Statistiche per la prevenzione Danni da lavoro nell agricoltura nell industria e nell artigianato

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CONSULENZA STATISTICO ATTUARIALE Statistiche per la prevenzione Danni da lavoro nell agricoltura nell industria e nell artigianato

SUPPLEMENTO AL NOTIZIARIO STATISTICO N. 1-2/21 Quaderni del Notiziario Statistico dell INAIL Iscrizione al n. 3144 del Registro della Stampa Presso il Tribunale di Roma Direttore Responsabile: Dott. Franco D AMICO Redazione INAIL - Consulenza Statistico Attuariale Via Stefano Gradi, 55-143 ROMA E-mail: statisticoattuariale@inail.it

Premessa Il volume si compone di due parti: la prima riguarda i danni da lavoro espressi dalle attività agricole, la seconda attiene alle attività industriali e ai servizi. Ciascuna parte ha, a sua volta un articolazione interna per cui una prima frazione è dedicata all analisi dei più recenti dati sui casi di infortunio denunciati all INAIL al netto delle franchigie mentre una seconda è dedicata ad un analisi ampia per quanto possibile dei casi indennizzati di infortunio avvenuti in occasione di lavoro e di malattia professionale. Chiude il numero uno studio analitico relativo ad un problema metodologico. In questo numero tale analisi riguarda il costo complessivo dei danni da lavoro. Nelle prime pagine del presente volume è situata una Guida alla consultazione che ha lo scopo di favorire quanto più possibile la corretta comprensione delle tavole numeriche e delle loro didascalie. Si avverte fin d ora che le annate prossime potranno presentare qualche marginale, ulteriore affinamento rispetto allo schema attuale, affinamento di cui sarà comunque data, in ogni caso, notizia e motivazione. Avvertenze - Il boom di denunce di malattie professionali del 29 (in particolare quello della gestione Agricoltura) è da ricondurre ad una progressiva quanto auspicata emersione di quel fenomeno indicato come malattie perdute (per approfondimenti consultare Il punto sull andamento infortunistico 29, paragrafo 3 L andamento delle malattie professionali, pubblicato sulla Rivista degli infortuni e delle malattie professionali n. 2/21) - Dal 21 è stata aggiunta la nuova modalità non valorizzato alla variabile Tipo lavorazione dell Agricoltura. Tale modalità include tutti i casi che non trovano una corrispondenza nelle altre modalità.

Sommario Agricoltura Situazione generale 14 Parte Prima Tavole relative ai CASI DI INFORTUNIO AVVENUTI E DENUNCIATI NEL 29 15 TAV. 1 LE LAVORAZIONI E IL SESSO 17 TAV. 2 LE LAVORAZIONI E LE REGIONI 18-19 TAV. 3 LE LAVORAZIONI, LA RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E IL TIPO DI INFORTUNIO 2-21 TAV. 4 IL MESE, IL GIORNO DELLA SETTIMANA E IL TIPO DI INFORTUNIO 22-23 TAV. 5 L ORA SOLARE E IL MESE - INFORTUNI IN OCCASIONE DI LAVORO 24 Parte Seconda Tavole relative ai CASI AVVENUTI IN OCCASIONE DI LAVORO NEL 28 E DEFINITI 25 TAV. 6 LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA 26 TAV. 7 LE LAVORAZIONI - Indici di gravità, durate medie in giorni e gradi medi di inabilità 26 TAV. 8 LE REGIONI - OCCUPATI ISTAT - ANNO 28 27 TAV. 9 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA 28 TAV. 1 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - Indici di incidenza annua di infortunio in Italia 29 TAV. 11 GLI ANNI 1994-28 E IL TIPO DI CONSEGUENZA - Indici di incidenza annua di infortunio in Italia 3 TAV. 12 L ETÀ, IL SESSO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 31 TAV. 13 LE LAVORAZIONI E L ETÀ 32 TAV. 14 IL TIPO DI LUOGO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 33 TAV. 15 IL TIPO DI LAVORO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 34 TAV. 16 L ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA 34 TAV. 17 LA DEVIAZIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA 35 TAV. 18 IL CONTATTO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 35 TAV. 19 I 3 AGENTI MATERIALI E IL TIPO DI CONSEGUENZA 36-37 TAV. 2 L AGENTE MATERIALE E LA DEVIAZIONE 38 TAV. 21 LA SEDE ANATOMICA E LA DEVIAZIONE 39 TAV. 22 LA SEDE ANATOMICA E LE LAVORAZIONI 4-41

TAV. 23 LA SEDE ANATOMICA E IL CONTATTO 42 TAV. 24 LA SEDE ANATOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA 42 TAV. 25 LE LAVORAZIONI E LA NATURA DELLA LESIONE 43 TAV. 26 LA NATURA DELLA LESIONE E LA DEVIAZIONE 43 TAV. 27 LA NATURA DELLA LESIONE E IL CONTATTO 44 TAV. 28 LA NATURA DELLA LESIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA 44 TAV. 29 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE - Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 45 TAV. 3 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE - Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti in morte a tutto il 31 ottobre 21 45 TAV. 31 LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - STRANIERI 46 TAV. 32 IL PAESE DI NASCITA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - STRANIERI 46 TAV. 33 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - STRANIERI 47 TAV. 34 LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - PARASUBORDINATI 48 TAV. 35 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - INFORTUNI STRADALI 49 TAV. 36 LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI MALATTIA 5-51 TAV. 37 LE REGIONI E IL TIPO DI MALATTIA 52-53 TAV. 38 GLI ANNI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - MALATTIE PROFESSIONALI 54

Industria e Artigianato Situazione generale 56 Parte Prima Tavole relative ai CASI DI INFORTUNIO AVVENUTI E DENUNCIATI NEL 29 57 TAV. 1 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL SESSO 59 TAV. 2 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LE REGIONI 6-61 TAV. 3 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LE REGIONI - APPRENDISTI 62-63 TAV. 4 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA, LA RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E IL TIPO DI INFORTUNIO 64-65 TAV. 5 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL MESE - INFORTUNI IN OCCASIONE DI LAVORO 66-67 TAV. 6 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL MESE - INFORTUNI IN ITINERE 68-69 TAV. 7 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA, IL GIORNO DELLA SETTIMANA E IL TIPO DI INFORTUNIO 7-71 TAV. 8 L ORA SOLARE E L ORA ORDINALE - INFORTUNI IN OCCASIONE DI LAVORO 72 Parte Seconda Tavole relative ai CASI AVVENUTI IN OCCASIONE DI LAVORO NEL 28 E DEFINITI 73 TAV. 9 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA 74 TAV. 1 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA - Indici di gravità, durate medie in giorni e gradi medi di inabilità 75 TAV. 11 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LE REGIONI - ADDETTI INAIL - Anno 28 76-77 TAV 12 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - Indici di frequenza annua di infortunio in Italia 78 TAV. 13 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA 79 TAV. 14 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - Indici di frequenza annua di infortunio in Italia 8 TAV. 15 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - Indici standardizzati di frequenza annua di infortunio in Italia 81 TAV. 16 GLI ANNI 1996-28 E IL TIPO DI CONSEGUENZA - Indici di frequenza annua di infortunio in Italia 82 TAV. 17 L ETÀ, IL SESSO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 83 TAV. 18 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E L ETÀ 84 TAV. 19 IL TIPO DI LUOGO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 85 TAV. 2 IL TIPO DI LAVORO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 86

TAV. 21 L ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA 86 TAV. 22 LA DEVIAZIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA 87 TAV. 23 IL CONTATTO E IL TIPO DI CONSEGUENZA 87 TAV. 24 I 3 AGENTI MATERIALI E IL TIPO DI CONSEGUENZA 88-89 TAV. 25 L AGENTE MATERIALE E LA DEVIAZIONE 9 TAV. 26 LA SEDE ANATOMICA E LA DEVIAZIONE 91 TAV. 27 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LA SEDE ANATOMICA 92-93 TAV. 28 LA SEDE ANATOMICA E IL CONTATTO 94 TAV. 29 LA SEDE ANATOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA 95 TAV. 3 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE 96 TAV. 31 LA NATURA DELLA LESIONE E LA DEVIAZIONE 97 TAV. 32 LA NATURA DELLA LESIONE E IL CONTATTO 98 TAV. 33 LA NATURA DELLA LESIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA 99 TAV. 34 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE - Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 1 TAV. 35 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE - Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti in morte a tutto il 31 ottobre 21 11 TAV. 36 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - STRANIERI 12 TAV. 37 IL PAESE DI NASCITA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - STRANIERI 13 TAV. 38 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - STRANIERI 13 TAV. 39 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - PARASUBORDINATI 14 TAV. 4 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - INTERINALI 15 TAV. 41 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA - INFORTUNI STRADALI 16 TAV. 42 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - INFORTUNI STRADALI 17 TAV. 43 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI MALATTIA 18-19 TAV. 44 LE REGIONI E IL TIPO DI MALATTIA 11-111 TAV. 45 GLI ANNI E IL TIPO DI CONSEGUENZA - MALATTIE PROFESSIONALI 112 Relazione 113

Guida alla consultazione Per una corretta comprensione delle tavole statistiche, delle locuzioni in esse inserite e dei segni convenzionali utilizzati in questo volume, si fornisce un breve glossario alfabetico esplicativo: ADDETTI: si tratta di una misura di esposizione al rischio espressa in numero di uomini-anno assicurati all INAIL nell ambito della gestione Attività industriali e Servizi; risultano esclusi da tale computo gli apprendisti, gli interinali, gli iscritti a polizze speciali e comunque i lavoratori delle altre gestioni dell Istituto. L uomo-anno è unità di conto corrispondente ad un assicurato al lavoro per 3 giorni l anno e per una durata settimanale prevista dal contratto di lavoro vigente. Il numero di addetti, calcolato per ciascuna posizione assicurativa o unità produttiva, rapporta la massa retributiva annua alla retribuzione media del grande gruppo di lavorazione relativa alla provincia di appartenenza. Si ritiene, in genere, che tale stimatore sia lievemente sovrastimato in quanto la retribuzione media, calcolata sulla collettività degli infortunati, esprime un dato di poco inferiore alla realtà; AGENTE MATERIALE DEL CONTATTO: principale agente materiale associato al contatto che ha provocato la lesione; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento dell infortunio viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; AGENTE MATERIALE DELL ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA: principale agente materiale associato all attività fisica specifica svolta dalla vittima al momento dell infortunio; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento infortunistico viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; AGENTE MATERIALE DELLA DEVIAZIONE: principale agente materiale associato all azione deviante; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento infortunistico viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; APPRENDISTI: l apprendistato è un contratto a contenuto formativo, in cui il datore di lavoro, oltre a versare un corrispettivo per l attività svolta, garantisce all apprendista una formazione professionale; ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA: insieme al suo agente materiale esprime il gesto, l azione esercitati dalla vittima al momento dell infortunio; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento infortunistico viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; CASO INDETERMINATO (o, sinteticamente, INDETERMINATO ): infortunio o malattia professionale per cui si sia dimostrato impossibile, in base alle informazioni esistenti nell archivio elettronico dell Istituto, individuare la esatta modalità riguardante la variabile presa in considerazione nella specifica tavola (ad es.: settore di attività economica, numero tabellare di malattia professionale, ecc.); CENTRO (o ITALIA CENTRALE): ripartizione geografica costituita dalle regioni Toscana, Umbria, Marche e Lazio; CONTATTO: insieme al suo agente materiale esprime il contatto lesivo con la vittima di un infortunio; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento infortunistico viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; DATI PER COMPETENZA: distribuzione degli infortuni o delle malattie professionali per anno di avvenimento (infortuni) o per anno di manifestazione (malattia professionale); DATI PER ESERCIZIO: distribuzione degli infortuni o delle malattie professionali per anno di definizione amministrativa; DEFINIZIONE AMMINISTRATIVA (o, sinteticamente, DEFINIZIONE ): chiusura amministrativa della pratica riguardante un infortunio o una malattia professionale; DEVIAZIONE: insieme al suo agente materiale esprime l evento, deviante rispetto alla norma, che ha portato all infortunio; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento infortunistico viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; DURATA MEDIA DELL INABILITÀ TEMPORANEA: rapporto tra numero complessivo di giorni indennizzati per inabilità temporanea e numero di casi cui esso si riferisce. Il valore della durata non è perciò comprensivo dei giorni in 9

franchigia assicurativa (tre giorni oltre quello dell infortunio). Si segnala che, nel calcolo della durata media, non sono considerati gli eventi in itinere; ETÀ INIZIALE: s intende, in questo caso, l età dell inabile al momento della definizione dell infortunio; FRANCHIGIA: periodo iniziale di assenza dal lavoro per il quale l INAIL non corrisponde alcuna prestazione al lavoratore (al massimo, tre giorni con esclusione del giorno dell infortunio); GESTIONE: raggruppamento assicurativo di attività lavorative regolato da norme sull assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro. Attualmente l INAIL prevede le seguenti quattro gestioni: Industria e Servizi, Agricoltura (non industriale), Conto Stato, Medici Radiologi; GRADO INIZIALE DI INABILITÀ: grado di inabilità permanente attribuito all inabile permanente al momento della assegnazione della prestazione; GRADO MEDIO DI INABILITÀ: è calcolato sulla base del grado iniziale. Si segnala che nel calcolo, analogamente a quanto avviene per la durata media, non sono considerati gli eventi in itinere. INABILITÀ TEMPORANEA (o, sinteticamente, TEMPORANEA ): tipo di definizione relativa ad un infortunio o ad una malattia professionale che abbiano comportato una astensione dal lavoro superiore a tre giorni ma che si siano conclusi senza postumi permanenti o con postumi permanenti di grado di inabilità o di menomazione inferiore al minimo indennizzabile; INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (o, sinteticamente, PERMANENTE ): tipo di definizione di un infortunio o di una malattia professionale che abbiano provocato una inabilità permanente non inferiore all 11% (per eventi verificatesi prima del 25.7.2) o una menomazione permanente non inferiore al 6% (per eventi verificatesi a partire dal 25.7.2); INDICI DI FREQUENZA: s intende con tale locuzione il rapporto, in un intervallo di tempo determinato, tra numero degli infortuni indennizzati al netto di quelli in itinere e una misura della esposizione al rischio. Tale ultimo parametro, per la gestione Industria e Servizi, è costituita dal numero di ADDETTI mentre, per la gestione agricola, è data dal numero di OCCUPATI ISTAT ricavato dalla Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, effettuata da quell Istituto (e quindi più correttamente in quest ultimo caso si tratta di un INDICE DI INCIDENZA); in realtà, tale elemento non coincide pienamente con la popolazione agricola assicurata dall Inail ma esprime piuttosto l intera collettività degli occupati in Agricoltura (compresi, ad esempio gli occupati dell Agrindustria che l Inail considera invece nella gestione Industria e Servizi). Per tale motivo gli indici qui calcolati sono da ritenere leggermente sottostimati. INDICI DI FREQUENZA STANDARDIZZATI: gli indici di frequenza in precedenza descritti non sono del tutto adatti a confrontare tra loro realtà territoriali o temporali fortemente influenzate dalla diversa distribuzione di variabili che incidono sull evento studiato. Una di tali variabili, particolarmente rilevante, è l attività economica: è noto che la probabilità di accadimento infortunistico dipende dall attività economica, ad es. il rischio infortunistico è assai maggiore in edilizia o nella mineraria piuttosto che nell industria tessile. Pertanto, confrontare i dati di due popolazioni lavorative delle quali in una la consistenza degli addetti nel comparto edile o minerario sia rispettivamente molto più elevata che nell altra, potrebbe portare a conclusioni fuorvianti. Per ovviare a questo problema si usa l artificio statistico della standardizzazione che, in pratica, ricostruisce i dati (e l indice, ovviamente) come se le due popolazioni a confronto avessero uguale composizione rispetto alla variabile di cui vogliamo eliminare l effetto (nella fattispecie, l attività economica). Ovviamente ciò può essere fatto per più variabili con l avvertenza che reiterando più volte il procedimento si rischia di gettare con l acqua calda anche il bambino. In questa sede gli indici standardizzati lo sono solamente rispetto all attività economica. INDICI DI GRAVITÀ: tali indicatori vengono calcolati come rapporto tra numero di casi indennizzati per inabilità permanente e morte e totale dei casi indennizzati tout court. Si è scelta questa misura di gravità piuttosto che il consueto indice internazionale in quanto quest ultimo è, in realtà, un indicatore di frequenza e gravità e non solo di gravità; 1

INFORTUNI IN ITINERE: infortuni che si verificano lungo il tragitto casa-lavoro o lavoro- luogo di ristoro o in occasione di spostamenti necessari per raggiungere eventuali altre sedi di servizio e viceversa. Con l attuazione del D.to Lgs. 38/2 (art. 12) l infortunio in itinere rientra a pieno titolo tra gli infortuni indennizzabili, salvo il caso di deviazioni dal percorso del tutto indipendenti dai motivi di lavoro o comunque non necessitate e il caso dell utilizzo non necessitato di un mezzo di trasporto privato. INFORTUNI IN OCCASIONE DI LAVORO: eventi lesivi derivati dall azione di una causa violenta ed esterna verificatasi in occasione di lavoro da cui derivi la morte, una inabilità permanente, assoluta o parziale, o una inabilità temporanea che comporti un astensione dal lavoro di più di tre giorni escluso quello dell infortunio; INFORTUNI STRADALI: infortuni avvenuti, in occasione di lavoro o in itinere, nella pubblica via e causati dalla circolazione stradale; non è peraltro considerato infortunio stradale, in nessun caso, quello che abbia per teatro il cantiere di lavoro né, naturalmente, quello che colpisca l agricoltore mentre nel proprio campo di lavoro utilizza macchine agricole di ogni tipo. Nella presente pubblicazione si considerano solo gli infortuni stradali in occasione di lavoro; ISOLE: ripartizione geografica comprendente le regioni della Sicilia e della Sardegna; LAVORATORI PARASUBORDINATI: vocabolo ormai superato per indicare i lavoratori a progetto o, per usare un altra locuzione ormai ugualmente superata, i Co.Co.Co; LAVORATORI INTERINALI: forma contrattuale ora sostituita dalla somministrazione di lavoro (L. 3/23); LAVORAZIONI AGRICOLE: attività lavorative agricole inerenti alla coltivazione di fondi, alla silvicoltura, all allevamento del bestiame e alle attività ausiliarie connesse eseguite, con o senza l impiego di macchine, da aziende tipicamente agricole, cioè non aventi quelle finalità che caratterizzano l azienda industriale; MALATTIE PROFESSIONALI: affezioni dovute all azione nociva e lenta di un fattore patogeno presente nell ambiente in cui si svolge l attività lavorativa. Le malattie professionali si suddividono in malattie tabellate e non tabellate. Le malattie tabellate (tassativamente indicate nel D.P.R. 13 aprile 1994, n. 336) sono riunite in due elenchi (tabelle, appunto), uno per la gestione Industria e Servizi ed uno per la gestione Agricoltura. Per tali malattie il nesso eziologico è dato per accertato. In ogni caso, ogni altra malattia di cui i lavoratori riescano a dimostrare la causalità lavorativa, pur se non inserite nell elenco tabellare del citato D.P.R. 336, vengono indennizzate e poi conteggiate a fini statistici. Per articolare ulteriormente le due nomenclature secondo lo specifico tipo di malattia da cui è stato colpito il lavoratore, si usa il codice sanitario; MODALITÀ DI ACCADIMENTO: circostanze nelle quali si articola la dinamica dell evento lesivo espresse attraverso le otto variabili appositamente previste dal sistema europeo ESAW/3; MORTE: tipo di definizione amministrativa dei casi di infortunio o di malattia professionale che abbiano provocato il decesso del lavoratore; NATURA DELLA LESIONE: tipo di pregiudizio psicofisico conseguente ad un azione lesiva causata da un infortunio; NORD-EST: ripartizione geografica comprendente le regioni Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna; NORD-OVEST: ripartizione geografica comprendente le regioni Piemonte, Valle d Aosta, Lombardia e Liguria; ORA ORDINALE: numero ordinale che esprime (in ore intere per eccesso) il tempo trascorso dall inizio del turno di lavoro al momento dell infortunio; ORA SOLARE: numero ordinale che esprime (in ore intere per eccesso) il tempo trascorso dalla mezzanotte al momento dell infortunio; SEDE DELLA LESIONE: distretto corporeo interessato dal danno lesivo conseguente ad un infortunio; SEGNI CONVENZIONALI: un segno - contraddistingue l insussistenza, nello specifico, del fenomeno, mentre è segnalato mediante tre punti,..., il caso in cui i valori percentuali non raggiungano una cifra significativa dell ordine minimo considerato. 11

SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA: articolazione per tipo di attività effettuata sulla base della classificazione ISTAT ATECO 22. Tale classificazione delle attività economiche è compatibile con le analoghe nomenclature internazionali; STRANIERI: si intendono coloro che sono nati in un paese esterno all Italia; SUD: ripartizione geografica comprendente le regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria; TIPO DI LAVORO: tipo di incombenza svolta dal lavoratore al momento dell infortunio; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento dell infortunio viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; TIPO DI LUOGO: luogo lavorativo teatro dell infortunio; si tratta di uno degli otto elementi che compongono la rosa di variabili in cui l accadimento dell infortunio viene articolato dal sistema europeo ESAW/3; Si sottolinea come gli indici di frequenza rappresentati in appresso siano stati calcolati indipendentemente dalla loro significatività statistica. In particolare, in taluni casi di scarsa numerosità (ad es. nel comparto B pesca in acque interne ), gli indicatori ottenuti appaiono visibilmente non significativi e perciò il loro utilizzo va effettuato con ogni prudenza. Per più approfondite informazioni sulla materia infortunistica si rimanda infine alle pagine iniziali del Notiziario Statistico di cui Statistiche per la Prevenzione rappresenta, come si è detto, un supplemento annuale. 12

Statistiche per la prevenzione Dati globali 29 Danni da lavoro nell agricoltura

Situazione generale Danni da lavoro nel settore: aziende agricole CASI DI INFORTUNIO AVVENUTI NELL ANNO 29 1 denunciati a tutto il 31 ottobre 21 n. casi di cui franchigie Totale in itinere Totale in itinere 52.665 1.162 3. 3 CASI DI INFORTUNIO AVVENUTI NELL ANNO 28 2 definiti con indennizzo ([) a tutto il 31 ottobre 21 n. casi % Totale in itinere Totale in itinere mortali 12 11,3 1, 6-15 (in capitale) 3.56 121 8,1 11,7 con postumi permanenti di grado 16-1 (in rendita) 957 47 2,2 4,5 Totale 4.517 168 1,3 16,2 con inabilità temporanea 39.32 859 89,4 82,8 in complesso 43.669 1.38 1, 1, ([) sono esclusi i casi non riconosciuti dall INAIL come infortuni sul lavoro MALATTIE PROFESSIONALI MANIFESTATESI NELL ANNO 29 1 denunciate a tutto il 31 ottobre 21 n. 3.923 MALATTIE PROFESSIONALI MANIFESTATESI NELL ANNO 28 2 definite con indennizzo a tutto il 31 ottobre 21 n. % mortali ([[) 5,7 6-15 (in capitale) 556 74,5 con postumi permanenti di grado 16-1 (in rendita) 151 2,2 Totale 77 94,7 con inabilità temporanea 34 4,6 in complesso 746 1, ([[) sono compresi anche i casi derivanti da rendite dirette pregresse 14

Parte Prima Tavole relative ai Casi di infortunio avvenuti e denunciati nel 29

TAV. 1 LE LAVORAZIONI E IL SESSO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE N. CASI DI CUI FRANCHIGIE MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE 9.638 2.523 12.161 141 15 156 3.22 771 3.793 62 6 68 2.849 86 3.655 54 7 61 2.553 821 3.374 39 9 48 942 352 1.294 14 4 18 2.539 351 2.89 6 7 67 7.59 2.648 1.157 81 15 96 644 88 732 18-18 4.792 1.181 5.973 16 17 123 1.793 786 2.579 26 1 36 33 5 38 - - - 5.85 934 6.19 2.61 248 2.39 41.399 11.266 52.665 2.662 338 3. LAVORAZIONI 14 12 valore assoluto 1 8 6 4 2 PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA 17

TAV. 2 LE LAVORAZIONI E LE REGIONI Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI N. casi PIEMONTE VALLE LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO VENETO D AOSTA A. A. PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE 12.5 36,4-19,4 4,2,9 2, 2,9 11,4 3.725 6,8 6,5 2,7,5,6 1,1 9,2 3.594 2,1-4,1,4,4 7,1 7,6 9,7 3.326 4, - 3,6,9,5,2,7 8,7 1.276 1,4,1,7,3 2,6,2 2,8 3,1 2.823 3, 1,2 4,3,5 2,2 1,8 3,9 2, 1.61 22,9 1,7 26,2 1,2 17,7 2,4 2,1 17,9 714,3 -,3,2 4,6,3 4,9 1,8 5.85 9,8 8,9 2,2 5,9 2,2 8,1 7,4 2.543 2,1,1 1,7 1,5 4,1,4 4,6 5,7 38 -,2 - - 3.71 6,4,4 4,5 1,4 2,7 1,2 3,8 1,1 49.665 95,2 3,5 8,2 15,5 42,2 18,2 6,4 86,9 LE REGIONI 14 12 1 valore 8 6 4 2 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA 18

REGIONI distribuzione FRIULI EMILIA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA V. GIULIA ROMAGNA 2,9 26,2 15,7 11,6 19,1 7,6 14, 2,4 1,8 2,7 4,5 9,1 15,9 6,8,7 12,2 8,1 2, 3, 3,5 4,1,9 3,9 4,4,6 1,1 3, 1,3 1,3 1,2 9,3 4,1 2,7 1,9 2,5,2 1,6 3,5 6,3,5 2,8 1,6,7 6, 4,4 1,3 6,1 4,2 8, 1,1 3,5 3,6,8,7 6,3 2,2,3 3,2 2,5,6 1,6 1,1 2,1,5 1,1 1,8,3,5,8 1,,7 2,4 11,4 2,8 1,7 1,2,5,7 2, 1,5 1,1 1,9 1,9 12,1 3,3 22,4 9,6 5,2 1,5 1,7 8,9 5,2 5,6 4,8 3,7,7 4,3 17,5,1,9 1,2,4,1,2,1,9,1,2 1,6,4,7 5,2 26,2 11,8 2, 2,1 2,8 2,6,8 3,5 9,7 2, 4, 5,7 3,,4 5,2 3,5,9 2,3 1,4 1,,8 2,7 8,7 1,4 1, 5,2 1,2 -,1 - - -,2-1,6 9,2 5,3 1,6 3, 2,6 3,6,7 3, 5,,6 2, 7,3 2,6 17,2 124,2 82,9 32,4 52,1 37,3 47,4 13,4 38,5 63,8 21,7 23,3 53,7 5,1 LE REGIONI 14 12 1 valore 8 6 4 2 UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 19

TAV. 3 LE LAVORAZIONI, LA RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E IL TIPO DI INFORTUNIO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE N. casi NORD-OVEST IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO 11.788 217 12.5 6,5 42,3 6, 3.61 124 3.725 15,8 23,3 16, 3.455 139 3.594 6,4 14,7 6,6 3.225 11 3.326 8,5 7,8 8,5 1.248 28 1.276 2,5 1,7 2,5 2.737 86 2.823 8,9 12,1 9, 9.941 12 1.61 52,4 34,5 52, 698 16 714,8,9,8 5.649 21 5.85 2,7 29,3 2,9 2.448 95 2.543 5,3 6, 5,3 36 2 38,2 1,7,2 3.68 3 3.71 13, 1,7 12,7 48.56 1.159 49.665 194,9 176, 194,5 RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E TIPO DI INFORTUNIO 35 3 25 valore 2 15 1 5 NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE IN OCCASIONE DI LAVORO IN ITINERE 2

RIPARTIZIONE GEOGRAFICA distribuzione NORD-EST CENTRO SUD ISOLE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO 43,6 33,6 43,4 54,2 46,6 54, 62, 44, 61,6 22,8 2,7 22,7 22,8 42,3 23,2 16,4 2,7 16,5 15, 15,5 15, 4,3 5,2 4,3 28,7 34,5 28,9 17,6 32,8 17,9 14,3 25,9 14,6 4,2 12,1 4,4 16,1 17,3 16,1 16,1 14,7 16, 17,8 19, 17,8 8,1 28,5 8,6 9,3 9,5 9,3 5,9 5,2 5,9 6,2 7,8 6,2 1,8-1,8 9, 12,1 9,1 17, 22,4 17,1 7,9 5,2 7,8 13,7 22,4 13,9 64,5 31,9 63,8 36,5 15,5 36, 29,4 12,1 29, 22,1 9,5 21,8 7,6 7,8 7,6 2, 1,7 2, 2,9 2,6 2,9 1,1,9 1, 45,9 89,7 46,9 18,4 27,6 18,6 22,6 23,3 22,7 8,8 3,5 8,7 15,3 38,8 15,9 7,9 12,9 8, 15,5 17,3 15,5 6,4 6,9 6,4,1 -,1,2 -,2,1 -,1,2 -,2 25, 9,5 24,6 12,6 6,9 12,5 15,3 2,6 15, 1, 5,2 9,9 287,9 327, 288,8 24,7 27,1 24,8 28,9 175,2 28,2 13,5 114,8 13,8 21

TAV. 4 IL MESE, IL GIORNO DELLA SETTIMANA E IL TIPO DI INFORTUNIO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole MESE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE IN COMPLESSO N. casi LUNEDÌ MARTEDÌ IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO 3.371 71 3.442 113 3 116 136 1 137 3.63 65 3.695 177 5 183 147 2 149 4.28 9 4.37 18 3 183 162 4 166 3.752 8 3.832 183 6 189 139 4 143 4.323 11 4.433 185 4 189 174 4 178 4.25 84 4.289 141 3 144 145 3 148 4.53 12 4.623 183 5 188 167 6 172 4.123 19 4.232 172 4 176 156 6 162 4.393 149 4.542 199 7 26 158 6 163 4.439 14 4.543 192 5 197 167 3 169 4.22 91 4.311 191 6 197 164 4 168 3.267 86 3.353 142 2 144 141 5 146 48.56 1.159 49.665 171 4 176 155 4 159 MEDIA GIORNALIERA 18 16 14 12 1 8 6 4 2 LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO E FESTIVI IN OCCASIONE DI LAVORO IN ITINERE 22

MEDIA GIORNALIERA MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO E FESTIVI IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO 127 4 131 126 3 13 124 4 127 8 1 81 139 3 141 147 3 15 132 3 135 83 1 83 163 3 166 147 3 151 141 4 144 85 2 87 151 4 156 14 2 142 142 2 144 69 1 7 159 3 163 159 4 162 164 5 169 87 3 9 17 2 172 161 2 164 146 4 149 19 3 111 157 4 161 166 5 172 149 4 153 93 2 95 15 4 154 158 5 162 138 4 142 86 2 87 155 7 162 157 5 163 156 5 161 98 2 1 166 5 171 156 4 16 151 5 156 89 1 9 161 3 164 159 3 161 132 2 134 9 2 91 126 4 13 11 2 13 95 3 98 71 2 73 152 4 156 148 3 151 14 4 144 86 2 88 23

TAV. 5 L ORA SOLARE E IL MESE Infortuni in occasione di lavoro avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole ORA SOLARE -1 1-2 2-3 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 9-1 1-11 11-12 12-13 13-14 14-15 15-16 16-17 17-18 18-19 19-2 2-21 21-22 22-23 23-24 Indeterminata TOTALE N. casi N. casi MESE distribuzione GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 44,9,1,1,1,1,1,1,1,1 28,6,1,1,1,1 31,6,1,1,1,1 -,1,1 6 1,2,1,1,1,1,2,1,2,1,1,1,1 134 2,8,1,2,3,2,2,3,4,2,2,2,2,2 52 1,3,7,5,9,8 1,3 1,1 1,3,9,9,7,8,6 1.296 26,7 1,8 1,5 2,1 1,9 2,5 2,8 3,5 2,7 2, 2,1 2, 1,7 2.799 57,7 4,2 3,7 5,1 4,2 5,2 5,3 5,8 5,2 5,4 5,3 4,7 3,6 3.389 69,9 4,9 4,8 6,4 4,7 6,4 6,1 6,7 6, 6,5 6,7 5,9 4,7 4.488 92,5 7,1 7,5 8,2 7,2 8, 7,9 8,1 7,3 8,7 8,2 8,2 6,2 3.387 69,8 5, 5,3 7, 5, 6,4 5,9 6,3 5, 6, 7,4 6, 4,5 2.1 41,3 2,6 3,1 4, 3,2 3,2 3,9 3,8 3,6 3,7 3,9 3,5 2,8 1.69 22, 1,3 1,7 1,8 1,7 2,2 1,8 2, 1,6 2,1 2, 2,4 1,5 1.748 36, 2,8 3,6 3,8 2,7 2,6 2,7 2,7 2,3 2,6 3,3 3,8 3,1 2.639 54,4 4,5 4,4 4,8 4,4 3,9 4, 4,3 2,9 4,3 6, 6, 4,9 3.427 7,7 5,5 6,7 6,3 5,2 5,2 4,9 4,8 4,4 6,5 7,6 8,1 5,4 2.987 61,6 3,8 5,9 5,8 4,9 5,2 4,9 6, 4,9 5,9 6,1 4,9 3,4 1.997 41,2 2,2 2,7 3,8 4, 4,1 4,2 4,7 3,9 4,3 3,8 2, 1,6 1.146 23,6 1,2 1,2 1,6 2, 2,8 2,6 3,2 2,9 2,7 1,6,9,9 516 1,6,6,3,5,7 1,4 1,7 1,7 1,4,9,5,5,5 185 3,8,1,2,2,1,3,5,6,5,4,3,4,1 82 1,7,1 -,1,1,2,4,2,2,1,1,1 47 1,,1,1,1,1,2,1,2,1 -,1 13,3 - - - 14.491 298,7 2,6 21,1 25,3 24,1 27,9 25,8 25,8 28,4 26,8 25,4 26,4 21,3 48.56 1. 69,5 74,8 88,2 77,4 89,1 86,7 92,8 85, 9,6 91,5 87, 67,4 MESE 1 9 8 7 valore 6 5 4 3 2 1 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 24

Parte Seconda Tavole relative ai Casi avvenuti in occasione di lavoro nel 28 e definiti

TAV. 6 LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 11.847 1.68 284 1.352 34 13.233 3.284 31 82 392 7 3.683 2.647 225 59 284 6 2.937 1.999 187 52 239 7 2.245 928 95 13 18 2 1.38 2.49 171 48 219 8 2.276 7.994 669 169 838 14 8.846 568 46 14 6 2 63 4.362 42 113 515 17 4.894 1.78 2 58 258 8 2.46 699 65 16 81 3 783 16 1 2 3 1 2 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 TAV. 7 LE LAVORAZIONI Indici di gravità, durate medie in giorni e gradi medi di inabilità degli infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE Indici di Durata media Grado medio gravità in giorni di inabilità 1,5 28,6 11,3 1,8 26,8 11,6 9,9 27,1 11,1 11, 27,8 11,2 1,6 25,8 1,3 1, 24,1 11,4 9,6 28,1 11,2 9,8 23,5 12,4 1,9 26,9 12, 13, 28,3 11,5 1,7 27,2 1,4 2, 18,4 13, 1,5 27,6 11,4 26

TAV. 8 LE REGIONI Occupati ISTAT - Anno 28 Tutte le aziende agricole REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA OCCUPATI ISTAT 67.964 2.353 79.925 15.545 17.51 8.828 26.338 61.75 13.26 79.116 46.84 14.59 13.447 41.75 22.951 8.97 75.447 18.99 15.245 54.292 11.54 38.2 895.283 LE REGIONI 12 1 valore assoluto 8 6 4 2 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 27

TAV. 9 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 3.615 273 73 346 6 3.967 126 1 4 14-14 3.212 22 66 286 16 3.514 558 59 8 67-625 1.657 1 37 137 6 1.8 763 49 15 64 1 828 2.42 149 52 21 7 2.628 3.352 293 65 358 11 3.721 666 54 15 69-735 4.84 52 18 61 12 5.426 3.13 314 83 397 5 3.532 1.252 12 3 15 4 1.46 2.98 218 63 281 2 2.381 1.45 12 39 159 7 1.616 1.797 132 32 164 3 1.964 57 37 1 47-554 1.443 161 52 213 7 1.663 2.312 218 49 267 7 2.586 852 59 18 77 4 933 842 122 46 168 3 1.13 1.864 193 54 247 12 2.123 1.873 185 43 228 3 2.14 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 7.511 562 151 713 22 8.246 11.242 998 24 1.238 3 12.51 7.93 772 215 987 18 8.935 7.753 729 27 936 24 8.713 3.737 378 97 475 15 4.227 LE REGIONI 6 5 valore assoluto 4 3 2 1 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 28

TAV. 1 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Indici di incidenza annua di infortunio in Italia (x 1 occupati) - Anno 28 Tutte le aziende agricole REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 53,2 4, 1,1 5,1,1 58,4 53,5 4,2 1,7 5,9-59,5 4,2 2,8,8 3,6,2 44, 35,9 3,8,5 4,3-4,2 94,6 5,7 2,1 7,8,3 12,8 86,4 5,6 1,7 7,2,1 93,8 91,9 5,7 2, 7,6,3 99,8 54,9 4,8 1,1 5,9,2 6,9 5,2 4,1 1,1 5,2-55,4 6,7 6,3 1,4 7,7,2 68,6 66,9 6,7 1,8 8,5,1 75,5 89,1 8,5 2,1 1,7,3 1, 156, 16,2 4,7 2,9,1 177,1 35,3 2,9,9 3,9,2 39,3 78,3 5,8 1,4 7,1,1 85,6 56,5 4,1 1,1 5,2-61,8 19,1 2,1,7 2,8,1 22, 21,2 2,,4 2,5,1 23,7 55,9 3,9 1,2 5,1,3 61,2 15,5 2,2,8 3,1,1 18,7 16,9 1,7,5 2,2,1 19,2 49,3 4,9 1,1 6,,1 55,4 42,6 3,8 1, 4,9,1 47,6 INDICI DI INCIDENZA 99,8 59,5 44, 6,9 55,4 58,4 4,2 68,6 75,5 177,1 1, 39,3 85,6 61,8 22, 23,7 61,2 55,4 18,7 19,2 29

TAV. 11 GLI ANNI 1994-28 E IL TIPO DI CONSEGUENZA Indici di incidenza annua di infortunio in Italia (x 1 occupati) Tutte le aziende agricole ANNI 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 78,8 - - 5,4,1 84,3 75,5 - - 5,2,1 8,9 73,3 - - 5,2,2 78,6 69,3 - - 5,1,2 74,5 65,6 - - 5,2,1 7,9 65,7 - - 5,6,1 71,4 63,6 2,9 1,6 4,5,2 68,2 59,3 3,1,6 3,6,1 63, 55, 3,3,7 4,,1 59,1 54,6 3,4,7 4,1,1 58,8 51,5 3,6,8 4,4,1 56,1 51,2 3,8,8 4,7,1 56, 46,7 3,8,9 4,7,1 51,5 44,9 3,6,8 4,5,1 49,4 42,6 3,8 1, 4,9,1 47,6 TIPO DI CONSEGUENZA 7 6 5 valore 4 3 2 1 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TEMPORANEA PERMANENTE MORTE 3

TAV. 12 L ETÀ, IL SESSO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SESSO CLASSE DI ETÀ TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale Maschi + Femmine fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata In complesso Femmine fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata In complesso 79 1 3 4 2 85 2.4 73 21 94 4 2.12 2.232 14 25 129 5 2.366 3.114 176 41 217 11 3.342 4.238 248 67 315 6 4.559 1.27 838 178 1.16 25 11.68 11.95 1.379 365 1.744 31 13.725 3.36 453 152 65 13 3.978 1.169 167 58 225 12 1.46 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 1 - - - - 1 253 3-3 1 257 271 1 3 13-284 528 25 4 29 1 558 817 43 6 49-866 2.514 214 31 245-2.759 3.735 494 82 576 1 4.312 49 81 2 11-591 83 13 7 2-13 8.71 883 153 1.36 3 9.74 CLASSE DI ETÀ E SESSO 14 12 valore assoluto 1 8 6 4 2 Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata MASCHI + FEMMINE FEMMINE 31

TAV. 13 LE LAVORAZIONI E L ETÀ Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE N. casi N. casi CLASSE DI ETÀ distribuzione Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determin. 13.233 31,4,6 13,5 15,8 22,1 31,8 78,2 14,1 32,1 12,3 3.683 86,4,2 5,1 5,8 7,7 9, 21,8 26,3 7,4 3, 2.937 68,9,2 4,5 4,6 5,8 7,2 17,2 2,6 6,4 2,4 2.245 52,7,1 2,3 2,6 3,7 5,6 13,4 17,8 5, 2,2 1.38 24,3-1,4 1,3 1,8 2,3 6,4 7,9 2,4,9 2.276 53,4,1 3,4 2,9 4,6 5,7 17,2 15,9 2,8,8 8.846 27,5,3 8,9 1,1 15,6 22,8 53,1 69,6 2,7 6,5 63 14,8 -,6,9 1,3 1,7 4,6 4,6,8,3 4.894 114,8,4 5,7 6,8 9,5 13,1 3,2 35,7 1,2 3,3 2.46 48,,1 3, 3,2 4,2 5, 12,4 14,8 4,1 1,1 783 18,4-1, 1,5 2,1 2,6 4,9 4,6 1,4,4 2 1 -,1,1-42.631 1. 2, 49,3 55,5 78,4 16,9 259,6 321,9 93,3 33, CLASSE DI ETÀ 35 3 25 valore 2 15 1 5 Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata 32

TAV. 14 IL TIPO DI LUOGO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole TIPO DI LUOGO Luogo industriale Cantiere, cava, miniera Luogo agricolo - di allevamento - coltura del suolo - coltura su albero, arbusto - zona forestale - Altro Luogo di attività terziaria Luogo di cura Luogo pubblico (1) Domicilio/luogo sportivo In alto In sotterraneo/acqua/altro Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 1.618 146 43 189 3 1.81 135 3 4 7 1 143 18.455 1.918 535 2.453 31 2.939 4.4 346 88 434 3 4.441 4.613 51 138 648 11 5.272 5.8 53 137 667 8 5.683 1.26 114 35 149 3 1.412 3.57 418 137 555 6 4.131 194 13 2 15-29 2 - - - - 2 671 73 29 12 11 784 218 25 7 32-25 3 2-2 - 5 13 2-2 - 15 16.864 1.257 29 1.547 63 18.474 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 (1) comprende ogni tipo di luogo pubblico aperto al transito o ad accesso limitato, nonché i mezzi di trasporto circolanti nella pubblica via. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 25 TIPO DI LUOGO ([) valore assoluto 2 15 1 5 Luogo industriale Cantiere, cava, miniera Luogo agricolo - di allevamento - coltura del suolo - coltura su albero, arbusto - zona forestale - altro Luogo di attività terziaria Luogo di cura Luogo pubblico (1) Domicilio/luogo sportivo In alto In sotterraneo/acqua/altro ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 33

TAV. 15 IL TIPO DI LAVORO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole TIPO DI LAVORO Produzione industriale Costruzione Attività agricola - trattamento del terreno - coltura dei vegetali - allevamento - forestale - altro Attività di servizio Attività complementari Circolazione Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 1.381 123 35 158 2 1.541 127 5 4 9 1 137 16.625 1.743 486 2.229 26 18.88 3.495 359 111 47 9 3.974 5.52 69 152 761 6 6.287 3.728 351 84 435 4 4.167 1.432 144 51 195 3 1.63 2.45 28 88 368 4 2.822 223 11 3 14-237 1.79 132 37 169 4 1.882 94 127 45 172 13 1.125 17.168 1.298 3 1.598 63 18.829 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. TAV. 16 L ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA Operazioni di macchina Lavoro con utensili Alla guida, a bordo Manipolazione Trasporto manuale Movimenti/Presenza Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 679 72 43 115 1 795 4.444 364 97 461 4 4.99 1.123 148 63 211 24 1.358 5.828 544 145 689 3 6.52 2.399 23 61 264 1 2.664 6.56 814 23 1.17 12 7.589 17.14 1.294 298 1.592 64 18.796 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 34

TAV. 17 LA DEVIAZIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole DEVIAZIONE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale da elettricità, esplosione, incendio da fuoriuscita da rottura da perdita di controllo da caduta di persona da movimenti da sorpresa, violenza,ecc. Non codificato, non determinato TOTALE 6 2 6 8-68 352 7 4 11 1 364 2.684 24 96 336 8 3.28 5.119 42 13 532 24 5.675 6.888 1.27 264 1.291 11 8.19 4.859 394 82 476-5.335 1.75 8 25 15 1 1.181 17.136 1.287 33 1.59 64 18.79 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. TAV. 18 IL CONTATTO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole CONTATTO Con elettr., temperatura, sostanze Con asfissia Cadute, urti, collisioni Con agente contundente Incastramenti Sforzi psicofisici Con esseri viventi Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 454 11 9 2 1 475 15-1 1 2 18 9.314 1.134 322 1.456 24 1.794 6.28 569 155 724 4 7.8 1.16 14 46 15 13 1.323 2.583 239 44 283-2.866 1.222 87 27 114-1.336 17.145 1.295 36 1.61 65 18.811 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 35

TAV. 19 I 3 AGENTI MATERIALI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole AGENTE MATERIALE Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Non codificato, non determinato TOTALE ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 4.8 528 129 657 6 4.671 223 2 4 24 1 248 82 4 4 8-9 3.664 298 85 383 3 4.5 2.839 315 97 412 15 3.266 951 71 33 14 1 1.56 89 11 38 139 9 957 19 32 12 44-234 2.781 252 7 322 3 3.16 5 7 2 9-59 122 9 3 12-134 2.763 263 68 331-3.94 19 8 1 9-118 25 1-1 - 26 19.557 1.53 364 1.894 71 21.522 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. I 3 AGENTI MATERIALI ([) valore assoluto 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Attività fisica specifica Deviazione Contatto ([) Limitatamente alla prima coppia del codice. Sono inoltre esclusi i casi non codificati, non determinati. 36

DEVIAZIONE TIPO DI CONSEGUENZA CONTATTO TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale in capitale in rendita totale 6.134 8 193 993 6 7.133 8.21 1.188 35 1.493 12 9.715 159 12 2 14 1 174 158 13 1 14 1 173 77 3 3 6-83 97 5 3 8-15 2.375 16 29 189 1 2.565 2.47 162 31 193 1 2.61 1.982 226 75 31 16 2.299 1.335 149 44 193 13 1.541 66 54 21 75 1 736 681 45 23 68-749 659 93 33 126 9 794 542 62 29 91 1 643 158 27 7 34-192 143 23 4 27 1 171 2.131 15 52 22 4 2.337 2.752 162 72 234 4 2.99 92 3 1 4 1 97 125 2 3 5 1 131 17 16 4 2-19 169 9 4 13-182 3.125 275 8 355 2 3.482 3.419 252 76 328 1 3.748 75 4-4 - 79 77 2 1 3-8 125 12 5 17-142 69 3 2 5-74 2.251 1.64 45 2.9 68 22.328 17.989 1.362 312 1.674 65 19.728 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 38.173 3.439 91 4.349 19 42.631 37

TAV. 2 L AGENTE MATERIALE E LA DEVIAZIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole AGENTE MATERIALE Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Non codificato, non determinato TOTALE N. casi N. casi DEVIAZIONE distribuzione da elettricità, da fuoriuscita da rottura da perdita da caduta da movimenti da sorpresa, Non codificato, esplosione, di controllo di persona violenza, ecc. non determin. incendio 7.133 167,3,1,2 15,7 6,3 114,9 28,9,3,8 174 4,1 1, 1,5,4 1,1-83 1,9,2,4,7,2,5 - - 2.565 6,2,1,4 6,2 39,1 4,8 9,,1,5 2.299 53,9,2,3 4,6 16,1 22,3 1,2,2 736 17,3,1,1 2,8 6,5 1,7 5,9,1 794 18,6-1,1 8, 6,6 2,6,1,3 192 4,5,1,5 1,4 2,,6-2.337 54,8,1 3,6 14,9 16,1 3,3 16,4,1,3 97 2,3,1 1,7,2,1,1 - - 19 4,5,5 1,8,7,4 1, - 3.482 81,7,1,5 11,5 23,8 7,4 12,9 24,5,9 79 1,9 -,1,3,4,4,6 142 3,3,1,2,9,3 1,2,5,1 22.328 523,8,5,8 9,2 12,2 26,3 35, 2,3 437,5 42.631 1. 1,6 8,5 71, 133,1 192,1 125,1 27,7 44,8 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. DEVIAZIONE (*) 45 4 35 3 valore 25 2 15 1 5 da elettricità, esplosione, incendio da fuoriuscita da rottura da perdita di controllo da caduta di persona da movimenti da sorpresa, violenza, ecc. ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 38

TAV. 21 LA SEDE ANATOMICA E LA DEVIAZIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi DEVIAZIONE distribuzione da elettricità, da fuoriuscita da rottura da perdita da caduta da movimenti da sorpresa, Non codificato, esplosione, di controllo di persona violenza, ecc. non determin. incendio 1.532 35,9,1 3,8 4,2 6,4 3,4 1,1 16,9 2.466 57,8,3 4,9 8,3 9,7 1,3 6,5 1, 25,9 1.42 32,9,1,5 3, 4,8 5,1 2,4 1,4 15,5 26 4,8,2 1,,6,5,2 2,3 2.987 7,1,1,2 3,8 5, 2,3 1, 1,9 28,8 3.77 72,2,1,2 3,9 6,1 2,5 6, 3,6 31,9 14 3,3,1,1,4,3,2,2 1,9 3.334 78,2,2 4,6 6,7 16,5 13,6 1,2 35,4 1.42 33,3,1,4 2,4 5,1 4,7 4,7 1, 14,9 838 19,7 1,1 1,6 5,8 2,5,6 8, 1.976 46,4,2 2,5 4,3 13,7 4,6 1, 2, 9.29 211,8,4 1, 15,4 53,1 15,3 25, 4,8 96,8 482 11,3,7,8 3,8 1,2,3 4,5 742 17,4 -,1,9 2,3 3,9 1,5 1,2 7,5 4.468 14,8 5,3 6,5 3,1 14,9 3,2 44,8 1.814 42,6,1,2 3,2 5,4 7,7 5,9 1,6 18,4 3.224 75,6,1 3,9 3,4 22,2 12,4 1,1 32,5 2.188 51,3,2 4,7 7,2 9,5 7,1 1,4 21,2 561 13,2 1,8 3,1 1,2 1,1,4 5,4 328 7,7 - -,9 1,3,7,8,3 3,7 417 9,8,1,5 1, 2,3,8,4 4,7 42.631 1. 1,6 8,5 71, 133,1 192,1 125,1 27,7 44,8 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. SEDE ANATOMICA N. casi CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE 35,9 57,8 32,9 4,8 7,1 72,2 3,3 78,2 33,3 19,7 46,4 211,8 11,3 17,4 14,8 42,6 75,6 51,3 13,2 7,7 9,8 39

TAV. 22 LA SEDE ANATOMICA E LE LAVORAZIONI Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SEDE ANATOMICA N. casi N. casi Preparazione terreno Propagazione piante CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO,AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE 1.532 35,9 11,5 3,1 2.466 57,8 18,9 6,5 1.42 32,9 1,3 3,1 26 4,8 1,5,5 2.987 7,1 21,7 5,7 3.77 72,2 22,9 5,2 14 3,3 1,,3 3.334 78,2 24, 7,5 1.42 33,3 9,2 3,2 838 19,7 6,6 1,6 1.976 46,4 13,1 4,3 9.29 211,8 63,6 19,7 482 11,3 3,4,8 742 17,4 4,7 1,7 4.468 14,8 33,4 8, 1.814 42,6 13,2 3,7 3.224 75,6 24,5 5,6 2.188 51,3 16,3 4, 561 13,2 4,8,7 328 7,7 2,7,7 417 9,8 2,9,6 42.631 1. 31,4 86,4 LAVORAZIONI 32 24 valore 16 8 Preparazione Propagazione Coltivazioni terreno piante speciali Lavoraz. dopo la semina Altre lav. ante raccolta Silvicoltura Allevamento animali Bonifica miglior. fondi Lavoraz. ausiliarie Raccolta trasf. prodotti Non valorizzato Indeterminata 4

LAVORAZIONI distribuzione Coltivazioni Lavoraz. dopo Altre lavoraz. Silvicoltura Allevamento Bonifica Lavoraz.Raccolta trasxf. Non Indeterminata speciali la semina ante raccolta animali miglior. fondi ausiliarie prodotti valorizzato 2,6 1,6 1, 1,9 7,2,5 4,1 1,9,6 4,7 3,1 1,4 3,9 7,7,7 7,8 2,1 1, 2,3 1,8,8 2, 6,8,4 3,6 1,1,6,4,2,1,2,7,6,3,3 4,6 3,7 1,8 3, 16,4,9 7,6 3,9,9 4,6 4,3 1,6 3,2 18,6,9 6,4 3,5 1,,1,2,3,1,6,5,1,1 5,3 4, 1,9 4,4 15,5 1,2 8,7 4,2 1,3,1 2,3 1,6,7 2,3 7,2,4 4,1 1,5,8 1,4,8,4 1, 4,5,2 1,9,9,4 3,4 2,7 1,1 2,6 9,9,8 4,7 2,8,9 14,7 11, 4,9 11,9 41, 3,6 28,6 8,9 3,9,1,9,4,3,5 3,1 1,,7,1,9 1,,4,7 5,1,2 1,8,7,2 7,2 5,5 2,4 5,5 24,3 1,4 1,2 5, 1,8 2,7 1,9 1, 3, 8,4,8 4,8 1,9 1,2 5,5 4,3 2,4 4, 14,5 1,2 7,7 4,3 1,5 3,6 2,7 1,4 2,1 9,8,8 7, 2,4 1,2,8,7,3,4 2,7,1 1,8,6,3,5,6,1,3 1,6,1,8,3,1,5,4,2,4 2,,6 1,3,8,1 68,9 52,7 24,3 53,4 27,5 14,8 114,8 48 18,4,5 41

TAV. 23 LA SEDE ANATOMICA E IL CONTATTO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi CONTATTO distribuzione Con elettr., Con asfissia Cadute, urti, Con agente Incastramenti Sforzi Con esseri Non codificato, temperatura, collisioni contundente psicofisici viventi non determin. sostanze 1.532 35,9,1-11,7 5,3,4,4 1,1 16,9 2.466 57,8 6,2,1 14,7 9,7,1,3 1,2 25,4 1.42 32,9,7-9,5 4,6,2,4 2, 15,5 26 4,8-1,6,6 -,2,1 2,3 2.987 7,1,1 21,7 8,,4 8,2 2,4 29,2 3.77 72,2,3-22,7 9,4 1,1 2,7 3,9 32,1 14 3,3,1,6,3,1,1,2 1,8 3.334 78,2,2 2,6 6,9,4 13,4 1,1 35,5 1.42 33,3,6-6,3 6,5,7 3,2 1,3 14,7 838 19,7,1 6,5 3,,1 1,1,7 8, 1.976 46,4,1 13,3 7,7,6 3,4 1,1 2, 9.29 211,8 1,3 31,6 54,8 18,9 3,8 5,1 96,2 482 11,3-3,8 1,4,1 1,,5 4,5 742 17,4,2-4,6 2,4,3 1, 1,4 7,5 4.468 14,8 3,4 14,5,8 1,3 3,3 45,4 1.814 42,6,3 9,9 8,6,9 2,4 2, 18,4 3.224 75,6,1-21,6 8,5 1, 1,5 1,2 32,8 2.188 51,3,3 13,9 8,2 2,6 3,6 1,6 21,2 561 13,2 3,9 1,7 1,4,3,4 5,4 328 7,7 - - 2,2,8,5,2,3 3,7 417 9,8,2 2, 1,5,2,8,3 4,7 42.631 1. 11,1,4 253,2 164,4 31, 67,2 31,3 441,3 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. TAV. 24 LA SEDE ANATOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA TEMPORANEA PERMANENTE MORTE TOTALE N. casi Durata media N. casi Grado medio N. casi N. casi in giorni di inabilità in capitale in rendita totale 1.375 19, 76 47 123 18,5 34 1.532 2.354 11,2 39 73 112 19,6-2.466 1.298 15,2 78 25 13 12, 1 1.42 197 23,5 5 3 8 15,9 1 26 2.388 39,1 498 11 599 1,2-2.987 2.858 27,2 159 45 24 12,5 15 3.77 11 23,2 8 1 18 14,1 21 14 2.875 26,7 346 17 453 12,9 6 3.334 1.15 24,9 26 64 27 12,7-1.42 74 3,2 77 21 98 1,6-838 1.577 33, 339 6 399 9,7-1.976 8.527 25,5 436 66 52 9,6-9.29 41 3,8 53 27 8 12,7 1 482 642 24,7 61 37 98 14,4 2 742 4.12 37,2 395 61 456 9,5-4.468 1.576 3,1 18 58 238 11,9-1.814 2.899 31,5 275 49 324 9,6 1 3.224 2.2 28, 146 4 186 1,7-2.188 547 28,3 11 3 14 13, - 561 317 28,1 9 2 11 1,5-328 337 24,4 42 11 53 15, 27 417 38.173 27,6 3.439 91 4.349 11,4 19 42.631 42

TAV. 25 LE LAVORAZIONI E LA NATURA DELLA LESIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE N. casi N. casi NATURA DELLA LESIONE distribuzione Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita Lesione da Lesione da altri Corpi estranei Lesioni da Altre e anatomica agenti infett. agenti (calore,...) sforzo (ernie,...) indeterminate 13.233 31,4 66,4 98,2 7,2 51,5 1,7,5 4,6 9,5 4,7 2,9 3.683 86,4 22,3 25,5 18,2 13,7,6,1 1,1 3, 1,4,6 2.937 68,9 17, 19,9 15,6 11,4,5,1,9 1,9 1,1,5 2.245 52,7 11,1 15,3 12,5 9,8,4,2,6 1,5,8,4 1.38 24,3 5,4 7, 5,6 4,1,2,8,6,5,2 2.276 53,4 15,2 15,1 11,9 6,8,5,2,6 1,8 1,1,4 8.846 27,5 37,3 78,3 45,5 33,3,9,4 2,8 4,1 2,9 2, 63 14,8 3,7 3,9 3,5 2,,2 -,1,4,3,6 4.894 114,8 28,8 33,4 24,4 17,8 1,1,2 2,3 4, 1,5 1,3 2.46 48, 9,1 15,5 11,1 8,8,4,1,7,8,8,8 783 18,4 4,2 5,1 4,4 3,6,1 -,3,5,2,1 2 1,1,1,1,1 - - - - 42.631 1. 22,5 317,3 223, 162,7 6,5 1,8 14,9 28, 15,4 9,8 TAV. 26 LA NATURA DELLA LESIONE E LA DEVIAZIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole NATURA DELLA LESIONE FERITA CONTUSIONE LUSSAZIONE FRATTURA PERDITA ANATOMICA LESIONE DA AGENTI INFETT. LESIONE DA ALTRI AGENTI (CALORE,...) CORPI ESTRANEI LESIONI DA SFORZO (ERNIE, ) ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi DEVIAZIONE distribuzione da elettricità, da fuoriuscita da rottura da perdita da caduta da movimenti da sorpresa, Non codificato, esplosione, di controllo di persona violenza, ecc. non determin. incendio 9.42 22,5,3 1,4 17,8 53, 16, 26,5 4,1 11,6 13.527 317,3,2,9 24,7 37,3 73,8 27,9 14,1 138,5 9.58 223,,1,3 9,8 13,8 54,2 45,3 3,4 96,2 6.936 162,7,1,2 12,6 19,6 44, 14,4 4,6 67,2 279 6,5,1,4 2,,2,9 2,9 76 1,8 -,1 -,1 -,4 1,1 637 14,9,7 2,2,7 1,3,5,8,4 8,3 1.193 28,,1 3,3 4,2 4,2,6 2,6,2 12,8 656 15,4 - -,4,8,7 5,9,1 7,5 417 9,8,1,5 1, 2,3,8,4 4,7 42.631 1. 1,6 8,5 71, 133,1 192,1 125,1 27,7 44,8 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 43

TAV. 27 LA NATURA DELLA LESIONE E IL CONTATTO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole NATURA DELLA LESIONE FERITA CONTUSIONE LUSSAZIONE FRATTURA PERDITA ANATOMICA LESIONE DA AGENTI INFETT. LESIONE DA ALTRI AGENTI (CALORE,...) CORPI ESTRANEI LESIONI DA SFORZO (ERNIE, ) ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi CONTATTO distribuzione Con elettr., Con asfissia Cadute, urti, Con agente Incastramenti Sforzi Con esseri Non codificato, temperatura, collisioni contundente psicofisici viventi non determin. sostanze 9.42 22,5 1,6 34, 71,2 6,3 1,9 4,5 1,9 13.527 317,3 1,2 99,4 39,6 12, 9,5 16,4 139,1 9.58 223,,1,1 56,1 21,5 2,1 42,6 3,8 96,7 6.936 162,7,1 52,4 23, 8,6 5,8 5, 67,7 279 6,5 - -,8 1,2 1,6 2,9 76 1,8,1 -,1 -,4 1, 637 14,9 4,4 1,1,5,1,6 8,2 1.193 28, 3,3,1 6,2 5,3,1,1,2 12,6 656 15,4-1,3,3 6,3 7,4 417 9,8,2 2, 1,5,2,8,3 4,7 - - - - - - - - 42.631 1. 11,1,4 253,2 164,4 31, 67,2 31,3 441,3 N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. TAV. 28 LA NATURA DELLA LESIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole NATURA DELLA LESIONE FERITA CONTUSIONE LUSSAZIONE FRATTURA PERDITA ANATOMICA LESIONE DA AGENTI INFETT. LESIONE DA ALTRI AGENTI (CALORE,...) CORPI ESTRANEI LESIONI DA SFORZO (ERNIE, ) ALTRE E INDETERMINATE TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA TEMPORANEA PERMANENTE MORTE TOTALE N. casi Durata media N. casi Grado medio N. casi N. casi in giorni di inabilità in capitale in rendita totale 8.968 18,2 326 15 431 11,8 3 9.42 12.768 24,8 576 165 741 12,1 18 13.527 8.694 32,3 72 112 814 9,6-9.58 4.773 48,8 1.659 462 2.121 11,4 42 6.936 17 58,1 76 31 17 14,9 2 279 74 11,7-2 2 17,5-76 598 16,3 16 6 22 14,5 17 637 1.173 1,7 11 9 2 15,2-1.193 618 26,6 31 7 38 11,8-656 337 24,4 42 11 53 15, 27 417 38.173 27,6 3.439 91 4.349 11,4 19 42.631 44

TAV. 29 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi NATURA DELLA LESIONE distribuzione Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita Lesione da Lesione da altri Corpi estranei Lesioni da Altre e anatomica agenti infett. agenti (calore,...) sforzo (ernie,...) indeterminate 1.532 35,9 14,7 19,4-1,4,4 - - 2.466 57,8 17,3 14,3 -,2 3,1 22,8-1.42 32,9 17,1 6,9-5,8 -,2 2,4,5 - - 26 4,8,4,7 3,5 -,1,1,1-2.987 7,1,3 36, 27,1 5,1 -,3 1,2-3.77 72,2,9 38,4 2,2 29,1 -,7,1,8-14 3,3,4 1,2,2,1 1,1,1,1-3.334 78,2,2 29,8 27,6 1,6 - -,2 9,9-1.42 33,3 11,4 6,7 5,7 5,7,3,3 1,8,4 1,1-838 19,7 1,9 1,5 3,1 3,9 -,1,2-1.976 46,4 5,3 11,3 1,7 18,3 - -,3,1,4-9.29 211,8 111,5 42,7 13,9 31,9 6,,4 2,2 3,1,3-482 11,3,3 6,4 1,7 2,2 -,1,1 -,5-742 17,4 3,9 6,8 3,8 2,,3,3,2-4.468 14,8 7,2 39,4 54,1 3,8 -,2,1,1-1.814 42,6 15,6 13, 5,7 6,4,1 1,,2,4-3.224 75,6 1,8 6,3 55,7 11,5,1,1-2.188 51,3 8,1 21,4 7,7 13,,1,1,7,1-561 13,2 1,9 4,5,3 6,4 - - - 328 7,7,5 1,7,3 5,2 - - - - 417 9,8 - - - - - - - - - 9,8 42.631 1. 22,5 317,3 223, 162,7 6,5 1,8 14,9 28, 15,4 9,8 TAV. 3 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti in morte a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi NATURA DELLA LESIONE distribuzione Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita Lesione da Lesione da altri Corpi estranei Lesioni da Altre e anatomica agenti infett. agenti (calore,...) sforzo (ernie,...) indeterminate 34 311,9-73,4-22,2 9,2-9,2 - - - - - - - - - - - - - - - 1 9,2 - - - 9,2 - - - - - - 1 9,2 - - - - - - 9,2 - - - - - - - - - - - - - - - 15 137,6 9,2 36,7-55, - - 36,7 - - - 21 192,7 18,3 55, - 18,3 - - 1,9 - - - 6 55, - - - 55, - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 1 9,2 - - - 9,2 - - - - - - 2 18,3 - - - 9,2 9,2 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 1 9,2 - - - 9,2 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 27 247,7 - - - - - - - - - 247,7 19 1. 27,5 165,1-385,3 18,3-156, - - 247,7 45

TAV. 31 STRANIERI LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 91 4 2 6 7 977 395 23 11 34 2 431 262 19 4 23-285 156 8-8 1 165 11 7 1 8-19 32 28 5 33 3 338 7 27 9 36 1 737 49 1 2 3-52 458 26 9 35 2 495 226 12 5 17 2 245 117 5 3 8-125 5-1 1-6 3.681 196 7 266 18 3.965 TAV. 32 STRANIERI IL PAESE DI NASCITA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole PAESE DI NASCITA ROMANIA ALBANIA MAROCCO INDIA MACEDONIA POLONIA TUNISIA GERMANIA SVIZZERA JUGOSLAVIA Altri Paesi IN COMPLESSO TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 749 52 19 71 6 826 452 22 8 3-482 388 19 7 26 2 416 355 13 8 21 3 379 29 16 4 2 3 232 198 13 3 16 1 215 167 1 2 12 1 18 12 5 3 8-11 99 4-4 - 13 94 5 1 6-1 868 37 15 52 2 922 3.681 196 7 266 18 3.965 46

TAV. 33 STRANIERI LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 254 13 4 17 3 274 16 2-2 - 18 422 17 8 25 2 449 61 3 2 5-66 91 3 2 5-96 94 7-7 - 11 185 1 2 12-197 319 16 7 23 1 343 81 5 3 8-89 568 24 9 33 2 63 55 31 8 39 2 591 167 12 3 15 1 183 146 8 3 11-157 152 11 5 16 2 17 125 2 4 6-131 22 - - - - 22 76 7 1 8 1 85 178 9 4 13-191 41 1-1 2 44 64 1 4 14-78 27 12 3 15 2 224 47 3-3 - 5 3.681 196 7 266 18 3.965 753 35 14 49 5 87 1.153 55 21 76 3 1.232 1.15 62 19 81 5 1.11 56 29 13 42 3 551 254 15 3 18 2 274 LE REGIONI 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 47

TAV. 34 PARASUBORDINATI LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 59 3 1 4 1 64 22 1-1 - 23 1 3-3 - 13 14 - - - - 14 6 1-1 - 7 15 1-1 - 16 45 4-4 - 49 8 - - - - 8 25 1-1 - 26 15 1-1 - 16 8 1-1 - 9 - - - - - - 227 16 1 17 1 245 LAVORAZIONI 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA 48

TAV. 35 STRADALI LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte Totale in capitale in rendita totale 45 8 1 9 2 56 3 - - - - 3 6 6 3 9 1 7 9 2 1 3-12 15 1 1 2-17 7-1 1-8 22 1 2 3-25 55 1 1 2 2 59 8 2 2 4-12 7 1 3 13 4 87 5 5 4 9 1 6 19-1 1-2 17 5 1 6-23 24 6 1 7 4 35 17 2-2 - 19 1 - - - - 1 7 - - - 2 9 46 5 3 8 3 57 9 2-2 1 12 14 3 2 5 1 2 29 1 2 3 6 38 38 9 2 11 3 52 543 68 29 97 3 67 117 16 5 21 3 141 155 14 8 22 6 183 11 16 7 23 5 138 94 12 5 17 7 118 67 1 4 14 9 9 LE REGIONI valore assoluto 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A.A. VENETO FRIULI V.GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 49

TAV. 36 LE LAVORAZIONI E IL TIPO DI MALATTIA Malattie professionali manifestatesi nell anno 28 e definite a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole LAVORAZIONI N. casi N. casi MALATTIE 24-Asma 25-Alveolititi 26-Ipoacusia bronchiale allergiche e sordità PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA TOTALE 34 47,5 8, 2,7 2,7 66 88,5 1,3 - - 58 77,7-1,3 1,3 48 64,3 2,7 1,3-7 9,4 - - - 32 42,9 - - 8, 83 111,3 5,4 4, 2,7 11 14,7 - - - 43 57,6 4, - 2,7 26 34,9 1,3 - - 47 63, 1,3 1,3 1,3 21 28, 1,3 - - 746 1. 25,5 1,7 18,8 MALATTIE TABELLATE 3 25 2 valore 15 1 5 24-Asma bronchiale 25-Alveolititi allergiche 26-Ipoacusia e sordità 27-Malattie osteoarticolari Altre 5

TABELLATE TIPO DI MALATTIA distribuzione 99-MALATTIE NON TABELLATE 27-Malattie altre TOTALE ipoacusia altre neuropatie affezioni artrosi ed tendiniti sindrome Altre e TOTALE osteoarticolari e sordità periferiche dei dischi affezioni del tunnel indeterminate invertebrali correlate carpale 4, - 17,4 34,9 24,1 174,3 3,8 67, 34,9 24,1 39,1 - - 1,3 6,7 5,4 3,8 6,7 21,4 1,7 5,4 87,1 - - 2,7 5,4 4, 25,5 2,7 2,1 12,1 5,4 75,1 - - 4, 2,7 6,7 16,1 4, 18,8 5,4 6,7 6,3 1,3-1,3 1,3 1,3 1,3-2,7 1,3-8, 6,7-14,7 12,1-6,7 1,3 2,7 2,7 2,7 28,2 - - 12,1-16,1 26,8 8, 25,5 18,8 4, 99,2 - - - - 2,7 1,7-1,3 - - 14,7 2,7 1,3 1,7 2,7 2,7 1,7 6,7 13,4 8, 2,7 46,9 1,3 1,3 4, 2,7 6,7 5,4-12,1-4, 3,8-1,3 5,4 6,7 8, 16,1 5,4 5,4 2,7 13,4 57,6 - - 1,3 5,4 2,7 5,4 1,3 5,4 1,3 5,4 26,8 16,1 4, 75,1 8,4 8,4 329,8 67, 195,7 97,9 73,7 924,9 35 MALATTIE NON TABELLATE 3 25 valore 2 15 1 5 ipoacusia e sordità altre neuropatie periferiche affezioni dei dischi invertebrali artrosi ed affezioni correlate tendiniti sindrome del tunnel carpale altre e indeterminate 51

TAV. 37 LE REGIONI E IL TIPO DI MALATTIA Malattie professionali manifestatesi nell anno 28 e definite a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende agricole REGIONI N. casi N. casi MALATTIE 24-Asma 25-Alveolititi 26-Ipoacusia bronchiale allergiche e sordità PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE 56 75,1-1,3 1,3 1 1,3 1,3 - - 14 18,8 4, 1,3-3 4, - - - 7 9,4-2,7-18 24,1 - - 1,3 25 33,5-2,7 1,3 16 21,4 - - - 9 12,1 - - 1,3 112 15,1 1,3 1,3-64 85,8 - - 2,7 45 6,3 2,7-1,3 73 97,9 - - 1,3 13 17,4 1,3 - - 112 15,1 1,3 1,3 1,3 2 2,7 - - - 31 41,6 - - - 3 4, 1,3 - - 2 26,8 - - 1,3 14 18,8 1,3 - - 12 16,9 8, 2,7-13 17,4 2,7-6,7 746 1. 25,5 1,7 18,8 74 99,2 5,4 2,7 1,3 162 217,2 1,3 4, 2,7 195 261,4 4, - 5,4 182 244, 4, 1,3 2,7 133 178,3 1,7 2,7 6,7 MALATTIE TABELLATE 12 1 valore 8 6 4 2 24-Asma bronchiale 25-Alveolititi allergiche 26-Ipoacusia e sordità 27-Malattie osteoarticolari Altre NORD-OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE 52

TABELLATE TIPO DI MALATTIA distribuzione 99-MALATTIE NON TABELLATE 27-Malattie altre TOTALE ipoacusia altre neuropatie affezioni artrosi ed tendiniti sindrome Altre e TOTALE osteoarticolari e sordità periferiche dei dischi affezioni del tunnel indeterminate invertebrali correlate carpale 1,3-4, - - 32,2 6,7 1,7 17,4 4, 71, - - 1,3 - - - - - - - - - 1,3 6,7 5,4 1,3 - - 1,3 2,7 1,3 12,1 - - - - 1,3 1,3-1,3 - - 4, - - 2,7 - - 5,4 - - - 1,3 6,7 - - 1,3-2,7 4, 1,3 13,4 1,3-22,8 - - 4, - 2,7 9,4 1,3 13,4 1,3 1,3 29,5 - - - 2,7-8, - 4, 2,7 4, 21,4 - - 1,3 - - 8, - 1,3-1,3 1,7 - - 2,7 9,4 1,7 2,1 6,7 63, 24,1 13,4 147,5 2,7 1,3 6,7 8, 2,7 4,2 12,1 9,4 4, 2,7 79,1 - - 4, 14,7 5,4 6,7 4, 1,7 9,4 5,4 56,3 - - 1,3 22,8 12,1 29,5 8, 18,8 1,3 4, 96,5 - - 1,3 1,3-9,4 2,7 2,7 - - 16,1 - - 4, 2,7 1,7 89,8-21,4 13,4 8, 146,1 - - - - 1,3 1,3 - - - - 2,7 1,3-1,3 2,7 1,3 8, 9,4 13,4-5,4 4,2 - - 1,3 1,3 - - - 1,3 - - 2,7 - - 1,3 1,3 4, 12,1 1,3 2,7 1,3 2,7 25,5 1,3-2,7 4, - 1,3 4, 1,3 1,3 4, 16,1 1,3 1,3 13,4 4, 26,8 52,3 1,7 18,8 18,8 16,1 147,5 8, - 17,4 - - - - - - - - 16,1 4, 75,1 8,4 8,4 329,8 67, 195,7 97,9 73,7 924,9 1,3 1,3 12,1 5,4 2,7 33,5 6,7 13,4 2,1 5,4 87,1 - - 8, 12,1 13,4 45,6 8, 81,8 28,2 2,1 29,1 2,7 1,3 13,4 46,9 2,1 85,8 26,8 41,6 14,7 12,1 248, 2,7-1,7 12,1 17,4 112,6 14,7 4,2 16,1 2,1 233,2 9,4 1,3 3,8 4, 26,8 52,3 1,7 18,8 18,8 16,1 147,5 12 MALATTIE NON TABELLATE 1 valore 8 6 4 2 ipoacusia e sordità altre neuropatie periferiche affezioni dei dischi invertebrali artrosi ed affezioni correlate tendiniti sindrome del tunnel carpale altre e indeterminate NORD-OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE 53

TAV. 38 GLI ANNI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Malattie Professionali manifestatesi nel periodo 1994-28 e definite Tutte le aziende agricole ANNI 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 24 - - 118 2 144 12 - - 158 1 171 7 - - 133 2 142 16 - - 174-19 17 - - 125 3 145 22 - - 195-217 23 97 82 179-22 2 16 35 141-161 24 139 3 169 1 194 33 112 37 149 1 183 35 142 33 175-21 46 26 51 257-33 56 266 72 338-394 47 392 95 487 1 535 34 556 151 77 5 746 TIPO DI CONSEGUENZA E ANNO 8 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TEMPORANEA PERMANENTE MORTE 54

Statistiche per la prevenzione Dati globali 29 Danni da lavoro nell industria e nell artigianato

Situazione generale Danni da lavoro nel settore: aziende industriali e artigiane CASI DI INFORTUNIO AVVENUTI NELL ANNO 29 1 denunciati a tutto il 31 ottobre 21 n. casi di cui franchigie Totale in itinere Totale in itinere 75.241 85.496 1.167 625 CASI DI INFORTUNIO AVVENUTI NELL ANNO 28 2 definiti con indennizzo ([) a tutto ol 31 ottobre 21 n. casi % Totale in itinere Totale in itinere mortali 938 267,2,4 6-15 (in capitale) 27.616 5.282 5,2 6,9 con postumi permanenti di grado 16-1 (in rendita) 6.956 1.559 1,3 2, Totale 34.572 6.841 6,5 8,9 con inabilità temporanea 497.736 68.992 93,3 9,7 in complesso 533.246 76.1 1, 1, ([) sono esclusi i casi non riconosciuti dall INAIL come infortuni sul lavoro MALATTIE PROFESSIONALI MANIFESTATESI NELL ANNO 29 1 denunciate a tutto il 31 ottobre 21 n. 3.43 MALATTIE PROFESSIONALI MANIFESTATESI NELL ANNO 28 2 definite con indennizzo a tutto il 31 ottobre 21 n. % mortali ([[) 72 9,2 6-15 (in capitale) 4.83 63,5 con postumi permanenti di grado 16-1 (in rendita) 1.57 19,8 Totale 6.337 83,3 con inabilità temporanea 571 7,5 in complesso 7.61 1, ([[) sono compresi anche i casi derivanti da rendite dirette pregresse 56

Parte Prima Tavole relative ai Casi di infortunio avvenuti e denunciati nel 29

TAV. 1 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL SESSO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. CASI DI CUI FRANCHIGIE MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 3.557 1.782 5.339 15 16 211 329 22 351 2-2 1.21 47 1.257 42-42 11.77 5.34 17.11 289 125 414 3.159 3.195 6.354 71 66 137 1.69 1. 2.69 4 29 69 6.73 453 7.156 137 12 149 5.39 1.629 6.938 155 81 236 32 23 343 1-1 3.356 1.174 4.53 17 39 146 6.368 1.79 7.447 159 27 186 9.358 831 1.189 197 12 29 36.389 1.851 38.24 1.188 45 1.233 18.877 1.735 2.612 584 33 617 6.429 1.737 8.166 191 52 243 9.429 1.139 1.568 319 31 35 8.23 1.229 9.252 192 28 22 127.36 22.379 149.415 3.639 58 4.219 3.425 62 4.45 87 19 16 8.138 1.349 81.487 1.93 3 1.96 215.695 26.199 241.894 5.85 735 6.54 12.636 86 13.442 348 19 367 14.871 4.29 19.161 393 117 51 19.675 19.8 38.755 556 584 1.14 47.182 24.176 71.358 1.297 72 2.17 14.79 17.119 31.828 413 451 864 49.717 11.917 61.634 1.289 291 1.58 3.442 3.479 6.921 17 96 23 3.533 24.512 55.45 1.245 928 2.173 1.631 14.341 24.972 592 895 1.487 3.62 3.46 6.522 134 129 263 8.568 26.592 35.16 575 1.66 2.235 22.184 14.145 36.329 929 656 1.585 454 3.471 3.925 21 14 125 19.482 143.212 333.694 6.62 5.93 12.532 46.177 169.411 575.588 12.47 6.665 19.72 88.834 4.819 129.653 52.941 28.154 81.95 495.11 21.23 75.241 65.348 34.819 1.167 valore assoluto 14 12 1 8 6 4 2 PREPARAZIONE TERRENO SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA 59

TAV. 2 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LE REGIONI Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi PIEMONTE VALLE LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO VENETO D AOSTA A. A. A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 5.128,3,8,2,6,2,7,7 349 - - - -,1 1.215,1,3,1,1,2 16.597 2, 5,3,6,5,3,8 3,1 6.217 1, 3,1,1,1,1 1,4 2.54 -,3 1,1 7.7,7 2,,2,6,3,8 1,7 6.72,8 2,5,1,1,2,3 1,5 333 -,1-4.384,6-2,7,1,1,1,2,8 7.261 1,4 3,6,1,1,2,3 1,8 9.98,8 2,,3,1,2,3 2,3 37.7 4,8,2 15,6 1,5,6,5 1,2 9,5 19.995 2,7 8, 1,,3,4,7 5,3 7.923 1,1 3,,4,1,1,1 2,1 1.218 2,9-2, 1,6,2,1,2 1,2 9.32,8 2,6,2,1,1,2 3,2 145.196 19,7,4 52,8 6,3 2,8 2,5 5,3 34,9 3.939,4,9,3,1,2,3,3 79.527 8,9,6 22,8 5,1 3,1 2, 5,2 14,3 235.354 29,4 1, 77,7 11,9 6,6 4,9 11,5 5,6 13.75 1,6 3,6,6,3,2,5 2,3 18.651 1,8 6,3 1,2,7,4 1, 3,8 37.615 4,9,1 11,6 2,4,8,7 1,5 5,9 69.341 8,3,2 21,4 4,2 1,7 1,3 3, 12, 3.964 3,2,2 7,9 2,4 1,4 1,1 2,5 5,3 6.54 7,4,3 19,2 4,3,9,8 1,7 9, 6.718,8 2,7,4,1,1,2 1,2 52.872 7,5,2 17,1 3,4,7,8 1,5 7,5 23.485 3,3,4 3,1 2,7,1,3,4 3,6 6.259,9,4 1,9,3 2,1,4 2,5 1, 32.925 4,7,1 12,4 1,9,2,6,8 4,1 34.744 5,5,1 6,9 2,,8,5 1,3 3,8 3.8,6,9,4,1,1,6 321.162 42,2 1,8 93,6 21,9 8, 5,9 13,9 48, 556.516 71,6 2,8 171,3 33,8 14,6 1,8 25,5 98,6 48.558 7,3,3 1, 4,2 1,4 1,1 2,5 8,3 65.74 78,9 3,1 181,3 38,1 16,1 11,9 28, 16,8 valore 14 12 1 8 6 4 2 LE REGIONI PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA 6

REGIONI distribuzione FRIULI EMILIA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA V. GIULIA ROMAGNA,1 1,1,7,3 1,5,3,1,1,8,1,4,1,1,2 -,1,4,1,1,2,1,1,5 5,4 1,5,7,9 1,,9,2 1,1 1,2,2,4 1,1,5,1 1, 1,5,3,4,2,3,1,1,3,1,1,4 1,1,8 -,1,2 -,5 1,3,9,3,5,4,3,3,4,1,2,4,3,3 1, 1,3,3,4 1,3,2,3,2,1,2,1,1,1,1,9,4,1,1,6,1,1,1,2,1,3 1,6,6,1,6,2,3,1,3,3,1,2,1,5 3,8 1,5,5,5,8,6,1,4,7,2,3,7,4 2,7 8,3 3,3 1,6 2,2 1,7 1,5,1 1, 3,2,3,5 1,4,7 1,2 7,3 1,8,6 1,4,6,4,1,5,7,1,1,4,2,4 1,8,9,2,5,6,4,4,3,1,4,2,8 1,4 1,7,2,6,5,6,1 1,,7,6,2,4,1 1, 1,2 1,7,5 1,3,4,4,2,6,2,2,3,1 8,6 35,5 18,2 5,4 1,2 8,3 6,2,8 5,8 9, 1,9 2,2 5,8 2,8,1,9,5,1,2,7,2,3,2,1,2,5,2 3,4 15,9 12,4 3,2 4,7 7,6 3,9,6 3,7 6,1 1, 2,7 6,1 3,4 12,2 53,5 32,2 9, 16,6 17,1 1,5 1,5 9,9 16,5 3,1 5,2 12,9 6,6,4 2,9 1,9,5,8 1,6,6,1,6 1,2,2,5 1,1,4,6 5, 2,5,5 1,1 1,9,5,1 1, 1,2,2,4 1,4,6 1,5 6,7 5,8 1,3 2, 6,4 1,4,2 1,6 2,8,3 1,2 3,1 1,5 2,5 14,6 1,1 2,3 3,9 9,8 2,6,4 3,3 5,1,7 2,1 5,6 2,5 1,3 6,6 4,9,8 1,4 5,4 1,1,2 1,3 2,3,2,8 1,9 1,5 2, 12,8 7,9 1,6 2,2 1,3 2,,3 4,8 4,3,6 2,2 4,2 2,,2 1,1,9,2,3 1,6,2,3,3,1,2,4,2 2,1 1,5 6,7 1,1 1,8 1,9 1,8,2 3,4 3,8,5 1,7 3,6 2, 1, 6, 3,4 1,3,4 3,7,4,1 1,6 2,2,2,4 3, 1,7,2,9,3,1,1,5,1,2,1,1,1,5,1 1,4 6,4 5,2,6 1,2 4, 1,5,1 2,1 1,7,4 1,2 3,6 1, 1,5 4,5 4,2,7 1,3 6,3 1,9,4 3,5 5,3,6 2, 4,5 1,3,1,8,7,2,2,6,1,2,2,1,2,2 12,3 64,2 44,3 9, 12,8 53,2 11,6 1,7 2,6 25,4 3,3 1,6 27,6 12,6 24,6 117,7 76,6 18, 29,4 7,3 22,1 3,2 3,5 41,8 6,4 15,9 4,6 19,2 1,8 14,1 6,5 1,2 3, 4,6 3,3,4 2,3 3,7,3 1,5 3,2 1,5 26,4 131,9 83,1 19,3 32,4 74,9 25,4 3,5 32,8 45,6 6,6 17,4 43,8 2,7 LE REGIONI 14 12 1 valore 8 6 4 2 UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 61

TAV. 3 APPRENDISTI I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LE REGIONI Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi PIEMONTE VALLE LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO VENETO D AOSTA A. A. A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 48,1 -,6,2,1 -,1,6 - - - - - - - - - 19,1 -,1 - - - -,1 666 3,3,2 3,2 2,1,4,3,7 4,7 192,6-2,4,1 -,1,1 1,7 114 - -,2 - -,1,1,9 338,7,2 2,5,6 2,3,6 2,9 3,1 218,8-1,7,2,3,2,5 2,6 3 - - - - - - - - 84,2-1,,2 - - -,8 245,4,1 2,3,3,1,1,2 2,6 256,6-2,1,2,2,1,2 1,6 1.688 6,9,2 16,2 2,6 1,9 1,3 3,2 14,3 822 3,5,1 7,7 1,6,3,6,9 8,3 395 1,4-3,5 1,3,1,1,2 3,2 22 1,1-1,5 1,5 - - - 1,3 378,7-2,5,5,3,4,7 3,9 5.619 2,2,7 47, 11, 5,8 3,8 9,6 49,1 19,3 -,2,1 - - -,1 4.975 2,6 1,4 43,1 8,6 7,9 4,3 12,2 3,2 1.68 41,3 2,1 91, 19,8 13,8 8, 21,8 8, 1.134 4,7,3 9,8 2,3 1,2 1,1 2,3 7,1 776 3, - 6,2 1,6,4,5,8 5,7 2.222 12,2,4 19,8 4,9 1,3 1,6 2,9 15,6 4.132 2,,6 35,8 8,7 2,9 3,2 6, 28,3 1.648 8,1,4 12,7 4,1 2,9 1,9 4,7 9,8 343 1,1-2,3 1,6,1,8,9 2,5 151,5-1,4,1,1,2,2 1,6 1.81 5,1,3 11,9 2,2,4 1,1 1,5 8,3 5,1 -,1 - - - - - 36,2,1,3,1,1 -,1,2 88,4,1,7,3 -,1,1,9 66 2,9,3 6,2 1,7,3,5,7 3,2 - - - - - - - - - 8.9 38,3 1,8 71,3 18,8 6,6 7,6 14,2 54,9 18.77 79,7 3,9 162,3 38,6 2,4 15,6 36, 134,9 123,5,1 1,3,4,1,1,1,4 18.893 8,1 3,9 163,6 39, 2,4 15,7 36,1 135,3 18 16 14 LE REGIONI 12 valore 1 8 6 4 2 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA 62

REGIONI distribuzione FRIULI EMILIA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA V. GIULIA ROMAGNA,1,2,3,2,1,1,1 -,1,1 - - - - - - - - - - - - - - - - - - -,1,1,1 - -,1 - -,2 - - -,3,8 5,2 3,3 1,6 1,4 1,6,6,1,5 2,4,3,7 1,9,6-1,1 1,5,5 1,4,1,2 -,1,4 - - -,1 -,7 2,3,1 1,6,1,1 - - - - - - -,3 1,1 1,9,7,8,6,1,1,1,5,3,3,7,4,3 1,8 1,,8,6,3,1,1,2,4 - -,2,1 - - - - - - - - - - - -,1,1,1,8,3,2,3,3,1 - -,1,1 -,1,1,3 2,2,7,5 1,3,3,5,2,4,2 -,1,3,1,1 1,7 1,3,7 1,3,6,4 -,2,5,2,3 1,2,3 2,1 13, 7,4 2,9 3,6 3,3 3,8,3 1,4 3,4,4 1,1 2,7,6 1,2 7,7 3,6 1,1 3,4,8,8 -,7,8,2,1,7,3,2 3,7 3,2 1, 1,2,7,3,1,1,5 -,3,2,1,2 1,1 2,5,2 1,,5 - -,4,1,1 -,2,1 1,1 2,2 2,3 1, 2,3,6,4,1,2,5 -,4,3,1 6,6 42,4 31,3 11,4 2,1 1, 7,3,8 4,3 9,7 1,4 3,2 8,5 2,9 -,1,1 -,1,1 - - -,1 - -,1-7,4 3,4 31,2 8,8 13,9 14,6 7,2,6 3,4 11,9 1,3 3,1 8,4 5, 14, 73,1 62,9 2,5 34,1 24,6 14,6 1,5 7,8 22, 2,7 6,4 17, 8,2 1,4 8, 6, 1,9 3, 4,2 2,,2,6 2,,6,7 1,9 1, 1, 6,6 5,1 1,3 1,9 2,4,4 -,8 1,4,3,1 1,7,8 3,2 12,2 8,8 2,9 5,2 11,4 2,6,2 1,1 4,8,4 1,8 4,9 2,3 5,6 26,8 2, 6,1 1,1 18,1 5,,4 2,5 8,2 1,2 2,6 8,5 4,1 2,4 12,3 1,3 2,3 4,7 6,6 1,2-1, 2,6,2,7 2,1 1,,4 2,8 2,1,4,4 1,5,3,1,2,4,2,5,4,2,2 1,2,9,3,3,5,1,1,1,2,1 -,3,2 1,2 6,8 5,2 1,7 1,6 7,,5,1,7 1, -,2 1,2,8,1 - - - - - - - -,1 - - - - -,2,2,1 -,4 - - -,1 -,2,1,1,4,5,8 -,2,1,1 - -,1 - -,1 -,7 4,1 4,2,5 1,4 2,,7,2,4,9,1,2,7,8 - - - - - - - - - - - - - - 1,9 54,7 43,6 11,2 18,7 36,2 8,,7 4,8 13,7 1,7 4,4 13,3 7,1 24,9 127,9 16,5 31,7 52,8 6,8 22,5 2,2 12,6 35,6 4,4 1,7 3,3 15,2,1,6,7,2,6,3,2 -,2,1,1,1,6,1 24,9 128,5 17,2 31,9 53,4 61,1 22,8 2,2 12,8 35,7 4,4 1,9 3,9 15,3 LE REGIONI 18 16 14 valore 12 1 8 6 4 2 UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 63

TAV. 4 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA, LA RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E IL TIPO DI INFORTUNIO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi NORD-OVEST IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 4.543 585 5.128 1,4,6 1,3 338 11 349 1.16 19 1.215,4,6,5 14.595 2.2 16.597 7,8 8,4 7,9 4.721 1.496 6.217 3,9 6,3 4,2 1.827 713 2.54,3,8,4 6.475 532 7.7 3,1 1,9 3 5.526 1.176 6.72 3,2 4,9 3,4 269 64 333,1,3,2 3.54 844 4.384 3,2 5 3,4 6.375 886 7.261 5,1 5,2 5,1 9.148 832 9.98 3,3 2,1 3,1 33.643 3.364 37.7 23,2 15,7 22,1 17.468 2.527 19.995 11,7 11,5 11,7 6.22 1.721 7.923 4 7,6 4,5 8.88 1.338 1.218 6,5 7,3 6,6 7.887 1.145 9.32 3,6 3,7 3,6 126.556 18.64 145.196 78,9 8,8 79,2 3.272 667 3.939 1,7 2,2 1,8 74.159 5.368 79.527 4 2,9 37,3 29.974 25.38 235.354 122,4 15,1 12, 11.195 1.88 13.75 5,5 7,6 5,8 15.23 3.448 18.651 8,4 14,9 9,3 3.251 7.364 37.615 17,3 29,5 19 56.649 12.692 69.341 31,2 52 34,1 26.73 4.891 3.964 13,2 17,1 13,7 52.35 7.74 6.54 3,8 32,9 31,1 3.173 3.545 6.718 1,8 16,2 3,9 4.354 12.518 52.872 23,8 55,3 28,2 18.815 4.67 23.485 8,4 16,5 9,6 5.53 729 6.259 3,6 2,9 3,5 26.691 6.234 32.925 17,6 28,3 19,1 29.481 5.263 34.744 13,8 18,7 14,5 3.63 737 3.8 1,7 3,2 1,9 262.179 58.983 321.162 145,9 243,1 159,5 472.153 84.363 556.516 268,3 348,3 279,5 48.5 58 48.558 25,1 2,3 21,9 52.23 84.871 65.74 293,4 35,5 31,4 RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E TIPO DI INFORTUNIO 18 16 14 12 1 8 6 4 2 LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO E FESTIVI IN OCCASIONE DI LAVORO IN ITINERE 64

RIPARTIZIONE GEOGRAFICA distribuzione NORD-EST CENTRO SUD ISOLE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO 2,8 2,1 2,7 2,8 2,7 2,8 1,2 1 1,2,5,6,5,2,1,2,1,1,3,2,1,1,5,1,4,6,3,6,3,2,3,3,1,3 1,1 8,7 9,9 4,1 3,6 4 4,3 2 4 1,7,8 1,6 2,2 5,7 2,7 2 4,1 2,3,9 1,4,9,1,1,1 1,4 2,6 1,5 1,5 4,7 2,3,4,3 4,7 2,5 4,4 2,3 1,3 2,2 1,5,4 1,4,8,3,7 3,1 3,8 3,2 3,1 4,1 3,3 1,7,9,3,3,3,1,1,1,1,1,1,1,1,1,2,1 1,8 2,3 1,9 1,1 2 1,2,5,3,4,2,4,3 4 3,2 3,9 1,6 1,4 1,6 1,2,6 1,1,3,1,3 7,1 4,6 6,8 3,5 2 3,3 2,4,9 2,2 1,2,3 1,1 22,8 14,1 21,6 9,1 5,9 8,7 7,3 2,9 6,7 2,2,9 2 14,8 13,1 14,6 4,4 3,9 4,3 2,1 1 1,9,6,4,5 4,1 7,1 4,5 2 3,5 2,2 1,3 1,1 1,3,5 1,6 3,7 3,1 3,6 3 2,6 3 3,3 2,5 3,2,6,4,5 5,6 5,1 5,6 3,9 3,8 3,9 1,7,6 1,5,4,2,4 85,5 75,9 84,2 42 42,7 42,1 27,8 14,7 26 9 5,4 8,5 1,5 2,2 1,6 1,4 1,8 1,5 1,9 1,7,8,7 42,2 17,6 38,8 29,9 15,4 27,9 2,1 5,3 18 1,4 4,1 9,5 132,7 98, 127,8 76,9 62,9 74,9 5,7 21,9 46,7 2,9 11,1 19,6 6 6,6 6,1 4,8 5,3 4,9 3,6 1,6 3,3 1,7 1,1 1,6 9,8 13,7 1,4 5,6 8 5,9 3,5 2 3,3 1,9 2 1,9 14,3 23,4 15,6 14,6 2,2 15,4 7,6 7,4 7,6 4,3 6,3 4,6 3,1 43,6 32 25 33,5 26,2 14,7 11 14,2 7,9 9,4 8,1 15,2 18,3 15,7 12,1 14,2 12,4 6,2 4,6 5,9 3,4 3,4 3,4 26,1 21,8 25,5 22,2 21,8 22,2 15 9 14,2 6,4 5,2 6,3 1,5 1,5 2,7 1,8 1,1 2,9,7 3 1,4 1,9,6 19,3 35,8 21,6 18,3 35 2,6 11,1 12,5 11,3 5,1 8,9 5,6 1 17,4 11 8,3 11,9 8,8 4,8 4,4 4,8 4,7 4,8 4,7 4,9 2,6 4,6,9 1,7 1,6,6,6,6,8,7 12 17 12,7 1,5 14,4 11 6,8 8,2 7 4,5 5,6 4,6 1,5 14,6 11 12 15,3 12,5 14,5 8,6 13,7 5,9 4,8 5,8 1,5 2,4 1,6 1,7 2,1 1,8,6,4,5,4,6,4 131,1 184, 138,5 112,7 16,1 119,4 74,9 62,2 73,2 39,3 45,4 4,2 263,8 282,1 266,4 189,6 223 194,3 125,7 84,2 119,8 6,3 56,5 59,7 3,9 1,4 26,8 17,7 1,3 15,4 13,3,7 11,5 5,4,3 4,7 294,7 283,4 293,1 27,3 224,3 29,7 139, 84,9 131,4 65,7 56,8 64,5 65

TAV. 5 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL MESE Infortuni in occasione di lavoro avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi N. casi GENNAIO FEBBRAIO MARZO A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 4.543 8,7 11 13 13 338,6 1 1 1 1.16 2,1 2 3 3 14.595 28,1 38 39 39 4.721 9,1 13 14 15 1.827 3,5 4 6 5 6.475 12,4 16 21 2 5.526 1,6 15 17 16 269,5 1 1 1 3.54 6,8 1 11 1 6.375 12,3 15 2 18 9.148 17,6 22 27 28 33.643 64,7 83 1 99 17.468 33,6 44 55 53 6.22 11,9 14 19 19 8.88 17,1 21 25 27 7.887 15,2 2 24 23 126.556 243,3 315 377 373 3.272 6,3 8 9 1 74.159 142,6 168 29 217 29.974 43,6 54 612 617 11.195 21,5 28 32 32 15.23 29,2 38 4 44 3.251 58,2 77 8 84 56.649 18,9 143 153 16 26.73 5,1 58 61 64 52.35 1,6 142 145 148 3.173 6,1 9 8 9 4.354 77,6 1 14 11 18.815 36,2 53 54 57 5.53 1,6 16 19 22 26.691 51,3 7 74 79 29.481 56,7 75 8 82 3.63 5,9 8 7 9 262.179 54, 673 75 739 472.153 97,6 1.177 1.317 1.356 48.5 92,4 123 132 135 52.23 1. 1.3 1.448 1.49 MEDIA GIORNALIERA - 1 semestre 18 16 14 12 1 8 6 4 2 GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO 66

MEDIA GIORNALIERA APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 11 13 13 15 12 15 13 12 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 4 4 4 2 3 3 3 3 38 4 41 44 38 47 43 39 35 13 13 13 16 5 15 14 14 12 5 5 5 6 2 6 5 5 4 18 19 19 21 1 18 2 18 14 15 15 16 18 1 17 17 14 12 1 1 1 1 1 1 1 1 11 1 1 11 5 11 1 11 8 16 18 2 24 8 2 2 18 13 23 27 29 32 13 3 26 26 18 87 98 13 122 49 15 13 93 66 47 51 52 61 23 56 52 48 34 16 18 18 21 9 19 18 18 15 25 27 28 31 12 28 25 26 17 23 23 23 28 1 24 23 23 17 337 364 378 437 195 395 375 354 265 8 1 11 9 8 1 9 9 7 196 219 238 267 128 225 22 26 147 556 611 644 733 346 648 622 585 433 29 32 33 38 2 34 33 3 26 41 41 44 51 29 47 46 42 37 8 82 82 91 78 89 9 78 83 15 155 159 179 127 17 168 15 147 63 77 84 93 89 8 7 59 59 129 142 146 165 123 152 149 14 14 1 9 8 8 5 1 11 1 9 12 112 118 128 96 122 118 111 16 49 55 55 55 46 53 51 46 45 15 2 12 6 3 12 2 19 16 73 72 77 8 67 76 73 7 66 73 84 82 87 78 89 87 78 74 8 9 9 9 6 9 1 8 9 673 736 75 81 64 774 758 691 67 1.229 1.347 1.394 1.543 986 1.422 1.381 1.276 1.13 127 137 142 156 112 136 131 124 125 1.356 1.484 1.536 1.698 1.98 1.559 1.512 1.4 1.228 MEDIA GIORNALIERA - 2 semestre 18 16 14 12 1 8 6 4 2 LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 67

TAV. 6 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL MESE Infortuni in itinere avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi N. casi GENNAIO FEBBRAIO MARZO A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 585 6,9 2 2 2 11,1 - - 19 1,3 2.2 23,6 7 6 5 1.496 17,6 5 5 4 713 8,4 3 2 2 532 6,3 2 2 1 1.176 13,9 4 4 3 64,8 844 9,9 2 2 3 886 1,4 3 3 2 832 9,8 2 2 3 3.364 39,6 11 1 1 2.527 29,8 8 8 7 1.721 2,3 5 5 5 1.338 15,8 4 3 4 1.145 13,5 4 3 3 18.64 219,6 6 55 53 667 7,9 2 2 2 5.368 63,2 14 15 15 25.38 299, 79 74 73 1.88 22,2 5 5 5 3.448 4,6 1 9 11 7.364 86,8 24 2 18 12.692 149,5 39 34 35 4.891 57,6 12 11 11 7.74 9,8 23 21 21 3.545 41,8 12 9 1 12.518 147,5 39 34 36 4.67 55, 16 13 12 729 8,6 3 2 2 6.234 73,5 24 18 18 5.263 62, 17 14 14 737 8,7 2 2 2 58.983 695, 188 157 159 84.363 994, 267 231 232 58 6, 3 2 2 84.871 1. 269 233 234 MEDIA GIORNALIERA - 1 semestre 3 25 2 15 1 5 GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO 68

MEDIA GIORNALIERA APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 2 2 1 2 1 2 1 2 2 - - - - - 4 5 5 5 4 6 6 5 6 3 4 4 5 1 4 4 4 5 2 2 2 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 1 1 1 4 3 3 3 2 3 3 3 3 3 2 2 3 1 3 2 2 2 2 3 3 3 1 2 3 2 2 2 3 3 3 1 2 2 3 2 9 1 11 1 3 9 1 9 9 7 8 7 9 2 7 6 6 7 4 5 5 6 2 5 5 5 4 4 4 5 4 1 4 4 4 3 3 4 4 4 1 3 3 3 3 49 54 57 59 21 54 52 5 49 2 2 2 2 1 2 2 1 2 14 18 17 18 7 16 14 15 14 67 76 77 81 31 74 69 68 67 5 6 6 6 3 6 6 5 4 9 9 1 1 5 9 11 1 9 19 21 21 21 15 19 2 18 25 33 36 37 38 23 35 37 34 38 12 14 16 18 16 12 13 12 14 19 2 22 24 15 24 21 2 24 9 11 9 8 5 1 1 11 12 34 36 34 34 19 35 36 36 4 12 12 13 11 8 14 14 12 15 2 2 2 1 2 2 2 2 16 17 17 16 11 16 17 15 22 13 15 15 15 1 15 15 14 17 2 2 2 2 1 2 2 2 3 152 165 167 167 18 164 167 158 186 218 241 244 248 139 238 236 226 253 1 1 1 2 1 1 1 1 1 219 243 246 249 14 239 237 227 254 3 MEDIA GIORNALIERA - 2 semestre 25 2 15 1 5 LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 69

TAV. 7 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA, IL GIORNO DELLA SETTIMANA E IL TIPO DI INFORTUNIO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi LUNEDÌ MARTEDÌ IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Ind. lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Ind. fabbr. mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e profession. Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 4.543 585 5.128 18 2 2 15 2 17 338 11 349 1-1 1-1 1.16 19 1.215 5-5 4-4 14.595 2.2 16.597 57 8 65 5 7 58 4.721 1.496 6.217 19 6 24 18 6 24 1.827 713 2.54 7 3 1 7 3 1 6.475 532 7.7 28 2 3 24 2 26 5.526 1.176 6.72 22 4 26 2 4 25 269 64 333 1-1 1-1 3.54 844 4.384 15 4 19 13 3 17 6.375 886 7.261 24 4 28 25 3 28 9.148 832 9.98 38 4 41 33 3 36 33.643 3.364 37.7 136 14 15 129 12 141 17.468 2.527 19.995 72 11 83 69 1 8 6.22 1.721 7.923 26 7 33 23 7 3 8.88 1.338 1.218 38 6 43 35 6 41 7.887 1.145 9.32 32 5 37 3 4 34 126.556 18.64 145.196 515 76 591 479 71 551 3.272 667 3.939 14 3 17 12 3 15 74.159 5.368 79.527 313 24 337 274 19 293 29.974 25.38 235.354 866 16 971 786 96 882 11.195 1.88 13.75 45 8 53 38 6 44 15.23 3.448 18.651 62 14 75 56 13 69 3.251 7.364 37.615 15 24 129 96 23 119 56.649 12.692 69.341 212 45 257 19 43 233 26.73 4.891 3.964 78 14 92 73 16 89 52.35 7.74 6.54 26 29 235 185 27 211 3.173 3.545 6.718 14 15 28 12 14 26 4.354 12.518 52.872 153 49 22 142 47 189 18.815 4.67 23.485 7 18 88 67 17 84 5.53 729 6.259 2 3 23 22 3 25 26.691 6.234 32.925 93 23 116 86 2 16 29.481 5.263 34.744 14 17 121 11 19 12 3.63 737 3.8 11 3 14 1 2 12 262.179 58.983 321.162 961 216 1.177 887 27 1.94 472.153 84.363 556.516 1.826 322 2.148 1.673 33 1.975 48.5 58 48.558 163 2 165 16 2 161 52.23 84.871 65.74 1.99 324 2.313 1.832 34 2.137 MEDIA GIORNALIERA 2 18 16 14 12 1 8 6 4 2 LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO E FESTIVI IN OCCASIONE DI LAVORO IN ITINERE 7

MEDIA GIORNALIERA MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO E FESTIVI IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE IN OCCASIONE IN ITINERE TOTALE DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO DI LAVORO 16 2 18 15 2 17 14 2 15 5 1 6 1-1 1-1 1-1 1-1 4 1 5 4-4 4-4 1-1 51 7 57 47 7 54 46 6 52 16 2 18 17 6 23 18 5 23 16 5 21 2-3 8 3 1 6 3 9 7 2 9 1-1 24 2 26 22 2 24 22 2 24 3-4 19 5 24 19 4 24 18 4 22 4 1 5 1-1 1-1 1-1 - - - 14 3 17 13 3 16 11 3 14 2-2 24 4 28 23 3 26 2 3 23 4-4 33 3 36 32 3 36 32 2 34 5 1 5 126 13 139 122 13 135 116 11 127 15 1 15 68 1 78 66 1 76 57 8 65 4-5 24 7 31 22 6 28 21 6 28 2-3 35 6 41 33 5 38 28 4 32 2-3 32 4 36 28 5 32 27 4 31 3-3 474 72 547 453 7 523 422 62 483 64 6 7 12 2 14 11 3 14 1 2 12 2-3 27 19 29 257 2 277 263 19 282 35 2 38 778 96 874 741 94 836 713 85 798 18 1 118 4 7 47 39 7 45 39 7 46 9 1 9 55 13 68 53 13 66 52 12 64 9 2 11 96 25 121 92 24 116 1 24 124 48 11 6 191 45 236 184 43 227 192 43 234 66 14 8 75 14 89 77 15 92 78 15 93 6 1 71 177 27 24 171 27 198 169 26 195 55 8 62 13 15 27 12 13 25 12 12 24 - - - 138 47 185 134 43 176 13 43 172 45 8 53 65 18 82 61 15 76 56 15 72 23 4 27 21 3 24 21 3 23 18 2 2 3-3 85 22 17 82 2 11 78 19 98 46 8 55 95 18 113 94 18 112 85 18 13 46 6 53 9 3 12 9 2 12 1 3 13 5 1 5 869 21 1.79 843 199 1.43 828 195 1.23 349 59 49 1.647 37 1.953 1.585 294 1.878 1.541 28 1.821 457 69 526 163 2 165 157 2 159 166 2 167 62 1 63 1.89 39 2.118 1.742 295 2.37 1.76 282 1.988 519 7 589 71

TAV. 8 L ORA SOLARE E L ORA ORDINALE Infortuni in occasione di lavoro avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 29 e denunciati a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane ORA SOLARE -1 1-2 2-3 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 9-1 1-11 11-12 12-13 13-14 14-15 15-16 16-17 17-18 18-19 19-2 2-21 21-22 22-23 23-24 Indeterminata TOTALE N. casi N. casi ORA ORDINALE distribuzione 1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a 9a (*) Indeterminata 3.67 6,9,8,6 1,6,8,4,3,3,4,4 1,3 2.446 4,7,2,4,3 1,1,5,4,1,2,6,9 2.23 4,3,2,1,4,3 1,,5,2,1,6,7 2.27 4,2,4,1,1,4,2 1,,4,2,6,8 3.23 5,8 1,6,3,1,1,3,2,7,5,6 1,6 6.576 12,6 6,5,7,2,1,1,3,2,6,7 3,2 14.556 28, 14,9 4,,6,1,1,1,2,2,5 7,4 31.352 6,3 33,7 9,3 2,7,4,1,1,1,3,5 13, 38.26 73,4 22, 27,1 8,5 2,1,3,1,1,3 12,9 47.265 9,9 3,7 33,2 25,9 7,9 2,1,4,1,1,4 17, 42.135 81, 2,3 4,3 32,8 19,2 5,7 1,7,3,1,3 14,4 3.464 58,6 2, 1,5 4,2 25,7 8,3 3,8 1,,2,3 11,8 21.77 41,8 2,9 1,3 1,3 5,2 12,3 5,3 2,5 1,,2 9,9 25.847 49,7 5,4 2,7 1,4 1,9 14, 9,6 2,5 1,6,3 1,4 29.419 56,6 3,8 5,7 2,3 1,5 7,2 16,1 6,7 1,8,4 11, 31.836 61,2 1,7 5,1 4,7 2,1 2,2 9,4 15,4 8,1,6 11,7 27.259 52,4 1,2 1,9 4,4 3,6 1,9 2,6 8,2 16,9 1,1 1,6 16.691 32,1 1,1 1,3 1,4 3,8 2,6 2, 2,4 8,9 1,2 7,4 1.465 2,1,9 1,1,9 1,2 2,8 2,3 1,6 3,7,8 4,9 7.5 14,4,9 1,,8,9,8 2,9 1,7 1,8,4 3,3 5.399 1,4,8,8,8,5,5,8 1,9 1,5,3 2,6 4.224 8,1 1,2,8,8,5,4,5,5 1,4,2 1,9 3.616 7, 1, 1,3,8,6,4,4,4,4,1 1,4 1.213 2,3,2,5,4,3,1,2,1,1,5 11.897 213,2,8,7,7,6,4,4,3,3,3 28,7 52.23 1. 11,2 15,6 98,2 8,7 64,7 61,3 47,7 5,5 11,7 369,4 ([) 9a e oltre 12 ORA ORDINALE (1) 1 valore assoluto 8 6 4 2 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA (1) non sono compresi i casi indeterminati 72

Parte Seconda Tavole relative ai Casi avvenuti in occasione di lavoro nel 28 e definiti

TAV. 9 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte Totale in capitale in rendita totale A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 3.52 232 61 293 11 3.86 3 29 8 37 2 339 1.26 94 27 121 6 1.153 12.762 638 121 759 17 13.538 5.37 212 51 263 3 5.33 1.861 72 26 98 3 1.962 6.558 52 14 642 14 7.214 5.249 241 43 284 4 5.537 198 2 5 25-223 3.43 129 26 155 4 3.589 6.929 278 63 341 14 7.284 1.228 547 161 78 18 1.954 4.516 1.793 461 2.254 51 42.821 2.366 74 149 853 15 21.234 6.533 267 46 313 5 6.851 1.647 313 69 382 6 11.35 8.57 439 16 545 13 8.615 138.371 6.155 1.467 7.622 167 146.16 2.728 165 3 195 6 2.929 67.677 5.33 1.824 7.154 19 75.21 213.64 12.5 3.417 15.422 382 229.48 9.768 557 147 74 17 1.489 13.665 718 179 897 3 14.592 26.543 1.68 169 1.237 15 27.795 49.976 2.343 495 2.838 62 52.876 22.653 774 127 91 8 23.562 47.995 2.691 66 3.297 119 51.411 1.825 133 15 148 2 1.975 32.911 1.422 279 1.71 36 34.648 13.842 733 115 848 14 14.74 1.657 92 8 1-1.757 19.868 685 77 762 7 2.637 21.396 1.129 193 1.322 21 22.739 1.94 254 44 298 2 2.24 214.27 1.256 1.959 12.215 271 226.513 427.631 22.261 5.376 27.637 653 455.921 1.113 73 21 94 18 1.225 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 74

TAV. 1 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA Indici di gravità, durate medie in giorni e gradi medi di inabilità degli infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA Indici di Durata media Grado medio gravità in giorni di inabilità A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 8, 23,4 11,7 11,5 3,1 11,1 11, 24,9 11,5 5,7 21,3 1,2 5, 21,3 1,9 5,1 2,3 11,5 9,1 22,7 11,7 5,2 21,2 1,3 11,2 19,1 1,8 4,4 19,4 1,7 4,9 19,5 1,9 6,6 21,4 11,8 5,4 19,9 11,1 4,1 18,2 1,9 4,6 18,9 9,6 3,5 2,1 1,4 6,5 2,5 11, 5,3 2,1 11, 6,9 23,3 1,5 9,8 23,7 12,4 6,9 21,4 11,7 6,9 21,9 11,4 6,4 2,7 11,3 4,5 19,8 1, 5,5 2,4 1,8 3,9 18,7 9,5 6,6 24,8 1,8 7,6 19, 9,8 5, 21,8 1,5 5,9 22,1 9,7 5,7 2,8 8,7 3,7 22, 8,9 5,9 23,1 1,1 13,6 29,8 9,7 5,5 22, 1,3 6,2 21,7 11,1 9,1 22,3 11,9 6,2 21,7 11,1 14 12 1 8 6 4 2 Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento INDICI DI GRAVITÀ Industria del cuoio, pelli e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Elettricità, gas, acqua Costruzioni Commercio e riparazione auto Commercio all'ingrosso Commercio al dettaglio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico 75

TAV. 11 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LE REGIONI Addetti INAIL - Anno 28 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA PIEMONTE VALLE LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO VENETO FRIULI EMILIA D AOSTA A. A. V. GIULIA ROMAGNA A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Ind. lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Ind. fabbr. mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e profession. Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 3.675 285 8.47 1.262 16.111 1.519 17.63 7.19 1.987 13.178 8 2 9 63 1 2 3 461 38 97 2.73 18 5.499 543 33 1.292 1.622 2.321 828 2.429 46.755 1.37 13.841 11.633 6.656 4.761 11.417 46.515 9.921 67.58 41.997 75 119.588 1.681 483 1.671 2.154 59.692 2.938 4.11 1.657 12 14.99 11 57 273 33 31.88 638 8.63 12.896 553 28.959 2.21 5.884 3.47 9.354 24.59 9.9 14.833 26.281 192 79.758 3.313 2.367 4.24 6.391 32.87 6.677 24.434 2.75 3 4.139 1.87 18 67 85 838 163 698 16.97 1 118.982 3.738 934 1.725 2.659 18.296 2.344 24.699 3.65 124 69.777 2.613 947 2.385 3.332 24.742 5.68 19.8 15.891 21 38.17 5.34 1.95 2.698 4.648 33.688 6.91 47.258 97.111 2.289 269.75 14.625 7.14 6.644 13.784 125.483 31.483 11.161 74.992 417 198.953 13.27 4.832 5.125 9.957 99.797 24.959 139.371 42.313 794 138.994 2.481 2.426 2.413 4.839 61.369 12.893 48.853 77.969 11 51.759 15.21 2.313 1.839 4.152 18.378 7.268 3.56 19.547 226 57.934 3.15 1.479 1.315 2.794 61.449 2.346 2.444 57.41 5.971 1.294.28 97.732 37.486 38.41 75.896 638.921 139.879 587.18 13.142 963 25.98 3.822 2.267 4.225 6.492 6.295 1.54 14.791 158.7 6.97 381.195 54.427 22.218 23.465 45.683 184.278 4.394 179.134 684.639 14.236 1.715.19 157.849 78.413 68.913 147.326 839.295 184.63 796.737 36.771 941 8.978 11.38 3.935 4.338 8.273 42.864 9.552 44.766 66.15 859 321.541 25.685 19.413 8.114 27.527 112.49 18.924 17.49 94.397 3.134 291.357 4.383 12.59 13.986 26.45 138.757 28.88 111.313 197.273 4.934 693.876 77.448 35.47 26.438 61.845 294.3 57.356 263.128 53.67 4.64 135.17 31.33 24.366 23.222 47.588 83.349 16.897 8.218 8.466 2.436 193.526 41.217 8.935 11.924 2.859 75.996 19.34 79.272 53.478 556 272.83 14.644 7.37 6.591 13.961 59.426 19.339 68.798 177.493 6.423 556.673 57.622 17.499 17.273 34.772 143.823 4.428 167.996 74.54 1.239 8.66 39.579 2.267 11.523 13.79 85.56 24.957 9.222 16.733 538 33.39 4.63 927 2.497 3.424 14.445 5.633 12.286 6.258 96 194.574 23.14 4.997 8.262 13.259 63.777 18.416 53.927 17.51 3.886 168.67 27.263 2.98 9.8 29.16 71.513 27.826 75.629 82.863 34.576 2.328.361 316.549 121.866 116.738 238.64 891.865 23.192 891.476 1.55.52 48.812 4.43.47 474.398 2.279 185.651 385.93 1.731.16 414.822 1.688.213 866 38 1.53 19 124 44 168 826 295 953 1.56.368 48.85 4.44.973 474.588 2.43 185.695 386.98 1.731.986 415.117 1.689.166 45 4 35 LE REGIONI valore assoluto 3 25 2 15 1 5 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA 76

REGIONI TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA 9.538 4.14 24.364 4.23 1.585 311 3.783 13.89 822 1.589 35.451 1.22 154.411 8 1 8 79 33 11 76 114 1 29 151 112 1.457 3.94 783 87 31.124 1.697 194 88 2.114 421 389 2.557 2.71 62.814 25.371 8.783 14.132 23.55 14.723 3.39 33.467 22.822 4.427 8.854 24.812 12.48 495.33 57.694 1.819 16.492 8.666 13.933 2.385 13.884 18.89 1.4 1.74 3.141 1.554 418.338 42.269 682 33.829 843 2.413 8 9.93 5.973 51 191 486 18 154.211 11.559 3.497 7.572 7.512 3.738 645 7.443 6.982 1.133 3.73 6.16 5.199 166.278 28.232 6.938 7.655 32.94 6.28 1.71 9.513 6.39 743 2.117 7.6 2.428 291.679 719 96 1.85 5.8 45 28 1.546 525 171 299 5.681 2.587 27.337 19.57 2.416 2.553 48.715 3.97 585 5.152 3.85 428 971 4.393 3.51 282.29 8.623 1.49 8.828 5.391 5.212 71 7.92 5.138 1.312 984 3.372 1.32 24.57 19.137 8.994 6.95 13.533 9.546 1.118 1.579 1.23 1.961 4.843 12.21 5.296 255.198 42.373 15.98 27.267 27.3 19.69 1.967 3.929 4.56 3.834 7.12 19.911 12.926 93.356 33.556 7.215 27.943 14.51 6.759 585 13.356 11.192 1.481 1.58 7.521 3.79 69.484 24.798 4.195 13.795 33.659 11.442 1.91 16.459 8.938 96 2.187 7.583 3.282 458.925 19.84 1.991 7.38 2.78 14.879 4.261 29.92 13.116 7.698 1.465 7.6 1.369 334.13 31.99 5.624 23.814 9.139 5.921 626 7.795 13.293 2.99 2.14 5.677 2.126 296.8 364.741 78.648 199.223 25.565 117.417 18.542 197.65 166.549 28.148 37.51 115.958 56.67 4.977.549 6.814 1.44 2.317 79.776 2.62 465 9.136 3.997 3.47 2.532 1.351 3.33 199.111 141.6 35.151 51.312 179.61 46.313 11.565 114.563 12.131 18.664 41.522 11.134 53.741 1.946.251 525.273 12.136 278.166 544.835 169.647 31.88 325.431 288.795 51.526 83.571 265.62 117.72 7.341.593 33.22 8.73 13.218 45.62 1.26 2.143 25.111 23.788 3.594 1.858 27.225 11.449 45.66 72.176 12.438 28.316 74.543 12.343 1.617 47.343 29.92 3.467 11.166 33.566 14.718 1.21.694 96.473 23.158 35.752 142.561 25.234 4.754 61.991 5.633 6.884 24.699 6.691 3.917 1.298.13 21.851 43.669 77.286 262.724 47.837 8.514 134.445 14.323 13.945 46.723 121.482 57.84 2.769.773 68.34 11.963 19.35 84.14 15.589 2.772 42.265 28.343 4.111 14.26 33.945 24.464 81.873 58.28 12.895 18.753 571.63 17.952 3.427 61.711 33.42 4.875 17.65 39.124 22.829 1.374.695 71.798 4.993 18.385 116.835 7.257 579 1.359 11.935 2.951 8.168 2.563 7.88 784.663 12.369 23.187 39.44 373.836 33.214 5.661 126.331 71.445 11.65 41.12 86.691 45.74 2.163.329 64.759 22.289 9.282 151.742 11.24 4.946 57.358 44.934 12.61 22.233 9.416 42.134 952.86 7.47 2.53 1.947 19.727 2.923 1.49 1.587 8.336 2.161 3.64 25.713 4.57 18.742 56.92 8.497 15.62 7.216 22.6 2.9 87.161 29.445 6.77 23.5 72.87 15.857 838.66 68.16 11.86 21.177 147.417 28.48 1.216 97.673 71.793 5.39 32.239 57.63 22.998 1.84.546 717.83 141.19 221.195 1.798.231 186.444 39.254 627.89 43.596 62.834 28.363 548.344 242.971 1.95.547 1.243.13 261.245 499.361 2.343.66 356.91 7.342 953.321 692.391 114.36 291.934 813.946 36.673 18.292.14 477 271 238 9 235 7 511 61 193 378 686 331 9.73 1.243.58 261.516 499.599 2.343.966 356.326 7.412 953.832 692.992 114.553 292.312 814.632 361.4 18.31.87 LE REGIONI 45 4 35 valore assoluto 3 25 2 15 1 5 UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 77

TAV. 12 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Indici di frequenza annua di infortunio in Italia (x 1 addetti) - Anno 28 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 22,7 1,5,4 1,9,1 24,6 25,9 19,9 5,5 25,4 1,4 232,7 16,3 1,5,4 1,9,1 18,4 25,8 1,3,2 1,5 27,3 12,,5,1,6 12,7 12,1,5,2,6 12,7 39,4 3,,8 3,9,1 43,4 18,,8,1 1, 19, 7,2,7,2,9-8,2 12,2,5,1,5 12,7 33,9 1,4,3 1,7,1 35,6 4,1 2,1,6 2,8,1 42,9 44,9 2,,5 2,5,1 47,4 29,5 1,,2 1,2 3,8 14,2,6,1,7 14,9 31,9,9,2 1,1 33, 27,2 1,5,4 1,8 29,1 27,8 1,2,3 1,5 29,4 13,7,8,2 1, 14,7 34,8 2,7,9 3,7,1 38,5 29,1 1,6,5 2,1,1 31,2 21,7 1,2,3 1,6 23,3 13,4,7,2,9 14,3 2,4,8,1 1, 21,4 18,,8,2 1, 19,1 28,3 1,,2 1,1 29,4 34,9 2,,4 2,4,1 37,4 2,3,2,2 2,5 15,2,7,1,8 16, 14,5,8,1,9 15,4 9,2,5,6-9,7 23,7,8,1,9 24,6 19,7 1,,2 1,2 21, 19,5,9,2 1,1 2,7 23,4 1,2,3 1,5 24,9 31,1 33,6 6,7 4,3 2,1 352,4 23,4 1,2,3 1,5 25, 78

TAV. 13 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 33.35 1.32 291 1.593 47 34.945 1.258 57 16 73 2 1.333 79.215 3.38 769 4.77 88 83.38 14.531 771 139 91 23 15.464 6.523 276 94 37 8 6.91 5.598 237 82 319 5 5.922 12.121 513 176 689 13 12.823 47.318 1.988 478 2.466 69 49.853 12.935 537 176 713 18 13.666 57.838 2.727 577 3.34 75 61.217 34.895 2.111 445 2.556 52 37.53 8.982 63 141 744 9 9.735 14.549 864 24 1.68 13 15.63 27.774 1.529 316 1.845 41 29.66 11.64 617 138 755 21 11.84 1.616 11 31 132 1 1.749 14.691 1.88 348 1.436 58 16.185 2.391 1.57 289 1.346 42 21.779 2.845 222 85 37 11 3.163 7.49 672 21 882 21 7.952 17.688 1.515 417 1.932 52 19.672 8.679 752 151 93 15 9.597 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 128.39 5.438 1.215 6.653 16 135.122 13.212 5.765 1.47 7.172 175 137.559 86.2 5.17 1.16 6.213 115 92.528 57.656 3.757 1.11 4.858 154 62.668 26.367 2.267 568 2.835 67 29.269 LE REGIONI 35 3 25 valore 2 15 1 5 Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata 79

TAV. 14 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Indici di frequenza annua di infortunio in Italia (x 1 addetti) - Anno 28 Tutte le aziende industriali e artigiane REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 22,1,9,2 1,1 23,2 25,8 1,2,3 1,5 27,3 19,6,8,2 1, 2,6 3,6 1,6,3 1,9 32,6 32,5 1,4,5 1,8 34,4 3,1 1,3,4 1,7 31,9 31,4 1,3,5 1,8 33,2 27,3 1,1,3 1,4 28,8 31,2 1,3,4 1,7 32,9 34,2 1,6,3 2, 36,2 28,1 1,7,4 2,1 3,2 34,3 2,3,5 2,8 37,2 29,1 1,7,4 2,1 31,3 11,8,7,1,8 12,7 31,1 1,7,4 2,1,1 33,2 23, 1,4,4 1,9 24,8 15,4 1,1,4 1,5,1 17, 29,4 1,5,4 1,9,1 31,4 24,8 1,9,7 2,7,1 27,6 24,1 2,3,7 3,,1 27,2 21,7 1,9,5 2,4,1 24,1 24, 2,1,4 2,5 26,6 23,4 1,2,3 1,5 25, INDICI DI FREQUENZA 33,2 27,3 2,6 28,8 32,9 23,2 32,6 36,2 3,2 31,3 37,2 12,7 33,2 24,8 17, 31,4 27,6 26,6 27,2 24,1 8

TAV. 15 LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Indici standardizzati di frequenza annua di infortunio in Italia (x 1 addetti) - Anno 28 Tutte le aziende industriali e artigiane REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 22,4,9,2 1, 23,5 29,7 1,2 1,9 3, 32,8 21,,9,2 1, 22,2 3,6 1,6,3 1,7,1 32,5 33,5 1,5,4 1,9 35,4 3,3 1,3,4 1,7 32, 31,6 1,3,4 1,6 33,4 27,8 1,2,3 1,3 29,4 31,5 1,4,4 1,6 33,4 34,7 1,7,4 1,9 36,8 3,4 1,8,4 2, 32,6 34,7 2,2,5 2,5 37,5 31,4 1,9,4 2,1 33,7 15,6,9,2 1, 16,7 3,9 1,7,4 1,9,1 33,1 25,4 1,4,4 1,6 27,3 15,9 1,2,4 1,4,1 17,5 29,3 1,5,4 1,6,1 31,2 26,8 2,1,7 2,7,1 29,7 26,5 2,4,7 2,8,1 29,7 23,7 2,1,6 2,4,1 26,4 24,7 2,1,4 2,3 27,2 23,4 1,2,3 1,5 25, INDICI STANDARDIZZATI DI FREQUENZA 33,4 32,8 22,2 29,4 33,4 23,5 32,5 36,8 32,6 33,7 37,5 16,7 33,1 27,3 17,5 31,2 29,7 27,2 29,7 26,4 81

TAV. 16 GLI ANNI 1996-28 E IL TIPO DI CONSEGUENZA Indici di frequenza annua di infortunio in Italia (x 1 addetti) Tutte le aziende industriali e artigiane ANNI 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 36,1 - - 1,7,1 37,8 34,5 - - 1,6,1 36,2 35, - - 1,7,1 36,7 36,3 - - 1,7,1 38,1 36,5 1,,5 1,5,1 38, 33,8 1,,3 1,3,1 35,1 31,6 1,1,3 1,3 33, 29,3 1,1,3 1,4,1 3,7 28,5 1,2,3 1,5 3, 27,3 1,2,3 1,5 28,9 26,6 1,2,3 1,5,1 28,2 25,7 1,2,3 1,5 27,2 23,4 1,2,3 1,5 25, TIPO DI CONSEGUENZA valore 4 35 3 25 2 15 1 5 21 22 23 24 25 26 27 28 TEMPORANEA PERMANENTE MORTE 82

TAV. 17 L ETÀ, IL SESSO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SESSO CLASSE DI ETÀ TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale Maschi + Femmine fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata In complesso Femmine fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata In complesso 1.941 46 9 55 2 1.998 46.644 1.67 249 1.316 57 48.17 49.199 1.52 34 1.86 48 51.17 63.78 2.343 51 2.844 75 65.997 67.48 2.997 671 3.668 99 7.815 119.268 6.811 1.587 8.398 189 127.855 78.442 7.28 1.857 8.885 178 87.55 2.769 464 16 624 19 3.412 355 58 23 81 4 44 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 193 6 1 7-2 7.771 14 15 119 1 7.891 1.61 158 26 184 3 1.248 13.449 329 33 362 2 13.813 15.268 419 38 457 6 15.731 3.13 1.174 151 1.325 3 31.431 21.177 1.631 247 1.878 8 23.63 378 91 17 18-486 63 12 7 19-82 98.463 3.924 535 4.459 23 12.945 CLASSE DI ETÀ E SESSO 14 12 valore assoluto 1 8 6 4 2 Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata MASCHI + FEMMINE FEMMINE 83

TAV. 18 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E L ETÀ Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi N. casi CLASSE DI ETÀ distribuzione Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determin. A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Ind. lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Ind. fabbr. mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e profession. Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 3.86 8,3,5,7,9 1,2 2,6 2,2,1 339,7,1,1,1,2,2 1.153 2,5 -,1,2,3,4,8,6-13.538 29,6,1 3,1 3, 4,4 4,9 8,7 5,2,2,1 5.33 11,6,8 1, 1,7 1,8 3,5 2,6,1 1.962 4,3,4,4,6,7 1,2,9 7.214 15,8,1 1,9 1,7 2,2 2,3 4,3 2,9,4,1 5.537 12,1 1,2 1,4 1,8 2, 3,6 1,9 223,5 -,1,1,1,1,1-3.589 7,9,5,8 1,3 1,4 2,5 1,3 7.284 15,9,1 1,5 2, 2,7 2,9 4,7 2, 1.954 24, 2,1 2,2 3,5 4,1 7,6 4,2,2 42.821 93,7,7 12,6 12, 15,2 15,1 23,8 13,7,5 21.234 46,4,2 6, 5,7 7,5 7,4 12,2 7,3,2 6.851 15,,1 2,1 1,9 2,6 2,4 3,8 2,,1 11.35 24,1 2,4 3,1 4,7 4,3 6,4 3,1,1 8.615 18,8,1 2,1 1,9 2,8 3,2 5,5 3,1,2,1 146.16 319,7 1,5 36,8 37,2 51, 52,5 88, 5,2 2,1,3 2.929 6,4 -,2,4,6,9 2,4 2, 75.21 164,1 1,2 21,2 19,8 23,3 24,3 42,3 3,2 1,7,1 229.48 51,8 2,7 58,9 58,3 76,1 79,4 136,3 85,4 4,1,4 1.489 22,9,2 3,2 2,8 2,8 3,1 5,6 4,7,4,1 14.592 31,9,1 3,6 3,9 5,1 5,3 8,8 5,,2 27.795 6,8,2 8,4 8,9 1, 9,6 14,5 8,5,6,1 52.876 115,7,5 15,2 15,6 17,9 18, 28,9 18,2 1,3,2 23.562 51,5,5 8,8 6,5 6,9 7,4 12,8 8,3,4,1 51.411 112,5 8,4 12,5 16,9 17,7 31,8 24,4,7,1 1.975 4,3 -,2,5,6,7 1,2 1,3 34.648 75,8,1 7,8 8,7 11,4 11,8 21,8 13,7,4,1 14.74 32,2,3 1,1 2,4 4,1 11,4 12,8,1 1.757 3,8,4,4,3,4,5 1,,9,1 2.637 45,1 1,4 3,5 5, 7, 16, 12,2,1 22.739 49,7,1 3,3 4,1 6, 7,4 16,3 12,,3 2.24 4,8,1,3,4,6 1,6 1,8 226.513 495,5 1,6 45,7 53,1 67,9 75,1 142,7 15,5 3,4,5 455.921 997,3 4,4 14,6 111,4 144, 154,5 279, 191, 7,4,9 1.225 2,7,4,3,4,4,6,4 457.146 1. 4,4 15, 111,8 144,4 154,9 279,7 191,4 7,5 1, 3 CLASSE DI ETÀ 25 valore 2 15 1 5 Fino a 17 18-24 25-29 3-34 35-39 4-49 5-64 65 e oltre non determinata 84

TAV. 19 IL TIPO DI LUOGO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) TIPO DI LUOGO TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale Luogo industriale - Luogo di produzione,officina,laboratorio - Area manutenzione e riparazione - Magazzinaggio, carico e scarico - Altro Cantiere, cava, miniera - Cantiere - Cave e miniere - Altro Luogo agricolo Luogo di attività terziaria Luogo di cura Luogo pubblico (2) Domicilio/luogo sportivo In alto In sotterraneo/acqua/altro Non codificato, non determinato TOTALE 1.543 5.312 1.269 6.581 55 17.179 66.953 3.148 743 3.891 32 7.876 4.14 297 75 372 4 4.516 22.47 1.357 313 1.67 12 24.89 7.43 51 138 648 7 7.698 25.526 2.23 783 2.986 73 28.585 2.27 1.738 625 2.363 54 22.444 533 37 21 58 7 598 4.966 428 137 565 12 5.543 2.163 168 45 213 3 2.379 33.467 1.67 235 1.842 6 35.315 15.165 617 86 73-15.868 37.13 2.553 694 3.247 156 4.416 7.946 689 141 83 8 8.784 225 29 2 49 1 275 1.91 61 18 79 1 1.171 25.65 9.95 2.16 11.21 368 217.174 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. (2) comprende ogni tipo di luogo pubblico aperto al transito o ad accesso limitato, nonché i mezzi di trasporto circolanti nella pubblica via. TIPO DI LUOGO ([) valore assoluto 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Attività fisica specifica Deviazione Contatto ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 85

TAV. 2 IL TIPO DI LAVORO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) TIPO DI LAVORO Produzione industriale Costruzione Attività agricola Attività di servizio Attività complementari Circolazione Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 8.346 3.984 956 4.94 45 85.331 23.652 2.137 745 2.882 62 26.596 1.72 153 41 194 5 1.91 43.887 2.81 318 2.399 18 46.34 37.693 2.233 536 2.769 39 4.51 31.476 2.416 629 3.45 126 34.647 29.988 9.33 2.172 11.52 376 221.866 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. TAV. 21 L ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA Operazioni di macchina Lavoro con utensili Alla guida, a bordo Manipolazione Trasporto manuale Movimenti/Presenza Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 11.552 716 219 935 1 12.497 36.549 1.625 434 2.59 15 38.623 21.577 1.531 478 2.9 152 23.738 57.16 2.631 679 3.31 41 6.367 27.676 1.232 226 1.458 8 29.142 66.657 5.45 1.218 6.623 6 73.34 27.717 9.194 2.143 11.337 385 219.439 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 86

TAV. 22 LA DEVIAZIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) DEVIAZIONE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale da elettricità, esplosione, incendio da fuoriuscita da rottura da perdita di controllo da caduta di persona da movimenti da sorpresa, violenza,ecc. Non codificato, non determinato TOTALE 842 73 33 16 11 959 6.317 111 59 17 6 6.493 25.671 1.495 478 1.973 42 27.686 64.889 2.982 836 3.818 143 68.85 45.6 5.32 1.143 6.175 55 51.236 72.197 3.211 626 3.837 21 76.55 5.277 198 55 253 7 5.537 28.545 9.232 2.167 11.399 386 22.33 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. TAV. 23 IL CONTATTO E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) CONTATTO Con elettr., temperatura, sostanze Con asfissia Cadute, urti, collisioni Con agente contundente Incastramenti Sforzi psicofisici Con esseri viventi Non codificato, non determinato TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 7.954 179 98 277 15 8.246 29 13 7 2 9 238 9.684 6.875 1.882 8.757 186 99.627 64.379 3.224 738 3.962 34 68.375 16.638 983 255 1.238 28 17.94 36.786 1.689 226 1.915 4 38.75 3.565 14 21 125-3.69 28.529 9.267 2.17 11.437 395 22.361 28.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 87

TAV. 24 I 3 AGENTI MATERIALI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) AGENTE MATERIALE Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Non codificato, non determinato TOTALE ATTIVITÀ FISICA SPECIFICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 48.32 4.174 951 5.125 54 53.481 2.25 11 18 119 2 2.371 1.855 113 28 141 5 2.1 3.212 1.198 327 1.525 12 31.749 9.53 64 171 775 1 9.838 15.989 725 181 96 13 16.98 23.965 1.853 551 2.44 138 26.57 1.981 142 34 176 7 2.164 43.615 2.2 487 2.57 19 46.141 942 25 13 38 2 982 7.167 282 46 328-7.495 5.972 211 36 247 4 6.223 972 53 1 63-1.35 13 5 3 8-138 236.339 1.828 2.541 13.369 45 25.113 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. I 3 AGENTI MATERIALI ([) 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Attività fisica specifica Deviazione Contatto ([) Limitatamente alla prima coppia del codice. Sono inoltre esclusi i casi non codificati, non determinati. 88

DEVIAZIONE TIPO DI CONSEGUENZA CONTATTO TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale in capitale in rendita totale 53.49 4.87 1.115 5.985 55 59.53 6.762 6.1 1.415 7.425 75 68.262 1.964 81 14 95 1 2.6 1.877 63 11 74-1.951 1.512 85 24 19 1 1.622 1.421 77 16 93 1 1.515 24.179 851 195 1.46 7 25.232 22.941 795 165 96 7 23.98 6.378 436 123 559 12 6.949 6.117 416 12 536 9 6.662 13.27 619 17 789 12 14.71 12.727 553 14 693 1 13.43 19.679 1.63 55 2.18 134 21.921 15.875 1.116 38 1.496 111 17.482 1.412 11 23 133 1 1.555 1.159 95 18 113 8 1.28 42.581 1.64 422 2.62 13 44.656 49.145 1.739 458 2.197 2 51.362 2.227 57 31 88 5 2.32 2.614 6 34 94 7 2.715 6.11 238 34 272 1 6.284 6.286 178 29 27 1 6.494 8.448 329 72 41 5 8.854 8.595 377 87 464 4 9.63 761 37 5 42-83 686 3 4 34 1 721 684 48 22 7 1 755 428 27 14 41 1 47 246.148 11.33 2.642 13.972 414 26.534 238.111 1.798 2.56 13.34 416 251.831 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 428.744 22.334 5.397 27.731 671 457.146 89

TAV. 25 L AGENTE MATERIALE E LA DEVIAZIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) AGENTE MATERIALE Strutture edili e superfici Dispositivi di distribuzione Motori Utensili Macchine e attrezzature Dispositivi di convogliamento Veicoli terrestri Altri veicoli Materiali Sostanze Attrezzature particolari Organismi viventi Rifiuti Fenomeni fisici Non codificato, non determinato TOTALE N. casi N. casi DEVIAZIONE distribuzione da elettricità, da fuoriuscita da rottura da perdita da caduta da movimenti da sorpresa, Non codificato, esplosione, di controllo di persona violenza, ecc. non determin. incendio 59.53 13,2,1,3 8,8 6,5 79, 34,3,4,9 2.6 4,5,1,2 1,1 1,7,2 1,2 1.622 3,5,3,1,7 1,3,2 1,,1 25.232 55,2,2,9 5,8 37,7 1,2 8,7,1,6 6.949 15,2,1,4 1,6 7, 1, 4,8,1,2 14.71 3,8,1,3 4,7 11,2 2,3 11,8,2,3 21.921 48,,1,1 1,5 29,8 7,2 8,,9,3 1.555 3,4,2 1,2 1,,9,1 44.656 97,7,2 5,5 23,5 32,9 2,8 31,5,4,8 2.32 5,1,2 3,9,2,2,2,2,1 6.284 13,7,1,3 3,2 3,2 1,3 5,4,1,2 8.854 19,4,1,8 1,1,7 8,9 7,6,2 83 1,8,2,3,3,2,7 755 1,7,1,2,2,2,5,3,1 26.534 569,9,5 1,8 8, 16,2 14,3 48,7 2,2 478,2 457.146 1. 2,1 14,2 6,6 15,6 112,1 166,4 12,1 482, (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 2 DEVIAZIONE (*) 15 valore 1 5 da elettricità, esplosione, incendio da fuoriuscita da rottura da perdita di controllo da caduta di persona da movimenti da sorpresa, violenza, ecc. ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 9

TAV. 26 LA SEDE ANATOMICA E LA DEVIAZIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi DEVIAZIONE distribuzione da elettricità, da fuoriuscita da rottura da perdita da caduta da movimenti da sorpresa, Non codificato, esplosione, di controllo di persona violenza, ecc. non determin. incendio 19.424 42,5,1,2 3,9 4,4 4,9 6,4 1,4 21,1 19.654 43,,2 8,1 4,9 5,,3 2,4,4 21,7 15.379 33,6,4,9 2,9 4,6 2,8 3,8 1,4 16,8 6.383 14,,1,4 4,2,6 1,2,6 6,9 21.858 47,8,1 2, 3,6 9,1 1,3,6 22,1 17.688 38,7,1,2 1,8 3,5 8,3 5,7,7 18,5 1.91 2,4,3,1,2,2,2,1 1,2 47.729 14,4,1,2 2,8 16, 11,2 23,8 1,5 49, 15.18 33,2,2,7 2,4 4,8 2,8 5,9,6 15,9 9.163 2,,8 1,5 4,3 3,6,2 9,5 21.669 47,4,1,2 2,5 5,4 8,6 7,5,4 22,7 132.222 289,2,6 2, 2,3 72,7 9,2 42,5 1,6 14,5 3.346 7,3,3,7 1,8 1,,1 3,4 5.582 12,2,1,7 1,5 1,7 2,,3 5,9 35.295 77,2,1 2,5 4,8 16,9 15,5,5 36,9 13.263 29,,1,3 2,2 3,4 3,8 4,9,5 13,8 36.246 79,3,1 2,8 3,4 16,7 18,2,3 37,8 23.531 51,5,1,4 4,8 6,9 6,3 8,3,3 24,4 3.873 8,5 1,1 1,4,6 1,,1 4,2 3.181 7, -,7 1,,5 1,3 3,4 5.389 11,8,1,3,5 1,6 1,4 1,2,5 6,2 457.146 1. 2,1 14,2 6,6 15,6 112,1 166,4 12,1 482, (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. SEDE ANATOMICA N. casi CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE 42,5 43, 33,6 14, 47,8 38,7 2,4 14,4 33,2 2, 47,4 289,2 7,3 12,2 77,2 29, 79,3 51,5 8,5 7, 11,8 91

TAV. 27 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LA SEDE ANATOMICA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi N. casi TESTA di cui Cranio TOTALE A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 3.86 8,3,3 1, 339,7,1 1.153 2,5,1,4 13.538 29,6 1,3 3,2 5.33 11,6,4 1,1 1.962 4,3,1,4 7.214 15,8,5 1,6 5.537 12,1,4 1,2 223,5,1 3.589 7,9,3 1,2 7.284 15,9,6 1,8 1.954 24,,9 3,2 42.821 93,7 3, 15,5 21.234 46,4 1,7 7, 6.851 15,,6 2,1 11.35 24,1 1,1 3,6 8.615 18,8,6 2,1 146.16 319,7 11,5 44,1 2.929 6,4,3 1, 75.21 164,1 8,6 27,6 229.48 51,8 2,8 74,1 1.489 22,9 1,1 4,2 14.592 31,9 1,4 4,2 27.795 6,8 2,1 5,3 52.876 115,7 4,6 13,8 23.562 51,5 1,4 4,1 51.411 112,5 6,6 14,8 1.975 4,3,3,7 34.648 75,8 3,6 9,9 14.74 32,2 1,2 3,8 1.757 3,8,1,4 2.637 45,1 1,5 4,7 22.739 49,7 2, 6, 2.24 4,8,2,4 226.513 495,5 21,5 58,6 455.921 997,3 42,3 132,7 1.225 2,7,1,3 457.146 1. 42,5 133,1 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. (2) nel piede sono compresi anche l alluce e le altre dita. SEDE ANATOMICA 4 35 3 valore 25 2 15 1 5 TESTA TORACE ED ORGANI INTERNI ARTI SUPERIORI ARTI INFERIORI ALTRE E INDETERMINATE 92

SEDE ANATOMICA distribuzione TORACE ED ORGANI INTERNI ARTI SUPERIORI ARTI INFERIORI ALTRE E INDETERMINATE di cui Colonna TOTALE di cui TOTALE di cui di cui di cui TOTALE vertebrale Mano Piede (1) Caviglia Ginocchio 1, 1,9 1,8 2,7,6,7,8 2,6,1,1,2,2,2,1,1,2,2,5,7,9,2,2,2,8 2,7 5,4 1,5 13,8 1,9 2, 1,8 6,9,3 1, 1,8 4,5 5,6 1,,8,7 2,9,1,4,6 2, 2,4,3,2,2,8 1,1 2,2 7,6 8,7,8,8,8 3,1,2,8 1,6 5,1 6,2,8,9,7 2,9,1,1,1,2,1,9 1,5 2,2 3,,5,7,5 2,1,1 1,1 2,2 6,9 8,7,9,9,8 3,,2 1,6 3,6 7,8 1,5 1,6 1,9 1,5 6,5,2 5,1 1,6 37,9 47,5 5,8 4,9 4,5 19,3,8 2,9 5,7 2, 24,6 2,6 2,1 2,2 8,7,4 1,3 2,2 5,8 7,3,9,9,9 3,2,2 1,7 3,5 8,2 1,7 1,4 1,7 1,8 6,1,2 1,4 2,6 8,4 1,1 1,2 1,,9 3,8,2 22,1 43,7 127, 159,5 19,6 18,8 17,4 69,4 3, 1, 1,6 1,2 1,8,3,6,7 2,,1 16,2 33,1 4,6 57, 8,5 13,1 13,5 44,7 1,8 4,5 8,9 171,6 222,3 29,3 33,5 32,7 119,6 4,9 2, 4,1 7,4 9,5 1,2 1,2 1,7 5,,2 4,5 7, 8,3 11,1 2,6 2,8 2,2 9,1,4 6,3 11,1 21,9 27,7 5,2 4,3 4,3 16,,7 12,8 22,2 37,6 48,4 8,9 8,3 8,1 3,1 1,2 4,1 7,5 21,5 27,2 3,5 3,6 3,3 12,2,5 14,9 27,1 17,3 27,6 9,4 12,1 12,2 41, 2,,7 1,,6,9,4,5,4 1,5,1 1,3 17,4 17, 25, 5,2 7,3 6,5 22,5 1,1 5,3 9, 4,9 8,1 2,4 3,3 3,6 1,8,5,5,9,9 1,3,3,4,4 1,2 8,5 14, 7,5 12,8 3,2 3,9 4,2 13,1,6 6,1 11,8 8,9 13,8 3,6 5,6 5,2 17,6,6,6 1,1,8 1,6,5,6,4 1,7 63,7 111,9 117, 166,6 37,4 45,6 44,3 151,6 6,7 14,2 192,8 288,6 388,9 66,7 79,1 77, 271,2 11,6,2,5,7,9,2,2,2,8,1 14,4 193,3 289,2 389,9 66,9 79,3 77,2 271,9 11,8 93

TAV. 28 LA SEDE ANATOMICA E IL CONTATTO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi CONTATTO distribuzione Con elettr., Con asfissia Cadute, urti, Con agente Incastramenti Sforzi Con esseri Non codificato, temperatura, collisioni contundente psicofisici viventi non determin. sostanze 19.424 42,5,2 12,8 6,3,4 1,,6 21,1 19.654 43, 8,,1 7,9 4,9,1,2,2 21,6 15.379 33,6 1,4 8,6 5,,2,3 1,3 16,8 6.383 14,,1 5,1,8,1,6,3 7, 21.858 47,8,1 11,6 4,1,5 8,9,5 22,2 17.688 38,7,3 11,5 4,7,5 2,6,6 18,5 1.91 2,4,3,4,2,1 1,2 47.729 14,4,2 26,6 5,2,5 22,,7 49,2 15.18 33,2 1,7 5,5 6,,7 3,,5 15,8 9.163 2,,1 5,5 3,,2 1,5,2 9,6 21.669 47,4,4 11, 6,6 1, 5,3,4 22,8 132.222 289,2 3,4,1 39,4 72, 27,9 5,8 1,2 139,6 3.346 7,3 2,3,8,1,6,1 3,4 5.582 12,2,2 2,6 1,8,2 1,2,3 5,9 35.295 77,2,2 19,9 8,9,6 1,2,3 37, 13.263 29,,4 7,3 4,1,6 2,3,5 13,9 36.246 79,3,2 18,1 7,5 1,1 14,1,1 38,1 23.531 51,5,6 14,3 5, 3,2 3,8,1 24,4 3.873 8,5 2,5,8,7,2 4,2 3.181 7, - 2,,9,5,2 3,4 5.389 11,8,3 2,9 1,1,3,7,2 6,3 457.146 1. 18,,5 217,9 149,6 39,2 84,7 8,1 482, (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 25 CONTATTO (*) 2 valore 15 1 5 Con elettr., temperatura, sostanze Con asfissia Cadute, urti, collisioni Con agente contundente Incastramenti Sforzi psicofisici Con esseri viventi ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 94

TAV. 29 LA SEDE ANATOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA TEMPORANEA PERMANENTE MORTE TOTALE N. casi Durata media N. casi Grado medio N. casi N. casi in giorni di inabilità in capitale in rendita totale 17.882 14,7 756 467 1.223 17,9 319 19.424 19.118 7,3 236 3 536 17,8-19.654 14.56 11,4 697 167 864 11,1 9 15.379 6.212 22,7 138 25 163 1,5 8 6.383 19.59 3,8 2.432 364 2.796 9,5 3 21.858 16.82 21,9 643 16 83 11,5 65 17.688 839 21,5 86 62 148 15,8 14 1.91 45.251 21,1 1.86 597 2.457 13, 21 47.729 13.528 19, 1.284 366 1.65 12,1 2 15.18 8.267 24,5 749 147 896 9,9-9.163 19.26 26,2 2.84 325 2.49 9,3-21.669 127.563 2,2 4.33 624 4.657 9,6 2 132.222 2.91 22,3 253 179 432 15,3 4 3.346 4.967 19, 367 244 611 15,3 4 5.582 32.73 32,2 2.333 232 2.565 8,6-35.295 11.785 22,2 1.39 435 1.474 12,8 4 13.263 34.94 24,2 1.871 28 2.151 9,3 1 36.246 22.67 24,5 1.155 38 1.463 1,7 1 23.531 3.8 24,9 68 5 73 8,8-3.873 3.145 25, 33 3 36 8,1-3.181 4.941 21,6 217 17 324 15,4 124 5.389 428.744 21,7 22.334 5.397 27.731 11,1 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. SEDE ANATOMICA 35 3 25 2 15 1 5 Cranio Occhi Faccia Collo Cingolo toracico Parete toracica Organi interni Colonna vertebrale Braccio, avambraccio Gomito Polso Mano Cingolo pelvico Coscia Ginocchio Gamba Caviglia Piede Alluce Altre dita Altre e indeterminate DURATA MEDIA IN GIORNI GRADO MEDIO DI INABILITA' 95

TAV. 3 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi N. casi NATURA DELLA LESIONE distribuzione Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita Lesione da Lesione da altri Corpi estranei Lesioni da Altre e anatomica agenti infett. agenti (calore,...) sforzo (ernie,...) indeterminate A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Ind. lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Ind. fabbr. mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e profession. Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 3.86 8,3 1,7 2,4 2,3 1,2,1,2,1,3,1 339,7,1,2,2,1 1.153 2,5,5,8,6,4,1,1 13.538 29,6 8,2 9,1 6,2 3,3,3,1 1,2,3,6,3 5.33 11,6 3, 3,6 2,5 1,4,1,4,3,2,1 1.962 4,3 1,4 1,,9,6,1,1,1 7.214 15,8 6, 3,4 2,5 1,9,5,2,7,4,2 5.537 12,1 3,4 3,8 2,6 1,4,1,3,2,2,1 223,5,1,1,1,1 - -,1 3.589 7,9 1,6 2,2 2,2,8,1,7,2,2,1 7.284 15,9 5, 4,8 2,8 1,7,2,6,4,4,2 1.954 24, 6,9 7, 4,9 2,9,2,6,8,5,2 42.821 93,7 29,2 25,3 14, 11,8 1,1 3,5 6,4 1,4,8 21.234 46,4 14,8 12,7 8,2 5,4,4 1,2 2,6,8,4 6.851 15, 4,3 4, 3,4 1,8,1,5,5,3,2 11.35 24,1 5,7 8,1 5,3 2,3,1,9 1,1,5,2 8.615 18,8 6,7 4,6 3,3 2,,4 -,4,6,5,2 146.16 319,7 96,2 89,8 59, 37,5 3,6,1 1,5 14,1 5,9 3, 2.929 6,4,9 2, 2,3,7,2,1,1,1 75.21 164,1 39,4 42,8 39,1 26,2 1,2,1 3,8 6,7 3,1 1,8 229.48 51,8 138,8 138, 13,4 66,2 4,9,3 14,7 21,2 9,5 4,9 1.489 22,9 5,9 6,2 5,2 3,,1,7 1,2,3,2 14.592 31,9 6,7 9,1 9,7 4,4,2,4,5,6,4 27.795 6,8 19,6 17,5 14,2 6,1,2,7,5 1,3,7 52.876 115,7 32,2 32,8 29,1 13,5,5 1,9 2,2 2,2 1,2 23.562 51,5 18,5 13, 9,7 5,,2 3,6,3,7,5 51.411 112,5 12,9 42,1 35,4 13,8,3,1 2,3 1,2 2,2 2, 1.975 4,3,3 1,4 1,6,7 -,1,1 34.648 75,8 12,3 26,7 22,3 8,6,2,1 1,9 1,2 1,4 1,1 14.74 32,2 2,8 11, 11,9 3,9,1,6,3 1,2,5 1.757 3,8,6 1,2 1,3,6,1 2.637 45,1 3,3 15,6 18,1 4,2,1,9,2 2,1,6 22.739 49,7 6,3 15,9 17,7 6,2,1,1 1,,8 1,1,6 2.24 4,8,6 1,3 1,1 1,6 -,1,1 226.513 495,5 89,9 16,9 148,2 58,1 1,4,5 12,5 6,3 11,1 6,7 455.921 997,3 228,7 298,9 251,6 124,3 6,2,8 27,1 27,5 2,6 11,6 1.225 2,7,5,7,7,4,1,1,1 457.146 1. 229,2 299,6 252,3 124,7 6,3,8 27,2 27,5 2,7 11,8 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. NATURA DELLA LESIONE 3 25 2 valore 15 1 5 Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita anatomica Lesione da agenti infett. Lesione da altri agenti (calore,...) Corpi estranei Lesioni da sforzo (ernie,...) Altre e indeterminate 96

TAV. 31 LA NATURA DELLA LESIONE E LA DEVIAZIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) NATURA DELLA LESIONE FERITA CONTUSIONE LUSSAZIONE FRATTURA PERDITA ANATOMICA LESIONE DA AGENTI INFETT. LESIONE DA ALTRI AGENTI (CALORE,...) CORPI ESTRANEI LESIONI DA SFORZO (ERNIE, ) ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi DEVIAZIONE distribuzione da elettricità, da fuoriuscita da rottura da perdita da caduta da movimenti da sorpresa, Non codificato, esplosione, di controllo di persona violenza, ecc. non determin. incendio 14.767 229,2,3 1,7 17,3 54,9 6,9 33,1 2, 113, 136.972 299,6,3,8 21,5 41,4 45,2 39,4 5,2 145,8 115.326 252,3,2,3 6,4 26, 33,9 64,3 2,3 118,9 56.998 124,7,1,2 9,4 18,5 24, 15,3,9 56,3 2.86 6,3,4 1,9,1 1, 2,9 352,8,1,1,1,1,4 12.43 27,2 1,1 5,6 1,2 2,5,3 1,8,9 13,9 12.594 27,5,1 5,2 3,6 3,1,1 1,2,1 14,1 9.458 2,7,3,7,2 9, 1,5 5.389 11,8,1,3,5 1,6 1,4 1,2,5 6,2 457.146 1. 2,1 14,2 6,6 15,6 112,1 166,4 12,1 482, (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 2 DEVIAZIONE (*) 15 valore 1 5 da elettricità, esplosione, incendio da fuoriuscita da rottura da perdita di controllo da caduta di persona da movimenti da sorpresa, violenza, ecc. ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 97

TAV. 32 LA NATURA DELLA LESIONE E IL CONTATTO Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) NATURA DELLA LESIONE FERITA CONTUSIONE LUSSAZIONE FRATTURA PERDITA ANATOMICA LESIONE DA AGENTI INFETT. LESIONE DA ALTRI AGENTI (CALORE,...) CORPI ESTRANEI LESIONI DA SFORZO (ERNIE, ) ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi CONTATTO distribuzione Con elettr., Con asfissia Cadute, urti, Con agente Incastramenti Sforzi Con esseri Non codificato, temperatura, collisioni contundente psicofisici viventi non determin. sostanze 14.767 229,2 1,6,1 28,1 77, 7,1 1,3 1,8 112,1 136.972 299,6,8,1 87, 33,7 18,1 1, 3,8 146,1 115.326 252,3,3,1 54,1 16,7 2,6 57,7 1,3 119,6 56.998 124,7,2 38,3 14,9 9,5 4,9,5 56,5 2.86 6,3,7 1,3 1,4 2,8 352,8,1,1,2,4 12.43 27,2 1,,1 1,3,8,1,8,2 13,9 12.594 27,5 4,6,1 4,8 3,8,1,1 13,9 9.458 2,7,7,2 9,2 1,5 5.389 11,8,3 2,9 1,1,3,7,2 6,3 457.146 1. 18,,5 217,9 149,6 39,2 84,7 8,1 482, (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. N.B.: Nell'analisi del fenomeno infortunistico secondo le variabili ESAW/3 si tenga conto che i casi non codificati e non determinati sono risultati particolarmente elevati nell'anno 28 per sopravvenuti motivi tecnici. 25 CONTATTO (*) 2 valore 15 1 5 Con elettr., temperatura, sostanze Con asfissia Cadute, urti, collisioni Con agente contundente Incastramenti Sforzi psicofisici Con esseri viventi ([) Non sono compresi i casi non codificati, non determinati. 98

TAV. 33 LA NATURA DELLA LESIONE E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) NATURA DELLA LESIONE FERITA CONTUSIONE LUSSAZIONE FRATTURA PERDITA ANATOMICA LESIONE DA AGENTI INFETT. LESIONE DA ALTRI AGENTI (CALORE,...) CORPI ESTRANEI LESIONI DA SFORZO (ERNIE, ) ALTRE E INDETERMINATE TOTALE TIPO DI CONSEGUENZA TEMPORANEA PERMANENTE MORTE TOTALE N. casi Durata media N. casi Grado medio N. casi N. casi in giorni di inabilità in capitale in rendita totale 11.923 14,1 2.3 522 2.822 1,5 22 14.767 132.762 18,1 3.299 795 4.94 11,7 116 136.972 11.32 25,4 4.563 457 5.2 8,7 4 115.326 43.175 46,3 1.448 3.55 13.53 11,6 32 56.998 1.734 61,8 877 247 1.124 12,5 2 2.86 325 15,9 18 8 26 12, 1 352 11.942 14, 31 16 47 13,6 81 12.43 12.452 6,7 76 66 142 16,2-12.594 9.188 2,6 235 34 269 9,2 1 9.458 4.941 21,6 217 17 324 15,4 124 5.389 428.744 21,7 22.334 5.397 27.731 11,1 671 457.146 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. NATURA DELLA LESIONE 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 99

TAV. 34 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi NATURA DELLA LESIONE distribuzione Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita Lesione da Lesione da altri Corpi estranei Lesioni da Altre e anatomica agenti infett. agenti (calore,...) sforzo (ernie,...) indeterminate 19.424 42,5 15,2 24,1 1,3 1,9-19.654 43, 7,5 5,3,1 6,4 23,7-15.379 33,6 16,4 9,2 4,4,1 3,2,3-6.383 14,,3 1,6 11,6,1 -,3,1-21.858 47,8,3 2,9 21,9 3,,2 1,5-17.688 38,7,8 21,7 2,2 12,4,6,1,8-1.91 2,4,2,8,1,1 1,,1-47.729 14,4,2 23,6 59,4 5,6,1 15,4-15.18 33,2 12,8 6,7 5,2 3,6,1 3,7,4,7-9.163 2, 2,4 1,2 2,5 4,3 -,1,4-21.669 47,4 6,6 13,4 14,5 11,5,7,1,6-132.222 289,2 146,5 69,2 17,4 41,3 6,,2 5,9 2,4,3-3.346 7,3,3 4,6 1,1 1,1 -,2-5.582 12,2 3,2 4,2 3,1 1,1,3,1,1-35.295 77,2 3, 34,6 37,1 2,2 -,1,1,1-13.263 29, 8,9 1,2 5, 3,8,8,1,2-36.246 79,3 1,1 8,1 62,7 7,,3-23.531 51,5 2,8 26,5 8,1 12,6 1,3,1-3.873 8,5,4 2,9,4 4,7 - - 3.181 7,,1 1,9,2 4,6 - - - 5.389 11,8 - - - - - - - - - 11,8 457.146 1. 229,2 299,6 252,3 124,7 6,3,8 27,2 27,5 2,7 11,8 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. NATURA DELLA LESIONE 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 PREPARAZIONE TERRENO PROPAGAZIONE PIANTE COLTIVAZIONI SPECIALI LAVORAZ. DOPO LA SEMINA ALTRE LAV. ANTE RACCOLTA SILVICOLTURA ALLEVAMENTO ANIMALI BONIFICA MIGLIOR. FONDI LAVORAZ. AUSILIARIE RACCOLTA TRASF. PRODOTTI NON VALORIZZATO INDETERMINATA 1

TAV. 35 LA SEDE ANATOMICA E LA NATURA DELLA LESIONE Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti in morte a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane (1) SEDE ANATOMICA CRANIO OCCHI FACCIA COLLO CINGOLO TORACICO PARETE TORACICA ORGANI INTERNI COLONNA VERTEBRALE BRACCIO, AVAMBRACCIO GOMITO POLSO MANO CINGOLO PELVICO COSCIA GINOCCHIO GAMBA CAVIGLIA PIEDE ALLUCE ALTRE DITA ALTRE E INDETERMINATE TOTALE N. casi N. casi NATURA DELLA LESIONE distribuzione Ferita Contusione Lussazione Frattura Perdita Lesione da Lesione da altri Corpi estranei Lesioni da Altre e anatomica agenti infett. agenti (calore,...) sforzo (ernie,...) indeterminate 319 475,4 1,4 86,4 1,5 344,3 1,5-31,3 - - - - - - - - - - - - - - - 9 13,4 - - - 8,9 - - 4,5 - - - 8 11,9 4,5 1,5-4,5 - - 1,5 - - - 3 4,5-1,5-3, - - - - - - 65 96,9 3, 41,7-37,3 - - 14,9 - - - 14 155, 11,9 4,2-37,3-1,5 62,6 1,5 - - 21 31,3 - - 3, 26,8 - - 1,5 - - - 2 3, - - - 1,5 - - 1,5 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 2 3, - - - - - - 3, - - - 4 6, - - - 6, - - - - - - 4 6, 3, - - 3, - - - - - - - - - - - - - - - - - - 4 6, - 1,5-4,5 - - - - - - 1 1,5 - - 1,5 - - - - - - - 1 1,5 - - - - 1,5 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 124 184,8 - - - - - - - - - 184,8 671 1. 32,8 172,9 6, 476,9 3, 1,5 12,7 1,5-184,8 (1) compresi i casi relativi alle aziende indeterminate. NATURA DELLA LESIONE valore assoluto 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A.A. VENETO FRIULI V.GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 11

TAV. 36 STRANIERI I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 387 23 6 29 1 417 5 - - - - 5 126 8 2 1 2 138 2.48 78 16 94-2.142 75 22 6 28-778 431 12 3 15 1 447 1.173 51 19 7 5 1.248 545 23 6 29-574 8 - - - - 8 44 5 3 8-412 1.451 57 13 7 5 1.526 1.812 75 2 95 4 1.911 1.79 343 14 447 12 1.538 3.184 11 23 124 1 3.39 834 22 5 27-861 1.647 34 7 41-1.688 1.431 55 14 69 2 1.52 25.797 878 239 1.117 3 26.944 56 6-6 - 62 14.649 858 315 1.173 41 15.863 41.2 1.773 562 2.335 74 43.429 93 37 14 51 2 956 1.599 84 19 13 1 1.73 1.657 58 7 65-1.722 4.159 179 4 219 3 4.381 4.325 111 26 137 1 4.463 7.838 32 73 375 29 8.242 5 2-2 - 52 6.697 216 37 253 4 6.954 453 13 1 14 3 47 171 5 1 6-177 2.7 6 5 65 2 2.767 1.698 65 14 79 1 1.778 1.349 185 36 221 1 1.571 29.44 1.138 233 1.371 44 3.855 7.46 2.911 795 3.76 118 74.284 188 1 3 13 2 23 7.648 2.921 798 3.719 12 74.487 12

TAV. 37 STRANIERI IL PAESE DI NASCITA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane PAESE DI NASCITA MAROCCO ROMANIA ALBANIA TUNISIA JUGOSLAVIA SVIZZERA SENEGAL GERMANIA PERÙ INDIA Altri Paesi IN COMPLESSO TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 11.343 398 18 56 1 11.859 9.76 522 149 671 34 1.465 7.168 352 124 476 16 7.66 2.859 144 31 175 2 3.36 2.312 99 36 135 3 2.45 2.228 94 26 12 6 2.354 2.222 72 23 95 2 2.319 2.114 81 17 98 2 2.214 1.493 36 7 43 1 1.537 1.396 42 9 51 3 1.45 27.753 1.81 268 1.349 41 29.143 7.648 2.921 798 3.719 12 74.487 TAV. 38 STRANIERI LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 5.546 27 54 261 9 5.816 211 8 1 9 2 222 15.952 589 149 738 24 16.714 1.99 77 22 99 1 2.9 1.34 71 22 93 3 1.436 1.344 4 22 62 1 1.47 2.684 111 44 155 4 2.843 1.94 369 112 481 16 11.437 3.21 114 44 158 3 3.362 13.216 48 11 59 17 13.823 5.124 241 69 31 11 5.445 1.813 93 27 12 2 1.935 2.91 125 3 155 1 3.66 2.72 186 38 224 7 2.951 1.44 75 22 97 5 1.542 15 1 3 13-163 58 5 15 65 9 582 791 41 9 5 3 844 142 9 6 15 1 158 328 39 21 6-388 756 67 15 82 5 843 37 3 7 37-344 7.648 2.921 798 3.719 12 74.487 23.618 881 226 1.17 36 24.761 3.41 1.74 31 1.384 4 31.465 12.567 645 164 89 21 13.397 3.359 224 76 3 18 3.677 1.63 97 22 119 5 1.187 13

TAV. 39 PARASUBORDINATI I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 28 2-2 - 3 1 - - - - 1 8 1-1 - 9 4 4 1 5-45 21-2 2-23 6 - - - - 6 25 1 1 2-27 27 - - - - 27-1 - 1-1 15-1 1-16 13 1 1 2 1 16 2 2 3 5-25 15 12 1 13-118 83 4 2 6-89 45 7-7 - 52 19 1-1 - 2 22 5-5 - 27 441 38 12 5 1 492 12 1-1 - 13 248 21 12 33 1 282 738 63 24 87 2 827 49 2-2 - 51 163 9 4 13 2 178 147 12 7 19 1 167 359 23 11 34 3 396 121 8 3 11-132 395 18 7 25 1 421 19 2-2 - 21 675 38 8 46-721 49 2-2 - 51 66 2-2 - 68 313 1-1 - 323 26 16-16 1 223 15 2 1 3-18 2.218 121 3 151 5 2.374 2.956 184 54 238 7 3.21 19 2-2 1 22 2.975 186 54 24 8 3.223 14

TAV. 4 INTERINALI (1) I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 6 - - - - 6 - - - - - - 4 - - - - 4 259 9-9 - 268 99 - - - - 99 44 2-2 - 46 119 1 1 2-121 126 3 1 4-13 4 - - - - 4 154 4 1 5-159 397 13 2 15-412 273 9 1 1-283 1.466 36 1 46-1.512 817 13 4 17-834 251 5-5 - 256 4 9 1 1-41 - - - - - - 4.49 14 21 125-4.534 12 2-2 - 14 232 8 4 12-244 4.663 114 25 139-4.82 43 1-1 - 44 219 4 3 7-226 262 4-4 - 266 524 9 3 12-536 29 4-4 - 213 188 3 2 5-193 1 - - - - 1 4.556 115 19 134 7 4.697 46 4-4 - 5 3 - - - - 3 79 1-1 - 8 187 6 2 8-195 - - - - - - 5.82 142 26 168 7 5.977 1.465 256 51 37 7 1.779 125 1 2 3 1 129 1.59 257 53 31 8 1.98 (1) forma contrattuale ora sostituita dalla "somministrazione di lavoro" (L. 3/23); a partire dal 24 i lavoratori interinali sono classificati rispetto alla ditta utilizzatrice e non a quella fornitrice. I casi con codice di attività dell'attività non determinato confluiscono nel settore K in cui rientrano le ditte fornitrici. 15

TAV. 41 STRADALI I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 175 9 8 17 5 197 9 3 1 4 1 14 32 5-5 2 39 632 52 19 71 13 716 21 1 3 13 1 224 9 3 4 7 2 99 14 12 6 18 2 16 169 17 2 19 2 19 18 1-1 - 19 267 1 3 13 2 282 13 6 4 1 4 117 199 18 14 32 3 234 619 59 21 8 18 717 521 29 14 43 4 568 374 35 9 44 2 42 152 12 7 19 3 174 227 2 7 27 3 257 3.721 284 113 397 59 4.177 377 23 2 25 2 44 3.598 258 128 386 46 4.3 7.912 582 252 834 115 8.861 769 67 28 95 11 875 1.796 91 38 129 21 1.946 1.159 84 33 117 1 1.286 3.724 242 99 341 42 4.17 528 48 23 71 8 67 6.849 493 163 656 79 7.584 422 22 7 29 2 453 3.279 2 69 269 2 3.568 1.25 98 33 131 5 1.386 173 6-6 - 179 1.116 44 13 57 7 1.18 1.377 11 27 128 1 1.515 111 3 6 36 2 149 18.829 1.284 44 1.724 175 2.728 26.741 1.866 692 2.558 29 29.589 63 5 2 7 6 76 26.84 1.871 694 2.565 296 29.665 16

TAV. 42 STRADALI LE REGIONI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Infortuni avvenuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 28 e definiti a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane REGIONI PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte Totale in capitale in rendita totale 2.122 98 36 134 23 2.279 34 3 2 5-39 5.49 286 85 371 41 5.821 775 64 22 86 11 872 29 22 18 4 3 252 249 18 8 26-275 458 4 26 66 3 527 3.69 156 61 217 26 3.312 554 37 2 57 7 618 3.22 232 111 343 37 3.6 2.469 26 62 268 33 2.77 522 39 14 53 2 577 919 75 28 13 6 1.28 2.195 188 56 244 21 2.46 57 38 19 57 7 634 75 6 2 8 1 84 89 75 28 13 26 938 1.221 83 34 117 19 1.357 133 9 1 19 4 156 413 57 19 76 9 498 1.155 114 42 156 16 1.327 682 65 17 82 4 768 26.84 1.871 694 2.565 296 29.665 8.34 451 145 596 75 9.11 7.31 465 218 683 73 8.57 6.15 58 16 668 62 6.835 3.221 268 112 38 66 3.667 1.837 179 59 238 2 2.95 LE REGIONI 6 5 valore assoluto 4 3 2 1 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 17

TAV. 43 I SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA E IL TIPO DI MALATTIA Malattie Professionali manifestatesi nell anno 28 e definite a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA N. casi N. casi MALATTIE TABELLATE 34-Amine 42-Malattie 5-Ipoacusia 52-Malattie 56-Neoplasie alifatiche cutanee e sordità osteoarticolari da Asbesto A B C DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN D E F G5 G51 G52 G H I J K L M N O P Agrindustria Pesca Estrazione di minerali Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Industria del cuoio, pelle e similari Industria del legno Industria della carta Industria del petrolio Industria chimica Industria della gomma e plastica Industria lav. minerali non metalliferi Industria dei metalli Industria meccanica Industria macchine elettriche Industria fabbricazione mezzi di trasporto Altre industrie Totale Industrie manifatturiere Elettricità, gas, acqua Costruzioni INDUSTRIA Commercio e riparazione auto Commercio all ingrosso Commercio al dettaglio Totale commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicazioni Intermediazione finanziaria Attività immobiliari e professionali Pubblica Amministrazione Istruzione Sanità e servizi sociali Altri servizi pubblici Lavoro domestico SERVIZI INDUSTRIA E SERVIZI Non determinato IN COMPLESSO 54 7,1 -,1,1,1-3,4 - - - - - 81 1,6 -,1 1,6 1,1,4 35 46,,1,3,3 -,8 19 25, -,3,8 -,9 126 16,6,4,4 -,1,1 127 16,7,3,3 2,1,5,3 71 9,3,1 -,4 -,7 13 1,7 - - - -,4 96 12,6,3,1,3-2,5 12 15,8,9 -,1,1 2, 332 43,6-1,2 3,2 1,3 1,8 566 74,4,7 1,2 7,5,5 8,8 357 46,9 -,4 3,7,9 3,5 142 18,7,1,4,8,3,9 297 39,,3,3 3,4,1 9,9 183 24, -,3,9 -,4 2.97 39,3 3,2 5, 23,4 3,9 33, 62 8,1,1 -,3,1 1,2 1.583 28,,1 3,9 12,5 3,9 5,4 4.753 624,6 3,4 9,2 37,8 9,2 39,9 122 16,,3,5 1,7,3,1 122 16, -,1,5 -,7 28 27,3,1,7,1 - - 452 59,4,4 1,3 2,4,3,8 16 13,9,1,7 - -,1 42 55,2 - -,9-9,3 8 1,1 - -,1 - - 176 23,1 -,9,5-1,2 22 26,5-1,2,5 -,5 5,7 - - - - - 222 29,2-1,1 - -,3 397 52,2 2, 2,2,1-1,1 5,7 -,1 - - - 1.993 261,9 2,5 7,5 4,6,3 13,3 6.746 886,5 5,9 16,7 42,4 9,5 53,2 864 113,5 2,4,7 4,1,8 41,5 7.61 1. 8,3 17,3 46,5 1,2 94,7 1 9 8 7 MALATTIE TABELLATE valore 6 5 4 3 2 1 32-Amine alifatiche 42-Malattie cutanee 5-Ipoacusia e sordità 52-Malattie osteoarticolari 56-Neoplasie da asbesto 9-Silicosi 91-Asbestosi Altre 18

TIPO DI MALATTIA distribuzione 99-MALATTIE NON TABELLATE 9-Silicosi 91-Asbestosi altre Totale ipoacusia tumori altre Artrosi ed affezioni dei tendiniti sindrome Altre e TOTALE e sordità neuropatie affezioni dischi inter- del tunnel Indeterminate periferiche correlate vertebrati carpale -,1,3,8,7 -,5,4 2,2 2,2,3-6,3 - - - -,1 - - -,1,1 - -,4 1,8,1,5 5,7 1,1 -,3,4 1,8,8,1,5 5, -,3 2,5 4,2 1,8-6,3,9 3,8 21,2 5,1 2,6 41,8 -,1-2,1 1,1-3,,8 1,1 1,2 5,9,8 22,9 -,1 1,1 2,2 1,1,3 3,4 1,1,9 3, 3,4 1,2 14,3 - - 1,1 4,5 1,7,4,9,4 1,3 5,5 1,2,8 12,2 - -,5 1,7 1,3 -,7,4 1,8 1,8,8,8 7,6 -,4 -,8,5 - - -,1,1 -,1,9 -,5,9 4,6 1,4,8,3,5 1,4 1,3,4 1,8 8, -,1,7 3,9 2, 2,,7,4 1,3 3,9,9,7 11,8 4,2 1,1 1,7 14,5 6,3,3 1,4 1,4 5,5 8,4 2,1 3,7 29,2,7 1,6 4,6 25,5 14,7 1,7 3,9 1,1 6,3 12,2 4,3 4,6 48,9,3,9 1,6 11,3 5,4,7 4,3 1,3 2,9 12,6 5,4 3, 35,6 - -,1 2,6 1,3,4 2,2,7 1,1 6,7 2,5 1,2 16, - 3,5 1,4 18,9 3,3 1,4 1,6-2,1 6,3 2,6 2,8 2,1,1,3 1,2 3,2 2,1-2,6,8 1,8 9,1 2,9 1,6 2,9 5,3 8,9 17,3 1, 44, 7,9 31,4 9,7 31,5 12,5 37,6 25,6 29,3,1 1,3,4 3,5,8 -,4,3,9,9,5,8 4,6 1,6,8 4,1 32,3 36,9,8 7,1 11, 5,9 41,8 11,4 15,8 175,7 8,8 11,3 22,6 142,3 83,6 8,7 39,7 21,8 87,5 148,4 49,9 42,7 482,3 - - 1,2 4,1 2,6,3,8 1,1 1,3 2,9 1,6 1,4 12,,1,3,5 2,2,8 -,8,7 3,7 4,9 2,2,8 13,8 - -,5 1,4,4-1,8 1,2 5,7 8,9 4,6 3,3 25,9,1,3 2,2 7,8 3,8,3 3,4 2,9 1,6 16,7 8,4 5,5 51,6 -,3,4 1,6,1-1,1,5 2, 4,1 3, 1,6 12,4,3 2,5 1,2 14,2 2,8,4,3 8,1 19,1 6, 1,2 3,2 41, - - -,1 - - -,1,1,3,1,3,9,5,1 1,1 4,3 1,3,1 1,8 1,1 2,4 6,2 3,2 2,8 18,8 - -,9 3,2,9,1,8 2,9 9,1 5,4 1,6 2,6 23,4 - - - - - - - -,3,3 -,1,7 -,1 1,6 3, -,4,7 1,3 14,3 5,8 1,1 2,6 26,1 -,1 2,2 7,8 1,2,5 3,8 3, 11,7 17, 2,9 4,3 44,4 - - -,1 - - -,3 - -,3 -,5,9 3,4 9,6 42, 1,1 1,8 11,8 2,2 69,5 61,6 21,7 23, 219,8 9,7 14,7 32,2 184,4 93,7 1,5 51,5 42, 157, 21, 71,6 65,7 72,1 4,2 14,8 8,4 76,9 6,7 6,3 2,4 2,4 5,3 5,5 1,8 6,3 36,7 13,9 29,6 4,6 261,2 1,4 16,8 53,9 44,4 162,3 215,5 73,5 72, 738,8 25 MALATTIE NON TABELLATE 2 valore 15 1 5 Ipoacusia e sordità Tumori Altre neuropatie periferiche Artrosi ed affezioni correlate Affezione dei dischi intervertebrali Tendiniti Sindrome del tunnel carpale Altre e indeterminate 19

TAV. 44 LE REGIONI E IL TIPO DI MALATTIA Malattie Professionali manifestatesi nell anno 28 e definite a tutto il 31 ottobre 21 Tutte le aziende industriali e artigiane REGIONI N. casi N. casi MALATTIE TABELLATE 34-Amine 42-Malattie 5-Ipoacusia 52-Malattie 56-Neoplasie alifatiche cutanee e sordità osteoarticolari da Asbesto PIEMONTE VALLE D AOSTA LOMBARDIA LIGURIA BOLZANO TRENTO TRENTINO A. A. VENETO FRIULI V. GIULIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE 426 56, 1,8,4 2,8,5 13, 14 1,8,1 -,1 -,1 717 94,2 1,6 2,2 4,7 1,1 18,5 238 31,3,7,3 4,3,1 9,3 77 1,1 -,4 1,1,7,5 83 1,9 -,1 - -,7 16 21, -,5 1,1,7 1,2 414 54,4-1,2 2,5,1 5, 4 52,6,7,5 3,7,4 9,2 1.56 25,,3 2,8 2,2,4 8, 98 119,3 1,7 2,5 3, 1,8 6, 347 45,6 - -,5-1,8 488 64,1,3 -,9,4 2, 288 37,8,4,5 4,1,5 2,2 49 53,7,1,7 1,3,7-1 1,3 - -,1 - - 173 22,7,1,3 1,4,1 5,8 258 33,9 -,3 3,2-8, 54 7,1 -,1 -,1,7 174 22,9,3 1,2 3,3,3-266 35,,1,9 4,7,3 3,2 36 4,2,1 3, 2,5 2,8,7 7.61 1. 8,3 17,3 46,5 1,2 94,7 1.395 183,3 4,2 2,9 12, 1,7 41, 2.534 333,,9 5, 9,5 1,6 23,4 2.31 266,9 2,4 3, 8,5 2,8 12,1 1.78 141,7,5 2,5 9,3 1,2 14,5 572 75,2,3 3,9 7,2 3, 3,8 MALATTIE TABELLATE 45 4 35 3 valore 25 2 15 1 5 34-Amine alifatiche 42-Malattie cutanee 5-Ipoacusia e sordità 52-Malattie osteoarticolari 56-Neoplasie da asbesto 9-Silicosi 91-Asbestosi Altre NORD-OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE 11

TIPO DI MALATTIA distribuzione 99-MALATTIE NON TABELLATE 9-Silicosi 91-Asbestosi altre Totale ipoacusia tumori altre Artrosi ed affezioni dei tendiniti sindrome Altre e TOTALE e sordità neuropatie affezioni dischi inter- del tunnel Indeterminate periferiche correlate vertebrati carpale 1,8 4,2 2, 26,5 5,4 3,2 1,4 1,2 3,9 11, 2, 1,3 29,4 -,3,3,9,3,1 -,1 -,1 -,3,9 1,6,8 6,3 36,8 13,8 3,5 3,2 1,8 13,3 13,5 2,4 5,9 57,4 1,6 6,6,7 23,5 1,3,5,8-1,6 1,4,1 2, 7,8,1,3,8 3,8,4,1 -,3 1,8 1,8,8 1,1 6,3,3 -,7 1,8,9-1,4,5 2,8 2,8 -,7 9,1,4,3 1,6 5,7 1,3,1 1,4,8 4,6 4,6,8 1,7 15,4,4,5 2,8 12,5 7,,3 2,5 1,3 1,6 12, 5,9 2,4 41,9 -,4 2,5 17,3 2,5,5 1,7 3,9 13,3 7,9 3,2 2,2 35,2,9 2,2 1,4 18,3 11,7 2, 14,2 6,4 27,9 88, 24,2 12,4 186,7 1,1 3,5 6,7 26,4 1,4 1,3 3, 4,9 27,2 23,3 13,4 9,5 92,9,1,8,8 4,1 8,1 1,4 3,2 3,2 4,3 5,8 6,7 8,8 41,5,1,3 1,1 5, 6,7,5 9,7 4,1 8,9 21,4 2,9 4,9 59,1 1,1,5 1,6 1,9 2,8,3 1,6 8, 7,2 2, 1,3 3,8 26,9,9,4 1,6 5,7 7,4,3 4,7,8 15,4 9,5 6,6 3,5 48,1 - -,1,3,3 -,3,1,1 - -,3 1,1-4,1 2,4 14,2 2,5,5,3 1,3 1,4 1,2,5,8 8,5,3,9 1,1 13,7 5,1 1,6,9 1,7 2,9 4,7,8 2,5 2,2 -,7-1,6 2,5 - -,1 1,4,7,1,7 5,5,7,3 2,5 8,4 1,3,1 2,4 1,8 4,6 2,5,1 1,6 14,5-2,2 3,2 14,6 6,3,3 1,1 1,8 2,9 3,2,4 4,5 2,4 3,,7 2,2 15, 3,8,3 1,6,9 1,6 2,8 2,1 3,2 25,2 13,9 29,6 4,6 261,2 1,4 16,8 53,9 44,4 162,3 215,5 73,5 72, 738,8 5, 11,8 9,2 87,8 2,8 7,4 5,4 3,2 18,8 26,1 4,5 9,5 95,5 1,7 3,4 8,3 53,7 22,5 2,9 19,8 12,5 56,4 112,5 34, 18,7 279,2 2,4 5,1 1,1 46,4 28, 3,5 17,5 2,1 47,7 52,4 24,3 26,9 22,5 1,8 6,3 7,6 43,8 19,1 2,5 8,5 5,9 25,9 18,5 8,1 9,3 97,9 3, 2,9 5,4 29,6 1,1,5 2,6 2,8 13,5 5,9 2,5 7,6 45,6 12 MALATTIE NON TABELLATE 1 8 valore 6 4 2 Ipoacusia e sordità Tumori Altre neuropatie periferiche Artrosi ed affezioni correlate Affezioni dei dischi intervertebrali Tendiniti Sindrome del tunnel carpale Altre e indeterminate NORD-OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE 111

TAV. 45 GLI ANNI E IL TIPO DI CONSEGUENZA Malattie Professionali manifestatesi nel periodo 1994-28 e definite Tutte le aziende industriali e artigiane ANNI 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TIPO DI CONSEGUENZA Temporanea Permanente Morte TOTALE in capitale in rendita totale 878 - - 4.38 213 5.129 714 - - 3.39 248 4.271 724 - - 3.212 34 4.24 599 - - 3.154 274 4.27 632 - - 2.863 313 3.88 79 - - 3.547 165 4.421 677 1.75 1.612 3.317 198 4.192 728 2.143 1.2 3.163 211 4.12 653 2.12 992 3.94 27 3.954 627 2.54 925 2.979 185 3.791 61 2.287 983 3.27 141 4.12 491 2.63 1.144 3.774 182 4.447 541 3.96 1.298 4.394 219 5.154 524 3.83 1.216 5.46 626 6.196 571 4.83 1.57 6.337 72 7.61 TIPO DI CONSEGUENZA E ANNO 7 6 valore assoluto 5 4 3 2 1 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 TEMPORANEA PERMANENTE MORTE 112

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