Blanchi Comunisti Italiani per la Federazione della Sinistra per l illustrazione

PAG. 1 OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAI CONSIGLIERI LATTANZI E BLANCHI DEI COMUNISTI ITALIANI PER LA FEDERAZIONE DELLA SINISTRA IN MERITO ALL ADEGUAMENTO TARIFFA PER L INUMAZIONE PRESSO IL CIVICO CIMITERO PREVISTO CON DELIBERA DI GIUNTA N. 119 DEL 2 MAGGIO 2012. DISCUSSIONE Blanchi Comunisti Italiani per la Federazione della Sinistra per l illustrazione Grazie Presidente, colleghi consiglieri. Avrete letto la mozione, è molto semplice quindi non c è bisogno che io mi dilunghi particolarmente, fa riferimento alla delibera di Giunta n. 119 del 2 maggio 2012; con questa delibera la Giunta ha stabilito l adeguamento della tariffa per l inumazione presso il Civico Cimitero dei morti a terra. Il problema è che secondo la delibera di Giunta n. 210 del 31 maggio 2006 l importo previsto era di 142,00 euro e ora di colpo viene portato a 730,00 euro perché si tende a far coprire quasi totalmente i costi che la delibera sostiene ci siano in caso di inumazione, che dovrebbero essere di 733,25 euro. Noi siamo contrari a questa delibera di Giunta perché innanzitutto questa scelta della Giunta deve considerare che l inumazione purtroppo è un servizio di tipo sociale, è un servizio alla persona come tanti altri, come abbiamo a cuore i servizi agli anziani o all infanzia, è un servizio che serve alla persona e che la tocca nei suoi aspetti più importanti, è il momento più tragico. Pagare 730,00 euro, un aumento di cinque volte tanto tutto in una volta, credo che sia francamente abbastanza gravoso in questo periodo di crisi, ma anche considerando il fatto che qui passa una logica per cui i servizi alla persona vanno totalmente pagati, cosa su cui noi non siamo assolutamente d accordo. È chiaro che non bisogna regalare nulla e che il Comune ha un bilancio cui deve stare attento e che ci sono dei costi, però è bene risparmiare da altre parti per tutelare i servizi alla persona, la collettività e il Comune devono cercare di garantire i servizi alla persona. Questo è un costo che tra l altro andrebbe a ricadere su delle fasce sociali di popolazione che non sono poi le più ricche; a parte chi ha un reddito minimo che non può permettersi il funerale ed è a spese del Comune, ma chi ha un reddito modesto è costretto a pagare 730,00 euro quando fino allo scorso anno ne pagava 142,00 euro. Questo tra l altro dati i costi disincentiva la sepoltura a terra, che invece dovrebbe essere incentivata piuttosto che costruire i soliti palazzi in cemento. Questo è un costo che noi intendiamo cancellare, è vero che questa delibera è stata assunta dalla Giunta e che ricade sulle spalle di questa Amministrazione, ma noi vogliamo cancellarla perché queste scelte impopolari secondo noi devono essere condivise prima di assumere certe decisioni. Io non ci sto ad andare in città e sentirmi dire: Voi avete aumentato la sepoltura da 142,00 euro a 730,00 euro perché è una cosa particolarmente fastidiosa dato il tema. Noi perciò se questa mozione verrà votata impegniamo l Amministrazione a revocare la delibera e a ripristinare la tariffa di 142,00 euro, perché oltre tutto riteniamo che non sia un costo particolarmente

PAG. 2 gravoso; i soldi si possono reperire in quanto non credo che tanta gente vada sotto terra, facendo due conti saranno 50/60 mila euro che si possono recuperare. In subordine, qualora questo non sia possibile perché non c è nessuna vena polemica nonostante io non condivida la scelta, io capisco che erano tariffe ferme dal 2006 e che il Comune oggi ha più difficoltà di allora, qualora non sia possibile ripristinare le vecchie tariffe, noi chiediamo che venga predisposta una nuova delibera in cui l aumento non sia superiore del 50% rispetto alla vecchia tariffa del 2006, quindi circa 210,00 euro. La tariffa di 730,00 euro non è ammissibile, dopo che è stata messa l IMU, è aumentata la tariffa dell acqua, viene aumentata l IRPEF e aumentiamo anche le sepolture di 5 volte, ritengo che questo non sia accettabile. Con questo non voglio polemizzare con l Amministrazione, capisco che ha avuto i suoi buoni motivi di natura contabile, non è assolutamente un attacco politico, però su una cosa del genere cerchiamo di ripensarci tutti. Grazie. Pantanetti Assessore L Assessore competente oggi non c è, quindi lo sostituisco io. Io apprezzo consigliere Blanchi lo spirito della mozione perché va verso la tutela delle fasce più deboli, tanto è che Lei lo esplicita nella presentazione. Le vorrei però spiegare con molta pacatezza e senza nessuna polemica le motivazioni che hanno portato l Amministrazione ad assumere questa decisione. Parliamo di tariffa, non è una tassa, è una tariffa in virtù della quale è stata assunta la decisione per quanto riguarda la sepoltura a terra di far pagare interamente quello che è il prezzo che il Comune di Macerata spende per questa particolare attività. Nei 730,00 euro, che di primo acchito potrebbe sembrare una somma estremamente sproporzionata rispetto a quello che era il costo antecedentemente l approvazione della delibera, il Comune di Macerata non ci lucra un centesimo, cioè 730,00 euro sono esattamente i soldi che noi spendiamo per fare quel tipo di operazione. C è un elemento secondo me che va in qualche modo focalizzato, e cioè che coloro che passano a miglior vita e che non hanno la possibilità di poter far fronte a questa spesa non è che vengono lasciati lì perché non hanno i soldi, ma il carico della spesa viene suddiviso dall intera collettività, cioè il Comune laddove la persona che muore non ha la possibilità di poter affrontare questa spesa copre integralmente il costo. Quale è la motivazione per cui si è giunti a questa decisione? Visto che per le tumulazioni il Comune fa pagare integralmente il costo, circa 2.000,00 euro, si è cercato di adottare lo stesso identico criterio per quanto riguarda le inumazioni. Perché abbiamo fatto questo? In primo luogo perché chi non ha non spende, quindi la collettività si fa carico del suo costo. In secondo luogo perché ci è sembrato estremamente ingiusto spalmare i costi della inumazione, perché una parte dei costi inevitabilmente veniva spalmato sulla collettività. Se prima si spendeva 1 e oggi si spende 7 quel gap, quella differenza veniva pagata dal Comune; non è che i soldi li tira fuori l Amministrazione, ma si spalmano sul costo collettivo dell intera città di Macerata.

PAG. 3 Oltre tutto c è un altro elemento che secondo me deve essere evidenziato, il fatto che stiamo parlando di tariffe e la tariffa è quella che deve essere integralmente pagata dall utente. Ribadisco le ultime due cose, la prima che ci sembrava scorretto far spendere alla collettività la differenza di prezzo, quando c è anche la possibilità che chi passa a miglior vita abbia le possibilità economiche per poter affrontare una spesa di questo tipo. Oltre tutto negli ultimi tempi coloro che decidono per le inumazioni, mentre prima erano le classe meno abbienti e socialmente più deboli, oggi è una scelta che viene fatta anche dalle classi più abbienti; allora perché far pagare alla collettività una tariffa quando colui che muore ha le capacità economiche di poterla affrontare? È un elemento di equità e di giustizia che non va stigmatizzato così come proposto nella mozione, bensì va valutato dal nostro punto di vista sotto un altra ottica. Finisco ribadendo un altro concetto e cioè che chi non ha non paga, cioè il Comune nel momento in cui una persona che passa a miglior vita non è capace di far fronte a questa spesa si fa carico integralmente del costo. Queste sono state le motivazioni che ci hanno spinto ad assumere questa decisione; la consapevolezza che viviamo in un momento di crisi particolarmente acuta ce l abbiamo tutti, però abbiamo ritenuto che non è con questa decisione che noi siamo andati in qualche modo ad incidere sulle tasche dei cittadini, perché chi passa a miglior vita se può paga l inumazione, altrimenti la paga il Comune. Questi sono gli elementi che vi prego di valutare con obiettività, senza propaganda come potrebbe fare qualcuno, perché ribadisco che è ingiusto che una persona paghi per l inumazione di un soggetto che magari sotto l aspetto delle capacità economiche è benestante e quindi avrebbe tutta la possibilità di poter far fronte a questa spesa. Grazie. Sacchi PdL La ringrazio Presidente, colleghi consiglieri. Innanzitutto è da premettere che è doveroso un ringraziamento ai presentatori di questa delicata ed importante mozione; motivo questo mio ringraziamento, penso di cogliere a pieno lo spirito dei presentatori, i consiglieri Blanchi e Lattanzi, lo spirito è quello di dire: in un momento di grave crisi, su un argomento così delicato come quello della sepoltura, l estremo saluto ad una persona cara che vede già di per sé costi molto elevati, in un momento di crisi così grave per le famiglie, per i lavoratori autonomi o dipendenti, insomma per la società, ci sembra quanto meno doveroso stigmatizzare, esprimere contrarietà a un aumento che va ad essere di circa 400%. Con la mozione si dice: se non è possibile togliere efficacia a questo provvedimento di Giunta, quanto meno approvare un criterio di gradualità, penso di aver interpretato bene il sunto della proposta. Ecco perché non possiamo che essere a favore, c è già stato lo scorso anno un aumento della TARSU del 24%, ci sarà un aumento dell addizionale IRPEF, l introduzione dell IMU anche sulla prima casa, un aumento della tassazione sulle seconde case, sui fabbricati ad uso commerciale ecc., un aumento dell acqua del 6% che va a sommarsi ad un aumento del 52% negli ultimi 5 anni e quindi arriva a circa 60%, ovvero sia se una famiglia media maceratese 6 anni fa si trovava a pagare una bolletta di circa

PAG. 4 250,00 euro, oggi si troverà a pagare circa 400,00 euro l anno. Ora prevedere un aumento del 400% anche sulla tariffa della inumazione, cioè della sepoltura a terra ci sembra anche a noi francamente inopportuno, disdicevole, sicuramente sbagliato. Che l Assessore a nome e per conto dell Amministrazione motivi questo aumento dicendo che si tratta di equità visto che questo succedeva già per la tumulazione, ci sembra una spiegazione tecnica ma del tutto apolitica. Se è vero come è vero l assunto da cui proviene la mozione, e che faccio mio, è una spiegazione del tutto insoddisfacente, è come acqua fresca perché rimane il fatto che c è un aumento del 400% in un ulteriore aspetto della vita quotidiana delle famiglie di questa città. Sfido l Assessore su un altro terreno, ad esempio si è fatto un controllo, un raffronto, uno studio per vedere che cosa succede in tutti gli altri Comuni di dimensioni simili alle nostre? Siamo sicuri che in tutti i Cimiteri nel caso di inumazione vi sia un costo di questo tipo sostenuto totalmente dalla famiglia del defunto? Da uno studio, confesso un po sommario, mi risulta che ciò non sia, ciò confermerebbe la tesi che si può motivare come si vuole ma comunque è un aumento di una tassa da 150,00 euro a 700,00 euro. Un altra differenza Assessore è che ad esempio la sepoltura a terra dopo un periodo molto più breve rispetto alla tumulazione prevede la rimozione della salma, forse il costo è dovuto anche a quello, al minor tempo di permanenza. L Assessore queste cose dovrebbe saperle meglio di noi, allora come vede di perplessità ce ne sono più di una. Il succo è che la mozione parte dal giusto presupposto perché comunque è una ulteriore tassa in un momento di grave crisi per le famiglie in un argomento così delicato come quello della sepoltura. Quindi noi, riservandoci di confrontarci all interno del Gruppo e magari di prevedere un emendamento migliorativo sotto l aspetto dell accentuare non tanto il 60% ma magari la gradualità; se proprio questo aumento deve esserci tuteliamo l estrema razio di questa mozione, sulla quale penso siamo tutti d accordo, non prevedete un aumento così esageratamente alto, ma magari privilegiate la strada della gradualità. Su questo aumento noi chiaramente siamo nettamente contrari. Pantana PdL Vorrei continuare l intervento del consigliere Sacchi, soprattutto per spiegare il momento di diverbio che abbiamo avuto con l Assessore. Quando lui parlava di inumazione o tumulazione ha confuso i termini all inizio, Lei parlava prima di inumazione a fornetto che doveva adeguarsi a quella a terra, invece è il contrario, è quella a terra che voi volete adeguare al fornetto. Sono due procedure completamente diverse, un conto è l acquisto del fornetto e la relativa spesa che c è a carico di chi muore e quindi della famiglia, un conto è mettere il morto a terra, con spese per il Comune nettamente diverse in quanto si tratta di due lavori diversi. Un conto è prevedere la costruzione di un fornetto, ci sono spese che il Comune fa, un conto è prevedere la buca a terra, sono due cose diverse. Ecco perché dico all Assessore che aumentare da 142,00 euro a 730,00 euro per fare una buca a terra

PAG. 5 nel Civico Cimitero sembra eccessivo, sono due spese a mio parere molto diverse. Io posso capire che si può conoscere o non si può conoscere, mi sono permessa di dire che forse l Assessore si stava confondendo e lui si è arrabbiato. Un Assessore, proprio perché fa parte della Giunta, dovrebbe mantenere un contatto diverso con il Consiglio e soprattutto con chi cerca di andare a favore di alcune cose. Detto questo, noi siamo a favore della mozione proprio perché va nella direzione che noi auspichiamo dovrebbe prendere l Amministrazione, anche se purtroppo vediamo che non lo fa. La direzione in questo momento difficile deve essere quella di mantenere i costi bassi, di aiutare le famiglie che sono in difficoltà. La spiegazione dell Assessore che l inumazione oggi è utilizzata anche dalle persone ricche non è una spiegazione, questi sono discorsi che fa Luciano Borgiani che sostiene ancora l idea di un comunismo che non esiste più e continua a dire che vanno vessati i ricchi. Credo che aumentare così tanto la tassazione di chi decide di mettere il proprio defunto a terra sia una scelta incomprensibile, perché sono costi di gestione completamente diversi, un conto è inumazione e un conto è tumulazione a fornetto, sono costi completamente diversi sui quali c è una tassazione diversa. La tassazione dell inumazione è minima proprio perché parliamo della gestione di una buca, mentre dall altro lato parliamo di costruzione di fornetti e di un altro tipo di gestione del Civico Cimitero. La mozione va nella direzione di mantenere le spese al minimo possibile, perché siamo in una situazione difficile. Siamo contrari al fatto che l Amministrazione abbia deciso di far aumentare l acqua da una sua partecipata, siamo contrari all aumento delle aliquote dell IMU che sfiorano il 10 per 1.000, siamo contrari all aumento dell IRPEF che è al massimo. Credo che questa Amministrazione si stia approfittando di un momento difficile di crisi per mettere in atto dei provvedimenti che vanno solamente nella direzione di mettere le mani nelle tasche dei cittadini e di reperire dei fondi che presumibilmente il prossimo anno sarebbe difficile poterlo fare. L Amministrazione approfitta in maniera non giusta di questo periodo dove c è una sorta di propensione ad aumentare tutto per colpa della crisi; in questa confusione generale di cifre, di dati che ci vengono forniti si tenta di mascherare dei provvedimenti che però vanno solo ed esclusivamente nella direzione di vessare i cittadini maceratesi. Su questo noi non siamo d accordo, grazie. Bianchini Pensare Macerata Io penso che il Gruppo dei Comunisti Italiani abbia fatto bene a porre la questione, comprendendo le motivazioni che generosamente l Assessore Pantanetti ha detto non in quanto Assessore competente della materia. Detto questo, sinceramente questa delibera non l abbiamo apprezzata molto, non tanto per le questioni tecniche che magari sono comprensibili, però l idea generale che un cittadino si debba sempre accollare il 100% del costo a me non convince, altrimenti lo Stato e gli Enti istituzionali non avrebbero senso. Se il cittadino deve pagarsi il 100% del costo a questo punto noi potremmo anche non avere Assessori e uffici.

PAG. 6 Non è stato un caso che nel 2006 fu fatta questa delibera, non è un caso che dal 2006 al 2010 il prezzo non è aumentato, perché probabilmente la discussione era quella che dovevamo fare attenzione riguardo le spese dei cittadini. Perciò non sono contrario all aumento vista la sproporzione che il costo oggi si paga e il costo che il Comune deve sostenere. Sarei stato molto più felice se l Amministrazione negli anni avesse aumentato questa tariffa, perché credo che una tariffa non possa passare da 142,00 euro a 730,00 euro, credo che sia oggettivamente sbagliato che la politica debba mediare tra quello che un ufficio richiede e quello che invece una Giunta può fare. Ascolteremo il dibattito perché sono curioso di sentire come la pensano altri esponenti di maggioranza. Tacconi UdC Colleghi, su questa proposta dei consiglieri Lattanzi e Blanchi anche noi vogliamo dire qualcosa visto che è un problema serio. I costi di un funerale non sono solo questi, ce ne sono tanti altri che vanno messi in conto, poi è anche di cattivo gusto presentare in questo periodo questo aumento, pur necessario ma eccessivo. In questo periodo i cittadini sono un po disorientati, cominciano a fare i propri conti. Qualche legislatura fa il consigliere Antolini di Forza Italia fece una proposta per un impianto di cremazione, visto che molti cattolici scelgono questa via. Un Capoluogo deve pure andare verso questa spesa, noi non abbiamo ancora un impianto di cremazione, forse questo avrebbe facilitato il tutto. Noi amministriamo un ente pubblico e dobbiamo dare ascolto a tutte le esigenze, cosa che non abbiamo fatto, è la solita mozione votata all unanimità e messa nei cassetti in attesa di che cosa? (interruzione) è un lavoro delicato, prima c era il dipendente comunale che con pala e picco faceva una cosa per bene, mentre adesso c è la ruspa che può creare dei problemi. Il risparmio ci deve essere perché non è fatto manualmente ma meccanicamente, quindi perché non risparmiare, perché non vedere se ci sono dei costi inferiori? La famiglia oltre a questo ha la bara, due pietre sopra ce le deve mettere, alla Parrocchia bisogna dare qualcosa, quindi appoggiamo questa mozione con l indicazione magari di vedere se il prossimo anno si possono aggiornare queste tariffe. Fare un aumento improvviso così alto non è bello, non è questione di maggioranza o minoranza perché vedo i cittadini che sono molto vessati dai costi. Mari Presidente È rientrato in aula dopo un periodo di assenza Uliano Salvatori che salutiamo veramente con tanto affetto dopo l intervento che ha subìto.

PAG. 7 Blanchi Comunisti Italiani per la Federazione della Sinistra Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti perché comunque il dibattito è stato proficuo, vedo che c è una larga condivisione. Come ho detto prima io non ho nessun intento polemico verso l Amministrazione, sicuramente ha le sue motivazioni. Questa fu una scelta di un Amministrazione di centro sinistra per tenere i costi bassi, cerchiamo di fare una scelta politica e tenere i costi bassi. È vero quello che dice l Assessore, chi non è abbiente non paga ma paga il Comune, però mettiamoci nell ottica di chi guadagna 1.000,00 euro al mese e ha una disgrazia improvvisa, pagare subito 730,00 euro diventa pesante in questa condizione. Capiamo l intento dell Amministrazione di non creare problemi, però cerchiamo di rivedere questa cosa. La votazione è riportata in delibera. La Meridiana Coop. Sociale arl Macerata s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2012\discussioni\ds120087.rtf