Applicazione antiparassitario

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Transcript:

I Pesticidi= sostanze naturali o di sintesi che l uomo impiega per distruggere organismi nocivi alla propria salute o economia (minaccia delle fonti di cibo) Sono classificati in vario modo in relazione all organismo nocivo su cui agiscono: Insetticidi, Fungicidi, Erbicidi, Rodenticidi, Acaricidi, Larvicidi, Molluschicidi. Sono denominati anche Antiparassitari e Fitofarmaci quando specificatamente hanno impiego agricolo per la protezione dei raccolti Idealmente un pesticida dovrebbe agire specificamente solo sull organismo nocivo (bersaglio) senza alcuna attività tossica sugli altri organismi

Applicazione antiparassitario TERRENO E PIANTE ACQUA CATENA ALIMENTARE (anche esposizione diretta) ERBIVORI CARNIVORI Adsorbimento al suolo Traspirazione, volatilizzazione, polveri Liscivazione Erosione ATMOSFERA Precipitazioni ACQUE SOTTERRANEE CATENA ALIMENTARE Fitoplancton Filtratori Vermi bentos Pesci e Bivalvi Detrivori ERBIVORI CARNIVORI

Da Casarett & Doull s Toxicology Da Galli CL, Corsini E, Marinivich M Tossicologia PICCIN, 2008

Da Casarett & Doull s Toxicology V a edizione

+ H 2 O + (CH 3 ) 3 NCH 2 CH 2 OCOCH 3 (CH) 3 NCH 2 CH 2 OH + CH 3 COOH Recettore per acetilcolina ACETILCOLINESTERSI Sito Esterasico SERINA OH O + - Sito anionico

Alcuni organofosforici insetticidi Da Casarett & Doull s Toxicology: Da Galli CL, Corsini E, Marinivich M Tossicologia PICCIN, 2008

Da Galli CL, Corsini E, Marinivich M Tossicologia PICCIN, 2008

Carbamati (O aril carbamati) O O C N O O C N O O C N CH 3 O CH 3 -S-C-CH=N-O-C-N CH 3 Aldicarb H CH 3 H CH 3 H CH 3 Baygon Carbarile

PAM= pralidoxima Riattivazione con le oxime Da Casarett & Doull s Toxicology

DDT CH C 3 Cicloparaffine DMT CH 3 O CH C 3 OCH 3 Cicloesano : LINDANO (γ isomero)

Da Casarett & Doull s Toxicology

Da Casarett & Doull s Toxicology Potenziale d azione (all oscilloscopio) di nervo di ratto trattato o meno con DDT

BIOMAGNIFICAZIONE delle Concentrazioni di DDT (ppm) UOMO 6 Mammiferi predatori 1 Uccelli erbivori Insettivori 2 Vegetali 0.02 Cibo Carni 0.2 Mammiferi erbivori insettivori 0.5 Uccelli Predatori 10 Pesci acque dolci 2 Pesci marini 0.5 Insetti? Suolo agricolo 2 Naturale? Piante 0.05 Polveri 0.04 Invertebrati 4 Aria 0.000004 Piante acquatiche 0.01 Acqua dolce 0.00001 Pioggia 0.0002 Plancton 0.0003 Invertebrati acq. 0.001 Acqua marina x0.000001

DDT DISTRUTTORI ENDOCRINI CH C 3 x PCB x Dibenzodiossine x O x x x O O Dibenzofurani

DISTRUTTORI ENDOCRINI 31 21 2 3 41 4 51 61 6 5 Esempio di Coplanari (diossino simili) - - - - - - - - - -

Da Casarett & Doull s Toxicology:

PCP (pentaclorofenolo) O - H 2 O UV Prodotto instabile O O O DIOSSINA La più tossica è la 2,3,7,8 Tetraclorodibenzodiossina TCDD

Da Casarett & Doull s Toxicology:

Trasformazione dei Ditiocarbamati HN-CH 2 -CH 2 - NH S=C Mn C=S S S riscaldamento H+ [CH 2 NH 2 ] 2 + 2CS 2 Disolfuro di Carbonio CH 2 N=C=S CH 2 N-C-SH H S Prodotto instabile H S CH 2 N=C CH 2 N-C H S S Prodotto instabile H CH 2 N CH 2 N H Etilentiourea C=S + CS 2 Disolfuro di Carbonio

Da Casarett & Doull s Toxicology

Da B. Viviani in Galli E Corsini M. Marinovich TOSSICOLOGIA Piccin editore 2008

I metalli si presentano in differenti stati di ossidazione e sotto forma inorganica o organica. Le differenti forme determinano cinetiche diverse di distribuzione sia in ambiente che negli organismi.

Essenziale Non Essenziale MORTE Stato patologico normalità [ ] METALLO

Meccanismi d azione dei metalli: Legami a gruppi SH di proteine strutturali o enzimi Interferenza con metalli essenziali nella distribuzione che come sostituzione in enzimi e proteine in genere. Formazione di complessi con le metallotioneine e loro induzione (MT-1 e MT-2) Alterazione dello stato ossido-riduttivo di metalli essenziali. Induzione di stress ossidativi e della reazione di Fenton. Manifestazioni allergiche Bambini e anziani sono più sensibili alla intossicazione da metalli

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

Da B. Viviani in Galli E Corsini M. Marinovich TOSSICOLOGIA Piccin editore 2008

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

Da Casarett & Doull s Toxicology

As III + HS HS -As S S Da B. Viviani in Galli E Corsini M. Marinovich TOSSICOLOGIA Piccin editore 2008

PIOMBO Scarichi Traffico ed Emissioni Industriali Sostanze Naturali e Scarichi industriali ARIA SUOLO ACQUA Laghi e fiumi Manufatti PIANTE EDULI PESCI ecc. ANIMALI TERRESTRI E DA ALLEVAMENTO UOMO Escrezione e Rifiuti Le principali fonti di Pb per l uomo

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

da Galli E Corsini M. Marinovich TOSSICOLOGIA Piccin editore 2008 Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

Pratiche Agricole MERCURIO Industria Manufatti Medicinali Suolo Acqua Aria MESSI ANIMALI da allevamento BIOCENOSI Acquatiche Escrezioni e Rifiuti ALIMENTI UOMO Le principali fonti di mercurio per l uomo

UCCELLI RAPACI 10 ppm Pesci d acqua dolce 2 ppm Pesci marini 0,5 ppm PIANTE Acquatiche 0,01-0,4 ppm INVERTEBRATI 0,001 ppm PLANCTON 0,001ppm ACQUA DOLCE 0,00001 ppm ACQUA SALATA 0,000001 ppm

Ritenzione breve Trasformazione rapida in ambiente e organismi Ritenzione relativamente breve MERCURIO INORGANICO Trasformazion e in ambiente anaerobio ad opera di microrganismi Ritenzione per lungo periodo ARIL MERCURIO TOSSICITÀ ALCHIL MERCURIO

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

Da Casarett & Doull s Toxicology

Da B.Fubini in Tossicologia molecolare e cellulare Paoletti R, Nicosia S, ementi F, Fumagalli G UTET 2000

Da B.Fubini in Tossicologia molecolare e cellulare Paoletti R, Nicosia S, ementi F, Fumagalli G UTET 2000

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Meccanismi d azione: Non è chiaro se le fibre possano essere mutagene o se sia un processo secondario al processo infiammatorio. Liberazione di citochine Stress ossidativo con produzione di: ROS H 2 O 2 O 2 NO

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli

Da Tossicologia Greim H. e Deml E., Ed Zanichelli