Processi di weathering

Documenti analoghi
La definizione Materiali Lapidei Naturali indica genericamente le pietre usate dall uomo in architettura, scultura e come materia prima per la

DISGREGAZIONE FISICO-MECCANICA ALTERAZIONE CHIMICA ALTERAZIONE PER PROCESSI BIOLOGICI

FATTO! Prossimo Argomento

Il suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea

Minerali. cristallo. abito cristallino. composizione chimica definita. disposizione regolare degli atomi:

I minerali e le rocce

I MINERALI colore lucentezza durezza sfaldatura densità

Processo magmatico, genesi ed evoluzione dei magmi

Terreno naturale e terreno agrario. rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno

La mobilità degli elementi chimici

LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali

minerale roccia cristallo Abito cristallino Punto di fusione La durezza La sfaldatura

LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA

OSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al

Capitolo 4 Rocce: riconoscimento, proprietà tecniche, utilizzi

5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica

LABORATORIO DI INTEGRAZIONE

I minerali e le rocce

Minerali e rocce. I minerali Minerale: sostanza naturale solida con: Composizione chimica determinata Disposizione ordinata e regolare degli atomi

Glossario. Scheletro solido: insieme dei granuli

1 processo magmatico 2 - processo sedimentario 3 - processo metamorfico

Introduzione allo studio delle rocce

La struttura cristallina degli ossidi può essere in generale vista come quella corrispondente a un reticolo di anioni di ossigeno nel quale i cationi

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti

Corso di Mineralogia

LE ROCCE. (seconda parte) Lezioni d'autore. di Simona Mazziotti Tagliani

Sistematica dei minerali

Struttura interna della Terra

Andrea Nella Michela Mazzucchi Diego Galli Milo Galli

LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA

I minerali nei materiali da costruzione: i minerali del Calcio

PROCESSI SEDIMENTARI

5. Regola delle fasi

Le Reazioni Chimiche

Le Reazioni Chimiche

CICLO GEOLOGICO E CIBO DEGRADAZIONE METEORICA E GEOLOGICA DELLE ROCCE. Vincenzino Siani

Classificazione delle rocce. Gola di Su Gorroppu (NU)

INTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA

METALLO + OSSIGENO = OSSIDO

Genesi delle rocce lapidee

Nomenclatura tradizionale OSSIDI BASICI COMPOSTI BINARI REAZIONE CON OSSIGENO. Nomenclatura IUPAC OSSIDI

Cosa sono e dove le troviamo?

Corso di geologia Introduzione alle basi della geologia. Le rocce

Salvatore Margiotta REGIONE BASILICATA

ESERCIZI. 1. Completa le seguenti reazioni e, se necessario, bilanciale: b, K + H 2 O! c. Na + H 2! d. KOH + CO 2! e. K 2 CO 3! calore!

CORSO ANALISI CHIMICA MOD Analisi terreni ITIS VIOLA A.S. 2016/2017 SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO

Genesi delle rocce lapidee

Le rocce rocce rocce

Il degrado dei materiali lapidei dell architettura Fabio Fratini

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli

Il processo magmatico

Olimpiadi di Chimica

Esempi di calcolo del numero di ossidazione

ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA

LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA

I COSTITUENTI DEL CEMENTO PORTLAND

ROCCE E MINERALI nativi composti mineralogia minerale roccia struttura del reticolo cristallino

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 3 Trasformazioni della Materia

LE ROCCE. Dott.ssa geol. Annalisa Antonelli

Trasformazioni fisiche e chimiche

Cristallizzazione all equilibrio:

Aspetti quali-quantitativi delle reazioni chimiche unità 1, modulo B del libro unità 2, modulo E del libro

Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un

ITI CANNIZZARO CATANIA

Conoscere e riconoscere le rocce

MAGMATICHE SEDIMENTARIE METAMORFICHE

La base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di

La crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta.

La crosta è costituita da materiali solidi: le rocce. Le rocce sono aggregati di uno o più minerali

ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA

MATERIALI LAPIDEI IL DEGRADO

Riccardo Petrini Università di Pisa Dipartimento di Scienze della Terra. Franco Cucchi Luca Zini Francesca F. Slejko. DMG-Università di Trieste

GEOMORFOLOGIA. Modellamento dei versanti

Il suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea

Corso di Mineralogia

Entropia e secondo principio della termodinamica: prevedere la spontaneità di un processo

Compendio di mineralogia e petrografia. Prof. Marco Montani

I LEGAMI CHIMICI. I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune

COMPOSIZIONE DELLA TERRA. Atmosfera: involucro gassoso esterno

I MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE

Aspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche

Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Reazioni in soluzione acquosa

I minerali e le rocce

Chimica Generale. Reazioni Chimiche. Reazioni Chimiche

I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE

Minerali: sostanze naturali solide, aventi composizione chimica ben definita ed una struttura cristallina. Roccia: aggregato di minerali

ITG A. POZZO LICEO TECNOLOGICO I MINERALI. INDIRIZZO: Costruzioni, Ambiente, Territorio - opzione B GEOLOGIA E TERRITORIO

ACIDI e BASI. Teoria di Arrhenius. Un acido è una sostanza che, sciolta in acqua, provoca un aumento della concentrazione degli ioni H +.

Appunti di Stechiometria per Chimica

Acidi Poliprotici: Anidride carbonica

Nomenclatura composti inorganici

A fine titolazione la concentrazione iniziale della soluzione da titolare risulta essere stata pari a:

I minerali e le rocce

COMPOSIZIONE DELLA TERRA SOLIDA

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3

LEZIONE N. 1 PETROGRAFIA. Rocce ignee (o magmatiche)

Cristalli, minerali e loro proprietà

PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI

I minerali e le rocce

PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI

Transcript:

Processi di weathering

Per processi di weathering si intendono quei processi chimico-fisici che inducono alla progressiva trasformazione delle rocce litoidi in una coltre di alterazione comunemente chiamata regolite o saprolite. Un regolite sara quindi un insieme piu o meno coerente di a) minerali presenti nell originaria roccia madre b) minerali di neoformazione (generalmente minerali argillosi, ossidi e idrossidi). Un regolite, se stabilizzato puo evolvere successivamente in un suolo. Alternativamente, I suoi costituenti potranno essere spostati dagli agenti atmosferici (principalmente dalle acque superficiali) e ri-depositati altrove a formare un deposito sedimentario.

Esempio di alterazione di rocce granitiche

Evitando di parlare degli effetti di tipo fisico quali il crioclastismo, il termoclastismo ecc ecc, focalizzeremmo l attenzione sui processi chimici che avvengono durante il weathering

Le principali trasformazioni chimiche che avvengono durante il weathering possono essere descritte nei seguenti processi Processi di idratazione Processi di ossidazione Processi di dissoluzione Processi di idrolisi

Al interno di un regolite (saprolite) avremmo

Reazioni chimiche che avvengono durante il weathering delle rocce Reagenti: minerali che costituiscono le rocce, CO 2, H 2 O, O 2, H + ; Prodotti: minerali di neoformazione (minerali argillosi ed ossidi) ioni disciolti e H 2 SiO 4 Esempi: 2KAlSi 3 O 8 + 2H + + 9H 2 O < = > 2K + + Al 2 Si 2 O 5 (OH) 4 + 4H 4 SiO 4 Al 2 Si 2 O 5 (OH) 4 + 5H 2 O < = > 2Al (OH) 3 + 2H 4 SiO 4 (caso estremo: laterite)

Weathering di minerali femici (1) FeSiO 3 + 2H + + H 2 O < = > Fe 2+ + H 4 SiO 4 (breakdown di un pirosseno) (2) 2Fe 2+ + 1/2O 2 + 4(OH) - +H 2 O < = > 2Fe(OH) 3 (ossidazione del ferro)

Possiamo definire la destabilizzazione dei minerali silicatici come reazioni di idrolisi. Tali minerali sono infatti costituiti da basi forti e un acido debole (l acido silicico). Le risultanti reazioni possono essere definite reazioni di dissoluzione incongruente in quanto comportano spesso la formazione di minerali secondari. Lo sviluppo di tali reazioni prevede quindi: Distruzione selettiva e progressiva dei reticoli dei silicati primari. Costruzione di reticoli cristallini di nuove fasi minerali in equilibrio con l ambiente superficiale.

Punti reattivi nell idrolisi dei silicati Sulla superfice dei cristalli dei minerali silicatici sono presenti usualmente cariche non saturate. Queste zone dei cristalli rappresentano i punti reattivi, la cui presenza, abbondanza e distribuzione rendono i vari minerali piu o meno soggetti alle reazioni di weathering. In corrispondenza di questi siti reattivi le molecole polari dell acqua e le sostanze in questa disciolta procedono ad esplicare la loro azione disgregatrice della preesistente struttura cristallina.

Lo step successivo dell idrolisi dei silicati consiste nella riorganizzazione in situ dei complessi contenenti silicio ed alluminio che andranno a costituire i mattoni fondamentali delle strutture cristalline di neoformazione (cioe dei minerali argillosi).

La diversa stabilita dei silicati alle condizioni di superfice segue un ordine che e esattamente inverso alla sequenza di cristallizzazione magmatica definita da Bowen.

Cio e dovuto alla diversa complessita strutturale dei minerali silicatici. Per esempio: La resistenza di un silicato ai processi di weathering aumenta con il grado di condivisione degli ossigeni tra i tetraedri SiO 4 4ˉ presenti nella struttura. Un altro elemento di instabilita e rappresentato dall entita delle sostituzioni isomorfe fra Al 3+ e SiO4 4+. All interno della serie continua dei plagioclasi cio spiega l aumento di resistenza al passare dal termine calcico (anortite, CaAl 2 Si 2 O 8, rapporto Si/Al 1:1) al termine sodico (albite, NaAlSi 3 O 8 rapporto Si/Al 3:1)

Un ulteriore fattore che puo facilitare il weathering di un silicato e la presenza di ferro bivalente (Fe 2+ ) all interno della sua struttura. Il ferro ferroso rappresenta un elemento di debolezza perche tende a trasformarsi in ferro ferrico (Fe 3+ ) nelle condizioni ricche di ossigeno tipiche dell ambiente superficiale.

Weathering nei paesi tropicali Temperatura e presenza di acqua sono fattori chiave per lo sviluppo delle reazioni che coinvolgono l alterazione dei silicati. 6 m di bauxite sovrapposti a depositi di laterite in Venezuela Fig. B5.1

Rock and mineral weathering products Basalt Granite

Le reazioni dei weathering dei minerali silicatici sopra-riportate liberano silice che formerà l acido silicico (un acido debole) H 4 SiO 4 Fig. B5.3

Precipitazione della silice

Esempi.

Presenza di cianobatteri capaci di sottrarre CO 2 dall acqua può generale locale soprasaturazione in carbonato di calcio a formare depositi stromatolitici

Possibile spiegazione:

Corollario: comprendere i fenomeni di weathering delle rocce può essere ovviamente utile anche ad un geologo coinvolto nello studio dei materiali lapidei sottoposti ad alterazione in contesto urbano.