Pubblicamente CGIL V O T A N. Accordo separato TUTTI A ROMA PER LA MANIFESTAZIONE CGIL DI SABATO 4 APRILE

Documenti analoghi
Azienda Policlinico di Modena. Elezioni RSU 2012: perché votare FP CGIL

PROTOCOLLO PER LA DEFINIZIONE DEL CALENDARIO DELLE VOTAZIONI PER IL RINNOVO DELLE RAPPRESENTANZE UNITARIE DEL PERSONALE DEI COMPARTI

La riforma del diritto di sciopero nei trasporti

mercoledì 22 gennaio 2014

CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI ottobre 2014 E DEI LAVORATORI ITALIANI DAL RIFORMISMO ANNUNCIATO ALLE BUONE RIFORME

Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali

Misurazione della rappresentatività.

ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI

25 Ottobre Il Sole 24 Ore Sanità

Il servizio al link:

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Dare attuazione all impegno a verbale previsto all art. 2 con l elaborazione delle linee guida in materia di produttività.


I N. LO STUDIO UIL p. 2. SUL WEB E SULLA STAMPA da p. 3

Il giorno 7 aprile alle ore 17.00, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra:

Perché la CGIL non ha firmato il contratto dei Vigili del Fuoco?

NOTIZIARIO DEL 9 GENNAIO

Per l A.Ra.N.: Avv. Massimo MASSELLA DUCCI TERI Presidente dell A.Ra.N. Firmato. Per le Organizzazioni e Confederazioni sindacali: SINAFO firmato

COMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano

Assemblee unitarie in tutte le scuole della provincia. governo sul personale della scuola

Promuovere la BILATERALITÀ. Avellino a cura di Bruno Vitali, vicepresidente Fondimpresa

Il lavoro nei servizi pubblici tra blocco dei contratti e tagli

TUTTE LE (FINTE) MANCE DI RENZI AI PENSIONATI

PROTOCOLLO D INTESA. In tale contesto le Parti:

Il giorno 4 agosto 2011, alle ore 15.00, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra:

l Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (A.Ra.N)

VERBALE GENERALE DEL CONGRESSO DI CIRCOLO

SOMMARIO DEL 10 LUGLIO Cgil, Cisl, Uil e Confindustria difendono il carrozzone.. Confederali e Squinzi difendono carrozzone PA

PROTOCOLLO PER LA DEFINIZIONE DEL CALENDARIO DELLE VOTAZIONI PER IL RINNOVO DELLE RAPPRESENTANZE UNITARIE DEL PERSONALE DEI COMPARTI

LEGGE DI BILANCIO Le valutazioni delle organizzazioni sindacali dei medici e dei dirigenti sanitari del Ssn

CASSA INTEGRAZIONE METALMECCANICI GENNAIO 2010 E CONFRONTO TRA VOLUMI TOTALI 2009 E 2008

Rinnovo CCNL Elettrici: IPOTESI DI ACCORDO RELATIVA AL TRIENNIO

FILCTEM -CGIL FEMCA - CISL UILTEC - UIL

CONFESERCENTI Sabato, 12 settembre 2015

MESSINA MILAZZO INGRESSO LIBERO LUGLIO LUGLIO AREA EX FIERA CAPO D ORLANDO PIAZZA MATTEOTTI. marina garibaldi.

Deliberazione n. 10/III C./2007

SLC - CGIL Sindacato Lavoratori Comunicazione FISTel - CISL Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni UILCOM - UIL

IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO. fare insieme. difendere l impresa & il lavoro. tutele salariali per tutti collegamento salari & produttività

Rassegna Stampa. Mercoledì 04 Gennaio 2017

Quotidiano. Data Pagina Foglio

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto scuola per il biennio economico 2008/2009

LE SPESE DI PERSONALE ALLA LUCE DELLA NUOVA CONTABILITA E DELLA LEGGE DI BILANCIO /04/2017 Giuseppe Canossi

BOZZA di PIATTAFORMA. per il RINNOVO del CONTRATTO COLLETTIVO. NAZIONALE di LAVORO dei LATERIZI MANUFATTI CEMENTIZI - INDUSTRIA * * *

Circolare N.33 del 4 Marzo 2014

La CGIL STRUTTURA e SISTEMA DI FINANZIAMENTO. a cura del Dipartimento Politiche Organizzative CGIL Lombardia

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO. Premessa

L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE

La successiva preintesa dell agosto 2001 di modifica dell allegato sulla legge 146 non è stato firmato, quindi non è operante.

LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL

NUOVO MODELLO CONTRATTUALE LE PROPOSTE IN CAMPO. Scheda a cura di : ULIANO STENDARDI

SINTESI DEL V RAPPORTO UIL SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI OTTOBRE 2016

L accordo sul nuovo apprendistato professionalizzante nel settore industria

La Cassa Integrazione Guadagni

i dossier IMU L impatto della sospensione per la prima casa a cura di Renato Brunetta

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM)

Roma, 01 agosto Ai Presidenti Ordini, Collegi e Associazioni professioni sanitarie. Oggetto: Firma Ipotesi CCNL Cooperative Sociali

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO

L art. 8 D.L. 138/2011: Ambiti, materie, criticità della contrattazione di prossimità

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL SOCIALE 2 ART. 1 - COSTITUZIONE DELLA CONSULTA 2 ART. 2 - COMPITI DELLA CONSULTA COMUNALE DEL

GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET MARZO 2010

LE RETRIBUZIONI DEI DIPENDENTI PUBBLICI. ANDAMENTI DAL 1992 AL 2007 E CONFRONTI CON IL PRIVATO

NOTE TECNICHE SUL PROGETTO DI

Oggetto: contributo minimo APE, di cui all Accordo delle parti sociali nazionali del 6/4/2016.

SCHEDA RIASSUNTIVA DELL IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DELL INDUSTRIA ALIMENTARE

Computo dei lavoratori

La contrattazione integrativa nel settore turismo. Roma, 1 febbraio 2010

IL COORDINATORE UNICO AD INTERIM DELLE RISORSE UMANE

Comunicato Stampa 7 RAPPORTO 2016 UIL del Lario Como-Lecco (Luglio 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE nelle Province di Como e Lecco Primi 7 mesi anno 2016

1. Lavoro, Renzi smantella la riforma Fornero/Apprendistato

INFORMATIVA NOMINA RLS

UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE, 34

CCNL relativo ai direttori dei servizi generali ed amministrativi delle scuole (DSGA)

Relazione Finanziaria trimestrale del Gruppo al 31 marzo 2015

COSTITUZIONE E FUNZIONE DEI FONDI DI SOLIDARIETÀ BILATERALI. ai sensi dell articolo 3, comma 4, legge 28 giugno2012, n. 92

Regolamento per le elezioni primarie del candidato del centrosinistra a sindaco di Firenze per le elezioni amministrative del 2009

(CGIL CISL UIL CONFINDUSTRIA 10 gennaio 2014)

TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014)

Il percorso continua...

Regione: problemi al sistema informatico, i contributi per i lavoratori slittano di due mesi Carra (PD): dov è l efficienza lombarda?

TFR in busta paga: scelta irreversibile

Legge di stabilità 2016 e enti di ricerca. La finanziaria e le implicazioni sul personale

SIEMENS - Divisione Gorla Siama - Archivio della Commissione interna e del Consiglio di fabbrica

PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

LE LINEE DI RIFORMA DELLA STRUTTURA DELLA CONTRATTAZIONE IL DOCUMENTO CONDIVISO DA UIL, CISL E CONFINDUSTRIA

sabato 30 novembre 2013

DISPOSITIVO FINALE DEL CDN FISAC/CGIL ROMA, 26/27 MARZO 2015

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. COMUNE DI CARPIANO Provincia di Milano

DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE della CANDIDATURA per L ELEZIONE DELLA R.S.U. 5-7 marzo 2012 presso (1)

Contratto collettivo integrativo di lavoro

Gruppo ICOT: nonostante le promesse gli stipendi non sono arrivati

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO PER LA FREQUENZA SCOLASTICA E PER LA PARTECIPAZIONE A SOGGIORNI DI STUDIO ALL ESTERO

Audizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale

In pratica è quasi decuplicato.


Assenza per malattia nella Pubblica Amministrazione e Spending Review: risparmiare poco per spendere molto e non applicare la legge.

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19

PILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO

C.C.N.L. CREDITO Attivi unitari Assemblee dei lavoratori e delle lavoratrici

Transcript:

Periodico della Fp Cgil Pubblicamente Friuli Venezia Giulia Pubblicamente CGIL Febbraio 2009 1 FEBBRAIO 2009 Anno 5 N. 1 Febbraio 2009 - Poste Italiane Spa - sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, UD DCB FUNZIONE PUBBLICA ROMA - SCIOPERO FP E FIOM DEL 13 FEBBRAIO 2009 Accordo separato da piazza San Giovanni... V O T A N TUTTI A ROMA PER LA MANIFESTAZIONE CGIL DI SABATO 4 APRILE O All interno un inserto speciale di 4 pagine sull accordo separato e su perché bisogna votare NO....al Circo Massim o REFERENDUM CGIL VALANGA DI NO AI CONTRATTI SEPARATI FIRMATI DA CISL E UIL a pagina 2 SOS REDDITI IL 18 MARZO SCIOPERO REGIONALE a pagina 2

2 Pubblicamente Febbraio 2009 I referendum Cgil sui contratti separati Pubblico impiego e sanità privata, un chiaro no ai contratti separati I lavoratori del Fvg bocciano con oltre il 90% di voti contrari i rinnovi siglati senza la Fp-Cgil. L affluenza superiore al 50% Quasi 200mila lavoratori coinvolti e 2.500 sedi sparse per tutto il Paese, poco meno di centomila votanti. E una schiacciante vittoria del no agli accordi separati firmati senza la Fp-Cgil. Questo l esito dei referendum che hanno interessato prima la sanità privata Aris, il 20 e 21 gennaio, poi i lavoratori delle agenzie fiscali, dei ministeri e degli enti pubblici non economici, che hanno votato il 9 e il 10 febbraio. Nei comparti pubblici, dove a livello nazionale ha votato il 47% degli addetti, e oltre il 50% nelle agenzie fiscali e nel parastato, il 94,6% ha bocciato i contratti sottoscritti da Cisl, Uil e Confsal. Una percentuale schiacciante, arrivata al termine di una consultazione molto vicina, per livelli di partecipazione, alle percentuali di votanti riscontrate in occasione del rinnovo delle Rsu. Tutto è stato, a differenza di quanto affermano gli esponenti delle altre organizzazioni sindacali, fuorché un voto a uso e consumo della Cgil: non a caso i votanti hanno superato del 68% il numero di consensi ottenuti dalla Cgil nelle elezioni Rsu e di tre volte il numero degli iscritti Fp nei settori coinvolti. UNA VALANGA DI NO AI CONTRATTI PUBBLICI FIRMATI SENZA LA CGIL Addetti Votanti No al CCNL Sì al CCNL Bianche-nulle Comparto coinvolti nel referendum nr % nr % nr % nr % Agenzie fiscali 1.207 699 57,90% 622 88,98% 71 10,15% 6 0,85% Ministeri 1.068 562 52,60% 527 93,77% 31 5,51% 4 0,71% Parastato 850 496 58,30% 472 95,16% 22 4,43% 2 0,40% TOTALE 3.125 1.757 56,22% 1.621 92,25% 124 7,05% 12 0,68% dati Friuli Venezia Giulia VINCE IL NO ANCHE NELLA SANITÀ PRIVATA Addetti Votanti No al CCNL Sì al CCNL Bianche-nulle Comparto coinvolti nel referendum nr % nr % nr % nr % Sanità privata 428 233 54,43% 224 96,13% 9 3,86% 0 0,0% dati Friuli Venezia Giulia Il 18 marzo sciopero regionale Un risultato eccezionale ottenuto grazie all impegno delle nostre rappresentanze sindacali Cgil che hanno operato con passione ed energia. «Questo significa ha affermato commentando gli esiti del referendum Alfredo Garzi, della segreteria nazionale Fp-Cgil che nei posti di lavoro c era la richiesta di esprimersi, direttamente e in maniera chiara, sugli accordi che incidono sulle condizioni economiche e sulle condizioni di lavoro. La Cgil si è messa al servizio di questa domanda di democrazia, e lo ha fatto attraverso le centinaia di delegate e di delegati che, con il loro impegno, hanno permesso che si realizzasse questo evento straordinario. Non intendiamo appropriarci della rappresentanza di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori che hanno votato. Constatiamo che la stragrande maggioranza dei lavoratori condivide la nostra idea di democrazia. Per questo ringraziamo tutti coloro che sono andati a votare, comunque si siano espressi». Per quanto riguarda la nostra regione, hanno partecipato al voto oltre 1.700 lavoratori pubblici, pari complessivamente al 56% dei lavoratori interessati: in tutti e tre i settori si è superato il 50% dei votanti, e complessivamente la percentuale dei no si è attestata al 92%. SANITÀ PRIVATA Oltre al 50%, sia a livello nazionale che in regione, la partecipazione al referendum della sanità privata. In Friuli Venezia Giulia la percentuale di votanti è stata del 54,4% e i no hanno superato il 96%. Il segnale che arriva da tutti i referendum Cgil è chiaro: i contratti nazionali firmati da Cisl e Uil vanno riaperti e modificati in profondità. Sos redditi, il Fvg scende in piazza Pubblicamente Periodico della Fp Cgil Fvg Anno 5 n. 1 Febbraio 2009 Registrazione Tribunale di Trieste n. 1116 del 29/7/2005 Direttore responsabile Riccardo De Toma stampa Centro Stampa Editoriale Grisignano di Zocco (Vi) Dlgs n. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali La informiamo che, ai fini della gestione del presente abbonamento, i suoi dati personali sono forniti direttamente alla tipografia dalla segreteria della Cgil Funzione Pubblica. I suoi dati, nel rispetto del D.Lgs.196/2003, non verranno comunicati a terzi, né altrimenti diffusi. Per qualsiasi informazione e/o rettifica può scrivere o telefonare allo Fp Cgil Fvg. Braccia incrociate quattro ore e manifestazione a Udine Tutelare i redditi dei lavoratori e dei pensionati, difendere il ruolo della contrattazione nazionale, estendere gli ammortizzatori sociali ai lavoratori precari, rafforzare le politiche per il ricollocamento e la formazione. Queste le motivazioni dello sciopero generale proclamato dalla Cgil Friuli Venezia Giulia per mercoledì 18 marzo. L astensione dal lavoro, che sarà di quattro ore, coinciderà con lo sciopero nazionale della scuola e sarà accompagnato da una manifestazione che si terrà a Udine nel pomeriggio». Il corteo partirà da piazzale Diacono e si concluderà in piazza San Giacomo, alla presenza di Enrico Panini della segreteria nazionale. A seguire un concerto dal vivo del gruppo Radio Zastava. L annuncio dell iniziativa è stato dato dal segretario regionale della Cgil Franco Belci in occasione del direttivo tenutosi a Udine il 13 febbraio scorso, alla presenza della segretaria confederale Susanna Camusso. Al centro del direttivo l avvio della consultazione in merito all accordo separato sulla riforma della contrattazione, che si concluderà il 20 marzo, due settimane prima della manifestazione nazionale in programma a Roma il 4 aprile. Ma lo sciopero serve soprattutto per chiedere anche alla Regione strategie più rapide ed efficaci contro la crisi economica: «La situazione ha detto Belci richiede risposte in tempi rapidi non solo a livello nazionale, ma anche da parte dell amministrazione regionale. Dopo la prima riunione del tavolo anticrisi, ci aspettiamo dal presidente Tondo la convocazione di incontri più ristretti, capaci di affrontare l emergenza con interventi concreti e di immediata applicazione. Il ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga è un primo segnale positivo, ma bisogna varare subito misure di sostegno alla formazione e al ricollocamento dei lavoratori colpiti dagli esuberi. Su questo versante serve una legge ad hoc, che possa colmare la lacuna aperta con l abrogazione del reddito di cittadinanza. Riteniamo insufficiente infatti l istituzione del fondo antipovertà, misura che tra l altro non condividiamo perché esclude i lavoratori immigrati». Di ammortizzatori sociali e sostegno al reddito ha parlato anche Susanna Camusso. «Dal Governo ha dichiarato a Udine sono arrivati finora soltanto annunci. Otto miliardi sugli ammortizzatori sociali nel biennio 2009-2010 sarebbero un intervento adeguato, ma per ora si tratta solo di una previsione, sulla quale tra l altro l Unione europea deve ancora pronunciarsi per la parte di propria competenza, che è quella preponderante. Il Governo dovrebbe quantomeno rendere immediatamente disponibile la sua quota per l anno in corso, che ammonta a poco più di 1 miliardo. Le risorse attuali, infatti, non solo non consentono un estensione degli ammortizzatori sociali alle categorie non coperte, ma nemmeno a garantire interamente le richieste di cassa integrazione già avanzate». Ma le critiche della Cgil riguardano l intera manovra anticrisi del Governo: «Berlusconi ha parlato di 80 miliardi, secondo i nostri calcoli siamo a quota 9. Mentre gli altri Paesi si muovono tempestivamente e con risorse adeguate, il nostro Governo stanzia poco e quel poco in ritardo. Anche sull auto, dove i ritardi nel varo degli incentivi hanno prodotto il risultato di congelare il mercato. Non a caso le vendite, già in forte flessione, sono crollate». La Camusso è tornata anche sulla proposta di una tassa di solidarietà sui redditi al di sopra dei 150mila euro: «Francamente non comprendiamo le critiche del segretario generale della Cisl su questa proposta, che è perfettamente coerente con la piattaforma sulla politica dei redditi presentata unitariamente da Cgil, Cisl e Uil nel 2007. Naturalmente si tratterebbe di una misura temporanea e di emergenza, che nasce da una logica di solidarietà e di redistribuzione della ricchezza. I dati, del resto, dimostrano in modo inequivocabile che la forbice tra i redditi, negli ultimi anni, si è allargata ulteriormente. Non a caso altri Paesi come Stati Uniti, Francia e Germania hanno già varato misure analoghe».

Pubblicamente Febbraio 2009 3 INSERTO SPECIALE Friuli Venezia Giulia Friuli Venezia Giulia DAI UN FUTURO AI CONTRATTI Boccia il modello contrattuale firmato da Cisl, Uil, Ugl, Cisal e Confsal I perché del NO all accordo separato che spegne salario e contratti vota NO

INSERTO SPECIALE 6 buoni motivi per dire NO all accordo separato IL SALARIO VA GIÙ il salario non recupererà mai neanche lontanamente l aumento dei prezzi perché l accordo separato prevede un metro corto e una base di calcolo schiacciata per calcolare gli aumenti di salario dei contratti nazionali metro corto (IPCA) l indice (IPCA) che dovrebbe misurare l inflazione futura - e quindi i conseguenti aumenti contrattuali nel triennio - NON MISURERÀ nè l aumento dei mutui, nè l aumento di benzina, di combustibile, di una serie di alimenti e di tutti gli altri prezzi che crescono per effetto dell energia importata dall estero. base schiacciata mentre oggi l aumento percentuale degli stipendi è calcolato su tutto il salario (stipendio/progressioni/ anzianità/i.i.s./fondi produttività/straordinario etc.), l accordo separato prevede che i futuri aumenti si calcolino su una base fatta SOLO dalle voci di carattere stipendiale (con esclusione di tutto il resto del salario). Così la base si ridurrà del 20-30% e gli aumenti salariali pure. TREMONTI E BRUNETTA DA SOLI DECIDERANNO GLI AUMENTI per il pubblico impiego l accordo prevede che i soggetti neutrali (??) che misureranno l inflazione futura saranno i ministri competenti. Gli aumenti, inoltre, non potranno sforare lo stanziamento fatto dal Governo in Finanziaria. Così decide uno solo: il Governo.

INSERTO SPECIALE ADDIO AL RECUPERO DELL INFLAZIONE REALE per il Pubblico Impiego, la differenza tra inflazione vera nel triennio contrattuale e l aumento avuto con il metro corto e la base schiacciata, potrà avvenire solo nel successivo triennio contrattuale: un attesa lunga da 4 a 6 anni! SI POSSONO PEGGIORARE I CONTRATTI NAZIONALI i Contratti Nazionali potranno essere peggiorati nella parte normativa ed economica dalle trattative di 2 livello (di Ministero, di Ente nazionale, di Azienda, di Ente locale). LE TASSE SUGLI STIPENDI NON SCENDONO MAI avevamo chiesto un abbassamento delle tasse sugli stipendi. Su questo l accordo separato prevede... nulla! Forse... qualche sgravio sul 2 livello ma, tanto per cambiare, solo compatibilmente con le risorse stanziate dal Governo. SI LIMITA IL DIRITTO DI SCIOPERO SANCITO DALLA COSTITUZIONE l accordo prevede una gravissima limitazione al diritto di sciopero nei servizi pubblici locali (2 livello). Si comincia da lì e poi... Sacconi ha già annunciato limitazioni gravi allo sciopero nei servizi pubblici.

Fermiamo INSERTO SPECIALE la STANGATA TUTTI (O QUASI) I SOLDI IN MENO dell accordo separato Vediamo da vicino l effetto negativo sui salari della base schiacciata e del metro corto previsti dall accordo separato DA BOCCIARE SALARIO GIÙ A CAUSA DELLA BASE DI CALCOLO SCHIACCIATA PREVISTA DALL ACCORDO SEPARATO DA BOCCIARE Comparto Attuale base di calcolo (TUTTO il salario) Base di calcolo dell accordo separato (SOLO voci stipendiali) Salario giù causa la base di calcolo schiacciata Ministeri 100% 71% -29% Enti pubblici non economici 100% 67% -33% Agenzie Fiscali 100% 67% -33% Sanità 100% 80% -20% Autonomie Locali Comparto Unico 100% 82% -18% Contratti privati: anche per i contratti privati è prevista una base di calcolo diversa dall attuale. Le linee guida della Confindustria ci dicono già come sarà: più bassa! Come e quando si vedrà! SALARIO GIÙ A CAUSA DEL METRO CORTO (IPCA) PREVISTO DALL ACCORDO SEPARATO DA BOCCIARE Contratti nazionali pubblico impiego Aumento contrattuale medio ottenuto con i contratti nazionali Aumento contrattuale che ci sarebbe stato - invece - con il metro corto (IPCA) Cambia film! Vota NO all accordo separato Salario giù causa il metro corto IPCA 2002/2003 +5,66% +5,40% -0,26 2004/2005 +5,01% +4,50% -0,51 2006/2007 +4,85% +4,20% -0,65 TRADUZIONE DELLE DUE TABELLE IN SOLDI. I contratti nazionali firmati e validi dal 2002 al 2007 hanno dato un aumento medio di circa 103 euro al mese. Al contrario, con il metro corto e la base schiacciata previsti dall accordo separato, l aumento medio negli stessi anni sarebbe stato di soli 66 euro circa al mese, con una perdita di 37 euro al mese circa per tutti questi anni: migliaia di euro in meno per i lavoratori. BOCCIA UN FUTURO CHE PUNISCE IL SALARIO! Dì NO a futuri contratti con il salario che scende

Pubblicamente Febbraio 2009 7 SPECIALE LO SCIOPERO DEL 13 FEBBRAIO DI FP E FIOM LE IMMAGINI DELLA MANIFESTAZIONE DI ROMA In piazza 700mila FP e FIOM insieme per riportare SU salari, diritti e contratti

8 Pubblicamente Febbraio 2009 Fai nascere una nuova stagione di diritti BOCCIA L ACCORDO SEPARATO Vieni con la CGIL a ROMA CGIL alla grande manifestazione di SABATO 4 APRILE