Attività Verdi di A2A - fotografia



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ATTIVITÀ VERDI 2009 Con questa pubblicazione si vuole porre l attenzione sulle attività verdi di A2A come fattore di crescita fondamentale all interno della sua strategia. A2A ricopre un ruolo primario nelle produzioni e nei servizi a basso impatto ambientale in Italia e in Europa. La produzione da fonti rinnovabili su larga scala (produzione idroelettrica, termovalorizzazione e cogenerazione a basso livello di emissioni di CO2) e le tecnologie innovative per l aumento del risparmio energetico, contribuiscono all impegno di A2A nella sostenibilità ambientale. Da un punto di vista economico, questo comporta sia un vantaggio competitivo nei costi ambientali, sia una forte capacità di fronteggiare concretamente le oscillazioni future del mercato dovute alla crescita della quota di produzione rinnovabile sul totale e all aumento della crescita del consumo nelle ore di picco. Come dimostrato nel 2009, A2A possiede un modello di business solido ed aperto alle innovazioni, l abilità di reagire rapidamente ed una strategia eccellente. La società ha un equilibrata esposizione ad una serie di fattori di rischio esogeni che sono tipici del settore delle utilities. Di questi, il più importante è la volatilità dei prezzi delle materie prime legate al petrolio, a cui può essere associata la salvaguardia dell ambiente attraverso la riduzione delle emissioni di CO2. Questa è la ragione per la quale investiamo fortemente nelle attività rinnovabili e sostenibili (alcuni esempi Montenegro per lo sviluppo dell energia idroelettrica - che a nostro parere è la fonte rinnovabile per eccellenza e nella quale abbiamo una significativa esperienza, Coriance per il teleriscaldamento). Il futuro riserva diverse opportunità, in particolare, quelle relative alla tutela dell ambiente: ciò significa produrre energia a costo limitato non legato al prezzo del petrolio, come la valorizzazione energetica dei rifiuti. Il piano industriale di A2A per il periodo 2010-2014 è improntato alla prudenza: i suoi criteri chiave sono la redditività e la sostenibilità ambientale, in modo tale da poter continuare a creare valore nel medio e lungo termine.

Attività Verdi di A2A - fotografia ATTIVITÀ VERDI AREE GEOGRAFICHE PUNTI DI FORZA DI A2A Energia Cogenerazione e Teleriscaldamento(3) Ambiente RETI (3) - Produzione idroelettrica: * 3,2 TWh in Italia * 1,5 TWh in Montenegro(1) - Certificati Verdi (CV): 900 GWh prodotti - Emissioni di CO2 : riduzione di 1,5 Mton - RECS: 700 GWh prodotti - Capacità idroelettrica installata: 1,4 GW * Impianti della Valtellina ed altri situati nell area di Brescia : 788 MW * Impianti della Calabria : 484 MW * Impianti di Edipower (20%): 150 MW * Impianti idroelettrici di EPCG (Montenegro): 685 MW(1) - Italia - Montenegro - Attività su mercati ambientali: * Italia (GME) * Regno Unito (ECX) * Francia (Bluenext) * Germania (EEX, Green Market) * Stati Uniti (Market Exchange) - Generazione Elettrica 1. esperienza consolidata nell operatività degli impianti 2. produzioni da fonti rinnovabili su larga scala 3. portafoglio di impianti efficienti e a basso impatto ambientale - Gestione del portafoglio energetico 1. attività consolidate nei principali mercati elettrici e ambientali 2. presenza crescente in Europa 3. presidio per un efficace gestione del rischio - Produzione cogenerativa: * 1,3 TWht in Italia * 0,8 TWht in Francia - Certificati Verdi: 55 GWh prodotti - Capacità termica installata: 1.107 MWt (Italia) - Capacità termica installata: 579 MWt (Francia)(2) * impianti di cogenerazione e termici: 458 MW * impianti termici di terze parti: 121 MW - Italia (in particolare Nord Italia) - Francia - Tecnologia pulita e innovativa (es. pompe di calore) - Mix diversificato di tecnologie e combustibili (cogenerazione, biomasse, etc.) - Produzione da termovalorizzatori: * 1 TWhe e 700 GWht - Certificati Verdi: 50 GWh prodotti - termovalorizzatori: 5 (impianti di proprietà) * capacità elettrica: 169 MW * capacità termica: 230 MWt - impianti di Trattamento Meccanico Biologico: 3 - discariche attive: 11, di cui 8 con impianti di biogas - altri impianti di trattamento rifiuti: 12 - Italia (in particolare Nord Italia) - Spagna - Regno Unito - Grecia DATI FINANZIARI PRINCIPALI - Ricavi da attività verdi: 1,5 mld (~ 25% sui ricavi del 2009) (1) EPCG non inclusa nei dati operativi del 2009 ; (2) Dati di Coriance relativi alla quota posseduta di A2A (98%); (3) Inclusa Aspem Gruppo A2A - posizionamento Verde nelle attività principali #5 #3 ENERGIA Impianti di generazione elettrica Impianti Idroelettrici #1 #1 COGENERAZIONE & TELERISCALDA- MENTO Impianti di Cogenerazione Reti #3 #2 Raccolta Riciclo (4) Trattamento #1 Termovalorizzatori Impianti a Biogas #2 #4 RETI Reti Elettriche Reti Gas Rinnovabili/Certificati Verdi Efficienza/Certificati Bianchi # Posizione in Italia (4) Nel 2009 la quantità media dei rifiuti urbani raccolti dal Gruppo A2A per il riciclo è stata pari a 361.898 tonnellate (pari al 37,8% - che si confronta con il 32% a livello nazionale ) Fonte: AEEG; Civicum e Politecnico di Milano - Impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti ad alto valore tecnologico (es. Termovalorizzazione, Trattamento Meccanico Biologico) - Espansione all estero grazie all utilizzo dei sistemi innovativi di A2A e attraverso alleanze internazionali Attività verdi nel modello di business di A2A - Certificati bianchi: * risparmi pari a 29.000 toe attraverso progetti interni - elettricità distribuita: 11.321 GWh - gas distribuito: 2.049 Mmc - rete di distribuzione elettrica: ~12.577 Km - rete di distribuzione gas : ~ 8.074 Km - Italia (in particolare Nord Italia) - Alta qualità del servizio - Buona continuità del servizio di distribuzione di elettricità e gas - Focalizzazione sulle nuove tecnologie A2A è una utility locale italiana che opera in attività diversificate nel settore dell energia, del teleriscaldamento e della cogenerazione, dell ambiente e delle reti di distribuzione. Il suo modello industriale include un mix significativo di attività verdi, che rappresentano una realtà in crescita. Tali attività sono concentrate sulla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e sul risparmio energetico attraverso lo sviluppo della cogenerazione e l efficienza delle reti. L obiettivo è quello di ottimizzare ulteriormente il portafoglio di impianti di A2A attraverso le attività verdi ad alto contenuto industriale. Qui sotto una tabella riassuntiva con dettaglio dei fondamenti industriali. Principali Attività Verdi Presenza di A2A Note Produzione Elettrica Idroelettrico Alto contenuto industriale: fonte energetica programmabile e valorizzata attraverso meccanismi di mercato Rifiuti Urbani e Biomasse Alto contenuto industriale: fonti energetiche programmabili e basate in parte su incentivi Eolico Fotovoltaico Efficienza Energetica Teleriscaldamento Distribuzione di Elettricità e Gas Mercati Ambientali Titoli Ambientali Opportunità nelle attività verdi : Green Package UE e Certificati Ambientali Negli ultimi 10 anni le normative internazionali e locali hanno adottato un nuovo approccio nei confronti delle tematiche ambientali, creando anche nuove opportunità per gli operatori. Una delle più importanti azioni legislative a livello europeo è stata la pubblicazione del Green Package, che stabilisce tre principali obiettivi ambientali da raggiungere entro il 2020: Obiettivi Ambientali per il 2020 Quota del 20% da fonti rinnovabili nel consumo finale lordo di energia a livello europeo (obiettivo richiesto all Italia pari al 17%) Riduzione del 20% delle emissioni di CO2 rispetto al livello del 1990 Miglioramento dell efficienza energetica Basso contenuto industriale: fonti energetiche non programmabili e fortemente basate su incentivi e contributi fiscali Alto contenuto industriale Attività basata sull operatività industriale e ad alto valore aggiunto, che coinvolge anche l attività di trading Azioni/Opportunità Certificati Verdi, RECS, Tariffe feed-in Espansione della Capacità Rinnovabile (es. idroelettrico in Montenegro) Meccanismi di Cap & Trade : Sistema Europeo di Emission Trading (EU ETS), Joint Implementation (JI), Clean Development Mechanism (CDM) Certificati Bianchi e Progetti di Efficienza Energetica Espansione del Teleriscaldamento

A2A - Vantaggi competitivi nelle attività verdi Produzione di energia elettrica flessibile e nel rispetto dell ambiente Ruolo primario nella produzione di energia e nei servizi a basso impatto ambientale Vantaggio competitivo di costo rispetto alle società comparabili Flessibilità degli impianti di generazione elettrica di A2A più elevata rispetto alla media di mercato (idroelettrici vs. altri rinnovabili e CCGT vs. termoelettrici convenzionali); inoltre, la maggior parte della capacità idroelettrica è a bacino (ossia assimilabile a una fonte energetica stoccabile) Capacità di fronteggiare efficacemente le future variazioni di mercato connesse alla crescente quota di energia rinnovabile sulla produzione complessiva e all incremento dei picchi di consumo Produzione da termovalorizzatori e impianti di cogenerazione con emissioni di CO2 più basse Portafoglio impianti caratterizzato da un livello di efficienza più alto della media Elettricità prodotta da fonti rinnovabili: 29,5% Energia termoelettrica prodotta da impianti di termovalorizzazione e a biogas: 38,5% Piano Industriale 2010-2014 Scenario macroeconomico e priorità strategiche nelle attività verdi ENERGIA TELERI- SCALDA- MENTO RETI FATTI E ASPETTATIVE PIANO INDUSTRIALE 2010-2014 - Costi ambientali più elevati e focus sull energia rinnovabile - Potenziale impatto negativo sui margini della produzione elettrica dovuto alla sovracapacità installata - Alto potenziale di crescita in Italia e all estero con una forte richiesta nelle aree urbane - Persistente carenza della capacità di smaltimento in Italia - Focus o sulla sicurezza e l efficienza - Rinnovo delle concessioni gas MIX DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA A2A vs. ITALIA (2009; % della produzione totale ) 29% A2A Italia 18% Idroelettrico+ Termovalorizzazione 4% 1% Cogenerazione 0% Nota: la cogenerazione include gli impianti collegati alle reti di teleriscaldamento 9% Altre fonti rinnovabili 52% 47% CCGT 16% - Investimenti specifici per il miglioramento delle performance - Montenegro: pianificazione di investmenti nella produzione idroelettrica - Riduzione degli investimenti nella produzione termoelettrica - Sviluppo della capacità installata e delle reti di teleriscaldamento in Italia (Milano, Bergamo, Brescia) - Crescita pianificata in Francia (Coriance) - Focus su nuovi investimenti nel trattamento dei rifiuti, negli impianti di smaltimento e nei termovalorizzatori; nuova discarica a Castegnato (BS) con possibile produzione di biogas - Espansione all estero facendo leva sul know-how di A2A - Miglioramento dell efficienza e manutenzione delle infrastrutture (es. contatori, reti) 24% Altre fonti Termoelettiche Opportunità dal Piano di Azione Italiano per le rinnovabili al 2020 (presentato a Luglio 2010) Attività verdi nella regolamentazione Investimenti: focus sulle attività verdi e ad alto potenziale di crescita CAPITALE INVESTITO TOTALE 10-14: 2,6 MLD (Sviluppo: 72%; Manutenzione: 28%) AREE AD ALTA PRIORITÀ ~60% DEL CAPITALE TOTALE INVESTITO 677 435 TELERISCALDAMENTO GENERAZIONE ELETTRICA (EPCG) Acquisizione EPCG Elettricità calore trasporto 8,5 + 10,5 + 2,5 Mtep(1) 17% = 133 Mtep (1) L import non è incluso 416 165 GENERAZIONE ELETTRICA (ITALIA) 99 CICLO IDRICO INTEGRATO Il maggiore sforzo rispetto al 2008 Elettricità + 50 TWh per 2 volte 365 Reti Gas Calore + 7,3 Mtep per 3 volte MANTENIMENTO/AREE REGOLATE ~40% DEL CAPITALE INVESTITO TOTALE 313 Reti Elettriche Trasporto + 1,8 Mtep per 3,5 volte 131 CORPORATE Con l acquisizione del 43,7% di Elektroprivreda Crne Gore (EPCG) A2A è diventata un partner industriale strategico del maggiore operatore di energia elettrica nella Repubblica del Montenegro EPCG opera nella produzione di energia elettrica (3 impianti principali e 7 piccoli idroelettrici ), distribuzione (19.000 km), e vendita di elettricità (300.000 utenti), con 44 M di Margine Operativo Lordo e 4 M di Utile Netto nel 2009 CAPACITÀ INSTALLATA (MW) STRUTTURA FINANZIARIA (2009F; M ) CERTIFICATI VERDI ED EMISSION TRADING 843 839 56 895 685 895 Per il soddisfacimento dei -4 Cassa target italiani definiti dal 20-20-20 sono inclusi ~12 TWh di energia verde importata 77% dall estero Il governo italiano ha dichiarato 210 che 6 TWh potrebbero essere importati dal Montenegro, 23% attraverso la connessione sottomarina già pianificata Termoelettrica Idroelettrica Totale Sviluppo Attivo CCN & Altro Capitale PFN Patrimonio Molto probabilmente per Capacità Nuova Cap. Fisso Investito Netto il Gruppo A2A ci sarà la Idroelettrica possibilità - al momento oggetto di studio - di ottenere Più del 75% della capacità elettrica di EPCG EPCG non ha debito e può autofinanziare il certificati verdi grazie al suo attualmente installata è idroelettrica suo piano di sviluppo (nessun impatto sul debito incremento di produzione di Nel piano industriale sono incluse nuove linee di consolidato di A2A ) energia rinnovabile (nuovi sviluppo orientate all incremento della produzione Opportunità di migliorare gli indicatori di impianti idroelettrici) in idroelettrica complessiva, che in futuro potrà bilancio di A2A Montenegro, con potenziali essere venduta anche in Italia attraverso la nuova entrate extra connessione sottomarina

Il Sistema dei Certificati Verdi Il meccanismo dei CV: fonti incentivate e contesto legislativo - Le fonti sostenute dall incentivo CV: idroelettrico (escluso pompaggio), eolico, biomassa, biogas, fotovoltaico, geotermico, mareomotrice, idrogeno, celle combustibili, cogenerazione combinata al teleriscaldamento (limitatamente all energia termica usata per il teleriscaldamento nei casi previsti dalla legge n. 239/04 - Legge Marzano, e Decreto Legislativo n. 20/07), porzione biodegradabile del rifiuto urbano (conformemente all Articolo 19 del Decreto Ministeriale del 18 Dicembre 2008, pari al 51% della produzione totale). - Lo schema CV è in vigore dal 2002 e l elettricità avente i requisiti per CV è prodotta da impianti (nuovi o ripotenziati) in funzione dal 1 Aprile 1999. - Il meccanismo: conformemente all Articolo 11 del Decreto Legislativo 79/1999, i produttori di energia elettrica e gli importatori devono immettere in rete una quantità - Quota d Obbligo - di elettricità da fonti rinnovabili pari a un iniziale 2% dell elettricità convenzionale prodotta o importata nell anno precedente. Questa percentuale minima è stata incrementata dello 0,35% per ogni anno tra il 2004 e il 2006,in seguito dello 0,75% al 2012, secondo quanto previsto dalla legge Finanziaria del 2008. Tale energia rinnovabile dovrebbe essere garantita dai CV, che possono essere acquistati da terzi, in toto o in parte, attraverso negoziazioni bilaterali oppure in uno specifico mercato gestito dal GME. - Sono esenti: vecchie produzioni da fonti rinnovabili, cogenerazione e import di energia rinnovabile. energia da fonti rinnovabili: evoluzione della quota d obbligo (% su fonti convenzionali) 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2,00% 2,00% 2,00% 2,35% 2,70% 3,05% 3,80% 4,55% 5,30% 6,05% 6,80% 7,55% Meccanismo CV: caratteristiche principali - Ogni CV rappresenta 1 MWh di energia elettrica - I CV sono emessi per ciascun impianto in una quantità pari alla produzione elettrica netta moltiplicata da un parametro diverso per fonte, che varia da 0,.8 (es. biogas) a 1,5 (es. eolico off-shore) - I CV hanno una validità di 3 anni - La durata degli incentivi CV è sintetizzata nella tabella seguente Tipologia di impianti - Impianti alimentati da fonti rinnovabili, incluse le centrali ibride, entrati in esercizio dopo il 31 Dicembre 2007 (inclusi gli impianti di termovalorizzazione) - Impianti alimentati da fonti rinnovabili, incluse le centrali ibride, entrati in esercizio fino al 31 Dicembre 2007 (inclusi gli impianti di termovalorizzazione) - Impianti di cogenerazione abbinata al teleriscaldamento, come tutelati dal D.Lgs 20/07 - Impianti alimentati da rifiuti non biodegradabili, entrati in esercizio dal 31 Dicembre 2006 -Impianti alimentati da biomasse da filiera - Impianti alimentati da rifiuti non biodegradabili, che sono entrati in esercizio dopo l entrata in vigore del D.Lgs 387/03 e in data anteriore all entrata in vigore della Finanziaria 2007 Efficienza Energetica e Certificati Bianchi Valore dei Certificati Bianchi /toe 2010 2009 2008 valore unitario (1) 92,22 88,92 100,00 (1) Il valore unitario riconosciuto per ogni anno d obbligo dopo il 2008 è definito dall Autorità al 30 Novembre dell anno precedente. Tale valore era pari a 100 /ton nel periodo 2005-2007 CV: prezzi sul mercato GME PREZZO MEDIO PONDERATO SUL MERCATO DEL GME ( /MWh) 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 82,40 97,37 109,04 118,52 88,12 87,64 88,37 83,21 Fonte: GME (aggiornato a Settembre 2010) Durata degli incentivi 15 anni 12 anni 8 anni 12 anni + 4 anni (sul 60% dell energia prodotta incentivata) 8 anni + 4 anni (sul 60% dell energia prodotta incentivata) I distributori di energia elettrica e di gas naturale che al 31 Dicembre 2001 servivano almeno 100.000 clienti finali devono raggiungere specifici obiettivi di risparmio, in proporzione alla quantità di energia distribuita. Per poter raggiungere questi obiettivi, i distributori dovranno essere in grado di sviluppare progetti di risparmio energetico, specialmente nell attività post-contatore. Gli obiettivi del meccanismo sono basati sul Piano Nazionale di Efficienza Energetica in vista degli Obiettivi di Efficienza Energetica del 2020. I Certificati di Efficienza Energetica (es., i certificati bianchi) sono determinati dall AEEG (Autorità per l Energia Elettrica e il Gas), mentre il GME (Gestore per il Mercato Elettrico) tiene il registro dei certificati emessi ad attestazione del risparmio energetico (misurato in tonnellate di petrolio equivalente, toe) ottenuto come risultato dei progetti eseguiti. Il meccanismo dei Certificati Bianchi ha avuto inizio nel 2005. Da allora, l AEEG ha riconosciuto un rimborso per ogni certificato bianco. Con riferimento al 2008, 2009 e 2010, il valore unitario dei certificati bianchi riconosciuto dall Autorità per il conseguimento di certi obiettivi di efficienza energetica è riportato qui sotto Il Gruppo A2A ha rispettato a pieno i suoi obblighi di efficienza energetica per il 2008. La somma riconosciuta è pari a: - 8.390.200 per la distribuzione di energia elettrica - 2.833.300 per la distribuzione gas L Autorità ha stabilito degli obiettivi specifici di risparmio energetico per il 2009 per ogni distributore: - nel 2009, per tutte le aziende di distribuzione del Gruppo A2A questo obiettivo è fissato a 166.299 toe Operazioni all Estero di Ecodeco L incorporazione in A2A di AEM, ASM Brescia, AMSA ed ECODECO ha creato il più grande gruppo italiano che opera nel settore della valorizzazine dei rifiuti. Il Gruppo integra le varie attività fornendo servizi basati sulla pianificazione, sviluppo e implementazione di sistemi e tecnologie innovative sia per il Gruppo sia per altri operatori in Italia e all estero. Ad esempio, le Stazioni di Trasferimento Intelligente (ITS ), sviluppate da ECODECO, non hanno praticamente nessun impatto negativo a livello ambientale. L acqua contenuta nelle frazioni residue dei rifiuti urbani viene fatta evaporare, sfruttando l energia contenuta nella componente putrescibile e non valorizzabile dei rifiuti, con una perdita di peso del 30%, più alta di quella ottenuta dalla tecnologia attualmente più diffusa. Qui sotto, la lista delle operazioni internazionali del Gruppo. Impianti ITS : costruzione (contratti a lungo termine con le autorità locali) e gestione (pagamento canoni) Regno Unito: *gestione: Ecodeco in collaborazione con il Gruppo Shanks Ltd *Frog Island * Jenkins Lane * Dumfries * Capacità totale: 425.000 t/anno di rifiuti solidi urbani Pompe di Calore La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire calore da un corpo a temperatura più bassa ad un corpo a temperatura più alta grazie ad un apporto di lavoro esterno fornito da un compressore azionato da energia elettrica. Nelle applicazioni di A2A viene utilizzata come sorgente a bassa temperatura l acqua della falda superficiale prelevata ad una temperatura media di circa 15 C. L energia termica contenuta nell acqua di falda (energia rinnovabile) viene trasferita, tramite la pompa di calore, all acqua che alimenta la rete di teleriscaldamento. In questo modo, l acqua di ritorno dalla rete di teleriscaldamento, alla temperatura di circa 60-65 C, viene innalzata alla temperatura di mandata della rete, tra 80 e 90 C. Lo schema generale degli impianti di cogenerazione A2A dove è inserita una pompa di calore è rappresentato nella figura seguente: SISTEMA ELETTRICO COGENERAZIONE Spagna: * gestione: Ecodeco in collaborazione con Teconma S.A. e Azahar S.A * Cervera del Maestre * Capacità totale: 70.000 t/ anno di rifiuti solidi urbani; 33.000 t/anno di frazione organica POMPE DI CALORE FALDA Grecia: * gestione: Mesogeos S.A. * Heraklion *Capacità totale: 75.000 t/ anno di rifiuti solidi urbani ACCUMULO TERMICO BOILER ENERGIA DEL COMBUSTIBILE ENERGIA ELETTRICA ENERGIA TERMICA La sezione a pompa di calore ad elevata efficienza e la sua integrazione con il sistema cogenerativo rappresenta la parte più innovativa degli impianti e garantisce una consistente produzione termica, integrata dai contributi provenienti dalla sezione di cogenerazione. La sezione di integrazione a caldaie garantisce la copertura dei picchi di richiesta termica.

Responsabilità Sociale del Gruppo A2A Stakeholder Attività Principali 2009 Indicatore DATO 2009 DATO 2008 Corporate Governance Promozione del modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs 231/01 Percentuale di adesione del Gruppo 94% ND Incremento dell adozione del Codice Etico di Gruppo e della consapevolezza dei principi in esso contenuti Percentuale sul totale di persone della società che 98,8% ND hanno adottato il Nuovo Codice Etico di Gruppo Ottimizzazione del Sistema di Certificazione ISO 9001; ISO 14001; BS OHSAS 18001; EMAS (1) Pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità di Gruppo certificato da Revisori Esterni (PriceWaterhouseCoopers) realizzato realizzato e in conformità con le indicazioni del Global Reporting Initiative (GRI) Dipendenti Implementazione dei piani di formazione estesi a tutto il personale del Gruppo Numero di ore totali di formazione/totale dipendenti 9,40 9,86 Sviluppo di strumenti del knowledge management attraverso l intranet di Gruppo Implementazione di un sistema di key performance indicator Percentuale di partecipanti/totale dipendenti 7,1% ND Incremento della formazione del personale in materia di sicurezza al fine di ridurre gli infortuni Numero di ore totali di formazione/totale dipendenti 3,77 2,59 Clienti Definizione di un sistema di monitoraggio periodico del grado di soddisfazione dei clienti Mantenimento e sviluppo di un attività informativa finalizzata al risparmio energetico, alla tutela ambientale e alla sicurezza Riduzione delle pratiche di contenzioso anche promuovendo le procedure di conciliazione Numero di pratiche di contenzioso ~ 60 ND Azionisti Incremento della qualità e della frequenza delle relazioni con gli investitori (fondi, inclusi quelli etici e retail) ed Investitori Miglioramento dell area web riservata agli azionisti con attenzione anche agli investitori retail Fornitori Creazione di un database unico di Gruppo Verifica dell adesione a sistemi di certificazione da parte di tutti i fornitori del Gruppo e promozione dei principi del modello Organizzativo di A2A Definizione di un sistema di valutazione dei fornitori Incremento dell acquisto di prodotti eco-sostenibili Ambiente Adozione di nuove linee guida e di procedure a livello di Gruppo inerenti la gestione ambientale Percentuale di avanzamento 80% 20% Sviluppo della contabilità economica della gestione ambientale Percentuale di avanzamento 10% 0% Implementazione di una modalità di calcolo a consuntivo delle emissioni evitate di CO2 Percentuale di avanzamento 30% 0% Incremento dell attività di raccolta differenziata dei rifiuti urbani Indice di raccolta differenziata 37,8% 37% Ulteriore sviluppo di tecnologie innovative e a basso impatto ambientale (es. crescita della rete di teleriscaldamento, miglioramento dell efficienza termica degli edifici) Mappatura delle aree sensibili in termini di biodiversità Percentuale sul totale delle aree mappate 90% 40% Istituzioni e Comunità Locali Promozione delle attività delle Fondazioni del Gruppo (es. donazioni) Finanziamenti erogati 3 mln 4 mln (1) ISO 9001: Certificazione Qualità Sistema di Gestione; ISO 14001: Sistema di Gestione Ambientale; BS OHSAS 18001: Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori ; EMAS: Sistema Comunitario di Ecogestione e Audit A2A - Indici etici FTSE4GOOD Global e Europe FTSE ECPI Benchmark Axia Csr e Ethical ecpi Ethical Index Global, Euro e EMU Solactive Climate Change A2A si è classificata tra le aziende leader del Carbon Disclosure Project 2010 (sulla base dei dati 2009) Ricerca ed Innovazione Rischio normativo e o Concessioni idroelettriche Evoluzione delle regole del mercato dei Certificati Verdi aspetti principali La legge attuale che disciplina il rilascio delle concessioni idroelettriche di gran derivazione presenta un vacuum normativo in materia di procedure di rinnovo e nella determinazione dei parametri di gara (es., requisiti minimi a livello organizzativo e finanziario; parametri di incremento della capacità e dell elettricità prodotta), a seguito della sentenza n. 1/2008 della Corte Costituzionale. Le regole del mercato dei certificati verdi sono soggette a continui cambiamenti e la mancanza di un quadro legislativo stabile può avere un impatto rilevante sulle strategie di sviluppo in chiave rinnovabile delle aziende e sul meccanismo di formazione del prezzo dei certificati verdi. I progetti principali sono elencati sotto. La maggior parte di essi è stata intrapresa con importanti Università e Centri di Ricerca: - Ecodeco e 14 università per lo sviluppo dell energia dei bacini secondari * Il progetto di ricerca industriale è diviso in due aree principali: Ambiente & Energia Elettrica ed Energia naturale ottenuta dai Rifiuti. - Ricerca sulle emissioni delle polveri fini ed ultrafini degli impianti di combustione - L auto elettrica per la città sostenibile - Trattamento dei sottoprodotti della termovalorizzazione - Ricerca sulle emissioni degli automezzi del servizio di raccolta dei rifiuti - Diminuzione delle emissioni di monossido di azoto del termovalorizzatore di Brescia - Progetto di un impianto di raccolta dei residui prodotti dal termovalorizzatore Silla 2 - Incremento dell efficienza energetica dell impianto termovalorizzatore Silla 2 - Impianto di lavaggio delle terre di spazzamento - Lavoro di gruppo per la prevenzione e la riduzione dei rifiuti urbani e di altre tipologie di rifiuti Esposizione a fattori di rischio esogeni Fattori di rischio esogeni ENERGIA TELERISCALDAMENTO RETI Condizioni climatiche Materie Prime Fattori Condizioni climatiche Fattori PIL Materie Prime Fattori Fattori Altri principali rischi aziendali (non inclusi nella lista) Fattori attenuanti/politica aziendale Gestione del Rischio Energetico Politica di Qualità, Ambiente e Sicurezza (QAS) Rischi di processo - prevenzione adeguata: - procedure di manutenzione programmata e di revisione periodica degli impianti e delle reti - corsi di formazione specifici per il personale Rischi finanziari coperti attraverso politiche e procedure adeguate

A2A in Europa Impianti idroelettrici Impianti di cogenerazione A2A e i mercati ambientali Impianti di trattamento rifiuti Partnership tecnologiche Produzione di energia elettrica da fonti convenzionali Vendita dell energia elettrica in Europa/commercio transfrontaliero Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Emission Trading (1) Emissioni GHG Certificati Verdi Rinnovabili Distribuzione di Elettricità e Gas ESCO/Servizi/vendita di calore Termovalorizzazione Teleriscaldamento/Cogenerazione Vendita a clienti finali Certificati Bianchi Efficienza Green Pricing Volontario (1) EUA (European Allowance Unit), CER (Certified Emissions Reduction) e ERU (Emission Reduction Unit) scambiati anche sui mercati internazionali Centrale Idroelettrica di San Giacomo Centrale di cogenerazione Canavese Termovalorizzatore di Brescia (rifiuti urbani) Termovalorizzatore di Filago (rifiuti industriali) Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link: http://www.a2a.eu/gruppo/cms/a2a/it/investor/ Contenuti: Investor Relations Team A2A Investor Relations Corso di Porta Vittoria, 4-20122 Milano, Italia - (+39) 02 7720 3974 Stazione di Trasferimento Intelligente di Cavaglià (trattamento rifiuti) Il presente documento è stato predisposto da A2A ed è rivolto principalmente agli analisti e agli investitori. Nessuna responsabilità, impegno e obbligo verso i destinatari, verranno assunti o riconosciuti a qualsiasi titolo da A2A riguardo alla veridicità, completezza e aggiornamento delle informazioni contenute nel documento; sarà pertanto onere e responsabilità esclusiva dei destinatari, ove ritenuto opportuno, effettuare in modo indipendente ogni verifica riguardo alle informazioni fornite. Le previsioni contenute nel documento sono basate su stime e proiezioni riconducibili al periodo in cui sono state formulate e quindi soggette a rischi ed incertezze. Si precisa che alcuni fattori importanti possono portare a risultati materialmente diversi rispetto alle previsioni contenute nel documento. Tali fattori includono a titolo esemplificativo e non esaustivo: modifiche nello scenario economico mondiale, variazioni del prezzo delle materie prime (incluse elettricità, gas e carbone), concorrenza sui mercati e fattori regolamentari. Tale documento non costituisce una sollecitazione all investimento o un invito all acquisto o alla vendita di strumenti finanziari, né costituirà parte integrante di qualsiasi contratto che possa essere stipulato con A2A o potrà in alcun modo essere richiamato per pretendere una qualsivoglia obbligazione contrattuale.