Progetti COMUNAS-ALI-CST

Documenti analoghi
Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive

Sportello Unico Attività Produttive

Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo. Protocollo Informatico al via: esperienze, ostacoli, opportunità

Convenzione fra Regione Basilicata e... per la realizzazione di una federazione di sistemi di protocollo tra le pubbliche amministrazioni lucane.

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

La riforma della PA. ... Per una PA tutta digitale. Gianni Terribile Responsabile commerciale Area Centro Nord PA Digitale. Oristano, 27 Aprile 2016

Ricerca valutativa sugli effetti della realizzazione della Rete Unitaria della Regione Puglia (RUPAR) FASE 5: INDAGINE DIRETTA QUESTIONARIO

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA

POLO PROVINCIALE CST LIGURIA Avvio del Piano

Il Ruolo del referente ICT

Riuso. Progetto di e-government CiTel. Comune di Pisa Progetto di e-government CiTel RISPARMIA IL TUO TEMPO.

Istituzioni e Territori

VALORE P.A Corso di formazione in Dal Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) alla nuova PA digitale : processi e strategie di innovazione

Protocollo elettronico e forniture ASP: esperienze, ostacoli, opportunità

Il Progetto Sistema Regionale SUAP Attuazione delle 4 Azioni della Linea del POR FESR Calabria a cura di Felice Iracà

ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA ASSESORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA

Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno

Dematerializzare per semplificare: Stefania Sparaco Lepida Spa

Angelo Bozza. Risorse Comuni

Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi

PROTOCOLLO D INTESA. tra Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione e L Unione Regionale delle Province del Veneto

La dematerializzazione dei documenti:

Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti

PROTOCOLLO D INTESA. IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra. la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di

DETERMINAZIONE N.1317/28 DEL lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le sue norme di attuazione;

Dematerializzazione e Gestione Documentale nel CNR

UNIONE DI COMUNI DI ANDRANO, SPONGANO, DISO

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011

DETERMINAZIONE N DEL 9 giugno 2016

Presentazione progetti presso lo stand della Regione Sardegna al Forum P.A. 2007

Il Centro Innovazione e Tecnologie e il Sistema Informativo Territoriale Integrato della Provincia di Brescia

SISTEMI PER LA GESTIONE ELETTRONICA DEI DOCUMENTI: DOMANDA E OFFERTA

Il Tix per i villaggi digitali. Firenze, 5 febbraio 2014 Ing. Laura Castellani

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE

Digitalizzare..un dovere per la PA

Piano Triennale di Informatizzazione delle Procedure COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente

Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

COMUNE DI GRAVINA DI CATANIA PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

La politica degli Accordi di Programma Quadro per lo sviluppo dell e-government nei piccoli comuni della Regione Abruzzo

IL DIRETTORE DELL AREA DI COORDINAMENTO VISTO. lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 25/37 del 3.7.

CODICE PROGETTO CODICE IDENTIFICATIV O INTERVENTO CODICE INTERNO PR-SIC

Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Ritenuto necessario fissare i criteri e le modalità di erogazione dei contributi, che si ritiene debbano essere incentrati a:

DIREZIONE SISTEMI INFORMATIVI - SETTORE PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

Opportunità dalle politiche di sviluppo per l agenda digitale a Roma

Il Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno

QUESTIONARIO SPORTELLO UNICO ELABORAZIONE DEI RISULTATI

Stato avanzamento Nuovo SUAPER

Riuso. Progetto di e-government CiTel. Comune di Pisa Progetto di e-government CiTel RISPARMIA IL TUO TEMPO.

LA DOMANDA TELEMATICA: SACILE L ESPERIENZA DELSUAP DI COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

SOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE

IL RESPONSABILE DELLA TRANSIZIONE DIGITALE: nomina, compiti e responsabilità. Avv. Ernesto Belisario

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 11/05/2004

CONFERENZA STAMPA DEI MINISTRI ANGELINO ALFANO E RENATO BRUNETTA GIUSTIZIA DIGITALE. Roma, mercoledì 12 gennaio 2011

Atti Amministrativi. Ufficio Segreteria

Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali

FATTURAZIONE ELETTRONICA E RIVOLUZIONE DIGITALE NEI PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Strumenti per la digitalizzazione della P.A.

Il CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione

IL RUOLO DELLE CAMERE DI COMMERCIO NELLA CRESCITA DELLE PICCOLE IMPRESE: il Punto Impresa Digitale

IL CODICE DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE

Elenco UO Unità organizzativa corrispondente a ciascun ufficio della AOOUSPCZ

I centri per le famiglie in Piemonte. Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale. 31 marzo 2016

I servizi si articolano in: 1.1 Gestione formazione obiettivo

4.2. Linea di intervento Linea d intervento II: Innovazione della Pubblica Amministrazione

COMUNE D I SCORDIA Città Metropolitana di Catania

Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73

Innovazione di Sistema Tre progetti su catasto e fiscalità locale ed un unico contributo al Sistema Paese

6. Autorizzare l Assessore al Bilancio e Programmazione a provvedere agli adempimenti di competenza;

Cassino, 14 luglio 2015

Regione Calabria Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Settore Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 69 del

Direzione Centrale Attività Produttive

F O R M AT O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I TA E

nella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA

Unione di Comuni Lombarda PALVARETA NOVA Provincia di Cremona Risorse Comuni 24 novembre 2010

DECRETO N Del 23/08/2017

REGIONE TOSCANA Direzione Generale Organizzazione e Sistema Informativo. Settore Reti di Governance

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

L'interoperabilità dei protocolli informatici

DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL

PROTOCOLLO INFORMATICO E TRASPARENZA: LE INIZIATIVE DEL GOVERNO

Consulenza e formazione per una PA senza carta

4.2. Linea di intervento Linea d intervento I: diffusione della conoscenza nella comunità dei cittadini

Comunicazione n. 18 Borgetto 03/10/2017. OGGETTO: Progetto informativo A Scuola di digitale con TIM

ASSESSORADU DE SU TURISMU, ARTESANIA E CUMMÈRTZIU ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO. Prot. N DETERMINAZIONE N. 811 DEL 12/09/2017

6.4.2 Comune di Bari. CRIPAL 1 Protocollo Informatico e Atti Amministrativi. Pagina 121 di 214. AV-MTB_PD_Piano_Dettaglio_v05_

Comune di Rho L esperienza dei servizi anagrafici on line

ALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale. Premesse. L applicativo SUAP si compone:

Impresainungiorno.gov.it e SUAP. Campobasso - 19 novembre 2010

DG Semplificazione e Digitalizzazione MUTA MODELLO UNICO TRASMISSIONE ATTI FER FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI ROMEO PENZO

Le Camere di Commercio a supporto delle PMI. Roberto Giacon

Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07

Regione Lazio. DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione 02/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N.

COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato

Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 39

Transcript:

Progetti COMUNAS-ALI-CST Focus e attività 2012 2013 Assessorato affari generali, personale e riforma della Regione Direzione generale degli affari generali e società dell'informazione Servizio dei sistemi informativi regionali e degli enti

Fonti Accordo di Programma Quadro per la Società dell'informazione Intervento CST-Centri Servizi Territoriali (2004) II Atto integrativo (2005) Comunas D.G.R. 55/21 del 29.11.2005 III Atto integrativo (2007) Comunas- Estensione e servizi in ASP D.G.R. 43/11 del 11.10.2006 IV Atto integrativo (2010) Comunas-RIUSO (Delibera CNIPA n.42 del 27.05.2010) ALI-CST Sardegna

Fonti (2/2) D.G.R. 25/36 del 19.05.2011 > Estensione del progetto Comunas alle Unioni di Comuni e delle Comunità montane A seguito della delibera, i progetti COMUNAS e ALI-CST hanno visto convergere le rispettive iniziative, sotto un'unica strategia : > Comunas, come strumento tecnologico > ALI-CST, come strumento di supporto professionale

Comunas: Punti chiave Obiettivo principale: Realizzare un sistema informativo integrato degli Enti Locali della Sardegna Interconnettere i sistemi dei Comuni tra loro e con la Regione Erogare servizi a cittadini ed imprese Favorire la circolarità dei dati tra le PA e tra PA e utenti Aiutare i Comuni nei processi di innovazione tecnologica Cosa è: Una rete di sistemi informativi, cooperanti tra loro Un portale unico a livello, erogante servizi di e-government locali http://www.comunas.it Una serie di iniziative, che realizzino un nuovo modello di integrazione tra Pubbliche Amministrazioni

ALI-CST Sardegna: Punti chiave Obiettivo principale: Ampliare e rafforzare la gestione di servizi in forma associata per i piccoli Comuni Favorire l'adozione delle migliori pratiche tecnologiche, procedurali e gestionali Ridurre i tempi e i costi nell'implementazione dei servizi di e-government Cosa è: > L'evoluzione del progetto CST-Sardegna > Una rete di Centri di competenza sul territorio, cooperanti tra loro > Focus sulle Unioni di Comuni e Comunità montane

Principali servizi Comunas In consultazione: Portale Servizi Demografici Tributi Comunali Polizia Municipale Edilizia Privata Contabilità Comunale Forniture Posta elettronica certificata Migrati / disuso: Attività produttive SUAP Servizi ARASE In ASP: Protocollo informatico Provvedimenti e atti Consult. liquidazioni passive RAS Gestione Servizi sociali Sistema di pagamento online Consult. anagrafi per Enti terzi Rendicontazioni elettorali Impianti sportivi Pubblicazione bandi L.R. 5 e 7/2007 Flussi osservatorio finanza locale Timbro digitale sui certificati anagrafici

Ulteriori servizi ALI-CST Formazione, consulenza, assistenza agli Enti: Pubblicazione atti sul Digital-BURAS Utilizzo PEC, firma digitale e timbro digitale Utilizzo servizi SITR Utilizzo infrastrutture RAS: IDM, Porta di dominio, sistema di pagamento Sportello per i cittadini: Attivazione TS-CNS Firma digitale Osservatorio: Monitoraggio interventi settore e-government Raccolta dati e flussi sulle Autonomie locali

Attività previste 2006-2011 2012 2013 Convenzioni Comuni Portale System integration Servizi in ASP Convenzioni Unioni e CM Nuovo portale System integration Servizi in ASP Formazione Gestione Supporto Formazione Gestione Supporto

Estensione alle Unioni e Comunità montane (D.G.R. 25/36 del 19.05.2011)

Estensione alle Unioni e Comunità montane La D.G.R. 25/36 del 19.05.2011 ha esteso l'aggregazione Individua le Unioni e CM come luogo ideale per la gestione associata dei servizi comunali Le Unioni o le CM possono aderire a Comunas L'adesione è facoltativa ma va espressa formalmente. Necessaria convenzione con la RAS Fondi Provenienza APQ-IV (Riuso) Sinergie con i progetti ALI, Comunas (altri APQ) e iniziative EELL L'intervento specifico è denominato COMUNAS-ALI-CST.

COMUNAS-ALI-CST Finalità e ambito Supporto tecnico-professionale agli Enti aderenti Focalizzato sulle Unioni di Comuni e Comunità montane Finalizzato all'erogazione di servizi di e-government, compatibili con gli standard tecnologici regionali (in primis Comunas) Riutilizzo completo dei prodotti del progetto Comunas Arco temporale 2012-2013 Modello Selezione di figure professionali di vario profilo (formatori, consulenti, tecnici) Invio presso le sedi delle Unioni/CM a seconda delle adesioni e del territorio Erogazione in loco dei servizi professionali o in ASP per quelli tecnologici Coordinamento generale RAS Riscontro e supporto con i referenti delle Unioni/CM

Modalità operative Adesione > Firma convenzione e allegato > Modifica statuto Avvio > Nomina referente Comunas > Individuazione sede > Selezione personale RAS > Incontri preliminari Operatività > Assegnazione personale RAS > Avvio delle attività del personale

Scenario Personale COMUNAS ALI / CST Unione / CM = Servizio e-gov Comune (maggiore) Comune

Riferimenti Servizio sistemi informativi regionali e degli enti Direzione generale degli affari generali e società dell'informazione Via Posada snc 09123 Cagliari aagg.sistemiinformativi@regione.sardegna.it 070.606.5956