Chi siamo. Dove siamo. Quanti siamo

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Chi siamo Siamo una cooperativa sociale di tipo B, per l inserimento lavorativo e l integrazione sociale di persone denominate a vario titolo svantaggiate. Dove siamo Sede LEGALE Via Coniugi Curie 3-265 Inzago (Mi) Sede OPERATIVA Vicolo Pastore 4-265 Inzago (Mi) Tel.29549586 - Fax 295313266 Mail: info@ilgranellinodisenapa.net Pec: granellino@pec.confcooperative.it Sito : www.ilgranellinodisenapa.net Sedi LAVANDERIA Via Di Vittorio 13 265 Inzago (Mi) Via Boccaccio 18 265 Inzago (Mi) Deposito VERDE Via Dei Mille - 265 Inzago (Mi) Quanti siamo Compagine sociale al 31/12/212 Forza lavoro anno 212 n. 98 soci n. 81 lavoratori 1

Committenti e clienti Enti Pubblici Aziende Privati Coop.Sociali Cosa facciamo SERVIZI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE MANUTENZIONE PARCHI E GIARDINI SERVIZIO DI LAVANDERIA E STIRERIA SORVEGLIANZA ISOLA ECOLOGICA Siamo soci Confcooperative Milano Settore Federsolidarietà Foncoop BCC Inzago CS&L Consorzio Sociale Mag 2 Forum Permanente Terzo Settore della Martesana 2

Breve storia della cooperativa Il Granellino di Senapa nasce nel 1995 a Inzago dalla voglia di persone motivate nel campo sociale di mettersi insieme per attuare interventi di integrazione socio-lavorativa per persone disabili. La prima attività della Cooperativa è stata quella della manutenzione del verde. Successivamente si è avviato e sviluppato il settore Pulizie, a cui sono seguiti la gestione di lavanderie, interventi di piccola manutenzione e per ultimo la custodia dell isola ecologica. In questo contesto molti dei soci sono cresciuti e grazie ad esso, hanno assunto competenze, prodotto esperienze, acquisito l autonomia necessaria in un impresa, seppur sociale. In questi anni abbiamo sempre cercato di mantenere: - l impegno sempre attento all ascolto e al confronto con le altre realtà del terzo settore - la disponibilità alla collaborazione per progetti sociali con gli Enti di riferimento e lasciandoci coinvolgere in varie iniziative. Nei primi anni l integrazione lavorativa riguardava principalmente l accoglienza di soggetti disabili; nel corso degli anni la nostra attenzione si è spostata su progetti di inserimento lavorativo rivolti anche ad altre categorie di soggetti svantaggiati. Negli ultimi anni, le persone inserite nella nostra cooperativa, sono riconducibili a tutte le categorie previste dalla Legge 381/91: tossicodipendenti o alcoldipendenti, carcerati affidati ai servizi sociali, portatori di handicap, malati psichici, soggetti a rischio di emarginazione sociale come donne vittime di abusi, donne sole con bambini piccoli a rischio di povertà ed emarginazione. Principi ispiratori (dallo statuto) ART. 3 Scopo della Cooperativa è la promozione umana e sociale attraverso il lavoro dei soci. La Cooperativa non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini. La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed agli insegnamenti della dottrina sociale della Chiesa Cattolica ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l'impegno, l'equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche. La Cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali anche mediante il coinvolgimento delle risorse vive della comunità, dei volontari, dei fruitori dei servizi ed enti con finalità di solidarietà sociale, attuando in questo modo - grazie all'apporto dei soci lavoratori - l'autogestione responsabile dell'impresa. 3

andamento DELLA COOPERATIVA ANDAMENTO FORZA LAVORO Il numero dei dipendenti al 31/12/212 è aumentato rispetto al 211. Pulizie 6 4 2 15 1 5 212 211 21 29 28 27 26 25 24 23 22 21 2 1999 1998 Lavanderia 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Verde 212 211 21 29 28 27 26 25 24 23 22 21 2 1999 1998 Amministrazione 212 211 21 29 28 27 26 25 24 23 22 21 2 1999 1998 Lavanderia 6 4 2 212 211 21 29 28 27 26 25 24 23 22 21 2 1999 1998 Amministrativi 1 8 6 4 Totale dipendenti 81 2 19 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 4

A N N O 2 1 2 56.42 ; 21% 63.96 21% FATTURATO AL NETTO DELL'I.V.A. Settore Verde 134.551 ; 49% 49.753 ; 18% Enti Condomini Ditte Privati Settore Pulizie 1.854 ; 1% 55.623 ; 4% 76.25 ; 56% 42.832 ; 3% Enti Condomini Ditte e Cooperative Privati Settore Lavanderia 78.796 ; 29% 189.112 ; 71% Enti Ditte e Coop 5

Suddivisione Fatturato 274.371 ; 15% 267.99 ; 15% 1.265.515 ; 7% Lavanderia Pulizie Verde Considerazioni Nelle cooperative sociali di tipo B il lavoro costituisce anche lo strumento per supportare la persona nel percorso di autonomia ed inserimento sociale. In genere non si tratta soltanto di imparare un lavoro qualsiasi, ma un lavoro in particolare che richiede di acquisire conoscenze e competenze specifiche e di arricchirsi anche di altre capacità che esulano dallo specifico campo professionale. Per questo, spesso, l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate è un processo complesso che quasi sempre richiede una preparazione ed una conseguente gradualità. Questa gradualità, talvolta dipende anche da altri fattori relativi al livello di consolidamento della cooperativa stessa (per esempio se ha sufficienti commesse di lavoro, ecc...) ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE Il fatturato della cooperativa è aumentato anche nel 212 2.. 1.8. 1.6. 1.4. 1.2. 1.. 8. 6. 4. 2. - 34.295 1.813.138 1998 1999 2 21 22 23 24 25 Fatturato ( ) 26 27 28 29 21 211 212 6

Persone base sociale I Soci lavoratori svolgono la loro attività per il raggiungimento dello scopo sociale. I Soci volontari prestano la loro attività gratuitamente esclusivamente per fini di solidarietà ai sensi della Legge 381/91 (art. 5 Statuto Sociale) Soci ordinari n. 2 Soci lavoratori n. 47 Soci svantaggiati n. 17 Soci collaboratori n. 2 Soci volontari n. 12 Totale Soci n. 98 Soci acquisiti nell anno n. 3 Soci dimessi nell anno n. 4 Base Sociale Ordinari Lavoratori Svantaggiati Collaboratori Volontari 2% 12% 21% 17% 48% Soci volontari Sono le persone che, attraverso il lavoro prestato, permettono di recuperare alcuni costi e di mantenere una serie di relazioni sociali nelle varie attività. TOTALE N. 12 7

SITUAZIONE SOCI AL 31.12.212 ORDINARI LAVORATORI SVANTAGGIATI COLLABORATORI VOLONTARI maschio femmina maschio femmina maschio femmina maschio femmina maschio femmina TOTALE 11 9 12 35 6 11 1 1 7 5 98 Titolo del grafico 5 4 3 2 1 Soci Ordinari Soci Lavoratori Soci Svantaggiati Soci Collaboratori Soci Volontari Uomini Donne ANDAMENTO BASE SOCIALE In questi anni si sono fatti sforzi affinché il maggior numero possibile dei dipendenti fosse anche socio. Resta un obbiettivo da perseguire trovare le modalità migliori per coinvolgere i soci nelle politiche sociali e nell attuazione delle linee di sviluppo sociale della cooperativa. 9 75 6 45 3 15 41 98 212 211 21 29 28 27 26 25 24 23 22 21 2 1999 n soci 8

PERSONALE Nello svolgimento dell attività produttiva la Cooperativa impiega principalmente Soci lavoratori retribuiti dando occupazione lavorativa alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. La Cooperativa può operare anche con terzi (art. 3 Statuto sociale). Tutto il personale dipendente Soci e non Soci è regolarmente assunto con il Contratto C.C.N.L. Cooperative Sociali. Inoltre in ottemperanza alla Legge 142/ è stato redatto un Regolamento Interno che approvato dall assemblea è stato presentato all Ufficio Provinciale del Lavoro di Milano. VARIAZIONE DEL PERSONALE Dipendenti 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 Pulizie 29 31 34 38 42 42 45 5 52 52 54 56 Lavanderia 7 1 1 12 Verde 7 7 7 9 8 9 1 1 8 8 8 8 Amministrativi 3 4 3 4 4 3 3 4 4 5 5 5 Totale 39 42 44 51 54 55 58 64 71 75 77 81 RAPPORTO D IMPIEGO Part-time 2 pulizie 1 verde 7 lavanderia 3 amm.vi Full-time 36 pulizie 7 verde 5 lavanderia 2 amm.vi Totale monte ore lavorate nell anno 212: Ordinarie n. 111.6 Straordinarie n. 8.472 Ore di assenza: Per malattia n. 5.461 Per maternità n. 1.124 Per infortuni n. 131 Altro n. 297 Per ferie godute n. 1.462 Assenza non Retribuita n. 59 Totale n. 17.984 9

LIVELLI S E T T O R E Pulizie Verde Lavanderia Amministrazione Livello A1 19 1 8 Livello A2 12 3 1 Livello B1 14 2 Livello C1 11 1 3 3 Livello D1 Livello E1 1 1 1 Apprendisti ALTRI SERVIZI PER IL PERSONALE, SOCI E DIPENDENTI Sicurezza ed igiene sul lavoro (D.lgs. 81 del 9/4/8) Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS): - Settore pulizie e lavanderia Riva Ingrid - Settore pulizie e lavanderia Trecca Anna Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione RSPP: - Mauro Coiro (Ditta Soterikon) Consulente esterno per la sicurezza Soterikon S.r.l. di Melzo. Medico responsabile dr. Luigi Taglione 1

ORGANIGRAMMA SICUREZZA AZIENDALE DATORE DI LAVORO Rita Sala MEDICO COMPETENTE Dr. Luigi Taglione R.S.P.P. Soterikon Coiro R.L.S. Riva Ingrid Trecca Anna PREPOSTO Operatori ADD. AL PRIMO SOCCORSO Carlo Barzaghi Ingrid Riva ADD. ALLA PREVENZIONE INCENDI Carlo Barzaghi Ingrid Riva 1) Formazione Professionale pulizie: consiste nel dare al personale la possibilità di approfondire metodologie di lavoro e di conoscenza dei prodotti da impiegarsi. Alcuni corsi vengono svolti dai nostri fornitori di attrezzature e prodotti. verde: consiste nel dare al personale la possibilità di partecipare a corsi di aggiornamento per migliorare la propria professionalità. I corsi vengono tenuti dalla Scuola Agraria del Parco di Monza. 2) Corsi Effettuati Verde: Scuola Agraria Parco di Monza Aggiornamento per lavori in quota Utilizzo piattaforme aeree. Pulizie: Ditta Magris Piano di igiene e sanificazione ambienti socio-sanitari. Ditta Kiter Sanificazione ospedaliera, tecniche di pulizia professionale e responsabilità di cantiere. Lavanderia: Ditta Magris Tecniche di pulizia professionale e utilizzo dei prodotti. Ditta Magris Organizzazione del lavoro in lavanderia. 11

Numero inserimenti INSERIMENTO LAVORATIVO PERSONE SVANTAGGIATE (LEGGE N. 381 ART. 4) Al fine di favorire l integrazione sociale delle persone svantaggiate, la Cooperativa può stipulare convenzioni, con Enti ed aziende pubbliche e private, aventi per oggetto la determinazione di un programma di inserimento lavorativo mirato (art. 4 Statuto sociale). Scheda inserimenti lavorativi al 31/12/212 (con certificazione ASL) 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 n.14 n.14 n.13 n.16 n.17 n.17 n.16 n.18 n.23 n.25 n.26 n.27 Soprattutto nell ultimo decennio si è verificato il progressivo ampliamento della fascia di popolazione soggetta a rischio di impoverimento e di conseguenza emarginazione sociale. Emerge sempre con maggior evidenza l inadeguatezza della Legge rispetto alla diversa dimensione dell emarginazione sociale, dello svantaggio e delle soglie minime di vivibilità. Altri inserimenti lavorativi area di emarginazione (senza certificazione ASL) P.L.O.C.R.S. Padri Somaschi Associazione Segnavia n. 3 Comune di Gessate n. 1 Comune di Carugate n. 1 Comune di Cassano d Adda n. 1 Comune di Inzago n. 1 Inserimenti lavorativi 1998-212 3 28 26 24 22 2 18 16 14 12 1 8 6 4 2 212 211 21 29 28 27 26 25 24 23 22 21 2 1999 1998 12

Rapporto svantaggi/normodotato (svantaggi solo con certificazione) Ai sensi dell art. 4 Legge 381/91 almeno il 3% dei lavoratori della Cooperativa sarà costituito da persone svantaggiate (art. 5 Statuto sociale). 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 52% 47% 4% 45% 44% 46% 38% 39% 48% 5% 53% 5% Tipologie di inserimento Dipendenze Psichiatria Handicap Immigrazione e tratta Emarginazione Carcere gli interlocutori Comuni di appartene nza Cooperativa Sociale Punto d'incontro Altri servizi preposti agli inserimenti lavorativi Consorzio C.S. & L. AFOL CELAV di Milano Tribunale di Milano Casa Della Carità Azienda Osp. di Melegnano Unità di Psichiatria 13

TIROCINI E BORSE LAVORO Totale effettuate nel 212 n 15 n 1 Amministrazione n 3 Lavanderia n 11 Pulizie In essere al 31/12/212 Settore Pulizie n 4 Totale effettuate e concluse nel 212 Sett.Pulizie n 7 (1 assunzione tempo det.) Sett.Lavanderia n 3 Sett. Amministrativo n 1 14

Molte strutture hanno collaborato con la cooperativa anche per inserimenti limitati nel tempo con finalità mirate all acquisizione di una prima confidenza con il lavoro, inteso non solo come reddito, ma soprattutto come comunicazione ed opportunità aziendale. In particolare segnaliamo, in collaborazione con l Azienda Ospedaliera di Melegnano l esperienza effettuata nel corso del 212 di n 1 tirocini a finalità risocializzante. PROGETTI IN CORSO In collaborazione con la FONDAZIONE CARIPLO PROGETTO Lavare,stirare integrare Il progetto presentato alla Fondazione Cariplo nel corso del 21 relativo all allestimento della lavanderia stireria presso la sede della Punto d Incontro in Via Di Vittorio è stato approvato nel corso del 211 per un totale di 1.. Il progetto è terminato ad agosto 212 ed è stata inviata la rendicontazione conclusiva; siamo in attesa del saldo di 6. euro nel corso del 213. Lavori di Pubblica Utilità Nel mese di luglio 211 è stata firmata una convenzione col Tribunale di Milano per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità ai sensi dell ART. 54 del D.L.Vo 28 Agosto 2 n. 274 e dell ART.2 del Decreto Ministeriale 26 marzo 21. La cooperativa accetta che tre condannati alla pena del lavoro di pubblica utilità ai sensi dell'art. 54 del decreto legislativo citato in premessa (guida in stato di ebbrezza) prestino presso le proprie strutture la loro attività non retribuita in favore della collettività. La convenzione prevede che la Cooperativa impieghi le persone condannate allo svolgimento di lavori di pubblica utilità in uno qualsiasi dei 3 settori produttivi. Nel corso del 212 sono stati effettuati 22 percorsi di Pubblica Utilità per un totale di 29 da inizio convenzione, equivalenti a circa 2.697 ore. 15

In collaborazione con il Consorzio CS&L Cascina Sofia DOTE LAVORO Anche nel 211 in collaborazione con il Consorzio CS&L la cooperativa ha partecipato alla Dote Lavoro inserita nel dispositivo Emergo della provincia di Milano. La Dote è uno strumento attraverso il quale la Provincia di Milano intende supportare l inserimento lavorativo in Cooperative di persone particolarmente fragili. In questo caso è indirizzata a disabili psichici. La Cooperativa ha avviato 3 Doti (per 3 soggetti) e sta procedendo alla rendicontazione della documentazione richiesta dal Consorzio CS&L e dalla Provincia di Milano. L entità del finanziamento al momento non è quantificabile in quanto verrà erogato in base alle presenze delle persone coinvolte e da un altra serie di variabili. COLLABORAZIONI Enti Comune di Inzago - Comune di Melzo - Comune di Gessate - Comune di Carugate - Comune di Pessano con Bornago - Comune di Vimodrone - Comune di Bussero - Comune di Pozzuolo Martesana - Fondazione Ospedale Marchesi di Inzago - LISM Simone Sorge di Inzago Solo per inserimenti lavorativi - Comune di Pozzo d Adda - Azienda Ospedaliera Melegnano - Comune di Cassano d Adda - Afol Est Milano - Comune di Gorgonzola - C.S.&L. Cons. Soc. Cascina Sofia Lavorint - Casa dalla Carità Milano - CELAV Milano - Tribunale di Milano - CEM Ambiente di Cavenago di Brianza 16

Cooperative sociali ed altre organizzazioni Coop. Sociale Punto D Incontro - Cassano d Adda Coop. Sociale La Solidarietà Carugate- Coop. Sociale La Goccia Pozzo d Adda Coop. Sociale Il Germoglio Cassina de Pecchi Coop. Sociale Il Sorriso Pessano con Bornago C.A.I. Inzago Gru.Mi. Gruppo Missionario Oratorio Inzago Coop. Sociale Castello Trezzano Rosa Coop. Sociale Arcobaleno Inzago Scuola Materna Aldo Moro Coop. Sociale Insieme - Melzo Padri Somaschi Milano P.L.O.C.R.S. C.A.V. Centro Aiuto Vita Melzo C.A.S. Centro Attività Sociali Inzago Casa della Carità - Milano Coop. Mosaico Servizi - Segrate FORUM MARTESANA Il Forum Permanente Terzo Settore della Martesana è una associazione di soggetti appartenenti al Terzo Settore nata per : Mettere in comune esperienze, esigenze, progetti Ampliare il livello di comunicazione tra i soggetti che ne fanno parte Costruire una rete fra le organizzazioni locali Rappresentare le organizzazioni socie ai tavoli del Piano di Zona SERVIZI FORNITI DALLA COOPERATIVA SOCIALE IL GRANELLINO DI SENAPA La Cooperativa ha per oggetto ai sensi dell art. 1 lettera b Legge 381/91 lo svolgimento di attività finalizzate all inserimento lavorativo di persone svantaggiate ed opera nei seguenti settori (art. 4 Statuto sociale): - manutenzione parchi e giardini - sorveglianza piattaforma ecologica - servizio di lavanderia e stireria - pulizie in generale, sanificazione Manutenzione parchi e giardini - progettazione e realizzazione parchi e giardini 17

- taglio erba - taglio arbusti, potatura e abbattimento alberature - manutenzione giardini condominiali il Cliente è garantito rispetto alla qualità dell intervento, alla fornitura dei prodotti ed al rispetto dell ambiente. Pulizie - pulizie ordinarie giornaliere presso uffici, enti, centri accoglienza, strutture socio-sanitarie, centri sportivi - pulizie presso condomini - interventi straordinari e di dopo-cantiere il Cliente è garantito rispetto alla qualità e puntualità degli interventi ed alla continuità del servizio, i prodotti usati sono conformi alle normative vigenti di rispetto ambientale. Lavanderia - gestione servizi di lavanderia presso strutture attrezzate il Cliente è garantito rispetto alla qualità e puntualità degli interventi. I prodotti usati sono conformi alle normative vigenti di rispetto ambientale. Servizi aggiuntivi di tipo sociale (gratuiti) - supporto per progetti di autonomia con prestazioni di sostegno alla quotidianità - vacanza al mare - Caorle Orari di fornitura dei servizi Manutenzione verde dal lunedì al venerdì 8. 12. / 13.3 17.3 sabato 8. 12. dal lunedì al venerdì 7. 19. Pulizie, lavanderia sabato 7. 13. domenica 8. 12. Serra sabato 9. 12. / 13. 18. lunedì martedì venerdì 9. 12.15 / 14.3 17.3 Isola Ecologica mercoledì 14.3 17.3 Giovedì 9. 12.15 sabato 9. 12. / 13.3 17. 18

EVENTI REALIZZATI CON ENTI E REALTA NON PROFIT Presenza alla Consulta del Volontariato del Comune di Inzago con partecipazione alle varie iniziative come: Auguri della solidarietà Mercatini di Natale In collaborazione con il Centro Aiuto alla Vita Accompagnamento e condivisione di aiuto di persone in difficoltà presenti in cooperativa Fornitura piantine per la vendita a scopo benefico in occasione della Giornata per la Vita In collaborazione con il CAI Fornitura di materiale per allestimento stand festa del paese In occasione della festa del Paese Allestimento bancarelle In collaborazione con il CAS Collaborazione al trasporto attrezzature e stand per l'allestimento della "Festa della Magnolia" In collaborazione con il Gruppo Missionario Oratorio Partecipazione al progetto "Il Mercatino". Il ricavato è utilizzato per finanziare progetti missionari, anche in collaborazione con Caritas Ambrosiana e PIME 19

In collaborazione con L A.N.P.I., la Coop. Punto d Incontro, la Coop Arcobaleno, i Padri Somaschi e il Comune di Inzago 2

LA RICLASSIFICAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO Il valore aggiunto costituisce la ricchezza realizzata dalla cooperativa nell anno di riferimento. Si tratta del reddito lordo prodotto dalla gestione che viene distribuito tra i diversi e molteplici portatori di interessi della Cooperativa: soci, lavoratori, terzo settore, banche e Stato. Lo schema riclassifica i dati del conto economico in modo da evidenziare la produzione e la successiva distribuzione del valore aggiunto ai portatori di interesse di riferimento per la Cooperativa Il Granellino di Senapa. CONTO ECONOMICO 21 211 212 Fatturato da privati 872.232 888.519 892.977 Fatturato da enti pubblici 876.968 877.548 919.553 Variazione rimanenze semilav.,prod.finiti,in lav. 581 1.9 2.928 Altri componenti positivi di reddito 12.4 9.856 1.529 Contributi ad integrazione dei ricavi Valore della produzione (1+2+3+4+5) 1.761.785 1.777.823 1.816.987 Acquisti di beni e servizi 297.64 351.874 346.793 Variazione rimanenze mat.prime,sussid.,consumo -7.53-1.231 9.83 Altri costi gestionali 19 28 31 Costi esterni (7+8+9) 29.66 35.923 356.655 Valore aggiunto lordo caratteristico (6-1) 1.471.179 1.426.9 1.46.333 Proventi Finanziari -1.167-1.355-922 Risultato Gestione Straordinaria -5.482-5.49-5.6 Valore aggiunto globale lordo (11-12-13) 1.477.828 1.433.35 1.466.26 Ammortamenti e accantonamenti 7.51 75.839 49.879 Valore Aggiunto Netto = Ricchezza Prodotta (14-15) 1.47.327 1.357.466 1.416.381 Contributi a fronte di costi e investimenti 26.4 72.67 63. Contributi pubblici generici 51.346 62.299 19.176 Liberalità 1.45 2.56 4.628 Esonero contributivo e fiscale 91.553 93.244 18.959 Borse lavoro Prelievo Ricchezza da Comunità (17+18+19+2+21) 17.749 23.17 195.763 Personale ordinario 1.132.656 1.167.772 1.299.989 Professionisti collaboratori 49.17 64.8 72.81 Personale svantaggiato 39.88 317.588 4.882 Borse lavoro Emolumenti ad amministratori e sindaci 4.16 2.8 2. Servizi ai lavoratori 24.297 25.86 15.17 Alle persone op.in cooperativa (23+24+25+26+27+28) 1.519.938 1.577.254 1.79.789 Ai soci Alla comunità 5.799 24 38 Al nonprofit 26 All'ente pubblico 37.437 35.52 33.497 Ai finanziatori 6.251 7.5 6.898 Trattenuta dall'azienda 8.39-32.877-219.419 Ricchezza Distribuita (29+3+31+32+33+34+35)=(16+22) 1.578.75 1.587.636 1.612.144 21

STATO PATRIMONIALE 21 211 212 ATTIVITA' Immobilizzazioni materiali 342.646 326.944 316.538 Immobilizzazioni immateriali 114.785 99.141 74.8 Immobilizzazioni finanziarie 45.333 45.721 4.177 Magazzino 19.419 22.551 15.648 Titoli Crediti commli v/ clienti privati 396.242 399.955 374.995 Crediti commli v/enti pubblici 171.64 135.913 2.64 Crediti per contributi pubblici Altro attivo circolante 68.522 158.325 125.24 Cassa 2.537 3.152 686 Banca 23.33 19.533 68.89 Totale Attivo 1.39.878 1.382.235 1.18.318 PASSIVITA' Capitale sociale 7.6 7.8 7.7 Riserve 52.662 511.52 478.175 Contributi c/capitale Utile (perdita) d'esercizio 8.65-32.877-219.419 TFR 279.25 336.42 351.277 Finanziamenti lungo termine 218.714 194.949 17.592 Altro passivo consolidato 13.253 15.932 15.932 Prestito soci Debiti v/fornitori 156.368 121.615 85.764 Debiti v/banche Debiti v/lavoratori 93.115 9.294 89.557 Altro passivo a breve 111.49 137.428 2.739 Totale passivo 1.39.878 1.382.235 1.18.318 INDICI A VALORE AGGIUNTO 21 211 212 Valore Agg Netto / Valore Produzione 79,88% 76,36% 77,95% (Val. Agg.Caratt. - Ammort)/ Cap.Investito 1,7% 97,74% 119,5% (Contr. p.non ricavi+liberalità)/ Ricch.Distribuita 5,2% 8,62% 5,38% Valore Produzione / Ricch Distribuita a persone coop 115,91% 112,72% 11,46% %Ricchezza distribuita a Personale Ordinario 71,77% 73,55% 8,64% %Ricchezza distribuita a Profess. Collaboratori 3,11% 4,3% 4,52% %Ricchezza distribuita a Personale Svantaggiato 19,63% 2,% 24,87% %Ricchezza distribuita a Borse Lavoro,%,%,% %Ricchezza distribuita ad Amministratori e Sindaci,26%,13%,12% %Ricchezza distribuita a lavorat sotto forma di servizi 1,54% 1,63%,94% %Ricchezza distribuita a pers.operanti in cooperativa 96,32% 99,35% 111,8% %Ricchezza distribuita ai soci,%,%,% %Ricchezza distribuita alla comunità,37%,2%,2% %Ricchezza distribuita al non profit,2%,%,% %Ricchezza distribuita all'ente pubblico 2,37% 2,24% 2,8% %Ricchezza distribuita ai finanziatori,4%,47%,43% %Ricchezza trattenuta (prelevata) dall'azienda,53% -2,7% -13,61% 22

Principali indici a Valore Aggiunto Anno 212 Rapporti di efficienza economica A Valore Aggiunto Netto = 1.416.381 = 77,95% Valore della Produzione 1.816.987 Indicatore dell'attitudine dei fattori produttivi aziendali a generare valore aggiunto inteso come ricchezza da distribuire agli interlocutori della cooperativa B Valore Aggiunto Caratt. - Amm.e Accant. = 1.41.453 = 119,5% Capitale Investito 1.18.318 Indicatore dell'attitudine del capitale investito a produrre nuova ricchezza da distribuire agli interlocutori sociali C Contrib.pubbl non ricavi + Liberalità = 86.84 = 5,38% Ricchezza Distribuita 1.612.144 Rapporto di composizione delle remunerazioni Indicatore della dipendenza dell'azienda dall'esterno per la remunerazione degli interlocutori sociali Condizione di equilibrio: C minore di (1% - D%) C minore di 11,8% D Ricch. Distrib a pers oper in coop = 1.79.789 = 111,8% Ricchezza Distribuita 1.612.144 Rapporto di efficienza tecnica E Valore della produzione = 1.816.987 = 11,46% Ricch. Distrib a pers oper in coop 1.79.789 Indicatore della produttività del lavoro Indicatore dell'attitudine della ricchezza distribuita alle persone operanti in cooperativa a generare valore della produzione Condizione di equilibrio: E maggiore o uguale al 1% La medesima condizione di equilibrio viene rappresentata nel grafico sottostante con l'evidenziazione dell'area di squilibrio, all'interno della quale non si dovrebbe posizionare alcun valore del grafico 14,% 12,% 1,% 8,% 6,% 4,% 2,%,% Rapporto di efficienza tecnica 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 11 12 Valore Produzione / Ricch Distribuita a persone coop Area di squilibrio 23

ORGANIGRAMMA AL 31/12/212 Consiglio di Amministrazione Rita Sala Presidente C.d.A. Dott.ssa Luigia Carminati Revisore contabile SOCI Carlo Barzaghi Vice Presidente Annamaria Ciavirella Consigliere Tarcisio Caiani Consigliere Matteo Comelli Consigliere ATTIVITA PRODUTTIVA Carlo Barzaghi responsabile settore pulizie Giuseppe Cespites responsabile settore verde Debora Paravisi responsabile settore lavanderia Capi squadra Capi squadra Capi squadra Rita Sala Responsabile inserimenti lavorativi Inserimenti Inserimenti Inserimenti Tirocini Tirocini Tirocini Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Rita Sala Inzago, 31 marzo 213 24