CARTA DELLE GARANZIE PER L ACCESSO DEI CLIENTI DI TELECOM ITALIA ALLE NUMERAZIONI NON GEOGRAFICHE 1 14 MARZO 2001



Documenti analoghi
Servizio Premium 899. Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A

Carta delle Garanzie per Servizi a Tariffazione Specifica di TWT

CODICE DI CONDOTTA PER L OFFERTA DEI SERVIZI A SOVRAPPREZZO E LA TUTELA DEI MINORI

Frodi in Internet: quali difese per il cittadino

Carta dei Servizi e delle Garanzie VAS Intermatica S.p.A.

CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA FORNITURA DI NUMERO VERDE 800 TRA

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS)

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

Riferimenti normativi

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

La normativa italiana

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Codice di Condotta relativo alla fornitura di servizi di messaggistica aziendale contenenti codici alfanumerici (Alias) come mittenti ( Codice )

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

DELIBERA N. 126/07/CIR

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE

PROTOCOLLO DI AUTOREGOLAZIONE PER LA VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE FUORI DAI LOCALI COMMERCIALI

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

Comune di Padova. Regolamento per il direct marketing da parte del Comune di Padova

REGOLAMENTO PER LE PUBBLICAZIONI DI ATTI E DOCUMENTI SUL SITO INTERNET DEL COMUNE

L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.

visto il trattato sul funzionamento dell Unione europea,

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE RIPRESE AUDIOVISIVE

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE E LA COMUNICAZIONE ALL ESTERNO DI INFORMAZIONI RISERVATE E PRIVILEGIATE

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

WT SRLS. CARTA DEI SERVIZI

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

EVOLUZIONE DEL MERCATO AUDIOSIVISIVO E MODELLI REGOLAMENTARI

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

Circolare Informativa n 21/2013

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

Città di Melegnano (Provincia di Milano)

Codice di Comportamento Aziendale

Nuovo art. 4 St. Lav. e privacy

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2007

COMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REV. 2 DEL 25/05/2015 Assistenza Infermieristica, Fisioterapica e Socio-sanitaria. Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO

Città di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio

DESCRIZIONE DEL SERVIZIO... 2 ACCESSO AL SERVIZIO... 2 ATTIVAZIONE/CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO... 2 FUNZIONALITÀ DI BASE... 2

CODICE ETICO DELLA SOCIETA ISI ITALIA

Cap. Soc ,00 P. IVA e C.C.I.A.A. Cagliari R.E.A Direzione e coordinamento: Tiscali S.p.A.

MinisterodelloSviluppoEconomico

Piano. Anticorruzione. Pianoro Centro SpA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

PROCEDURA

LINEE GUIDA DEL CoLAP. Legge 4/13 REQUISITI RICHIESTI ALLE ASSOCIAZIONI PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO WEB TENUTO DAL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

2015/Mod. Prev. 1 Adesione al Fondo

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

Regolamento per la gestione dell Albo pretorio on line

Notiziario settimanale giugno Indirizzi e invio di pubblicità. Documento dei Garanti UE sul nuovo software Microsoft

ll sito Internet è di proprietà di: Nesocell Srl via Livorno n.60 I Torino - Italia P. IVA

BANCA POPOLARE DI SPOLETO

Politica per la Sicurezza

Comune di SOVERE Provincia di BERGAMO CRITERI. gestione ed aggiornamento Sito Web Istituzionale

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

Articolo 1. (Definizioni) 1. Ai fini del presente provvedimento si intende per:

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001 CODICE ETICO. Revisione Pag. 1/8 Codice Etico

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: info@bdassociati.

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI

CITTA DI MEDE COMANDO POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO DEL GRUPPO DEI VOLONTARI CIVICI PER LA SICUREZZA - CITTA DI MEDE -

RISOLUZIONE N. 129/E

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal

Registro Pubblico delle Opposizioni

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

INFORMATIVA SULLA PRIVACY. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

ALLEGATO D. Roma lì, / / Equitalia S.p.A. il Titolare

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

Codice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

OFFERTA DI RIFERIMENTO DI TELECOM ITALIA

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA

Transcript:

CARTA DELLE GARANZIE PER L ACCESSO DEI CLIENTI DI TELECOM ITALIA ALLE NUMERAZIONI NON GEOGRAFICHE 1 14 MARZO 2001 * * * La presente Carta delle Garanzie è prevista dall Offerta di Interconnessione di Riferimento di Telecom Italia del novembre 2000. Essa regola l accesso dei clienti di Telecom Italia alle numerazioni non geografiche, sia in capo a Telecom Italia che in capo agli altri Operatori. Nel caso di accesso di clienti di Telecom Italia a numerazione non geografica di altri Operatori, la Carta costituisce altresì allegato al relativo contratto di accesso, nel rispetto delle seguenti premesse: 1. Telecom Italia e Multimedial Service Srl (di seguito anche Operatore e congiuntamente le Parti) hanno stipulato un contratto di interconnessione diretta in data 30/07/2001 in cui è previsto: il coordinamento delle reciproche attività al fine di reprimere le truffe od altre attività fraudolente che interessino le rispettive società e si impegnano tra l altro a presentare denunce e/o querele eventualmente anche in maniera congiunta e a comunicarsi reciprocamente le denunce e/o querele da ciascuna presentate. Resta inteso che ciascuna delle Parti è responsabile per la propria rete e per i servizi che fornisce (nell articolo intitolato Sistemi di Protezione ); che ciascuna Parte sarà esclusivamente responsabile per i danni diretti che il cliente finale può subire, solo se dipendenti da specifiche e provate azioni/omissioni addebitabili ad essa (nell articolo intitolato Responsabilità ); - 1 numerazioni per servizi a tariffa premio (144 e 166) di cui all art. 14 della delibera 6/00/CIR; - numerazioni per i servizi di addebito ripartito (84X) di cui all art. 15 della delibera 6/00/CIR; - numerazioni per servizi non geografici a tariffazione specifica (899 e 892) di cui all art. 18 della delibera 6/00/CIR; - numerazione per servizi di numero unico 199 di cui all art. 17 della delibera 6/00/CIR; - numerazione per servizi di numero personale 178 di cui all art. 19 della delibera 6/00/CIR - 1

la revisione del Contratto da rinegoziare annualmente in buona fede in relazione all evoluzione dei servizi. 2. Anche ai sensi della disciplina riportata nella delibera 10/00/CIR, Telecom Italia rimane titolare del rapporto contrattuale con il proprio cliente che accede a numerazioni non geografiche di altro Operatore. 3. Nell Offerta di Interconnessione di riferimento per l anno 2000 2 è espressamente prevista la sottoscrizione tra Telecom Italia e ciascun Operatore assegnatario di numerazioni non geografiche di un apposita Carta delle Garanzie. 4. Tutti i servizi offerti attraverso le numerazioni 144/166 devono essere conformi a quanto previsto dal DM 13 luglio 1995, n. 385 relativo a Regolamento recante norme sulle modalità di espletamento dei servizi audiotex e videotex. Art. 1 - Definizioni * * * Agli effetti della presente Carta delle Garanzie, si definiscono: a) TELECOM ITALIA: il fornitore di infrastruttura di rete di telecomunicazioni per l accesso ai servizi non geografici offerti sulla propria rete o sulla rete dell Operatore interconnesso; b) SERVIZI NON GEOGRAFICI: servizi accessibili tramite le numerazioni non geografiche 199, 178, 892, 899, 144, 166, 84X, caratterizzati, eventualmente, anche da un alto contenuto informativo di tipo culturale, professionale, economico, scientifico, sportivo e di attualità; c) OPERATORE O FORNITORE DEL SERVIZIO: operatore titolare della numerazione non geografica e fornitore dell infrastruttura di rete di TLC sulla cui piattaforma sono ospitati i servizi fruibili tramite numerazione non geografica; d) FORNITORE DI INFORMAZIONI O PRESTAZIONI (CONTENT PROVIDER): il soggetto che professionalmente fornisce i contenuti dei servizi fruibili tramite numerazione non geografica; 2 in particolare nell Offerta di servizi intermedi Accesso di abbonati Telecom Italia ai servizi non geografici di altro operatore: Remunerazione per il servizio di fatturazione e per il rischio di insolvenza 2

e) GESTORE DEL CENTRO SERVIZI: il soggetto che con l utilizzo di appositi apparati consente ai clienti di acquisire le informazioni o prestazioni messe a disposizione dai fornitori delle stesse; f) DESTINATARI E/O CLIENTI: i soggetti fisici o giuridici che materialmente usufruiscono dei servizi non geografici attraverso l accesso dalla rete fissa di Telecom Italia e verso i quali Telecom Italia emette fattura. Art. 2 Finalità La presente Carta delle Garanzie ha lo scopo di prevenire e limitare le frodi a danno dei clienti e di Telecom Italia, favorendo altresì il rispetto di criteri di legalità, trasparenza, obiettività, non discriminazione, tutela della dignità umana, dei minori, dell ordine pubblico e sicurezza sociale, in osservanza delle norme vigenti e delle disposizioni in materia emesse dalle Autorità competenti. Art. 3 - Oggetto La Carta delle Garanzie ha per oggetto la tutela dei Clienti di rete fissa di Telecom Italia che usufruiscono di servizi attestati su numerazioni non geografiche. In particolare si fa riferimento a: - numerazioni per servizi a tariffa premio (144 e 166) di cui all art. 14 della delibera 6/00/CIR; - numerazioni per i servizi di addebito ripartito (84X) di cui all art. 15 della delibera 6/00/CIR; - numerazioni per servizi non geografici a tariffazione specifica (899 e 892) di cui all art. 18 della delibera 6/00/CIR; - numerazione per servizi di numero unico 199 di cui all art. 17 della delibera 6/00/CIR; - numerazione per servizi di numero personale 178 di cui all art. 19 della delibera 6/00/CIR. Art. 4 - Ambito di applicazione Le disposizioni della presente Carta delle Garanzie regolano l accesso dei clienti di Telecom Italia alle numerazioni non geografiche: a) di Telecom Italia; 3

b) di altri Operatori. Nel caso a) Telecom Italia e i Content Provider si impegnano al rispetto delle disposizioni della Carta. Nel caso b), l Operatore si impegna a far rispettare quanto stabilito dalla presente Carta. Art. 5 - Tutela della dignità umana, dei minori, dell ordine pubblico e della sicurezza sociale. 5.1. Telecom Italia, i propri Content Provider e gli eventuali operatori interconnessi, nell ambito delle rispettive attività, si danno reciprocamente atto della necessità di perseguire la tutela dei principi di dignità umana, di tutela dei minori, dell ordine pubblico e della sicurezza sociale. 5.2. In particolare, per i servizi a tariffazione specifica forniti tramite numerazioni 899 e 892, Telecom Italia renderà accessibili ai propri clienti i servizi forniti sulla piattaforma di rete propria o dell Operatore interconnesso, purché sia garantito quanto segue: 1. Il rispetto della dignità umana sotto forma di tutela della persona e rifiuto di ogni forma di discriminazione riferita a: origine; etnia; stato sociale; professione religiosa; sesso; stato di salute; forma di handicap; idee professate. 2. La tutela dei destinatari, in particolare dei minori, mediante il rifiuto di tutte le forme di sfruttamento, specialmente quelle di carattere sessuale, e di tutte le comunicazioni ed informazioni che possano sfruttare la credulità dei minori. 3. Il rispetto della sensibilità dei minori mediante cautele particolari e specifiche nella diffusione al pubblico di contenuti potenzialmente nocivi. 4. La tutela dei principi che regolano l ordine pubblico e la sicurezza sociale mediante l utilizzazione di tutte le opportune modalità al fine di non incoraggiare, neppure in via indiretta o casuale, il compimento di reati e, in particolare, l incitamento all uso della violenza e di ogni forma di partecipazione o collaborazione ad attività delinquenziali. Al fine di garantire quanto sopra enunciato, Telecom Italia e i propri Content Provider nel caso di accesso a numerazioni non geografiche 892/899 di Telecom Italia, e l Operatore interconnesso nel caso di accesso a numerazioni non geografiche 892/899 dell Operatore stesso, dovranno 4

impegnarsi ad utilizzare le modalità operative tecnicamente possibili e più opportune per procedere ad una previa selezione dei contenuti e all identificazione dei soggetti abilitati ad inserire, periodicamente o una tantum, contenuti all interno dell offerta dei servizi. Nel caso di accesso a numerazioni non geografiche 892/899 di Telecom Italia, quest ultima, ferma restando la responsabilità del Content Provider in merito al contenuto del singolo servizio, assicura, non appena ne sia venuta a conoscenza, l immediata rimozione dei contenuti a carattere illecito o l immediata sospensione dell accesso ai servizi dove vengano violati i principi di cui alla presente Carta. Nel caso di accesso a numerazioni non geografiche 892/899 di altro Operatore, quest ultimo dovrà assicurare, non appena ne sia venuto a conoscenza, l immediata rimozione dei contenuti a carattere illecito o, comunque, tali da ledere i principi di cui alla presente Carta delle Garanzie. Telecom Italia, in quanto responsabile esclusivamente dell accessibilità dei clienti ai servizi, i cui contenuti non sono di propria pertinenza, si riserva la facoltà di sospendere l accesso a quei servizi per i quali si ravvisi la violazione di una o più delle condizioni sopra riportate. Il mancato rispetto di tali condizioni potrà essere segnalato a Telecom Italia dai clienti, dagli operatori, dall Autorità giudiziaria, dal Ministero delle Comunicazioni e dalle Autorità competenti. Art. 6 - Protezione della riservatezza e tutela della privacy L offerta dei servizi si svolge nel rispetto dei principi prescritti dalla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali e riservatezza della persona. In particolare i dati personali raccolti per l offerta dei servizi sono quelli strettamente necessari al perseguimento delle finalità correlate al servizio richiesto e possono essere utilizzati solo nell ambito di tali finalità. Art. 7 - Tutela dei diritti di proprietà intellettuale e industriale. Le attività per l offerta al pubblico dei servizi sono svolte nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela del diritto di autore e della proprietà intellettuale eindustriale. 5

Art. 8 - Tutela dei destinatari dei servizi Tutte le attività per l offerta al pubblico dei servizi, con finalità commerciali, di informazione o simili, sono svolte in base ai principi di correttezza e trasparenza e nel rispetto della normativa italiana e comunitaria in materia di tutela dei consumatori, pubblicità e contratti a distanza. I servizi in esame vengono forniti ai clienti di Telecom Italia, per le diverse numerazioni non geografiche, con condizioni di fornitura e di pricing a tutela della clientela chiamante di seguito riportate. 8.1 NUMERAZIONI NON GEOGRAFICHE A TARIFFAZIONE SPECIFICA (899 E 892) Nel caso di applicazione di un pricing ai clienti chiamanti, articolato nell addebito, per ciascuna chiamata, di un importo minutario (lire per minuto) in funzione della durata e di un eventuale importo alla risposta, il livello medio addebitato per ogni minuto di chiamata (media calcolata con riferimento al prezzo minutario applicato in fascia peak e in fascia off peak, comprensiva dell eventuale importo alla risposta) non potrà superare il valore indicativo massimo di L. 3.000. Nel caso di applicazione di un pricing alla clientela chiamante articolato nell addebito di un importo fisso a chiamata, tale importo non potrà superare il valore indicativo massimo di L. 10.000. L articolazione del prezzo finale in una quota fissa (importo alla risposta) e una quota variabile (importo al minuto) ai clienti di Telecom Italia rimane di competenza di quest ultima anche in funzione delle modalità di fatturazione tecnicamente realizzabili, fermo restando che, in caso di numerazione in capo ad altro Operatore, il livello di prezzo (al minuto e/o a transazione), è risultante dalla somma della quota di competenza Telecom più la quota di competenza dell Operatore assegnatario della numerazione. Tutti gli importi indicati sono IVA esclusa. Nel caso di accesso di clienti di Telecom Italia a numerazioni non geografiche di altro Operatore, in funzione della tipologia di servizio offerto potrà essere concordato con l'operatore un importo massimo a chiamata applicabile alla clientela. In tal caso Telecom Italia non riconoscerà all Operatore competenze eccedenti la quota dovuta per l'importo massimo concordato. 6

8.2 SERVIZI DI NUMERO UNICO (199) Nel caso di applicazione di un pricing ai clienti chiamanti articolato nell addebito, per ciascuna chiamata, di un importo minutario (lire per minuto) in funzione della durata e di un eventuale importo alla risposta, il livello medio addebitato per ogni minuto di chiamata (media calcolata con riferimento al prezzo minutario applicato in fascia peak e in fascia off peak, comprensiva dell eventuale importo alla risposta) non potrà superare il valore indicativo massimo di L. 500. Nel caso di applicazione di un pricing ai clienti chiamanti articolato nell addebito di un importo fisso a chiamata, tale importo non potrà superare il valore indicativo massimo di L. 1.500. L articolazione del prezzo finale in una quota fissa (importo alla risposta) e una quota variabile (importo al minuto) ai clienti di Telecom Italia rimane di competenza di quest ultima anche in funzione delle modalità di fatturazione tecnicamente realizzabili, fermo restando che, in caso di numerazione in capo ad altro Operatore, il livello di prezzo (al minuto e/o a transazione), è risultante dalla somma della quota di competenza Telecom più la quota di competenza dell Operatore assegnatario della numerazione. Tutti gli importi indicati sono IVA esclusa. 8.3 SERVIZI DI NUMERO PERSONALE (178) Nel caso di applicazione di un pricing ai clienti chiamanti articolato nell addebito, per ciascuna chiamata, di un importo minutario (lire per minuto) in funzione della durata e di un eventuale importo alla risposta, il livello medio addebitato per ogni minuto di chiamata (media calcolata con riferimento al prezzo minutario applicato in fascia peak e in fascia off peak, comprensiva dell eventuale importo alla risposta) non potrà superare il valore indicativo massimo di L. 800. Nel caso di applicazione di un pricing ai clienti chiamanti articolato nell addebito di un importo fisso a chiamata, tale importo non potrà superare il valore indicativo massimo di L. 2.000. L articolazione del prezzo finale in una quota fissa (importo alla risposta) e una quota variabile (importo al minuto) ai clienti di Telecom Italia rimane di competenza di quest ultima anche in funzione delle modalità di fatturazione tecnicamente realizzabili, fermo restando che, in caso di numerazione in capo 7

ad altro Operatore, il livello di prezzo (al minuto e/o a transazione), è risultante dalla somma della quota di competenza Telecom più la quota di competenza dell Operatore assegnatario della numerazione. Tutti gli importi indicati sono IVA esclusa. 8.4 NUMERAZIONI PER SERVIZI A TARIFFA PREMIO (144 e 166) Per le chiamate dirette verso numerazioni 166, l importo massimo applicabile ai clienti per singola chiamata non potrà superare le 20.000 lire, mentre per le chiamate dirette verso numerazioni 144 è stabilita la durata massima per singola chiamata indicata in tabella. Telecom Italia non riconoscerà all Operatore interconnesso competenze eccedenti le quote relative agli importi massimi/durate massime di cui alla tabella seguente. Le classi di prezzo, gli importi e le durate massime applicate attualmente alle chiamate verso servizi a tariffa premio sono i seguenti. Classe di servizio Importo iniziale Importo al minuto Durata massima Importo massimo P1-144 0 127 444 20' (*) P2-144 2 127 635 20' (*) P3 144 6 127 952 20' P4 144 8 127 1.524 15' P5 144 1 127 2.540 15' P6-166 0 127 444 (*) 20.000 lire P7-166 2 127 635 (*) 20.000 lire P8 166 6 127 952 20.000 lire P9 166 8 127 1.524 20.000 lire P10 166 1 127 2.540 20.000 lire (*) per tali servizi, quando rivolti ai bambini, la durata massima prevista è pari a 4 minuti Tutti gli importi indicati sono IVA esclusa. 8

8.5 NUMERAZIONI PER I SERVIZI DI ADDEBITO RIPARTITO ( 84X) Le classi di prezzo applicate alle chiamate verso servizi di addebito ripartito sono riportate nella tabella seguente, ai sensi dell art. 1 comma 1 lett.h) del piano di numerazione del settore delle telecomunicazioni, approvato con Delibera 6/00/CIR. Classe di servizio Importo iniziale Importo al minuto Quota Fissa 127 0 Quota Variabile Pricing chiamate urbane di Telecom Italia Tutti gli importi indicati sono IVA esclusa. Art. 9 Prevenzione e Limitazione delle Frodi o Truffe Telecom Italia, in quanto titolare del rapporto contrattuale con i clienti e del servizio di fatturazione agli stessi, mette in atto le funzionalità di controllo disponibili al fine di prevenire e limitare il rischio di frodi o truffe a danno dei clienti e di Telecom Italia. Per le numerazioni non geografiche per le quali sussistano evidenze documentabili di comportamenti fraudolenti a danno dei clienti o di Telecom Italia, quest ultima porrà in essere tutte le azioni ritenute idonee al fine di tutelare i suoi interessi e quelli dei suoi clienti. Tali azioni potranno consistere, nella disabilitazione dell accesso alle numerazioni non geografiche da parte delle linee di singoli clienti chiamanti, nell eventuale sospensione del pagamento verso l Operatore interconnesso o, come extrema ratio, previo avviso all Autorità, nello sbarramento delle numerazioni non geografiche. In generale i comportamenti fraudolenti sono messi in luce tenendo conto sia delle tecniche specifiche di frode che degli elementi che li caratterizzano, sulla base dell esperienza consolidata in tema di controllo delle frodi. Art. 10 - Condizioni generali connesse all offerta al pubblico dei servizi su numerazioni non geografiche 9

Telecom Italia assicura un adeguato grado di accessibilità alle numerazioni di tutti i servizi di cui alla presente Carta delle Garanzie, comparabile a quello dei normali servizi in fonia di Telecom Italia. Telecom Italia in caso di accesso a numerazioni non geografiche proprie, e l Operatore interconnesso in caso di accesso a numerazioni non geografiche dello stesso, si impegnano a rendere facilmente accessibile nel modo più idoneo le informazioni sulle modalità di funzionamento, sulle condizioni economiche, sulla natura, sul prezzo massimo relativamente ai singoli servizi offerti sulle numerazioni non geografiche. Inoltre, con riferimento all offerta al pubblico dei servizi a tariffazione specifica (numerazioni 899 e 892), Telecom Italia in caso di accesso a numerazioni non geografiche proprie, e l Operatore interconnesso in caso di accesso a numerazioni non geografiche dello stesso, si impegnano al rispetto delle seguenti condizioni: a) i servizi che offrono informazioni su discipline specifiche devono rispettare la serietà della disciplina oggetto della consulenza e devono segnalare al destinatario del servizio la natura dell informazione fornita e possibilmente la provenienza/origine dell informazione fornita; b) i servizi che offrono informazioni su dati, fatti o circostanze suscettibili di subire variazioni nel corso del tempo devono contenere l indicazione del periodo temporale minimo di aggiornamento della notizia; c) qualora l offerta di particolari servizi comporti l accesso ad inserzioni o spazi pubblicitari in ottemperanza a quanto già stabilito dalla normativa vigente in materia, il destinatario del servizio deve essere messo in grado di conoscere preventivamente il carattere pubblicitario dell informazione e la sua azione deve configurarsi in termini di ricerca attiva e volontaria delle suddette informazioni pubblicitarie; d) nel caso di servizi connessi a messaggerie rivolte al pubblico, l Operatore è tenuto ad adottare tutti gli strumenti tecnicamente possibili e disponibili affinché il numero chiamante la casella vocale sia identificabile, pur nella garanzia del mantenimento dell anonimato nei confronti degli altri destinatari del servizio, e affinché l utente della casella vocale osservi nei contenuti del proprio messaggio quanto stabilito nella presente Carta delle Garanzie. A tal fine l Operatore è tenuto ad effettuare, ove tecnicamente possibile, controlli periodici sui contenuti di messaggeria vocale e ad intervenire, anche a seguito di segnalazione di terzi, per rimuovere immediatamente il messaggio a carattere illecito; 10

e) non è consentito l accesso da parte dei clienti di Telecom Italia ai servizi caratterizzati dal contemporaneo scambio di informazioni, anche attraverso la semplice conversazione, tra più fruitori, pur in presenza di esplicito e preventivo consenso degli stessi. Nel caso di accesso dei clienti di Telecom Italia alla numerazione non geografica di altro Operatore, Telecom Italia è responsabile unicamente per la parte di accesso ai servizi e non per il contenuto degli stessi. Art. 11 Salvaguardia dei diritti di Telecom Italia. Telecom Italia si riserva comunque in qualsiasi momento il diritto di inibire temporaneamente o definitivamente, anche attraverso lo sbarramento della numerazione, l accesso a quei servizi in relazione alla violazione di quanto specificamente evidenziato negli artt. 5, 6, 7, 8, 9 e 10 della presente Carta delle Garanzie. Dell operazione Telecom Italia fornirà successiva comunicazione all Operatore, ai clienti, alle Autorità competenti e ad eventuali altri terzi interessati. Nel caso di sbarramento delle numerazioni non geografiche, verrà data comunicazione preventiva all Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Telecom Italia si impegna altresì a svolgere con la massima celerità possibile tutte le attività per sospendere i singoli servizi, in seguito a provvedimento emesso dalle competenti Autorità. Art. 12 Vigilanza sui servizi a tariffazione specifica offerti sulle numerazioni 899 e 892. Telecom Italia si impegna a richiedere nell ambito degli specifici accordi, ai propri Content Provider nel caso di accesso a numerazioni non geografiche 892/899 di Telecom Italia, all Operatore interconnesso nel caso di accesso a numerazioni non geografiche 892/899 dello stesso, di svolgere una mirata attività di prevenzione e monitoraggio dei servizi offerti, con l obbligo di informazione nei confronti delle Autorità competenti. 11