizzazione dei trasporti 9 Previsione della domanda 10 Gestione del portafoglio acquisti 11 Gestione e controllo delle scorte 12 Decision Making e tecniche di negoziazione 13 Gestione dei magazzini 14 Valutazione e gestione dei fornitori 15 Il trasporto internazionale di merci via strada (aziende di trasporto) 16 Progettazione delle reti distributive 17 Contrattualistica e Outsourcing 18 Nuovi trend nella Supply Chain: Supply Chain Finance e Lean thinking 19 Internazionalizzazione della Supply Chain 20 Master in Management 21 Costi e Sede dei corsi 22 MIP Politecnico di Milano 23 3

MIP MANAGEMENT ACADEMY Carissima, Carissimo, É per me un sincero piacere introdurti alla nostra Scuola e alla MIP Management Academy in particolare. Da oltre 30 anni il MIP si prodiga per fornire la formazione manageriale più avanzata, andando incontro alle esigenze dei propri Allievi, introducendo format capaci di soddisfare le priorità dei più complessi profili di carriera. Nel mondo MIP, la Management Academy si distingue per la propria offerta originale, accogliendo ogni anno oltre 700 partecipanti, professionisti ed esperti alla ricerca di un plus formativo manageriale. È un offerta solida e flessibile. Solida perché basata sui più avanzati contenuti, erogati da docenti competenti e aggiornati, tra cui numerosi e illustri professionisti. Flessibile, perché ogni partecipante può costruirsi il proprio percorso formativo su misura, sia in termini di contenuti che di tempi di erogazione, bilanciando le intricate esigenze della propria vita lavorativa, professionale, personale e famigliare. Forti della propria trentennale esperienza, la MIP Management Academy è oggi una piattaforma integrata di formazione manageriale, pressoché unica nel contesto italiano, che: ti consente di scegliere il tuo percorso formativo con la massima flessibilità di acquisizione di competenze (decidi tu quali corsi seguire e quando), avendo a disposizione oltre 110 corsi di 2 giornate ciascuno erogati annualmente dalla MIP Management Academy; ti consente di scegliere quanto impegnarti (decidi tu quanti corsi e quando seguirli), potendo usufruire della formazione MIP per 2 sole giornate (Corso Breve) su una singola tematica, oppure per un insieme predefinito di 8 corsi che affrontano una delle possibili specializzazioni del management (Percorsi Executive), oppure con un vero e proprio Master in Management (22 corsi) per affiancare alla specializzazione disciplinare una visione completa della gestione d impresa; MIP Management Academy ti consente di scegliere la modalità di frequenza, grazie al Learning Management System, una piattaforma web che ti permetterà di accedere a contenuti multimediali di supporto e di seguire parte o tutto il percorso formativo in digitale e in streaming, annullando le distanze e riducendo l impatto sulla tua agenda. Che tu sia interessato ad un solo corso, ad un Percorso Executive o al nostro Master in Management - unico in tutta Italia per flessibilità e contenuti - sappi che avrai a che fare con una squadra motivata a darti il meglio e pronta ad ascoltare i tuoi bisogni, con una Scuola desiderosa di condividere con te i propri successi e di aiutarti a costruirne di tuoi, con una Comunità (dalla nostra Faculty, ai nostri Alumni) viva e pronta a supportati con il proprio sostegno sociale. Se vuoi, puoi avere tutto questo, basta entrare nella nostra Academy! Sergio Terzi Direttore Management Academy 4

AREA TEMATICA OPERATIONS & SUPPLY CHAIN MANAGEMENT In un mercato competitivo globale, popolato da aziende virtuali che delegano a partner esterni quote sempre più importanti del loro valore aggiunto, la gestione sapiente degli approvvigionamenti, della produzione e della distribuzione diventa una leva importantissima per rafforzare la competitività delle aziende produttive e di servizi. L offerta didattica dell area Operations & Supply Chain Management contempla contenuti formativi specialistici sulla gestione dei processi di approvvigionamento, produzione e distribuzione; l azienda viene studiata nelle relazioni che essa intesse con la rete di attori esterni, che assieme a lei concorrono alla creazione del valore per il cliente del bene/servizio e al cui successo è correlato quello dell azienda stessa. Il focus dei numerosi prodotti formativi in offerta varia dagli aspetti più operativi, come ad esempio l approccio Lean per la riduzione degli sprechi nei processi e nei reparti, ad aspetti più tatticostrategici, come ad esempio la progettazione delle reti distributive e la gestione del portafoglio acquisti. In funzione degli obiettivi individuali, il partecipante potrà scegliere tra corsi che mirano a consolidare le competenze tecniche acquisite nel campo, corsi che presentano le best practice in termini di tecniche e i metodi avanzati per la gestione delle Operations e della Supply Chain o corsi che coniugano entrambi gli aspetti, in una didattica che rimane sempre molto concreta, ricca di casi reali e rafforzata dal portato di conoscenze e di competenze proprie dei partecipanti. Area Tematica 5

DIREZIONE Marco Melacini Professore presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, è docente di corsi di Modellazione dei Sistemi Produttivi e Logistici, Gestione dei trasporti e delle infrastrutture logistiche e Gestione dei sistemi Logistici e Produttivi. È membro della Faculty MIP Politecnico e co-direttore del corso executive in Logistica Distributiva del MIP. È direttore della ricerca dell osservatorio Contract Logistics. Svolge attività di consulenza, ricerca e formazione sui temi di Logistica e Supply Chain Management. Su questi temi è autore di numerose pubblicazioni, nazionali ed internazionali. Ruggero Golini Docente di Gestione Aziendale e dei Sistemi Logistici presso l Università degli Studi di Bergamo dal 2007 collabora con il MIP su tematiche di Acquisti, Supply Chain e Project Management. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sulla strategia e gestione delle filiere globali e i risultati di tali ricerche sono stati pubblicati nelle principali riviste internazionali di settore. Ha partecipato a numerosi progetti in collaborazione con aziende italiane e multinazionali principalmente nei campi dell eprocurement, previsione della domanda, revisione dei processi, sostenibilità e global sourcing. Direzione La formazione in Gestione degli Acquisti e della Supply Chain è supportata dal contributo di una intensa attività di ricerca condotta dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano. Un esempio sono gli Osservatori che toccano temi inerenti il supply chain management, come l osservatorio ITS (Intelligent Transportation Systems), Contract Logistics, e Supply Chain Finance. A ciò si affiancano numerosi progetti di ricerca internazionali che alimentano costantemente i contenuti offerti, nonché il costante interscambio con i professionisti del settore, reso possibile da periodi momenti di incontro, come la CPO Innovation Community (dedicata ai Direttori Acquisti). 6

ICT PER LA SUPPLY CHAIN OBIETTIVI > > Presentare le principali soluzioni e applicazioni di E-supply chain > > Presentare le principali soluzioni per l identificazione dei prodottti (in primis tecnologia RFiD) > > Analizzare le principali soluzioni per la dematerializzazione dei flussi nella supply chain (in primis fatturazione elettronica) > > Inquadrare i principali processi strategici e operativi legati ai sistemi informativi (ERP/ cloud computing) Paolo Catti, Stefano Mainetti, Riccardo Mangiaracina, Giovanni Miragliotta > > esupplychain > > ERP tecnologie > > ERP tecnologie > > Fatturazione elettronica > > L internet delle cose: le tecnologie IOT per l extended enterprise > > REID ICT per la Supply Chain 7

SCELTE STRATEGICHE DI MAKE OR BUY E COLLABORAZIONE DI FILIERA OBIETTIVI > > Valutare la rilevanza degli acquisti di beni e servizi sul budget aziendale > > Definire le linee guida per una decisione di make or buy > > Comprendere le caratteristiche di una relazione collaborativa con i fornitori Federico Caniato, Ruggero Golini Scelte strategiche di make or buy e collaborazione di filiera > > Rilevanza degli acquisti e allineamento strategico > > La scelta di make or buy: dall outsourcing all integrazione verticale > > Le condizioni per il mercato collaborativo > > I driver strategici > > Una decisione di make or buy: applicazione ad un caso reale > > La partnership: caratteristiche e modalità di gestione > > La collaborazione operativa: il coinvolgimento del fornitore nella pianificazione dei flussi logistici e produttivi > > La collaborazione tecnologica: il coinvolgimento dei fornitori nello sviluppo nuovo prodotto > > Applicazione ad alcuni casi reali 8

GESTIONE E OTTIMIZZAZIONE DEI TRASPORTI OBIETTIVI > > Presentare le principali soluzioni e applicazioni di E-supply chain > > Presentare le principali soluzioni per l identificazione dei prodottti (in primis tecnologia RFiD) > > Analizzare le principali soluzioni per la dematerializzazione dei flussi nella supply chain (in primis fatturazione elettronica) > > Inquadrare i principali processi strategici e operativi legati ai sistemi informativi (ERP/cloud computing) Massimiliano Fossati, Marco Melacini > > Le caratteristiche della domanda e dell offerta di trasporto merci > > Trasporto su strada: struttura dei costi > > Trasporto su strada: le leve di ottimizzazione (ottica acquirente di servizi di trasporto) > > Trasporto su strada: le leve di ottimizzazione (ottica pianificatore di servizi di trasporto) > > Trasporto su strada: analisi delle recenti normative in materia di tariffe (costi minimi per la sicurezza, etc.) > > Pianificazione dei trasporti: principali approcci e tecniche implementative > > Il trasporto intermodale: modalità operative > > Il trasporto intermodale: analisi economica e di impatto ambientale > > Il trasporto intermodale: trend in ambito nazionale ed europeo > > I sistemi ITS per il trasporto su strada: analisi ambiti applicativi e benefici ottenibili > > I sistemi TMS (Transportation management Systems): approfondimento funzionalità e analisi dei benefici ottenibili Gestione e ottimizzazione dei trasporti 9

PREVISIONE DELLA DOMANDA OBIETTIVI > > Fornire un quadro esaustivo degli elementi che concorrono alla definizione di un corretto processo di pianificazione > > Assistere i partecipanti ad individuare le aree critiche all interno del loro processo previsionale > > Aiutarli nell applicazione delle tecniche e dei modelli previsionali più adatti alla loro realtà > > Sviluppare congiuntamente soluzioni operative attraverso numerosi casi reali svolti in Excel Marco Melacini, Elena Tappia Il proces so revisionale: > > Le previsioni in azienda: perché, cosa e come prevedere > > Il processo di gestione della domanda > > Implicazioni organizzative nel processo di demand planning > > I flussi informativi necessari per un corretto sistema previsionale > > Il trade off accuratezza-costo di previsione > > Principali tecniche previsionali e criteri di scelta Tecniche di previsione della domanda: > > L analisi delle serie storiche (trend, stagionalità, etc.) > > I metodi basati sulla correlazione > > Lo smorzamento esponenziale (semplice, doppio, triplo) > > I passi fondamentali del processo di implementazione > > Gli indicatori di errore (forecast accuracy) e gli impatti sui KPI > > Casi applicative e testimonianza aziendale Previsione della domanda 10

GESTIONE DEL PORTAFOGLIO ACQUISTI OBIETTIVI > > Comprendere i benefici della spend analysis > > Illustrare i principali metodi e strumenti di analisi della spesa > > Sviluppare la capacità di interpretare i risultati delle analisi Alessio Pasa, Stefano Ronchi > > Introduzione alla spend analysis e al portfolio management: motivazioni e benefici > > Metodi e strumenti di analisi della spesa: analisi ABC mono e multi-criterio, analisi di frammentazione > > Metodi e strumenti di classificazione della spesa: matrice di Kraljic, mercato di fornitura > > Leve di miglioramento nella gestione della spesa > > Applicazione ad alcuni casi reali Gestione del portafoglio acquisti 11

GESTIONE E CONTROLLO DELLE SCORTE OBIETTIVI > > Fornire un quadro esaustivo degli elementi fondamentali connessi alla gestione e al controllo dei flussi di materiali > > Assistere i partecipanti ad individuare le aree critiche all interno del loro processo di gestione delle scorte, sia in fase di approvvigionamento sia in fase di distribuzione > > Aiutarli nella scelta dei modelli di controllo e gestione più adatti alla loro realtà > > Sviluppare congiuntamente soluzioni operative (lotti minimi, punti di riordino, scorte di sicurezza) attraverso numerosi casi reali svolti in Excel Gino Marchet, Marco Melacini Il controllo delle scorte > > Le principali fasi del processo di Sales & Operation Planning > > Tipologie, ruolo e funzioni delle scorte > > La valutazione del processo di inventory management: la copertura scorte e l indice di rotazione > > I costi di mantenimento a scorta e di rottura dello stock > > L analisi ABC (Pareto 80/20) > > La matrice incrociata scorte/fatturato Gestione e controllo delle scorte La gestione delle scorte > > Tecniche di gestione delle Scorte: a punto fisso di riordino, a periodo fisso di riordino, min-max, etc. > > Il calcolo del lotto economico, (EOQ) e principali varianti > > Il dimensionamento ottimale delle scorte di sicurezza > > La gestione delle scorte per gli articoli con domanda discontinua e sporadica > > Le strategie di Continuous Replenishment Planning (CRP) e Vendor Managed Inventory (VMI) 12

DECISION MAKING E TECNICHE DI NEGOZIAZIONE OBIETTIVI > > Fornire un quadro dei possibili approcci alla negoziazione > > Sviluppare la capacità di analisi di una negoziazione > > Apprendere alcune tipiche tecniche negoziali > > Sperimentare in pratica la negoziazione Stefano Ronchi, Doriano Marangon Il processo negoziale: > > Introduzione alla negoziazione > > La gestione dei conflitti > > Preparazione e conduzione di una negoziazione > > La teoria dei giochi a supporto delle negoziazioni > > Simulazioni e casi applicativi Gli approcci alla negoziazione: > > Negoziazioni distributive (win-lose) > > Negoziazioni integrative (win-win) > > Il ruolo degli intermediari > > Cultura e negoziazioni internazionali > > Simulazioni e casi applicativi Decision making e tecniche di negoziazione 13

GESTIONE DEI MAGAZZINI OBIETTIVI > > Fornire i concetti, i modelli, le metodologie e le tecniche per la progettazione e gestione dei sistemi di movimentazione, stoccaggio e picking > > Analizzare le soluzioni operative per progettare il magazzino e per aumentarne le prestazioni e l efficienza > > Assistere i responsabili ad individuare le aree critiche e di aiutarli nell applicazione delle soluzioni più adatte alla loro realtà, anche grazie alla presentazione di numerosi casi reali > > Presentare i risultati dell Osservatorio Material Handling che ha analizzato un centinaio di soluzioni di stoccaggio e picking Gino Marchet, Marco Melacini Stoccaggio e Picking > > Sistemi di movimentazione interna e criteri di progettazione > > Tipologie e caratteristiche dei sistemi di stoccaggio > > Gestione e progettazione dei sistemi di stoccaggio > > Politiche di gestione per i sistemi di stoccaggio > > Tipologie e caratteristiche dei sistemi di stoccaggio > > Casi applicativi Gestione avanzata del Picking > > Criteri di ripartizione dello spazio nelle aree di picking > > Politiche di gestione per i sistemi di picking > > Order, batch e zone picking > > Tipologie dei percorsi di picking > > Criteri di allocazione dei prodotti nei sistemi di picking (analisi ABC) > > Casi applicativi(vmi) Gestione dei magazzini 14

VALUTAZIONE E GESTIONE DEI FORNITORI OBIETTIVI > > Inquadrare la valutazione dei fornitori nel processo di acquisto > > Comprendere i benefici di un sistema di valutazione fornitori > > Comprendere le variabili principali di progettazione e di esecuzione di un sistema di valutazione fornitori > > Definire le aree di misura: valutazione operativa, total cost of ownership e valutazione strategica Fabrizio Albino Russo > > Il processo di valutazione fornitori: qualifica, selezione, valutazione > > La gestione di un sistema di valutazione fornitori > > Gli strumenti di supporto > > La principali metriche di valutazione fornitori > > Applicazione ad alcuni casi reali Valutazione e gestione dei fornitori 15

IL TRASPORTO INTERNAZIONALE DI MERCI VIA STRADA (AZIENDE DI TRASPORTO) OBIETTIVI Fornire ad operatori di trasporto su strada (nazionale ed internazionale) ed a utenti operanti nel settore logistica e nell ambito della supply chain un quadro completo delle modalità di gestione del trasporto internazionale su strada (aspetti tecnici, normativi ed economici). DOCENTE Luca Craveri Il trasporto internazionale di merci via strada (aziende di trasporto) Trasporto internazionale di merci: quadro tecnico e normativo > > La circolazione delle merci all interno dell UE e al di fuori dell UE: SEE e EFTA > > Le condizioni commerciali di resa delle merci: gli Incoterms > > Le autorizzazioni al trasporto : la licenza comunitaria > > I trasporti intra ed extra UE > > Le normative doganali e la convenzione TIR > > Normativa sociale: regolamentazione internazionale sui tempi di guida e riposo > > Normativa tecnica e stradale: confronto fra paesi UE e extra UE > > La CMR: i punti salienti della normativa > > Accordi internazionali per specifiche categorie merceologiche Caratteristiche e modelli di gestione dei differenti operatori nel trasporto internazionale > > Trasportatori (vettori) con flotta di proprietà (in prevalenza): > > Attività FTL e LTL : tipologia di spedizioni > > Modello gestionale: il veicolo inteso come mezzo di produzione > > Ottimizzazione delle percorrenze e bilanciamento dei flussi > > Principali indicatori economici (modello di cruscotto ) > > La costruzione di una tariffa di trasporto > > Vettori-spedizionieri > > Attività FTL/LTL e collettame : tipologia di spedizioni > > Modello gestionale : importanza preponderante dei costi variabili > > Ottimizzazione dei margini e processo di controllo della sub-fornitura > > La costruzione della tariffa di trasporto > > Spedizionieri internazionali > > LTL e collettame: tipologia di spedizioni > > Modello gestionale: importanza del network internazionale > > Il piano dei trasporti: schedulazione orari e percorrenze, hub di partenza e arrivo, le partnership internazionali > > La costruzione della tariffa di trasporto 16

PROGETTAZIONE DELLE RETI DISTRIBUTIVE OBIETTIVI > > Fornire un quadro d insieme delle principali configurazioni di reti logistiche > > Fornire gli strumenti strategici e quantitativi a supporto della progettazione delle reti logistiche > > Sviluppare congiuntamente le scelte di configurazione della rete (localizzazione dei depositi, allocazione delle aree di mercato ai depositi, definizione del numero di depositi) attraverso casi sviluppati su excel e con add-in di excel Riccardo Mangiaracina, Marco Melacini > > Le componenti del sistema distributivo: canale logistico e canale commerciale > > Le componenti del sistema di approvvigionamento: canale logistico e canale di approvvigionamento > > Canale logistico: analisi delle principali alternative progettuali, con illustrazione di casi applicativi per ogni configurazione > > Sviluppo di modelli per la stima delle principali componenti del costo logistico (trasporto primario, trasporto secondario, handling, scorte) > > Analisi dei principali driver di progettazione della rete logistica > > Modelli strategici a supporto della progettazione del network logistico > > Valutazione della posizione ottimale dei depositi > > Sviluppo di strumenti per la risoluzione del location-allocation problem > > Applicazione congiunta delle metodologie presentate per la progettazione di un network logistico su scala europea Progettazione delle reti distributive 17

CONTRATTUALISTICA E OUTSOURCING OBIETTIVI > > Comprendere i trend, driver e rischi dell outsourcing di beni e servizi > > Approfondire i modelli per l outsourcing dei servizi logistici > > Identificare le modalità di gestione dei rapporti di outsourcing, la condivisione dei rischi e benefici > > Sviluppare capacità di analisi tecnica dei contratti Marco Melacini, Alessandro Patrucco > > Analisi dei modelli per l outsourcing dei servizi logistici > > Mercato: principali trend e numeri > > Operatori logistici: principali strategie per la creazione del valore > > Principali driver alle scelte di outsourcing > > Analisi dei processi e degli impatti organizzativi di un scelta di outsourcing > > Condivisione dei rischi e dei benefici con i fornitori e gestione della relazione prima e dopo la stesura del contratto > > Definizione e monitoraggio dei Service Level Agreement > > Conoscere e discutere i fondamenti del diritto privato relativi al contratto e alle sue modalità di perfezionamento > > Presentare e discutere le modalità di gestione delle vicende in grado di minacciare il corretto adempimento > > Il percorso formativo sarà integrato da casistica contrattuale portata ad esempio di concreta applicazione dei concetti esposti in aula Contrattualistica e Outsourcing 18

NUOVI TREND NELLA SUPPLY CHAIN: SUPPLY CHAIN FINANCE E LEAN THINKING Stefano Ronchi, Antonella Moretto, Stefano Ruffini > > Introdurre ed approfondire i concetti di ottimizzazione del capitale circolante nella catena di fornitura in diversi settori per capire le opportunità di ottimizzazione del capitale circolante nella catena di fornitura: benefici, strumenti, approcci, modalità di selezione > > Sviluppare i concetti e gli approcci lean in un contesto di supply chain > > Applicare i concetti della lean supply chain all interno di un caso di studio > > Il capitale circolante: stato attuale, criticità e possibili impatti sulle performance di filiera con analisi dell entità del fenomeno in diversi settori industriali e a livello internazionale > > I principali strumenti per l ottimizzazione del capitale circolante: strumenti esistenti e proprie caratteristiche, esempi di implementazione, vantaggi e criticità > > Case history > > Strumenti di ottimizzazione del capitale circolante nella catena di fornitura a confronto: analisi di costi e benefici di ciascun strumento > > La selezione dello strumento di ottimizzazione più appropriato alle caratteristiche della propria catena di fornitura sul base del tempo medio di incasso/pagamento e sul livello medio delle scorte ai diversi livelli della filiera > > Analisi e misura dei miglioramenti delle performance finanziarie di una supply chain a fronte dell applicazione di tali strumenti (Business case) > > Il lean thinking applicato al disegno e all ottimizzazione delle moderne catene di fornitura > > L analisi del valore dell intera catena di fornitura: il giusto equilibrio tra stabilità, efficienza e working capital > > La misurazione delle prestazioni nella lean supply chain > > Esercitazione pratica: la mappa del valore dello stato attuale e dello stato futuro. Ridurre gli sprechi per aumentare il valore. Nuovi trend nella Supply Chain: Supply Chain Finance e Lean Thinking 19

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA SUPPLY CHAIN Ruggero Golini, Elvio La Tassa (Dogana La Spezia), Marco Melacini > > Fornire un quadro delle principali variabili progettuali di una supply chain internazionale, considerando non solo gli aspetti logistici ma anche altri fattori, quali finanziari e doganali > > Approfondire le principali soluzioni per la spedizione delle merci e la loro gestione (es. bonded warehouse, hub) > > Discutere delle principali soluzioni per semplificare le procedure doganali, anche alla luce anche del nuovo codice doganale > > Sviluppare una capacità di analisi del Total Cost in un contesto globale > > Principali modelli di configurazione delle SC globali; trasporto internazionale: principali servizi (FCL/LCL, sea-air, rail dalla Cina, ) e costi; configurazione network logistici e relazione con impostazione canale commerciale (filiali, distributori,...); strumenti per ottimizzare i flussi finanziari (depositi doganali/fiscali, triangolazioni, consignment stock); introduzione alle operazioni doganali > > Approfondimento delle procedure doganali, con riferimento a 2 aspetti: > > La semplificazione dei rapporti con la dogana ( preclearing, fast corridors, fascicolo light,...) per ridurre i costi e i tempi di sdoganamento > > Nuovo codice doganale: principali linee di indirizzo/aree di cambiamento > > Discussione di un case study, con testimonianza esterna, con analisi critica delle principali scelte progettuali > > L impostazione della funzione acquisti per la gestione degli acquisti internazionali; sviluppo di un sistema di total cost; applicazione del Total Cost analysis Internazionalizzazione della Supply Chain 20

MASTER IN MANAGEMENT Il master in Management di I e II livello permette di acquisire metodologie e tecniche di gestione aziendale chiave per rivestire ruoli di responsabilità in azienda. Flessibilità e personalizzazione, sia in termini di contenuti sia di frequenza, sono le peculiarità di questo Master, pensato per rispondere alle esigenze di professionisti che hanno la necessità di conciliare la propria formazione con l attività lavorativa e che cercano un percorso in grado di soddisfare obiettivi formativi specifici. KEY FACTS Titolo di studio: Master Universitario di I livello (con, a richiesta, indicazione della specializzazione scelta) Partecipanti: > Professionisti ed Executive con una consolidata esperienza lavorativa > Laureati in qualsiasi disciplina > Con la necessità di acquisire/ incrementare competenze in aree chiave del sapere manageriale Durata: 18-36 mesi Format: Part-Time verticale (Corsi di due giornate full time) Lingua: Italiano Sede: MIP Politecnico di Milano Costo: 14.500 euro + Iva PROJECT WORK ELECTIVES (6 corsi tra 82 disponibili) PERCORSI EXECUTIVE (1 percorso tra 10 disponibili) FONDAMENTI DI MANAGEMENT (8 corsi tra 14 disponibili) Master in Management 21

COSTI E SEDE DEI CORSI ADMISSIONS Per iscriversi, è necessario scaricare dal sito MIP la scheda di iscrizione del corso scelto,compilarla in ogni sua parte e inviarne una scansione firmata via email a: corsibrevi@mip.polimi.it allegando copia della ricevuta di pagamento. La scheda di iscrizione è disponibile alla pagina www.mip.polimi.it/scm CONTATTI Francesca Coluccelli Marketing & Recruitment Tel. 02 2399 2958 e-mail: coluccelli@mip.polimi.it CORSI BREVI IN GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLA SUPPLY CHAIN QUOTA DI PARTECIPAZIONE 2 giornate: 1.200 + IVA Agevolazioni per iscrizioni ai singoli corsi brevi > > Sconto 10% per iscrizioni con anticipo di 20 giorni sulla data di partenza del corso; > > Sono previste quotazioni ad hoc per la selezione di più corsi o di più persone allo stesso corso. Costi e sede dei Corsi ORARIO E SEDE DELLE LEZIONI Mattina: 9.00-13.00 Pomeriggio: 14.00-18.00 MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business Via Raffaele Lambruschini 4C - building 26/A 20156 Milano 22

MIP POLITECNICO DI MILANO Fondato nel 1979 come Consorzio tra il Politecnico di Milano e numerose istituzioni ed aziende, oggi MIP è una società consortile per azioni senza scopo di lucro. MIP integra il know-how specialistico della componente accademica con la concretezza e la professionalità del mondo industriale e dei servizi. Insieme al Dipartimento di Ingegneria Gestionale, fa parte della School of Management del Politecnico di Milano che accoglie le molteplici attività di ricerca e formazione nel campo del management, dell economia e dell industrial engineering. Attraverso la collaborazione Università-Impresa, la nostra business school sviluppa molteplici attività nella formazione continua post-laurea e/o post esperienza, rivolta a singoli, imprese, istituzioni pubbliche e private. Un impegno costante, portato avanti nella nuova sede del Campus Bovisa: uno spazio di oltre 3.800 mq di superficie, immerso in uno dei più importanti centri accademici e scientifici internazionali. ACCREDITAMENTI E RANKING La School of Management ha ricevuto, nel 2007, l accreditamento EQUIS. Entrata per la prima volta nel ranking del Financial Times delle migliori Business School d Europa nel 2009, la School of Management è in classifica con: Master Full Time MBA; Master Executive MBA; Master of Science in Ingegneria Gestionale; Programmi Executive su misura per le imprese; Programmi Executive Open per manager e professionisti. Dal 2013 i programmi MBA e Executive MBA hanno il prestigioso accreditamento internazionale AMBA (Association of MBAs). Dal 2014, la Scuola è membro di UniCON (International University Consortium for Executive Education), PRME (Principles for Responsible Management Education) e Cladea (Consejo Latinoamericano de Escuela de Administración). EFMD MIP Politecnico di Milano 21

VIA LAMBRUSCHINI 4C, BUILDING 26/A, 20156 MILANO - ITALY TEL. +39 02 2399 2820 - FAX +39 02 2399 2844 WWW.MIP.POLIMI.IT - SEGRETERIA@MIP.POLIMI.IT