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L attività di controllo è volta ad intercettare gli abusi delle norme agevolative, attraverso la verifica, in primis, del rispetto della documentazione formale DOCUMENTI RICHIESTI Atto costitutivo e statuto redatto nella forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata o registrata; Certificato di attribuzione del Codice Fiscale e/o della Partita Iva; Iscrizione al registro del Coni (solo per le associazioni sportive dilettantistiche); Copia della lettera per l opzione alla Legge 398/91 (solo per le associazioni che hanno la partita iva e hanno optato per questo regime forfettario); Il modello Eas (la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali prevista dall art. 30 del D.L. n. 185 del 2008), sottoscritto dal rappresentante legale dell ente e copia della comunicazione di ricezione telematica del documento da parte dell'agenzia delle Entrate; 2

Il libro Soci redatto in forma libera su documento cartaceo o elettronico dal quale si evincano almeno le seguenti informazioni: nome e cognome o ragione sociale del socio e data di inizio del rapporto associativo; La convocazione dell Assemblea e del Consiglio Direttivo come stabilito nello Statuto. Ad esempio l avviso apposto in bacheca firmato da un foglio per presa visione oppure la mail con avviso di spedizione e ricevimento, la copia delle raccomandata, ecc. (i verificatori spesso hanno intervistato gli associati tramite questionari per chiedere se erano a conoscenza della convocazione dell assemblea); Verbali delle sedute e delle deliberazioni assembleari sottoscritti dal verbalizzante e da chi presiede l assemblea oltre al documento firmato dagli associati presenti; Verbali delle sedute e delle deliberazioni del Comitato Direttivo sottoscritti dal verbalizzante e da tutti i membri del Direttivo presenti; 3

Rendiconto economico e finanziario approvato dall assemblea secondo le disposizioni statutarie; Rendiconto delle raccolte pubbliche di fondi se effettuate; Rendiconto del 5 per mille (a partire dall edizione 2008) e ricevuta attestante l'invio (tramite raccomandata o PEC) del rendiconto al Ministero competente per gli enti che hanno percepito un importo superiore a 15.000,00 (per l'edizione 2008) o. 20.000,00 (per gli anni successivi); Dichiarazione dei redditi Modello Unico e Irap (per gli enti che hanno la p.iva e/o dipendenti e/o collaborazioni occasionali); Modello 770 (per gli enti che si avvalgono di lavoratori dipendenti e/o collaboratori occasionali e/o collaboratori sportivi). 4

Lo scopo di questa fase di controllo è verificare che la reale attività svolta dall Ente non sia di natura commerciale ai sensi degli artt. 73 e 55 del TUIR. Alcune volte i controlli partono proprio dai manifesti pubblicitari, dalle locandine e dai siti internet delle associazioni perché risultano contestabili. Vediamo, qui di seguito, alcuni esempi 5

l associazione è menzionata (omissis) ma senza enfasi non viene dato spazio alla descrizione dell associazione né al suo ruolo nell attività non viene sottolineato l aspetto associativo è promosso esclusivamente il corso di ballo 6

l associazione è menzionata (omissis) ma senza enfasi non viene evidenziato il ruolo nell attività non si da spazio né alla descrizione dell associazione né all aspetto associativo viene promosso esclusivamente il centro estivo viene dato molto spazio all organizzazione dell attività per fasce orarie e ai relativi prezzi non vengono indicate affiliazioni 7

non è menzionata la dicitura associazione sportiva dilettantistica non viene data enfasi all associazione né all aspetto associativo è promosso esclusivamente il corso di vela viene data enfasi al prezzo l affiliazione è indicata solo a scopi assicurativi 8

dominio.com non è menzionata la dicitura associazione sportiva dilettantistica non viene data enfasi all associazione né all aspetto associativo sono promossi esclusivamente i servizi il linguaggio utilizzato è prettamente commerciale 9

Il sito contiene tutte le informazioni corrette ma: - la dicitura a.s.d potrebbe essere scritta per esteso - in home page sono promossi esclusivamente i servizi - non è evidenziata l affiliazione a un ente di promozione sportiva 10

Esito di un controllo dell agenzia delle entrate: 11

12

I PRINCIPALI RILIEVI SONO: - Mancata democraticità della vita associativa; - Mancata iscrizione al registro del coni; - Mancata tracciabilità dei pagamenti (tutti i pagamenti e le entrate superiori ai 1.000,00 devono essere effettuate mediante assegni bancari non trasferibili, carte di credito, bancomat, bonifici bancari o altri mezzi che consentano un efficace azione di controllo e trasparenza); - Superamento del plafond per proventi attività commerciale superiori a 250.000,00 ; - Mancato versamento dell IVA; - Mancata presentazione delle dichiarazioni (mod. 770/S, Unico e Irap). 13