All. 1 Progetto di cooperazione ACI e DTT Sportello Telematico dell Automobilista Requisiti per l Utenza IDENTIFICATIVO Requisiti PerUtenza-01A VERSIONE
TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate 01A 25-07-2002 Tutti Nascita del documento Pagina 2 di 2
Indice dei contenuti 0 GENERALITÀ...4 0.1 SCOPO DEL DOCUMENTO...4 0.2 APPLICABILITÀ...4 0.3 RIFERIMENTI...4 0.4 DEFINIZIONI E ACRONIMI...4 1 INTRODUZIONE...5 2 DEFINIZIONE DEI REQUISITI...6 2.1 DEFINIZIONE DEI REQUISITI DELLE STAZIONI DI LAVORO...6 2.2 DEFINIZIONE DEI REQUISITI DELLE STAMPANTI...7 2.3 DEFINIZIONE DEI REQUISITI DELLE MODALITÀ DI COLLEGAMENTO...9 2.4 COSA SERVE ALL UTENTE PER COLLEGARSI...9 2.5 PARAMETRI PER IL COLLEGAMENTO A CURA DELL AMMINISTRAZIONE...10 2.6 CONFIGURAZIONE DEL PUNTO DI ACCESSO...10 3 ASSISTENZA ALL UTENZA...12 A. ALLEGATO 1: SCHEMA DI COLLEGAMENTO...13 Pagina 3 di 3
0 Generalità 0.1 Scopo del documento Il presente documento definisce i requisiti per l utenza nella definizione del progetto Nuovo Sportello Telematico. N/A 0.2 Applicabilità 0.3 Riferimenti Riferimento Progetto Nuovo Sportello Telematico-Requisiti non funzionali-edizione 1 revisione C/04 06 2002 Requisiti Funzionali edizione 4 revisione A/03 07 2002 Descrizione Definizione dei requisiti non funzionali del Nuovo Sportello Telematico Definizione dei requisiti funzionali del Nuovo Sportello Telematico 0.4 Definizioni e acronimi Definizione/Acronimo C.d.P ( o CdP ) ACI C.d.C. (o CdC) DTT CED PDF CPS CPI LPI Descrizione Certificato di Proprietà Automobile Club d Italia Carta di Circolazione Dipartimento dei Trasporti Terrestri e per i sistemi informativi e statistici Centro Elaborazione Dati Formato dei file di stampa Caratteri per secondo Caratteri per pollice Linee per pollice Pagina 4 di 4
1 Introduzione Il presente documento identifica i requisiti per l utenza nella realizzazione del progetto Sportello Telematico. In tale documento verranno evidenziati i requisiti in termini di: Dimensionamento delle stazioni di lavoro dell utenza Stampanti da utilizzare per la stampa del CdC e del CdP Modalità di collegamento ai CED DTT ed ACI Pagina 5 di 5
2 Definizione dei requisiti Si definisce il dominio come l insieme delle risorse e delle politiche di entrambe le amministrazioni. Esistono due domini: Dominio ACI Dominio DTT. Si definiscono i requisiti in termini di stazioni di lavoro, stampanti e modalità di connessione verso i due domini. Il parco utenza potrà attestarsi indifferentemente all uno od all altro dominio. 2.1 Definizione dei requisiti delle stazioni di lavoro Di seguito si identifica con il termine Stazione di lavoro il seguente elemento: Personal Computer L utenza verrà interfacciata attraverso una tecnologia Browser con l utilizzo di schermate HTML formattate con la stessa modalità di presentazione, (numero e posizione campi, lunghezza dei campi, numero di pagine HTML, ecc.), sui due domini ACI e DTT. Lo Sportello Telematico sarà quindi dotato di un motore Web Server in grado di operare correttamente con l utenza da uno o dall altro dominio. Per il browser si deve utilizzare il software di Microsoft Internet Explorer nella versione 5.5 SP2 o 6.0. Per la stampa del CdC e del CdP si deve utilizzare il software di Adobe System Acrobat Reader nella versione 5.0. Per il dimensionamento del sistema si dovrà fare espresso riferimento alle caratteristiche di seguito riportate: Tipologia di elemento Requisito minimo Requisito consigliato Ram 256Mb 256Mb o superiori Hard Disk 4GB liberi 4GB liberi Video colori SVGA colori SVGA o superiore risoluzione 800x600 risoluzione 800x600 o superiore Tastiera Italiana estesa 104 o 105 tasti Italiana estesa 104 o 105 tasti Dispositivo di Mouse a due o tre tasti Mouse a due o tre tasti puntamento Cpu Pentium III o equivalente Pentium IV o equivalente Interfaccia di Per stampanti non in rete è Per stampanti non in rete è connessione necessario utilizzare la porta necessario utilizzare la porta per le seriale, parallela o USB in seriale, parallela o USB in stampanti dipendenza del tipo di dipendenza del tipo di interfaccia/connessione delle interfaccia/connessione delle stampanti. Si deve garantire la stampanti. Si deve garantire la connessione a 2 stampanti connessione a 2 stampanti contemporaneamente (Aci e Dtt) contemporaneamente (Aci e Dtt) Per stampanti di rete o condivise Per stampanti di rete o condivise su altre postazioni di lavoro, è su altre postazioni di lavoro, è Pagina 6 di 6
Interfacce di connessione alla rete locale (LAN) Interfacce di connessione alla rete ISDN necessario utilizzare la porta LAN per interconnettersi alla rete locale Per la stazione di lavoro che si interfaccia su una rete locale (collegamento ISDN via router o proxy, connessione verso una stampante di rete o condivisa su altre stazioni di lavoro), è necessario utilizzare la porta Lan (scheda ethernet 10/100 UTP con connettore RJ45 che può essere anche integrato nella scheda madre) Per la stazione di lavoro che si interfaccia direttamente su un collegamento ISDN, è necessario utilizzare un modem ISDN.Qualora la postazione si inserisca in uno scenario di postazioni multiple fare riferimento all allegato 1 Altre periferiche Floppy disk 1,44MB Cd-rom 12x o superiore Sistema Operativo Windows NT SP 6A Windows 2000 Professional Windows XP necessario utilizzare la porta LAN per interconnettersi alla rete locale Per la stazione di lavoro che si interfaccia su una rete locale (collegamento ISDN via router o proxy, connessione verso una stampante di rete o condivisa su altre stazioni di lavoro), è necessario utilizzare la porta Lan (scheda ethernet 10/100 UTP con connettore RJ45 che può essere anche integrato nella scheda madre) Per la stazione di lavoro che si interfaccia direttamente su un collegamento ISDN, è necessario utilizzare un modem ISDN. Qualora la postazione si inserisca in uno scenario di postazioni multiple fare riferimento all allegato 1 Floppy disk 1,44MB Cd-rom 32x o superiore Windows 2000 Professional Windows XP L architettura HW dovrà essere certificata per i sistemi operativi sopra indicati. Si potranno utilizzare anche sistemi con caratteristiche inferiori ma sotto la responsabilità dell utenza che la utilizza, senza la garanzia dei tempi di risposta e senza disporre di supporto tecnico alla soluzione di eventuali problemi che potrebbero eventualmente insorgere nell attività di Sportello Telematico. Il software di Acrobat Reader 5.0 è scaricabile gratuitamente al seguente indirizzo URL http://www.adobe.com/products/acrobat/readstep.html Il software di Internet Explorer 5.5 SP2 è scaricabile gratuitamente al seguente indirizzo URL http://www.microsoft.com/windows/ie/downloads/recommended/ie55sp2/downloa d.asp Il software di Internet Explorer 6.0 è scaricabile gratuitamente al seguente indirizzo URL http://www.microsoft.com/windows/ie/downloads/recommended/ie60/download.as p 2.2 Definizione dei requisiti delle Stampanti La tecnologia utilizzata per effettuare le stampe di Sportello Telematico sarà basata sull utilizzo di file in formato PDF. Data la diversità di utilizzo di supporti cartacei per la stampa sia dei CdC che dei CdP, le stampanti atte a stampare i documenti di Sportello Telematico dovranno Pagina 7 di 6
essere del tipo grafico e dovranno essere ad impatto (aghi) per la stampa dei CdC o non ad impatto (laser) per la stampa dei CdP. Tali stampanti potranno essere collegate direttamente alla stazione di lavoro o presentarsi come risorse di rete condivise con altre stazioni di lavoro. Pagina 8 di 8
Le stampanti dovranno possedere i seguenti requisiti: Stampante Aci (CdP) Laser Stampante Dtt (CdC) Impatto Requisiti Risoluzione minima 300 Dpi Supporto per carta formato A4 Grammatura foglio 115g x mq Requisiti Testina di stampa: 9 aghi o superiore Velocità di stampa: 300 CPS o superiore Trascinamento: Trattore Larghezza carrello: 80 o 136 colonne Formato carta: Modulo continuo (formato A4) Spaziatura orizzontale: 10 CPI Spaziatura verticale: 6 LPI Grafica: Grafica a punti Numero copie: 1+1 minimo Qualità di stampa: DRAFT e LQ Interfaccia: Parallela Centronics - Seriale RS232C - Usb Emulazione: EPSON FX80 - IBM Proprinter XL - IBM Graphic Printer o superiori 2.3 Definizione dei requisiti delle modalità di collegamento Per permettere l interazione dell utenza con il Nuovo Sportello Telematico sarà necessario procedere anche all adeguamento della rete e quindi alla modifica della modalità di accesso al sistema stesso. Nella nuova modalità di collegamento ci sarà esclusività dei protocolli standard di mercato relativi alla trasmissione basata sulla tecnologia IP e delle tecnologie di accesso allo stato dell arte (ISDN). Con il collegamento ISDN le utenze potranno operare in modalità Http/Https 2.4 Cosa serve all utente per collegarsi L utente dovrà richiedere una linea ISDN BRI (2 canali B + 1 canale D) e dovrà assicurarsi che il proprio provider di accesso garantisca il passaggio del proprio numero chiamante (numero ISDN dell utente) al provider delle linee di accesso del CED DTT ed ACI. In virtù della possibilità dell utente di collegarsi ad entrambi i domini, la linea ISDN BRI non dovrà essere inserito in un Closed User Group (CUG). L utente deve acquisire tutto il necessario (modem ISDN, ecc.) per operare sulla linea ISDN e deve comunicare il proprio numero ISDN ai CED DTT ed ACI. L utilizzo di canali aggregati (2 canali B a 64 Kbps per ottenere una velocità globale di 128Kbps) potrebbe non essere implementato su entrambe i domini. Pagina 9 di 9
2.5 Parametri per il collegamento a cura dell Amministrazione L utente riceverà distintamente dalle Amministrazioni DTT ed ACI: Il numero ISDN da chiamare; L indirizzo IP o l URL sul quale collegarsi per accedere alle funzionalità di Sportello Telematico sia ACI che DTT; L identificativo utente e la password di accesso remoto (autenticazione CHAP: questa fase potrebbe non essere immediatamente implementata e non operativa su entrambi i domini). 2.6 Configurazione del Punto di Accesso Con il termine Punto di Accesso si identificano i seguenti elementi di rete : Personal Computer che stabilisce la connessione Isdn avente funzione di Stazione di lavoro Sistema o Personal Computer che stabilisce la connessione Isdn avente funzione di Proxy Router che stabilisce la connessione Isdn avente funzione di Proxy Router che stabilisce la connessione Isdn avente funzione di NAT (Network Address Translator) I Punto di Accesso aventi funzionalità di Proxy o NAT dovranno traslare tutti gli indirizzi IP della eventuale rete locale dell utente nell indirizzo IP assegnato al Punto di Accesso. L utente dovrà configurare il Punto di Accesso : In modalità di connessione via modem; Per l ottenimento dinamico dell indirizzo IP (Dhcp). Per l ottenimento dinamico dell indirizzo DNS (indirizzi URL: questa fase potrebbe non essere implementata su entrambi i domini); Per l utilizzo del protocollo PPP (Point-to Point Protocol); Per l utilizzo del protocollo di autenticazione CHAP (Challenge Handshake Authentication Protocol: questa fase potrebbe non essere immediatamente implementata ed operativa su entrambi i domini) L utenza che utilizza un Punto di Accesso per concentrare più utenze, dovrà configurare il Punto di Accesso in una delle seguenti modalità: Se il Punto di Accesso è una Stazione di lavoro, tramite l attivazione di un server proxy che permetta di presentare tutte le utenze con l indirizzo IP assegnato al Punto di Accesso Se il Punto di Accesso è un sistema, tramite l attivazione della funzionalità di Proxy che permetta di presentare tutte le utenze con l indirizzo IP assegnato al Punto di Accesso Pagina 10 di 10
Se il Punto di Accesso è un Router tramite l attivazione della funzionalità NAT o Proxy che permetta di presentare tutte le utenze con l indirizzo IP assegnato al Punto di Accesso In allegato 1 sono schematizzate le modalità di collegamento. Pagina 11 di 11
3 Assistenza all utenza Le problematiche relative a collegamenti, gestione locale del web e quant altro sia riconducibile a tematiche locali al dominio di attestazione verrà gestito direttamente dal servizio di assistenza dal dominio stesso. (Ad esempio la irraggiungibilità dell URL di Sportello Telematico quando si è attestati al dominio DTT dovrà essere comunicata al servizio di assistenza DTT). Le problematiche relative allo svolgimento della pratica di Sportello Telematico, ricusazione della pratica, campi non congruenti e quant altro sia riconducibile a tematiche applicative specifiche dello svolgimento della pratica verrà gestito direttamente dal servizio di assistenza dal dominio di appartenenza della tematica. (Ad esempio un problema nell accettazione della IPT per il calcolo delle tasse da pagare ad ACI dovrà essere comunicata al servizio di assistenza ACI). I numeri telefonici per le richieste di assistenza (Help Desk) al dominio ACI sono i seguenti: 800996600 I numeri telefonici per le richieste di assistenza (Help Desk) al dominio DTT sono i seguenti: 0641585107 0641585110 0641585827 Pagina 12 di 12
A. Allegato 1: Schema di collegamento Stazione di lavoro Punto di Accesso Stazione di lavoro con Proxy Router ISDN con Proxy o NAT Sistema con Proxy Modem ISDN Modem ISDN Rete ISDN D T T / A C I Modem ISDN Punto di Accesso e Stazione di lavoro Pagina 13 di 13