Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

Documenti analoghi
APPUNTI DI FISIOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO. Modello di NEURONE. Definizione di NEURONE: Unità strutturale e funzionale del Sistema nervoso.

Sinapsi chimiche, la trasmissione dei segnali viene garantita da un mediatore chimico Sinapsi elettriche, risultano estremamente veloci nella

ASPETTI MECCANICI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE. FGE aa

LA REAZIONE ALL'AMBIENTE: L'ATTIVITÀ MUSCOLARE TUTTI I MOVIMENTI NEL CORPO E DEL CORPO SONO LA CONSEGUENZA DI CONTRAZIONI E RILASCIAMENTI MUSCOLARI

SISTEMA NERVOSO PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA

PRINCIPALI TIPI CELLULARI DEL SISTEMA NERVOSO NEURONI (CELLULE NERVOSE ) CELLULE GLIALI, O GLIA

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

Energia chimica. muscolo. Energia meccanica

Il muscolo liscio vascolare

Muscolo Scheletrico 1. Anatomia funzionale, eccitazione, contrazione

Il sistema nervoso. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

MACROSTRUTTURA DEL MUSCOLO STRIATO SCHELETRICO

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione.

Muscoli. Caratteristiche del tessuto muscolare

Meccanica muscolare. Tensione muscolare: Forza esercitata dal muscolo / area di sezione (N/m 2 ) Carico: Forza esercitata da un peso sul muscolo

Il Sistema Nervoso Autonomo (SNA)

Sistema nervoso autonomo

Trasmissione sinaptica

IL SISTEMA NERVOSO. 1) Il sistema nervoso: la struttura e l attività dei neuroni

Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Fisiologia Muscolare

Muscoli e Apparato Locomotore. prof.francescomurtas@alice.it

Meccanismi di comunicazione tra neuroni

IL SISTEMA NERVOSO. Organizzazione e struttura

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO

Scuola di Specializzazione in Fisica Medica - Pisa Esame Fisiologia Professoressa Morrone

Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso

Autore Bruno Pacifici. Il cuore. Il flusso del sangue.

Organizzazione del sistema nervoso

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE

TESSUTO NERVOSO neuroni e cellule gliali

Sostegno e locomozione

Che cosa sentiamo. Componenti del sistema uditivo

ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (BO) SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME. A cura di Andrea Pajetti

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm

I segnali elettrici generati nei neuroni sono modificazioni del potenziale di riposo determinate dall apertura o chiusura di canali ionici:

Propagazione e trasmissione di segnali nervosi

Fisiologia del muscolo

2 corso per preparatori fisici di pallavolo

La Velocità. Terzo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele. Venerdi 24 Ottobre 2014

Farmaci del sistema nervoso autonomo

I SISTEMI NEUROTRASMETTITORI

VALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI:

Delle lezioni del prof. P.P. Battaglini. Dichiarazione

La contrazione deve essere coordinata e simultanea in tutte le cellule che costituiscono gli atri e i ventricoli.

DOMANDE A SCELTA MULTIPLA

SENSIBILITA SOMATICA. Pr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

BASI delle ATTIVITA MOTORIE

Il sistema gastrointestinale 1. Motilità

Muscolo Scheletrico 2. Biomeccanica muscolare

Differenziamento Cellule Staminali

Scossa muscolare semplice

Classificazione fibre muscolari

Sistema nervoso centrale e periferico: anatomia

Giunzione neuromuscolare

Psicologia generale. Dr. Alessandra Galmonte.

Midollo spinale e nervi spinali

-Subcellulare es cromosomi in mitosi; correnti citoplasma,trasporto vescicole

Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

Meccanica della contrazione e plasticità del muscolo scheletrico. Aspetti fisiologici e clinici

IL SEGNALE ELETTROMIOGRAFICO

Dolore esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, spesso, ma non necessariamente (dolore psicogeno), associata a un danno tissutale reale/potenziale

BIOSEGNALAZIONE. La ricezione e la trasmissione delle informazioni extracellulari Parte II

Sistema nervoso vegetativo sistema endocrino

Tipi di neurotrasmettitori

IL MUSCOLO SCHELETRICO

IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO. Sezione schematica trasversale del midollo spinale

FISIOLOGIA. Elettrofisiologia nervosa e cardiaca. Prof. Minetto

Le singole cellule eccitabili realizzano contatti tra di loro al fine di rendere possibile la trasmissione dell im pulso. Sinapsi

Principali Funzioni dell App. Cardiovascolare

Cellula nervosa tipo. Polarizzazione dinamica. Specificità delle connessioni. Fessura sinaptica Terminazione sinaptica. dendri te Segmento iniziale

Fasi dei processi sensoriali

segni e sintomi la base del ragionamento clinico il dolore E il sintomo cardine della semeiotica addominale e digestiva

VALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI:

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Il cervello 20/4/2006

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO

IL CORPO UMANO : IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO

NEUROSCIENZE CAPITOLO 1 I FONDAMENTI

Minzione (Svuotamento della vescica)

Farmacodinamica II. Mariapia Vairetti. Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare

Fisiologia della respirazione 11.Controllo della Ventilazione-Organizzazione neurale

Obiettivi della lezione scorsa

DIVINUM OPUS EST SEDARE DOLOREM

IL SISTEMA NERVOSO E QUELLO ENDOCRINO SVOLGONO QUESTE FUNZIONI.

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

I neurotrasmettitori

EEG. I dendriti ed il soma sono in contatto con le terminazioni degli assoni di altri neuroni che presentano rigonfiamenti detti bottoni sinaptici

// Cenni sulla struttura del cuore

La trasduzione del segnale intracellulare

5.Controllo Motorio SNC 1. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona

DIFFERENZIAMENTO DELLE CELLULE MUSCOLARI

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO

Sostanza liberata da una cellula nervosa presinaptica, in grado di agire in maniera specifica su una cellula postsinaptica. In alcune sinapsi i

CAPITOLO 3 ADATTAMENTI NEUROMUSCOLARI INDOTTI DALL ALLENAMENTO CON SOVRACCARICHI

2.Sistemi sensoriali 2 Le vie somatosensoriali

Lo Studio del Cervello e Del Sistema Nervoso

Lezione. Vie nervose somatiche sensitive e motrici. (sostanza bianca)

APPARATO NERVOSO INTRODUZIONE

tessuto muscolare 600 l apparato locomotore

Citoscheletro Microfilamenti

Transcript:

TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità di conduzione [m/s] Durata P. A. [ms] Periodo R. A. [ms] Funzioni [µm] A(α) 12-22 70-120 0.4-0.5 0.2-1.0 Motorie somatiche, propriocettive muscolari A(β) 5-13 30-70 0.4-0.5 0.2-1.0 Tatto, cinestesia, pressione A(γ) 3-8 15-40 0.4-0.7 0.2-1.0 Motorie (ai fusi neuromuscolari), tatto, pressione A(δ) 1-5 12-30 0.4-1.0 0.2-1.0 Dolore, temperatura, pressione B 1-3 3-15 1.2 0.6-1.2 Fibre autonome pregangliari C nrd 0.2-1.2 0.2-2 2 2 Dolore, riflessi C ns 0.3-1.3 0.7-2.3 2 2 Simpatiche postgangliari

SEZIONE DI NERVO SCIATICO (parziale)

POTENZIALE D AZIONE COMPOSTO (risultante di tutti i potenziali d'azione che interessano le varie fibre del nervo) nervo misto - elettrodi registranti esterni ANESTETICI: blocco della conduzione (prima delle fibre amieliniche quindi delle mieliniche di maggior diametro)

TIPI DI FIBRE NEI NERVI PERIFERICI E CRANIALI Afferenti (A) Somatiche (S) Viscerali (V) Generali (G) Speciali (S) Generali (G) Speciali (S) sensoriali, da recettori cutanei e muscolari vista, udito sensazioni dai visceri olfatto, gusto Efferenti (E) Somatiche (S) Viscerali (V) Generali (G) Speciali (S) Generali (G) Speciali (S) motrici per muscoli scheletrici occhio e orecchio motrici per i visceri motrici muscolari

MUSCOLI Cellula muscolare eccitabile chimicamente elettricamente meccanicamente potenziale d azione (evento elettrico) contrazione (evento meccanico)

TESSUTO MUSCOLARE striature trasversali scheletrico normalmente non si contraggono in assenza di stimolo nervoso singole fibre: anatomicamente e fisiologicamente distinte generalmente sotto controllo volontario cardiaco striature trasversali ha carattere sinciziale si contrae ritmicamente anche se denervato liscio non ha striature trasversali nei visceri cavi (in genere è funzionalmente sinciziale) presenta attività spontanea semiritmica

MUSCOLATURA SCHELETRICA fibre muscolari disposte in parallelo fra tendini fibra muscolare: singola cellula polinucleata fibra muscolare { fibrille { singoli filamenti (Φ ~150 Å) singolo filamento: formato da proteine contrattili

tendine fibra muscolare muscolo linea Z miofibrilla banda A banda I actina sarcomero troponina tropomiosina Accorciamento miosina

PROTEINE CONTRATTILI E SARCOMERO banda I banda A banda I filamenti spessi: miosina filamenti sottili: actina

SEZIONI DEL SARCOMERO

SCOSSA SINGOLA E SUE FASI

FREQUENZA DI STIMOLAZIONE E TENSIONE MUSCOLARE

LA CONTRAZIONE TETANICA

VARI TIPI DI SINAPSI INTERNEURONICHE Nelle sinapsi chimiche si ha discontinuità tra l elemento presinaptico e quello postsinaptico; tra loro vi è lo spazio intersinaptico. a) sinapsi asso-dendritiche a b c b) sinapsi asso-somatiche c) sinapsi asso-assoniche

SINAPSI TRA DUE NEURONI

SINAPSI CHIMICA La membrana postsinaptica mostra un aumento della sua superficie su cui esistono dei recettori che legano in modo assai specifico il mediatore chimico liberato dall'elemento presinaptico. Il mediatore chimico è contenuto in vescícole presenti solo nelle terminazioni dell'elemento presinaptico chiamato bottone sinaptico.

TRASMISSIONE SINAPTICA: EPSP, IPSP

SINAPSI CHIMICA COLINERGICA L acetilcolina, rilasciata dalla terminazione nervosa, dopo essersi legata al recettore sulla membrana postsinaptica viene idrolizzata dall acetilcolinesterasi. La colina viene quindi captata e riutilizzata a livello presinaptico.

EFFETTO DEI NEUROTRASMETTITORI SUI RECETTORI IONOTROPI (o canali ligando-dipendenti) secondo gradiente elettrochimico EPSP o IPSP

EFFETTO DEI NEUROMEDIATORI SUI RECETTORI METABOTROPI attivazione modulazione (4a) o interazione con proteine effettrici (4b)

IL POTENZIALE POSTSINAPTICO È UN FENOMENO LOCALE non si autopropaga, non si autosostiene. Osservazioni fatte trattando il muscolo con dosi opportune di curaro (elimina il potenziale d azione e la contrazione muscolare). In assenza di curaro il potenziale di placca raggiunge rapidamente il livello critico di depolarizzazione innescando il potenziale d azione.

dendrite del neurone postsinaptico terminali assonali di neuroni presinaptici dendrite assone processi di cellule gliali

IL CONO DI EMERGENZA

SOMMAZIONE SPAZIALE

SOMMAZIONE TEMPORALE

SOMMAZIONE

MUSCOLO: CURVE INTENSITÀ - DURATA

SINAPSI ELETTRICA Nelle sinapsi elettriche (tra le cellule del miocardio, tra le cellule della muscolatura liscia, per cui queste strutture si comportano come sincizi dal punto di vista funzionale) il punto di giunzione tra le due membrane plasmatiche è molto stretto (struttura pentalaminare) e a questo livello la resistenza elettrica al passaggio delle correnti elettrotoniche è molto bassa.

ECCITAMENTO DEI RECETTORI