Affrontare il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), obbligatorio per gli acquisti pubblici con la Spending Review Ing. Francesco Porzio Padova, 5 Giugno 2013 f.porzio@porzioepartners.it @FrancescoPorzio
OPPORTUNITÀ Le Imprese attualmente abilitate al MePA sono meno del 2% di quelle attive sul mercato fisico La partecipazione al MePA consente di guadagnare nuove quote di mercato Nel MePA: le Imprese piccole possono diventare grandi le Imprese grandi possono diventare piccole le Imprese impreparate sono schiacciate 2
Le regole da conoscere prima di abilitarsi 3
GLI OBBLIGHI DI LEGGE Dal 1 luglio 2007, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328 del D.P.R. 207/2010. (art. 1, comma 450 L. 296/2006) 4
GLI OBBLIGHI DI LEGGE Fermi restando gli obblighi previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 del D.P.R. 207/2010 (art. 1, comma 450 L. 296/2006 modificato dall art. 7 D.L. 52/2012) 5
GLI OBBLIGHI DI LEGGE I contratti stipulati in violazione dell'articolo 26, comma 3 della legge n. 488/ 1999 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa. Ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo, ove indicato, dei detti strumenti di acquisto e quello indicato nel contratto. (D.L. 6 luglio 2012, n. 95 art. 1) 6
La piattaforma di e-procurement 7
IL MERCATO ELETTRONICO DELLA PA Il Mercato Elettronico: è un area virtuale di incontro della domanda della PA con l offerta del mercato per effettuare acquisti di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario nel rispetto del DPR 207/2010 è un aggregazione di servizi applicativi per accelerare lo scambio di informazioni e concludere transazioni, indagini di mercato, verifiche di congruità dei prezzi è un nuovo canale di Business per le Imprese Fornitori Amministrazioni Fornitori Amministrazioni 8 Mercato Elettronico della PA
COME FUNZIONA IL MEPA IMPRESE chiedono l abilitazione pubblicano i Cataloghi producono Offerte su richiesta P.A. acquista da Catalogo invita le Imprese a presentare Offerta CONSIP pubblica i bandi di abilitazione abilita le imprese è il gestore tecnico 9
LE REGOLE DEL MERCATO ELETTRONICO Abilitazione dell Impresa Consip abilita l Impresa ed i relativi articoli (beni/servizi) il Bando indica i requisiti delle Imprese e degli articoli vendibili Le Imprese possono presentare Domanda di Abilitazione in qualunque momento per tutta la durata del Bando Per l abilitazione ad un bando occorre almeno un articolo L Impresa può richiedere l abilitazione di altri articoli per ampliare il proprio catalogo per poter rispondere ad una specifica Richiesta di Offerta L Impresa può modificare o cancellare prodotti dal catalogo 10
LE REGOLE DEL MERCATO ELETTRONICO Consip non è in grado di garantire la conformità di beni e servizi effettivamente consegnati o prestati con quelli offerti nel catalogo Consip non si assume responsabilità né fornisce garanzia sugli articoli, sulla loro conformità alla normativa applicabile e sul buon esito delle transazioni concluse nel Mercato Elettronico 11
RESPONSABILITÀ DI CONSIP mette a disposizione degli Utenti il Mercato Elettronico abilita i Fornitori ed i relativi articoli affida la conduzione tecnica al Gestore del Sistema che: controlla i principali parametri di funzionamento segnala eventuali anomalie è incaricato della conservazione dei documenti è responsabile della sicurezza informatica, logica e fisica è responsabile del trattamento dei dati personali non verifica né interviene in alcun modo nelle transazioni non è in grado di accertare o garantire che P. O. e Fornitori agiscano nell ambito del Mercato Elettronico nel rispetto della normativa vigente è estranea a qualsiasi controversia tra P.O. e Fornitori 12
Autocertificazioni e requisiti necessari per la partecipazione 13
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE Tipici requisiti di abilitazione del Fornitore: Capacità professionale: iscrizione presso il R. I. per attività attinenti nulla osta antimafia assenza di cause di esclusione ex art. 38 D. Lgs. 163/2006 adempiere, all interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza Capacità economico-finanziaria fatturato specifico relativo all anno precedente alla presentazione della Domanda non inferiore a 25.000 14
LE DICHIARAZIONI RICHIESTE PER L ABILITAZIONE 15
I CONTROLLI EFFETTUATI DA CONSIP pagina lasciata bianca intenzionalmente 16
La costruzione del catalogo 17
L ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO ELETTRONICO Categoria merceologica Bando Metaprodotto Categoria merceologica Articolo Metaprodotto Articolo Abilitazione Fornitore Abilitazione Articolo 18
IL CATALOGO ELETTRONICO Archivio di Offerte ( articoli ) organizzati in categorie, sottocategorie e metaprodotti 19
Individuare i bandi di interesse 20
LE MERCEOLOGIE PRESENTI SUL MEPA Arredi Cancelleria, prodotti e servizi per ufficio Dispositivi di protezione individuale Fonti rinnovabili ed efficienza energetica Forniture specifiche per la Sanità Hardware, software e servizi ICT Manutenzione (antincendio, elettrici, termici, idraulici) Materiale elettrico Materiale igienico sanitario, servizi di pulizia Servizi per eventi e comunicazione Veicoli e mobilità sostenibile 21
L ABILITAZIONE DELLE IMPRESE 22 Fonte: Consip
L ABILITAZIONE DELLE IMPRESE Che cosa è indispensabile avere: firma digitale dati relativi all Impresa da specificare nella procedura informatica di abilitazione scelta dei prodotti da abilitare una prima versione di catalogo elettronico Che cosa è consigliabile avere: consapevolezza che per vendere occorre una azione di promozione mirata strategia di marketing on line piano di comunicazione 23
I PRODOTTI VENDIBILI TRAMITE IL MEPA Il bando dispone che le Offerte del catalogo rispondano alle caratteristiche minime del Capitolato Tecnico Le regole del sistema di e-procurement dispongono che la Richiesta di Offerta abbia quale oggetto principale esclusivamente beni/servizi conformi alle caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Tecnico 24
ORDINE DIRETTO O RICHIESTA DI OFFERTA? Il mercato elettronico consente agli Enti acquirenti di effettuare un confronto concorrenziale tra le Offerte nel Catalogo per individuare quella idonea e vantaggiosa Laddove il confronto concorrenziale non fosse soddisfacente, o in caso siano necessari beni e servizi con caratteristiche particolari rispetto a quelli già disponibili nel Catalogo, gli Enti acquirenti invitano i Fornitori prescelti a presentare una Offerta particolare E di fondamentale importanza per l Impresa riuscire ad essere tra i soggetti invitati a presentare Offerta 25
COME FUNZIONA: L ORDINE DI ACQUISTO DIRETTO (ODA) I Cataloghi dei Fornitori contengono offerte vincolanti Il Punto Ordinante che intende acquistare un Bene o un Servizio direttamente da Catalogo concludendo un Contratto con il Fornitore deve predisporre ed inviare al Fornitore un modulo di Ordine Diretto il documento modulo di Ordine Diretto è generato dal sistema in seguito alla scelta dei prodotti nel catalogo Il modulo di Ordine Diretto deve essere sottoscritto con Firma Digitale Quando il modulo di Ordine Diretto è inserito nel sistema, il Contratto di prestazione dei Beni o Servizi indicati nel Catalogo si intende perfezionato, fatti salvi i limiti di lotto minimo di acquisto, importo minimo di consegna, area di consegna, disponibilità massima mensile garantita 26
I CONTENUTI DI UNA RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) Il Punto Ordinante individua e descrive i Beni/Servizi oggetto della RDO Il Punto Ordinante definisce il criterio di aggiudicazione Il Punto Ordinante definisce i criteri di valutazione tecnica ed economica Il Punto Ordinante seleziona i Fornitori a cui invia la RdO, individualmente o su base territoriale La RdO può avere ad oggetto principale esclusivamente beni o servizi abilitati o abilitabili al Mercato Elettronico 27
I CONTENUTI DI UNA RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) Il Punto Ordinante può personalizzare: le caratteristiche degli articoli richiesti specifiche Condizioni Particolari di Contratto condizioni relative alla procedura ulteriori requisiti o garanzie richieste ai Fornitori eventuali modalità di comunicazione che il Punto Ordinante ammette nel corso del procedimento 28
L ACQUISTO TRAMITE RICHIESTA DI OFFERTA Richiesta di Offerta (RdO) - compilazione Il Punto Ordinante deve sottoscrivere digitalmente l eventuale documento da allegare Il Punto Ordinante deve confermare la RDO ed inviarla ai Fornitori Abilitati prescelti Il Punto Ordinante deve indicare il termine entro il quale i Fornitori potranno inviare la loro Offerta ed il termine entro il quale l Offerta potrà essere accettata Più beni e servizi possono costituire unica RdO, ma possono essere suddivisi in lotti diversi 29
L ACQUISTO TRAMITE RICHIESTA DI OFFERTA Richiesta di Offerta (RdO) - responsabilità del P.O. redazione del contenuto della RdO scelta e del numero dei Fornitori da invitre andamento della procedura proroghe dei termini previsti per l invio delle offerte accettazione di documentazione aggiuntiva o di offerte sostitutive da parte dei Fornitori facoltà di ritiro dell offerta da parte dei Fornitori revoca dell aggiudicazione 30
COME FUNZIONA: LA RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) 31
ORDINE DIRETTO O RICHIESTA DI OFFERTA? I criteri con cui gli Enti acquirenti possono scegliere le Imprese da invitare: Area di interesse indicate in fase di abilitazione Esito del confronto concorrenziale Tutti i fornitori abilitati al bando di interesse Tutti i fornitori abilitati ad un qualsiasi bando del MePA 32
Le nuove dinamiche di gestione negoziale e della concorrenza 33
LE REGOLE PER I FORNITORI I Fornitori possono: vedere le Offerte di tutti i Fornitori nel Catalogo inserire, modificare o eliminare proprie Offerte nel Catalogo copiare le Offerte da altri Fornitori I Fornitori NON possono: rifiutare un Ordine formulare Offerte finalizzate ad influenzare indebitamente le ricerche e le valutazioni 34
LA STRATEGIA DI POSIZIONAMENTO Articoli vendibili da catalogo Tipologia: beni o servizi standardizzabili Obiettivo: vendita Rischi: assalto da parte della concorrenza Contromisure: analisi concorrenza e aggiornamento catalogo Articoli che destano interesse ma non vendibili Tipologia: beni o servizi NON standardizzabili Obiettivo: invito a Richiesta di Offerta Rischi: violazione del Patto di Integrità (sviare ovvero influenzare indebitamente le ricerche e le valutazioni degli Enti) Contromisure: ridurre i prezzi per unità di misura ma non i prezzi complessivi 35
Adeguare i processi di vendita al Mercato Elettronico 36
FATTORI DISTINTIVI PER L IMPRESA DI SUCCESSO SUL MEPA Strategia di marketing e vendita Competenze sugli appalti telematici Tempestività nel gestire il catalogo 37
Studiare i bandi, le regole del MePA e l art. 328 del DPR 207/2010 (Regolamento Codice dei Contratti Pubblici) 38
Analizzare il mercato e la concorrenza sul MePA 39
NON inserire nel catalogo tutti i beni e i servizi che l Impresa può fornire 40
Inserire nel Catalogo i soli articoli vendibili tramite Ordine Diretto e quelli che possono agevolare le Richieste di Offerta 41
Innovare i processi di vendita: formazione, comunicazione, analisi concorrenza, catalogo 42
NON attendere che arrivino Ordini spontanei 43
Mantenere aggiornato il catalogo 44
Monitorare gli aggiornamenti dei bandi del MePA, non sono automatici! 45
Ricordare che occorre studiare: le competenze sono decisive per il successo di una Impresa sul MePA 46
Ricordare che la concorrenza è ovunque, è invisibile e può usare mezzi diversi dai nostri 47
Rispondere ad una Richiesta di Offerta 48
L ACQUISTO TRAMITE RICHIESTA DI OFFERTA Richiesta di Offerta (RdO) - Risposta del Fornitore: non è sottoposta alle condizioni ed ai limiti di lotto minimo, area di consegna e Disponibilità Massima Garantita con l invio dell Offerta il Fornitore accetta le Condizioni di contratto previste dal Punto Ordinante nella RdO deve contenere solo articoli abilitati nel proprio catalogo o abilitabili se contiene articoli abilitabili, il Fornitore deve richiederne l abilitazione (i tempi per la valutazione della richiesta sono variabili e Consip non garantisce tempi rispetto ai termini di scadenza della RDO) 49
LA RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) La risposta del Fornitore Non è sottoposta alle condizioni ed ai limiti di lotto minimo, area di consegna e Disponibilità Massima Garantita Con l invio dell Offerta il Fornitore accetta le Condizioni di Contratto previste dal Punto Ordinante nella RdO Deve contenere solo articoli presenti nel proprio catalogo o ivi inseribili I tempi per la valutazione della richiesta di inserimento di un prodotto a catalogo sono variabili e Consip non garantisce tempi rispetto ai termini di scadenza della RdO 50
LE DICHIARAZIONI DA RENDERE IN RISPOSTA A UNA RDO 51