Risorsa Srl (referente dott. Antonio di Gennaro): traduzione dei protocolli tecnici in manuali operativi e strumenti normativi.



Documenti analoghi
Massimo Fagnano Total Cost = 5,774,074 EC contribution=2,707,256

Azione D3 Allegato 2 Training schedule and program for Summer School 1 SUMMER SCHOOL

Dizionario della crisi

Prove di combustione

28 Novembre 2012 Università degli Studi di Napoli Federico II Aula Magna Partenope Napoli

Risultati della caratterizzazione dei fumi

La gestione dei materiali di risulta nei cantieri Evoluzione normativa e casi di studio

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO

Caratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

pubblicato su fanpage.it

Laboratorio Biomasse - Elenco delle analisi

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Biomonitoraggio di metalli urinari nella popolazione residente nei pressi del termovalorizzatore di Torino

REALIZZAZIONE DI UNA BANCA DATI AMBIENTALE

Risorsa Srl (referente dott. Antonio di Gennaro): traduzione dei protocolli tecnici in manuali operativi e strumenti normativi.

La caratterizzazione analitica delle terre e rocce da scavo: affidabilità dei risultati d analisi.

Direzione Scientifica Centro Regionale Aria

NAZIONALE AGRONOMIA XLI CONVEGNO BARI, SETTEMBRE 2012 ATTI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI. Giuseppe De Mastro - Domenico Ventrella - Leonardo Verdini

Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure

Valutazioni e analisi di microinquinanti

Sulle matrici indagate sono stati determinati i livelli di concentrazione delle seguenti sostanze:

RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14

UNITA OPERATIVA. Istituto Superiore di Sanità. Bagnoli Futura S. p. A.

Produzione di quantità sempre maggiori Mancanza di procedure di raccolta, separazione, recupero e smaltimento Competenze tecniche e risorse

PROGETTO AMBIENTE OBIETTIVO

Certificazione del compost: una garanzia in più per gli utilizzatori. Werner Zanardi

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

La metodologia per il recupero dei Metalli Nobili dai RAEE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Appendice A: tabelle descrittive residenti

RAPPORTO DI PROVA n rev. 0 *660288*

INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA

Piano di fattibilità per impianti che utilizzano biomasse. Comune: Comuni del P.I.S.L.

BIOMASSE E IMPRESA TRENTINA: OPPORTUNITÀ DI CRESCITA ALL'INSEGNA DELLE ENERGIE RINNOVABILI

RAPPORTO DI PROVA. spett.le RESIDUI DELLA PULIZIA STRADALE AGNO CHIAMPO AMBIENTE VIA CALLESELLA, 89

Confronto tra concentrazioni limite accettabili ex D.M. 471/99 e concentrazioni soglia di contaminazione ex D.Lgs 152/06.

IL PIANO ENERGETICO-AMBIENTALE PER LA PROVINCIA DI GROSSETO

Provincia Autonoma di Trento Progetto Speciale recupero urbanistico e ambientale aree industriali. Comune di Levico Terme. Trento 14 gennaio 2008

Sviluppo dell anagrafe dei siti contaminati nella Provincia Autonoma di Trento

Progetto Definitivo Rev. Novembre 2013

6 SINTESI REGIONALE DEI RISULTATI

Energia da Biomasse. Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili

COMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO

Progetto Formativo MACROAREA AGROAMBIENTALE

Piano operativo del sub-progetto WALL

MODELLO PER LA STIMA DELL ESPOSIZIONE

FREEPCB LIFE 03 / ENV / IT/ OSCAR DEL BARBA ARPA Lombardia

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Michele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1

Total P Total S Ammonio NH 4

REGIONANDO Progetto integrato- uso dei biocombustibili

U.O. 1 Istituto Superiore di Sanità La presenza di amianto nei siti inquinati: Stima dell'esposizione, impatto sanitario e priorità per le bonifiche

Comune di Camposanto Provincia di Modena

QUALITA DEI FANGHI E DELLE ACQUE DEL CANALE NAVIGLIO NAVIGABILE.

Combustione di sarmenti di vite e cippato forestale: emissioni da una caldaia da 50 kw dotata di elettrofiltro

Compilazione del modulo di dichiarazione per l utilizzo terre e rocce da scavo come sottoprodotto, ai sensi della legge 9 agosto 2013 n.

Accesso alla banca dati dell inventario delle emissioni in atmosfera

Autorizzazioni Settoriali Emissioni in atmosfera DPR n 203/88 s.m.i.

Rapporto di Prova N

Laboratorio CONSUL AB S.r.l. analisi chimiche e consulenze ambientali RAPPORTO DI PROVA N. : 586/14/M DEL: 26/03/2014

La tecnologia di nuova generazione per il trattamento delle acque di pozzo e di superficie

Il Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia

Indagine preliminare sul contenuto di piombo e cadmio presente nelle granelle di frumento duro di produzione nazionale (Raccolto 2001)

Master universitario in. Sviluppo Sostenibile e Gestione dei Sistemi Ambientali

Chi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.

Energia e Bioprodotti da biomassa

PIOPPI DI GRANDI DIMENSIONI CON LE PIANTAGIONI POLICICLICHE

TERNI 8 settembre Relatore: Dr. Antonio Feola Project manager

Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale

Modellazione numerica nell ambito idrogeologico

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente

DAISY S.R.L. Discarica per rifiuti non pericolosi sita in località San Procopio, S.P. 12 Km Barletta (BT)

VALORIZZIAMO IL RECUPERO DI MATERIALI DALLA FILIERA DEL FINE VITA AUTO. Ing. Franco Macor Gruppo Fiori

ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili»

Acea Elabori S.p.A. Via Vitorchiano, Roma Tel Fax

IL TABACCO ENERGETICO Nuove prospettive di sfruttamento del tabacco. Novembre 2012

Agripolis e la Facoltà di Agraria quale polo della ricerca sulle

PadovaFIT! Un progetto di riconversione del territorio

La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale

CONVERSIONE TERMOCHIMICA

PadovaFIT! A Financing Investment Tool for the retrofitting of housing and service facility buildings in the PADOVA area PADOVA IN FORMA!

SCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti

Studio sull inquinamento del suolo da metalli pesanti a seguito di attività agricole

COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali

IL TERMOVALORIZZATORE DI GRANAROLO DELL EMILIA: DALLA 1 ALLA 2 FASE

SIN DI PRIOLO SIN DI NAPOLI ORIENTALE

Rete di monitoraggio in Italia per valutare le ricadute al suolo utilizzando muschi e suoli superficiali

INDAGINE AMBIENTALE PROVINCIA DI FERRARA COMUNE DI FERRARA

IL PERCHÉ DI UNA SCELTA

Afferm. Società per azioni. Azioni per l'ambiente.

PREMESSA. prossimità. La scelta di. probabilmente,

Acea Elabori S.p.A. Via Vitorchiano, Roma Tel Fax

CIB- CONSORZIO ITALIANO BIOGAS E GASSIFICAZIONE.

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing.

PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO DI MESSA IN SICUREZZA DI EMERGENZA - PRIMO LOTTO - - ex stabilimento METALCHIMICA - RELAZIONE GENERALE

Il ruolo delle bio-energie nell'uso sostenibile delle fonti energetiche rinnovabili (FER)

PROFILI PROFESSIONALI

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Transcript:

Total Cost = 5,774,074 EC contribution=2,707,256

Coordinatore del progetto: Centro Interdipartimentale di ricerca Ambiente dell Università degli Studi di Napoli Federico II (CIRAM, project manager Massimo Fagnano): gestione del progetto, sviluppo delle azioni sperimentali e di formazione. 12 Dipartimenti di 6 Facoltà (Agraria, Ingegneria, Scienze, Medicina, Architettura, Biotecnologia) per un totale di 65 ricercatori dell Università di Napoli Federico II. Partner associati: Regione Campania (AGC 11 Sv. Att. Settore Primario, referente dott. Amedeo D Antonio): divulgazione e disseminazione con particolare attenzione agli enti locali, associazioni, imprenditori, tecnici ed operatori del settore ambientale; Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPAC, referente Salvatore De Rosa):determinazioni analitiche degli inquinati presenti nelle diverse aree pilota; Risorsa Srl (referente dott. Antonio di Gennaro): traduzione dei protocolli tecnici in manuali operativi e strumenti normativi.

OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO 1) Definire un protocollo operativo per la bonifica dei suoli contaminati basato su tecniche agricole ed eco-compatibili. Tale protocollo sarà reso disponibile anche agli amministratori regionali e/o agricoltori di altre aree inquinate campane e nazionali; 2) Dimostrare gli effetti di questo protocollo in specifiche aree del SIN Litorale Domitio-Agro Aversano, selezionate in accordo con le autorità competenti a Trentola-Ducenta, Villa Literno e Teverola. 3) Supportare gli agricoltori con strumenti amministrativi e normative per bonificare, ripristinare la fertilità agronomica, la multifunzionalità e l identità paesaggistica dei suoli agricoli inquinati;

4) Creare un legame operativo tra i protocolli tecnico-scientifici prodotti dal progetto ECOREMED e gli strumenti amministrativi di governo del territorio a differenti livelli (Comunale e Regionale) attraverso attività di formazione ed assistenza tecnica alle autorità locali; 5) Definire un set di indicatori per il monitoraggio della qualità ambientale che potrebbero essere inclusi nel quadro normativo in materia ambientale; 6) Sensibilizzare cittadini, tecnici, esperti, agricoltori e amministratori all importanza delle questioni ambientali, con particolare riferimento all inquinamento dei suoli agricoli ed alle prospettive della bonifica in un quadro di sostenibilità ambientale ed economica.

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO B1. Caratterizzazione ambientale dell area (Daniela Ducci, CIRAM): cartografia GIS con tutte le informazioni ambientali/epidemiologiche reperibili per l area del SIN Litorale Domitio-Agro Aversano: - FONTI INQUINAMENTO (Senatore) - GEOCHIMICA-AMBIENTALE (de Vivo) - IDROGEOLOGICA (Ducci) - IDROLOGICA (Romano) - EPIDEMIOLOGICA (Manno) - SVILUPPO GIS (Rigillo-Boccia)

B2. Dimostrazione delle tecniche di Bonifica in 4 siti pilota (N. Fiorentino, CIRAM): MICROFLORA BIODEGRADATRICE (BATTERI: Olimpia Pepe; FUNGHI Cinzia Faraco) COLTURE AGRARIE da BIOMASSA fertilizzate con COMPOST (Mauro Mori) ed Inoculate con MICORRIZE (consorzi con biosurfattanti: es. Pichia Pastoris) fornite dal progetto LIFE-FREEPCB Il compost sarà fornito da Comune di Salerno, Centro Commerciale Campania e Parco Nazionale del Cilento (TIRSAV Life+).

PER AVERE INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SULLA DIFFUSIONE DEGLI INQUINANTI NEI SITI PILOTA CON L ARPAC E STATO DECISO UNO SCHEMA DI CAMPIONAMENTO A MAGLIA MOLTO STRETTA (3 m X 3 m) 1) in ciascuna cella 10 x 10 m sono stati prelevati 9 sub campioni a maglia 3 x 3 2) con parte dei 9 sub campioni è stato realizzato un campione Composito per ciascuna cella 3) se i dati di metalli e idrocarburi del campione composito = 90% dei Valori soglia (Dlgs 152/06) si analizzano anche i 9 sub campioni NB per ciascun sito di 3000 m2 sono previsti circa 300 sub campioni A FINE GIUGNO 2013 SONO PRONTI E CAMPIONATI DALL ARPAC I SITI DI GIUGLIANO E TRENTOLA

GIUGLIANO: campionamento di dettaglio Analisi preliminari Cu Pb Zn Cd PPM PPM PPM PPM 34 361.5 94.9 341 0.6 35 268.9 460.3 263 8.4 36 18.3 54.1 78 0.6 37 34.4 63.0 99 0.2 38 130.9 79.7 128 0.5 39 137.8 76.9 148 0.4 40 236.7 79.3 186 0.5 41 71.6 71.9 116 0.5 42 55.4 67.6 111 0.4

SOGLITELLE COMPOSTI INORGANICI / / / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / 3 Antimonio (Sb) 3.87 3.57 3.74 4.75 4.28 3.67 3.51 3.32 2.43 4 Arsenico (As) 17.0 16.3 15.2 37.9 22.6 25.6 14.6 15.1 21.0 5 Berillio (Be) 3.54 3.49 3.45 4.76 3.24 3.66 3.73 3.14 3.45 6 Cadmio (Cd) 0.36 0.40 0.36 0.42 0.37 0.35 0.33 0.36 0.28 7 Cobalto (Co) 7.89 7.86 7.60 9.22 7.69 9.34 8.89 8.27 9.46 8 Cromo totale (Cr) 168 171 168 200 156 167 174 166 181 9 Mercurio (Hg) 0.12 0.12 0.12 0.12 0.16 0.12 0.12 0.12 0.12 10 Nichel (Ni) 48.0 52.6 48.3 56.5 50.7 49.7 48.2 53.6 50.1 11 Piombo (Pb) 206 206 194 225 246 185 184 167 140 12 Rame (Cu) 31.3 31.0 29.5 33.9 28.0 30.8 30.8 34.9 31.6 13 Selenio (Se) < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 14 Stagno (Sn) 3.14 4.16 9.42 3.31 3.23 3.34 3.39 3.58 3.18 15 Tallio (Tl) < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 16 Vanadio (V) 164 148 149 238 153 162 138 122 141 17 Zinco (Zn) 65.2 68.2 62.7 73.4 61.5 69.8 72.3 67.5 68.7 IDROCARBURI / / / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / // / / / 18 Idrocarburi Pesanti (C10 C40) mg/kg 14.6 11.8 10.8 15.0 14.8 14.5 16.2 15.4 113.2

TRENTOLA DUCENTA: PRIMA

Suolo agricolo Cu Pb Zn PPM PPM PPM 13 38.1 53.0 76 14 40.7 53.2 96 15 41.8 54.7 81 16 43.0 76.1 149 17 42.8 80.9 109 18 42.5 46.4 79 19 156.8 51.5 89 20 129.1 81.2 114 21 203.0 344.6 483 22 93.3 75.8 124 23 96.0 67.8 114 24 82.5 68.7 110 25 164.6 120.8 151 26 59.2 68.2 113 27 65.7 68.7 105 28 93.6 83.3 163 29 109.3 79.6 148 30 69.6 66.6 99 31 102.4 71.1 118 32 91.2 72.0 113 33 81.5 69.9 109 Cumuli rifiuti COMPOSTI INORGANICI / / / / / // / / / Alluminio (Al) mg/kg 32491 31467.2 33638 Antimonio (Sb) mg/kg 2.32 2.6 22 Arsenico (As) mg/kg 9.43 9.8 8.54 Berillio (Be) mg/kg 5.09 5.3 5.44 Cadmio (Cd) mg/kg 1.05 0.3 2.20 Cobalto (Co) mg/kg 7.66 6.5 8.09 Cromo totale (Cr) mg/kg 172.28 119.1 177 Ferro (Fe) mg/kg 13934 10066.0 12766 Manganese (Mn) mg/kg 628 587.5 610 Mercurio (Hg) mg/kg 0.04 0.1 0 Nichel (Ni) mg/kg 88.11 66.8 50 Piombo (Pb) mg/kg 67.23 86.8 441 Rame totale (Cu) mg/kg 153.32 118.9 267 Selenio (Se) mg/kg < 0,05 < 0,05 < 0,05 Stagno (Sn) mg/kg 30.84 8.2 24 Tallio (Tl) mg/kg < 0,05 < 0,05 < 0,05 Vanadio (V) mg/kg 55.79 54.7 60 Zinco (Zn) mg/kg 1926 344 282 IDROCARBURI / / / / / // / / / // / / / Idrocarburi Pesanti (C10 C40) mg/kg 71.90 58.1 68 BENZONATRACENE 0.272 BENZO(B)FLUORANTENE 0.270 BENZO(K)FLUORANTENE 0.271 BENZO(E)FLUORANTENE 0.275 BENZO(A)PIRENE 0.268

TRENTOLA DUCENTA: DOPO

TEVEROLA I LAVORI DI PULIZIA SONO INIZIATI A LUGLIO 2013

B3. Uso delle biomasse contaminate per la produzione di energia (Antonio Cavaliere, Salvatore Faugno CIRAM) produzione di syngas dagli impianti di pirogassificazione dell Università di Napoli e dell Istituto per la Combustione del CNR. produrre biodiesel usando le biomasse come substrato per lieviti oleaginosi. B4. Soil washing (Roberto Andreozzi, CIRAM) verifica dell efficienza energetica ed ambientale delle tecniche di lavaggio dei suoli con alti livelli di inquinamento.

AZIONI DI MONITORAGGIO C1. Mobilità e biodisponibilità degli inquinanti (Salvatore Di Rosa, APRAC, Paola Adamo CIRAM) C2. Biomonitoraggio (Simonetta Giordano, CIRAM) MUSCHI (Paola Adamo), MICROFLORA (Cinzia Faraco, Olimpia Pepe) e MICROFAUNA (Guerriero) C3. Acque di Falda (Alfonso Corniello, CIRAM). C4. Processi di conversione energetica (Stefania Pindozzi, CIRAM) C5. Cambiamenti di uso del suolo (Lorenzo Boccia e Mariana Rigillo, CIRAM). C6. Flussi idrici nel sistema suolo-pianta atmosfera (Nunzio Romano, CIRAM). C7. Impatti socio-economici (Gianni Cicia, CIRAM).

AZIONI DI DISSEMINAZIONE D1. Redazione di un protocollo operativo in relazione al quadro normativo regionale (Antonio di Gennaro, RISORSA Srl). D2. Informazione e comunicazione rivolta ad agricoltori e amministratori locali (Amedeo D Antonio, Regione Campania). D3. Formazione, informazione e comunicazione rivolta ad operatori, tecnici ed esperti (Maurizio Giugni, CIRAM). www.ecoremed.it

La buona riuscita di questo progetto porrà finalmente la nostra Regione al centro dell attenzione nazionale: - Sarà un esempio di gestione eco-compatibile e sostenibile del territorio: forte sinergia tra professionalità scientifiche, amministratori e operatori del settore agricolo ed ambientale, - Fornirà supporto per piani di riqualificazione di aree inquinate, - Il principale prodotto del progetto (Protocollo per la bonifica dei suoli contaminati) sarà uno strumento a disposizione anche delle altre amministrazioni Italiane impegnate nella gestione delle emergenze ambientali.

-Creare sinergie con gli altri progetti attivi nella regione Campania 1. Commissariato alle Bonifiche

2. PON003/702 - Tecnologie verdi per la produzione di BIOchemicals per l'ottenimento e l'applicazione industriale di POLImeri a partire da biomasse agricole ottenute da sistemi colturali Sostenibili nella Regione Campania. 1) Aree contaminate (pioppo, eucalipto, cardo, canna) 2) Aree cerealicole in alternativa o rotazione al frumento (sorgo, girasole, tabacco da biomassa) Territorio/Biomasse cippatura Materiali industriali pretrattamento Idrolisi enzimatica Separazione (centrifugazione) Residuo (proteine, lignina, ) Caratterizzazione materiale residuale e valorizzazione in composti biostimolanti Trasformazione (filmatura, Schiumatura ) biopolimeri zuccheri Residuo finale (Biomassa microbica: proteine, polisaccaridi) fermentazione Micro-ultra filtrazione Soluzione metaboliti Purificazione Acido Succinico Polimerizzazione

Ulteriori prospettive di collaborazione in corso di definizione: - Riqualificazione urbana delle aree Kuwait a Napoli Est - ILVA Bagnoli.se son rose fioriranno..