SMART Help Annullamento/addebito C MOR

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Transcript:

Il Servizio SMART Help permette di risolvere rapidamente le controversie con il proprio fornitore su specifiche materie, in deroga al tentativo obbligatorio di conciliazione. Cosa è il? Il è un indennizzo che l attuale fornitore di energia applica in fattura su richiesta di un precedente fornitore, nel caso in cui a quest ultimo risultino non pagate fatture riferite a consumi o oneri degli ultimi 3 mesi di erogazione del servizio. Tra le controversie gestite dal Servizio SMART Help sono incluse le istanze che lamentano: addebito del in assenza delle condizioni prescritte dalla regolazione; mancato annullamento a fronte del pagamento dell'intero debito ; errori nell importo addebitato in bolletta dal nuovo fornitore. Approfondisci come richiedere supporto allo Sportello su queste materie nelle pagine che seguono. 1/6

Contestazione dell addebito del determinate condizioni. in assenza di Quali sono le condizioni che consentono al precedente fornitore, che vanta un credito nei confronti del cliente che ha cambiato operatore, di richiedere l indennizzo? L utenza elettrica è alimentata in bassa tensione ed il valore del è di almeno 10. Il credito vantato dal fornitore non ha ad oggetto somme dovute per ricostruzione dei consumi a fronte di accertato malfunzionamento del misuratore. Al Cliente è stata inviata, tramite raccomandata, la comunicazione di messa in mora, con l avviso dell applicazione del in caso di mancato pagamento del debito entro i termini. Il Cliente non ha pagato l insoluto entro i termini indicati nella costituzione in mora. Il fornitore ha rispettato tutti gli obblighi connessi alla cessazione del contratti emettendo, ad esempio, la fattura di chiusura contrattuale. Il fornitore ha inviato, nei tempi previsti dalla regolazione, una risposta motivata al reclamo scritto relativo agli importi non pagati ed ha pagato gli indennizzi previsti in caso di mancata risposta o di risposta inviata in ritardo. 2/6

Se il cliente ritiene che l indennizzo siastatorichiestoinassenzadi uno o più di questi presupposti, deve in primo luogo inviare un reclamo al precedente fornitore. Se il fornitore non risponde nei 40 giorni dal ricevimento del reclamo, o se nella risposta non documenta il rispetto di tutti gli obblighi per il riconoscimento dell indennizzo, il cliente può richiedere l intervento del Servizio SMART Help dello Sportello. Se il Cliente al quale è stato addebitato il contesta il credito vantato dal precedente fornitore, può ricorrere al Servizio Smart Help? No. Il Cliente deve ricorrere alla conciliazione come strumento di risoluzione extragiudiziale della controversia con il precedente fornitore. 3/6

Contestazione del mancato annullamento del fronte del pagamento dell'intero debito. a Se il cliente ha saldato l intero debito nei confronti del precedente fornitore che ha richiesto l applicazione del, quest ultimo deve comunicare al Gestore del Sistema Indennitario l annullamento della richiesta di indennizzo. A seguito dell annullamento, il pagato al nuovo fornitore sarà restituito al cliente da questi oppure dal fornitore precedente, nel caso in cui quest ultimo abbia già riscosso l indennizzo dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali. Se dovessero emergere problemi in questa fase, il cliente deve in primo luogo inviare un reclamo al precedente fornitore e, in caso di mancatarispostanelterminedi40giornisolariodirispostaritenuta insoddisfacente, potrà richiedere supporto allo Sportello. Se il cliente ha pagato il al nuovo fornitore, ma non ha pagato il debito verso il fornitore precedente, può ricorrere al Servizio Smart Help? No. La procedura di annullamento per pagamento della posizione debitoria presuppone l avvenuto saldo dell intera posizione debitoria nei confronti del precedente fornitore (l indennizzo è cosa diversa dall originario debito verso il precedente venditore). 4/6

Quali documenti vanno allegati alla Richiesta supporto per annullamento/restituzione? È obbligatorio allegare, oltre alla fattura contenente l addebito,il reclamo inviato al fornitore precedente e la risposta, se ricevuta. È inoltre obbligatorio allegare la documentazione attestante l avvenuto pagamento del debito al precedente fornitore, per comprovare il pagamento del debito nei suoi confronti. In quanto tempo il precedente fornitore deve fornire riscontro allo Sportello? In 10 giorni lavorativi. 5/6

Contestazione di errori nell importo del addebitato in bolletta dal nuovo fornitore. Lo Sportello, qualora dai dati presenti nel sistema informatico del Gestore del Sistema Indennitario rilevi, anche a seguito di una richiesta di informazioni pervenuta dal cliente, delle incongruità rispetto al fatturato dal nuovo fornitore, richiede a quest ultimo di provvedere alle necessarie rettifiche. Quali possono essere le incongruenze che danno luogo alla richiesta di rettifica da parte dello Sportello? Si tratta di anomalie che possono manifestarsi relativamente all addebito dell indennizzo da parte del nuovo fornitore: ad esempio, importo del fatturato non coerente con quanto risulta sul sistema informatico del Gestore. In quanto tempo il nuovo fornitore deve fornire riscontro allo Sportello? In 10 giorni lavorativi. 6/6