SCHEDA PROGETTO QdF 2016/ PROGETTO BATHORE TIRANA - ALBANIA PROMOTORE

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SCHEDA PROGETTO QdF 2016/ PROMOTORE cognome, nome denominazione (ente / associazione) posta elettronica x Ente/Istituto Suor Gabriella Lorenzon Motrat Domenikane të së Lumës Imelda e-mail :suorgabriellalorenzon@gmail.com sito web Breve presentazione (mission, identità, attività, ambiti e paesi di intervento..) La Congregazione delle Suore Domenicane della Beata Imelda ha avuto inizio a Venezia nel 1922 per Opera del Padre Domenicano padre Giocondo Lorgna: vive la Spiritualità domenicana esprimendo in modo particolare la dimensione Eucaristica nella vita e nella missione. E impegnata nella formazione alla Fede- Evangelizzazione attraverso iniziative di educazione, promozione, formazione a vari livelli e attività pastorale varia con interesse per tutti ma in modo particolare per la gioventù e le loro famiglie. Opera anche nelle parrocchie e nelle missioni in Italia, in Brasile, Camerun, Albania, Filippine, Messico, Bolivia, Indonesia. Cognome/Nome: Suor Gabriella Lorenzon Responsabile in loco Email: suorgabriellalorenzon@gmail.com Referente in Italia Cognome/Nome: Sr Tarcisia Santarossa Email:srtarcisia@virgilio.it PROGETTO Titolo Luogo di intervento FORMAZIONE-PROMOZIONE E ABILITAZIONE PROFESSIONALE DELLA GIOVANE DONNA BATHORE -ALBANIA BATHORE TIRANA - ALBANIA Obiettivo generale Obiettivo specifico Continuare ad offrire alla DONNA possibilità concrete di formazione umana e religiosa per aiutare a crescere nella valorizzazione della dignità personale e per una più qualificata presenza nel nucleo famigliare, nella comunità di appartenenza e per un più qualificato inserimento nella società, nella chiesa e nel mondo del lavoro. Aiutare la giovane donna Albanese attraverso corsi ed esperienze formative, perché possa conoscere e abilitarsi manualmente nelle tecniche artigianali e culinarie. Inserirla, accompagnarla e sostenerla nel mondo del lavoro; Tempi Progetto Durata Progetto: 2015-16 Data inizio attività: Ottobre 2015

Beneficiari X adolescenti X giovani X donne famiglie comunità Ambito di Intervento Pastorale X Formazione ed Educazione scolastica x professionale umana, sociale leadership Sviluppo Agricolo Socio/Sanitario (preventivo, curativo) Alimentare Abitativo Giustizia e Pace Salvaguardia creato Altro Contesto di intervento QdF 2016/ (breve descrizione) Sono state scelte le giovani e le giovani donne poiché è il settore più bisognoso di cura e più vulnerabile. La cultura tradizionale, soprattutto negli ambiti più poveri, relega ancora la giovane donna ad occuparsi per vari motivi unicamente alla casa, mentre le nuove generazioni femminili albanesi sognano un futuro che permetta loro di essere riconosciute nella loro dignità e professionalità, con la possibilità di un protagonismo più libero, qualificato e intraprendente, che le renda capaci di aiutare la famiglia e la società. (breve descrizione) Lo scopo globale della nostra azione è dunque quello di venire incontro al bisogno femminile di formazione e di evangelizzazione e favorire la partecipazione delle Donne offrendo loro una generale formazione informale: umana, sociale e religiosa, corsi di formazione igienico - sanitaria, alimentazione e abilitazione al taglio e cucito e di multimanualità. Strumenti e abilitazioni che offrono opportunità di una reale migliore qualità di vita e concrete possibilità di lavoro. Breve descrizione del luogo nel quale si intende realizzare l attività (aspetti sociali, economici, chiesa locale..) Bathore è situata circa sette chilometri da Tirana, capitale dell Albania. Era una zona di campagna senza abitazioni e in vent anni si è popolata in modo intensivo-strepitoso di famiglie molto povere scese dall interno delle montagne del nord d Albania per cercare un futuro più dignitoso. Ora gli abitanti arrivano a 40.000 unità. In questa zona e in questa realtà, la donna e la giovane sono a ancora le più provate. Nonostante i vent anni di democrazia, nella mentalità della famiglia e in particolare nel maschio, esiste una visione della donna totalmente come oggetto per servire nella casa, impegnata quasi esclusivamente all interno della famiglia e nel giro della parentela e del vicinato. Per lei ci sono pochissime opportunità di apertura di orizzonti esterni, oltre la possibilità di uscire per il lavoro, per frequentare la scuola o per apprendere una professione, per essere utili alla famiglia. Spesso tutto questo ha conseguenze negative nascoste nella vita privata di ogni nucleo famigliare... La giovane e la donna albanese però (anche quelle che hanno meno possibilità, vivono maggiori disagi e qualche problema di disabilità) nutrono sogni e desideri di poter allargare le relazioni, di poter uscire da una realtà ristretta, di qualificarsi per inserirsi con più facilità nel mondo e nel mondo del lavoro e così poter percorrere passi verso la realizzazione personale ed essere utili alla famiglia anche in modo diverso. Attorno a Bathore, si sono aperte delle fabbriche di confezioni di vestiario e di calzature dove si inseriscono facilmente coloro che hanno una abilitazione. Una emancipazione e formazione diversa della donna, diventa in prospettiva un bene per tutta la famiglia attuale e in vista del futuro, uno spazio aperto a migliori condizioni economiche.. Breve descrizione coinvolgimento popolazione locale, ruolo della Chiesa locale e eventuale collaborazione con altri enti ed associazioni operanti nella zona di Partecipazione locale intervento. Pag n. 2 di 5

Noi suore Domenicane della B. Imelda vivendo a Bathore dal 2002 ci siamo dedicate fin dall inizio alle iniziative di formazione umana e religiosa mettendoci ogni anno in ricerca di poter dare risposte cariche di valori, vissute secondo il Vangelo. Osservando in particolare la situazione della donna e i suoi bisogni: dall adolescenza-giovinezza all età matura, stiamo dedicando una speciale attenzione e cura alla Donna. Ora la nostra proposta ha come obiettivo: formare la donna per aiutare la trasformazione della famiglia e della società promovendo l imprenditorialità femminile e la responsabilità. Nella nostra zona, possiamo contare sulla collaborazione delle donne già diplomate che hanno fatto il Corso da noi, negli ambienti della chiesa Cattolica, del parroco e del Sindaco che apprezzano l iniziativa. L intervento a favore della giovane donna fa si che tutta la famiglia, il marito, i figli si aprono a un futuro diverso, basato sulla convivenza pacifica tra gruppi di diversa cultura, etnia e religione, dove l aiuto e il rispetto reciproco possano essere veri valori di riferimento. Sintesi Progetto con breve descrizione attività Visti i bisogni e gli interessi delle donne stiamo promovendo alcune ATTIVITA: 1.Corso di Multimanualità con tecniche diverse con la partecipazione complessiva di 30 ragazze. * Corsi Base di taglio e cucito, di ricamo, di uncinetto, di maglia, di decoupage, e di lavoro con le perle, 2 volte alla settimana, di 3 ore al giorno. 2.Corso di Taglio cucito- confezioni per le donne ( DIPLOMA) con la partecipazione complessiva di 20 donne, due volte la settimana per teoria e accompagnamento nella pratica,3 ore al giorno. 3.Corso di alimentazione integrata e alternativa, con la partecipazione complessiva di 20 giovani e donne 2 volte alla settimana, di 3 ore al giorno. 4.Incontri formativi con temi vari: incontri mensili aperti a tutte su temi di interesse (la vita, l igiene, la società, le religioni, il creato, la misericordia di Dio). 5.Visita ai laboratori per accompagnamento delle Iniziatrici per sostegno professionale, materiale e morale. 6.Visita nelle fabbriche per continuare l accompagnamento delle donne. Sostenibilità del progetto Breve descrizione di come sono assicurate continuità ed autosufficienza al termine del progetto. Punti di forza e debolezze. Opportunità per la collettività. Al costo dei corsi, partecipano simbolicamente coloro che frequentano i corsi e qualche organismo se non ci sono sponsor interviene e integra la Congregazione. C è un interesse crescente anche da parte dei mariti che ne constatano il progressivo beneficio anche perché le giovani donne si inseriscono più facilmente nel mondo del lavoro. La popolazione apprezza moltissimo le iniziative offerte, lo si deduce dal fatto che i papa o i mariti permettono alle loro figlie e mogli di partecipare. C è molta collaborazione e aiuto reciproco. C è un senso di benessere e fiducia. Attraverso il corso infatti viene data loro molta opportunità di condividere opinioni sulla vita, sulla famiglia, sul mondo, sulla religione e crescere nella coscienza,nell apprezzamento e nell impegno della donna nella costruzione della società Progressivamente e tutt ora, le partecipanti collaborano alle spese con quello che possono, ma è insufficiente a sostenere il costo economico dei Corsi. Pag n. 3 di 5

Dal Progetto ci si aspetta * Che qualifichi di più la donna umanamente e professionalmente nella società albanese. * La donna faccia esperienza di essere valorizzata per quello che è. * La realizzazione dei corsi e delle esperienze pratiche. * Una partecipazione attiva e interessata a quanto viene proposto. * L abilitazione della donna nelle tecniche offerte e la possibilità di inserirsi con più facilità nel mondo del lavoro. Che conosca elementi di religione, di etica, di vita di società Questo Progetto va da ottobre a maggio, secondo il programma presentato. Il finanziamento di questo Progetto, permetterebbe quindi la continuazione dei corsi che sono molto richiesti e si vede che stanno facendo del bene. Preventivo finanziario Costo globale Voci di costo (descrizione) 1.Testi e squadre del Metodo SITAM e materiale di lavoro: stoffa, forbici, filo, aghi, lana, uncinetti, metri. 2. Alimenti e strumenti per esperienza pratica corso di cucina 3. Televisore-compiuter per apprendimento tecniche e formazione 4. Viaggi e accompagnamento Laboratori 5. Compenso Coordinatrice, esperti settore e per incontri formativi TOTALE 5.650 215.450 264.100 55.600 111.200 139.000 785.350 1.550 1.900 400 800 1.000 5.650 Eventuali cofinanziamenti previsti pubblico ong organismi ecclesiali locale (specificare) Le partecipanti ai corsi Contributo richiesto a QdF 2016 139 lek 695.000 lek 1 5.000 Allegati: Lettera di presentazione e approvazione del Vescovo locale Scheda riassuntiva progetto Documentazione fotografica Pag n. 4 di 5

LUOGO E DATA FIRMA RESPONSABILE PROGETTO Bathore 22/09 2015 ARCIDIOCESI DI TORINO Ufficio Missionario Via Val della Torre, 3 10149 TORINO Tel. 011.51.56.374 Fax 011.51.56.376 Email: animiss@diocesi.torino.it Sito Web: www.diocesi.torino.it/missioni Pag n. 5 di 5