EDIsign 2.0 MANUALE INSTALLAZIONE ED USO FMPF24I1. Manuale installazione ed uso software di verifica e di report per inverter Reverberi EDI.



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EDIsign 2.0 Manuale installazione ed uso software di verifica e di report per inverter Reverberi EDI. MANUALE INSTALLAZIONE ED USO FMPF24I1 Edizione 1

Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 2 di 23

Sommario 1 Introduzione 4 2 Requisiti di installazione 5 3 Installazione ed esecuzione del programma. 5 3.1 Installazione... 5 3.2 Esecuzione del programma... 6 4 Parametri generali 6 4.1 Località di installazione... 7 4.2 Personalizzazione della località di installazione.... 7 4.3 Pannello modulo PV... 8 4.4 Personalizzazione del database utente dei moduli fotovoltaici.... 10 4.5 Dimensionamento del campo... 11 4.6 Calcolo automatico... 12 4.7 Calcolo manuale.... 12 4.8 Pannello di riepilogo.... 12 5 Pannello progettazione Impianto. 14 5.1 Pannello impianto parziale.... 15 6 Anagrafiche. 18 7 Menu programma 19 8 Licenza software e condizioni d uso. 21 9 Contatti 23 Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 3 di 23

1 Introduzione EDIsign è un software appositamente sviluppato per coadiuvare il progettista nel dimensionamento di impianti fotovoltaici connessi in rete. EDIsign permette di verificare rapidamente le condizioni di lavoro di ogni singolo inverter utilizzato nell impianto, anche nel caso in cui l impianto stesso sia composto da inverter diversi Un ampio database di moduli fotovoltaici, costantemente aggiornato, consente una rapida verifica dei punti di lavoro di ogni inverter. Il programma consente il dimensionamento dell impianto fotovoltaico sia in modo automatico che in modo manuale, consentendo al progettista di personalizzare secondo le proprie esigenze ogni parametro di calcolo. Infatti il passaggio tra le due modalità è senza soluzione di continuità, rendendo possibile dopo aver dimensionato l impianto in automatico, procedere alla completa personalizzazione. Definito il progetto, è possibile effettuare il salvataggio con tutti i dati ivi contenuti. E altresì possibile la generazione di un report in formato XHTML visualizzabile e stampabile su carta attraverso un comune web browser o importabile in un word processor per una successiva elaborazione. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 4 di 23

2 Requisiti di installazione EDIsign è stato sviluppato e testato per poter funzionare sui seguenti sistemi operativi Windows: Windows 8.x (versioni x32 e x64) Windows 7 (versioni x32 e x64) Windows Vista (versioni x32 e x64) Windows XP SP3, con Microsoft.NET Framework 4.0 (normalmente installato tramite Windows Update) Per una corretta esecuzione è necessario un PC con almeno le seguenti caratteristiche: Personal computer con processore Pentium 4 o superiore Memoria Ram di 1 Gbyte. Scheda video con risoluzione minima di 1024x768 pixel. Hard disc con capacità di disponibile di almeno 200 MByte. Per la visualizzazione del manuale è necessario aver installato Acrobat Reader. Connessione ad internet per aggiornamenti, disponibili nell area Professional del sito www.reverberi.it 3 Installazione ed esecuzione del programma. Il software è distribuito gratuitamente attraverso l area professional del sito web Reverberi (www.reverberi.it), oppure attraverso il CDRom Reverberi. 3.1 Installazione Per installare il programma EDIsign, lanciare con diritti di amministratore il file setup.exe. La procedura guidata assisterà l utente nelle varie fasi di installazione. L installazione sarà completata dopo l accettazione delle clausole di contratto, da leggere attentamente. 3.2 Ripristino o upgrade da precedenti versioni di EDIsign Nel caso nel PC sia stato già installato EDISIGN, procedere dal punto 1, in caso di prima installazione, procedere dal punto 4: 1) dal pannello di controllo -> Installazione applicazioni 2) Rimuovere il programma EDISIGN. 3) Dopodiché andare nella cartella documenti: Cancellare la directory -> Reverberi Enetec Procedere quindi normalmente all installazione. Attenzione, la cartella indicata contiene database personale moduli, progetti salvati e preferenze utente. Salvare i dati prima di disinstallare la vecchia versione. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 5 di 23

3.3 Esecuzione del programma Completata l installazione, eseguire il programma attraverso il menu START -> Reverberi -> EDISign. Dopo alcuni istanti, necessari all inizializzazione dell interfaccia, verrà mostrato il menu principale del programma. 4 Parametri generali Avviato il programma, verrà visualizzata la schermata principale, dove sono elencati i parametri di progetto dell impianto. Nella Figura 1 è mostrato il pannello principale visualizzato all avvio del programma, ed automaticamente è aperta la linguetta Parametri generali. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 6 di 23

Figura 1 - Schermata principale Edisign 2.0 In questa fase, nella quale è selezionata la linguetta Parametri generali, vengono impostati i primi parametri di progetto. 4.1 Località di installazione Il pannello di controllo della località di installazione permette di scegliere e personalizzare le temperatura di progetto dell impianto fotovoltaico. Attraverso questo pannello, è possibile definire la temperatura minima, massima e quella di dimensionamento del campo fotovoltaico. La scelta di questi valori dipende dal luogo di installazione e deve essere impostata dal progettista. I parametri sono necessari in quanto se l impianto verrà installato in zone particolarmente fredde, o calde, la tensione generata dai moduli potrebbe non essere compatibile con l inverter selezionato. Il progettista dovrà quindi prestare particolare attenzione all impostazione corretta di questi valori. Il database contiene alcune località di default, ma è possibile creare località personalizzare su specifiche esigenze del progettista, che potrà scegliere tra il database di default contenuto nel programma, oppure utilizzare il database personalizzato. 4.2 Personalizzazione della località di installazione. Attraverso il pulsante personalizza è possibile da parte del progettista, creare un proprio database di località con i parametri di progetto delle temperature di calcolo dell impianto fotovoltaico. Premendo il pulsante personalizza, si aprirà una finestra relativa al database personalizzato, nella quale sarà possibile editare tutti i parametri, che saranno memorizzati nella cartella dell utente che ha immesso i nuovi valori. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 7 di 23

Nella Figura 2, è visibile il pannello per l inserimento e la modifica delle aree geografiche. Il pulsante nuova permette di abilitare l inserimento della nuova località, con i relativi parametri, dati che verranno poi salvati nel database attraverso il pulsante Aggiungi. Nel caso si voglia invece modificare una località già inserita, sarà necessario selezionare nei due menu a tendina, Paese e Città, la località desiderata, quindi premere il pulsante seleziona per abilitare le modifiche nei campi sottostanti. Completate le modifiche, premere il pulsante Aggiorna per confermare le modifiche e salvare le variazioni nel database utente. Se si vuole eliminare una località, dopo aver selezionato la località, premere il pulsante elimina e confermare la scelta. Figura 2- Pannello utente gestione aree geografiche. 4.3 Pannello modulo PV Attraverso il pannello sulla destra, Modulo PV viene effettuata la scelta del modulo fotovoltaico che verrà utilizzato per il progetto. È possibile selezionare il modulo dal database contenuto nel programma, oppure si può far riferimento al database utente, nel quale l utente può inserire moduli non contenuti nel database fornito con il programma. La selezione dell uno o dell altro database può essere effettuata attraverso l apposito controllo sul database. I due menu a tendina, produttore e modello, permettono la selezione del produttore del modulo e del modello. Per velocizzare la selezione, le caselle produttore e modello accettano input da tastiera, effettuando così una ricerca di tipo contestuale. Poiché il database è piuttosto ampio, su computer non particolarmente potenti la selezione può richiedere alcuni secondi. La Figura 3, mostra come appare il pannello dopo aver selezionato un modulo. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 8 di 23

Figura 3 - Pannello selezione modulo fotovoltaico. Selezionato il pannello fotovoltaico desiderato, il programma mostra nella parte inferiore del pannello tutti i dati caratteristici del modulo scelto, come la potenza nominale, le caratteristiche elettriche, i valori di compensazione termica ecc. Viene effettuato anche un primo calcolo di valutazione sulle caratteristiche che avrà il modulo fotovoltaico, in funzione delle temperature di funzionamento inserite precedentemente, per poter meglio valutare le caratteristiche elettriche. Il pannello di visualizzazione mostra anche una voce relativa alla compatibilità dei moduli fotovoltaici con inverter senza trasformatore. Moduli fotovoltaici realizzati in tecnologia a film sottile (ed assimilabili) oppure in amorfo, infatti, per funzionare correttamente generalmente richiedono il collegamento di uno dei poli verso terra, collegamento incompatibile per gli inverter senza trasformatore. Si rimanda comunque al data sheet che accompagna i moduli fotovoltaici ed ai dati forniti dal produttore stesso per la verifica delle caratteristiche. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 9 di 23

4.4 Personalizzazione del database utente dei moduli fotovoltaici. Analogamente alla finestra di personalizzazione della località di installazione, è possibile la personalizzazione e l inserimento di nuovi moduli fotovoltaici non compresi nell ampio database fornito assieme ad EDIsign. L accesso al pannello per l inserimento dei moduli fotovoltaici avviene premendo il pulsante personalizza nel pannello relativo ai moduli fotovoltaici. Una nuova finestra, come visibile nella figura 4, consentirà l inserimento e la manutenzione dei dati inseriti. Figura 4 - pannello gestione moduli. Attraverso il pulsante Nuovo ed Aggiungi l utente può inserire un nuovo modulo fotovoltaico, iniziando dal produttore e dal modello. Sono richiesti parametri specifici per la caratterizzazione del modulo, alcuni dei quali sono obbligatori; ma si raccomanda di inserire il maggior numero di dati possibili, in quanto la precisione del calcolo dipende anche dai questi valori opzionali. Nel programma sono marcati come opzionali, poiché spesso alcuni produttori non li indicano e risulta difficile reperirli, ma se sono presenti, meglio inserirli. Per semplificare l inserimento, il programma accetta sia valori in percentuale (%) che in mv o ma, a seconda del tipo, quindi prestare attenzione a selezionare la corretta unità di misura. Terminato l inserimento, attraverso il pulsante aggiungi i dati inseriti verranno memorizzati nel database utente. Per modificare valori di un modulo inserito, sarà necessario selezionare il modulo nei due menu a tendina, Produttore e Modulo, quindi premere il pulsante seleziona per abilitare le modifiche nei campi sottostanti. Completate le modifiche, premere il pulsante Aggiorna per confermare le modifiche e salvare le variazioni nel database utente. Se si vuole eliminare un modulo fotovoltaico, dopo aver selezionato la località, premere il pulsante elimina e confermare la scelta. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 10 di 23

4.5 Dimensionamento del campo. Dopo aver effettuato la selezione del modulo da utilizzare per il campo fotovoltaico e le temperature di progetto, attraverso il pannello relativo all impianto fotovoltaico si procede all impostazione della potenza del campo fotovoltaico. La selezione del campo fotovoltaico può avvenire in 3 distinti modi, come visibile in Figura 5: Potenza impianto (kwp) Si imposta la potenza che dovrà avere l impianto fotovoltaico. Il programma, in base alla potenza del modulo scelto, calcolerà il numero di moduli necessari per approssimare alla potenza scelta. Numero di moduli Inserendo il numero di moduli, verrà calcolata la potenza risultante in kwp del campo fotovoltaico. Superficie (mq) Inserendo la superficie, il programma calcolerà il numero di moduli che sarà possibile inserire nella superficie indicata. Questa modalità è utile per avere una valutazione indicativa dei kwp che sarà possibile installare. Da tenere presente che nel calcolo non è considerato lo spazio occupato dal sistema di ancoraggio dei pannelli, eventuali ostacoli etc; la valutazione è solo indicativa. Figura 5 - Impianto fotovoltaico, selezione Figura 6 - Impianto fotovoltaico Potenza Massima DC inverter / Potenza nominale campo fotovoltaico Il valore è un rapporto %, compreso come valore standard tra il 95 ed il 115%. Ciò significa che al massimo nel calcolo automatico, l inverter non potrà essere sovraccaricato per oltre il 95% del rapporto sopra, e non più sovradimensionato oltre 115% della potenza. Tenere presente che il rapporto è una indicazione di progetto, il programma calcolerà la combinazione migliore per avvicinarsi al massimo all impostazione, ma questo valore è secondario rispetto al corretto funzionamento dell inverter. Impostato il valore desiderato, attraverso il pulsante Calcolo automatico inverter il programma inizierà a trovare una soluzione alla combinazione di inverter e moduli fotovoltaici. Nel caso non riesca a trovare una combinazione valida, sarà mostrata una combinazione errata nella fase 2 del progetto, e relativa segnalazione di errore. Concluso l inserimento di tutti questi dati, è possibile procedere al calcolo che può avvenire in due modi distinti, ma integrati e personalizzabili a piacere: calcolo automatico o calcolo manuale. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 11 di 23

4.6 Calcolo automatico. EDIsign consente di generare una configurazione di moduli e inverter, tecnicamente funzionante, e di proporla al progettista. Questa prima proposta di calcolo è completamente personalizzabile nella seconda fase di verifica. 4.7 Calcolo manuale. E possibile evitare di effettuare il calcolo automatico e passare direttamente alla configurazione manuale degli inverter e quindi al secondo pannello Progettazione, dimensionando manualmente ogni inverter dell impianto. Per far ciò, è sufficiente premere il pulsante calcolo manuale come mostrato nella Figura 6. 4.8 Pannello di riepilogo. La Figura 7 mostra il pannello di riepilogo dell impianto. Il pannello mostra costantemente lo stato attuale del progetto ed è costantemente aggiornato ad ogni modifica di configurazione dei moduli e degli inverter. La parte superiore riporta una breve descrizione del modulo fotovoltaico scelto: produttore, modello, potenza nominale. La parte centrale visualizza le caratteristiche del campo fotovoltaico, come potenza totale, la superficie occupata, il numero di moduli. Inoltre sono presenti due colonne, contrassegnate dalle voci Rich. e Prog. Rich. Questa colonna indica la caratteristica del campo fotovoltaico Richiesto, ossia definito nel dimensionamento iniziale. Prog. Indica lo stato attuale del progetto, in modo da valutare facilmente le differenze da quanto richiesto. Le celle di questa colonna assumeranno differenti colorazioni, per indicare visivamente divergenze riguardo a quanto richiesto: Verde Se il calcolo automatico è riuscito ad allocare tutti i dati iniziali di progetto (tutti i moduli, tutta la superficie o tutta la potenza complessiva). Blu Se sono stati allocati soltanto una parte di essi. Figura 7 - Pannello di riepilogo. Nella parte centrale del pannello di riepilogo, è invece mostrato il modello, il tipo e la configurazione di ogni inverter calcolato nel progetto. Ultimata la fase 2, che vedremo nel capitolo 5, la tabella si popolerà con il riepilogo degli inverter e la sintesi della loro configurazione. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 12 di 23

In particolare sono presenti 4 colonne: Colonna inverter (inverter). Descrive il modello di inverter utilizzato nel progetto. La scritta cambia colore in funzione delle caratteristiche di configurazione dell inverter, verde, giallo, rosso. Colonna moduli (mod.) Indica di quanti moduli in serie è composta la stringa del campo parziale collegata all inverter Stringhe (str.) Indica di quante stringhe in parallelo (ognuna composta da moduli in serie) è composta la stringa del campo parziale collegata all inverter Colonna percentuale (%) Indica la percentuale di potenza del campo parziale (parte di campo collegata all inverter) in rapporto alla potenza totale dell impianto. E utile per valutare il bilanciamento delle potenze per ogni singolo campo parziale. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 13 di 23

5 Pannello progettazione Impianto. Attraverso il calcolo automatico, oppure attraverso il calcolo manuale, si accede al pannello inverter di progettazione impianto. Sulla sinistra è sempre in evidenza il riepilogo dell impianto fotovoltaico, aggiornato in tempo reale, in funzione delle modifiche effettuate su ogni impianto parziale. Figura 8 - Pannello progettazione impianto. Nella parte centrale è invece indicato, raffigurato con i singoli inverter che lo compongono, ogni impianto parziale. Attraverso una finestra di scorrimento, è possibile effettuare la configurazione simultanea, anche con inverter diversi, di ogni impianto parziale. Dall esempio di Figura 8, si nota un impianto costituito da 3 inverter, sui quali è possibile cambiare la configurazione dei moduli ed eventualmente scegliere l utilizzo di un diverso inverter. La finestra di riepilogo dell impianto fotovoltaico sarà aggiornata contestualmente. Due pulsanti, Aggiungi inverter e cancella tutti gli inverter, permettono di editare e modificare I vari campi parziali; Aggiungi inverter inserisce un nuovo inverter (campo parziale), cancella tutti gli inverter elimina tutti gli impianti parziali impostati. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 14 di 23

5.1 Pannello impianto parziale. Nella è mostrato il pannello relativo ad un impianto parziale. La finestra mostra, attraverso indicazioni di tipo semaforico, se la configurazione è corretta, è accettabile, oppure è una configurazione errata. Figura 9 - Pannello impianto parziale. Nella parte superiore (barra intestazione) sono fornite le indicazioni di stato del progetto. Il primo numero indica il progressivo dell impianto parziale, utile in caso di impianto composti da molti impianti parziali. La barra di intestazione, seguendo le indicazioni riportate dal calcolo, indica a colpo d occhio, con indicazioni di tipo semaforico, se sono rispettati i parametri di progetto: Verde, indica che la configurazione è corretta. Giallo, la configurazione è corretta, ma in alcuni casi potrebbero esserci delle perdite di produzione, in questa fase spetta al progettista la valutazione del progetto. Rossa, indica una configurazione errata, nella quale l inverter potrebbe subire dei danni irreversibili (ad esempio, superamento della massima tensione ammessa). Segue, sempre nella barra di intestazione, il pulsante Clona. Premendo il pulsante, l intero sottocampo viene copiato, ed inserito come impianto parziale. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 15 di 23

Per finire, il pulsante elimina impianto parziale, il quale elimina l impianto parziale interessato. Figura 11 - Pannello impianto parziale, oltrepassato il limite della massima tensione ammessa. Figura 10 - Pannello impianto parziale, tensione MPP bassa. La Figura 10 mostra l indicazione di condizione di pericolo rossa. Nel caso specifico, è stata superata la tensione massima ammessa all ingresso dell inverter. In questa condizione l inverter potrebbe danneggiarsi, oppure non funzionare correttamente, così come nella situazione in Figura 11, nella quale invece la tensione di lavoro MPP è inferiore alla minima ammessa. L intestazione della barra del campo parziale visualizza l errore più grave. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 16 di 23

Figura 12 - Pannello impianto parziale, possibile perdita di energia. La Figura 12, mostra invece una configurazione corretta (non ci sono danni all inverter), ma che in alcune particolari condizioni potrebbe comportare una riduzione di produzione; la valutazione di questo aspetto spetta al progettista. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 17 di 23

6 Anagrafiche. EDIsign consente di inserire le anagrafiche relative al progetto, in modo da poter effettuare il salvataggio della progettazione effettuata, mantenendo il riferimento del cliente e del progettista. L accesso a questa sezione avviene attraverso il pannello anagrafiche. La Figura 13 mostra il pannello. Tutti i campi mostrati sono opzionali, ed eventuali dati inseriti saranno salvati assieme al progetto. Figura 13 - Anagrafiche. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 18 di 23

7 Menu programma Cliccando sul logo di EDI, si accede al menu programma. Nuovo Progetto. Cancella eventuali progetti e reinizializza il programma per un nuovo progetto. Apri. Carica un progetto precedentemente salvato. Salva. Permette di salvare un progetto, per poterlo aprire successivamente. Assieme al progetto viene effettuato il salvataggio dei dati anagrafici inseriti. Genera report. Completato il progetto, è possibile effettuarne la stampa in formato XHTML. La stampa avviene tramite il web browser predefinito nel sistema. Il file.htm generato, viene anche salvato su disco, nella cartella documenti/ EDIsign. Aiuto. Il menu contiene 3 voci: Controllo aggiornamenti. Attraverso il web browser predefinito nel sistema, viene aperta la pagina al sito web di Reverberi per controllare se sono disponibili eventuali aggiornamenti. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 19 di 23

Manuale Utente. Manuale utente del programma in formato adobe acrobat. Informazioni. Mostra informazioni del programma e la licenza d uso. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 20 di 23

8 Licenza software e condizioni d uso. REVERBERI ENETEC SRL CONTRATTO DI LICENZA SOFTWARE EULA (End User Licence Agreement) LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO DOCUMENTO (DI SEGUITO INDICATO COME "CONTRATTO") PRIMA DI INSTALLARE ED UTILIZZARE IL SOFTWARE FORNITO INSIEME AL CONTRATTO STESSO (DI SEGUITO INDICATO COME "SOFTWARE"). FACENDO CLIC SU "ACCETTO I TERMINI DEL CONTRATTO DI LICENZA", SI ACCETTANO I TERMINI DI QUESTO CONTRATTO. SE NON SI ACCETTANO I TERMINI DI QUESTO CONTRATTO, NON INSTALLARE ED UTILIZZARE IL SOFTWARE. COPYRIGHT Il software EDIsign è stato sviluppato da REVERBERI ENETEC ed è protetto dalla legge sul diritto di autore. Il software EDIsign è messo a disposizione gratuitamente e senza limiti di tempo. Può essere liberamente utilizzato, duplicato, trasmesso a terzi purché in modo integrale e senza modifiche, fatti salvi tutti i diritti di proprietà intellettuale ed industriale. LIMITAZIONI L'utente riconosce che il Software e la sua struttura, organizzazione e codice sorgente contiene segreti industriali di REVERBERI ENETEC. Pertanto, l'utente si impegna a non modificare, adattare, tradurre o creare prodotti derivati dal software EDIsign ; integrare il software EDIsign con altro software; eseguire l'ingegnerizzazione inversa, decompilare, disassemblare o in altro modo tentare di derivare il codice sorgente dal software; utilizzare o copiare il software altrimenti da quanto espressamente permesso. DISTRIBUZIONE Il software EDIsign è disponibile nell area professional del sito web dell azienda http://www.reverberi.it e può essere liberamente scaricato. Nella stessa area web è possibile scaricare sia gli aggiornamenti del programma che del database. E vietata la cessione commerciale a soggetti terzi, come ad esempio distribuzioni di programmi shareware/freeware. DATI DI INVERTER E MODULI FOTOVOLTAICI I parametri tecnici utilizzati relativi ai prodotti Reverberi sono costantemente verificati e se necessario, aggiornati e corretti. Non si possono tuttavia escludere errori e differenze di dati, errori di calcolo, lacune e danni consequenziali, raccolti attraverso i data sheet dei produttori dei moduli fotovoltaici. Dal momento che i dati sono soggetti a frequenti modifiche non è possibile fornire una garanzia sull attualità, giustezza e completezza delle informazioni. In ogni caso Reverberi si riserva il diritto di aggiornare, modificare, i dati di inverter e moduli fotovoltaici senza alcun preavviso. GARANZIA E LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ Il software è concesso gratuitamente all'utente, pertanto non è prevista alcuna garanzia riguardo al suo corretto funzionamento, all'adeguatezza per determinati scopi, nonché alla non violazione dei diritti di terzi. L uso del software avviene a rischio e pericolo dell utente. In particolare Reverberi non assume alcuna responsabilità per anomalie e danni successivi, calcoli errati del Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 21 di 23

rendimento, oppure per utili mancati, mancato utilizzo, danni all hardware impiegato, perdita di dati, interruzioni dell esercizio o danni di altro genere. IN NESSUN CASO REVERBERI ENETEC, SARÀ RESPONSABILE DI QUALSIASI DANNO CONSEQUENZIALE, INCIDENTALE, SPECIALE, ESEMPLARE O INDIRETTO (INCLUSI I DANNI PER LA PERDITA DI PROFITTI COMMERCIALI, INTERRUZIONE DELL'ATTIVITÀ COMMERCIALE, PERDITA DI INFORMAZIONI COMMERCIALI E SIMILI) DERIVANTI DALL'USO O DALL'IMPOSSIBILITÀ DI USARE IL SOFTWARE O LA DOCUMENTAZIONE, ANCHE SE REVERBERI ENETEC ERA O AVREBBE POTUTO ESSERE A CONOSCENZA DELLA POSSIBILITÀ DI TALI DANNI. Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 22 di 23

9 Contatti Suggerimenti, domande, segnalazioni di malfunzionamento, vanno inviati a: REVERBERI ENETEC SRL Via Artigianale Croce, 13 42035 Castelnovo ne' Monti (RE) Italia Tel. +39.0522.610.611 Fax. +39.0522.810.813 Email: edisign@reverberi.it Web: www.reverberi.it Rev.1 Edizione Novembre 2013 - Pagina 23 di 23