Parma verso Rifiuti Zero Il porta a porta e la tariffazione puntuale in una città di 190.000 abitanti Gabriele Folli, Assessore Ambiente Comune di Parma
Progetto Parma Raggiungere 80% entro 2016 Applicare raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale Introdurre tariffazione puntuale come strumento di maggior equità verso cittadini Attivare azioni di sensibilizzazione verso la comunità Attivare azioni di prevenzione e riduzione del rifiuto alla fonte
Contesto iniziale nov 2012 48,5% di raccolta differenziata Maggior parte del territorio con sistema misto stradale Meno di 1/3 dei cittadini serviti con porta a porta integrale (effetto migrazione) Comune di Parma responsabile del 40% dei rifiuti prodotti in Provincia Alti costi di smaltimento (53k ton/anno a 170 Euro ton), bassi corrispettivi Conai (580 K Euro) Studio sviluppato da Conai per Parma Confronto tra diversi scenari in termini di costi e modelli Attuazione di un piano con il gestore in 18 mesi copertura 190.000 abitanti
Le principali novità raccolta rifiuto organico raccolta di plastica, barattolame e Tetra-pak con sacco 80 lt raccolta vetro stradale carta e cartone raccolta rifiuto residuo porta a porta oppure Sacco o bidoncino microchippato
Frequenza di raccolta Tipo di rifiuto Contenitore domestico Frequenza di raccolta Contenitori condominiali Rifiuto organico 2/3 volte a settimana Plastica, barattolame e Tetra-pak 1 volta a settimana Carta e cartone 1 volta a settimana Vetro 1 volta a settimana *raccolta stradale Rifiuto residuo o 1/2 volte a settimana
Tariffazione puntuale pianificata all origine Sacchi e contenitori hanno un dispositivo elettronico (trasponder) di identificazione. I transponder vengono rilevati automaticamente dall operatore o dal mezzo
Progressione estendimenti Zona 0 (novembre 2012) Lubiana-San Lazzaro (giugno 2013) Completamento Centro est (settembre 2013) Oltretorrente (ottobre 2013) Montanara (ottobre 2013) Molinetto (novembre 2013) Pablo-Golese (marzo 2014) San Leonardo (aprile 2014) Adeguamento Cittadella (giugno 2014) Adeguamento Frazioni (settembre 2014) TARIFFAZIONE PUNTUALE 2015
Evoluzione ORGANICO procapite (kg) RESIDUO procapite (kg) RUR TOTALE procapite (kg) RD procapite (%)
Residuo a smaltimento come indicatore reale di performance sistema di raccolta Parma già nel 2013 miglior comune capoluogo in Emilia- Romagna Previsioni 2014 di drastico ulteriore calo a 143 kg/ab/anno -180 kg/ab rispetto alla media regionale comuni capoluogo
Maggiore valorizzazione frazioni riciclate Tipo di rifiuto Modello precedente Modello attuale Euro/ton Vetro, plastica e barattolame 16 Plastica, barattolame e Tetra-pak 105 Vetro 32
Maggiore valorizzazione frazioni riciclate 2012 Corrispettivo/ton (a valori 2015) 16,91 VPB vetro, plastica, barattolame 32,76 VETRO 105,71 PB plastica, barattolame 2014 2015 Q.Tà (ton) Corrispettivo totale Q.Tà (ton) Corrispettivo totale 12.563 212.488 4.759 80.486 5.953 195.021 8.808 288.547 4.614 487.785 6.912 730.669-212.488 763.291 Q.Tà (ton) Corrispettivo totale - 1.019.216 +800.000 Euro corrispettivi Conai con il nuovo modello (+340%)
Raccolta separata del vetro
Effetti economici complessivi
Effetti sull occupazione Il passaggio da un sistema stradale ad un sistema porta a porta genera ricadute positive sull occupazione A Parma dal 2006 ad oggi gli addetti alla raccolta sono aumentati del 57% 2006 2015
Effetti su bollette 2014 vs 2013 Utenze domestiche costi praticamente equivalenti a 2013 Sconti per piccolo commercio fino al 27%
Confronto TARI tra Parma ed altre città capoluogo in regione Parma Euro 247,81 Rimini Euro 256 Reggio Emilia Euro 277 Bologna Euro 277 Ferrara Euro 317 Fonte: Corriere della Sera e Piano finanziario Iren considerando un appartamento da 100 mq con 3 residenti
Controlli e sanzioni Attività di controllo, informazione e sanzionamento dei comportamenti scorretti Personale formato con corsi dedicati Forze in campo: GEV: Guardie Ecologiche Volontarie (16) GELA: Guardie Ecologiche LegAmbiente (24) Ispettori Ambientali Iren (6) Vigili Ambientali (3) Polizia Municipale (10) Utilizzo di mezzi di video-controllo
Attivazione nuovi servizi 2015 Servizi Raccolta serale Eco-punti di conferimento Tariffazione puntuale Eco-stazioni mobili Periodo attivazione Maggio 2015 Giugno 2015 Luglio 2015 Settembre 2015
Raccolta serale e recupero festività A partire da maggio 2015 Richiesta di maggior decoro (diminuzione orari esposizione ed esposizione & raccolta serale) Esposizione a partire dalle 19,30 fino alle 21 Raccolta a partire dalle 21 Calendario fisso per tutto l anno con recupero di tutte le festività il giorno seguente
Eco-punti di conferimento Dislocate in parcheggi scambiatori nei 4 punti in zona 2 Accesso 24/7 con badge 8 bocche di conferimento: 2 x residuo, 2 x PB, 2 x carta, 1 x pannoloni, 1 x organico Controllate da telecamere per prevenire abbandoni Monitoraggio riempimento da remoto e frequenze di svuotamento maggiorate A partire da giugno 2015
Eco-punti di conferimento Vantaggi rispetto ad isole interrate Isole interrate Elevati Elevati Eco-punti di conferimento Da 1/3 a metà Ridottissimi Scavi e opere infrastrutturali Flessibilità e reversibilità Necessari; incognita resti archeologici Bassa Nessuno Gestione Necessità di acquisto mezzi dedicati Utilizzo di mezzi standard Costo acquisto Costi di manutenzione Elevata
Eco-stazioni Mobili Percorsi e fermate pre-definite all interno del centro storico nelle giornate fuori calendario Calendario con orari di stazionamento consegnato a tutti gli utenti Conferimento con badge presidiato da operatore Raccolta di 2 frazioni per volta con mezzi bi-vasca A partire da settembre 2015
Tariffazione puntuale Come era la Tari 2014 La tassa non tiene conto dell effettivo utilizzo del servizio Chi produce meno rifiuti paga uguale a chi ne produce di più De-responsabilizzazione dei cittadini = più rifiuto a smaltimento e più costi complessivi QUOTA FISSA IN BASE AI MQ + QUOTA VARIABILE IN BASE AL NUMERO DEI COMPONENTI
Tariffazione puntuale Come sarà nel 2015 dal secondo semestre La quota variabile viene ridotta per incentivazione tariffazione puntuale Oltre svuotamenti minimi, ulteriori conferimenti vanno ad erodere risparmio ottenuto QUOTA FISSA IN BASE AI MQ + QUOTA VARIABILE IN BASE AL NUMERO DEI COMPONENTI - DETRAZIONE MISURAZIONE PUNTUALE + SVUOTAMENT I
Confronto tradizionale vs puntuale Metodo 2014 QUOTA FISSA QUOTA VARIABILE Metodo Metodo 2015 2015 Svuotamenti minimi Svuotamenti minimi + xx QUOTA FISSA QUOTA FISSA QUOTA VARIABILE QUOTA VARIABILE SVUOTAMENT I MINIMI SVUOTAMEN TI EXTRA X
Tariffazione puntuale Misurazione test in corso, partenza tariffazione a luglio 2015 Attese di ulteriore diminuzione rifiuto residuo ed incremento percentuale RD (+8-10%) Parma in linea con il piano d ambito Atersir e all avanguardia a livello nazionale
Grazie per l attenzione