3.7 INSERITORI A CHIAVE E TRASPONDER

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3.7 INSERITORI A CHIAVE E TRASPONDER Gli inseritori Sch.1056/334-335 e Sch.1063/434-435 vanno alloggiati all interno di scatole da appoggio o da incasso di tipo Living International/Gewiss/BticinoMagic/Vimar. Il collegamento con la Centrale avviene su bus. CENTRALE Sch. 1056/024 Sch. 1056/034 Inseritore In conformità con le norme CEI 79.2 gli inseritori installati all esterno delle zone protette, devono essere racchiusi in involucri autoprotetti. In questo caso sono stati previsti due tamper opzionali: - tamper per le scatole a incasso (Sch.1063/006) - tamper per scatole ad appoggio muro (Sch.1063/005) NOTA: qualora sia necessario installare due inseritori trasponder sulla stessa scatola incasso, si consiglia di interporre tra gli inseritori un modulo cieco. 21

3.7.1 SEGNALAZIONI LUMINOSE Ciascun inseritore può essere associato alle zone 1-2-3, oppure alle zone 4-5-6, o ancora ai settori A-B-C. I 3 led verdi presenti sugli inseritori segnalano l attivazione della zona/settore a cui sono associati. Per facilitare l identificazione della zona/settore a cui è associato ciascun led è prevista, sugli inseritori transponder, un etichetta da applicare sulla parte frontale. LED VERDE Spento: - zona/settore non attivo Acceso fisso: - zona/settore attivo Lampeggio lento: - fase di attivazione (è presente un tempo di uscita) - il settore associato è parzialmente attivo. doppio lampeggio veloce sui 3 led contemporaneamente: - chiave acquisita LED GIALLO Singolo o doppio lampeggio ogni tre secondi: - segnalazione di normale funzionamento del dispositivo Acceso fisso: - allarmi memorizzati, batteria bassa, assenza rete, guasti, sabotaggio Lampeggiante lento: - durante la programmazione chiavi e per segnalare ingressi aperti Lampeggiante veloce: - in caso di concomitanza di allarmi memorizzati, guasti o anomalie, con ingressi aperti 3.7.2 CONFIGURAZIONE HARDWARE La configurazione hardware di questi dispositivi prevede la selezione dell indirizzo fisico della periferica tramite rotary-switch. L indirizzo fisico degli inseritori è espresso in esadecimale e deve essere compreso tra 0 e 7 Posizione rotary switch Indirizzo corrispondente in CENTRALE POSIZIONE 0 INDIRIZZO 0 POSIZIONE 1 INDIRIZZO 1 POSIZIONE 2 INDIRIZZO 2 POSIZIONE 3 INDIRIZZO 3 POSIZIONE 4 INDIRIZZO 0 POSIZIONE 5 INDIRIZZO 1 POSIZIONE 6 INDIRIZZO 2 POSIZIONE 7 INDIRIZZO 3 LED Giallo 1 lampeggio 2 lampeggi Intervallo indirizzi validi NOTA: non possono essere presenti due inseritori aventi lo stesso indirizzo in Centrale. La possibilità di avere un diverso lampeggio del led Giallo può essere utile nel caso si utilizzino due inseritori sulla stessa scatola ad incasso e si volesse distinguere quale dei due è associato alle zone 1,2,3 e quale alle zone 4,5,6. Tuttavia questa impostazione non ha alcuna influenza sul funzionamento della centrale. 3.8 ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE Sch.1063/091 3.8.1 FISSAGGIO A PARETE Scegliere un luogo dove risulti agevole il passaggio dei cavi di rete e di collegamento agli altri dispositivi. B A - Fori per passaggio cavi B - Fori per tasselli C - Foro per Tamper A C B B 22

Fissare il fondo del contenitore al muro tramite i fori per tasselli B. Verificare che il tamper, appoggiando sulla vite, rimanga in posizione parallela al muro; nel caso il tamper risulti inclinato rispetto al muro, regolarne la posizione tramite la vite. Il microswitch del tamper verrà premuto chiudendo il portello frontale dell alimentatore. Microswitch Vite di regolazione 3.8.2 COLLEGAMENTI RETE E BATTERIA Procedere al collegamento dell alimentatore alla rete. NOTA: È presente un fusibile di protezione di tipo F-3,15A 250V sull ingresso della rete 230V~ Collegare la scheda di controllo alla batteria rispettando la polarità (cavo rosso sul positivo e cavo nero sul negativo). Tamper Alimentatore Batteria Alla rete di alimentazione Si raccomanda di non aprire l involucro dell alimentatore se non dopo aver sconnesso l alimentazione di rete. 23

3.8.3 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI ESPANSIONI REMOTE ALL INTERNO DELL ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE Rimuovere il coperchio bianco dalle espansioni. Fissare l espansione sul fondo del contenitore dell alimentatore supplementare. Punti di fissaggio Collegare l espansione alla scheda di controllo tramite cavo FLAT. Procedere con i restanti cablaggi come indicato nella figura seguente. Collegare i cavi del tamper sui morsetti SAB dell espansione. Posizionare il Dip-switch 2 dell espansione su ON. Chiudere il jumper Esclusione Tamper. Tamper Alimentatore Batteria Alla rete di alimentazione 24

4 ARCHITETTURA E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO 4.1 ORGANIZZAZIONE IN SETTORI E ZONE Il SISTEMA è organizzato con una struttura piramidale: Ogni IMPIANTO può gestire da 1 a 3 settori. Un SETTORE è un raggruppamento di zone, da un minimo di 0 ad un massimo di 6. Un settore privo di zone (0) è comunque considerato dal sistema. I 3 settori sono identificati dal sistema con le lettere A. B, C, e non sono rinominabili. Una ZONA è un raggruppamento di ingressi, da un minimo di 0 ad un massimo di 32 (24+8). Ogni zona può essere liberamente associata a uno o più settori, ma può anche non essere associata ad alcun settore. Una zona priva di ingressi (0) è comunque considerata dal sistema. Le 6 zone sono identificate dal sistema con i numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, e non sono rinominabili. Sugli INGRESSI si collegano tipicamente i dispositivi rivelatori (sensori volumetrici, barriere, pulsanti di tamper o di panico, ). Ogni ingresso può essere liberamente associato a una o più zone, ma non direttamente ai settori. Gli ingressi sono identificati dal sistema con 2 cifre e possono essere singolarmente nominati con 8 caratteri. I: 07 La prima cifra identifica il gruppo e può avere i seguenti valori: 0 = Centrale 1 = Espansione 1 2 = Espansione 2 B = Tastiera La seconda cifra identifica il numero dell ingresso del gruppo e può avere valori da 1 a 8 Alle USCITE si collegano tipicamente i dispositivi attuatori (sirene, lampeggianti, elettrovalvole, luci presenza, ). Le uscite dipendono dagli allarmi o dagli stati dell impianto (vedi oltre). Le uscite sono identificate dal sistema con 2 cifre e non sono rinominabili. NOTA: il concetto di Settore è finalizzato ad una facilitazione d uso dell utente finale, che può così effettuare attivazioni parziali dell impianto agendo per macro-parti (es. zona giorno, zona notte, area uffici, magazzini). 25

4.2 ATTIVAZIONE / DISATTIVAZIONE / PARZIALIZZAZIONE L attivazione dell impianto di anti-intrusione può essere TOTALE, con tutte le 6 zone attivate, o PARZIALE con almeno una zona attivata. Per l attivazione delle zone, valgono le seguenti regole: - l attivazione / disattivazione di una zona o di un gruppo di zone (settore) avviene in modo toggle: un comando attiva e il successivo disattiva - il comando su un settore che ha già anche solo una zona attiva, provoca la disattivazione di tutte le sue zone - un settore con almeno una zona attiva, è considerato attivo (attivo parziale) Se al momento dell attivazione sono presenti degli ingressi aperti, sono possibili i seguenti comportamenti, in funzione del tipo di attivazione impostato: - standard : il sistema permette l attivazione e genera un allarme; - autoesclusione : il sistema permette l attivazione ed esclude automaticamente gli ingressi aperti (vedasi AUTOESCLUSIONE ALL ATTIVAZIONE); - blocco inserim : il sistema non permette l attivazione. 4.2.1 ATTIVAZIONI DA TASTIERA Si effettuano previa digitazione del codice utente master e, se abilitati, del codice installatore e dei codici utenti; questi ultimi possono essere abilitati ad operare su tutte le zone o solo su alcune. Per ulteriori dettagli, vedere il paragrafo menu attivazione / parzializzazione / disattivazione. 1. CODICE BREVE L accesso al menu di attivazione può anche avvenire tramite digitazione breve del proprio codice: digitando le prime 2 cifre del proprio codice seguite da OK. Questa funzione è permessa solo ad impianto totalmente disattivo. 2. FUNZIONE ANTIRAPINA È prevista una funzione per la disattivazione sotto costrizione. L accesso al menu di disattivazione avviene tramite la digitazione del proprio codice incrementato di uno: Esempio: per il codice 123456 digitare: 123457 per il codice 543219 digitare: 543210 È possibile quindi disattivare le zone di propria competenza, ma è anche generato un allarme silenzioso vedasi paragrafo allarme rapina. 4.2.2 ATTIVAZIONI DA INSERITORI Si effettuano tramite chiavi a contatto o di prossimità a seconda del tipo di inseritore. La centrale ignora questa differenza e tratta tutti gli inseritori allo stesso modo. In fase di programmazione gli inseritori possono essere configurati per agire su: - Zone n. 1, 2, 3 - Zone n. 4, 5, 6 - Settori A, B, C 4.2.3 CHIAVE ELETTROMECCANICA Con l ingresso chiave elettromeccanica previsto sulla centrale è possibile effettuare solo l attivazione TOTALE (non parziale) e la disattivazione. Questo ingresso può essere programmato impulsivo o a stati. Si suggerisce di montare in prossimità della chiave elettromeccanica un LED pilotato da un uscita di tipo OPEN INPUT per mostrare lo stato degli ingressi (a riposo o aperti). 4.2.4 PROGRAMMATORE ORARIO Con il programmatore orario giornaliero/settimanale è possibile pianificare delle azioni di attivazione totale o parziale e di disattivazione dell impianto. (per l attivazione del programmatore orario vedere il paragrafo relativo) 4.2.5 COMANDO DA LOCALE O REMOTO TRAMITE PC È prevista la possibilità di effettuare delle azioni di attivazione totale o parziale (non di disattivazione) tramite relativo menu Stato impianto con il comando Commuta da un PC dotato di SOFTWARE PER TELEASSISTENZA E PROGRAMMAZIONE - TERM 1063/001 vers. 2.1, connesso: - localmente alla centrale tramite l interfaccia RS232 Sch.1056/003 o USB Sch.1056/013 - da remoto, tramite Modem (centrale con Interfaccia PSTN) Sch.1056/002 4.3 ESCLUSIONE / INCLUSIONE INGRESSI Gli ingressi escludibili sono quelli di tipo intrusione; tutti gli ingressi di tipo 24h (Tamper, Panico, Tecnologico, ) non sono escludibili. Un ingresso intrusione di tipo bilanciato, se è escluso non genera neanche l allarme sabotaggio (cortocircuito o taglio fili). Un ingresso escluso rimane comunque in stato di osservazione, ovvero sono visualizzate e memorizzate le sue aperture. Per ulteriori dettagli sul comportamento degli ingressi intrusione esclusi, vedere paragrafo Ingressi Intrusione. Per default tutti gli ingressi sono inclusi. L esclusione degli ingressi può avvenire: - in modo manuale, tramite apposito menu - in automatico, all attivazione dell impianto se l ingresso è aperto autoesclusione all attivazione - in automatico, ad impianto attivo, per il superamento del numero di aperture preimpostato autoesclusione per conteggio allarmi 26

4.3.1 ESCLUSIONE INGRESSI MANUALE L esclusione manuale degli ingressi intrusione avviene tramite l apposito menu visualizzazione/modifica ingressi esclusi, accessibile solo all installatore e all utente Master (vedasi relativo paragrafo). La presenza di ingressi esclusi è evidenziata dall accensione lampeggiante del relativo led rosso. L inclusione avviene manualmente tramite lo stesso menu. 4.3.2 AUTOESCLUSIONE ALL ATTIVAZIONE L autoesclusione all attivazione può essere resa operante dal menu Programma sistema / Opzioni di sistema impostando come Tipo di attivazione l opzione Autoesclusione. Il tipo di attivazione preimpostato in fabbrica è Standard, cioè autoesclusione disabilitata (condizione necessaria perché l impianto funzioni conformemente alle norme IMQ). Se al momento dell attivazione ci sono uno o più ingressi aperti, la cui presenza è evidenziata dall accensione lampeggiante del relativo LED rosso, il sistema li esclude automaticamente. L ingresso viene incluso automaticamente appena si chiude (stato di riposo) e la sua riapertura genera allarme. 4.3.3 AUTOESCLUSIONE PER CONTEGGIO ALLARMI Per ogni ingresso corrisponde un contatore presettato con il valore (unico per tutti) impostato dal menu Programma sistema / tempi e conteggi. Durante lo stato di attivazione, ogni apertura di un ingresso provoca il decremento del proprio contatore e quando questo ha raggiunto il valore 0, l ingresso è automaticamente escluso. La sua reinclusione avviene 24 ore dopo l ultima attivazione oppure alla successiva attivazione dell impianto. La funzione è esclusa impostando il contatore a 0. 4.4 ALLARMI, SEGNALAZIONI E GUASTI Si distinguono in: - Allarme Intrusione - Allarme Sabotaggio (Manomissione) - Allarme Rapina (silenzioso) - Allarme Panico - Allarme Tecnologico - Allarme Fuoco - Segnalazione Chime (Gong) - Guasto 4.4.1 ALLARME INTRUSIONE unico per tutto l impianto è abilitato se almeno una zona è attiva è generato: - dagli ingressi intrusione e dagli ingressi intrusione ritardati associati alle zone attive - dagli sbilanciamenti degli ingressi delle zone attive che provocano allarme sabotaggio - da tutte le altre situazioni che generano l Allarme Sabotaggio (vedi sotto) perdura per il Tempo di Allarme è interrotto al riconoscimento di un Codice o di una Chiave valida o dalla Chiave meccanica attiva tutte le Uscite Intrusione e il Comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di Intrusione è segnalato dall accensione del led Allarme sulle Tastiere e led giallo degli inseritori l evento che l ha generato è memorizzato nello Storico Eventi e nella Memoria Allarmi 4.4.2 ALLARME SABOTAGGIO (MANOMISSIONE) unico per tutto l Impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato: - dall apertura dei microswitch di tamper della centrale e dei dispositivi (antiapertura e/o antiasportazione) - dall apertura o sbilanciamento delle linee 24h della centrale e dei dispositivi - dallo sbilanciamento (cortocircuito o taglio fili) degli ingressi bilanciati - alla 4a introduzione di un codice non valido (con prefisso abilitato) - alla 4a introduzione di una chiave non valida - per mancata risposta di un dispositivo connesso sul bus - per risposta di un nuovo dispositivo connesso sul bus (precedentemente non presente) - dalla rilevazione di guasto linea telefonica, se abilitata l opzione (menu Programmazione connessione remota / Controllo linea) perdura per un tempo fisso di circa 1 minuto è interrotto al riconoscimento di un Codice o di una Chiave valida o dalla Chiave meccanica attiva tutte le Uscite Sabotaggio e il Comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di Sabotaggio è segnalato dall accensione del led Allarme sulle Tastiere e led giallo degli inseritori l evento che l ha generato è memorizzato nello Storico Eventi e nella Memoria Allarmi Durante il tempo di manutenzione è disattivo (vedasi il paragrafo Stato di manutenzione). 27

4.4.3 ALLARME RAPINA (SILENZIOSO) unico per tutto l Impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato: - dagli Ingressi Rapina - circa 10 secondi dopo la disattivazione di almeno una Zona tramite codice valido incrementato di uno (vedasi ATTIVAZIONE / FUNZIONE ANTIRAPINA) perdura per un tempo fisso di circa 1 minuto è interrotto al riconoscimento di un Codice o di una Chiave valida o dalla Chiave meccanica attiva tutte le uscite rapina e il comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di allarme rapina NON provoca l accensione di alcun led e NON è segnalato dai buzzer NON memorizza l evento nella Memoria Allarmi l evento che l ha generato non è memorizzato nello Storico Eventi È attivo anche durante lo stato di manutenzione. 4.4.4. ALLARME PANICO unico per tutto l Impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato: - dagli Ingressi Panico perdura per un tempo fisso di circa 1 minuto è interrotto al riconoscimento di un Codice o di una Chiave valida o dalla Chiave meccanica attiva tutte le Uscite Panico, le Uscite Intrusione e il Comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di Panico è segnalato dall accensione del led Allarme sulle Tastiere e led giallo degli inseritori l evento che l ha generato è memorizzato nello Storico Eventi 4.4.5. ALLARME TECNOLOGICO unico per tutto l Impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato dagli Ingressi Tecnologici perdura per un tempo fisso di circa 1 minuto è interrotto al riconoscimento di un Codice o di una Chiave valida o dalla Chiave meccanica attiva tutte le Uscite Tecnologiche e il Comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di Tecnologico è segnalato dai buzzer delle tastiere con 4 brevi bip ripetuti per tutto il tempo di allarme è segnalato dall accensione del led Allarme sulle Tastiere e led giallo degli inseritori l evento che l ha generato è memorizzato nello Storico Eventi 4.4.6. ALLARME FUOCO unico per tutto l Impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato dagli Ingressi Fuoco perdura per un tempo fisso di circa 1 minuto è interrotto al riconoscimento di un Codice o di una Chiave valida o dalla Chiave meccanica attiva tutte le Uscite Fuoco e il Comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di Fuoco è segnalato dall accensione del led Allarme sulle Tastiere e led giallo degli inseritori l evento che l ha generato è memorizzato nello Storico Eventi 4.4.7. ALLARME GUASTO unico per tutto l Impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato: - dall assenza di alimentazione sugli ingressi della centrale (fus. n. 1 interrotto) - dalla scarsa alimentazione sugli ingressi della centrale - dall assenza di alimentazione sulle uscite della centrale (fus. n. 2 e/o Pol. 3 interrotti) - dal riconoscimento di batteria bassa della centrale - dall assenza di alimentazione sul bus delle periferiche (fus. n. 3 interrotto) - dal guasto fusibile sull alim. suppl. gestito dall espansione n. 1 - dal guasto fusibile sull alim. suppl. gestito dall espansione n. 2 - dal riconoscimento di batteria bassa sull alim. suppl. gestito dall espansione n. 1 - dal riconoscimento di batteria bassa sull alim. suppl. gestito dall espansione n. 2 perdura fino a che non sono rientrati in normalità gli eventi che l hanno provocato NON è interrompibile attiva tutte le Uscite Guasto e il Comunicatore telefonico con invio del relativo messaggio di Guasto è segnalato dall accensione del led Allarme sulle Tastiere e led giallo degli inseritori è segnalato dal suono continuo per 1 minuto dei buzzer di tastiera (tacitabile con la digitazione di un qualsiasi tasto di una tastiera) è identificato dal messaggio che appare sul display (vedasi VISUALIZZAZIONE SPONTANEA GUASTI) l evento che l ha generato è memorizzato nello Storico Eventi 28

4.4.8. ALLARME RETE ASSENTE unico per tutto l impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato dall assenza dell alimentazione di rete in centrale o a uno degli alimentatori supplementari perdura finché l alimentazione di rete non è tornata ovunque NON è interrompibile attiva tutte le Uscite Rete e Guasto attiva il Comunicatore telefonico con l invio del relativo messaggio di Rete assente è segnalata dallo spegnimento del LED verde di alimentazione presente sulle tastiere e dall accensione del LED giallo degli inseritori è identificato dal messaggio che appare sul display (vedasi VISUALIZZAZIONE SPONTANEA GUASTI) l evento che l ha generata è memorizzato nello Storico Eventi Il cessato allarme al ritorno ovunque della tensione di rete è memorizzato nello Storico Eventi e attiva il Comunicatore telefonico con l invio del relativo messaggio di Rete presente. 4.4.9. ALLARME BATTERIA BASSA DI CENTRALE unico per tutto l impianto è sempre abilitato (funzione 24h) è generato dalla batteria bassa della centrale perdura finché la batteria non ha riacquistato la corretta carica NON è interrompibile attiva tutte le Uscite Batteria e Guasto attiva il Comunicatore telefonico con l invio dei messaggi di Batteria bassa e Guasto è segnalato dal lampeggio del LED verde di alimentazione presente sulle tastiere e dall accensione del LED giallo degli inseritori è segnalato dal suono continuo per 1 minuto dei buzzer di tastiera (tacitabile con la digitazione di un qualsiasi tasto di una tastiera) è identificato dal messaggio che appare sul display (vedasi VISUALIZZAZIONE SPONTANEA GUASTI) l evento che l ha generata è memorizzato nello Storico Eventi Il cessato allarme al raggiungimento della carica della batteria è memorizzato nello Storico Eventi e attiva il Comunicatore telefonico con l invio del relativo messaggio di Batteria carica. 4.4.10. SEGNALAZIONE CHIME (GONG) unica per tutto l impianto è abilitata se almeno una Zona è disattiva è generata dall apertura degli Ingressi Intrusione e degli Ingressi Intrusione Ritardati con opzione Chime attivata, quando le relative Zone a cui sono associati sono disattive perdura per un tempo fisso di circa 5 secondi attiva tutte le Uscite Chime è segnalata dal suono continuo dei buzzer delle tastiere per il tempo di attivazione l evento che l ha generata NON è memorizzato nello Storico Eventi Nota: se un ingresso è associato a più zone e almeno una di queste è attiva, l apertura di quell ingresso non genera la segnalazione chime, in quanto prevale l allarme intrusione. 4.5 TEMPORIZZAZIONI DI SISTEMA TEMPO DI USCITA È fisso ed è pari al Tempo di entrata +10 s (se il tempo di entrata è impostato a 0 s, vale 10 s). Decorre dall istante di attivazione (totale o parziale). Può essere interrotto da una disattivazione (totale o parziale). Ha effetto solo sugli ingressi intrusione ritardati. Genera un suono intermittente sui buzzer delle tastiere (vedere Segnalazioni acustiche ). TEMPO DI ENTRATA È impostabile da Menu programmazione da 0 a 90 s. È attivato dagli ingressi intrusione ritardati. Può essere interrotto da una disattivazione (totale o parziale). Ha effetto solo sugli Ingressi intrusione ritardati. Genera un suono intermittente sui buzzer delle tastiere (vedere Segnalazioni acustiche ). TEMPO DI ALLARME Generico per tutti i tipi di allarme, è impostabile da Menu programmazione da 30 s a 9 min. TEMPO DI PREINSERIMENTO È fisso ed è pari a circa 5 minuti. Attivato dal Programmatore orario (vedere capitolo 11 PROGRAMMATORE ORARIO), può essere interrotto una sola volta da un comando Posticipo inserimento. TEMPO DI POSTICIPO INSERIMENTO È fisso ed è pari a circa 1 ora. Attivabile manualmente da un utente durante il tempo di preinserimento (vedere capitolo 8 PROGRAMMATORE ORARIO), non può essere interrotto. TEMPO DI RITARDO CHIAMATA INSERIMENTO Unico per tutto l impianto, è impostabile da 0 a 90 s nel Menu programmatore orario. Determina la pausa prima dell inizio del ciclo di chiamate del Comunicatore orario. 29

4.6 TIPOLOGIA DEGLI INGRESSI 4.6.1 TABELLA DI PROGRAMMABILITÀ DEGLI INGRESSI PROGRAMMABILITA CENTRALE ESPANSIONI TASTIERE MODALITA COLLEGAMENTO FISICO NORMALMENTE CHIUSO SI SI SI SINGOLO BILANCIAMENTO SI SI NO DOPPIO BILANCIAMENTO SI SI NO INGRESSI ATTIVI 24H RAPINA SI SI SI PANICO SI SI SI FUOCO SI SI SI TECNOLOGICO SI SI SI ATTRIB. INGRESSI INTRUSIONE ISTANTANEO SI SI SI RITARDATO SI SI SI ULTIMA USCITA SI SI SI CHIME (GONG) SI SI SI 4.6.2 PROGRAMMABILITÀ INGRESSI INTRUSIONE Ingressi INSTANTANEI (NC o BIL.) Se aperti, generano allarme immediato se la zona di appartenenza è attivata. Ingressi RITARDATI (NC o BIL.) Se vengono aperti durante il ritardo di uscita non generano allarme. Se permangono o vengono aperti dopo il ritardo di uscita, verrà attivato il tempo di entrata, trascorso il quale, se il sistema non viene posto in OFF, verrà generato allarme. Ingressi ULTIMA USCITA Variante del funzionamento Ritardato, serve ad attivare quasi istantaneamente la protezione antintrusione quando gli ambienti da proteggere sono vuoti, azzerando il tempo di uscita. Inoltre esclude dal ritardo del tempo di entrata gli Ingressi Ritardati non Ultima uscita, se sono i primi ad essere attivati, equiparandoli di fatto agli ingressi istantanei. Esempio: La stanza con la tastiera (2) è protetta da un sensore ad infrarossi (3), collegato ad un ingresso ritardato. La porta d ingresso è protetta da un contatto magnetico (1) collegato ad un ingresso ritardato con ULTIMA USCITA. Attivando l impianto con la tastiera le segnalazioni del sensore ad infrarossi vengono ignorate, consentendo l uscita (aprendo e chiudendo la porta il tempo di ritardo di riduce a 5 secondi). Ad impianto attivato ogni tentativo di intrusione (es. dalla finestra) viene rivelato dal sensore ad infrarossi, che fa scattare l allarme: l unica eccezione è l ingresso dalla porta, dove il contatto magnetico attiva il tempo di entrata e inibisce temporaneamente il sensore ad infrarossi, permettendo di raggiungere la tastiera e disattivare l impianto. Ingressi CHIME (GONG) Un ingresso di intrusione programmato come CHIME/GONG, attiverà l uscita corrispondente a tale segnalazione se il settore di appartenenza è in OFF. Al contrario attiverà l allarme se il settore di appartenenza è in ON. È una proprietà che si può abilitare agli ingressi Intrusione. Esempio: Il contatto magnetico (1), programmato col CHIME abilitato, controlla l apertura della porta d ingresso del bar. Durante le ore di lavoro, ad impianto disattivato, l apertura della porta fa suonare il buzzer delle tastiere remote ed attiva le uscite predisposte per Chime. Si è così avvisati che un cliente sta entrando nel bar, anche se ci si trova nel magazzino. Durante le ore di chiusura, ad impianto attivato, l apertura della porta genererà invece un allarme intrusione. 4.6.3 PROGRAMMABILITÀ INGRESSI ATTIVI 24H Ingressi TECNOLOGICO L apertura di uno di tali ingressi, attiverà l uscita programmata come allarme tecnologico per 1 minuto e sarà inoltrato il corrispondente allarme telefonico Ingresso di tipo FUOCO L apertura di uno di tali ingressi attiverà l uscita programmata Fuoco per 1 minuto e il relè (se abilitato per tale allarme) e sarà inoltrato il corrispondente allarme telefonico Ingresso di tipo PANICO e RAPINA Un ingresso programmato di tipo PANICO attivera l uscita elettrica panico corrispondente per un tempo di 1 minuto e gli eventuali allarmi telefonici. Un ingresso programmato di tipo RAPINA (antiaggressione) attiverà l uscita elettrica rapina ed il relè di allarme per un tempo di 1 minuto, e sarà inoltrato il corrispondente allarme telefonico. 30

4.7 TIPOLOGIA DELLE USCITE 4.7.1 TABELLA DI PROGRAMMAZIONE DELLE USCITE U1 Centrale U2, U3, U4, U5 Centrale U2, U3, U4, U5 Espansioni INTRUSIONE SI SI SI SABOTAGGIO SI SI SI RAPINA NO SI SI PANICO NO SI SI TECNOLOGICO NO SI SI FUOCO SI SI SI CHIME/GONG NO SI SI GUASTO NO SI SI BATTERIA NO SI SI RETE NO SI SI STATO LIN. TEL. NO SI SI RESET NO SI SI BUZZER NO SI SI RM ZONE (AND/OR) NO SI SI STATO SISTEMA NO SI SI OPEN INPUT NO SI SI IN-----> OUT NO SI SI ORallarmi NO SI SI USCITA P.O. NO SI SI PREINSERIMENTO NO SI SI 4.7.2 DESCRIZIONE DELLE USCITE USCITA INTRUSIONE Commuta in seguito a: - sbilanciamento degli ingressi intrusione e dagli ingressi intrusione ritardati associati alle zone attive - sbilanciamento degli ingressi delle zone attive che provocano allarme sabotaggio - tutte le altre situazioni che generano l Allarme Sabotaggio USCITA SABOTAGGIO commuta in seguito ad un evento di sabotaggio (vedi ALLARMI SEGNALAZIONE E GUASTI) USCITA RAPINA (SILENZIOSO) Commuta in seguito a: - sbilanciamento degli Ingressi Rapina - circa 30 secondi dopo la disattivazione di almeno una Zona tramite codice valido incrementato di uno (vedasi ATTIVAZIONE / FUNZIONE ANTIRAPINA) USCITA PANICO Commuta in seguito a: - sbilanciamento degli Ingressi Panico USCITA TECNOLOGICO Commuta in seguito allo sbilanciamento di un Ingresso Tecnologico USCITA FUOCO Commuta in seguito allo sbilanciamento di un Ingresso Fuoco USCITA CHIME (GONG) Commuta in seguito all apertura degli Ingressi Intrusione e degli Ingressi Intrusione Ritardati con opzione Chime attivata, quando le relative Zone a cui sono associati sono disattive. Nota: se un ingresso è associato a più zone e almeno una di queste è attiva, l apertura di quell ingresso non genera la segnalazione chime, in quanto prevale l allarme intrusione. USCITA GUASTO Commuta in seguito ad un evento di guasto (vedi ALLARMI SEGNALAZIONE E GUASTI): USCITA BATTERIA Commuta in seguito all evento di batteria bassa. USCITA RETE Commuta in seguito all assenza rete della centrale o dell alimentatore supplementare. USCITA STATO LIN. TEL. Commuta in seguito all assenza della linea telefonica. La verifica di presenza linea telefonica deve essere abilitata tramite apposito menù (Programmazione connesione remota / Controllo linea) USCITA RESET Commuta per qualche secondo in seguito ad un cambio di stato dell impianto (utile per resettare sensori fumo). 31

USCITA BUZZER Commuta in seguito all attivazione dei buzzer delle tastiere. USCITA RM ZONE Può essere programmata come AND/OR di zone ed essere associata ad una o più zone. Commuta in seguito: - all attivazione di tutte le zone associate (se programmata in AND) - all attivazione di almeno una delle zone associate (se programmata in OR) USCITA STATO SISTEMA Commuta in seguito: - all attivazione (anche parziale) dell impianto - ad un qualsiasi evento di allarme (commutazione intermittente) USCITA OPEN INPUT Commuta in seguito all apertura di un qualsiasi ingresso anche con impianto a riposo USCITA IN ---->OUT Un uscita programmata IN ---->OUT segue il comportamento dell ingresso avente lo stesso indice. Es. IN02---->OUT02, IN03---->OUT03, etc. USCITA ORallarmi Commuta in seguito alla commutazione dell ingresso ORallarmi. USCITA P.O. È un uscita dedicata al Programmatore Orario: la sua attivazione/disattivazione può essere gestita ad orari prestabiliti o tramite comando a distanza via telefono. USCITA PREINSERIMENTO Attivata in modo continuo dal Programmatore Orario durante il tempo di preinserimento. 4.7.3 STATO LOGICO DELLE USCITE Lo stato di riposo delle uscite è definito in fase di programmazione. 4.7.4 TABELLA IDENTIFICAZIONE USCITE Il numero di identificazione è composto di 2 cifre: la prima identifica il dispositivo e la seconda l uscita in quel dispositivo. numero descrizione morsetto o dispositivo 01 Uscita 1 della Centrale - a relè U1 - NC, NA, C 02 Uscita 2 della Centrale - elettrica U2 03 Uscita 3 della Centrale - elettrica U3 04 Uscita 4 della Centrale - elettrica U4 05 Uscita 5 della Centrale - elettrica U5 11 Uscita 1 dell Espansione 1 - a relè U1 - NC, NA, C 12 Uscita 2 dell Espansione 1 - elettrica U2 13 Uscita 3 dell Espansione 1 - elettrica U3 14 Uscita 4 dell Espansione 1 - elettrica U4 21 Uscita 1 dell Espansione 2 - a relè U1 - NC, NA, C 22 Uscita 2 dell Espansione 2 - elettrica U2 23 Uscita 3 dell Espansione 2 - elettrica U3 24 Uscita 4 dell Espansione 2 - elettrica U4 32

4.8 STATO DI MANUTENZIONE Digitando il Codice Installatore (previa abilitazione da parte dell Utente Master vedasi Menu Codici ) è attivato un timer di 1 minuto, segnalato con l accensione del LED. Durante questo lasso di tempo l apertura di qualsiasi tamper pone l allarme di sabotaggio in una condizione silenziosa : tutte le uscite di tipo sabotaggio restano disattive e il comunicatore telefonico non invia il relativo allarme. L allarme sabotaggio è solamente memorizzato nello storico eventi e nella memoria sabotaggi. È quindi possibile operare sui vari dispositivi aprendo i tamper senza provocare la suonata delle sirene e telefonate. Dopo aver richiuso tutti i tamper cessa lo stato di manutenzione e l allarme sabotaggio rientra nelle suo normale funzionamento. L uscita dallo stato di manutenzione si verifica automaticamente anche se non viene aperto nessun tamper durante il minuto del timer. 4.9 Sequenza di programmazione La sequenza tipica di programmazione del sistema (effettuata secondo i casi da menu Master, menu Installatore o software TERM) prevede: Passo Operazione da menu Installatore 1 scelta della lingua 2 impostazione della data e dell ora 3 programmazione degli ingressi e associazione alle zone 4 associazione delle zone ai settori 5 programmazione delle uscite 6 programmazione degli inseritori * 7 programmazione dei tempi 8 impostazione delle opzioni di sistema 9 programmazione del Comunicatore telefonico * 10 programmazione dei numeri telefonici * 11 registrazione dei messaggi nella scheda di sintesi vocale * 12 acquisizione delle chiavi * 13 programmazione/abilitazione delle chiavi * 14 programmazione/abilitazione dei codici utenti 15 programmazione/abilitazione del P.O. * se presente nell impianto Per i dettagli si faccia riferimento ai capitoli 7 e seguenti. da menu Master con software TERM 33

5 IMPOSTAZIONE DEI PARAMETRI DI FABBRICA Per riportare la centrale ai parametri di fabbrica (reset) è necessario attuare la seguente procedura: 1. Disattivare la centrale 2. Posizionare in ON il dip switch n.1 (presente sulla scheda madre della centrale) 3. premere il tasto di reset presente sulla scheda madre e attendere un doppio bip di conferma dal buzzer della tastiera 4. spostare su OFF il dip switch n.1 NOTA: Riportando la centrale ai parametri di fabbrica le seguenti programmazioni non vengono perse: - Programmazione dei numeri telefonici e la loro tipologia (vocale, numerico e telegestione) - Associazione evento/numero telefonico - Il codice chiave e la sua associazione - Data/ora - Timeout assenza rete - Nomina ingressi - Parametri programmatore orario - Controchiamata Dopo il reset la centrale si pone automaticamente in ON (Attivazione totale) e tutti i codici assumono il valore di default. 5.1.1 CODICI DI ACCESSO TIPO Default Settori associati Abilitato CODICE INSTALLATORE 000000 Tutti SI CODICE UTENTE MASTER 111111 Tutti SI CODICE UTENTE 2 222222 Programmabili NO CODICE UTENTE 3 333333 Programmabili NO CODICE UTENTE 4 444444 Programmabili NO CODICE UTENTE 5 555555 Programmabili NO CODICE UTENTE 6 666666 Programmabili NO CODICE UTENTE 7 777777 Programmabili NO CODICE UTENTE 8 888888 Programmabili NO CODICE IMPIANTO (1063 TERM) 99999999 --- SI CODICE IMPIANTO PER CENTRALE DI TELESORVEGLIANZA 90909090 --- SI 5.1.2 PARAMETRI UNITÀ CENTRALE Parametri ingressi Ingresso1: Tipologia/specializzazione: intrusione ritardato Associazione: zona1 Ingresso2-8: Tipologia/specializzazione: intrusione istantaneo Associazione: zona1 Associazione zone/settori: settorea = Zone 1-2 settoreb = Zone 3-4 settorec = Zone 5-6 Parametri uscite: Uscita1: Tipologia: allarme intrusione (norm. bassa) Tipologie programmabili: allarme intrusione, allarme sabotaggio, allarme fuoco. Uscita2: Uscita3: Uscita4: Uscita5: Parametri vari: Tipologia: allarme sabotaggio (norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte Tipologia: RM zone (OR zone 1 2 3 4 5 6, norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte Tipologia: RM zone (AND zone 1 2 3 4 5 6, norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte Tipologia: ORallarmi (norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte Di fabbrica Programmabilita TEMPO DI ENTRATA 0 sec. da 0 a 90 sec TEMPO DI USCITA T. ENTRATA + 10 sec Non programmabile TEMPO DI ALLARME 3 minuti da 30 sec. a 9 min. CONTEGGIO ALLARMI 0 (escluso) da 0 a 9 PREALLARME Attivo Attivo/disattivo BUZZER Attivo Attivo/disattivo TIPO ATTIVAZIONE Standard Standard / Autoesclusione / Blocco inserim CHIAVE MECCANICA Impulsiva A livello o Impulsiva CHIAMATA CICLICA Disabilitata Disabilitata / a intervalli da 1 ora a 7 giorni MASCHERAMENTO No No / Sì PROGRAMMATORE ORARIO No No / Sì 34

5.1.3 PARAMETRI ESPANSIONI Parametri ingressi Ingresso1: Tipologia/specializzazione: intrusione ritardato Associazione: zona1 Ingresso2-8: Tipologia/specializzazione: intrusione istantaneo Associazione: zona1 Parametri uscite: Uscita1: Tipologia: allarme intrusione (norm. bassa) Tipologie programmabili: singola zona, tutte le zone, ORSett, Liv.:norm.alto. Uscita2: Uscita3: Uscita4: Tipologia: allarme sabotaggio (norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte Tipologia: RM zone (OR zone 1 2 3 4 5 6, norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte Tipologia: ORallarmi (norm. bassa) Tipologie programmabili: tutte 5.1.4 PARAMETRI TASTIERA Parametri ingressi Ingresso1: Tipologia/specializzazione: intrusione ritardato Associazione: tutte le zone Ingresso2: Tipologia/specializzazione: intrusione istantaneo Associazione: tutte le zone 5.1.5 PARAMETRI INSERITORI Associazione: zone 1, 2, 3 Modo: 1 5.1.6 PARAMETRI INTERFACCIA TELEFONICA Di fabbrica Programmabilita RISPONDITORE DISABILITATO DA 3 A 15 SQUIILI SELEZ. TELEFONICA DTMF DTMF/IMPULSIVO CONTROLLO TONI DISABILITATO ABILITATO/DISABILITATO CONTROLLO RISPOSTA DISABILITATO ABILITATO/DISABILITATO INVIO INSTRADAMENTO DISABILITATO ABILITATO/DISABILITATO BLOCCO VOCALI DISABILITATO ABILITATO/DISABILITATO BLOCCO NUMERICO ABILITATO ABILITATO/DISABILITATO SALTO SEGRETERIA DISABILITATO ABILITATO/DISABILITATO AND ZONE No (OR) AND/OR TEMPO RITARDO CHIAMATA 0 DA 0 A 90 SECONDI CHIAMATA CICLICA DISABILITATA NO/24h/On Totale /On Parziale CONTROLLO LINEA On Totale Sab:NO NO/24h/On Totale/On Parziale PROTOCOLLO NUMERICO IDP dtmf 5.1.7 PARAMETRI USCITA ORallarmi Uscita configurata come: Allarme intrusione Allarme sabotaggio Allarme panico Allarme rapina Allarme tecnologico Allarme fuoco Allarme di guasto Segnalazione CHIME 5.1.8 PRIORITÀ EVENTI Intrusione: 1 Tecnologico: 5 Sabotaggio: 2 Fuoco: 4 Rapina: 0 Guasto: 3 Panico: 0 On/Off: 0 5.1.9 PARAMETRI TELEGESTIONE Ring risposta 0 Accesso da PC Accesso da Telefono OFF da remoto Call Back (controchiamata) NO NO NO DISABILITATO 35

6 MODALITA D USO 6.1 CODICI DI ACCESSO Il sistema gestisce fino a 9 codici di accesso, già presenti in default. 1 Codice Installatore, per l accesso al relativo Menu Installatore, costituito dalla cifra-prefisso 0 più un massimo di 6 cifre; 1 Codice (utente) Master, per l accesso al relativo Menu Master, costituito dalla cifra-prefisso 1 più un massimo di 6 cifre; 7 Codici Utenti, per l accesso al relativo Menu Utente, costituiti dalle cifre-prefisso da 2 a 8 più un massimo di 6 cifre. Prefisso Tipo Default Programmabilità 0 Installatore 000000 000 0999999 1 Master 111111 100 1999999 2 Utente 2 222222 200 2999999 3 Utente 3 333333 300 3999999 4 Utente 4 444444 400 4999999 5 Utente 5 555555 500 5999999 6 Utente 6 666666 600 6999999 7 Utente 7 777777 700 7999999 8 Utente 8 888888 800 8999999 Si osservi che ogni codice può essere composto da un minimo di 3 ad un massimo di 7 cifre (compreso il prefisso). Il codice installatore può essere abilitato solo dall utente Master e viene disabilitato ad ogni attivazione dell impianto. Esistono inoltre due ulteriori codici d impianto: Codice Impianto Assistenza, per la connessione locale o remota ad un PC con software TERM. Corrisponde al Codice impianto da impostare su TERM. Codice Impianto Sorveglianza, per permettere ad un istituto di sorveglianza di riconoscere l impianto che sta chiamando. Codice impianto Default Programmabilità Assistenza (TERM) 99999999 00000000 99999999 Sorveglianza 90909090 00000000 99999999 6.2 MODALITà DI NAVIGAZIONE La struttura del menu è di tipo ad albero; una volta selezionato un ramo il sistema è possibile ciclare sulle sue voci e ci si rimane fino a quando non si decide di andare nel ramo inferiore o nel ramo superiore. L assenza di digitazione di alcun tasto per un tempo di 120 s provoca l uscita automatica dal menu e il sistema si ripone con la frase di presentazione. Il criterio di navigazione nella struttura ad albero è il seguente: tasti per lo scorrimento verticale e ciclico delle voci dei menu, per la visualizzazione delle opzioni possibili di un menu, per la visualizzazione delle informazioni contenute, per lo spostamento orizzontale del cursore in anagrafica e scrittura dati tasto con funzione di Escape, per tornare al menu superiore tasto con funzione di Exit, per ritorno immediato alla frase di presentazione tasto con funzione di Enter (conferma dato) Una volta giunti all ultimo livello dell albero (parametro selezionabile), mediante il tasto possibilità di visualizzare / modificare (editazione mediante tasti freccia casi); un ulteriore La pressione di conferma il parametro e riporta al livello superiore. si accede al valore del parametro, con oppure mediante tasti alfanumerici, secondo i fa tornare al livello superiore, senza confermare il parametro e annullando l operazione. Alcune funzioni sono accessibili solo tramite i tasti dedicati (accesso rapido). I tasti premuti sono segnalati con un breve bip La conferma dell introduzione di un nuovo parametro è segnalata da due brevi bip consecutivi Un comando errato è segnalato con un bip lungo. NOTA 1: in linea di massima il menu è a geometria variabile ovvero alcune voci di menu sono proposte solo se coerenti a determinati parametri pre-impostati (es. tipologia ingressi intrusione). Tuttavia alcune voci di menu possono comparire anche se la configurazione del sistema non le supporta (es. compare programma n. telefonici anche se la centrale non è dotata di interfaccia telefonica). NOTA 2: la visualizzazione dei caratteri sul display delle tastiere in seguito alla pressione dei tasti potrebbe non essere immediata e presentare un leggero ritardo. La conferma che la pressione del tasto è stata rilevata viene comunque segnalata tramite Bip acustico. 36

6.3 livello di accessibilità codici al MENU L accesso al menu è differenziato in funzione del tipo d utilizzatore che si presenta al sistema (Installatore Master Utente). Sostanzialmente, il menu installatore è costituito dall insieme delle voci di menu a cui può accedere, e lo stesso accade per il menu master e il menu utente, così come indicato nella tabella. Alcune voci di menu sono accessibili senza la digitazione del codice (accesso libero), salvo restrizioni attivate tramite la funzione masking (vedasi Programmazione Centrale ), e danno origine al menu visualizzazioni. Accesso libero (senza codice) Installatore 0 Utente Master 1 Altri utenti 1 8 Voci di menu 16 caratteri Descrizione Note X X X X URMET DOMUS 1056 Logo (frase di presentazione) MENU VISUALIZZAZIONI X X X X Visualizzazione allarmi X X X X Visualizzazione sabotaggi X X X X Visualizzazione ingressi aperti È possibile modificarla da menù Scelta Logo Accesso senza codice Accesso diretto con tasto A (*) Accesso diretto con tasto S (*) Accesso diretto con tasto O (*) Visualizzazione stato impianto X X X X St. zone Visualizza lo stato delle zone X X X X Stato settori _ Visualizza lo stato dei settori X X X X gg-mm-aaaa hh:mm Visualizza data e ora Accesso diretto con tasto OK (*) X X X St. zone X X X Stato settori _ MENU ATTIVAZIONE / DISATTIVAZIONE / PARZIALIZZAZIONE Visualizza e permette di modificare lo stato delle zone di propria pertinenza Visualizza e permette di modificare lo stato dei settori di propria pertinenza Accesso con relativo codice + OK (l accesso è possibile anche con codice breve, con impianto disattivo) MENU INSTALLATORE / MASTER / UTENTI X X Consulta storico Visualizza dgli eventi memorizzati nello storico X X Imposta lingua Permette di impostare una delle 4 lingue previste X Programma sistema Permette di programmare la centrale e i dispositivi dell impianto X X Pr. Data gg-mm-aa Permette di impostare la data X X Pr. Ora hh:mm Permette di impostare l ora X X Scelta logo Permette di impostare la frase di presentazione X X X Modifica codice Permette di modificare il proprio codice X Menu codici X X Menu chiavi X X Test ingressi Permette di abilitare i codici,di assegnare le zone di pertinenza e di reimpostare i codici di default Permette di programmare le chiavi, abilitare e di assegnare le zone di pertinenza Permette di verificare il funzionamento degli ingressi X X Test uscite Permette di verificare il funzionamento delle uscite X X Mostra release Visualizza la release del software X Prog. Conn. Remota Permette di programmare la connessione remota X Prog. Num. Telefonici Permette di programmare i numeri telefonici del comunicatore telefonico X X Prog. Fasce orarie Permette di programmare il programmatore orario X X Prog. Orario: NO (SI) Permette di attivare / disattivare il programmatore orario X X Prog.Telegestione Permette di programmare la Telegestione X X Escludi ingressi X X Includi ingressi Visualizza gli ingressi inclusi e permette di escluderli Visualizza gli ingressi esclusi e permette di includerli Accesso con relativo codice + OK Accesso tramite codice + OK + E Accesso tramite codice + OK + E + freccia (*) se non è attiva la funzione masking 37

7 menu installatore NOTA: per accedere al menù installatore, l utente MASTER deve prima abilitare l installatore attraverso il Menu Codici impostando Inst. ABILITATO. Digitando il codice installatore, dopo essere stato abilitato (vedi MANUALE UTENTE - MENU CODICI), si ha 1 minuto di tempo per aprire la centrale senza scatenare allarme sulle uscite corrispondenti. In tale situazione l allarme di manomissione viene solo memorizzato. Scaduto il timeout di 1 minuto, l allarme 24h diverrà pienamente attivo con la successiva chiusura ed riapertura del loop di protezione 24h. 38

7.1 consulta storico Questo menu permette di visualizzare gli eventi memorizzati dal sistema. NOTA: per cancellare tutti gli eventi memorizzati, premere il tasto E durante la consultazione (LA CANCELLAZIONE E PERMESSA AL SOLO INSTALLATORE). Attendere il doppio bip per conferma cancellazione. 7.2 imposta lingua È possibile scegliere tra quattro diverse lingue di interfaccia tra il sistema e l utente: 7.3 programma sistema Permette di programmare la centrale e i dispositivi dell impianto (questo menù è accessibile solamente se si è entrati nel sistema digitando il codice Installatore). 39

7.3.1 Programmazione ingressi a dopo aver premuto il tasto inserire le zone da associare all ingresso premendo il numero corrrispondente. Premere per confermare b dopo aver premuto il tasto utilizzare i tasti per selezionare la modalità di funzionamento (specializzazione) dell ingresso e premere OK per confermare c utilizzare i tasti per abilitare / disabilitare la funzione CHIME d ad ogni ingresso può essere associato un nome identificativo in chiaro (8 caratteri disponibili) utilizzando i tasti alfanumerici della tastiera. Esempio: camera; cucina; etc. 7.3.2 Associazione zone settori 40

7.3.3 Programmazione uscite 7.3.4 OR allarmi Questa funzione permette di associare ad un uscita più eventi in OR. Di fabbrica, a questa uscita sono associati tutti gli allarmi. 41

7.3.5 Programmazione inseritori E possibile associare gli inseritori alle zone 1, 2, 3 o 4, 5, 6, oppure ai settori A, B, C. E inoltre possibile scegliere tra le due modalità di funzionamento Modo 1 o Modo 2: Modo 1: l introduzione ed estrazione (o avvicinamento ed allontanamento) della chiave entro 3 s provoca l attivazione o la disattivazione di tutte le zone associate a quella chiave. Modo 2: l introduzione ed estrazione (o avvicinamento ed allontanamento) della chiave entro 3 s provoca l attivazione o la disattivazione di tutte le zone associate a quella chiave e gestite da quell inseritore (AND) Per maggiori dettagli sul funzionamento degli inseritori vedere il paragrafo ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE TRAMITE INSERITORI 7.3.6 Tempi e conteggi NOTA: Per essere conformi alle norme CEI 79-2 e al marchio IMQ occorre che il Tempo di allarme sia pari o maggiore di 3 minuti. ATTENZIONE: Ordinanze della Pubblica amministrazione (Sindaco o Prefetto) possono imporre durate inferiori per il tempo di allarme. 42

7.3.7 Opzioni di sistema 7.4 programmazione data 7.5 programmazione ora 7.6 scelta logo Permette di impostare la frase di presentazione visualizzata sul display. È possibile scegliere tra tre diverse opzioni: 43