La Roadmap per la Ricerca e l Innovazione. Roma, 12 aprile 2016 ENEA - Sala Conferenze Lungotevere Thaon di Revel, 76

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La Roadmap per la Ricerca e l Innovazione Roma, 12 aprile 2016 ENEA - Sala Conferenze Lungotevere Thaon di Revel, 76 FILIPPO FERRUA MAGLIANI Presidente CL.uster A.grifood N.azionale CL.A.N.

L INDUSTRIA ALIMENTARE investe: - l 1,8% in R&S formale ed informale di prodotti e processi innovativi - oltre il 4% in nuovi impianti, automazione, ICT e logistica - il 2% del fatturato in analisi e controllo di qualità e sicurezza 9 MLD DI EURO DI INVESTIMENTI ANNUI Gap strutturali: eccessiva frammentazione della struttura produttiva carenze infrastrutturali, logistiche e distributive elevati costi di produzione (trasporti, energia,..) scarsa qualità dell offerta di servizi per le imprese Finanza, credito Fonte: Ufficio Studi Federalimentare

2015: IL 25% DEL FATTURATO DELL INDUSTRIA ALIMENTARE È COSTITUITO DA PRODOTTI PER I QUALI L INNOVAZIONE, ANCHE INCREMENTALE, COSTITUISCE UN FATTORE ESSENZIALE Fonte: Ufficio Studi Federalimentare

COLLABORAZIONE CON LA COMUNITA SCIENTIFICA L innovazione si svolge prevalentemente all interno dell impresa. Sono ancora poco frequenti i rapporti di collaborazione con la comunità scientifica: solo il 12,7% delle imprese innovatrici ha collaborato - attraverso accordi di cooperazione o in via informale - con le Università e gli Istituti di ricerca pubblici. Altrettanto limitato è stato il ricorso alla cooperazione con consulenti privati. Fonte: Istat

AVVISO MIUR 30 MAGGIO 2012: FINALITÀ I CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI sono stati promossi allo scopo di generare piattaforme di dialogo permanente tra sistema pubblico della ricerca e imprese coerenti con le priorità di H2020. Oggi (dopo 4 anni di attività) rappresentano un importante infrastruttura intermedia cui sono demandati i compiti di favorire la cooperazione della ricerca pubblica/privata in materia di innovazione e sviluppo tecnologico, di ricostruire politiche nazionali in settori di interesse strategico e di favorire la specializzazione intelligente dei territori.

I CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI (DEFINIZIONE MIUR) aggregazioni organizzate di imprese, università, altre istituzioni pubbliche o private di ricerca, altri soggetti anche finanziari attivi nel campo dell innovazione articolate in più aggregazioni presenti su diversi ambiti territoriali guidate da uno specifico organo di coordinamento e gestione focalizzate su uno specifico ambito scientifico-tecnologico idonee a contribuire alla competitività internazionale sia dei territori di riferimento sia del sistema economico nazionale

1. Aerospazio 2. AGRIFOOD 3. Chimica Verde GLI 8 CLUSTER GIA AVVIATI (AVVISO MIUR 30 MAGGIO 2012) 4. Fabbrica intelligente 5. Mobilità e Trasporti 6. Salute 7. Smart Communities 8. Tecnologie per gli Ambienti di Vita

o Incrementare la COMPETITIVITÀ della filiera agroalimentare, nelle sue principali componenti (produzione agricola, trasformazione, settori industriali correlati quali il confezionamento e la logistica, fino alla distribuzione e al consumo) attraverso: lo stimolo dell innovazione l accesso e la valorizzazione dei risultati delle attività di ricerca la collaborazione tra enti di ricerca, imprese, istituzioni e pubblica amministrazione, tenendo in considerazione l espressione delle vocazioni e degli interessi a livello territoriale sia di natura scientifica sia produttiva o o o Evitare sovrapposizioni, dispersioni o destinazioni prive di risultati Cogliere le opportunità offerte in ambito europeo, nazionale e regionale Coinvolgere e motivare giovani risorse tecnico-scientifiche

LA FORMA GIURIDICA 2 ottobre 2013 Federalimentare Servizi (Presidenza) Aster (Vicepres.) ENEA (Ufficio Pres.) UNIBO (Ufficio Pres.) + altri 22 membri OdCG costituiscono l Associazione CL.USTER A.GRIFOOD N.AZIONALE CL.A.N. (ex art. 36 e seg. C.C.)

Oggi i CTN sono chiamati dal MIUR a: adeguare la loro governancealle necessità di apertura/inclusione proprie degli obiettivi di piattaforma intermedia che sono loro assegnati generare Roadmap di sviluppo tecnologico condiviso (opportunità/scenari tecnologici di prospettiva per l industria italiana)

IL CLUSTER SUL TERRITORIO REGIONI FIRMATARIE DELL ACCORDO DI PROGRAMMA Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria OGGETTO E FINALITÀ DELL ACCORDO: definizione e messa a sistema delle attività complementari e/o funzionali allo sviluppo, alla valorizzazione e alla promozione del Cluster Agrifood nell ambito dei territori dalle Regioni sottoscrittrici

Aggiornamento sulla firma dell Accordo di Programma regionale CTN01_002 30 CL.A.N Agrifood Abruzzo Emilia Romagna Lombardia Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Umbria Marche Regioni che non hanno ancora approvato l'adp Approvazio ne ADP SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Liguria e Toscana Firma SI (ultima) Si SI NO SI SI NO NO SI Il giro firme è attualmente alla Regione Sicilia

ATTIVITA : la strategia nazionale (1) PIANO DI SVILUPPO STRATEGICO (2012 2017): identifica i risultati di R&I conseguiti, valorizzandone gli impatti industriali, socio-economici, occupazionali, sul territorio e sul settore, e i collegamenti nazionali/ internazionali valorizza la coerenza con le programmazioni regionali/ nazionali/europee favorisce processi di internazionalizzazione valorizza il modello organizzativo scelto al fine di favorire una stabile connessione tra ambiti, politiche, interventi e strumenti di carattere nazionale e regionale persegue l'autosostenibilitàdi lungo termine + 3 PROGETTI di Ricerca Industriale di grande impatto comprensivi di attività di Sviluppo Sperimentale e di Formazione e coerenti con le politiche nazionali e comunitarie: 1. SAFE&SMART-Nuove tecnologie abilitanti per la foodsafetye l'integritá delle filiere agroalimentari in uno scenario globale 2. SO.FI.A. -Sostenibilità della filiera agroalimentare italiana 3. PROS.IT-Promozione della Salute del consumatore: valorizzazione nutrizionale dei prodotti agroalimentari della tradizione italiana

ATTIVITA : la strategia nazionale (2) Roadmap per la Ricerca e l innovazione (scenari di prospettiva per l Industria alimentare italiana e priorità di intervento condivise) 12 linee di intervento condivise per l implementazione di possibili progetti cantierabili Gruppo di Lavoro «formazione» per valorizzare il patrimonio di esperienze sviluppato dagli associati ed elaborare una strategia sulla formazione postuniversitaria e sulla formazione continua nelle imprese Partecipazione tavolo «Agrifood» - area «Salute, alimentazione e qualità della vita» Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente Consolidamento dei rapporti con le Regioni aderenti per attuare l Accordo di Programma e per sviluppare una strategia coerente con le Strategie di Specializzazione Intelligente delle Regioni aderenti

ATTIVITA : la strategia europea / internazionale Partecipazione al Consultation Board di Horizon 2020 per il tema «Food security, sustainable agriculture and forestry, marine and maritime and inland research and the bioeconomy» Partecipazione al Consultation Board della Public Private Partnership «Biobased Industry» Partecipazione al network della Piattaforma Tecnologica Europea «Food for Life» Iscrizione all European Collaboration Platform per avere accesso agli strumenti di finanziamento COSME sui temi «Cluster Excellence» e «Meta- Cluster» Sostegno all iniziativa PRIMA Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area Sostegno alla proposta di KIC «Food Nexus» (scadenza bando: 14 luglio 2016)

ATTIVITA : il consolidamento della struttura Ampliamento della base associativa, nel rispetto del principio di inclusività Attività di comunicazione (immagine complessiva rinnovata: sito, brochure, ecc..) Disseminazione delle informazioni per consentirne il trasferimento agli Associati e al sistema industriale alimentare in generale, agendo come punto di riferimento nelle attività di promozione internazionale della ricerca alimentare nazionale

L adesione (art.5 comma 5 dello Statuto), riservata solo agli Enti, e non alle persone fisiche, prevede il versamento di una quota di iscrizione (300 euro una tantum) ed un contributo di esercizio annuale (500 euro). Per agevolare le iscrizioni è stato predisposto un apposito form on line disponibile sul sito del Cluster: www.clusteragrifood.it

Grazie per l attenzione CL.USTER A.GRIFOOD N.AZIONALE - CL.A.N. Viale L. Pasteur, 10-00144 Roma Tel +39 06.5903855 Fax +39 06.5903342 Via Gobetti 101, 40129 Bologna Tel +39 051.639 Fax +39 06.5903342 clusteragrifood@gmail.com - www.clusteragrifood.it