Provincia dì Latina DETERMINAZIONE



Documenti analoghi
GUIDA OPERATIVA. Personale dei comparti:

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina. N. 166 lì, 21 Agosto 2015 DETERMINAZIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

GUIDA OPERATIVA. Personale dei comparti

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

Il giorno 24 settembre 2007, alle ore 16: 45, presso la sede dell A.Ra.N. ha avuto luogo l incontro tra: L A.Ra.N:

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

DETERMINAZIONE n. 425 del 15/06/2016 IL DIRIGENTE SERVIZIO PERSONALE

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO

COMUNE DI VERTOVA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 127 del 19/11/2014

Accordo Sindacale. Visto il CCNL , I biennio economico - d.d ed in particolare l art. 12 e l art. 34;

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina SETTORE AFFARI GENERALI, SERVIZI SOCIALI, ANAGRAFE SERVIZIO SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE

REGISTRO COMUNALE DELLE DETERMINE N 464 del 25/07/2014 COPIA

COMUNE DI SERIATE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO AREA DIRIGENZA ANNO 2010

Comune di Torremaggiore PROVINCIA DI FOGGIA

PROTOCOLLO PER LA DEFINIZIONE DEL CALENDARIO DELLE VOTAZIONI PER IL RINNOVO DELLE RAPPRESENTANZE UNITARIE DEL PERSONALE DEI COMPARTI

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FOZA PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI BARDONECCHIA

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

Città di Tarcento. Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4.

COMUNE di FORMIA Provincia di Latina

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

Il giorno alle ore 09.30, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra: firmato

COMUNE DI (PROVINCIA DI NUORO) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 290

SETTORE AMMINISTRATIVO E AFFARI GENERALI NUMERO 165 DEL 10/11/2015

C O M U N E D I V I C E N Z A

COMUNE DI DECIMOMANNU

Comunità della Valle di Cembra

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO

Contratto Collettivo Integrativo Regionale concernente la definizione dei criteri e delle modalità per lo svolgimento delle assemblee territoriali

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

COMUNE DI ORISTANO. Comuni de Aristanis REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE E L UTILIZZO DEI BUONI PASTO

DETERMINAZIONE N. 173 del 30/03/2012

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 128 DEL

I rappresentanti dell Agenzia delle Dogane e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto Agenzie fiscali,

COMUNE DI CISON DI VALMARINO Provincia di TREVISO

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2004\2005

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

=----

Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

COMUNE DI CARONNO VARESINO PROVINCIA DI VARESE

Determina Personale Organizzazione/ del 24/06/2015

CITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 1273 DEL 26/11/2014

GESTIONE COMMISSARIALE EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

ATTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Deliberazione n. 8

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

IL DIRETTORE GENERALE Dott. Antonio Maria Soru

COMUNE DI VICOVARO Provincia di Roma

COMUNE DI CASTILENTI Provincia di Teramo Cap Tel. 0861/ Fax 0861/ P.I CCP

DIRETTORE SANITARIO. Legale e Risk Management.

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 11 DEL 15/01/2015 Ufficio Contabilita' e Bilancio

Determina Personale Organizzazione/ del 18/05/2015 COMUNE DI NOVARA SERVIZIO PERSONALE ORGANIZZAZIONE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. N. 829 del

U.O Sezione Stato Giuridico

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

N. 701 del 11 giugno 2015

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01;

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti

COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA DETERMI NAZI ONE DEL S ETTORE: Servizio Lavori Pubblici. Nr. Progr. Data: Proposta. Copertura Finanziaria

COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 166 Del

CITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 706 DEL 09/06/2015

IPOTESI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO COMUNE DI STRAMBINELLO ANNO 2012

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

PREROGATIVE SINDACALI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 67 del

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

C O M U N E D I P O L I S T E N A PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI

Parte I N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA

IL DIRETTORE GENERALE

'.L,;!~,C) ~0~ Iv--Ù--0 CGIL FP

COMUNE DI SANTADI. PROVINCIA CARBONIA - IGLESIAS p.zza Marconi, Santadi AREA AMMINISTRATIVA D E T E R M I N A Z I O N E. n. 112 del 14/04/2015

COMUNE DI ROTA D'IMAGNA (Provincia di Bergamo)

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

Comune di Mentana (Provincia di Roma)

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.

Detrazione a favore delle famiglie numerose: modalità di attribuzione del credito d imposta Potito Di Nunzio Consulente del lavoro in Milano

AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE

COMUNE DI SANTO STEFANO DEL SOLE

Comune di Eboli SETTORE POLITICHE SOCIALI. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1349 del 10/09/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

Transcript:

COM UNE.F O R M IA Provincia dì Latina SETTORE : ECONOMICO FINANZIARIO SERVIZIO : RISORSE UMANE N. 32 del 08 aprile 2015 DETERMINAZIONE O G G ETTO: R IPA R TIZ IO N E D E I PE R M E SSI SIN D A C A L I - CO M PA R T O R E G IO N I E A U T O N O M IE L O C A L I P E R L A N N O 2015, SU L LA BASE DEL CCNQ DEL 09/10/2009. RAC C O LTA G E N ERALE PRESSO LA SEG RETERIA G E N E R A L E - UFFICIO D E LIB E R E

IL DIRIGENTE PREMESSO che occorre procedere alla determinazione del monte-ore complessivo dei permessi sindacali retribuiti per l anno 2015 da parte dei dirigenti sindacali e della RSU rappresentative a livello nazionale dall'aran e firmatarie del vigente CCNL, con le modalità di cui al D.M. 5/5/1995, al CCNQ stipulato il 7/8/1998, al CCNQ stipulato il 26/09/2008 e al CCNQ stipulato il 17/10/2013; VISTO che: l'art. 56 del CCNL 14/09/2000 stabilisce che i dipendenti degli Enti hanno diritto di partecipare, durante l'orario di lavoro, ad assemblee sindacali in idonei locali concordati con l'amministrazione, per 12 ore annue pro-capite senza decurtazione dello stipendio; il CCNL del 31.07.2009 ( Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Personale non Dirigente del Comparto Regioni e Autonomìe Locali biennio economico 2008-2009) è stato sottoscritto dalle seguenti OO.SS.: CGIL FP, CISL FPS, UIL FPL e CSA Regioni e Autonomie Locali ( ammessa con riserva); l ARAN e le OO.SS, con accordo del 19.07.2012 hanno modificato e Integrato il CCNQ del 09.10.2009; in data 21.11.2012 l ARAN ha proceduto all'accertamento della rappresentatività per il triennio 2013-2015 sulla base dei dati certificati dal Comitato Paritetico nella riunione del 20.09.2012 e del 29.10.2012 e dallo stesso si evince che l'os CSA risulta essere rappresentativa; tale accertamento è stato confermato a seguito della sottoscrizione definitiva in data 17.10.2013 del CCNQ per la ripartizione dei distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali nel comparti per il triennio 2013-2015; ai fini della ripartizione dei permessi, la rappresentatività debba essere accertata in sede locale in base alla media tra il dato associativo, espresso dalla percentuale delle deleghe rilasciate nell ambito considerato, risultante alla data del 31 gennaio di ogni anno, e il dato elettorale, risultante dalla percentuale dei voti ottenuti nell'ultima elezione delle R.S.U., rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato, quali risultano dal verbale riassuntivo inviato all'aran ai sensi del predetto accordo quadro; il contingente dei permessi di spettanza delle R.S.U. è da queste gestito autonomamente nel rispetto del tetto massimo attribuito; gli articoli 8, 9 e 10 del CCNQ del 07,08,1998, i quali, fermo restando che le riunioni con le quali l'ente assicura i vari livelli di relazioni sindacali nelle materie previste dai CCNQ vigenti avvengono normalmente al di fuori deh'orario di lavoro, riconoscono ai dirigenti sindacali, (art. 10, commi 1 e 3) il diritto di usufruire dei permessi sindacali retribuiti per l espletamento del loro mandato, per la partecipazione a trattative sindacali, nonché per presenziare convegni e congressi di natura sindacale; l art.7 del D.L. n.90 del 24.06.2014 che recita testualmente 1. Ai fini della razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica, a decorrere dal 1 settembre 2014, i contingenti complessivi dei distacchi, aspettative e permessi sindacali, già' attribuiti dalle rispettive disposizioni regolamentari e contrattuali vigenti al personale delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, ivi compreso quello dell'articolo 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono ridotti del cinquanta per cento per ciascuna associazione sindacale. 2. Per ciascuna associazione sindacale, la riduzione dei distacchi di cui al comma 1 e' operata con arrotondamento delle eventuali frazioni all'unita' superiore e non opera nei casi di assegnazione di un solo distacco. 3. Con le procedure contrattuali e negoziali previste dai rispettivi ordinamenti può1essere modificata la ripartizione dei contingenti ridefiniti ai sensi dei commi 1 e 2 tra le associazioni sindacali, la circolare n. 5/2014 del Ministro per la semplificazione e la pubblica Amministrazione fornisce chiarimenti e istruzioni operative in ordine alle modificazioni introdotte dal suddetto D.Lgs. 90/2014, chiarendo, tra l altro, che la riduzione disposta dalla predetta Legge non si applica ai permessi sindacali attribuiti alle RSU;

i permessi sindacali retribuiti, essendo equiparati a tutti gli effetti al servizio prestato, devono essere preventivamente e tempestivamente comunicati (almeno tre giorni prima) all'ufficio Personale, solo in casi eccezionali, almeno 24 ore prima per il tramite della propria Organizzazione sindacale, per permettere la trasmissione al Dipartimento della Funzione Pubblica attraverso il sistema informatico GEDAP; ai sensi dell art, 19 comma 8 del già citato CCNQ 07.08.1998, nel caso in cui le OO.SS. superino il tetto massimo delle ore di permesso sindacale loro spettante, ove le stesse non restituiscano il corrispettivo economico delle ore di permesso fruite e non spettanti l Amministrazione compensa l eccedenza nell anno immediatamente successivo detraendo dal monte ore di spettanza il numero di ore risultante eccedenti nell anno precedente, fino a capienza del monte ore stesso; l art. 2, commi 2, 3, 4 e 5 del CCNQ del 09.10.2009, conferma che i permessi sindacali fruibili in ogni amministrazione sono nel loro complesso pari a 90 minuti per dipendente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che detti permessi sono ripartiti in misura pari a: 1) 30 minuti alle RSU - art. 2, comma 2, CCNQ del 09.10.2009; 2) 41 minuti alle OO.SS. - art- 2, comma 3, CCNQ del 09.10.2009; 3) 19 minuti al contingente dei permessi sindacali cumulati - art. 2, comma 5, CCNQ del 09/. 10/2009; il 2 comma dell art. 12 del C.C.N.Q. 7.8.1998 stabilisce che i dirigenti sindacali indicati nell art.10, comma 1, hanno diritto a permessi sindacali non retribuiti per la partecipazione a trattative sindacali o a congressi e convegni di natura sindacale; l art. 17 del sopraccitato CCNQ per quanto concerne il trattamento economico dei distacchi, aspettative e permessi sindacali; Il personale dipendente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato al 31.12.2014, risulta essere di n. 216 unità (esclusi I Dirigenti, il Segretario Comunale, i dipendenti in posizione di comando c/o altri Enti, fuori ruolo o a tempo determinato - art. 2, comma 3, CCNQ 09.10.2009), per cui il monte ore da ripartirsi a sensi dell'art. 2, commi 2 e 3 del CCNQ del 09.10.2009, risulta così di seguito articolato: N. dipendenti = 216 Misura per dipendenti = 30 minuti 216x 30 = 6.480 minuti 6.480 minuti : 60 = ore 108 N. dipendenti = 216 Misura per dipendenti = 41 minuti 216x 41 = 8.856 minuti:2=4428 4.428 minuti: 60 = ore 73,80 Calcolo per la RSU Calcolo per le Organizzazioni Sindacali Per effetto dell'arrotondamento in eccesso, le ore a disposizione delle OO.SS. corrispondono complessivamente a 74; DATO ATTO che dalle risultanze d'ufficio i tesserati sindacali in questo Ente, nel mese di gennaio 2014, art.9, comma 4, CCNq del 07.08.1998 - relativi alle sigle sindacali di cui alla tabella 2 allegata al CCNQ del 09.10.2009, risultano essere:

CGIL FP 28 CISLFPS 2 UILFPL 47 DICCAP 6 TOTALE 83 RITENUTO dover calcolare il dato associativo e il dato elettorale in percentuale, si otterrà: dato associativo = (numero degli iscritti : totale n. tessere al 31.01.2014 ) x 100: CGIL FP CISLFPS UILFPL DICCAP (28:83) x 100 = 33,73 = 34 (2 : 83) x 100= 2,41 = 2 (47:83) xì00 = 56,63 =57 ( 6: 83) x 100 = 7,23 = 7 Il dato riportato tiene conto dell'arrotondamento per eccesso; VISTO il Verbale delle Elezioni della RSU del 3-5 Marzo 2015 da cui si evince il numero dei votanti ( n. 179) di cui n. 173 voti validi e dei voti riportati da ciascuna sigla sindacale, si può calcolare il dato elettorale come segue: CGIL (56:173) X 100 = 32,37 CISL (11:173) X 100 = 6,36 UIL ( 95:173) X 100 = 54,91 DIC CAP (11:173) X 100 = 6,36 SIGLA SINDACALE VOTI UTILI CGIL 56 32,37 CISL 11 6,36 UIL 95 54,91 DICCAP 11 6,36 173 100 /a VOTI UTILI/DATO ELETTORALE DATO ATTO che la media percentuale tra il dato associativo e il dato elettorale viene calcolata come segue: Media = dato associativo + dato elettorale ; 2: CGIL 33,73+ 32,37= 66,10:2= 33,05 CISL 2,41+ 6,36 = 8,77:2= 4,39 UIL 56,63+ 54,91 = 111,54:2 = 55,77 DIC CAP 7,23+ 6,36 = 13,59:2 = 6,79 TOTALE 100 RITENUTO di dover procedere alla determinazione del monte ore complessivo dei permessi sindacali retribuiti spettanti alle OO.SS. rappresentative, tenendo presente che le ore da suddividersi ammontano complessivamente a N.74 e che il calcolo finale tiene conto della quota pari al 100 ripartita in percentuale tra le sigle avente titolo: quota ore spettante = (numero ore complessive : il totale della Media ) x la Media di ogni sigla sindacale: CGIL (74:100 ) x 33,05 = CISL (74:100) x 4,39 = UIL (74 : 100) x 55,77 = DICCAP (74:100 ) x 6,79 = 24 ore 3 ore 42 ore 5 ore

TOTALE ORE 74 ORE Per effetto di arrotondamenti le ore a disposizione per le OO.SS., corrispondenti a N. 74, risultano così suddivise: O.S. Totale ore annue spettanti post decurtazione ex art. 7 d.lgs. n. 90/2014 CGIL 24 CISL 3 UIL 42 DICCAP 5 RITENUTO, altresì, di procedere, a seguito del superamento del contigente assegnato per Fanno 2014, alla seguente decurtazione di ore 14 dal monte ore annuale 2015 dei permessi sindacali spettanti alla Organizzazione Sindacale UIL FPL: OO.SS. Ore spettanti annue Decurtazione art. 9 c.8 CCNQ 2009 CGIL 24 CISL 3 UIL 28 DICCAP 5 TOTALE 60 VISTI i CCNL vigenti; PRESO ATTO che la presente determinazione NON NECESSITA del visto di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente; RITENUTA la propria competenza in merito, ai sensi degli artt. 107, 169 e 183/9 del D.Lgs. 18 agosto 2000; DETERMINA 1. di approvare la premessa che è parte integrante e sostanziale del dispositivo; 2. di dare atto che in conformità alle disposizioni contrattuali in premessa richiamate il monte ore complessivo dei permessi sindacali retribuiti per l'anno 2015 è così suddiviso: N. 108 ore perla RSU ; N. 60 ore per le OO.SS. come da calcolo e prospetto riepilogativo di seguito riportato: OO.SS. dato medi Ore spettanti annue Ore spettanti annue dato elettoral a (post decurtazione ex art. 7 d.lgs. n. Decurtazione art. 9 c.8 CCNQ associ e 90/2014) 2009 ato CGIL 33,73 32,37 33,05 24 24 CISL 6,36 4,39 3 3 2,41 UIL 56,63 54,91 55,77 42 28 DICCAP 7,23 6,36 6,79 5 5 TOTALE ORE 74 60

3. di precisare che il contingente dei permessi di spettanza alla R.S.U. è da questa gestito autonomamente; 4. di prendere atto di quanto stabilito all art. 7 del D.L. n. 90 del 24.06.2014 in tema di prerogative sindacali nelle pubbliche amministrazioni; 5. di dare atto che: i permessi sindacali sono concessi salvo inderogabili ed eccezionali esigenze di servizio dirette ad assicurare i servizi minimi essenziali; i dirigenti sindacali indicati nell art.10 del CCNQ 7.8.1998, comma 1, hanno diritto a permessi sindacali non retribuiti per la partecipazione a trattative sindacali o a congressi e convegni di natura sindacale; ai sensi dell'art. 56 del CCNL 14/09/2000 i dipendenti degli Enti hanno diritto a partecipare, durante l'orario di lavoro, ad assemblee sindacali per 12 ore annue pro-capite senza decurtazione dello stipendio; i permessi sindacali retribuiti, essendo equiparati a tutti gli effetti al servizio prestato, devono essere preventivamente e tempestivamente comunicati (almeno tre giorni prima) all Ufficio Personale, solo in casi eccezionali, almeno 24 ore prima per il tramite della propria Organizzazione sindacale, per permettere la trasmissione al Dipartimento della Funzione Pubblica attraverso il sistema informatico GEDAP; nel caso in cui le OO.SS. utilizzino i permessi in misura superiore a quella spettante, ove le stesse non restituiscano il corrispettivo economico delle ore di permesso fruite e non spettanti, l Amministrazione compensa l eccedenza nell anno immediatamente successivo detraendo dal monte ore di spettanza il numero di ore risultate eccedenti nell anno precedente, fino a concorrenza del monte ore stesso. Per l eventuale differenza si darà luogo a quanto previsto dall art. 19 del CCNQ del 07/08/1998(art. 9, c. 8 CCNQ 09/10/2009); l Ufficio Personale monitorerà il corretto utilizzo dei permessi in oggetto provvedendo a comunicare alle OO.SS. interessate, con cadenza trimestrale e sulla base delle comunicazioni pervenute, il monte ore già fruito e da fruire; la presente determinazione NON NECESSITA del visto di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente; la presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell azione amministrativa verrà pubblicata all Albo on line dell Ente per quindici giorni consecutivi ed altresì nella sezione Amministrazione Trasparente in ottemperanza a quanto stabilito dal D.Lgs. 33/2013; 6. di trasmettere copia del presente atto alle OO.SS. e alle RSU. le depservizio Tufano Il Dirigente D r.ssa T iziana L ivornese

DETERMINAZIONE N. 32 e 8 qq (data esecutività) PARERE PREVENTIVO CONTABJKE E ATTESTAZIONE FINANZIARIA (ART.49, 151 E 147BIS d.lgs. 18/08/2000 n.267) Si esprime parere preventivo FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile ai sensi del Regolamento del sistema dei controlli imerni; A norma dell art. 147 BIS del D.lgs n. 267/2000, introdotto con D.L. n. 174/2012; APPONE IL PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE attestante la copertura finanziaria della spesa di. imputata al cap. Impegno n.. Il D irigente del Servizio Finanziario oppure se non dovuto La presente determinazione non necessita del visto di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria q sul patrimonio dell ente Il D irigente del Saryìzio Finanziario REFERTO DI PUBBLICAZIONE N La presente determ inazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell azione am m inistrativa è stata pubblicata all Albo on line dell Ente per quindici giorni consecutivi dal a l La presente determ inazione viene altresì pubblicata nella sezione Amministrazione Trasparente in ottem peranza a quanto stabilito dal D.Lgs. 33/2013 Formi ia l a J APR. 2015 Responsabile alle Pubblicazioni