CRITERI REDAZIONALI DI GRISELDAONLINE Consegna dei testi I testi devono essere consegnati in versione elettronica, indicando il programma di videoscrittura e la versione usata. Programmi preferibili: qualunque programma open source (ad esempio OpenOffice). Evitare programmi troppo vecchi (es. Word 3) e usare Word per Macintosh solo se non se ne può fare proprio a meno. Formattazione e trattamento dei testi È preferibile non usare stili predefiniti che in tutti i modi dovranno essere sostituiti dallo stile Griseldaonline. I titoli vanno in grassetto 14 punti. È possibile utilizzare rientri, tabulazioni, elenchi puntati e/o numerati. Per le citazioni di una certa lunghezza (oltre le 3 righe) si può andare a capo, impostando rientri o corpo minore. Le note devono essere ad esponente, secondo il normale formato word (Inserisci > Riferimento > Nota a piè di pagina...). Il testo delle note va in Times New Roman 10 punti. Uso delle virgolette Le citazioni vanno fra virgolette doppie uncinate:. Le citazioni all interno di citazioni vanno fra virgolette doppie alte:. Le citazioni infratesto (oltre le 3 righe) non hanno virgolette (a parte quelle presenti nel testo citato). Con gli apici ( ) si denota l impiego di un termine in una particolare accezione (es. un espressione, che si trova all interno di una citazione, alla quale si vuole fornire una particolare enfasi). Norme di compilazione delle parole-chiave Il testo deve contenere un numero ragionevole di parole-chiave, evidenziate in grassetto rosso nel testo (es. Omero). La parola chiave rimanda ad una finestra, che siapre in pop up. Le finestre possono rimandare a: un'immagine, un testo di commento o approfondimento, una citazione, un testo originale. Insieme al file con il testo del contributo è dunque necessario consegnare un file intitolato Elenco parole-chiave con l elenco delle parole segnalate nel testo a cui far seguire: a) testo del link (commento, approfondimento, citazione, testo originale) e/o immagine; b) citazione bibliografica del testo linkato (per le norme di citazione bibliografica cfr. infra) o titolo dell immagine. Citazioni bibliografiche Indicare sempre e comunque ricavando i dati dal frontespizio ovvero, in caso di silenzio dello stesso, integrandoli tra parentesi quadre, nell ordine seguente: N. Cognome, Titolo, Luogo di edizione, Casa editrice o tipografia, Anno di edizione, pagine. Precisare altresì il numero delle eventuali illustrazioni o tavole fuori testo (ess.: pp. 300; pp. XLII-243; pp. XII-180, tavv. XI f.t.). I dati vanno citati nella lingua dell edizione ed eventualmente integrati con l'indicazione del numero dell edizione fra parentesi tonde. 1
Citazione di un libro N. Cognome, Titolo (in corsivo), Luogo di edizione, Casa editrice o Tipografia, Anno di edizione, p. o pp. [es.: R. De Felice, Il triennio giacobino in Italia (1796-1799), Roma, Bonacci editore, 1990, pp. 27-29; oppure T. Lucrezio Caro, La Natura, a c. di A. Fellin, Torino, UTET, 1976 (2 ed.)] Citazione di un saggio compreso in un volume miscellaneo o in atti di convegni N. Cognome, Titolo del saggio, in Titolo del volume, a c. di N. Cognome, Luogo di edizione, Casa editrice o Tipografia, Anno di edizione, p. o pp. Le menzioni del tipo «Atti del Convegno» o «Scritti in memoria di» vanno inseriti fra parentesi uncinate. [es.: L. Guidi, La passione governata dalla virtù : benefattrici nella Napoli ottocentesca, in Ragnatele di rapporti: patronage e reti di relazioni nella storia delle donne, a c. di L. Ferrante, M. Palazzi, G. Pomata, Torino, Rosenberg & Sellier, 1988, pp. 155-162; oppure: E. Garin, Gino Capponi, in Gino Capponi. Storia e progresso nell Italia dell Ottocento. «Atti del Convegno di studi (Firenze, 21-23 gennaio 1993)», a c. di P. Bagnoli, Firenze, Olschki, 1994, pp. 5-17] Citazione di un volume facente parte di una serie N. Cognome, Titolo del saggio, in Titolo del volume, a c. di N. Cognome, volume della serie (in numero romano), Luogo di edizione, Casa editrice o Tipografia, Anno di edizione, p. o pp. [es.: S. Freud, Das Unheimliche (1919), trad. it. di S. Daniele, Il perturbante, in Opere di Sigmund Freud, a c. di C.L. Musatti, IX, Torino, Boringhieri, 1977, pp. 85 sgg.] Citazione di un articolo di rivista N. Cognome, Titolo dell'articolo, «Titolo per esteso della rivista», annata (in numero romano), anno di pubblicazione, fascicolo (in numero arabo), p. o pp. [es.: L. Bordo, Un poeta napoletano dell Ottocento: Alessandro Poerio, «Critica letteraria», VI, 1978, 18, pp. 55-77] Citazione di un articolo di un Quotidiano N. Cognome, Titolo dell'articolo, «Titolo per esteso del quotidiano», data di pubblicazione, p. o pp. [es.: G. Bocca, La politica dei tagli, «La Repubblica», 22 marzo 1987, p. 4] Citazione di documenti d archivio Rapporto a sua Eminenza il Sig. Cardinal Vicario sulle scuole esistenti in Roma ne1 1850, in Archivio Segreto del Vicariato di Roma (in seguito: ASVR), Atti della Segreteria del Vicariato, b. Scuole 1829-1890. Citare sempre con fedeltà scrupolosa tutte le indicazioni del frontespizio (eventuali errori compresi) Le indicazioni di frontespizio relative a curatori, traduttori, editori vanno abbreviate secondo le norme indicate nella sezione Abbreviazioni (cfr. infra) nella lingua dell'edizione citata. Eventuali omissioni rispetto alle indicazioni del frontespizio vanno segnalate con [...]. Distinguere sempre tra tomo (t.), volume (vol.), parte, ecc. Citare sempre in esteso il numero delle pagine cui ci si riferisce (es.: pp. 421-428. Evitare: pp. 421-28, pp. 421-8). 2
Per le fonti in genere, rinviare all edizione (critica, quando esista) di riferimento. In tutti i casi, far seguire (se lo si desidera) l indicazione dell eventuale edizione anastatica fra parentesi quadre e l indicazione (sempre fra quadre e completa di tutti i riferimenti bibliografici) di un eventuale traduzione. Ess.: G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze, Carnesecchi, 19112 [= Roma, Bardi, 1967 e 1971] L.B. Alberti, De commodis litterarum atque incommodis, a c. di L. Goggi Carotti, Firenze, Olschki, MCMLXXVI M. Baxandall, Giotto and the Orators: Humanist Observers of Painting in Italy and the Discovery of Pictorial Composition: 1350-1450, London, Oxford University Press, 1971, pp. 138-139 [trad. fr. de M. Brock: Les Humanistes à la découverte de la composition en peinture: 1340-1450, Paris, Éditions du Seuil, 1989, pp. 179-181]. Per occorrenze o citazioni successive alla prima: indicare l iniziale (o le iniziali, se doppio) del nome, seguite dal cognome dell'autore. Se il nome dell autore in questione ricorre immediatamente prima (in occasione di altro riferimento bibliografico), indicare solo ID. (se uomo) o EAD. (se donna); citare comunque il titolo (in corsivo), in forma abbreviata, segnalando l'abbreviazione con i tre punti di sospensione; il riferimento bibliografico sarà chiuso dall abbreviazione cit., seguita dalle indicazioni eventualmente necessarie (vol., parte, pp.). Nel caso in cui si intenda rinviare ad opera citata immediatamente prima, limitarsi all indicazione, in corsivo, ibidem, oppure ivi, seguita dalle indicazioni eventualmente necessarie (vol., parte, pp.). Ess.: L.B. Alberti, Opere volgari, a c. di C. Grayson, vol. II, cit., p. 100; ibidem, p. 115; F.C. Pellegrini, Agnolo Pandolfini, cit., pp. 12-22; ID., Recensione a Leonis Baptistæ Alberti..., cit., p. 49. Scritti di autori o curatori vari Se il numero degli autori (o curatori) è di 2 o 3, indicare l iniziale del nome e il cognome di ciascuno di essi, se necessario separando l uno dall altro con un trattino breve. Se il numero degli autori (o curatori) è di 4 o più, indicare soltanto l iniziale del nome e il cognome del primo di essi, seguiti dalla precisazione et al (in corsivo). Ess.: R. Fubini-A. Menci Gallorini, L autobiografia di Leon Battista Alberti: Studio e edizione, in «Rinascimento», s. II, XII, 1972 [ma 1974], pp. 21-78. The Languages of Literature in Renaissance Italy, ed. by Peter Hainsworth et al, Oxford, Clarendon Press, 1988. Recensioni Indicare sempre il totale delle pagine del volume recensito, distinguendo, se la distinzione compare nel volume medesimo, la numerazione in cifre romane e arabe; precisare altresì il numero delle eventuali illustrazioni o tavole fuori testo (ess.: pp. 300; pp. XLII-243; pp. XII-180, tavv. XI f.t.) Non inserire nessuno spazio: tra un segno di punteggiatura e la parola che lo precede; tra l apertura di una parentesi e la parola che segue; tra la chiusura di parentesi e la parola che precede; 3
tra l apertura di virgolette e la parola che segue; tra la chiusura di virgolette e la parola che precede; dopo il punto fermo alla fine di un paragrafo; tra le due iniziali puntate di un doppio nome di battesimo (es.: L.B. Alberti); tra due lettere puntate nelle abbreviazioni (ess.: n.s. = nuova serie; a.c. = avanti Cristo) e nelle sigle (ess.: U.T.E.T.; M.I.T.); tra il numero delle carte o dei fogli di manoscritti o edizioni antiche e la precisazione (abbreviata) recto o verso (ess.: c. 45r; ff. 4v-8r). Inserire uno spazio: dopo ogni segno di punteggiatura, escluso il caso succitato del punto fermo in fine di paragrafo; tra l apertura di una parentesi e la parola precedente; tra la chiusura di una parentesi e la parola successiva; tra l apertura di virgolette e la parola che precede, tranne nel caso in cui preceda un apostrofo; tra la chiusura di virgolette e la parola che segue; tra il tratto lungo e il carattere precedente; tra il tratto lungo e il carattere seguente. Segni di interpunzione Usare i due punti (seguiti da iniziale maiuscola) per introdurre, di seguito al titolo, un sottotitolo di volume o articolo (es.: D. Arasse, Alberti et le plaisir de la peinture: Propositions de recherche) Citazione da autori greci e latini Per la citazione di autori greci, si seguiranno di norma i criteri adottati dal Liddell- Scott. Per i latini si seguiranno le norme del thesaurus. Per tutti gli autori, sia greci che latini, il numero romano indica il libro; seguono quelli arabi indicanti il capitolo ed il paragrafo, separati da virgola (es.: Thuc. II 47,2). Per le pubblicazioni papirologiche ed epigrafiche, le sigle saranno le stesse del Liddell-Scott, ma dopo la P indicante «Papyri» si inserirà un punto (es.: P.Oxy.). Abbreviazioni Il ricorso alle abbreviazioni è obbligatorio nell apparato di note. Attenersi alle forme sottoindicate (la lista non è esaustiva). Di norma, il plurale si ottiene raddoppiando l ultima consonante (ess.: artt. = articoli; pp. = pagine): a c. di = a cura di all. = allemand(e) angl. = anglais(e) app. = appendice art. = articolo // article Bd. = Band c. = carta [nei testi redatti in italiano e solo per i manoscritti cartacei] ca. = circa cap. = capitolo cfr. = confronta chap. = chapitre // chapter cit. = citato // cité cm = centimetro // centimètre // centimetre cod. = codex // codice col. = colonna // colonne // column 4
dir. = direzione, direttore, diretto // direction, directeur, dirigé // director, directed dx. = destro (-a) // droit(e) eccetera (etc. o ecc.) ed. = edizione // edition // editio vel editor éd. = édition e.g. = exempli gratia Engl. = english es. = esempio etc. = etcetera, ex. = exemple // example f. = foglio [nei testi redatti in italiano e solo per i manoscritti pergamenacei ] f. = following f.t. = fuori testo fasc. = fascicolo fig. = figura // figure fl. = floruit fo, fos // fol, fols = folio, -os fr. = français(e) // francese Fr. = French Ger. = German h.t. = hors texte ibid. = ibidem id. // ead. = idem, eadem ill. = illustrazione // illustration ingl. = inglese it. = italiano (-a) // italien(ne) // italian km = chilometro // kilomètre // kilometre l. = linea l.c. = luogo citato m = metro // mètre // metre mg. = margine // marge misc. = miscellaneo (-a) // miscellaneous ms. = manoscritto // manuscrit // manuscript n. = nota // note n.s. = nuova serie // nouvelle série // new series no = numero // numéro // number p. = pagina // page pl. = planche // plate r = recto r. = riga s. = seguente // suivant(e) s.a. = sine anno schol. ad l. = scholium ad locum s.d. = senza data // sans date // sine die sec. = secolo sez. = sezione s.l. = sine loco s.t. = sine typographo suppl. = supplemento s.v. = sub voce sx. = sinistro (-a) t. = tomo // tome tab. = tabella // table 5
tav. = tavola ted. = tedesco (-a) tr. = traduzione // traduction // translation trad. = traduzione // traduction v = verso [di una carta o di un foglio] v. = verso [di un componimento poetico] // vers // verse v.l. = varia lectio vol. = volume [...] = verba ab editore omissa 6