Unione di Comuni Lombarda PALVARETA NOVA Provincia di Cremona Risorse Comuni 24 novembre 2010
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1 Unione dei Comuni San Giovanni in Croce, Solarolo Rainerio, Voltido + San Martino del Lago = Unione di Comuni Lombarda PALVARETA NOVA Provincia di Cremona Risorse Comuni 24 novembre 2010
2 OBIETTIVO STRATEGICO La modificazione della legislazione regionale e la richiesta di far parte dell Unione di un nuovo Comune ha indotto gli amministratori ad attivare un percorso finalizzato non solo al reperimento di contributi ma a ricercare soluzioni razionali, efficienti ed efficaci dell azione amministrativa convinti dell irreversibilità del processo di integrazione gestionale tra i piccoli comuni.
3 Popolazione di Palvareta Nova San Giovanni in Croce Solarolo Rainerio Voltido San martino del Lago Territorio: 50,83 Kmq ( con San Martino + 25 %) Popolazione: abitanti ( con San Martino + 15%)
4 APPROCCIO METODOLOGICO CONDIVISIONE DELL OBIETTIVO POLITICO- AMMINISTRATIVO DEGLI AMMINISTRATORI SUPPORTO TECNICO di ANALISI E PROGETTAZIONE DA PARTE di UNA SOCIETA di CONSULENZA (TECA Srl) COORDINAMENTO DELLE AZIONI DA PARTE DEL SEGRETARIO COMUNALE
5 AZIONI di PROGETTO Analisi della situazione generale, degli strumenti di governo dell Unione, dei sistemi di gestione, dei modelli organizzativi esistenti Studio delle caratteristiche e delle conseguenze connesse alla attivazione delle gestioni associate Analisi delle ipotesi di gestione individuate e confronto sui risultati attesi e sulle criticità emergenti Adozione del progetto organizzativo delle gestioni associate
6 L importanza degli aspetti organizzativi Il punto qualificante della normativa regionale è sicuramente l enfasi posta sugli aspetti organizzativi dell Unione, che la strutturano come elemento complementare della normativa nazionale, che privilegia invece gli aspetti istituzionali. In particolare l incentivo per l ufficio unico induce l Unione a dotarsi di uno strumento particolarmente efficace.
7 Assetti organizzativi l ufficio unico - 1 L ufficio unico serve in linea generale per: Coordinare le funzioni tra i vari enti locali in merito alle attività ordinarie Proporsi come interlocutore nei confronti di soggetti esterni Proporre/Gestire progetti e iniziative di interesse comune
8 Assetti organizzativi l ufficio unico -2 I principali vantaggi dell ufficio unico: Abbattimento dei tempi d intervento (razionalizzazione delle procedure di coordinamento tra gli enti ) Contenimento dei costi: eliminazione di procedure ridondanti economia di scala (maggiore potere contrattuale, maggiore bacino d utenza) Specializzazione del personale (aumento dell efficienza e dell efficacia delle prestazioni connesse) Possibilità di gestire nuovi servizi per i cittadini e/o ampliare quelli esistenti
9 Elementi emersi dall analisi della situazione organizzativa Elevata dispersione di competenze su più servizi Duplicazione di tale dispersione nei vari Comuni aderenti all Unione Elevato margine di integrazione attivabile tramite il sistema informativo
10 Unione Palvareta Nova Analisi preliminare situazione organizzativa Personale coinvolto nelle gestioni associate: Dipendenti totali 20 di cui istruttori direttivi 4 di cui istruttori 6 di cui esecutori 10
11 I servizi gestiti 16 sono i servizi gestiti in forma associata Si sta operando per utilizzare i benefici finanziari quasi esclusivamente per il miglioramento qualitativo del servizio stesso, utilizzando il personale esistente ed attivando soluzioni organizzative e tecnologiche efficienti ed efficaci.
12 Unione dei Comuni Lombarda Palvareta Nova Gestioni in forma associata Gestione economico finanziaria Organizzazione e personale Gestione Tributi Demanio e Patrimonio Ufficio Tecnico Anagrafe, stato civile, elettorale Assistenza servizi alla persona Illuminazione pubblica Assistenza scolastica Biblioteche Polizia Locale Protezione Civile Servizi cimiteriali Sistemi informativi Impianti ed iniziative sportive Viabilità
13 LAVORI IN CORSO. Si sta lavorando per: una riorganizzazione del personale coinvolto nelle gestioni associate rispettando e valorizzando: la copertura territoriale la prossimità con il cittadino utente le competenze disponibili nei quattro enti
14 RIFLESSIONI E PROBLEMI APERTI: Necessità di un quadro normativo stabile Necessità di certezza delle risorse Necessità di Coerenza normativa Definitivo superamento di aspetti campanilistici Considerare l Unione prodroma alla fusione dei Comuni Rischio che il cambio di amministratori comporti ritorno a logiche particolaristiche
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