Mi merito questa pausa una vera tempesta ormonale che genera moifiche im- È portanti nel fisico, nella psicologia e nel metabolismo, un po come accae quano a bambine si iventa onne. Avviene intorno ai 50-52 anni, un po prima nelle onne magre o fumatrici, un po opo in quelle sovrappeso o che hanno utilizzato la pillola. Stiamo parlano ella menopausa o meglio el perioo preceente e seguente alla scomparsa elle mestruazioni. In menopausa l attività elle ovaie si interrompe e la onna è ichiarata non più fertile opo un anno i mancate mestruazioni; è preceuta a una fase più o meno lunga i premenopausa che, al punto i vista metabolico, ha effetti ancora più importanti ella menopausa vera e propria. Tecnicamente si parla i menopausa un anno opo l ultimo ciclo, ma i Occorre reagire e fare ella menopausa la base i una nuova aolescenza nella quale esercizio fisico e vita all aria aperta regalano le ifese necessarie contro il iabete e il rischio cariovascolare, oltre a una meritata felicità. cambiamenti preceono e seguono questo momento. I sintomi sono abbastanza classici: vampate i calore che urano pochi seconi o minuti, isturbi el sonno e irritabilità. Alcune onne ne soffrono per molti anni, alcune solo per brevissimi perioi. Anche la loro intensità varia e è inipenente alla presenza ella patologia iabetica. Cosa succee esattamente? L ovaio smette i funzionare e quini i stimolare il rilascio i estrogeni, l ormone femminile. L equilibrio ormonale cambia e la percentuale i ormoni anrogeni maschili aumenta. Tutto questo ha conseguenze a ampio raggio, prima i tutto sulla glicemia. «Non è affatto raro», afferma Maria- 21
Sostitutiva o no? rosaria Di Palo el Servizio i iabetologia el istretto 27 ella Asl i Napoli 1 Centro, «che il iabete i tipo 2 faccia la sua comparsa proprio negli anni che immeiatamente preceono o seguono alla menopausa. Certo, probabilmente esisteva già una preisposizione o una iniziale alterazione ella glicemia, ma il nuovo assetto ormonale e le sue conseguenze, aumento i peso in primo luogo, fanno evolvere la situazione in un iabete franco». Se invece il iabete era già stato iagnosticato «iventa molto più ifficile raggiungere il compenso glicemico. Se prima bastava una pillola, con la menopausa ne servono ue o tre. In molti casi è consigliabile affiancare ai farmaci orali una o ue iniezioni i insulina al giorno», ricora Fabio Piergiovanni responsabile el Servizio i Diabetologia ell Ospeale San Giovanni - Calgary Hospital i Roma. Buona parte egli effetti ella menopausa possono essere evitati assumeno per via orale l ormone che l utero cessa i prourre. Questa terapia, etta sostitutiva, ha sicuramente un effetto importante in quanto attenua o azzera i sintomi ella menopausa. La onna in terapia sostititiva avvertirà meno vampate e insonnia, sarà meno irritabile, potrà mantenere una parvenza i ciclo mestruale e non soffrirà i secchezza vaginale o calo el esierio. «Sul piano clinico però la terapia sostitutiva è associata a un aumento nel rischio i alcuni tumori come il carcinoma alla mammella e il fibroma uterino, ma a una iminuzione nel rischio i tumore al colon, mentre il suo effetto protettivo sul rischio cariovascolare, che in una prima fase sembrava imostrato e significativo, oggi è messo in iscussione», afferma Carla Giorano ocente i Enocrinologia all Università i Palermo. Oggi la terapia sostitutiva è molto meno prescritta rispetto agli anni preceenti. Cosa consigliare? «Risponere è ifficile. Il iabete è una inicazione per la terapia sostitutiva, soprattutto se parliamo i una onna che non ha familiarità per i tumori e non è a tempo in terapia con insulina. Viceversa è sconsigliata alle onne che hanno i marcatori genetici associati al tumore alla mammella. Io creo che non si possa are un consiglio valio per tutti. Occorre valutare sia la storia clinica el paziente e ei suoi parenti, sia lo stile i vita e le attese ella onna», rispone Carla Giorano. Effetti sulla bilancia... Il iabete peggiora anche in seguito all aumento i peso legato alla menopausa. «Le onne che in menopausa lamentano Mangio esattamente come prima ma ingrasso sempre i più, non hanno torto. Alla menopausa, infatti, corrispone un rallentamento el metabolismo basale. Per funzionare il corpo utilizza meno energia e le calorie in più... iventano grasso. «In teoria la onna in menopausa ovrebbe mangiare il 20% in meno, e questo non è facile: anzi è già un buon risultato quano la menopausa non porta a mangiare i più e peggio», commenta Fabio Piergiovanni....e sulla linea. Cambia anche la posizione e la composizione el grasso. Le onne, anche sovrappeso, sono ricche i grasso sottocutaneo sulle cosce, sui glutei e sui fianchi. Il grasso sottocutaneo è poco estetico se si vuole, ma metabolicamente poco annoso. Con la menopausa si sviluppa quella pancetta che generalmente hanno i maschi. E questo non è bello perché il grasso aominale è metabolicamente attivo: secerne acii grassi e fattori i infiammazione che inquinano tutto il corpo: fegato (veere articolo a pagina 30), muscoli e soprattutto le arterie. Il grasso aominale comporta un aumento ella resistenza all insulina e quini genera o aggrava il iabete. «L insulinoresistenza porta a una prouzione eccessiva i insulina nella onna che a poco ha il iabete o non ce l ha ancora e l insulina... fa ingrassare, creano un circolo vizioso che va interrotto», commenta Carla Giorano, ocente i Enocrinologia all Università i Palermo. Sinrome metabolica. Più in generale la menopausa apre alla onna, soprattutto alla onna che pri- 22
Il paraosso è che la onna che entra in menopausa ovrebbe ringiovanire nelle abituini e prenersi cura el suo corpo. Spesso accae invece esattamente il contrario: iventa più seentaria, tene a mangiare i più soprattutto fuori pasto. Possiamo ire che ivorzia al suo corpo. Carla Giorano, responsabile el Gruppo i stuio intersocietario SID-SIE per la salute ella onna. ma non era obesa o fortemente sovrappeso, la porta ella sinrome metabolica. «Scattano tutti gli iper», riassume simpaticamente Piergiovanni, «iperglicemia, ipertensione, ipercolesterolemia, ipertrigliceriemia». Una serie i aspetti che nella onna sono più spesso sotto controllo e richieono un intervento a hoc. Preniamo la pressione per esempio: «Spesso con la menopausa c è bisogno i una terapia anti ipertensiva. Anche qui l esercizio fisico e una ieta senza grassi come a esempio salumi e formaggi a lunga conservazione aiuta, ma bisogna ammettere che per raggiungere gli obiettivi consigliati occorre quasi sempre aggiungere una o ue pillole», spiega Carla Giorano, responsabile el Gruppo i stuio intersocietario SID-SIE per la salute ella onna, «un iscorso simile vale per i grassi nel sangue». Rischio cariovascolare. Occorre agire: «Le onne con iabete presentano un aumentato rischio anche in età fertile rispetto alle non iabetiche. Inoltre, con la menopausa la prouzione i raicali liberi, responsabili egli effetti i invecchiamento ei vasi, aumenta nettamente. In sintesi la menopausa pone termine a quel perioo i protezione i cui la onna ha gouto fino a quel momento. Fino alla menopausa la onna ha meno probabilità i incorrere in ischemie, infarti e ictus i un maschio ella stessa età con lo stesso peso e le stesse abituini i vita. Con la menopausa questo privilegio progressivamente si annulla. La ragione non è la menopausa in sé, quanto le sue conseguenze irette e magari anche quelle inirette: un peggioramento ell umore, se non vogliamo parlare i epressione, che porta a aumentare la seentarietà» ricora Mariarosaria Di Palo. Ossa fragili. Una conseguenza oggi ben nota ella menopausa è l osteoporosi. «I tessuti ossei continuano a isfarsi e a rifarsi nel corso ella vita ma graatamente il numero i cellule ossee istrutte supera quello elle cellule nuove, soprattutto a causa ella carenza i estrogeni. Il ifetto i estrogeni colpisce in particolare le trabeazioni, vale a ire l impalcatura sulla quale attecchiscono in file orinate le cellule os- 23
see», afferma la Giorano che associa alla attività accaemica e i ricerca (è responsabile el laboratorio i enocrinologia molecolare) quella i meico i Enicronologia e Diabetologia. «Nelle prime fasi le tipiche fratture a osteoporosi colpiscono i polsi e le caviglie, solo nella terza età si veono fratture elle ossa grani come il femore. Si assiste anche a una riuzione ei ischi vertebrali che porta a artrosi e atralgie». Molte persone associano l osteoporosi alla mancanza i calcio. «Certo, questa può esistere ma in una alimentazione normale, anche non troppo ricca i formaggi e latte, troviamo sempre la quantità necessaria i calcio. Il problema è il moo in cui il calcio è utilizzato per rinforzare l osso», spiega l enocrinologa siciliana. Noi sappiamo che in questo processo svolgono un ruolo centrale l esercizio fisico e l esposizione ai raggi ultravioletti che letteralmente fissa il calcio. Là ove l esposizione ai raggi solari è impossibile si può affiancare una supplementazione con vitamina D. «Maggiore è la superficie messa a iretto contatto con la luce el sole meglio è. E visto che i raggi ultravioletti bucano le nuvole leggere non è nemmeno necessario che il sole si vea» ricora la Giorano. Mariarosaria Di Palo, Servizio i iabetologia el istretto 27 ella Asl i Napoli-1 Centro. L aumento i peso, l insulinoresistenza e quini il maggior rischio cariovascolare, perfino l osteoporosi e la latente epressione che minaccia le onne in questa età possono essere arginate questo è assolutamente provato semplicemente con l esercizio fisico e manteneno sane abituini alimentari. Denti perenti. L osteoporosi colpisce anche il cavo orale. Le ossa ella mascella perono consistenza e i enti che vi sono ancorati ballano e possono caere. Ancora una volta nella onna con iabete in cattivo compenso glicemico il problema è più serio perché all osteoporosi si aggiunge la paroontite, che fa ritrarre la gengiva. Sessualità. Diverso il iscorso per la sessualità. «La iminuzione el esierio sessuale non è una conseguenza iretta ella menopausa. Certo, ci può essere qualche problema ovuto alla minore umiità vaginale ma sono cose che si superano facilmente. Il fatto è che istintivamente la onna continua a associare sessualità a procreazione e la fine elle mestruazioni viene vista come la fine ella vita sessuale, quano, anzi, la fine elle preoccupazioni legate alla fertilità e all essere mari potrebbe aprire un nuovo moo i vivere», sottolinea Carla Giorano. La soluzione: una vita tutta per sé. Questo è proprio il perno ella risposta corretta alla sfia lanciata alla menopausa. «L aumento i peso, l insulinoresistenza e quini il maggior rischio cariovascolare, perfino l osteoporosi e la latente epressione che minaccia le onne in questa età possono essere arginate questo è assolutamente provato semplicemente con l esercizio fisico e manteneno sane abituini alimentari, riuceno il consumo ei grassi ai pasti e evitano pane o olci fuori pasto, per esempio», afferma Mariarosaria Di Palo. «La onna oltre i 50 anni non solo può ma eve fare esercizio fisico, stare all aria aperta, frequentare altre persone. A 50-60 anni spesso i figli sono ivenuti autonomi, in molti casi l attività lavorativa si è riotta. C è quini la possibilità i eicare forse per la prima volta a molti anni el tempo a se stesse 24
Alla menopausa corrispone un rallentamento el metabolismo basale. In teoria si ovrebbe mangiare il 20% in meno, e questo non è facile: anzi è già un buon risultato quano la menopausa non porta a mangiare i più e peggio. Fabio Piergiovanni, responsabile el Servizio i Diabetologia ell Ospeale San Giovanni - Calgary Hospital i Roma. senza avere la sensazione i toglierlo agli altri». «Il paraosso», conferma Carla Giorano, «è che la onna che entra in menopausa ovrebbe ringiovanire nelle abituini e prenersi cura el suo corpo. Spesso accae invece esattamente il contrario: la onna iventa più seentaria, tene a mangiare i più soprattutto fuori pasto. Possiamo ire che ivorzia al suo corpo». L esercizio fisico non solo brucia calorie nel momento in cui è svolto ma aumenta la massa muscolare e il ispenio calorico a riposo in tutte le giornate seguenti; riu- ce la quantità i insulina (un altro elemento che porta a ingrassare), aiuta le ossa a rinforzarsi e è noto che muoversi soprattutto all aria aperta aumenta la secrezione ella serotonina, l ormone ella felicità. Menopausa, iabete i tipo 1 e microinfusore Le onne con iabete i tipo 1 urante la menopausa veono riursi il loro fabbisogno i insulina basale. «Visto che gli estrogeni provocano insulinoresistenza, la netta riuzione i estrogeni eterminata alla menopausa provoca una miglior risposta all insulina. È normale riurre progressivamente la basale impostata in un microinfusore o le unità i analogo lento iniettate la sera», rispone Fabio Piergiovanni. Questo non vuol ire che il iabete migliori. «La onna con iabete i tipo 1 in menopausa vee aumentare il suo rischio cariovascolare esattamente come gli altri. La ifferenza è soprattutto psicologica. Parliamo i onne che ormai a 30 o 40 anni hanno imparato a conoscere il loro metabolismo e a guiarlo con elle scelte corrette. Per la stessa ragione creo nelle onne che utilizzano il microinfusore e entrano in menopausa, la epressione è più rara ma questo non è merito el micro in sé, quanto el fatto che aveno scelto questa moalità i infusione, la onna è, e si sente, in grao i giocare un ruolo più attivo e positivo: sente i avere il controllo i questa e anche i altre inamiche el suo metabolismo». Con il termine elle mestruazioni la frequenza elle ipo o elle iperglicemie non aumenta e nemmeno i segni premonitori, «può succeere però i attribuire alla menopausa i sintomi elle ipoglicemie. Per esempio le vampate i calore provocano una suorazione frea simile a quella elle ipo. In questi casi l unico moo per istinguere l ipo alla scalmana è fare una misurazione ella glicemia» conclue Piergiovanni. Un aiuto in famiglia. «Come capita all inizio ell aolescenza, la onna in menopausa eve ricostruire parzialmente la sua ientità. In questo l appoggio ella famiglia è essenziale. C è il rischio che la onna si senta finita, vecchia, specie se alla menopausa si accompagna la iagnosi i iabete o la necessità i seguirlo con una terapia aggressiva», argomenta Fabio Piergiovanni, «ha quini bisogno che il marito e i figli la aiutino a riprenere stima in se stessa e la stimolino a approfittare elle opportunità che questa età le apre, usceno più spesso, faceno sport, regalano cure al suo corpo. La posta in gioco è alta perché la risposta alla menopausa etermina in buona parte la salute e la qualità ella vita in tutti i ecenni seguenti». 25