REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE VALUTAZIONE DI INCIDENZA

Documenti analoghi
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO ADEGUATO ALLA L.R. 19/2015 e L.R. 28/2016

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

Comune di Brunate Provincia di Como

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO

COMUNE DI TORTONA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

della commissione per il paesaggio

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA, LA NOMINA E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

C O M U N E D I L O V E R E

ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO E APPROVAZIONE DEL RELATIVO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO, AI SENSI DELLA L.R. 32/08.

`ljjfppflkb=mbo=fi=m^bp^ddfl= abii^=molsfk`f^=af=ib``l

COMUNE DI ALPIGNANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO AI SENSI DELL ART. 81 DELLA LEGGE REGIONALE N.

COMUNE DI TREMEZZINA Regolamento per la disciplina della commissione per il paesaggio

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO PER LA COMMISSIONE COMUNALE PER IL PAESAGGIO

PROVINCIA DI COSENZA. REGOLAMENTO COMMISSIONE PROVINCIALE ESPROPRI (approvato con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 12 del 12 MAGGIO 2015)

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

COMUNE DI POZZOLENGO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO (L.R. 32/08 del 01/12/2008)

COMMISSIONE PROVINCIALE ESPROPRI BOZZA REGOLAMENTO. Articolo 1. Composizione, sede e durata

Regolamento della Commissione per il Paesaggio

COMUNE DI BINAGO Piazza Vittorio Veneto, BINAGO (CO) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

Comune di Tremezzina REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE EDILIZIA. Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO AI SENSI DELL ART. 81, COMMA 1 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005,

Città di Campi Salentina Provincia di Lecce REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELLE CONSULTE

Città di Samarate PROVINCIA DI VARESE. AREA URBANISTICA Servizio Pianificazione Territoriale ed Edilizia privata Ufficio Pianificazione Territoriale

COMUNE di SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII (BG)

Città di Seregno. Regolamento delle Consulte

COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

Comune di Montecatini Terme PROVINCIA DI PISTOIA

PARCO ADDA NORD DISCIPLINA MODALITA DI FUNZIONAMENTO COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AUTORITA DI BACINO LAGHI GARDA E IDRO DELIBERAZIONE N. 06 IN DATA 03/03/2017

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE

COMUNE DI TERNATE Provincia di Varese

COMUNE DI RUINO PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.18 IN DATA 24/07/2014

REGOLAMENTO della COMMISSIONE PROVINCIALE ESPROPRI della Provincia di Brescia

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna. Regolamento interno del Consiglio di Disciplina

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMPENSI PROFESSIONALI E PER LA LIQUIDAZIONE DELLE PARCELLE (approvato dal Consiglio dell Ordine

ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE ALTA CARNIA tra i Comuni di ARTA TERME, LIGOSULLO, PAULARO e ZUGLIO Comune Capofila: PAULARO

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Nr. 8 del 17/02/2016

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI

Regolamento Commissioni consultive

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Delibera della Giunta Regionale n. 317 del 08/08/2014

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO

DECRETO N. 74 DEL

REGOLAMENTO DEL COMITATO PARTI CORRELATE E SOGGETTI COLLEGATI. DI POSTE ITALIANE S.p.A.

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

UNIONE MONTANA ALTO CANAVESE

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA. Regolamento COMMISSIONE PROVINCIALE ESPROPRI

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

COMUNE DI SALA CONSILINA PROVINCIA DI SALERNO - C.A.P

COMUNE DI MARCEDUSA (Provincia di Catanzaro)

Art. 19, comma 2, d.lgs. n. 123/2011. Azienda ospedaliero universitaria S. Luigi di Orbassano - Costituzione del Collegio sindacale straordinario.

CITTA DI GALATONE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO E GARANZIA DI CUI ALLA DELIBERA C.C. N. 46 DEL

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese

COMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO

REGOLAMENTO PER LA ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI.

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI

COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI. DETERMINAZIONE Area Tecnica

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) C.A.P Fax (0161)

Burc n. 80 del 23 Novembre 2015 REGIONE CALABRIA. (Legge Regionale n. 14 dell 11 agosto 2014)

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO

Regolamento della Consulta cittadina dell ambiente

1ª Proposta (Dec. G.C. del 30 dicembre 2014 n. 101)

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO

Decreto Dirigenziale n. 121 del 20/10/2017

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE INTERCOMUNALE PER IL PAESAGGIO

CITTA METROPOLITANA DI GENOVA

COMUNE DI CAPRAIA ISOLA Provincia di Livorno Via Vittorio Emanuele n.26

Regolamento Nucleo Interno di Valutazione

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A.

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Consulta per l Ambiente della città di Foligno

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE

COMUNE DI SAN FIOR Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER I SERVIZI SOCIALI ED ASSISTENZIALI

COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI. DETERMINAZIONE Area Tecnica

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL LAVORO

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - SERVIZI DEMOGRAFICI FORUM DEI GIOVANI: APPROVAZIONE ELENCO ISCRITTI E APPROVAZIONE MODULISTICA PER FASE ELETTORALE.

COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo

Oggetto: aggiornamento degli importi relativi ai diritti di segreteria adeguamento ISTAT

AVVISO PUBBLICO. Designazione di due componenti nel Collegio Sindacale dell Azienda Sanitaria Locale di Matera ASM -

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE DELL A.S.L. TO3

AVVISO PUBBLICO. Valore degli immobili di proprietà per i quali l Istituto abbia deliberato la dismissione.

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PAVIA

Università degli Studi di Ferrara

COMUNE DI GUDO VISCONTI -- (PROVINCIA DI MILANO) -- REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO Art. 81 Legge Regionale 12/05

Città di Nardò Provincia di Lecce

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELLA CONSULTA DEGLI UTENTI

Transcript:

COMUNE DI SAN GIOVANNI A PIRO Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE VALUTAZIONE DI INCIDENZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 30 dell 8.6.2017

Articolo Pagina I n d i c e 2 1 Istituzione Commissione 2 2 Composizione e Nomina 2 3 Incompatibilità, conflitto di interessi e anticorruzione 2 4 Organizzazione e Funzionamento 3 5 Durata 3 6 Verbale dei Lavori 3 7 Versamento del contributo per le spese istruttorie 3 8 Corrispettivo componenti Commissione 3 9 Ulteriori aspetti connessi al funzionamento delle procedure di competenza della 4 Commissione 10 Norme di Rinvio 4 11 Entrata in vigore 4 2

Articolo 1 Istituzione Commissione 1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento della Commissione operante ai sensi dell art. 1 comma 4 della Legge Regionale della Campania n. 16 del 07/08/2014 e successiva Deliberazione di Giunta Regionale n. 62/2015, nonché delle Linee Guida di cui alla DGR 167/2015. Articolo 2 Composizione e Nomina 1. La Commissione è formata da tre membri, in possesso di laurea magistrale o del vecchio ordinamento, in discipline pertinenti alla Valutazione di Incidenza (es. Scienze Naturali, Scienze Forestali, Scienze Agrarie, Scienze Ambientali, Scienze Biologiche, ecc. ), requisiti richiamati dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 62/2015. 2. I componenti della Commissione sono scelti nell'ambito di un elenco istituito presso l Ufficio di Valutazione di Incidenza, previo esperimento di apposito avviso al pubblico. 3. La nomina della Commissione è effettuata con Decreto sindacale. 4. In caso di cessazione per qualsiasi causa di un membro della Commissione il Sindaco, con proprio decreto, nomina un nuovo membro nell ambito dell elenco preindicato. 5. Le sedute si svolgono presso la Casa Comunale di San Giovanni a Piro, in apposito locale individuato dall'amministrazione Comunale. Le sedute sono convocate dal Responsabile dell Ufficio per la Valutazione di Incidenza e l avviso di convocazione è trasmesso ai componenti, a mezzo posta certificata. 6. Il mancato intervento ad almeno tre sedute consecutive della Commissione, se non giustificato, comporterà la decadenza dall incarico e la nomina immediata di un altro membro, nell ambito del costituito elenco, di cui al comma 2. Articolo 3 Incompatibilità, conflitto di interessi e anticorruzione 1. Per i membri della Commissione operano, a norma del presente Regolamento, le incompatibilità previste dalla normativa vigente in materia e sue modifiche e integrazioni. L'inesistenza di incompatibilità sarà attestata dalla Commissione stessa all atto della costituzione ed almeno con cadenza annuale, sulla base delle dichiarazioni rese dagli interessati. 2. I componenti della Commissione, direttamente interessati alla trattazione di progetti e argomenti specifici, devono astenersi dall'assistere all'esame, alla discussione ed al giudizio, allontanandosi dalla seduta di valutazione anche per pratiche riguardanti coniuge ed affini sino al quarto grado. 3. I Commissari decadono automaticamente nel caso in cui, successivamente alla loro nomina, sopravvenga una causa di incompatibilità normativamente prevista. 4. I Commissari nella prima seduta dichiarano (ai sensi dell art.47 del D.P.R. 28.12.2000, N.445) di astersi dallo svolgere attività professionale, direttamente o indirettamente, nel Comune di San Giovanni a Piro relativamente ai procedimenti sui quali si dovrà esprimere la commissione e per tutto il periodo di validità. Il mancato rispetto dell obbligo di astensione appena illustrato comporta la decadenza dall incarico e la segnalazione all Autorità Giudiziaria. 5. I Commissari decadono, altresì, nel caso di situazioni di inconferibilità, anche sopravvenute, previste dal D. Lgs n. 39/2013 e smi. 3

Articolo 4 Organizzazione e Funzionamento 1. La Commissione è composta da tre membri ed è convocata ogni volta che se ne ravvisi la necessità. La stessa si conforma alle regole di funzionamento della Commissione regionale per la Valutazione di Incidenza. 2. L avviso di convocazione deve essere inviato a mezzo posta certificata almeno 24 ore prima dell'adunanza. 3. Le Commissione nomina al suo interno, per ogni seduta, il Presidente ed il Segretario verbalizzante. 4. E possibile prevedere, in funzione del carico di lavoro dell Ufficio per la Valutazione di Incidenza, l affidamento all esterno del servizio di fascicolazione e archiviazione informatica delle pratiche. Articolo 5 Durata 1. La Commissione resta in carica un anno dal decreto sindacale di nomina o dall insediamento della stessa. 2. Il componente, eventuale sostituto, per decadenza o altra causa, resta in carica per il periodo residuo rispetto al compimento dell anno. Articolo 6 Verbale dei Lavori 1. Per ogni seduta assume le funzioni di segretario un componente della Commissione e sarà redatto un verbale nel quale saranno annotati, sommariamente ma chiaramente, l oggetto, il numero di protocollo e di archivio, il committente, il tecnico progettista e, estensivamente, il provvedimento adottato dalla Commissione. 2. Il verbale di ogni riunione dovrà essere sottoscritto da tutti i componenti presenti e dal segretario estensore. Articolo 7 Versamento del contributo per le spese istruttorie 1. L esame della pratica è soggetto al pagamento dei diritti di istruttoria, stabiliti dalla D.G.R. n. 686 del 06 dicembre 2016, secondo le relative modalità di calcolo, riportate nell allegato A. L ammontare degli oneri istruttori da versare è soggetto alle variazioni determinate dalle sopravvenienti disposizioni regionali. 2. I proventi sono finalizzati al finanziamento dell ufficio preposto al rilascio dei provvedimenti di Valutazione di Incidenza e non sono soggetti a restituzione in caso di esito negativo dell istruttoria. 3. Gli importi dovranno essere versati, contestualmente alla presentazione della pratica, direttamente al Comune di San Giovanni a Piro, sul relativo conto corrente bancario o postale. Articolo 8 Corrispettivo componenti Commissione 1. Il gettone di presenza da corrispondere ai commissari esterni per il funzionamento della Commissione, nei limiti previsti dalle disposizioni legislative, è parametrato a quello corrisposto ai Consiglieri Comunali. 4

2. Ai fini dell accredito del predetto gettone, alla luce delle disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, ciascun commissario comunica un bonifico bancario o postale ovvero gli altri strumenti di incasso o pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, con indicazione dei soggetti abilitati ad operarvi. Articolo 9 Ulteriori aspetti connessi al funzionamento delle procedure di competenza della Commissione 1. La Commissione, nominata con Decreto sindacale, svolgerà le attività così come disciplinate dalla Legge Regionale n. 16 del 07/08/2014 e successiva Deliberazione di Giunta Regionale della Campania n. 62/2015, nonché dalle Linee Guida di cui alla DGR 167/2015. In particolare, saranno valutate: a) la sussistenza delle condizioni per le quali è prevista la Valutazione di Incidenza ; b) la correttezza dell impostazione dell istanza; c) la rispondenza tra gli elaborati progettuali presentati e quelli prescritti; d) la completezza e correttezza della documentazione e la sua corrispondenza a quanto riportato nell istanza e negli elaborati progettuali; e) la correttezza delle impostazioni progettuali in relazione alle norme tecniche vigenti; 2. Il segretario della Commissione svolgerà tutte quelle attività complementari al lavoro della Commissione e del Responsabile dell ufficio V.I., che a titolo esemplificativo ma non esaustivo, si indicano di seguito: a) redazione dei verbali di seduta della Commissione; b) predisposizione delle note per eventuali richieste di integrazioni; c) predisposizione dei provvedimenti autorizzativi ovvero di diniego; d) collaborazione con il Responsabile dell ufficio V.I., nella predisposizione di tutti gli altri documenti di natura tecnico/amministrativa, riguardanti il procedimento; 3. Resta, comunque, in capo al Responsabile dell Ufficio per la Valutazione di Incidenza la responsabilità del procedimento e del provvedimento finale, nonché di tutte le altre attività, di competenza, ancorché non esplicitamente elencate nel presente Regolamento. Articolo 10 Norme di Rinvio 1. Per tutto quanto non previsto nel presente Regolamento, si rinvia alle norme citate in premessa nonché alle vigenti disposizioni di legge. Articolo 11 Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento entrerà in vigore dalla data di esecutività della delibera di approvazione, con salvezza delle procedure in corso o definite. 5