MANAGERITALIA: LE DONNE MANAGER CRESCONO, MA NON BASTA. DOBBIAMO PASSARE DALLA PARITÀ AL DIVERSITY Le donne dirigenti nel settore privato sono cresciute del 20% negli ultimi 5 anni, attestandosi a fine 2015 al 16% del totale. Allarmante il dato sulla disoccupazione giovanile delle donne che negli ultimi 10 anni è quasi raddoppiato attestandosi dal 25,4 del 2006 al 42,6% del 2015. La rincorsa della parità è ancora lunga, ma per Manageritalia dobbiamo allargare l obiettivo e tendere a valorizzare nel lavoro e nella società tutte le diversità, di genere, età, cultura ecc. Roma, martedì 7 marzo 2017. Le donne dirigenti nel settore privato sono cresciute del 20% negli ultimi 5 anni, mentre gli uomini sono calati del 6%. Nessuna vittoria o rivincita, ma una naturale sostituzione delle vecchie con le nuove generazioni che vedono entrare nella dirigenza molte più donne. Basti pensare che i dirigenti under 40 sono il 13% tra le donne e il 6% tra gli uomini. Resta il fatto che le donne sono ancora solo il 16% dei dirigenti privati. Ma le premesse per continuare la rincorsa ci sono tutte, tant è che tra i quadri le donne, aumentate del 15% negli ultimi 5 anni, sono oggi il 29% del totale. A livello di settori economici quelli più rosa per i dirigenti sono i servizi (Sanità e assistenza sociale 44% e Istruzione 39% le donne) e parliamo del solo settore privato. Seguono le attività professionali scientifiche e tecniche (22%) e i servizi alle imprese (Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 19%). Ultimi costruzioni, dove le donne pesano solo il 7,7% e la manifattura 12%). Uno scenario che ritroviamo specularmente con percentuali un po più alte tra i quadri. Allarmante il dato sulla disoccupazione giovanile delle donne che è quasi raddoppiato negli ultimi 10 anni, passando dal 25,4% del 2006 al 42,6% del 2015. E se la disoccupazione è massima in Calabria (70,1%), altre sei regioni del mezzogiorno sono sopra il 50%. Ma anche il nord non è messo benissimo con la Lombardia al 33,5% e il virtuosissimo Trentino Alto Adige ultimo, ma quindi più virtuoso di tutti, al 20,6%. <<I cambiamenti in atto nella società e nel mondo del lavoro dice Marisa Montegiove, coordinatrice del Gruppo Donne Manager di Manageritalia ci impongono di superare quelle distorsioni che sono un freno per costruire una società inclusiva, ma ancor più capace di competere e creare sviluppo e occupazione. Seppure il dato sulla disoccupazione giovanile riponga le donne al centro, crediamo che si debba guardare al problema in modo più ampio. Passiamo quindi dalla parità tra i sessi, alla gestione attiva, equa e capace di produrre valore per tutti, di tutte le diversità. Quelle di genere, anagrafiche, culturali, etniche e religiose. Perché la diversità è ricchezza e per creare innovazione e sviluppo in ogni campo, nel mondo del lavoro, come nella società, dobbiamo sfruttarla, anche solo in modo egoistico, guardando solo al merito. Un modo per permettere ai talenti di tutti di esprimersi e volgere quelli di chi ne ha di più a favore di tutti>>. Manageritalia www.manageritalia.it (Federazione nazionale dirigenti, quadri e professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato) rappresenta dal 1945 a livello contrattuale i dirigenti del terziario privato e dal 2003 associa anche a quadri e professional. Offre ai manager: rappresentanza istituzionale e contrattuale, valorizzazione e tutela verso la politica, le istituzioni e la società, servizi per la professione e la famiglia, network professionale e culturale. Promuove e valorizza il ruolo e il contributo del management allo sviluppo economico e sociale. Oggi Manageritalia associa oltre 35.000 manager: 23.000 dirigenti in attività che lavorano in 9.000 aziende, oltre a 7.000 dirigenti pensionati, 2.000 quadri e 3.000 professional.
La Federazione è presente sul territorio nazionale con 13 Associazioni che offrono una completo sistema di servizi: formazione, consulenze professionali, sistemi assicurativi e di previdenza integrativa, assistenza sanitaria ai manager e alla famiglia, iniziative per la cultura e il tempo libero. Tabella 1 Dirigenti e quadri settore privato per sesso 2010-2015 2015 2015-2014 2015-2010 2010 uomo donna totale uomo donna totale uomo donna totale uomo donna totale uomo donna totale numero variazione % variazione % Dirigenti 94.737 18.058 112.795-1,2 5,9-0,1-6,2 19,6-2,9 95.864 17.052 112.916 101.040 15.104 116.144 84,0 16,0 100,0 Quadri 309.998 125.906 435.904 1,5 3,7 2,1 3,6 15,4 6,8 305.360 121.421 426.781 299.224 109.109 408.333 71,1 28,9 100,0 Tabella 2 Dirigenti e quadri settore privato per sesso e età 2015 totale uomo donna totale uomo donna Dirigenti N. N. N. % % % 20-24 15 11 4 0,01 0,01 0,02 25-29 161 129 32 0,14 0,14 0,18 30-34 1.811 1.277 534 1,61 1,35 2,96 35-39 6.643 4.862 1.781 5,89 5,13 9,86 40-44 17.898 14.023 3.875 15,87 14,80 21,46 45-49 24.991 20.626 4.365 22,16 21,77 24,17 50-54 26.728 22.870 3.858 23,70 24,14 21,36 55-59 21.807 19.194 2.613 19,33 20,26 14,47 60-64 11.259 10.362 897 9,98 10,94 4,97 65 e oltre 1.482 1.383 99 1,31 1,46 0,55 TOTALE 112.795 94.737 18.058 100,00 100,00 100,00 50,2 50,7 47,8 totale uomo donna totale uomo donna Quadri N. N. N. % % % 20-24 104 77 27 0,02 0,02 0,02 25-29 1.823 1.212 611 0,42 0,39 0,49 30-34 16.971 10.940 6.031 3,89 3,53 4,79 35-39 44.779 29.464 15.315 10,27 9,50 12,16 40-44 81.613 54.191 27.422 18,72 17,48 21,78 45-49 92.321 63.991 28.330 21,18 20,64 22,50 50-54 89.932 65.475 24.457 20,63 21,12 19,42 55-59 76.388 57.295 19.093 17,52 18,48 15,16 60-64 30.339 25.928 4.411 6,96 8,36 3,50 65 e oltre 1.634 1.425 209 0,37 0,46 0,17
TOTALE 435.904 309.998 125.906 100,00 100,00 100,00 48,3 48,8 46,9 Tabella 3 Dirigenti e quadri settore privato per sesso e settore attività 2015 Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Dirigenti N N N % % % Estrazione di minerali da cave e miniere 1.285 183 1.468 87,5 12,5 100,0 Attività manifatturiere 40.584 5.534 46.118 88,0 12,0 100,0 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 1.600 254 1.854 86,3 13,7 100,0 Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 919 107 1.026 89,6 10,4 100,0 Costruzioni 2.677 223 2.900 92,3 7,7 100,0 Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli 8.938 1.503 10.441 85,6 14,4 100,0 Trasporto e magazzinaggio 3.814 633 4.447 85,8 14,2 100,0 Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 501 103 604 82,9 17,1 100,0 Servizi di informazione e comunicazione 8.381 1.838 10.219 82,0 18,0 100,0 Attività finanziarie e assicurative 11.150 1.830 12.980 85,9 14,1 100,0 Attività immobiliari 599 135 734 81,6 18,4 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 4.773 1.323 6.096 78,3 21,7 100,0 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 3.082 738 3.820 80,7 19,3 100,0 Istruzione 324 207 531 61,0 39,0 100,0 Sanità e assistenza sociale 3.581 2.794 6.375 56,2 43,8 100,0 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 518 152 670 77,3 22,7 100,0 Altre attività di servizi 2.011 501 2.512 80,1 19,9 100,0 TOTALE 94.737 18.058 112.795 84,0 16,0 100,0 Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Quadri N N N % % % Estrazione di minerali da cave e miniere 6.493 1.790 8.283 78,4 21,6 100,0 Attività manifatturiere 87.019 24.091 111.110 78,3 21,7 100,0 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 6.562 1.977 8.539 76,8 23,2 100,0 Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 1.453 374 1.827 79,5 20,5 100,0 Costruzioni 3.508 610 4.118 85,2 14,8 100,0 Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli 27.917 12.959 40.876 68,3 31,7 100,0 Trasporto e magazzinaggio 23.695 10.716 34.411 68,9 31,1 100,0 Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 2.613 1.198 3.811 68,6 31,4 100,0 Servizi di informazione e comunicazione 22.841 8.428 31.269 73,0 27,0 100,0 Attività finanziarie e assicurative 105.052 49.801 154.853 67,8 32,2 100,0 Attività immobiliari 950 515 1.465 64,8 35,2 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 8.088 5.086 13.174 61,4 38,6 100,0 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 8.228 4.833 13.061 63,0 37,0 100,0 Istruzione 375 337 712 52,7 47,3 100,0 Sanità e assistenza sociale 807 846 1.653 48,8 51,2 100,0 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 750 376 1.126 66,6 33,4 100,0 Altre attività di servizi 3.646 1.966 5.612 65,0 35,0 100,0
Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico 1 3 4 25,0 75,0 100,0 TOTALE 309.998 125.906 435.904 71,1 28,9 100,0 Tabella 4 TASSO DI DISOCCUPAZIONE GIOVANILE (15-24 anni) - FEMMINE Territorio 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Piemonte 18,1 16,6 19,5 29,3 26,6 26,6 35,0 41,2 43,0 37,5 Valle d'aosta 11,5 14,3 12,7 21,7 22,1 23,3 25,5 27,2 33,3 30,7 Liguria 16,7 15,1 25,1 18,5 20,7 22,4 31,6 44,0 46,2 30,5 Lombardia 14,7 14,6 14,3 19,6 21,0 25,2 27,6 28,9 29,9 33,5 Trentino-Alto Adige 11,3 8,3 9,4 12,3 13,0 9,8 16,0 19,6 22,8 20,6 Veneto 17,2 12,3 14,0 17,5 23,0 20,5 27,3 31,2 35,5 31,8 Friuli-Venezia Giulia 16,4 18,9 17,8 26,6 22,1 28,2 27,4 24,7 29,2 30,4 Emilia-Romagna 13,7 13,3 11,9 20,2 25,0 23,7 25,7 34,2 39,2 33,4 Toscana 18,7 17,3 16,7 19,6 22,9 29,1 36,4 40,0 36,1 32,5 Umbria 24,2 17,8 18,3 28,0 24,8 28,4 35,3 30,8 45,4 44,4 Marche 17,4 11,2 14,8 23,4 15,6 26,8 32,4 40,9 40,9 36,9 Lazio 27,0 28,2 30,6 36,2 33,8 35,6 43,9 47,9 52,3 43,4 Abruzzo 23,5 26,0 29,1 33,0 38,6 34,6 44,4 38,1 55,8 58,6 Molise 36,2 26,5 37,3 29,4 32,3 37,7 44,0 50,7 46,7 45,0 Campania 41,8 35,4 33,7 41,1 39,9 46,9 51,6 52,4 58,8 58,5 Puglia 37,6 35,3 38,7 36,8 36,1 41,4 48,3 52,1 63,6 54,7 Basilicata 40,1 47,9 48,3 49,7 46,7 48,4 55,7 61,1 55,2 57,7 Calabria 42,8 39,1 37,8 39,5 47,6 39,7 51,4 57,0 62,2 70,1 Sicilia 45,1 46,2 46,3 43,5 45,6 52,9 51,6 57,8 55,7 56,3 Sardegna 39,3 43,2 46,8 46,4 38,2 40,5 47,7 56,2 52,1 59,6 Fonte: elaborazioni Manageritalia su dati Istat Tabella 5 GRADUATORIA disoccupazione giovanile femminile 2015 Calabria 70,1 Sardegna 59,6 Abruzzo 58,6 Campania 58,5 Basilicata 57,7 Sicilia 56,3 Puglia 54,7 Molise 45,0 Umbria 44,4 Lazio 43,4 Piemonte 37,5 Marche 36,9 Lombardia 33,5 Emilia-Romagna 33,4 Toscana 32,5 Veneto 31,8 Valle d'aosta 30,7
Liguria 30,5 Friuli-Venezia Giulia 30,4 Trentino-Alto Adige 20,6 Fonte: elaborazioni Manageritalia su dati Istat