Riunione n. 1 del 5 Luglio 1988 Iscritti n. 68 Bollettino n. 1282 Presenza odierna in percentuale (provvisoria) = 69,23 % Presiede: Giuseppe FERRARIS MORTARINO Presenti: n. 44 + 1 AMATO BARGNA BAZZI BENI BERTINI BOVATI BRUSEGANI CALASTRI CATTANEO D. ivirti.^jìri DI CICCO lui) FERRARIS MANGIAFICO FERRINI MANGILI GARAVOGLIA MAZZA CAVEREI MONZA GIORGI MORPURGO GIUNTA PAJANI GRISOTTI PANDOLFI GUSELLA PEDUZZI LAMBERTENGHI PELOSI LURIDIÀNA iui) PiiKAlNi MAGRI POLIFRONI (Ul) PREDETTI (01 ) RAIMONDO (01 ) RACO (01 ) REGGIORI (01 ) REPOSI (01 ) ROMANI (01 ) SCULLICA (01 ) SEGRE (01 ) TRIBUNO (01 \ VALSECCHI \Ui ZANGIACOMI Assenti: n. 24 AVANZINI BARBACCIA BARRANCO BELLINAZZO CEPPARO C HIT! (--) ( ) (--) DAMIGLI ( --) JOVANE (--) DE BOSIO 1 ) LUCANO (--) FALCK ( ) MARCHESI (--) GIUNTA G. (--) MASCHERPA (--) (--) GUAZZONI ( ) NOVELLO (--) (--) INGRASSIA ( ) PICCIOCCHI (--) PIZZI (-- ) PIZZI D. (-- ) REBAY (-- ) STORI ( ) STROPPA ( ) ZANCHI ( } Hanno cortesemente avvertito della loro assenza: De Bosio, Rebay, Guazzoni. Sono esentati da 11 'obbligo di presenza a norma dell'art. 8, par. 5, lettera e) dello Statuto Internazionale: BAZZI - BELLINAZZO - DE MAZZERI - FALCK - GARAVOGLIA - MARCHESI - MAZZA - MONZA - REGGIORI - ROMANI - zanchi - ZANGIACOMI. Sono esentati da 11 'obbligo di presenza a norma dell'art. 8, par. Statuto Internazionale: DOMENICO PIZZI (per motivi di lavoro) 5, lettera d) dello 20121 MILANO - VIA FILIPPO TURATI, 27 - TELEFONO 6225.1
PRESENTI PRESSO ALTRE RIUNIONI: OSPITI ROTARIANI : Ing. VITTORIO SCABBIA - Rotary Club Milano-Melegnano Dott. GIAN PAOLO JOZIA - Rotary Club Liante e della Martesana OSPITI DI SOCI : Dr. ITALO BRAGA ospite di Valsecchi Dr. ROBERTO TRIBUNO ospite del padre CALENDARIO DELLE RIUNIONI RIUNIONE ODIERNA 5 Luglio 1988 - ore 12,45 Presentazione della nuova Presidenza Prossime Riunioni 12 Luglio 1988 - ore 20,00 Visita del Governatore 19 Luglio 1988 - ore 12,45 Relazione del Socio DI CICCO 26 Luglio 1988 Tavola Rotariana
NOTIZIE DELLA SEGRETERIA 7/8/9 Ottobre a Pisa - Secondo un programma che ha Scullica, manifestazione per l'assegnazione del Premio Internazionale Galileo Galilei dei Rotary Italiani. Il Premio verrà conferito a OTTO KARL APERL dell'università di Francoforte sul Meno per la sua Opera "STORIA DEL PENSIERO ITALIANO". 21/22/13 Ottobre II Comitato Interpaese ha indetto il prossimo incontro a Malta. Tra i temi: Rapporti dei Cavalieri di Malta con Italia, Svizzera San Marino, Liechtenstein. Champagne offerto dal Presidente per il suo insediamento. Digestivo offerto da Pelosi per il compleanno. Saluti al Club inviati da: DOVATI da Lourdes DE BOSIO da Lione LUCANO da Santiago del Cile
RIUNIONE CONVIVIALE DEL 5 Luglio 1988 Con un tocco di campana nel quale soltanto un ascoltatore prevenuto ed ostile non ravviserebbe una profondità wagneriana, il Presidente Ferraris apre la riunione, esordendo con un pensiero ancora grato all'amico che gli è stato padrino per l'ingresso al nostro Club, Gennaro Zangiacoir.i: con l'abituale e simpatico senso dell'umorismo fa rilevare che l'offerta dello spumante da lui fatta nella conviviale di oggi va considerata con la peculiarità che l'offerta proviene da un ligure. Informa che Pelosi, in segno di pentimento ed a titolo espiatorio per l'assenza dalla Presolana, offre il digestivo (ma Pelosi non è ligure). Informa delle prossime manifestazioni rotariane a carattere nazionale e internazionale. Il motto adottato dal Governatore per l'anno rotariano testé iniziato è "Mettete la vita nel Rotary" e non è cosa di poco momento. Ferraris ricorda un celebre (per chi lo conosce) esperimento di psicologia: l'impegno di due persone dialoganti di autoeterodefinirsi con sintesi analitica - se è lecito l'uso di questo ossimoro - esprimendo tre aggettivi positivi e tre aggettivi negativi. Lo stesso impegno possiamo proporcelo noi rotariani di fronte al tema adottato dal Governatore: come pensiamo sia il Rotary, come lo viviamo, come ci vedono dal di fuori. Il Rotary è esploso nel mondo certo assai più di quanto potesse pensare il suo fondatore e pone sempre, nel suo sviluppo, problemi nuovi. E' indubbio segno di vitalità; ma richiede anche impegno continuo. Che cosa possiamo fare, che cosa sarà l'anno rotariano che inizia? Il Rotary è amicizia, ma non è soltanto una riunione di amici. E1 certamente un circolo di livello elevato, ma non può limitarsi a quello. Le domande e gli interrogativi sono tanti e tanti. Perciò, conclude Ferraris, dobbiamo meditare su questi problemi e lo faremo sia in Consiglio sia in Assemblea, per ottenere i risultati che una giusta ambizione rotariana ci propone.
Calastri riprende il problema sorto durante la sua presidenza ma non portato a termine, della fondazione di un nuovo Club, per la quale fondazione era stato officiato Ingrassia. Sottolinea che vi sono state e vi sono anche perplessità e opinioni contrarie, ma egli ritiene che l'iniziativa debba proseguire. Intervengono sull'argomento Pajani, Cattaneo, Bazzi, ancora Calastri. Ferraris assicura che verrà tenuto in debito conto ogni parere espresso e puntualmente alle 14,30 chiude la seduta.