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Transcript:

Protocollo d'intesa relativo al progetto OLTRE IL 60. DALLA RESISTENZA AD OGGI. LE DONNE RE GGIANE PROTAGONISTE CONSAPEVOLI. tra Provincia di Reggio Emilia Associazione Nazionale Partigiani d'italia Associazione Liberi Partigiani Italiani e Associazione Partigiani Cristiani Istituto "Alcide Cervi" ISTORECO RE CGIL CISL UIL Premesso che Con l'approvazione della Giunta Provinciale del 10.05.05, gli Enti/Associazioni/Istituti richiamati si sono costituiti in Comitato Promotore, presieduto dalla Presidente della Provincia Sonia Masini, designando propri rappresentanti in un Comitato tecnicoscientifico che ha messo a punto il progetto. Il progetto "Oltre il 60..." è dedicato alle donne reggiane che hanno accompagnato il processo di costruzione della democrazia e dello Stato repubblicano attraverso il percorso dell'antifascismo militante e della guerra di liberazione, sotto varie forme di sostegno e di impegno civile e politico. Le innumerevoli azioni quotidiane della donna nella Resistenza, la conquista del diritto di voto, il contributo alla ricostruzione e allo sviluppo dell'italia, costituiscono uno dei fatti più rilevanti ed innovativi della storia recente del Paese e della nostra democrazia. Nella provincia di Reggio, come testimoniano pubblicazioni, studi, e ricerche, la partecipazione delle donne alla lotta di liberazione dal fascismo e dal nazismo è stata determinante, particolarmente ampia e diffusa, ha avuto diverse espressioni originali con la costituzione dei "Gruppi di difesa della donna", attraverso il ruolo delle "staffette" e la partecipazione alle formazioni partigiane combattenti. Per questo le donne hanno di fatto partecipato alla storia da protagoniste pagando un prezzo pesante di vite umane, di lutti, di dolore e di immensi sacrifici; vi hanno portato rivendicazioni, contenuti e valori profondamente umani come la lotta per il pane e la

sopravvivenza, per la continuità della specie, per la fine delle violenze e delle sopraffazioni, per la pace, hanno portato solidarietà e sostegno concreto ai partigiani, hanno combattuto per la libertà, i diritti ed un futuro migliore per sé e per i figli, per il riconoscimento della propria dignità e per un ruolo nuovo nella società. Come altrettanto importante è stato, negli anni successivi alla Liberazione, il contributo delle donne alla ideazione e alla costruzione dello "stato sociale" per l'affermarsi della loro "emancipazione e liberazione", delle pari opportunità nel lavoro, nella famiglia e nella società: tutti temi che si ricollegano strettamente all'attualità ed ai problemi socio-politici del mondo d'oggi. Il Progetto, avviato a partire dal maggio 2005, ha già visto la realizzazione di alcune attività rivolte al pubblico più ampio ma anche al mondo della scuola e della ricerca storica universitaria. Nella realizzazione del progetto, si è data priorità all'area dei censimenti coinvolgendo i Comuni della provincia e all'area della comunicazione/divulgazione con attività rivolte in particolare alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Queste priorità hanno già comportato impegni di spesa sostenuti in particolare dall'anpi e dalla Provincia, dall'istituto "A. Cervi" e da ISTORECO e che avranno ulteriori necessità finanziarie dovute allo sviluppo delle attività stesse e soprattutto alla divulgazione finale dei risultati prodotti con iniziative pubbliche e con la costruzione di un data base da inserire in siti web dedicati. Tramite un co-finanziamento della Provincia, partecipiamo come partner ad un progetto chiamato "E.R.A." (European Resistance Archive) che la Commissione Europea ha approvato e finanziato al 50%, durata 9 mesi, scadenza 8 maggio 2007. Ente capofila ISTORECO, provenienza partners europei: Austria, Germania, Francia, Slovenia, Polonia. Obiettivo generale la costruzione di un Archivio Europeo della Resistenza di tipo virtuale ovvero tramite un portale Web; nostro obiettivo: che questo Archivio contenga informazioni e video interviste di donne resistenti nel senso indicato dal nostro progetto. tutto ciò premesso Affinché il contributo della donna reggiana alla costruzione della società civile e politica, attraverso un percorso di lotte dalla Resistenza ad oggi, possa entrare finalmente nella storia ed essere riconosciuto tanto dagli studiosi che dalle nuove generazioni e dalla società tutta, rafforzando i valori democratici che rappresentano le nostre radici si stipula quanto segue

Art.1 - OGGETTO Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo che vede compartecipi del progetto tutti i sottoscrittori. In particolare regolamenta i compiti e gli impegni reciproci tra le parti finalizzati a tutelare, valorizzare e condividere in forme da concordare e sviluppare, i risultati ed i materiali finali del Progetto. Art.2 - FINALITA' Con il presente Protocollo si intende promuovere una programmazione di percorsi condivisi finalizzati, con un articolato lavoro di ricerca storica, di documentazione, divulgazione e comunicazione, a far emergere il ruolo ancora non pienamente riconosciuto e valorizzato che le donne reggiane hanno avuto nella conquista e nella costruzione della nostra democrazia; un'occasione di dialogo sociale tra le generazioni, tra i diversi corpi della società civile, e in particolare tra le istituzioni, l'associazionismo, le scuole e gli istituti di ricerca. Art.3 - STRUMENTI DI GOVERNO Il Progetto, per il conseguimento dei propri obiettivi, si avvale di due strumenti di governo: - Comitato Promotore: composto da rappresentanti degli enti sottoscrittori (Provincia di Reggio Emilia,Associazione Nazionale Partigiani d'italia, Associazione Liberi Partigiani Italiani, Associazione Partigiani Cristiani, Istituto "Alcide Cervi", ISTORECO RE, CGIL CISL e UIL) ha il compito di definire gli indirizzi strategici del progetto avvalendosi del contributo del Comitato tecnico-scientifico; la Presidente della Provincia presiede il Comitato; - Comitato tecnico-scientifico: composto da esperte indicate dagli enti sottoscrittori ha il compito di accompagnare e presidiare l attuazione delle varie fasi progettuali. ll coordinamento del Progetto è affidato ad una funzionaria della Provincia. Art.4 - IMPEGNI DELLE PARTI 1. La Provincia di Reggio Emilia: - coordina il progetto e il Comitato tecnico-scientifico con proprio personale qualificato che interviene anche nella gestione diretta di alcune attività; - partecipa, insieme agli altri enti del Comitato Promotore, alla realizzazione delle

- in particolare si impegna a: o co-finanziare la partecipazione al Progetto Europeo "E.R.A." presidiando la lettura di genere dei contenuti da inserire nel portale web, o individuare risorse per il completamento delle attività connesse al Censimento dei materiali nei Comuni e per la realizzazione di progetti di divulgazione nelle scuole con l'ausilio del quaderno didattico già prodotto, 2. L'Associazione Nazionale Partigiani d'italia: - partecipa con propri rappresentanti al Comitato tecnico-scientifico; - partecipa, insieme agli altri enti del Comitato Promotore, alla realizzazione delle - in particolare si impegna a: o finanziare la realizzazione del Censimento dei materiali dei Comuni, o collaborare all'individuazione di testimoni da intervistare tramite i propri aderenti anche nelle sedi locali, reperire documentazione, partecipare ad iniziative di divulgazione del progetto e dei suoi risultati, ragioni/finalità coincidano con quelle del progetto stesso, 3. L'Associazione Liberi Partigiani Italiani e l'associazione Partigiani Cristiani: - partecipano con propri rappresentanti al Comitato tecnico-scientifico; - partecipano, insieme agli altri enti del Comitato Promotore, alla realizzazione delle - in particolare si impegnano a: o co-finanziare le attività relative al Censimento dei materiali dei Comuni, o collaborare all'individuazione di testimoni da intervistare tramite i propri aderenti anche nelle sedi locali, reperire documentazione, partecipare ad iniziative di divulgazione del progetto e dei suoi risultati, ragioni/finalità coincidano con quelle del progetto stesso, 4. L'Istituto "Alcide Cervi" - partecipa con propri rappresentanti al Comitato tecnico-scientifico;

- partecipa, insieme agli altri enti del Comitato Promotore, alla realizzazione delle - in particolare si impegna a: o organizzare e finanziare il secondo corso di formazione rivolto alle/agli insegnanti sul tema "Donne resistenti", o collaborare alla divulgazione del progetto complessivo nelle scuole di ogni ordine e grado con progettazione e realizzazione di attività didattiche, ragioni/finalità coincidano con quelle del progetto stesso, 5. ISTORECO RE - partecipa con propri rappresentanti al Comitato tecnico-scientifico; - partecipa, insieme agli altri enti del Comitato Promotore, alla realizzazione delle - in particolare si impegna a: o contribuire con attività amministrative alla realizzazione del Censimento dei materiali dei Comuni, o contribuire allo svolgimento delle attività didattiche di divulgazione nelle scuole tramite proprio personale, provincia, o contribuire, nell'ambito del Progetto Europeo "E.R.A." e promuovendo ulteriori iniziative con studenti/docenti interessati, alla realizzazione delle interviste alle testimoni individuate, ragioni/finalità coincidano con quelle del progetto stesso. 6. I Sindacati CGIL CISL UIL - partecipano con propri rappresentanti al Comitato tecnico-scientifico; - partecipano, insieme agli altri enti del Comitato Promotore, alla realizzazione delle - in particolare si impegnano a: o utilizzare le loro relazioni per far convergere fondi da sponsor esterni sulle attività in cui si sta articolando il progetto e specialmente per il Convegno di presentazione dei risultati ipotizzato per ottobre 2007, o mettere a disposizione, della ricercatrice storica incaricata, i propri archivi per il completamento del censimento di quanto prodotto nella nostra

ART.5 - DURATA La durata del presente Protocollo è fissata in 12 mesi, decorrenti dalla sua sottoscrizione, con verifica dopo sei mesi. L'eventuale rinnovo del presente Protocollo sarà concordato tra le parti almeno tre mesi prima della scadenza. Letto e sottoscritto in Reggio Emilia, lì

Provincia di Reggio Emilia La Presidente Sonia Masini... Associazione Nazionale Partigiani d'italia Il Presidente Giacomo Notari... Associazione Liberi Partigiani Italiani e Associazione Partigiani Cristiani Il Presidente Romolo Fioroni... Istituto "Alcide Cervi" La Presidente Rossella Cantoni... ISTORECO RE Il Presidente Giannetto Magnanini... I Sindacati: Segretario CGIL RE Mirto Bassoli... Segretario CISL RE Giuseppe Pagani... Segretario UIL RE Luigi Angeletti...