giunta regionale BANDO E PROCEDURE

Documenti analoghi
Allegato A al Decreto n. 56 del 6 aprile 2017 pag. 1/10

REGIONE DEL VENETO DIREZIONE PROMOZIONE ECONOMICA. PEC:

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445)

Allegato parte integrante

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15

INCENTIVI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE BANDI FIERE

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE. Articolo 1. Finalità e tipologia degli interventi

Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu Assessorato Turismo, Politiche Culturali e Promozione Sportiva

che il contributo e soggetto a ritenuta d acconto (4%) ai sensi dell art. 28 del DPR 600/1973: no (barrare la casella interessata)

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

Art. 3 Azioni previste Art. 4 Beneficiari Art. 5 Ammontare del contributo Art. 6 Documentazione l apposita modulistica in allegato CO.SVI.G.

COMUNE DI VILLAFALLETTO

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità

BANDO PROVINCIALE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI LOCAZIONE IN FAVORE DI GIOVANI FINO A 35 ANNI

Telefono: Cellulare: Fax: CHIEDE

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

Art. 1 - Requisiti di ammissibilità al contributo

Deliberazione n. 62/16 del Legge regionale 11 aprile 2016, n. 6 (Legge di Bilancio 2016)

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo

PREMIO INNOVAZIONE E CREATIVITA DELLE IMPRESE FEMMINILI

Sintesi del Bando (1)

Il presente bando regola il funzionamento e l iscrizione al Registro degli Operatori

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti

Bandi Camera di Commercio di Cuneo Autunno 2016

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37

ARTICOLO 1 FINALITA ARTICOLO 2 OGGETTO DELL INTERVENTO

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA

REGOLAMENTO DEI RIMBORSI DELLE SPESE DI VIAGGIO E SOGGIORNO SOSTENUTE, IN RELAZIONE ALLA CARICA, DAI MEMBRI DI

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA PARTECIPAZIONE AD EVENTI FIERISTICI INTERNAZIONALI ANNO 2017

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER PARTECIPAZIONE A FIERE ALL ESTERO ED A FIERE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI IN ITALIA

Capo I DISPOSIZIONI GENERALI

Regione Autonoma della Sardegna

MANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 luglio 2017, n. 0172/Pres.

Gestione delle trasferte: Servizi logistici e di accoglienza/ospitalità. Ammissibilità e rendicontazione ai fini del Progetto PON GAS FSE 2007/2013

Necessitate dei progetti di fusione in essere attualmente o anche di quelli già avvenuti e che hanno portato alla nascita.?

BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO

ALLEGATO B. A. Regime De Minimis

POR 2000/2006 Misura 6.5

LEGGE REGIONALE , n. 8 Interventi regionali di promozione e sostegno della musica giovanile BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8

CRITERI GENERALI DI INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE INIZIATIVE PREVISTE DALLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 1988, N

Oggetto: richiesta di patrocinio da parte di Enti, Organismi od Associazioni

POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale

Schema di domanda di liquidazione del contributo ex legge 83/89 sull attività promozionale svolta nel 2000 (in bollo) Data...

L.R. 29/2005, art. 85 B.U.R. 21/11/2007, n. 47

SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI

Regolamento per l assegnazione di contributi alle Società Sportive

Agevolazioni per il commercio elettronico di prodotti alimentari

INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE (art. 11 c. 1 e 5 del decreto 81/2008 e s.m.i)

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX

Allegato A alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2009.

BANDO DISTRETTI DELL ATTRATTIVITA TERRITORIALE INTEGRATA TURISTICA E COMMERCIALE DI AREA VASTA

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

L azienda..., nella persona del suo legale rappresentante Sig./ra... con sede in.. (...) tel... PEC...

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

A) iniziative volte a sviluppare azioni di informazione per migliorare la conoscenza e favorire la divulgazione dei prodotti DOP e IGP

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres.

DirezioneDB15.07 Allegato 1

CITTÀ DI POMEZIA PROVINCIA DI ROMA SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA

Comune di Sissa Trecasali Provincia di Parma

residenti nel Lazio, ai sensi dell art. 1 comma 9 della Legge 10 marzo 2000, n.62.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI AD ASSOCIAZIONI O ENTI CULTURALI PER L ANNO Il Dirigente dell Ufficio di Gabinetto

CE AS_9_2011 CUP C91I Pagina 1

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

NORME CHE DISCIPLINANO LE MISSIONI

NOTA TECNICA - REVISORE INDIPENDENTE

BANDO PER L OTTENIMENTO DI UN VOUCHER PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA ITALIAN FURNITURE DESIGN

MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI VOUCHER

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

ALLEGATO B (Beneficiari soggetti privati)

essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;

Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio 2016 a seguito di Delibera n. 3 del 29 giugno 2016 dell Assemblea dei Soci

Il Ministro dello Sviluppo Economico

SCUOLA DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO

2. Requisiti dei soggetti beneficiari, documentazione richiesta e modalità di presentazione delle domande dei soggetti richiedenti.

Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni

Provincia Regionale di Agrigento REGOLAMENTO DELLA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI

PRESIDENZA. L art. 12 della legge regionale 23 dicembre 2005 n. 23 (Sistema integrato dei servizi alla persona) ha previsto un fondo

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE DI CONTRIBUTI CONCESSI PER L ANNO 2017.

LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE

1. OBIETTIVI DEL BANDO

DECRETO N. 979 Del 01/02/2017

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale.

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI

L.R. 45/1995, art. 1 B.U.R. 24/12/2014, n. 52 L.R. 27/2012, art. 12, c. 3

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia

BANDI CAMERA DI COMMERCIO DI CUNEO 2017

Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo. delle attività formative relative alla Direttiva Attività

Transcript:

giunta regionale BANDO E PROCEDURE per l assegnazione del contributo ai Consorzi di imprese turistiche riconosciuti ai sensi dell art.18 della L.R. 14 giugno 2013, n.11, ai Consorzi di promozione turistica locali, alle ATI tra i precedenti e alle Reti di impresa con contratto di rete per le attività di previste come interventi autonomi del PROGETTO DI ECCELLENZA Residenze Reali, Ville, Castelli e Giardini Storici SOMMARIO 1. Finalità 2. Riferimenti normativi 3. Dotazione finanziaria 4. Entità del contributo 5. Soggetti Ammissibili 6. Attività per le quali è possibile richiedere il contributo 7. Spese ammissibili 8. Spese non ammissibili 9. Modalità e termini di presentazione della domanda 10. Documentazione da presentare e obbligatoriamente allegare alla corredo della domanda 11. Svolgimento delle attività, variazioni e relativi obblighi 12. Valutazione delle domande 13. Modalità di erogazione delle risorse 14. Regime De Minimis 15. Disposizioni finali e normativa di riferimento 16. Informativa ai sensi dell art. 13 del D.Lgs n. 196/2003

1. FINALITA In attuazione del Piano esecutivo del Progetto di eccellenza Residenze Reali, Ville, Castelli e Giardini Storici le attività autonome previste dal piano vengono realizzate attraverso la concessione di contributi a parziale copertura dei costi previsti dai progetti che verranno presentati dai soggetti più avanti indicati. I progetti dovranno fare riferimento agli obiettivi delle linee di intervento 1 e 2 indicati nel piano esecutivo allegato alla D.G.R. n. 1440/2016. 2. RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 27 dicembre 2006, n. 296 art.1 comma 1228 Legge regionale 14 giugno 2013 n. 11 D.G.R. n. 825 del 31/05/2016 D.G.R. n. 1440 del 15 settembre 2016 D.G.R. n. 1937 del 29 novembre 2016 3. DOTAZIONE FINANZIARIA - per il 90%, pari a 115.719,10, a valere sul capitolo di spesa 103290 Realizzazione del progetto "esperienze innovative di turismo culturale - residenze reali, ville, castelli e giardini storici" - trasferimenti correnti - per il 10%, pari a 12.857,67, a valere sul capitolo di spesa n. 101892 Trasferimenti per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c. 2, lett. E, L.R. 14/06/2013, n. 11) 4. ENTITA CONTRIBUTO REGIONALE Il contributo regionale concedibile è del 50% della spesa massima ammissibile di 257.135,54 qualora il richiedente sia una Rete di impresa con contratto di rete e del 40% della spesa massima ammissibile di 321.441,92 qualora il richiedente sia un Consorzio di imprese turistiche o un ATI. I progetti presentati non possono essere di importo inferiore a 80.000,00. Qualora l importo totale richiesto dai progetti pervenuti sia superiore alla disponibilità finanziaria, gli importi a contributo dei progetti approvati verranno proporzionalmente ridotti fino alla copertura totale delle risorse. 5. SOGGETTI AMMISSIBILI Possono presentare domanda di contributo, allegando il progetto relativo alle attività riportate al paragrafo 6: Consorzi di imprese turistiche riconosciuti ai sensi dell art.18 della L.R. 14 giugno 2013, n.11 Consorzi di promozione turistica locali ATI tra i precedenti Reti di impresa con contratto di rete tra imprese (come definito dalla legislazione vigente) che propongano offerta di prodotti e servizi turistici rivolti alle Residenze Reali, Ville, Castelli e Giardini storici del Veneto Il contratto di Rete tra le imprese aderenti dovrà prevedere l obbligo per ciascun Retista di rispettare integralmente la carta dei servizi del club di prodotto e, nel caso della Rete-contratto, individuare il capofila della Rete. 1

Nel Contratto di Rete dovrà essere preventivamente definito Capofila che è il soggetto incaricato di presentare la domanda di sostegno, di erogazione dell anticipo e di erogazione del saldo del sostegno, gestire l esecuzione del progetto oggetto della richiesta di sostegno, presentare la rendicontazione finale. Il capofila rappresenta il referente amministrativo unico per la Regione per l erogazione del sostegno. Spetta al capofila mantenere i rapporti con la Regione e comunicare qualunque variazione della Rete o del progetto approvato. Il contratto di Rete ammesso ai fini del presente bando può avere soggettività giuridica (Rete-soggetto) oppure no (Rete-contratto). Nel caso della Rete-soggetto il capofila è il rappresentante legale della Rete-soggetto, mentre nel caso della Rete-contratto il capofila è l impresa capofila della Rete-contratto. a) Reti-soggetto Le Reti-soggetto sono Reti di imprese che hanno optato per acquisire la soggettività giuridica della Rete iscrivendosi nella Sezione ordinaria del Registro delle imprese. Il soggetto beneficiario del presente bando è esclusivamente la Rete-soggetto, ma non le singole imprese della Rete e, pertanto, la domanda di sostegno, la domanda di erogazione dell anticipo o la dichiarazione eventuale di rinuncia ad esso, la domanda di erogazione del saldo del sostegno, le dichiarazioni e i documenti obbligatori previsti, devono essere firmati e presentati esclusivamente dal rappresentante legale della Retesoggetto. b) Reti-contratto Nel caso della Rete-contratto (Rete senza soggettività giuridica) sono beneficiarie finali del sostegno le singole imprese costituite in rete, che sono rappresentate da una impresa capofila della rete. L impresa capofila della Rete-contratto, sarà il soggetto designato alla sottoscrizione e invio della domanda di sostegno della domanda di erogazione dell anticipo o della eventuale rinuncia ad esso, della domanda di erogazione del saldo del sostegno, nonché delle dichiarazioni e dei documenti obbligatori previsti, salvo i casi in cui il bando preveda documenti sottoscritti dalle imprese partecipanti alla Rete. I soggetti beneficiari del sostegno saranno le imprese aderenti alla rete, con un unità operativa attiva in Veneto, che sostengono le spese di progetto. L impresa capofila della Rete-contratto deve avere un unità operativa in Veneto. Infine, l impresa capofila può essere anche un impresa che svolga esclusivamente il coordinamento delle attività delle imprese partecipanti al programma, senza però beneficiare del sostegno. Le domande devono essere firmate dai rappresentanti legali dei soggetti richiedenti e nel caso di Rete di impresa con contratto di rete dall impresa capofila. 6. ATTIVITA PER LE QUALI E POSSIBILE RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Il progetto di promozione del prodotto Residenze Reali, Ville, Castelli e Giardini Storici dovrà prevedere attività all interno delle seguenti linee di intervento e suddivise per il 65% nella prima linea di intervento e per il 35% nella seconda: Linea di Intervento n. 1 Attività di promozione e marketing: - Promozione prodotti turistici combinati Villa e cicloturismo, Villa e enogastronomia, Villa e congressuale, etc.; - Partecipazione a fiere turistiche; - Organizzazione di work shop, B2B e B2C rivolte ai mercati esteri; - Organizzazione di educational tour e press trip; Linea di Intervento n. 2 Promozione attraverso il canale Internet: - Creazioni APP per la promozione Ville e Castelli; - attività con i social network; - Catalogo on-line Ville Venete; Le attività dovranno concludersi entro il 15 settembre 2017, senza possibilità di proroga. 2

7. SPESE AMMISSIBILI Sono ammesse esclusivamente le spese effettuate a partire dalla data di pubblicazione del presente Bando sulla Sezione Bandi Avvisi del sito della Regione del Veneto. Qualsiasi tipologia di documentazione venga fornita a prova di spesa o di impegno di spesa antecedente a tale data, anche quale anticipo di eventuale riserva di spazi presso enti fieristici non sarà ammessa a rendicontazione. Le spese devono rientrare nelle seguenti tipologie: Consulenze: le spese relative a consulenze rese da professionisti o aziende specializzate sono ammissibili qualora legate all intervento e necessarie per il progetto o parti di esso. Tali costi che non possono superare il 10% dell intero costo del progetto, devono essere stati in precedenza esplicitati e previsti nelle schede progettuali allegate alla richiesta di finanziamento. Gli importi delle consulenze non dovranno superare i valori medi di mercato e i soggetti prestatori della consulenza devono essere professionalmente qualificati Spese per seminari, manifestazioni, formazione scientifica. affitto ed eventuale allestimento (anche tecnologico), degli spazi necessari alla realizzazione delle iniziative previste; interpretariato, guida turistica, servizi audio-video, assistenza tecnica; Costi di ospitalità per operatori e altre figure professionali attinenti al progetto cui venga specificato ruolo o nome sulla fattura. acquisizione spazi fieristici e/o espositivi; trasporto materiale promozionale; costi di missione relativi alla presenza di un massimo di due rappresentanti consortili addetti al servizio informazione e distribuzione materiale presso le sedi delle iniziative previste dal progetto. materiale promozionale su supporto cartaceo (opuscoli, cataloghi, piantine, manifesti, cartelle stampa) e/o informatizzato (cd, dvd, video); impostazione grafica, elaborazione e traduzione testi; realizzazione gadgets e materiale pubblicitario. Tutto il materiale promozionale deve riportare il logo della Regione del Veneto, il marchio turistico - come indicato nel Manuale d uso del marchio turistico regionale approvato dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 3049 del 18 ottobre 2005 - nonché la dicitura «Iniziativa realizzata nell'ambito del Progetto di eccellenza Residenze Reali, Ville, Castelli e Giardini Storici ex art. 1, c. 1228 della L. 296/2006 con il finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo»; spese per publiredazionali; spese per creazione di video e spot pubblicitari, compresi i banner per siti web; acquisto e manutenzione software per sistemi di commercializzazione on-line; Le spese relative alla presenza delle persone accreditate dai singoli Consorzi di Imprese Turistiche e/o le altre tipologie di figure giuridiche idonee partecipanti alle manifestazioni per lo svolgimento della individuata attività sono riconosciute solo se sostenute da dipendenti del Consorzio o altra aggregazione di imprese. Alla documentazione giustificativa della spesa dovrà essere allegata la dichiarazione che attesta lo status del personale incaricato. Per quanto concerne i costi di missione relativi al personale incaricato nell ambito delle attività sopra individuate sono ammesse le seguenti tipologie di spesa, opportunamente documentate: a) spese di viaggio effettuate con mezzi pubblici (aereo solo classe economy, treno, autobus, metro etc.); b) spese di viaggio sostenute con automezzi: il rimborso, onnicomprensivo del costo del carburante, va calcolato secondo i coefficienti di indennità chilometrica individuati per analogo utilizzo dai dipendenti regionali (comunicazione a cura della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione); 3

c) spese di pedaggi autostradali e parcheggi; d) spese di uso del taxi con motivazione dell eventuale utilizzo e apposita ricevuta recante percorso e orario; e) spese noleggio auto (classe massima permessa C o equivalente), con motivazione dell eventuale utilizzo; f) spese di vitto e/o alloggio: per il vitto sono ammessi due pasti per persona per ogni giorno di trasferta, per l alloggio il pernottamento deve avvenire in alberghi con non più di quattro stelle. Atteso che l attività promozionale deve essere programmata in modo da apportare benefici alla generalità dei soggetti partecipanti, sono escluse dal contributo le eventuali spese attribuite ad iniziative promocommerciali esclusivamente riferite ad un singolo socio o ad azioni, comunque, prive di riflessi estesi alla valorizzazione del prodotto turistico del progetto sviluppato. 8. SPESE NON AMMISSIBILI Non sono ammesse le spese assunte a qualunque titolo, prima di pubblicazione del presente Bando sulla Sezione Bandi Avvisi del sito della Regione del Veneto. Non sono ammesse: - spese bancarie o postali afferenti la gestione di conti correnti o altri strumenti finanziari (es. rilascio fideiussione); - interessi passivi e spese forfetarie di qualsiasi natura; - ammende, penali e spese per controversie legali; - i beni durevoli e il materiale di consumo se ceduti a titolo gratuito al beneficiario; - spese già coperte da altre contribuzioni; - costo del personale; - spese di esercizio per il personale dipendente; - spese fisse e le spese generiche di funzionamento del Consorzio e/o le altre tipologie di figure giuridiche idonee; - spese per consulenze se non nei limiti di cui al precedente art. 7; - generiche spese di organizzazione se non supportate da puntuali distinte di spesa riferibili a costi fatturati per prestazioni e servizi definiti (es. fatture di viaggio, di trasporto, di interpretariato, ecc.). - emesse da soggetti sprovvisti di Partita IVA; - forfettarie - spese per acquisto spazi pubblicitari nei media (radio-televisioni, stampa, web e affissioni) In ottemperanza alla normativa vigente sono in ogni caso escluse spese: a. amministrative e di gestione o comunque per servizi continuativi, periodici o connessi alle normali spese di funzionamento dei soggetti beneficiari; b. per adeguamento ad obblighi di legge; c. di manutenzione ordinaria e straordinaria; d. per forniture e consulenze fatturate tra i soggetti appartenenti alla medesima aggregazione, ivi compresi soci e amministratori; e. per l acquisto di beni usati; f. i cui pagamenti sono effettuati tramite compensazione di qualsiasi genere tra beneficiario e fornitore; g. qualsiasi forma di autofatturazione; h. pagamenti in contanti ovvero con modalità che non consentano la tracciabilità dei pagamenti stessi. 4

9. MODALITA E TERMINI ENTRO CUI PRESENTARE LA DOMANDA Le richieste di contributo dovranno essere presentate, pena l esclusione, esclusivamente avvalendosi dei relativi moduli (Domanda, Allegato 1, Allegato 2, Allegato 3 al presente Bando) che andranno compilati integralmente, timbrati e sottoscritti in originale dal Legale rappresentante (Presidente del Consorzio o legale rappresentante della aggregazione di imprese consentita) e, corredati da copia del documento di identità del sottoscrittore, dovranno essere spediti esclusivamente all indirizzo di PEC (Posta Elettronica Certificata) promoeconomia@pec.regione.veneto.it. Nel caso di Rete di Impresa la Domanda dovrà essere firmata dal legale rappresentante della Rete-Soggetto o dal soggetto capofila della Rete-Contratto. Nell oggetto della PEC adottata per l invio, dovrà essere contenuta la dicitura: BANDO PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE AZIONI AUTONOME DEL PROGETTO DI ECCELLENZA RESIDENZE REALI, VILLE, CASTELLI E GIARDINI STORICI. D.G.R. N. 1440/2016 E N. 1937/2016. Le domande devono essere presentate entro il termine ultimo perentorio di 15 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando nella Sezione Avvisi e Bandi www.regione.veneto.it/web/bandiavvisi-concorsi/bandi 10. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE E OBBLIGATORIAMENTE ALLEGARE A CORREDO DELLA DOMANDA ALLEGATO 1 - DESCRIZIONE COMPLETA DEL PROGETTO Progetto dettagliato comprendente l elenco dei soggetti coinvolti, le azioni, le spese da sostenersi; ALLEGATO 2 - DICHIARAZIONE PER LA RICEZIONE DEL CONTRIBUTO - Dichiarazione di non aver chiesto ed ottenuto altro finanziamento pubblico per il medesimo progetto; ALLEGATO 3 - DICHIARAZIONI CIRCA GLI AIUTI DE MINIMIS OTTENUTI NEI DUE ESERCIZI FINANZIARI PRECEDENTI E NELL ESERCIZIO FINANZIARIO IN CORSO da parte di tutti i soggetti coinvolti nel progetto; copia del documento d'identità in corso di validità del sottoscrittore; il Contratto di rete/atto costitutivo aggiornato (in caso di reti/ati). 11. SVOLGIMENTO DELLA ATTIVITA VARIAZIONI E RELATIVI OBBLIGHI I progetti dovranno essere conclusi entro e non oltre 15 settembre 2017 nel rispetto dei principi generali della contabilità della Regione del Veneto e del MIBACT. Nel rispetto delle tempistiche di esecuzione e del progetti ammesso a sostegno le richieste di variazione devono essere preventivamente autorizzate dal Direttore dell Unità Organizzativa Promozione Turistica, purché motivate con compravate ragioni tecniche migliorative del progetto iniziale o per cause di forza maggiore. Non sono ammesse variazioni del progetto che comportino il cambiamento della tipologia d intervento, né variazioni all interno delle voci di spesa ammissibili che superino il 20% dell importo originario di spesa ammessa al sostegno. 5

12. VALUTAZIONE DELLE DOMANDE Entro 60 giorni dal termine finale per la presentazione delle domande di partecipazione al bando la procedura istruttoria si concluderà con un decreto del Direttore della dell Unità Organizzativa Promozione Turistica che approverà un elenco contenente le domande ammissibili e quelle non ammissibili, con specificate le motivazioni. Le domande presentate saranno oggetto di valutazione e la validazione sarà effettuata dal Direttore dell Unità Organizzativa Promozione Turistica della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, quale responsabile del procedimento. In caso di non ammissibilità, prima dell adozione finale del provvedimento negativo, si comunicherà tempestivamente, tramite PEC, i motivi che impediscono l accoglimento della domanda, ai sensi dell art.10 bis L. 241/1990. Entro 5 giorni dal ricevimento di tale comunicazione da parte dell istante la domanda di contributo (data di notifica), il richiedente potrà presentare per iscritto le proprie osservazioni. Tale comunicazione interrompe i termini di conclusione del procedimento che inizieranno nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza di queste, alla scadenza del termine di 5 giorni dall avvenuta notifica dell inammissibilità della domanda come suddetto. Decorso tale termine l esclusione dai benefici sarà definitiva e non saranno accolte ulteriori istanze di revisione. L esito dell istruttoria nonché l eventuale concessione del contributo saranno resi noti agli interessati con comunicazione a valore di notifica via PEC agli indirizzi comunicati nella domanda di contributo stessa, entro 5 giorni dall approvazione del progetto. 13. MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLE RISORSE Il Consorzio di Imprese Turistiche e/o il soggetto aggregatore previsto dal presente bando, è l assegnatario del Contributo attribuito per la realizzazione del progetto. L erogazione del finanziamento avverrà al presentatore la domanda secondo le seguenti modalità: a) 80%, a titolo di anticipazione, a seguito presentazione di idonea garanzia fidejussoria del 110% della somma anticipata; b) 20% a saldo, nel caso sia stato richiesto l anticipo, previa rendicontazione finale e dietro presentazione della documentazione relativa alla spesa effettivamente sostenuta. La rendicontazione da presentare consiste nella presentazione di una relazione che descriva in dettaglio quanto realizzato, evidenziando il pieno raggiungimento degli obiettivi e dei risultati attesi e copia di tutti i documenti giustificativi di spesa; c) 100% a saldo, entro il secondo semestre 2017, se non richiesto l anticipo, previa rendicontazione finale e dietro presentazione della documentazione come su indicato al precedente punto, relativa alla spesa effettivamente sostenuta. La rendicontazione finale dovrà pervenire entro e non oltre il 30 settembre 2017 pena la revoca del contributo. 6

14. REGIME DE MINIMIS Il contributo è concesso secondo le modalità di cui all art. 41 della L.R. n. 11/2013 nel rispetto del Regolamento UE n. 1407/2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti d importanza minore ( de minimis ), pubblicato sulla G.U.U.E. L. 352/1 del 24/12/2013. Il Consorzio o ATI all atto della presentazione della domanda di contributo dovrà inviare le dichiarazioni di atto di notorietà (Allegato 3 alla domanda di contributo) delle singole imprese o soggetti attuatori che partecipano al progetto nelle quali dichiareranno di essere in regola con quanto concerne il regime de minimis. L aiuto si considera erogato, ai fini della dichiarazione de minimis nel momento in cui sorge per il beneficiario il diritto pieno e incondizionato a ricevere l aiuto stesso, quindi a seguito della positiva conclusione dell istruttoria di rendicontazione con il Decreto dirigenziale che determina il preciso ammontare del contributo erogabile. 15. DISPOSIZIONI FINALI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alle nome comunitarie, nazionali e regionali vigenti. La Regione del Veneto si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori disposizioni e istruzioni che si rendessero necessarie a seguito dell emanazione di normative comunitarie e/o statali e/o regionali. 16. INFORMATIVA AI SENSI DELL ART.13 DEL D.L.GS N. 196/2003 Il Decreto Legislativo n. 196/2003 prevede la tutela delle persone fisiche rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la legge, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza tutelando la riservatezza e i diritti dell interessato. 1. I dati previsti nel presente bando sono trattati dalla Regione per le finalità previste dall articolo 1 dello stesso. La gestione dei dati è informatizzata / manuale. 2. I dati saranno diffusi sul BUR e attraverso l inserimento nei seguenti siti istituzionali: http://www.regione.veneto.it; http://www.burveneto.it http://www.regione.veneto.it/web/guest/amministrazione-trasparente 3. Il conferimento dei dati è obbligatorio, ai sensi dell articolo 26, comma 1 e comma 2, nonché ai sensi dell articolo 27 del Decreto Legislativo n. 33/2013; il loro eventuale mancato conferimento comporta come conseguenza l inefficacia del sostegno ai sensi del comma 3 dell articolo 26 del Decreto Legislativo n. 33/2013. 4. Il Titolare del trattamento è la Regione Veneto/Giunta regionale con sede in Dorsoduro n. 3901, 30123,Venezia. 5. Il Responsabile del trattamento è il Direttore della Unità Organizzativa Promozione Turistica, con sede in Via Torino 110 Mestre_Venezia, promoeconomia@pec.regione.veneto.it 6. Il Beneficiario del sostegno ha i diritti previsti dall articolo 7 del Decreto Legislativo n. 196/2003 e potrà quindi chiedere al Responsabile del trattamento via PEC la correzione e l integrazione dei propri dati e ricorrendone gli estremi, la cancellazione o il blocco. 7