Provincia di Brescia Assessorato al Lavoro Osservatorio sul Mercato del Lavoro Notizie Sommario Politiche del lavoro 2 Il sistema di indagine 3 La Valle Camonica 4 La Valle Trompia 5 DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO in Val Trompia e in Val Camonica (primo trimestre 2003) Disegno della ricerca e rilevazione dati a cura di: ALBA GAMMA s.r.l. (www.albagamma.it)
Pagina 2 Osservatorio POLITICHE DEL LAVORO E ANALISI DEL TERRITORIO PROVINCIALE: Valle Trompia, Valle Camonica Un nuovo strumento di conoscenza del territorio e di programmazione socioeconomica. Da qualche anno le amministrazioni provinciali hanno assunto le competenze relative al collocamento e al mercato del lavoro e, di conseguenza, anche la responsabilità per la definizione e attuazione delle politiche attive del lavoro. In tale contesto la conoscenza del territorio e la disponibilità di precisi e aggiornati indicatori statistici, assumono un importanza cruciale. E ampiamente riconosciuto, infatti, che il territorio provinciale non delimita un unico mercato del lavoro con caratteristiche omogenee e ben definite; esistono in realtà vari mercati del lavoro con dinamiche specifiche e il primo ostacolo che deve essere affrontato da una valida politica attiva del lavoro, riguarda proprio l individuazione delle specificità dei mercati del lavoro sub provinciali. Purtroppo il sistema statistico nazionale non dispone ancora di indicatori, relativi al lavoro, con valenza sub-provinciale. Si pone quindi la necessità di ovviare a tale limite predisponendo un sistema costante di rilevazione e analisi delle dinamiche del lavoro all interno del territorio provinciale. L osservatorio sulla Valle Camonica e sulla Valle Trompia nasce da questa esigenza ed ha inteso sperimentare un sistema che può essere esteso all intera provincia, dopo un attenta valutazione di merito: l Amministrazione ha messo a disposizione un certi quantitativo di risorse ed è fondamentale valutare l efficacia e l efficienza di tale investimento prima di estenderne e consolidarne l applicazione. Attualmente, pertanto, l Osservatorio ha come campo di analisi due territori provinciali e svilupperà nel corso del 2003 alcune indagini rivolte a rilevare le caratteristiche peculiari dei mercati del lavoro locali, rispetto alla struttura produttiva e alla realtà sociale. Le informazioni rilevate, opportunamente elaborate, verranno utilizzate dai Centri per l Impiego, nell ambito della loro attività sul territorio ed in particolare per tutte le azioni rivolte a favorire l incontro fra DOMANDA e OF- FERTA di lavoro. Pertanto il monitoraggio dei mercati del lavoro locali, in ambito sub-provinciale, sarà uno strumento destinato a facilitare l attuazione delle PO- LITICHE ATTIVE DEL LAVORO.
Pagina 3 Osservatorio Collio Bovegno Irma Pezzaze Tavernole S.M. Gardone Valtrompia Marcheno Sarezzo Lumezzane Villa Carcina Bovezzo Concesio Caino Nave EDOLO TEMU VIONE INCUDINE VEZZA D OGLIO V I O N E PONTEDILEGNO Val Trompia CORTENO GOLGI SONICO MALONNO BERZO DEMO SAVIORE DELL ADAMELLO CEVO PAISCO LOVENO CEDEGOLO SELLERO PASPARDO CAPODIPONTE ONOSANPIETRO CIMBERGO LOZIO CERVENO OSSIMO BORNO BRENO PRESTINE Piancogno Darfo CETO Losine Cividate c. Berzo Inf. Angolo Terme Boario Esine Terme Gianico Artogne Le aree scelte per la sperimentazione sono la Valle Trompia e la Valle Camonica Marmentino Lodrino Polaveno MONNO Bienno Pian Camuno Pisogne Val Camonica La Valle Trompia è stata scelta principalmente per la sua struttura produttiva particolarmente rilevante: si può, infatti, considerare come uno dei motori dell economia bresciana. E quindi di particolare importanza rilevare in modo puntuale le esigenze produttive, occupazionali e professionali di quest area che racchiude i problemi tipici dei mercati del lavoro maturi (posti di lavoro vacanti, forme di disoccupazione di lunga durata, problemi di riqualificazione del personale, ecc.). Le informazioni raccolte possono anche contribuire a sostenere ulteriori possibili linee di sviluppo dell economia locale, mettendo in luce le potenzialità, ma anche gli ostacoli alla crescita (reperimento di manodopera, problemi relativi alle vie di comunicazione, ecc.). La Valle Camonica è invece un area di forte criticità. La struttura produttiva appare debole e abbastanza disarticolata, le risorse umane trovano con molta difficoltà un inserimento lavorativo. E un contesto di limitato sviluppo economico in cui probabil- mente esiste un area abbastanza ampia di forza lavoro demotivata e scoraggiata, settori con non adeguata professionalità, occupazioni precarie ecc. Il sistema di rilevazione dati che si intende attuare dovrà chiarire le caratteristiche strutturali della domanda e dell offerta di lavoro al fine di definire progetti mirati a favorirne l incontro: accrescere la professionalità e motivazione delle aree sociali con caratteristiche di scarsa occupabilità, ecc. Struttura del monitoraggio. All interno di ciascuna di queste 2 aree realizzeremo due tipi di indagini campionarie riguardanti rispettivamente la domanda e l offerta di lavoro ed un indagine, di raccordo, fra istruzione e mondo del lavoro. UN SISTEMA INTEGRATO DI INDAGINI TERRITORIALI Domanda di lavoro: indagine sui fabbisogni formativi e occupazionali delle aziende. Lo scopo è quello di rilevare la struttura produttiva locale, le esigenze formative e le previsioni occupazionali. Il campione sarà di 400 aziende (per ogni sub-area), le interviste si ripetono due volte all anno: in totale saranno intervistate 1600 aziende. La metodologia da utilizzare (interviste telefoniche con sistema CATI) è un efficace approfondimento del sistema EXCELSIOR (attualmente l indagine Excelsior offre però solo indicazioni generali a livello complessivo della provincia). Offerta di lavoro: indagine sulle famiglie. Con questa indagine si rilevano i livelli occupazionali, il tasso di disoccupazione, la propensione di settori della popolazione ad entrare/rientrare nel mercato del lavoro, il grado di mobilità dei lavoratori. Si rileva, inoltre, il livello di formazione della popolazione. E un indagine particolarmente adatta ad individuare le aree di maggior svantaggio sociale rispetto all occupazione. La metodologia da utilizzare è quella impiegata dall ISTAT relativamente all indagine sulle forze di lavoro: in questo modo, i dati potranno essere reciprocamente confrontati. Verranno intervistate 800 famiglie per ogni sub-area, ripetute 4 volte nell anno: si avranno, così, dati aggiornati (al pari dell Istat) per ogni trimestre. Complessivamente si intervisteranno 6400 famiglie. La rilevazione è sempre effettuata con il metodo CATI (interviste telefoniche). Istruzione e mondo del lavoro: indagine sugli sbocchi occupazionali dei diplomati dagli istituti superiori. Questa indagine rileva il tipo di inserimento lavorativo dei giovani ed i relativi problemi, nonchè la propensione al proseguimento dell istruzione nel livello superiore. Da questa indagine, scaturiscono indicazioni operative per il sistema della formazione professionale. Il campione sarà di circa 200 giovani diplomati, per ogni sub-area, con due rilevazioni. In totale le interviste ai di-
Osservatorio Pagina 4 I RISULTATI Sintesi della prima ricerca sulle forze di lavoro (primo trimestre 2003 tassi calcolati sulla popolazione 15-64 anni) VALLE CAMONICA Il tasso di disoccupazione in Valle Camonica risulta sorprendentemente simile a quello rilevato dall Istat nel 2002 e relativo all intera provincia: siamo al 3.7% contro un 3.6% come media provinciale rilevata dall Istat con l indagine sulle forze di lavoro. La differenza più rilevante si rileva invece rispetto al tasso di occupazione, 51.6% (quello rilevato dall Istat sempre come media del 2002 è al 62.5%.) e al tasso di attività: la popolazione attiva in Valle Camonica: primo trimestre 2003 SESSO Tasso di attività Il punto di debolezza della Valle Camonica è la scarsa partecipazione al lavoro della popolazione locale. Una quota quindi della forza di lavoro risulta scoraggiata Tasso di Occupazione per sesso Tasso di disoccupazione Maschi 66.3% 64.1% 3.3% Femmine 41.4% 39.6% 4.3% 53.5% 51.6% 3.7% Struttura della popolazione in Valle Camonica: primo trimestre 2003 Condizione attuale Forze lavoro Occupato 46,64% Disoccupato 1,87% In cerca di prima occupazione Ha già un lavoro futuro 0,30% Forze lavoro 48,88% Non Forze di lavoro Casalingo/a 19,85% Non Forze di lavoro Studente 10,67% Pensionato/a 17,69% Inabile al lavoro 1,19% In servizio di leva 0,15% Altra Condizione 1,57% 51,12% complessivo 100,00% Valle è il 53.5%, mentre per la provincia la media del 2002 indicava 65.2%. La partecipazione al lavoro degli abitanti della Valle Camonica, nel primo trimestre 2003, è quindi decisamente bassa. Le forze di lavoro, coloro cioè che a vario titolo sono nel mercato del lavoro, rispetto all intera popolazione (15-64 anni), sono poco meno del 49%. Occupati per settore economico Per quanto riguarda la distribuzione degli occupati, si notano due particolari concentrazioni: il terziario con il 32,4% e l industria manifatturiera con il 30.2%. Piuttosto rilevante l industria delle costruzioni che assorbe oltre il 10% dell occupazione della Valle. Segue il commercio con il 9.5%. Tutti gli altri settori economici hanno minore rilevanza occupazionale. Terziario 32,4% Trasporti 3,8% Alberghi e ristoranti 3,2% Riparazioni autoveivoli e motocicli 2,4% Commercio 9,5% Costruzioni 10,8% Prod. e dist. Energia ecc. 4,8% Attività manufatturiera 30,2% Estrazione Minerali 0,6% Agricoltura 2,4% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0%
Osservatorio Pagina 5 I RISULTATI Sintesi della prima ricerca sulle forze di lavoro (primo trimestre 2003 tassi calcolati sulla popolazione 15-64 anni) VALLE TROMPIA Struttura della popolazione in Valle Trompia: primo trimestre 2003 I dati della Valle Trompia confermano un contesto occupazionale positivo: il tasso di disoccupazione è inferiore alla media provinciale del 2002 rilevata Forze lavoro dall Istat (3.6%). La partecipazione della popolazione al mercato del lavoro è ben più elevata rispetto a quella della Valle Camonica, ma resta comunque inferiore al dato medio provinciale (65.2%) elaborato sempre dall Istat. Un fenomeno importante da notare Valle Trompia: primo trimestre 2003 SESSO Tasso di attività Tasso di OcTasso di dicupazione per soccupazione sesso Maschi 72,2% 71,0% 1,8% Femmine 44,1% 41,5% 6,1% 58,5% 56,6% 3,3% In un mercato del lavoro maturo, come quello della Valle Trompia, sono maggiori le ineguaglianze occupazionali legate al genere Occupato 51,25% Disoccupato 1,51% In cerca di prima occupazione 0,20% Ha già un lavoro futuro Forze lavoro 53,02% Non Forze di lavoro Casalingo/a 18,13% Studente Pensionato/a 8,54% 18,92% Inabile al lavoro 0,92% In servizio di leva Altra Condizione 0,39% Non Forze di lavoro 46,98% complessivo 100,00% è il divario tra la condizione lavorativa di uomini e donne; se in Valle Camonica la disoccupazione fra i due sessi non era particolarmente diversa, qui lo scarto è davvero rilevante: la disoccupazione femminile è più del triplo di quella maschile. In Valle Trompia, la maggior parte della popolazione è presente attivamente nel mercato del lavoro. Rispetto alla Valle Camonica, notiamo che fra le non forze di lavoro è minore la quota di casalinghe e di studenti; in compenso è più consistente la quota di pensionati. Le maggiori opportunità occupazionali sono offerte dal settore industriale ed in particolare dalle attività manifatturiere, con circa il 53% degli occupati. Segue il terziario con il 24% e il commercio con oltre il 9%. La struttura produttiva tradizionale della Valle conserva ancora la sua capacità attrattiva. Condizione attuale Agricoltura 0,6% Terziario 24,3% Estrazione Minerali 0,4% Trasporti Alberghi e 1,9% ristoranti 1,7% Riparazioni autoveivoli 2,6% Commercio 9,5% Costruzioni 4,0% Attività manufatturiera 52,9% Occupati per settore economico Prod. e distribuz. Energia 2%