Bollettino Fitosanitario N 38 Anno XXXI del 19 Settembre 2017

Documenti analoghi
Bollettino Fitosanitario N 30 del 26 Luglio 2016

Bollettino Fitosanitario N 17 Anno XXXI del 25 Aprile 2017

Bollettino Fitosanitario N 18 Anno XXXI del 02 Maggio 2017

Bollettino Fitosanitario N 23 del 07 Giugno 2016

Bollettino Fitosanitario N 24 Anno XXXI del 13 Giugno 2017

Bollettino Fitosanitario N 25 del 16 Giugno 2015

La difesa dell olivo. Riccardo Murgia. Sportello Unico Territoriale Sinis. Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda

DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE

di stabilire che, a seguito del ritrovamento del focolaio puntiforme in agro di Ostuni, è ridefinita la zona

5. SOGLIE ECONOMICHE E ALTRI CRITERI DI INTERVENTO

UTILIZZO DI SPINOSAD CONTRO LA MOSCA DELL OLIVO

LAORE SARDEGNA SUT SINIS. La difesa dell olivo. Relatore: Riccardo Murgia

BOLLETTINO DI DIFESA INTEGRATA DRUPACEE

SITUAZIONE FENOLOGICA: Allegagione - inizio accrescimento drupe.

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

O L I V O. SOSTANZE ATTIVE E AUSILIARI Composti rameici Dodina (1)

Gestione fitosanitaria dell olivo: strategie d intervento adottate e protezione integrata. Agostino Santomauro

O L I V O. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 57 del SOSTANZE ATTIVE E AUSILIARI Composti rameici Dodina (1)

BOLLETTINO FITOSANITARIO

BOLLETTINO FITOSANITARIO E DI INFORMAZIONE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 148 del

FOGGIA dal al

Progetto Miglioramento della Qualità della Produzione dell olio di oliva ed assistenza tecnica.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 46 del

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 14 DEL

Sistema di previsione e avvertimento alle avversità

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

Delibera della Giunta Regionale del 08/04/2016 n. 459 Pubblicata su BURP 46 del 26/04/2016

BOLLETTINO FITOSANITARIO n 49 DEL 16/03/2015

Guida alla difesa biologica di orto e giardino BIOGARDEN.

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA

I parassiti non possono più nascondersi

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

La mosca delle olive. La mosca delle olive è un Dittero Tefritide che colpisce le coltivazioni di olive in tutta la zona mediterranea.

La lotta ai fitofagi dell agrumeto con tecniche a basso impatto ambientale Piera Maria Marras

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

Soluzioni per la difesa della vite da vino. Vite da Vino

A G R U M I. SOSTANZE ATTIVE E AUSILIARI Rame metallico(1) Fosetil - Al (2) Metalaxil- M (3)

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 15 del 29/01/2015

ARSSA - SERVIZIO AGROMETEOROLOGIA Villa Margherita CUTRO (KR)

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 64 del

n 13 del 16 agosto 2013

sterilizzazione del terreno in preimpianto della coltura.

Lo specialista per il controllo della mosca degli agrumi

Nota Tecnica del

Focus sull infezione da Xylella fastidiosa e sui relativi interventi

N O T I Z I A R I O AGROMETEOROLOGICO & FITOSANITARIO AGRISALENTO

n 19 del 5 settembre 2014

Lorenza Michelon 1, Mauro Agosti 1 e Pierpaolo Vezzola 2

Borneo. L acaricida innovativo per giardino, orto e frutteto

Cydalima perspectalis

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del

Modelli previsionali e soglie d intervento per la piralide.

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

Notiziario fitosanitario Area Campidano Di Cagliari

DOTT. GIOVANNI BIGOT PERLEUVE

Lotta insetticida contro i fitofagi della vite: sostanze attive ed epoche di intervento

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 14 DEL

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

PRINCIPALI EMERGENZE FITOSANITARIE IN ITALIA ROGNA NERA DELLA PATATA VIRUS DEL MOSAICO DEL PEPINO

DECRETO DEL DIRETTORE N. 403/DIRA DEL 23/10/2015

QUADERNO DI CAMPAGNA / OPERAZIONI COLTURALI

Bollettino di Difesa Integrata obbligatoria

Evoluzione delle strategie di difesa contro Lobesia: problemi e prospettive in Italia

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

COMPLESSO DEL DISSECCAMENTO RAPIDO DELL OLIVO

BOLLETTINO FITOSANITARIO n 16 DEL 21/07/2014

La mosca della frutta

Regione Puglia Applicazione dei sistemi previsionali nell ambito dei programmi regionali di assistenza tecnica

La protezione delle drupacee

n 20 del 12 settembre 2014

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

Esperienze in Sicilia:

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 16 del

IMPATTO DELLA PHTHORIMEA OPERCULELLA SULLA COLTURA DELLA PATATA

E una società di servizio che offre assistenza tecnica alle aziende agricole, dal 1989.

Misure fitosanitarie da attuare per il contenimento della diffusione di Xylella fastidiosa subspecie pauca ceppo CoDiRO

Insetticida a base di buprofezin leader per la difesa delle colture mediterranee da cocciniglie, aleurodidi e cicaline

Il quadro normativo della lotta obbligatoria al Cinipide del castagno

Confidor 200 O-TEQ Il Re degli insetticidi da oggi protegge anche l olivo

Biopesticides. Bari 28 ottobre C. Mennone

Xylella fastidiosa (Well e Raju) Complesso del disseccamento rapido dell olivo

Sistemi di supporto alle decisioni nella lotta contro la mosca dell olivo

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 22 settembre 2015, n. 370

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

COMUNICATO STAMPA. PREVISIONI NEGATIVE per la CAMPAGNA OLIVICOLA 2014/15

Le Cocciniglie degli Agrumi

STRATEGIE DI DIFESA INTEGRATA VOLONTARIA E BIOLOGICA IN VITICOLTURA ANNO 2016 SITUAZIONE FITOSANITARIA. Patogeni

Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per l ambiente urbano

Misure fitosanitarie da attuare per l eradicazione ed il contenimento della diffusione di Xylella fastidiosa subspecie pauca ceppo CoDiRO

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

monitoraggio in 25 aziende Terza generazione

RIFERIMENTI NORMATIVI PER L ACQUISIZIONE DEL PATENTINO FINALIZZATO ALLA MANIPOLAZIONE DEGLI AGROFARMACI

Bollettino di Difesa Integrata obbligatoria

Monitoraggio in 27 aziende. Progetto Flight 15 aziende. Seconda generazione

UTILIZZO DEL CAOLINO CONTRO LA MOSCA DELL OLIVO

Ticchiolatura, trattare prima delle piogge previste, con prodotto di copertura: dithianon o fluazinam o ditiocarbammati.

halys Aggiornamento del 21 luglio 2017

La protezione delle drupacee

Transcript:

Bollettino Fitosanitario N 38 Anno XXXI del 19 Settembre 2017 AGRUMI Fasi fenologiche: Sviluppo frutti (BBCH 74-79 - 81). Situazione fitosanitaria: Cocciniglie, mosca della frutta (catture nelle trappole), minatrice serpentina, acari (in zone localizzate), mosca bianca fioccosa. Disseccamento diffuso di piante di agrumi. Difesa integrata: Negli agrumeti dove è presente il cotonello (Planococcus citri), intervenire chimicamente al raggiungimento della soglia del 5 % di frutti infestati, con uno o più individui vivi non parassitizzati/frutto, con olio minerale bianco attivato, ove previsto, con

acetamiprid, buprofezin o spirotetramat. Osservare le trappole per il monitoraggio dei voli della cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii) della quale si registrano catture in aumento. Per l intervento insetticida tenere presente che si interviene dopo 2-4 settimane dal picco delle catture oppure al superamento del 10% dei frutti infestati ad agosto e 20 % a settembre, con uno o più individui vivi non parassitizzati/frutto. Intervenire con olio minerale, clorpyrifos, clorpyrifos metile (non ammesso su arancio e limone), fosmet, pyriproxifen, spirotetramat, buprofezin o acetamiprid. Negli agrumeti con cultivar a maturazione precoce (Miagawa, ecc.), posizionare le trappole per il monitoraggio della mosca della frutta (Ceratitis capitata), della quale sono iniziate le prime catture. Contro la minatrice serpentina si interviene esclusivamente su piante giovani in accrescimento (fino a 4 anni di età) ed i reinnesti, al raggiungimento del 30% di germogli infestati, trattare cercando di bagnare la nuova vegetazione, utilizzando prodotti registrati sulla coltura e contro la malattia da contenere, alternandone l uso. Contro gli acari, intervenire al superamento della soglia d intervento del 10% di foglie infestate da forme mobili e 2 % di frutti infestati per Tetranychus urticae e del 30% di foglie infestate o 3 acari/foglia per Panonychus citri, con un rapporto tra femmine e fitoseidi superiore a 2:1. Contro la mosca bianca fioccosa (Aleurothrixus floccosus ) Intervenire al superamento della seguente soglia: 30 neanidi di I e II età/foglia, campionando 8 foglie/pianta sul 5% delle piante, utilizzando olio minerale bianco, acetamiprid, imidacloprid, buprofezin o spirotetramat. MODELLO PREVISIONALE PARASSITI AGRUMI Descrizione della situazione del picco delle catture (= picco del volo) della Cocciniglia rossa forte degli agrumi, suggerita dal Modello di simulazione Previsionale in base ai dati rilevati dalle stazioni agrometeorologiche in provincia di Taranto Data previsione Gradi volo Giorno Generazione Data massima migrazione neanidi prevista dal Modello Agro di Massafra Ctr. Patemisco; Zicolillo; Pezzarossa; 09 giugno 2017 526.3 29/06/2017 12 luglio 2017 1018.72 01/08/2017 10 agosto 2017 1513.5 30/08/2017 14 sett. 2017 2000.09 04/10/2017 Agro di Palagiano Ctr. Lama Derchie; Castiglione; Lenne;

12 giugno 2017 02/07/2017 15 luglio 2017 1015.81 04/08/2017 13 agosto 2017 1510.72 02/09/2017 08/10/2017 18 sett. 2017 521.9 2003.56 Agro di Palagianello Ctr. Parco di Stalla; Conocchiella; 12 giugno 2017 02/07/2017 16 luglio 2017 1024.41 05/08/2017 13 agosto 2017 1506.08 02/09/2017 08/10/2017 18 sett. 2017 09 giugno 2017 12 luglio 2017 10 agosto 2017 14 sett. 2017 10 giugno 2017 14 luglio 2017 10 agosto 2017 17 sett. 2017 521.9 2003.56 Agro di Taranto Ctr. Pantano - Agro di Statte Ctr. Accetta 526.3 29/06/2017 1018.72 01/08/2017 1513.5 30/08/2017 2000.09 04/10/2017 Agro di Palagiano Ctr. Galliano; San Marco dei Lupini 518.86 30/06/2017 1025.05 03/08/2017 1513.5 30/08/2017 2009.98 07/10/2017 Agro di Castellaneta Ctr. Le Matinelle; Lago d Anice; 14 giugno 2017 529.3 04/07/2017 17 luglio 2017 1024.9 06/08/2017 05/09/2017 15/10/2017 16 agosto 2017 1515.62 25 sett. 2017 1999.51 Agro di Ginosa Ctr. Lago Lungo; Lama di Pozzo 11 giugno 2017 521.56 15 luglio 2017 1017.69 10 agosto 2017 1513.5 18 sett. 2017 2008.56 01/07/2017 04/08/2017 30/08/2017 08/10/2017

OLIVO Fasi fenologiche: Sviluppo dei frutti - Invaiatura (BBCH 79-81). Situazione fitosanitaria: Presenza di malattie fungine e rogna, mosca delle olive (catture sporadiche nelle trappole). margaronia, (Palpita unionalis), oziorrinco cocciniglie. Difesa integrata: Installare le trappole per il monitoraggio della mosca delle olive per la quale si continuano a registrare catture nelle trappole. Si consiglia di verificare la situazione dell infestazione nel proprio campo, raccogliendo campioni di 10 olive da 10 piante diverse per stimare la percentuale di attacco. Si tenga conto che l intervento insetticida va eseguito con una soglia d intervento, per le olive da tavola: quando si nota la presenza delle prime punture; per le olive da olio: in funzione delle varietà 10-15% di infestazione attiva (sommatoria di uova e larve vive nella polpa). La soglia più alta si può applicare quando l infestazione attiva è rappresentata da uova e larve di 1^ età nella polpa, con gallerie filiformi. Utilizzando per interventi a tutta chioma, insetticidi a base di dimetoato, imidacloprid e fosmet (per quest ultimo acidificare l acqua); con dispositivi Attract and Kill (si consiglia l uso con la stretta collaborazione del tecnico); con interventi localizzati sulla chioma delle piante, utilizzando formulati a base di Spinosad (solo formulato con specifica esca pronta), intervenendo alla dose di 1 litro di prodotto per ettaro, diluito in 4 litri di acqua, da somministrare sul 50% delle piante presenti, anche con una comune pompa a spalla. Irrorare in modo da lasciare sulla pianta una superficie circolare di miscela insetticida con un diametro di circa 30-40 cm, con presenza di gocce di diametro da 4 a 6 mm, ripetendo l intervento dopo 8 giorni, e in caso di pioggia. Durante il periodo è utile controllare le catture di mosca sulle trappole, che devono essere pari a zero o al massimo di poche unità, avendo cura di intervenire alle primissime infestazioni. Dove si sono riscontrati infestazioni di occhio di pavone, con la diagnosi precoce, alla prima comparsa delle macchie sulle foglie effettuare un trattamento con prodotti rameici. Il trattamento per l occhio di pavone è valido anche per la lebbra e la cercosporiosi. Contro la margaronia intervenire alla presenza dei primi stadi larvali sugli impianti giovani e solo a seguito di accertato consistente attacco sulle piante adulte con prodotti a base di Bacillus thuringiensis. Nei giovani impianti prestare attenzione all oziorrinco, contro il quale è utile installare intorno al tronco (ed eventuale palo tutore) fogli di lana sintetica a più strati, posizionato ad imbuto rovesciato, per evitare la risalita dello stesso verso la vegetazione.

Misure fitosanitarie da attuare per il contenimento della diffusione di Xylella fastidiosa subspecie pauca ceppo CoDiRO Estratto DDS del Ser. Agric. n. 16 del 10 febbraio 2017 (BURP n. 24 del 23/02/2017) D.Lgs. 214/2005 e s.m.i. Decisione di esecuzione (UE) 2015/789 e s.m.i. Aggiornamento delle aree delimitate alla sottospecie Pauca ceppo CODIRO di Xylella fastidiosa.

Estratto Misure fitosanitarie D.G.R- 13/12/2016 n 1999 Aggiornamento delle MISURE FITOSANITARIE per contrastare la diffusione della Xylella fastidiosa sul territorio regionale, redatte ai sensi dell articolo 15, lettera a) del D.M. 19 giugno 2015 Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l eradicazione di Xylella fastidiosa (Well e Raju) nel territorio della Repubblica italiana. Sostituzione allegato A. Le misure fitosanitarie di seguito rappresentate devono essere applicate integralmente e correttamente. La loro mancata e/o parziale applicazione compromette il raggiungimento degli obiettivi preposti. Si precisa che l esecuzione delle misure fitosanitarie obbligatorie è disposta ai sensi della lettera g) comma I dell art. 50 del d.lgs. 214/05. In caso di individuazione di nuovi focolai puntiformi nelle zone cuscinetto e indenne, sussiste l obbligo di estirpazione delle piante accertate infette da X. Fastidiosa e delle piante presenti nel raggio di 100 metri intorno alla pianta infetta, da parte dei proprietari/conduttori che saranno destinatari dei provvedimenti ingiuntivi. Nell esecuzione delle misure è consigliabile il supporto da parte di tecnici (agronomi, periti agrari, agrotecnici, ecc.), in quanto ogni intervento fitosanitario deve essere valutato tenendo conto dell ubicazione dell oliveto ri spetto alle aree delimitate, delle caratteristiche fitosanitarie e agronomiche dell oliveto, del ciclo biologico del l insetto vettore, degli eventuali fitofarmaci da utilizzare e dell andamento climatico stagionale. ZONE INFETTE (ad eccezione della zona di contenimento) Gestione dell'oliveto Al fine di contenere la diffusione del batterio si raccomanda: Di eseguire la potatura ordinaria ogni due anni degli olivi e ove necessario la potatura straordinaria conservative; Negli oliveti infetti/sintomatici, si consiglia di eliminare le piante gravemente malate e di cui è compromessa la produttività, previa autorizzazione del Servizio Provinciale dell Agricoltura. Gestione del vettore E obbligatorio il controllo meccanico degli stadi giovanili dei vettori, sia nei terreni agricoli ed extra agricoli che nelle aree urbane, attraverso le lavorazioni superficiali del terreno o trinciatura ed interramento della vegetazione spontanea. La lotta al vettore con mezzi meccanici è obbligatoria nel periodo che va da marzo al 30 aprile di ciascun anno. In fase di prima applicazione delle misure tale periodo è esteso fino al 30 aprile 2016. Il controllo a livello aziendale dell'esecuzione di tale prescrizione sarà effettuato entro 45 gg dalla scadenza fissata. Si raccomanda di eseguire gli ordinari interventi fitosanitari nei confronti dei parassiti dell olivo e in particolare per il controllo del rodilegno, della tignola, della mosca delle olive e della margaronia con insetticidi autoriz zati che hanno efficacia anche nei confronti del P. spumarius (vedi tabella 1). Si evidenzia che i trattamenti più efficaci per contenere la popolazione adulta della sputacchina e conseguentemente la diffusione del batterio devono essere effettuati soprattutto nel periodo compreso tra maggio e agosto (2 trattamenti). Altre prescrizioni E vietato l impianto delle specie ospiti, salvo quanto previsto, in deroga, dalla decisione 2015/2417, che autorizza solo l'impianto di piante ospiti a fini scientifici all'interno della zona di contenimento di cui all'articolo 7, al di fuori della zona di cui all'articolo 7, paragrafo 2, lettera c). ;

E vietata la commercializzazione delle specie ospiti di Xylella, con la sola deroga per gli operatori professionali autorizzati ai sensi del comma 2 dell'art. 12 del DM 19/06/2015 e s.m.i.; I titolari delle stazioni di servizio ubicate lungo le strade statali, interprovinciali e autostrade devono effettuare lavorazioni superficiali del terreno e interventi fitosanitari contro il vettore nelle aree a verde con presenza di piante specificate. ZONA DI CONTENIMENTO (20 Km della zona infetta dal confine della zona cuscinetto) In tale zona infetta risulta estremamente importante l attuazione delle seguenti misure fitosanitarie. E obbligatoria l estirpazione delle piante accertate infette agli esami di laboratorio al batterio Xylella fastidiosa. Gestione dell'oliveto E' obbligatorio eseguire la potatura ordinaria delle piante ogni due anni su tutta la superficie olivetata di tali zone. Si raccomanda, di eseguire annualmente l eliminazione di polloni e succhioni. Gestione del vettore E' obbligatorio il controllo meccanico degli stadi giovanili dei vettori, sia nei terreni agricoli ed extra agricoli che nelle aree urbane, attraverso le lavorazioni superficiali del terreno o trinciatura ed interramento della vegetazione spontanea. La lotta al vettore con mezzi meccanici è obbligatoria nel periodo che va dal 1 marzo al 30 aprile di ciascun anno. Il controllo a livello aziendale dell'esecuzione di tale prescrizione sarà effettuato entro 45 gg dalla scadenza fissata. Si raccomanda di eseguire gli ordinari interventi fitosanitari nei confronti dei parassiti dell olivo e in particolare per il controllo del rodilegno, della tignola, della mosca delle olive e della margaronia con insetticidi autoriz zati che hanno efficacia anche nei confronti del P. spumarius (vedi tabella 1). Si evidenzia che i trattamenti più efficaci per contenere la popolazione adulta della sputacchina e conseguentemente la diffusione del batterio devono essere effettuati soprattutto nel periodo compreso tra maggio e agosto (2 trattamenti). Altre prescrizioni E vietato l impianto delle specie ospiti, per questa zona non è possibile usufruire della deroga, di cui alla decisione 2015/2417, che autorizza l impianto di piante ospiti ai fini scientifici all interno della zona infetta. E vietata la commercializzazione delle specie ospiti di X. fastidiosa, con la sola deroga per gli operatori professionali autorizzati ai sensi del comma 2 dell'art. 9 della decisione UE/2015/789 e s.m.i. I titolari delle stazioni di servizio ubicate lungo le strade statali, interprovinciali e autostrade devono effettuare lavorazioni superficiali del terreno e interventi fitosanitari contro il vettore nelle aree a verde con presenza di piante specificate. ZONA CUSCINETTO E' costituita da un'area posta a confine della zona infetta che si estende senza soluzione di continuità dallo Ionio all Adriatico e avente una larghezza di circa 10 km, nella quale si devono attuare tutte le misure di eradicazione dell organismo nocivo e tutte le misure necessarie per limitare la diffusione del batterio e per mantenere tale zona indenne. Gestione dell'oliveto

E' obbligatorio eseguire la potatura ordinaria delle piante ogni due anni. Il controllo a livello aziendale dell'avvenuta esecuzione sarà effettuato periodicamente. Gestione del vettore E' obbligatorio eseguire il controllo meccanico degli stadi giovanili dei vettori, sia nei terreni agricoli e extra agricoli, che nelle aree urbane, attraverso le lavorazioni superficiali del terreno o trinciatura ed interramento della vegetazione spontanea. La lotta al vettore con mezzi meccanici è obbligatoria nel periodo che va dal 1 marzo al 30 aprile di ciascun anno. Il controllo a livello aziendale dell'esecuzione di tale prescrizione sarà effettuato entro 45 gg dalla scadenza fissata. Si raccomanda di eseguire gli ordinari interventi fitosanitari nei confronti dei parassiti dell olivo e in particolare per il controllo del rodilegno, dela tignola, della mosca delle olive e della margaronia con insetticidi autorizzati che hanno efficacia anche nei confronti del P. spumarius (vedi tabella 1). Si evidenzia che i trattamenti più efficaci per contenere la popolazione adulta della sputacchina e conseguentemente la diffusione del batterio devono essere effettuati soprattutto nel periodo compreso tra maggio e agosto ( 2 trattamenti). Altre prescrizioni In caso di acquisto di piante ospiti di cui all allegato 1 della Decisione UE/2015/789 e s.m.i., destinate all im pianto, è obbligatorio che le stesse siano accompagnate dal passaporto delle piante. I titolari delle stazioni di servizio ubicate lungo le strade statali, interprovinciali e autostrade devono effettuare lavorazioni superficiali del terreno e interventi fitosanitari contro il vettore nelle aree a verde con presenza di piante specificate. ZONA INDENNE La zona indenne del territorio regionale, di cui al DM del 18/02/2016, è costituita dal restante territorio della Regione Puglia posto a nord della zona cuscinetto. Gestione dell'oliveto Si raccomanda l'esecuzione di potature ordinarie degli oliveti ogni due anni, con l eliminazione annuale di polloni e succhioni. Gestione del vettore Si raccomanda il controllo meccanico degli stadi giovanili dei vettori per mezzo di lavorazioni superficiali o trinciatura ed interramento della vegetazione spontanea da effettuarsi entro il mese di aprile. Si raccomanda di eseguire gli ordinari interventi fitosanitari nei confronti dei parassiti dell olivo e in particolare per il controllo del rodilegno, della tignola, della mosca delle olive e della margaronia con insetticidi autoriz zati che hanno efficacia anche nei confronti del P. spumarius (vedi tabella 1). Si evidenzia che i trattamenti più efficaci per contenere la popolazione adulta della sputacchina e conseguente mente la diffusione del batterio devono essere effettuati soprattutto nel periodo compreso tra maggio e agosto (2 trattamenti). Altre prescrizioni In caso di acquisto di piante ospiti di cui all'allegato 1 della Decisione UE/2015/789 e s.m.i., per successivo impianto o commercializzazione, è obbligatorio che le stesse siano accompagnate dal passaporto delle piante.

VITE Fasi fenologiche: Invaiatura - Maturazione (BBCH 81-89). Situazione fitosanitaria: Tignoletta, tripidi, cocciniglia, oidio. Difesa integrata: In alcuni campi si rilevano ancora catture della 3^ generazione della tignoletta (2^ generazione carpofaga), seppure di poche unità, in relazione alla presumibile data di raccolta, può essere utile, in caso di necessità, utilizzare prodotti a base di Bacillus thuringiensis. In fase di invaiatura, per le uve a maturazione tardiva, eseguire l'intervento contro la muffa grigia con prodotti registrati sulla coltura. Ripetere l intervento contro l oidio, sempre che l andamento climatico sia favorevole a questa malattia; in particolare prestare attenzione agli attacchi sul rachide. Segnare i ceppi colpiti da mal dell esca, che andranno potati separatamente o divelti. CAVOLFIORE Fai fenologiche: Inizio Trapianto. Situazione fitosanitaria: Nessun problema di rilievo. Difesa integrata: Nessun intervento fitosanitario. LATTUGHE Fasi fenologiche: Accrescimento piante e Maturazione. Situazione fitosanitaria: Presenza di afidi, marciumi di varia origine. Difesa integrata: Contro gli afidi, se presenti nelle colture in atto, intervenire tempestivamente, soprattutto sulle cultivar incappucciate, per non rendere difficoltosa la difesa nelle fasi successive di formazione del cappuccio. Intervenire contro l eventuale

presenza di malattie fungine, specie se l andamento climatico è piuttosto umido e soprattutto sui nuovi impianti contro i marciumi radicali e del colletto. Si ricorda di intervenire sempre che si possa rispettare il periodo di carenza dei prodotti utilizzati e che siano registrati sulla coltura ed i parassiti da contenere. TECNICA APPLICATIVA DEI TRATTAMENTI E NUOVI IMPIANTI L efficacia di un trattamento antiparassitario dipende essenzialmente dalla tecnica applicativa che vuole: -) conoscenza approfondita dei parassiti da contenere, per colpirli nel momento più propizio e quando si interferisce il meno possibile sull antagonismo naturale; -) massima efficienza delle attrezzature per gli interventi; -) preparazione della coltura in modo da poter facilmente colpire il parassita; -) nei casi dubbi, chiedere l ausilio di tecnici specialisti esperti, per evitare di eseguire interventi di dubbio esito; Per esempio nei casi di un campo già impiantato, se vi sono piante virosate, estirparle, portarle fuori e distruggerle, mentre contro l eventuale presenza di avversità, soprattutto di larve di lepidotteri e di afidi, tripidi e aleurodidi, vettori di virus, prima accertare la necessità di cure e poi intervenire, sempre che si possa rispettare, meglio se con il più ampio margine di sicurezza, il periodo di carenza dei prodotti da adoperare. Si ricordi che l acqua utilizzata per i trattamenti deve avere un ph inferiore a 7. Un nuovo impianto ha successo se le piante di propagazione sono sane e il terreno per l impianto è privo di problemi idraulicoagrari e fitosanitari.