COMUNI RICICLONI PER LA REGIONE MARCHE

Documenti analoghi
Ben 126 comuni superano il 65% di raccolta differenziata, ben 12 le amministrazioni che oltrepassano l 80%

Senigallia (AN) 21/11/2008 Comunicato Stampa

Premio Comuni Ricicloni per la Regione Marche 2011 I migliori risultati di raccolta differenziata per l anno 2010

Il Progetto pilota nel Comune di POGGIO RENATICO

COMUNI RICICLONI PER LA REGIONE MARCHE

La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata

L applicativo O.R.SO. Modalità,, contenuti e tempistiche per la compilazione previsti dalla dgr 2513/2011 Scheda Comuni

Il CONAI: dal riciclo alla circular economy

"Scenari futuri: il cammino ancora da percorrere"

La Banca Dati dei Comuni italiani III Rapporto Raccolta Differenziata e Riciclo. Roma, 30 ottobre 2013

La gestione integrata dei rifiuti situazione attuale e prospettive concrete

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA MODULO A: DATI GENERALI COMUNE MODULO B: GESTIONE RU RIEPILOGO MENSILE

I numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso

LA LEGGE REGIONALE 5 OTTOBRE 2015 N. 16 ED IL PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI

Raccolta differenziata nel Comune di Pesaro. Pesaro, 1 settembre 2009

0",1 /"1 2 33%1! 3 %!% " # #849&'"(" &'()*+, - -!""" &)*+ 6()788('- - "# $ #$$"%" !!!! /0"1 #$$"%! #$$"%"2"! #$$"%#3& !#+'"!"!" &"!!

Prevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclaggio (recupero di materia) Recupero altro tipo (recupero di energia) Smaltimento

Presentazione degli esiti della applicazione di ORSO derivati dalla sperimentazione nella regione Marche su adesione volontaria

9. L ORGANIZZAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA E DELLA RACCOLTA SELETTIVA

La Regione EMILIA-ROMAGNA in persona del (di seguito Regione)

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE

Le strategie di comunicazione a supporto delle politiche ambientali realizzate a livello nazionale attraverso la rete Achab Group

Parma verso Rifiuti Zero Il porta a porta e la tariffazione puntuale in una città di abitanti

!"!# /#",2."2 3 44%2 /#"12 1"/2 /,, 4 % %43 3 3!1"#!"2 # #95:&'!( &'()*+,!!!!!!!!! !" # #$$!% " " #$!$$!% 01"!2 5 '!3 '! 6'' 665!!!!!

!"! 0 /"10 1"0 2 44$0 +"30 "10 +/-! 4 $ $42 2 2!3"+.3"30 # #95:&'"( %&'()* +! !"""! "# $ #$$"%" ."/0 #$$"%! #$$"%"3"! #$$"%#4& !#+'"!"!

ESPERIENZE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA NELLA REGIONE SARDEGNA

.+"20,"0 2,"0,"0 3 44$0! 4 $!$ "2 /,"0 # #95:&'!( ,+1 %&'()* +, - -!!!!!!!! %()* 6'(788'&- - " "# $ #$$!% " #$!$$!% " /".

% & !"#$ //"!2 "2 #".2 "2 3 44&2 #$! 4 & &43 3 3!"$ 10"2 " "849%&!' 0!# '()*+,!$!!!!!!!!! "# $ "##!$ "#!##!$ ( 1"$2 4 &!2 &! 5&& 554!!!!!

"#$ 0#"2 "2 3 44&2! $"2 0"-2 --# 4 &!& " "2 # #849&'!&' !!!!!!!! " " '*+, 6)*788)(.. "# $ #$$!% " #$!$$!% 1#"2 4 '!2 '! 5'' 554!!!!!

Sezione Regionale Catasto Rifiuti c/o ARPAM, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche, Dipartimento di Pesaro (PU)

Raccolta porta a porta a tariffa puntuale: L esperienza nel Consiglio di Bacino Priula e la gestione virtuosa di Contarina Spa

&'!(!$)!$ $#1 0/#1 /"#1 $#1 ! "#"$ 2 44&1! $"$$/ 4 &!& "/#3.#"1 " ")6:&'!(!$)!$ !!!!!!!! '*+, 6)*788)(- - "# $ "##!$ % "#!##!

RIDUZIONE PRODUZIONE RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

RACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI

Servizio di gestione integrata dei rifiuti

L.R , n. 45 Norme per la gestione integrata dei rifiuti e s.m.i. Approvazione del 4 Rapporto sulle raccolte differenziate 2008

IL CATASTO RIFIUTI E L OSSERVATORIO REGIONALE. Dati conoscitivi sul flusso dei rifiuti in Umbria. Alessandra Santucci Cristina Mazzetti

ERREDI UN NUOVO MODO DI FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, TECNOLOGICAMENTE AVANZATO EFFICIENTE E SEMPLICE

Anagrafe pubblica relativa alla raccolta, al recupero, allo smaltimento e agli impianti. dei rifiuti solidi urbani. Il Consiglio Comunale

COMUNI RICICLONI. edizione 2008

Ma che cos è ORSO3.0

Rifiuti RIFIUTI. Unità di misura. Fonte dei dati. Anno di riferimento. Copertura geografica. Indicatore/Indice DPSIR. Osservatorio Provinciale Rifiuti

Fase 1: Individuazione Quartieri.

Brescia, nuovo sistema di raccolta rifiuti: cittadini volenterosi, costi in ascesa, risultati modesti. 25 febbraio 2017

$#21 #%1 ! "#$% 3 44'1! %#1.#"1 "2. 4 '!' "#$.#1 # #(59&'"( ()*+,-. !""" (+,- 6*+788*)/ / "# $ #$$"%" 0#.1 #$$"%! #$$"%"3"!

Iniziative e programmi del Forum A21L Alta Umbria sul GPP

Percorso di co-progettazione del nuovo Bando di concorso A scuola camminando A.S

Il Terremoto nel Centro Italia: Il contributo della ricerca nell'emergenza e nella ricostruzione

Presentazione della Società

I RIFIUTI IN VENETO: alcune cifre

Comuni Ricicloni Emilia Romagna * * * La Tariffa Corrispettiva nel bacino AIMAG. Giovedì 01 Dicembre 2016 Regione Emilia-Romagna

CLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI DI CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA

O.R.So. Osservatorio Rifiuti Sovraregionale

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

PIANO DELLA PREVENZIONE E RIDUZIONE

BUREAU VERITAS ITALIA SPA Divisione Certificazione

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2013.

VALORIZZAZIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA NELLE PICCOLE ISOLE Sviluppo ed implementazioni di modelli Gestione sostenibile dei rifiuti nelle isole EGADI

Proposta Progetto Scuola Riciclandino Anno scolastico Comune di FERRARA. Direzione Servizi Ambientali Ferrara, 27 Maggio 2016

Strategie di prevenzione dei rifiuti

Bando PREMIO LOMBARDIA EFFICIENTE 2010

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE di GIULIANO TEATINO. 100% compostaggio domestico

Contenuti della Conferenza Stampa di presentazione della petizione popolare promossa dalle associazioni del territorio. Orvieto, 16 ottobre 2010

N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

La gestione dei rifiuti

DGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale

PROGETTO PIU DIFFERENZIO MENO SPENDO

Recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio in Italia: stato dell arte e prospettive. Walter Facciotto Direttore Generale Perugia, 14 maggio 2011

Il recepimento della direttiva 2008/98 possibili scenari. Agata MILONE. Torino 22 novembre 2010

Sistemi di raccolta differenziata e tariffazione

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.

Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006

Progetto Scuola Riciclandino Anno scolastico

RIDURRE IL RIFIUTO E RECUPERARE MATERIA PER UN ECONOMIA CIRCOLARE

PASSI CONCRETI VERSO RIFIUTI ZERO

Il Green Public Procurement in Regione Lombardia

Incontro Pubblico Raccolta differenziata Porta a Porta QUARTIERE CENTRO Voghera. Giovedì 24 Novembre Sala Auditorium Centro Natatorio Dagradi Voghera

ECOSPORTELLO PROVINCIALE GPP: obiettivi, attività e servizi

Centro. Riciclo Colleferro. A cura di Prof. Dott. Fabio Benedetti. Tel Fax:

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO)

Il recupero degli imballaggi in acciaio

La raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei. rifiuti urbani

O.R.So. Osservatorio Rifiuti Sovraregionale

La raccolta differenziata in Italia

Mi Rifiuto. Azioni in Comune per risolvere il problema dei rifiuti. Atti del Convegno 21 aprile 08

Il recupero degli imballaggi come leva per la raccolta differenziata

Il recupero dei rifiuti nella Regione Veneto

Il contributo del compostaggio di comunità al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo. Andrea M.

PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio

Abitanti Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda Ab. dei Comuni che non hanno compilato la scheda 0

11. La Spezia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri

Il Piano regionale Rifiuti della Regione Emilia-Romagna

Banca Dati ANCI CONAI e Osservatorio Enti Locali Raccolta Differenziata

Provincia di Monza e Brianza

REGOLAMENTO COMUNALE ECOFESTE

Progetto Regione Marche IL LAVORO ALLA GUIDA E L'ALCOL

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2014.

INDIRIZZI PER LA STESURA DEL REGOLAMENTO PER IL COMPOSTAGGIO

Transcript:

4 EDIZIONE PREMIO COMUNI RICICLONI PER LA REGIONE MARCHE (I migliori risultati di raccolta differenziata per l anno 2005) Ancona, 15 Dicembre 2006 Palazzo Leopardi Sala Verde Via Tiziano, 44

COMUNI RICICLONI per la REGIONE MARCHE Legambiente Marche, in stretta collaborazione e con il contributo dell Assessorato all Ambiente della Regione Marche e con la collaborazione dell Arpam promuove la quarta edizione del premio Comuni Ricicloni per la Regione Marche. Il premio regionale, realizzato con il patrocinio ed il contributo di Comieco e con il patrocinio di Anci Marche, Upi Marche, Uncem Marche,, Conai, Consorzio Nazionale Acciaio, Coreve, Cial, Cic, Rilegno, Corepla è rivolto alle amministrazioni comunali che maggiormente si sono distinte per la riduzione della produzione dei rifiuti e per il recupero ed il riciclaggio degli stessi, innescando una vera e propria competizione tra campanili. L iniziativa aderisce alla campagna nazionale di Legambiente Comuni Ricicloni e si pone l'obiettivo di sensibilizzare amministratori e cittadini sulle politiche più innovative di riduzione, recupero e riutilizzo dei rifiuti, oltre a rilevare l impegno delle amministrazioni comunali sul tema della raccolta differenziata. La storia in pillole: c era una volta Comuni Ricicloni Comuni Ricicloni è un iniziativa che nasce da un idea di Legambiente, da sempre impegnata nella problematica dei rifiuti e da alcuni anni intenta a premiare quei comuni che si distinguono maggiormente per il loro impegno nel raggiungere obiettivi di raccolta differenziata. Nel 2001 Comuni Ricicloni approda nelle Provincia di Macerata, individuata come area pilota per la prima esperienza locale. Nel 2003 si è svolta la prima edizione regionale che ha evidenziato un interesse sempre crescente per la problematica rifiuti, tradottasi nell adesione di oltre la metà dei comuni marchigiani. Partecipata anche la presenza delle istituzioni - Comieco; UPI Marche; ANCI Marche, AG.RRRRR, Amis, Confservizi Marche, Adiconsum - che con i tre soggetti promotori, hanno costituito una giuria regionale chiamata non soltanto ad individuare i comuni più virtuosi, ma gravata dal ben più importante compito di analizzare le diverse criticità, riscontrate nello spaccato marchigiano ed avviare politiche innovative ed unitarie da attuare in ambito regionale. Nel corso del 2004 il premio pone le basi per un cambiamento radicale del sistema di gestione e di calcolo dei dati inerenti alla raccolta dei rifiuti urbani al fine di fornire un dato più puntuale e realistico. Due gli obiettivi prefissi: un maggiore coinvolgimento dei soggetti incaricati di gestire il ciclo rifiuti e l adozione di un sistema informatizzato di raccolta dati. La premiazione del novembre 2004 ha così segnato l inizio di una serie di attività poste in essere per soddisfare le necessità emerse, che sono culminate con la realizzazione da parte dell Arpam di corsi di formazione rivolti a tutti gli amministratori comunali e tecnici di impianti, nonché con l adozione del sistema di raccolta dati O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale) sviluppato dall Arpa Lombardia e dall Arpa Veneto e già testato con ottimi risultati sui rispettivi comprensori regionali. Il premio 2005 si è subito posto come momento di verifica degli impegni assunti l anno precedente e soprattutto come punto di partenza per nuovi traguardi da raggiungere. L adozione del sistema O.R.SO. e l affacciarsi del criterio degli indici di gestione, hanno permesso di interpretare in modo più puntuale e realistico alcuni dati. Ciò ha consentito di porre maggiormente l attenzione su quei comuni che pongono fattivamente in essere servizi rivolti ai cittadini, con esclusione di quelle realtà o situazioni in cui percentuali elevate di raccolta delle singole frazioni merceologiche sono determinate esclusivamente da situazioni contingenti, come la presenza sul territorio comunale di grandi aziende produttive o realtà imprenditoriali e commerciali. È inoltre migliorata la tracciabilità delle diverse frazioni merceologiche dalla produzione al recupero e, quindi, la trasparenza dell intero ciclo dei rifiuti urbani.

e la storia continua: comuni ricicloni 2006 Per l'edizione 2006 di Comuni Ricicloni per la Regione Marche, si è mantenuto lo stesso impianto delle edizioni passate: la Regione Marche, l'arpam e Legambiente Marche hanno promosso il premio sul territorio regionale e la giuria oltre a stabilire i vincitori e i premi, ha accompagnato le varie fasi di Comuni Ricicloni. I dati relativi alla gestione dei rifiuti dei Comuni aderenti al premio, sono stati raccolti unicamente attraverso il sistema O.R.SO. le cui schede online sono state compilate anche con il prezioso contributo dei gestori locali. Novità di questa edizione è stata senz'altro la realizzazione di incontri provinciali promossi in collaborazione con gli Assessorati provinciali all'ambiente e rivolti ai consorzi, ove già costituiti, ed ai gestori locali. I quattro incontri, realizzati nel mese di ottobre a Fermo, Pesaro, Macerata ed Ancona, sono stati l'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte della gestione dei rifiuti nei vari ambiti, affrontando le questioni legate ai servizi, ai costi, agli impianti ed ai consorzi ancora da realizzare. Gli incontri sono stati l'occasione anche per ragionare insieme sulle prospettive future e in particolare sull'ipotesi di passaggio dal sistema di raccolta stradale a quello del porta a porta legato all'introduzione della tariffa puntuale in sostituzione della tassa dei rifiuti. obiettivi e prospettive Fra gli obiettivi del Premio vi è senz'altro: Monitorare l impegno delle amministrazioni comunali sul tema della raccolta differenziata. Stimolare una sana competizione tra campanili che inneschi un circuito indubbiamente virtuoso, con l ulteriore obiettivo di fornire un occasione di confronto e scambio delle diverse esperienze sul territorio. Sensibilizzare ed informare, non solo enti pubblici, ma anche cittadini ed opinione pubblica sull importanza del problema rifiuti e sulla delicatezza delle problematiche ad esso connesse, al fine di favorire una cultura più attenta alla questione. Diffondere buone pratiche per preservare l ambiente ed al contempo valorizzarne le molteplici potenzialità, partendo dai cittadini, primi fruitori, fino a giungere agli amministratori locali, contemperando le esigenze socio-economiche della collettività con il diritto di sopravvivenza del nostro pianeta. Riconoscere all ambiente, nella sua più ampia espressione, il ruolo di risorsa economica primaria in una regione turistica per eccellenza, dove monumenti e paesaggi costieri e montani di rara bellezza ed integrità rappresentano il valore aggiunto di un settore sempre più alla ricerca di qualità e tipicità. Trasformare quelli che secondo un interpretazione obsoleta ed errata erano chiamati rifiuti (o meri scarti) in materie prime seconde riducendo lo spreco e, in alcuni casi, l abuso di tutte quelle risorse a danno dell equilibrio naturale del pianeta, anche per rendere giustizia ad un concetto di globalizzazione - spesso distorto e male interpretato - in cui fenomeni come l effetto serra, i mutamenti climatici, gli inesorabili processi di desertificazione con intere popolazioni ridotte in miseria, sono frutto di un collettivo e globalmente diffuso cattivo utilizzo di tutto ciò che ci circonda. Promuovere la collaborazione tra gli operatori pubblici e privati del settore per certificare lo stato dell arte del ciclo di gestione dei rifiuti della Regione, proseguendo il cammino avviato negli anni precedenti, grazie all adozione del sistema O.R.SO. come unica modalità di raccolta dati sulla produzione e gestione dei rifiuti.

Il sistema O.R.SO. Il sistema O.R.SO. è il frutto dell elaborazione di ARPA Lombardia ed ARPA Veneto e si contraddistingue per le seguenti peculiarità: 1) i Comuni ed i soggetti gestori del ciclo dei rifiuti urbani, attraverso l apposito sito internet dedicato, possono inserire direttamente online i dati e tutte le informazioni richieste loro annualmente, in sostituzione dei documenti cartacei in forza di un notevole risparmio di tempo e risorse; 2) gli organi competenti possono: prendere visione in ogni momento del dato di produzione aggiornato ed al contempo verificato a mezzo di sistemi di controllo automatici; ottenere dati raccolti in maniera uniforme su tutto il territorio regionale; verificare le elaborazioni effettuate sul dato avendo a disposizione i dati di partenza, nonché il trend di produzione a livello comunale, sulla base del dato storico degli anni precedenti; accedere alle informazioni inerenti le modalità di raccolta e le relative campagne di informazione e sensibilizzazione; eliminare eventuali errori di lettura, trascrizione e successiva informatizzazione (come avveniva in passato) da parte dei soggetti preposti alla raccolta dati; 3) i soggetti addetti alla compilazione delle schede informatizzate possono: riscontrare la dinamicità del dato per ciò che concerne l inserimento, il controllo e l archiviazione in tempo reale, la correttezza degli stessi già in fase di compilazione delle schede a mezzo di controlli automatici operati dal software; usufruire del supporto di un assistente/correttore in linea; 4) ogni scheda è composta di diverse sezioni relative a: - informazioni generali (dati e riferimenti compilatore, abitanti, codice fiscale comune, utenze domestiche e non domestiche, indirizzo e riferimenti comune, nome e cognome sindaco, presenze turistiche);

- rifiuti (quantitativi, modalità di raccolta, soggetti che effettuano raccolta/trasporto e impianti di destinazione); - informazioni aree attrezzate (piattaforme, ecocentri, riciclerie, ecc.; ubicazione, soggetto gestore, caratteristiche, rifiuti ritirabili, orari apertura); - costi (tutte le informazioni della scheda CG e moduli MDCR del MUD); - informazioni aggiuntive (diffusione compostaggio domestico e introduzione tariffa) 5) dati inseriti sono visibili a tutti i soggetti istituzionalmente interessati, in tempo reale; 6) per l utilizzo del sistema O.R.SO. è necessario esclusivamente un collegamento ad internet, tramite cui accedere all apposito sito, senza la necessità di scaricare o istallare alcun software; 7) un apposita password individuale, fornita direttamente da Arpam ai soggetti richiedenti, permetterà infine di accedere alle singole schede informatizzate e quindi all inserimento dei dati; 8) dall intero sistema O.R.SO. è possibile generare report riassuntivi dei dati inseriti, sintetici o completi, comprensivi di trend storici; 9) al termine della compilazione è inoltre possibile generare in automatico il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD)....le buone pratiche La scheda con cui ufficialmente i Comuni hanno aderito al Premio contiene anche un' indagine sulle campagne di comunicazione e sugli acquisti verdi eventualmente fatti dalle Amministrazioni. E' emerso che, dei 153 campanili aderenti all'iniziativa, solo 35 sono impegnati in un piano di comunicazione prolungato nel tempo sul tema della corretta gestione dei rifiuti, 84 fanno comunicazione occasionale e ben 24 non svolgono nessun tipo di comunicazione. In particolare le Amministarzioni si sono dedicate soprattutto alla sensibilizzazione sulla raccolta differenziata (102) e al compostaggio domestico (63), solo 38 Comuni hanno dichiarato di aver fatto un'attività più ampia sulla sensibilizzazione alla riduzione della produzione dei rifiuti. L'altra buona pratica che abbiamo voluto conoscere più da vicino legata al ciclo dei rifiuti, è quella dei Green Public Procurement. Dei Comuni aderenti è risultato che solo 12 hanno attivato procedure di acquisto di beni/ servizi a ridotto impatto ambientale introducendo criteri ecologici nei capitolati/bandi di gara e altre 41 Amministrazioni fanno acquisti verdi saltuari.... la giuria Per la valutazione dei dati raccolti Legambiente Marche, Regione Marche ed Arpam hanno dato vita ad una giuria tecnico scientifica quest'anno composta, oltre che dai tre soggetti promotori, da ANCI Marche, UPI Marche, UNCEM Marche, COSMARI, CIR33, Consorzio ConeroAmbiente, ASPES Multiservizi, MEGAS Multiservizi, Eco Elpidiense, PicenAmbiente, AMIS, CONFSERVIZI Marche, ADICONSUM e Movimento di Difesa del Cittadino. Rispetto alla precedente edizione, sono entrati a far parte della giuria tutti i Consorzi ed alcuni gestori in rappresentanza dei territori provinciali. Riunire intorno allo stesso tavolo tutti gli addetti ai lavori, dalle istituzioni alle associazioni di categoria, dai soggetti gestori alla società civile, rappresenta il vero premio che Comuni Ricicloni ha conferito a tutta la Regione Marche.

I numeri di Comuni Ricicloni Sono 153 i Comuni Marchigiani che hanno aderito all'iniziativa Premio Comuni Ricicloni per la Regione Marche-edizione 2006. La massima partecipazione si è registrata nella Provincia di Pesaro Urbino con 43 Comuni partecipanti; 42 i Comuni della Provincia di Ascoli Piceno; seguono le Province di Macerata e Ancona rispettivamente con 40 e 28 Comuni partecipanti. valutando valutando Per l elaborazione dei dati delle schede ORSO sono stati utilizzati i criteri di calcolo della raccolta differenziata fissati dal Piano Regionale Rifiuti (L.R. 1999 n. 28) e successive delibere Regionali n. 1408 del 19.06.2001 e n.1053 del 22.05.2001. I dati così raccolti ed elaborati sono stati, a campione, confrontati con i dati degli Osservatori provinciali, del Consorzio Cosmari e dei modelli MUD. Tutti i comuni che hanno partecipato al premio sono stati suddivisi in quattro categorie in base agli abitanti dichiarati dal Comune alla fine del 2005: categoria fino a 2000 abitanti; categoria da 2000 a 5000 abitanti; categoria da 5000 a 20000 abitanti; categoria oltre 20000 abitanti. Premi e menzioni: come e perché Molti i premi che fanno da cornice alla quarta edizione regionale di Comuni Ricicloni. Preminente importanza viene riconosciuta: alla raccolta differenziata complessiva, espressione dell impegno delle singole amministrazioni comunali; al recupero ed riciclo delle singole frazioni merceologiche dell organico e della carta, che maggiormente incidono sul totale della raccolta differenziata, e ancora della plastica e del vetro; alla riduzione della produzione di rifiuti, quale buona pratica ambientale per contrastare il sempre crescente aumento di rifiuti legato all incremento dei consumi. Premi e menzioni in pillole: I premi riconosciuti per ogni categoria: Miglior percentuale di raccolta differenziata totale Miglior percentuale di raccolta della carta Miglior percentuale di raccolta dell organico I premi speciali: Premio speciale Puliamo il mondo Premio Speciale Riduzione della produzione di rifiuti Le menzioni riconosciute per ogni categoria: Miglior percentuale di raccolta della plastica Miglior percentuale di raccolta del vetro

...menzione speciale porta a porta Quest'anno la Giuria ha voluto introdurre la Menzione Speciale per l'impegno nell'avvio della raccolta porta a porta, per quelle Amministrazioni che, ad oggi hanno avviato, anche solo su una parte del territorio comunale, la raccolta differenziata spinta. Con questo riconoscimento si è voluto valorizzare ed incoraggiare quei Comuni che hanno avviato le prime esperienze di porta a porta, consapevoli del loro coraggio e della loro lungimiranza per essere stati pionieri nel territorio regionale. I comuni ricicloni 2006: Molto variegato il panorama dei premi che vede i piccoli comuni e le maggiori città marchigiane affrontarsi a colpi di rifiuti per il primato della RD per l anno 2005. I premi Categoria fino a 2000 abitanti Premio Miglior % Raccolta differenziata Comune di Barbara (RD 20,8 %) Premio Miglior % Organico Comune di Talamello (unico comune della categoria a fare la RD dell'organico) Premio Miglior % Carta Cartone Comune di Smerillo (RD carta e cartone 6,2%) Categoria da 2000 a 5000 abitanti Premio Miglior % Raccolta differenziata Comune di Serra De' Conti (RD 31,7%) Premio Miglior % Organico Comune di Montelupone (RD organico 10,2%) Premio Miglior % Carta Cartone Comune di Montefano (RD carta e cartone 12,2%) Categoria da 5000 a 20000 abitanti Premio Miglior % Raccolta differenziata Comune di Potenza Picena (RD 38,4%) Premio Miglior % Organico Comune di Monte Urano (RD organico 15,3%) Premio Miglior % Carta Cartone Comune di Monte Urano (RD carta e cartone 9,4%) Categoria oltre i 20000 abitanti Premio Miglior % Raccolta differenziata Comune di Macerata (RD 33,9%) Premio Miglior % Organico Comune di Porto Sant'Elpidio (RD organico 10,1%) Premio Miglior % Carta Cartone Comune di Macerata (RD carta e cartone 15,3%) I premi speciali Premio Speciale Puliamo il Mondo- Comune di Morrovalle Premio Speciale Riduzione della produzione pro capite dei rifiuti - Comunità Montana del Tronto

Le menzioni Categoria fino a 2000 abitanti Menzione Miglior % Vetro Comune di Sefro (RD vetro 8,8%) Menzione Miglior % Plastica Comune di Belforte Del Chienti (RD plastica 2,8%) Categoria da 2000 a 5000 abitanti Menzione Miglior % Vetro Comune di Loro Piceno RD vetro 5,6%) Menzione Miglior % Plastica Comune di Sant'Angelo in Vado (RD plastica 3,5%) Categoria da 5000 a 20000 abitanti Menzione Miglior % Vetro Comune di Potenza Picena ex equo Treia (RD vetro 4,9%) Menzione Miglior % Plastica Comune di Potenza Picena (RD plastica 3,3%) Categoria oltre i 20000 abitanti Menzione Miglior % Vetro Comune di Recanati (RD vetro 4,3%) Menzione Miglior % Plastica Comune di Recanati (RD plastica 1,9%) Le menzioni speciali Menzione Speciale per l'impegno nell'avvio della Raccolta Porta a Porta - Comune di Porto Sant'Elpidio Comune di Ascoli Piceno Comune di Montelupone Comune di Macerata Comune di Corridonia Comune di Montecosaro Comune di Recanati Comune di Potenza Picena Comune di Treia Comune di Pesaro Comune di Fano e vissero felici e ricicloni: Anche per quest anno l elevata adesione delle amministrazioni locali e la diffusione capillare del sistema ORSO e l'incoraggiante dato che diversi comuni nelle Marche hanno avviato la raccolta differenziata spinta con il sistema porta a porta, conferma la centralità della problematica rifiuti ed il ruolo importante dell iniziativa per l attuazione di politiche innovative ed al contempo rispettose dell ambiente. La giuria, composta dai maggiori organi e soggetti territorialmente competenti, si è dimostrata lo strumento ideale per una pianificazione omogenea e unitaria. la storia quindi continua con l auspicio e al contempo l impegno che tutti i comuni marchigiani assurgano al titolo di ricicloni!