CFO Survey Q Recovery continues. Deloitte Italy

Documenti analoghi
modulo due europa e italia confrontarsi per ragionare sulla professione

Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI

Luglio 2015 IL COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO (CSS): ASPETTI NORMATIVI, AMBIENTALI ED ECONOMICI. Roma, 13 luglio 2015

I flussi migratori in Europa

La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto

Il mercato del lavoro in Europa

Le previsioni macroeconomiche dell UNICE - Autunno

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015

e più 65 e più Totale e più 65 e più Totale Depressione maggiore

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

ALLEGATO STATISTICO. Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale"

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

EUROPEAN PAYMENT REPORT 2017 Analisi ed abitudini di pagamento in Italia ed in Europa, scenario attuale e prospettive future

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE

ELENCO DI FIGURE E TAVOLE

Analisi e previsioni per il trasporto merci in Italia

ALLEGATO. della. relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio

NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce

Europa cept Emissione comune europea : gli edifici postali di ieri e di oggi. ANDORRA FRANCESE ANDORRA SPAGNOLA AUSTRIA AZZORRE BELGIO CIPRO

Dal prezzo del petrolio al prezzo dei carburanti

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

JANUARY 2017 LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO DOMENICA 1

Pensioni, a che punto siamo dopo la crisi?

Titolo: Cognome: Nome: Cognome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web site:

TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA

Titolo: Cognome: Nome: Cognome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web site: Numero di dipendenti dell azienda:

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso

RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA

SERIE STORICHE. Tabella 9 - Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale (milioni di euro) (a)

Il costo dei deficit logistici

2015: l Italia riparte? Quali politiche per uscire dalla grande recessione

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CADORE AURONZO MISURINA: ANNI

Laureati in agraria conduttori di aziende agricole

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].

Informazioni Statistiche

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 25/01/2016. Alcuni highlights sul calo del prezzo del petrolio gennaio 2016

A.P.T. della Provincia di Venezia

Motor Study. Messaggi Chiave. Novembre 2015

AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 1 OTTOBRE 2013

Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

I flussi finanziari pubblici nel settore della cultura a livello regionale

posteurop 2005 Emissione comune europea : la gastronomia. aland Andorra francese Andorra spagnola austria azzorre belgio cipro

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

Assicurazioni. File aggiornato al 28/11/2014. I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica

Note metodologiche Avvertenze Per maggiori informazioni:

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA

Il reddito reale di ogni italiano è tornato sui livelli del 1997: indietro di 20 anni

Note metodologiche Per maggiori informazioni:

Note metodologiche Per maggiori informazioni:

Efficienza Energetica: A che punto siamo? «Una lettura aggiornata dello scenario e delle nuove misure di incentivazione a supporto»

Natalità e mortalità delle imprese italiane

La PAC post 2013: aspetti finanziari e interessi dell Italia. Alberto Manelli istituto nazionale di economia agraria

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

Richieste di competenza e trasferimenti di richiedenti protezione internazionale da e per l Italia

ICT e sostenibilità del Sistema Sanitario Italiano

L UE: Prospettive e possibilità 2015/2020

Quadro di valutazione del mercato unico

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo

Sintesi statistiche sul turismo. Estratto di Sardegna in cifre

6 TURISMO Strutture ricettive

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI

SABATO 5 OTTOBRE 2013 ORGANIZZATO DA ATECAP RAPPORTO ECONOMICO SULL INDUSTRIA DEL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO IN ITALIA

aderente a I dati sono suddivisi tra Città di Milano e Comuni appartenenti alla Città Metropolitana (provincia).

PARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA

Delta con la media U.E. /litro - BENZINA

ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127

Sistema ITS: le Fondazioni in Lombardia

La mediazione delle liti negli Stati Membri: dove funziona, e perché

La scelta Intelligente per le aziende. Commercial Department/Large Business Marketing and Sales

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

Claudio Franceschelli

Trend retributivi di mercato. Le indagini retributive Hay Group

aa Strutture ricettive

IAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

SENZA TASSE E TFR SPESA PENSIONISTICA ALL 11% SUL PIL IN LINEA CON IL RESTO D EUROPA STUDIO UIL

Il turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014

IAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

BANCHE DEL NORD EUROPA PIENE DI DERIVATI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione

Documento di Economia e Finanza 2017 Allegato statistico

IVA. File aggiornato al 28/11/2014. I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica

IAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

Qualificazioni Europa (FIRA-AER)

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Transcript:

CFO Survey Q1 2017 Recovery continues Deloitte Italy

Il contesto della Ricerca

La ricerca 19 nazioni e più di 1.590 CFOs Country Sample* Austria Belgio Danimarca Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Portogallo Spagna Olanda Polonia Svezia Norvegia Russia Svizzera Turchia UK Le percentuali dei grafici riportati sono approssimate e possono non sommare esattamente a 100% EURO Unione Europea Interviste svolte tra Febbraio e Aprile Q1 - Q1 2017 in Italia: dal 27/02/2017 al 03/04/2017 - Q3 Il contesto della ricerca Interviste svolte tra Agosto e Ottobre * Sono esclusi dal campione : Paesi del Nord Africa, del Medio Oriente, Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria 3

Il campione di CFO in Italia Rappresentativo di tutti i settori Il contesto della ricerca Settore manifatturiero Aerospaziale & Difesa Automotive Prodotti industriali e Servizi Industria di trasformazione 29% Settore immobiliare Costruzioni Real Estate 5% Beni di largo consumo Prodotti di largo consumo Retail Servizi ai consumatori Turismo, Ospitalità & Tempo libero Trasporti Distribuzione all ingrosso Settore energetico Minerario Oil & Gas Energia elettrica Acqua & Gestione dei rifiuti Life Sciences & Health Care 17% 10% Servizi Finanziari Servizi bancari/finanziari Assicurazioni (non sanitarie) Tecnologia, Media & Intrattenimento Media & Intrattenimento Tecnologie Telecomunicazioni Servizi Professionali Servizi Professionali 5% 4% 2% Fornitori di servizi sanitari Assicurazioni sanitarie Farmaceutico Dispositivi medici 8% Public Sector Settore Pubblico e istruzione 0% 4

Il campione di CFO in Italia e di aziende di medio-grandi dimensioni Il contesto della ricerca Aziende che operano anche in altri Paesi oltre l Italia Fino a 50 mln 28% Oltre 500 mln 27% 57% Aziende che operano in Europa meno di 10 mln 11-20 mln 21-50 mln 51-100 mln 101-500 mln 501-1000 mln 1001-5000 mln oltre 5000 mln Classi di fatturato Oltre 250 dipendenti 49% 52% meno di 50 tra 51 e 250 tra 251 e 500 tra 501 e 1000 tra 1001 e 2000 tra 2001 e 5000 oltre 5000 Nr. di dipendenti Mercato di riferimento 5

per il sistema Italia e Europa

Sentiment sulla situazione economica e finanziaria Rispetto a 6 mesi fa, come si sente rispetto alle prospettive economiche finanziarie della sua società? Trend 2015-2017- Percentuale netta 1 di CFO che si sente più ottimista rispetto alla situazione della sua azienda di 6 mesi fa. *n.r. Italia Per la prima volta dall inizio delle rilevazioni della CFO Survey, in tutti i Paesi si registra un ritrovato clima di ottimismo con un aumento (+23pp) della percentuale di CFO che si dichiara positive sulla situazione economica della propria società. Anche in Italia la percezione migliora, anche a seguito del superamento del clima di instabilità politica che aveva contraddistinto la rilevazione di fine 2016. Gli unici Paesi dove prevale il pessimismo sono Grecia e Turchia; migliora il sentiment in Francia e UK. Q1 2017- Percentuale netta 1 di CFO che si sente più ottimista rispetto alla situazione della sua azienda di 6 mesi fa. +12 +23 +29 +45 n.a. -16 12% 25% 21% 14% -6% -10% Italia Francia UK 1 Riferita alla percentuale di rispondenti che percepiscono «alto» il livello di incertezza al netto di quelli che lo percepiscono «basso» Grecia Turchia 7

Livello di incertezza rispetto al contesto economico Come giudica il livello di incertezza per la Sua azienda in relazione alla situazione finanziaria ed economica del Paese? Q1 2017 - Percentuale netta 1 di CFO che percepiscono un ALTO livello di incertezza 55% -19-8 -4-2 n.a. 24% Italia 35% 31% 55% Germania 62% 64% 63% 43% 43% 84% 85% 81% Trend 2015-2017 Percentuale netta 1 di CFO che percepiscono un ALTO livello di incertezza 55% 24% Q1 2015 Q3 2015 Q1 2016 Q3 2016 Q1 2017 UK Grecia Italia Nonostante il clima di ritrovato ottimismo, il 55% dei CFO europei (il 24% in Italia) percepisce ancora uno scenario di elevata incertezza. Pesano sul contesto europeo, gli impatti ancora poco definiti della Brexit, la stagnazione nelle esportazioni registrata in Germania e le politiche ancora poco chiare del Governo a sostegno della domanda interna in Grecia. 1 Riferita alla percentuale di rispondenti che percepiscono «alto» il livello di incertezza al netto di quelli che lo percepiscono «basso» 8

Le minacce per i prossimi 12 mesi Parlando del contesto esterno, cioè dell ambiente in cui la Sua società si trova ad operare Quali tra le seguenti sfide relative al contesto economico generale la preoccupa di più? (possibili più risposte-sono riportate le prime 10) Modifiche normative / Introduzione di nuovi oneri regolamentari Situazione di instabilità politica interna Contrazione della domanda interna / del mercato locale Variazione prezzo del petrolio e altre materie prime Elezioni in Europa (causa incertezza geopolitica) Fluttuazioni valuta / tassi di cambio Deflazione in Europa e possibilità di una nuova crisi Cambiamenti nella domanda (consumatori sempre più attenti e informati) Avvento di competitor disruptive Crescita dei tassi d interesse (maggior costo capitale) A livello nazionale preoccupa l introduzione di nuovi oneri regolamentari e la contrazione della domanda interna. Rimane alta la percezione del clima di instabilità politica percepito sia a livello Italia che Europeo, ma sono sentiti come meno pressanti i rischi geopolitici ed economici La difficoltà di attrarre e valorizzare risorse qualificate si attesta come necessità primaria per i CFO di 10 Paesi su 19. 9

Propensione al rischio Ritiene che questo sia un buon momento per assumere rischi per la Sua azienda? No, ma è comunque necessario Italia Germania Francia Grecia Turchia Sì 35% 33% 26% 35% 18% 11% 57% 35% No, il momento è inadeguato 8% Variazione VS 2016 Q3 Net Balance 65% 67% 74% 65% 82% 89% -2 +9 +2 +17 n.a. -8-30% -34% -49% -29% -65% -79% Nonostante il clima ancora incerto, il 33% dei CFO intervistati è pronto ad assumere rischi per la propria azienda. Il dato in questo senso migliora, allineandosi a quello rilevato in Italia (35%, stabile rispetto alla precedente edizione). La percentuale totale dei CFO che non si esprime a favore di un approccio più rischioso rimane però alta (65% ), a testimonianza di quello che sembra potersi definire un approccio «wait and see», dovuto ad una ripresa che dà nuovo slancio alle aziende ma ancora non si dimostra sufficientemente stabile e solida da supportare l implementazione di strategie rischiose a lungo termine. 10

Priorità strategiche Quali sono le priorità strategiche della Sua azienda nei prossimi 12 mesi? 1 2 3 4 5 Introduzione di nuovi prodotti/servizi Riorganizzazione aree di costo/cost management Espansione tramite acquisizione Espansione su nuovi mercati Espansione organica/crescita organica : strategia aggressiva : strategia difensiva A conferma del rinnovato slancio trainato dai segnali di ripresa dell economia europea, quando chiamati ad esprimersi sulle priorità strategiche delle proprie aziende per i prossimi 12 mesi, i CFO di 15 paesi su 19 indicano in maggioranza strategie aggressive o espansive. Ciononostante la riorganizzazione delle aree di costo continua a essere citata come «top five priority» dal 63% dei Paesi intervistati. Percentuale di Paesi in cui è citata nelle prime posizioni una strategia difensiva 75% Q3 2016 63% Q1 2017 11

Aspettative dei CFO italiani per i prossimi 12 mesi Su quale dei seguenti indicatori prevede un trend in aumento nei prossimi 12 mesi, con riferimento alla Sua azienda? Trend 2015-2017 - Percentuale netta 1 di CFO che stima un aumento dei seguenti indicatori nei prossimi 12 mesi Ricavi Margine operativo 71% 74% 74% 49% 58% 51% 50% 48% 46% 44% Q1 2015 Q3 2015 Q1 2016 Q3 2016 Q1 2017 CAPEX Nonstante il ritrovato clima di fiducia rispetto al sistema economico generale, i CFO italiani a differenza della media, non prevedono ripercussioni positive sugli indicatori finanziari delle loro aziende nel breve periodo. Nr. di impiegati 1 Riferita alla percentuale di rispondenti che stimano un «aumento» dei seguenti indicatori nei prossimi 12 mesi al netto di quelli che stimano una «diminuzione» 12

Sistema Italia Elementi penalizzanti e priorità di politica economica Secondo lei quali dovrebbero essere le priorità di politica economica del Governo nei prossimi 12 mesi? (Prime 5 risposte) 71% Eccessiva Burocrazia 44% Elevata incidenza delle imposte/cuneo fiscale 1 2 Riduzione delle imposte dirette sui redditi di lavoro e di impresa Riduzione del costo del pubblico impiego e del debito pubblico 37% Corruzione, frodi e illegalità 3 4 Riduzione del cuneo fiscale Lotta determinata all'evasione e all'elusione fiscale Quali elementi del sistema Italia risultano al momento più penalizzanti per le imprese che operano nel nostro Paese? (Prime 3 risposte) 5 Interventi a sostegno degli investimenti da parte delle aziende Rimane alta a livello nazionale l attesa verso misure per la riduzione delle imposte sul lavoro, del debito pubblico e del cuneo fiscale. 13

Sistema Europa Prospettive future Quale dei seguenti fattori, secondo il Suo parere, ha influito maggiormente sul diffondersi di sentimenti antieuropeisti in molti dei Paesi appartenenti all UE? (scelta multipla) Secondo la sua opinione quale strada è più auspicabile che l UE segua nel prossimo futuro, con riferimento al livello di integrazione tra gli Stati membri? 51% 47% Diversità tra gli Stati Membri con interessi nazionali spesso divergenti 38% 35% ITALIA Assenza di una solida Unione Politica 3% 4% 5% 1% 10% 6% Inadeguata gestione dei flussi migratori Aumento dell integrazione politica e economica Europa a più velocità Rallentamento dell integrazione Nessun cambiamento Non so Chiamati ad esprimersi sul futuro dell UE, il 47% dei direttori finanziari a livello si esprime a favore della cosiddetta Europa a più velocità, mentre il 38% preferisce una maggior integrazione politica ed economica tra tutti gli Stati. Optano per una maggiore integrazione tra tutti gli Stati i CFO in Grecia (80%), Spagna (68%), e Portogallo (66%). Al contrario, la maggior parte dei CFO in Germania (69%), Belgio (65%), Svizzera, Olanda e Austria (tutte al 57%) auspica il rafforzamento della coesione solo tra alcuni Stati e in differenti archi temporali. 14

Sistema Europa Effetto Brexit Come giudica il livello di probabilità che nei prossimi 5 anni altri Stati Membri seguano l esempio della Gran Bretagna, decidendo di lasciare l Unione Europea? E a suo avviso quanto è probabile che sia proprio l Italia a seguire le orme della Gran Bretagna e a uscire dalla EU nei prossimi mesi? Percentuale media di CFO che considera probabile l uscita di altri Paesi dall UE. 33% 45% 23% CFO italiani che considerano sarà l Italia a lasciare l UE ITALIA Per quanto riguarda l estensione del fenomeno Brexit ad altri stati membri, il 33% dei CFO intervistati a livello ritiene probabile che si verifichi nei prossimi 5 anni. Tra gli italiani solo il 23% ritiene, però, che sarà il nostro Paese a seguire l esempio della Gran Bretagna. 15

Deloitte refers to one or more of Deloitte Touche Tohmatsu Limited, a UK private company limited by guarantee ( DTTL ), its network of member firms, and their related entities. DTTL and each of its member firms are legally separate and independent entities. DTTL (also referred to as Deloitte Global ) does not provide services to clients. Please see www.deloitte.com/about for a more detailed description of DTTL and its member firms. This communication is for internal distribution and use only among personnel of Deloitte Touche Tohmatsu Limited, its member firms, and their related entities (collectively, the Deloitte network ). None of the Deloitte network shall be responsible for any loss whatsoever sustained by any person who relies on this communication. 2016. For information, contact Deloitte Touche Tohmatsu Limited