Anno 2013 N. RF099 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 10 OGGETTO ACE IN UNICO 2013 DI IMPRESE INDIVIDUALI E SOCIETA' DI PERSONE RIFERIMENTI ART. 1 DL 201/2011 - DM 14/03/2012 - ISTRUZIONI UNCO PF/SP 2013 CIRCOLARE DEL 17/05/2013 Sintesi: come di consueto, si riepilogano le modalità di determinazione dell agevolazione ACE nonché di compilazione dei modelli Unico PF/SP 2013 per le ditte individuali, le imprese familiari e le società di persone in contabilità ordinaria; a tal fine, si rammenta che è necessario tener conto anche dell eventuale eccedenza ACE 2011 desumibile da Unico 2012. A decorrere dal 2011, imprese individuali e società di persone in contabilità ordinaria (per obbligo o per opzione) possono fruire dell agevolazione ACE quale incentivo alla capitalizzazione delle imprese, rappresentato da una deduzione (cd rendimento nozionale ) dal reddito complessivo. LA DETERMINAZIONE DELL AGEVOLAZIONE ACE Ai fini della agevolazione ACE: assume rilievo l intero patrimonio esistente alla fine dell esercizio: incluso l utile di esercizio al netto dei prelievi in conto utili di soci/imprenditore e della perdita d esercizio tenuto conto di tutte le riserve di utili (ivi comprese le riserve da rivalutazione monetaria) sul quale viene applicato il cd "rendimento nozionale" del 3%. DETASSAZIONE (cd. "rendimento nozionale") ( Patrimonio netto contabile EFFETTI DELLA DETASSAZIONE I soggetti interessati, provvedono alla compilazione: degli specifici righi del quadro RS di Unico + utile/perdita prelevamenti d'esercizio di utili ) riportano la base ACE agevolata direttamente nel quadro RN di determinazione del reddito (non vi sono ulteriori quadri da compilare). Tuttavia, la deduzione ACE: DITTE INDIVIDUALI SOCI di SNC, SAS rileva: X 3% per la determinazione dell'irpef: concorre unitamente agli altri eventuali redditi, alla formazione del reddito (con applicazione separata degli scaglioni Irpef v. oltre) per la determinazione delle detrazioni spettanti (per carichi di famiglia, da lavoro, per oneri e per canoni di locazione) i soci di società di persone: si trovano imputato un reddito già al netto della detassazione ACE fruita dalla società (essi non tengono memoria nel proprio quadro RH della quota di detassazione fruita dalla Snc/sas) determinano l'irpef su tale "reddito netto" alla stessa stregua delle imprese individuali. Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - www.redazionefiscale.it
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 2 / 10 IRAP: si rammenta che l ACE non rileva per la determinazione del valore della produzione ai fini IRAP, tranne che per il VAP determinato per la Provincia autonoma di Trento. Reddito d'impresa meno Detassazione ACE POSITIVO Reddito "netto" imputato ai soci NEGATIVO Eccedenza ripartita tra i soci soci imprenditori sommano l'eccedenza alla propria ACE GESTIONE DELLE ECCEDENZE Nel caso in cui la base agevolata ecceda il reddito d'impresa di periodo, l'eccedenza: impresa individuale: è riportata ad incremento dell importo deducibile dei periodi d'imposta successivi (al netto delle perdite) società di persone (e impresa familiare): è imputata ai soci (o all'imprenditore ed ai collaboratori familiari) in proporzione alle quote di partecipazione al reddito; ciascun socio (o titolare/collaboratori) porterà detta eccedenza in deduzione dal proprio reddito d'impresa (quadro RH o RF/RG). Nota: si noti la stretta con il regime di riporto delle perdite fiscali. BASE IMPONIBILE PREVIDENZIALE La base imponibile previdenziale per il calcolo dell IVS dovuta va neutralizzata degli effetti dell ACE. Più in particolare essa è costituita (circ. INPS del 27/06/2012): DITTA INDIVIDUALE SOCIO SNC, SAS dal reddito d impresa da quadro RF (non influenzato dall ACE) quota reddito da RH + quota ACE da rigo RS37, col. 11 (utilizzata dalla società a riduzione del proprio reddito d impresa) SOCIO SRL COMMERCIALE (non in trasparenza): la base imponibile previdenziale è determinata assumendo il reddito dichiarato dalla società (RN6, col. 2 Unico SC2013) in proporzione alla percentuale di partecipazione agli utili, a prescindere dall effettiva percezione degli stessi; anche in tal caso, la base imponibile è al lordo dell ACE. ACE DITTE INDIVIDUALI E SOCI DI SOCIETÀ DI PERSONE UNICO PF2013 Come per l anno scorso, per la fruizione dell agevolazione in Unico PF 2013 occorre compilare: l apposito prospetto in cui si determinazione della deduzione riportano i dati necessari per la il quadro RN al fine di tener conto tener conto della deduzione nella determinazione dell IRPEF dovuta
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 3 / 10 - DETERMINAZIONE ACE Il prospetto del quadro RS relativo la Deduzione per capitale investito proprio va compilato al fine di determinare l importo ammesso in deduzione dal reddito complessivo netto, corrispondente al rendimento nozionale del nuovo capitale proprio. Novità: nel rigo RS37, è stata introdotta la nuova colonna Eccedenza riportata in cui indicare l eventuale agevolazione spettante ma non fruita nel periodo d imposta 2011, evidenziata nel campo eccedenza riportabile nel medesimo rigo di Unico PF2012. Ai fini della compilazione del suddetto rigo RS37 occorre indicare: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 1 Patrimonio netto 2012 2 Riduzioni 3 Differenza 4 Rendimento 5 Codice fiscale 6 7 Rendimento attribuito Eccedenza riportata l importo del patrimonio netto risultante dal bilancio al 31/12/2012 (incluso l utile 2012 ed esclusi i prelevamenti in c/utili del titolare / soci). l ammontare delle riduzioni relative: - agli acquisti di partecipazioni in società controllate - agli acquisti di aziende o di rami di aziende - alle disposizioni aventi finalità antielusiva (DM 14/03/2012) la differenza tra colonna 1 e colonna 2; qualora il risultato sia pari o inferiore a zero, le successive colonne non vanno compilate il rendimento nozionale del nuovo capitale proprio, pari al 3 % dell importo di colonna 3, se positivo il codice fiscale della società che ha attribuito per trasparenza il rendimento nozionale eccedente il proprio reddito complessivo netto dichiarato (tale indicazione va effettuata dal socio di società di persone/srl trasparenti nonché dal collaboratore dell impresa familiare/coniuge dell azienda coniugale) il rendimento nozionale eccedente il reddito complessivo netto della società ad esso attribuito (l indicazione va data dal socio di società di persone o di srl trasparente e dal collaboratore d impresa familiare/coniuge dell azienda coniugale) Se il socio ha ricevuto il rendimento nozionale da più soggetti deve compilare più moduli del quadro RS l importo del rendimento nozionale riportato dal precedente periodo d imposta indicato nel rigo RS 37 col. 13 del modello Unico PF 2012 8 Rendimenti totali l importo del rendimento nozionale complessivo, pari alla somma tra: colonna 4 + colonna 6 (di tutti i moduli compilati) + colonna 7 9 Rendimento ceduto l ammontare del rendimento nozionale ceduto (impresa familiare / coniugale). 10 11 Reddito di spettanza dell imprenditore Totale Rendimento nozionale società partecipate/ imprenditore l ammontare complessivo dei redditi d impresa di spettanza dell imprenditore indicati nei quadri RD, RF, RG e RH. la somma tra il rendimento nozionale di spettanza dell imprenditore (colonna 8 colonna 9) che viene utilizzato in Unico PF 2013 in diminuzione del reddito complessivo e, per i soci di società di persone (o srl trasparenti), la quota dedotta dalla società beneficiaria della deduzione.
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 4 / 10 12 13 Rendimento nozionale partecipate Rendimento imprenditore utilizzato 14 Eccedenza riportabile la quota del rendimento nozionale indicato in col. 11, relativa alle società partecipate beneficiarie della deduzione la quota del rendimento nozionale indicato in col. 11, di spettanza dell imprenditore (col. 8 col. 9) che viene utilizzato in Unico PF 2013 a riduzione del reddito netto complessivo da indicare a rigo RN1, colonna 5. Se il reddito complessivo: è negativo: la colonna non va compilata è positivo: l agevolazione non può essere superiore al minor importo tra il reddito complessivo e la somma dei redditi d impresa indicati a col. 10. l importo del rendimento nozionale eccedente il reddito d impresa corrispondente alla seguente differenza: colonna 8 (colonna 9 + colonna 13) Tale eccedenza va portata ad aumento dell importo deducibile dal reddito 2013 e periodi successivi. DETERMINAZIONE IRPEF Considerato quanto indicato nel suddetto rigo RS37, ai fini della compilazione del quadro RN si rammenta che: l importo indicato in col. 13 Rendimento imprenditore utilizzato riduce il reddito complessivo da indicare a rigo RN1, col. 5 l importo indicato in col.11 Totale del Rendimento nozionale società partecipate/imprenditore va utilizzato per il calcolo dell IRPEF dovuta di rigo RN5. Pertanto, per determinare l imposta lorda (rigo RN5) in presenza di ACE è necessario: 1 sommare al reddito imponibile (RN4) quanto indicato al rigo RS37 col.11, a cui va sommato, per i soci di società di persone, il rendimento nozionale usufruito dalla società a riduzione del proprio reddito d impresa (in proporzione alla quota di partecipazione del socio agli utili) 2 calcolare l imposta corrispondente alla somma RN4 + RS37, col. 11 3 calcolare l imposta corrispondente all importo indicato a rigo RS37, col. 11 4 sottrarre dall imposta calcolata a punto 2 l imposta calcolata a punto 3. Esempio1 DITTA INDIVIDUALE L'imprenditore Mario Rossi, in contabilità ordinaria, riporta nel 2012 un reddito di impresa da quadro RF pari a 72.000. Riporta la seguente situazione patrimoniale al 31/12/2012: patrimonio netto. 380.000 (al lordo di riserve di utili pregressi) utile 2012. 60.000 prelevamenti titolare. - 50.000 versamenti a titolo definitivo. 10.000 Totale rilevante ai fini ACE. 400.000 Detassazione: 3% x 400.000 =. 12.000 Reddito complessivo (rigo RN1, col. 5 al netto ACE) =. 60.000 (72.000 12.000)
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 5 / 10 Antielusione: acquisto aziende, ecc. P.N. x 3% 400.000 400.000 12.000 12.000 Totale dei redditi d'impresa derivato dai quadro RG/RF o RH 72.000 12.000 12.000 60.000 60.000 60.000 21.430 L Irpef lorda di rigo RN5 è così determinata: lordizzazione: 60.000 (redd. compl.) + 12.000 (ACE) = 72.000 IRPEF su 72.000 24.190 IRPEF su 12.000 2.760 IRPEF LORDA (24.190 2.760) 21.430 Deduzioni spettanti: ai fini delle deduzioni spettanti: per i familiari a carico per le altre detrazioni di lavoro autonomo per altri oneri di quell'articolo 15 (es: limite di reddito per le spese di assistenza personale) per canoni di locazione rileverà come partenza il reddito 72.000 (e non di 60.000), cui applicare poi le ulteriori deduzioni. Esempio2 Riprendendo l es. 1 si supponga ora che il contribuente presenti un eccedenza ACE 2011 pari a 3.000; in tal caso, Unico PF 2013 va così compilato: 400.000 400.000 12.000 3.000 15.000 15.000 57.000 57.000 57.000 20.740
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 6 / 10 L Irpef lorda di rigo RN5 è così determinata: lordizzazione: 57.000 (redd. compl.) + 15.000 (ACE) = 72.000. 3.450. 24.190 IRPEF LORDA = 20.740 IMPRESA FAMILIARE/AZIENDA CONIUGALE Nell ambito di un impresa familiare o di un azienda coniugale la deduzione ACE è ripartita, in proporzione alla partecipazione al reddito, tra titolare e collaboratori/coniuge; in particolare: TITOLARE COLLABORATORE/ CONIUGE indica l importo della deduzione ceduta al collaboratore/coniuge: al rigo RS6 col. 6 Imputazione del reddito dell impresa familiare al rigo RS37 col.9 indica l importo della deduzione ricevuta dal titolare a rigo RS37 del proprio Unico PF Esempio3 Un impresa familiare in contabilità ordinaria, costituita dal titolare Mario Rossi (60%) e dal collaboratore Luca Rossi (40%), presenta la seguente situazione: patrimonio netto 31/12/2012 = 185.000 reddito d impresa 2012 = 38.000 di cui: titolare (60%) 22.800 e collaboratore (40%) 15.200 Deduzione ACE =.5.550 (185.000x3%) di cui: titolare (60%) 3.330 e collaboratore (40%) 2.220. Pertanto, la situazione del titolare è la seguente: reddito d impresa 22.800 deduzione ACE 2012 3.330 eccedenza ACE 2011 600 Reddito complessivo (rigo RN1, col. 5 al netto ACE) = 18.870 (22.800-3.330-600) UNICO PF2013 TITOLARE MRALSS72M20L378T codice fiscale del collaboratore 40 15.200 2.220 185.000 185.000 5.550 600 6.150 22.800 3.930 3.930 18.870 18.870 18.870 4.652
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 7 / 10 L Irpef lorda di rigo RN5 è così determinata: lordizzazione: 18.870 (redd. compl.) + 3.930 (ACE) = 22.800. 904. 5.556 IRPEF LORDA = 4.652 UNICO PF 2013 - COLLABORATORE La situazione del collaboratore è la seguente: reddito d impresa = 15.200 deduzione ACE 2012 = 2.220 (l eccedenza 2011 è stata interamente utilizzata in Unico 2012) Reddito complessivo (rigo RN1, col. 5 al netto ACE) = 12.980 (15.200 2.220). QUADRO RH MRARSS47P21L378W 1 40 15.200 codice fiscale del titolare MRARSS47P21L378W 2.220 2.220 15.200 2.220 2.220 12.980 12.980 L Irpef lorda di rigo RN5 è così determinata: lordizzazione: 12.980 + 2.220 = 15.200 IRPEF su 15.200 3.504 IRPEF su 2.200 506 IRPEF LORDA (3.504 506) 2.998 12.980 2.998 ACE SOCIETÀ DI PERSONE UNICO SP 2013 Come di consueto, ai fini ACE, in Unico SP 2013 occorre compilare: l apposito prospetto in cui si riportano i dati necessari per la determinazione della deduzione QUADRI RD/RF/RG E RH la colonna ACE destinata all indicazione dell ammontare dell agevolazione determinata a quadro RS l apposito rigo destinato all indicazione della deduzione eccedente il reddito d impresa, da attribuire ai soci.
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 8 / 10 I dati per la determinazione dell ACE vanno riportati nell apposito prospetto del rigo RS45. Ai fini della compilazione del suddetto rigo, occorre indicare: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 1 Patrimonio netto 2012 2 Riduzioni 3 Differenza 4 Rendimento 5 6 Codice fiscale Rendimento attribuito 7 Rendimenti totali l importo del patrimonio netto risultante dal bilancio al 31/12/2012 (incluso l utile 2012 ed esclusi i prelevamenti in c/utili del titolare / soci). La colonna in esame riporta la descrizione Patrimonio netto 2011 ; trattasi evidentemente di un refuso delle istruzioni l ammontare delle riduzioni relative: - agli acquisti di partecipazioni in società controllate - agli acquisti di aziende o di rami di aziende - alle disposizioni aventi finalità antielusiva (DM 14/03/2012) la differenza tra colonna 1 e colonna 2; qualora il risultato sia pari o inferiore a zero, le successive colonne non vanno compilate il rendimento nozionale del nuovo capitale proprio, pari al 3 % dell importo di colonna 3, se positivo; il codice fiscale della società che ha attribuito il rendimento nozionale eccedente il proprio reddito complessivo netto (tale indicazione va effettuata dal socio di società di persone/srl trasparenti ed interessa anche le società di persone socie di altre società di persone) il rendimento nozionale eccedente il reddito complessivo netto della società attribuito al socio (tale indicazione va effettuata dal socio di società di persone/srl trasparenti ed interessa anche le società di persone socie di altre società di persone) Se il socio ha ricevuto il rendimento nozionale da più soggetti deve compilare più moduli del quadro RS. Le istruzioni specificano quest anno che in caso di trasformazione, in tale colonna va riportato l importo del rendimento nozionale che la società non ha utilizzato a riduzione del reddito complessino netto dichiarato ai fini IRES, trasferito alla società risultante dalla trasformazione. l importo del rendimento nozionale complessivo, pari alla somma tra: colonna 4 + colonna 6 (di tutti i moduli compilati) + colonna 7 In caso di compilazione di più moduli, l importo del rendimento complessivo va riportato soltanto sul modulo numero 1. QUADRI RD, RF, RG E RH L ACE determinata a rigo RS45, colo. 7 va poi riportata a riduzione del reddito indicato nei quadri RD, RH, RG e RF; in particolare, occorre indicare: QUADRO RIGO INDICAZIONE RD RD16 col.1 l ammontare dell ACE da rigo RS45, col.7 fino a concorrenza della differenza tra RD14 e RD15, col. 4 (ossia al reddito d impresa al netto delle perdite pregresse formatesi prima della trasformazione da soggetto IRES in società di persone)
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 9 / 10 la differenza tra il reddito al netto delle perdite pregresse e ACE, ossia: col.2 RD14 RD15, col. 4 RD16, col. 1 Tale importo va riportato a rigo RN5, col. 1 RF RF55 col.4 l ammontare ACE (da rigo RS45, col. 7) non eccedente il reddito d impresa al RG RG30 col.4 netto delle eventuali perdite pregresse indicate nelle col. 1 e 2 formatesi prima della trasformazione da società soggetta all IRES in società di persone RH RH14 col.2 l ammontare dell agevolazione ACE (da rigo RS45, col. 7) fino a concorrenza della differenza, se positiva, tra: rigo RH11 (righi RH12, col. 3 + RH13) La quota ACE indicata a rigo RS45, col. 7 eccedente quanto utilizzato in deduzione dal reddito di impresa, va riportata nel quadro RN, a rigo RN21. IMPUTAZIONE AI SOCI: l importo di rigo va imputato ai soci proporzionalmente alla relativa quota di partecipazione agli utili Esempio4 QUADRO RF SOCIETA DI PERSONE La Beta sas, in contabilità ordinaria, composta da 2 soci al 50%, presenta la seguente situazione: patrimonio netto. 380.000 reddito 2012. 40.000 Detassazione: 3% x 380.000 =. 11.400 Reddito complessivo (rigo RN1, col. 5 al netto ACE) =. 28.600 (40.000 11.400) 380.000 380.000 11.400 11.400 40.000 11.400 28.600 Pertanto, ciascun socio (al 50%) dovrà compilare il mod. Unico PF2013 come segue: QUADRO RH 50% x 28.600 02102456959 1 50 14.300
Redazione Fiscale Info Fisco 099/2013 Pag. 10 / 10 50% x 11.400 14.300 5.700 5.700 14.300 14.300 14.300 3.289 IRPEF LORDA: calcolata quale Irpef progressiva sul reddito al netto dell'ace Esempio5 QUADRO RH Riprendendo l esempio n. 4 si ipotizzi che ciascun socio disponga di un eccedenza ACE 2011 pari a 2.000; in tal caso: - la società compila i quadri RS e RF come sopra - ciascun socio, dovrà compilare Unico PF 2013 come segue : L Irpef lorda ( RN5) è così determinata: 12.300 + 2.000 14.300 IRPEF su 14.300 3.289 IRPEF su 2.000 460 IRPEF LORDA (3.289 460) 2.829 02102456959 1 50 14.300 5.700 2.000 2.000 2.000 14.300 7.700 5.700 + 2.000 12.300 12.300 12.300 2.829