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OCSE-PISA 2006 Risultati del Trentino nella macro-area Nord-Est e comparazione dei risultati su scala nazionale e internazionale SOMMARIO CHE COS È L INDAGINE PISA APPRENDIMENTO PERMANENTE E COMPETENZE VALUTATE NELL INDAGINE PISA IL CAMPIONE TRENTINO CRITERI DI LETTURA DEI RISULTATI ANALISI SPECIFICA 1. Quali sono le aree in cui gli studenti trentini esprimo delle eccellenze e quelle in cui sono meno competenti? 2. Su quale campione e popolazione di riferimento sono stati stimati i risultati ai test PISA? 3. Quali differenze si possono riscontrare tra i diversi indirizzi scolastici? 4. Quali punti del sistema esprimo un profilo di eccellenza? 5. In che misura il livello socio-economico influenza le competenze? 6. Qual è la posizione relativa occupata dal Trentino su base regionale e internazionale? 7. Sono più bravi i ragazzi o le ragazze? I loro risultati sono diversi? 8. Quali sono le differenze nei livelli di prestazione in ciascuna area di competenza? 9. Che cosa possono segnalare le differenze che gli studenti esprimono nei livelli di prestazione? ALLEGATI RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 1 di 20

CHE COS È L INDAGINE PISA L indagine ha lo scopo di rilevare le competenze di un campione di studenti 15enni scolarizzati. Sono valutati i livelli di competenza in tre aree: Scienza, Matematica e Lettura. Nella rilevazione del 2006 hanno partecipato 400.000 studenti in 57 paesi partecipanti. Questo campione rappresenta quasi 20 milioni di quindicenni scolarizzati nonché l 87% dell economia mondiale. Lo studio ha una ciclicità triennale (2000, 2003, 2006, 2009). Per ciascun ciclo è prevista una focalizzazione. Nell indagine del 2006, la maggior parte delle prove ha riguardato le Scienze, ma sono state indagate anche le competenze di Lettura e quelle di Matematica, che erano state al centro dell indagine del 2000 e del 2003. In termini pratici questo significa che il numero di prove dedicate alla Lettura e alla Matematica è minore. Le competenze in Pisa sono valutate secondo diversi livelli di: 5 per la Lettura, 6 per la Matematica e la Scienza. Una competenza, dunque, non è valutata secondo il criterio assente/presente: essa si può possedere e dunque sviluppare raggiungendo livelli diversi di padronanza. APPRENDIMENTO PERMANENTE E COMPETENZE VALUTATE IN PISA I risultati offerti nell ambito del PISA possono essere una fonte importante per valutare in termini comparativi e diacronici il possesso di un insieme di conoscenze ed abilità ritenute essenziali. Tali competenze (o saperi irrinunciabili 1 ) possono influire sulla piena partecipazione alla vita sociale ed economica. L indagine offre dati per valutare in quale misura i sistemi scolastici sono stati in grado di favorire l acquisizione ti tali competenze. La prospettiva è quella dell apprendimento permanente (lifelong learning), nel senso che le competenze sviluppate nei primi 10 anni scuola (l attuale obbligo d istruzione) sono ritenute una base irrinunciabile su cui costruire un processo di apprendimento lungo l arco di tutta la vita. Oltre a ciò, l indagine produce risultati analitici relativamente ai fattori personali e di contesto che possono influire sui livelli di competenza, suggerendo, laddove possibile, le politiche utili ad innalzarne gli standard. Tale quadro di riferimento sta diventando un importante termine di confronto per l Unione Europea e per molti governi quanto a contenuti di insegnamento (curricolo) e modalità di certificazione (valutazione). 1 Espressione utilizzata nell ambito del Regolamento sull Obbligo d Istruzione. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 2 di 20

IL CAMPIONE TRENTINO DELL INDAGINE Per la seconda volta, dopo il 2003, il Trentino si confronta con i risultati dell indagine nell intento di analizzare le tendenze in atto e di collocare i livelli di competenza dei propri quindicenni nel quadro italiano ed internazionale. Nella rilevazione gli ambiti scolastici e formativi coinvolti sono cinque: 1. Licei 2. Istituti Tecnici 3. Istituti Professionali 4. Scuola media (il campione del Trentino non comprende questi studenti) 5. Formazione Professionale Per il Trentino è stato coinvolto un campione di 1757 studenti distribuiti in 61 istituti: 16 Licei 16 Istituti Tecnici (IT) 7 Istituti professionali (IP) 22 centri di Formazione Professionale (FP) CRITERI DI LETTURA DEI RISULTATI I risultati possono essere letti da varie angolature; alcuni dati sono già stati diffusi in occasione della presentazione del rapporto internazionale a dicembre 2007, altri derivano da approfondimenti condotti sui dati messi a disposizione dall INVALSI ed elaborati per il Trentino dall IPRASE. In attesa del rapporto provinciale di ricerca la cui prima versione sarà disponibile a fine marzo 2008, può essere utile riassumere i risultati trentini a partire dalle seguenti questioni: 1. Quali sono le aree in cui gli studenti trentini esprimo delle eccellenze e quelle in cui sono meno competenti? 2. La consistente partecipazione della FP nel campione di studenti trentini può avere inciso sui risultati finali? 3. Quali differenze si possono riscontrare tra i diversi indirizzi scolastici? 4. Quali punti del sistema esprimo un profilo di eccellenza? 5. In che misura il livello socio-economico influenza le competenze? 6. Qual è la posizione relativa occupata dal Trentino su base regionale e internazionale? 7. Sono più bravi i ragazzi o le ragazze? I loro risultati sono diversi? 8. Quali sono le differenze nei livelli di prestazione in ciascuna area di competenza? 9. Che cosa possono segnalare le differenze che gli studenti esprimono nei livelli di prestazione? RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 3 di 20

ANALISI SPECIFICA Domanda 1 Quali sono le aree in cui gli studenti trentini esprimo delle eccellenze e quelle in cui sono meno competenti? In termini generali gli studenti trentini si collocano sempre nelle posizioni di vertice, in tutti e 3 campi dell indagine: mai al di sotto del quarto posto nelle comparazioni con le altre regioni italiane; mai al di sotto dell ottavo posto nelle comparazioni internazionali con gli altri Paesi OCSE (guidati dalla Finlandia e dalla Corea). Per quanto riguarda i trend nel confronto tra i cicli 2000 e 2003, ad oggi è possibile osservare andamenti solo in relazione alla Lettura e alla Matematica. Non sono attendibili, i confronti tra PISA 2003 e 2006 nell ambito delle competenze scientifiche. Il corpo di item (prove) utilizzato in quest ultimo ciclo, sia per struttura e sia per contenuto, non è comparabile. Per una stima credibile dell andamento diacronico si dovranno attendere i risultati della rilevazione del 2009. È la padronanza delle competenze in area matematica a far emergere un dato critico. Nel 2003 gli studenti trentini ottenevano un risultato di 547 punti, mentre, in PISA 2006 ottengono 508. Il Trentino rispetto alle 13 regioni italiane 2 coinvolte nell indagine fa registrare la riduzione più ampia (-39). Tale differenza è statisticamente significativa. La criticità è confermata nella comparazione internazionale. C è un evidente distanza rispetto al migliore paese OCSE (Finlandia, 548), pur conservando un risultato che è 10 punti sopra rispetto alla media OCSE. Nel confronto diacronico i ragazzi sembrano in maggiore difficoltà (- 51), rispetto alle ragazze (- 31). Lo stesso andamento si riscontra nei risultati della lettura. Nel 2003 con una media di 542, gli studenti quindicenni del Trentino si collocavano al livello dei Paesi con i risultati migliori, al di sopra della media dell OCSE (494) e ancor più di quelli medi dell Italia (476). Anche in questo ambito sono i ragazzi a far registrare le maggiori difficoltà (- 46), rispetto alle compagne (- 20). 2 In realtà i raggruppamenti geografici sono 17, ma i dati sono comparabili solo in relazione a 13 Regioni/Province. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 4 di 20

Domanda 2 Su quale campione e popolazione di riferimento sono stati stimati i risultati ai test PISA? Insieme alla Liguria (22 centri) e a Bolzano (19 centri), il Trentino ha incluso gli allievi della FP: 22 scuole professionali. Altre 3 regioni su un campione totale italiano di 13 raggruppamenti geografici, hanno incluso i quindicenni di questa filiera formativa (Tabella 1): Basilicata (7 centri), Lombardia (5 centri) Veneto (6 centri). Tabella 1 Distribuzione del campione per regione e tipo di scuola basata sul numero di istituti partecipanti: solo regioni che hanno incluso la FP e Friuli Venezia Giulia Indirizzo scolastico Regione Licei IT IP Scuole medie FP Totale istituti Basilicata 18 18 13 1 7 57 Alto Adige 27 20 11 6 19 83 Friuli Venezia Giulia 27 18 15 1 Nessuno 61 Liguria 22 14 11 4 22 73 Lombardia 17 18 12 2 5 54 Trentino 16 16 7 Nessuno 22 61 Veneto 17 17 12 2 6 54 Totali per indirizzo 144 121 81 16 81 La Tabella 2 riporta in numeri assoluti i dati campionari. Nelle tre colonne di sinistra si riportano invece i dati della popolazione stimata. Per l'elaborazione successiva dei dati il Consorzio internazionale ha fornito dei pesi che consentono una stima di popolazione e in base ai quali vengono poi elaborate le statistiche presentate nel rapporto internazionale. Tabella 2 Dato campionario a confronto con dato di popolazione (popolazione stimata) Campione Popolazione stimata Indirizzo scolastico Numero di istituti Numero di studenti Percentuale Studenti Numero di istituti Numero di studenti Percentuale Studenti Licei 15 496 28,2 20 1811 42,0 Istituti Tecnici 16 508 28,9 16 1261 29,2 Istituti Professionali 7 195 11,1 7 345 8,0 Formazione Professionale 22 558 31,8 25 899 20,8 Totali 60 1757 100 68 4317 100 Si su scala nazionale e sia regionale sono i Licei che configurano i trend verso i livelli più alti di competenza. Va da sé, dunque, che i risultati medi aggregati non possono che subire un influenza positiva determinando una tendenza verso l alto piuttosto che verso il basso. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 5 di 20

Domanda 3 Quali differenze si possono riscontrare tra i diversi indirizzi scolastici? Sono i Licei che configurano i trend verso i livelli più alti di prestazioni. La Tabella 3 mostra i risultati nelle tre aree di competenza tra i diversi indirizzi scolastici, relativamente al campione trentino. La differenza tra gli indirizzi scolastici (Licei, IT, IP) e i percorsi della FP segnano il passo a favore dei primi. Lo scarto è evidente in Lettura (- 127), in Matematica è pari a 101, in Scienze è di 108. Tabella 3 Risultati per indirizzo scolastico e area di competenza: differenze tra indirizzi scolastici ed FP Indirizzi scolastici Differenze tra Scuola ed FP Aree di competenza Licei IT IP FP Scuola* FP Differenza Lettura 565 522 469 392 519 392-127 Matematica 544 547 440 409 510 409-101 Scienze 564 548 470 417 527 419-108 * Punteggi medi calcolato sui risultati ottenuti nei tre indirizzi per area di competenza Per quanto riguarda la Lettura, se si procede ad un confronto diacronico mettendo in relazione i risultati del 2003/2006 con i 4 indirizzi scolastici non emergono differenze significative. I livelli di competenza nei Licei, negli IT e negli IP rimane stabile e non si osservano declini. Se però nel punteggio aggregato di prestazione si tengono in conto i risultati della FP (392), si registra una riduzione statisticamente significativa di - 34 punti (media 508). Se si considera che il sottocampione della FP pesa per il 20% e che 1 quindicenne su 4 del campione globale è un allievo dei percorsi professionale (1 su 5 per l Alto Adige), e che ¾ del campione è formato da maschi, questi fattori possono spiegare in modo sufficientemente attendibile il perché i ragazzi sono più in difficoltà delle ragazze in questa competenza e il perché di tale riduzione. Per Matematica può essere ascritta la stessa spiegazione, che tuttavia non può essere esaustiva poiché nel calo complessivo (- 39 punti, da 547 del 2003 a 508 del 2006), gioca robustamente la perdita di punti della IP (- 33 punti, da 473 del 2003 a 440 del 2006) Strategia di policy Se la struttura del campione dovesse rimanere la stessa, la probabilità di ottenere risultati simili a quelli emerse nell ultima rilevazione è alta. Due le strade: a) elevare il numero di studenti liceali partecipanti, tanto da collocarli sulle porzioni dell Alto Adige e del Friuli, riducendo o mantenendo costante il sotto-gruppo della FP; b) creare le condizioni per investire su programmi specifici, dettagliati, e avanzati di miglioramento delle competenze di base degli allievi della FP. Le due linee sono apparentemente alternative. In realtà - in vista della rilevazione del 2009 e di una politica scolastica più generale possono combinarsi in termini complementari. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 6 di 20

Domanda 4 Quali punti del sistema esprimo un profilo di eccellenza? La comparazione in termini regionali colloca il Trentino in posizioni diverse. Il dato varia in relazione all aera di competenza considerata e all indirizzo scolastico (ALLEGATO 2). Lettura. o Il Trentino è al terzo posto con 565 punti per i Licei, al primo posto con 522 punti per gli IT, al secondo posto con 469 punti per gli IP, al terzo posto con 392 punti per la FP. o A fronte del buon andamento degli IT, si nota una differenza tra Trentino (392 punti) e Alto Adige (431 punti) nella FP. Matematica. o Il Trentino si colloca al terzo posto per i licei (544 punti), primo per gli IT (547 punti), quarto per gli IP (440 punti) e terzo per la FP (409 punti). o Si notano differenze significative di punteggio tra Trentino e Alto Adige. Scienze. o Il Trentino è al quarto posto per i licei (564 punti), primo per gli IT (548 punti), secondo per gli IP (470 punti) e terzo per la FP (417 punti). o Si notano differenze significative di punteggio tra Trentino e Alto Adige. Premesso che in Italia gli studenti che scelgono di frequentare i licei presentano i risultati migliori, e che anche in Trentino vale questa circostanza, si osserva, tuttavia, una significativa eccezione che riguarda gli IT. Dai risultati emerge che i punti di eccellenza del sistema scolastico provinciale riguardano soprattutto gli IT: le prestazioni sono le migliori d Italia in tutti e tre i campi dell indagine. Questo dato è confortato comparativamente anche dai dati degli Istituti Professionali. Il Trentino è l unica realtà in cui, per Matematica, la differenza di punteggio medio tra Licei e IT è a favore di questi ultimi (3 punti in più). Inoltre, sia per Lettura e sia per Scienze, le differenze di punteggio, questa volta a favore dei Licei o è la più piccola (Lettura 43 punti), o quasi la più piccola (Scienze 17 punti). Per maggiori dettagli si veda l ALLEGATO 3. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 7 di 20

Domanda 5 In che misura il livello socio-economico e culturale influenza le competenze? In PISA l Indice Socio-Economico e Culturale (ISEC) è stato utilizzato per esaminare la relazione tra lo status degli studenti e i loro risultati. La Figura 1 che propone un dato che indica la relazione tra i risultati (circoscritti a Scienze) e l ISEC degli studenti. I comparatori in questa prima analisi preliminare sono i paesi OCSE e l Italia. L altezza della linea indica il livello medio delle prestazioni degli studenti. Tenendo conto dell ISEC la competenza in scienze degli studenti trentini rimane al di sopra di quelle dell Italia e della media OCSE. L inclinazione della linea indica la disparità nelle prestazioni che è riconducibile alle disparità nei livelli socio-economici e culturali degli studenti. In questo caso il punteggio corrisponde ad un unità negativa o positiva riportata in ascissa. Linee più ripide indicano un maggiore impatto dell ISEC sulle prestazioni e viceversa. Nel caso del Trentino l unità ISEC corrisponde a una differenza di ± 30 punti sulla scala di Scienze, contro una differenza media dell Italia di 31 punti e una differenza media dei Paesi dell OCSE di 40. Per il Trentino la minore inclinazione della linea è legata ai risultati comparativamente elevati degli studenti con ISEC basso. Questi ultimi hanno avuto risultati più elevati degli studenti italiani e degli studenti OCSE con ISEC analogo. Viceversa gli studenti con ISEC più elevato hanno avuto risultati simili a quelli in area OCSE. Questo significa che il sistema tiene, è tendenzialmente inclusivo, propone al suo interno delle buone compensazioni. Figura 1 Punteggio in Scienze 300 350 400 450 500 550 600 650 700-3 -2-1 0 1 2 3 Indice dello status socio-economico e culturale Media OCSE Trentino Italia Tali risultati possono rafforzare le scelte che la P.A.T. ha fatto in merito al recupero dei debiti scolastici. Il «no» agli esami di riparazioni, unito all organizzazione di un percorso di recupero più lungo e distribuito in due anni, sono scelte che rendono evidente come la scuola trentina RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 8 di 20

abbia deciso di farsi carico di quel 34% di ragazzi che hanno debiti, obbligando, da un lato, gli studenti alla frequenza dei corsi di recupero e allo svolgimento delle verifiche (sia all inizio che durante tutto l anno scolastico), e dall altro, chiedendo agli insegnanti un maggiore impegno nell organizzazione dei corsi. Tale provvedimento è nell ottica di dare una chance in più a chi temporaneamente sperimenta un percorso di apprendimento caratterizzato da difficoltà. Questo è un esempio concreto di misura compensativa che la politica educativa trentina ha messo recentemente in campo, e che in qualche riceve un rafforzamento indiretto dai risultati che correlano l ISEC alle competenze. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 9 di 20

Domanda 6 Qual è la posizione relativa occupata dal Trentino su base regionale e internazionale? Di seguito i risultati in relazione a due livelli di comparazione: da un lato, il Trentino comparato con le 12 Regioni italiane, e dall altro, i confronti nei risultati ottenuti su scala internazionale. Trentino versus Regioni italiane La differenza di punteggio medio del Trentino rispetto al Friuli Venezia Giulia che lo precede, è significativa unicamente per quanto riguarda le scienze (521 versus 534). Nella di lettura (508 versus 519) e matematica (508 versus 513), le differenze con il Trentino non sono statisticamente significative. a. Scienza i. In quest area il Trentino ottiene un punteggio di 521, collocandosi al quarto posto. Il dato è allineato al risultato complessivo del Nord-Est (521). Le prime tre posizioni sono occupate da Friuli Venezia Giulia (534), Bolzano (526) e Veneto (524). Nel confronto con Bolzano e il Veneto la distanza non sembra per niente incolmabile. ii. C è una certa differenza fra i risultati ottenuti in ambito trentino e le regioni del nordovest: Piemonte (508), Lombardia (499) e Liguria (488). Le regioni del Sud del Centro e delle Isole fanno registrare una netta distanza dal Trentino. b. Matematica i. In matematica il Trentino ottiene un punteggio di 508 collocandosi al quarto posto. Le prime tre posizioni sono occupate da Bolzano (513), Friuli Venezia Giulia (513), Veneto (510). Le differenze tra queste ultime non sembrano significative. ii. Le tre regioni del Nord-Ovest (Piemonte, Lombardia, Liguria), sono sopra la media nazionale ma lontani dai risultati ottenuti in ambito trentino. Le regioni del SUD fanno registrare una netta distanza dal Trentino. c. Lettura i. I risultati ottenuti collocano i 15enni trentini al terzo posto (con 508 punti). Le due regioni che precedono non di molto il Trentino sono rispettivamente il Veneto (511) e il Friuli Venezia Giulia (519). ii. Sebbene con risultati inferiori le differenze non sembrano nette rispetto a Bolzano (502), Piemonte (506) ed Emilia Romagna (496). Le regioni del SUD confermano anche in quest area la netta distanza dal Trentino. Trentino versus Paesi OCSE a. Scienza i. Le prime sette posizioni sono occupate dai seguenti paesi: Finlandia (563), Canada (534), Giappone (531), Nuova Zelanda (530), Australia (527), Olanda (525) e Korea (522). Il Trentino (521) si colloca in ottava posizione ben prima della Germania (516) e del Regno Unito (515). ii. I risultati sono sopra la media OCSE (500) e nettamente al di sopra della media italiana (475, ventisettesima posizione nell ambito dei Paesi OCSE). b. Matematica i. Il campione di studenti trentini ha ottenuto un punteggio pari a 508. Si colloca in dodicesima posizione nella comparazione internazionale. I paesi che precedono sono: RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 10 di 20

Finlandia (548), Corea (547), Olanda (531), Svizzera (530), Canada (527), Giappone (523), Nuova Zelanda (522), Belgio (520), Australia (520), Danimarca (513), Repubblica Ceca (510). Come si può osservare c è una netta distanza dalle prime quattro e soprattutto dalla Finlandia e dalla Corea. Le tre regioni italiane migliori (Bolzano, FVG e Veneto) si collocano sui risultati della Danimarca e della Repubblica Ceca. ii. I risultati sono sopra la media OCSE (498) e nettamente al di sopra della media nazionale (462). c. Lettura i. Nella lettura i 15enni trentini si collocano al settimo posto con un punteggio di prestazione pari a 508. Le prime 6 posizioni sono occupate da: Korea (556), Finlandia (547), Canada (527), Nuova Zelanda (521, seguita con un punteggio di 519 dal FVG), Irlanda (517), Australia (513, seguita con un punteggio di 511 dal Veneto). ii. Gli studenti trentini ottengono un punteggio nettamente superiore rispetto alla media nazionale (469). La distanza rispetto ai paesi OCSE è di 16 punti sulla scala standardizzata. Nel confronto internazionale il Trentino esprime una posizione di eccellenza. Di seguito una Tabella 4 riepilogativa e un grafico (Figura 2) dei risultati ottenuti dai Paesi scelti per il seminario di Aprile. Nel confronto con Hong Kong e il Canada il Trentino mantiene una posizione di rilievo. Tabella 4 Paesi che parteciperanno al convegno del 3/4 aprile 2008 Lettura Matematica Scienze Hong Kong 536 547 542 Canada 527 527 534 Trentino 508 508 521 Scozia 499 506 515 Germania 495 504 516 Paesi Baschi 487 501 495 Catalogna 477 488 491 Belgio Vallone 473 490 486 Italia 469 462 475 OCSE 492 498 500 Figura 2 560 540 520 500 480 460 440 420 400 Lettura Matematica Scienze HK Canada Trentino Scozia Germania Paesi Bassi Catalogna B. Vallone Italia OCSE RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 11 di 20

Domanda 7 Sono più bravi i ragazzi o le ragazze? I loro risultati sono diversi? È interessante osservare le variazioni tra le differenze di genere nei tre ambiti di analisi in PISA 2006. In Scienze sono allo stesso livello. In Matematica si riscontrano differenze significative: i ragazzi raggiungono livelli di prestazioni più elevati. In Lettura le ragazze risultano più competenti dei ragazzi. Tabella 5 Differenze di genere Punteggi ottenuti in PISA 2006 Differenze tra femmine e maschi Area di competenza Femmine Maschi PISA 2006 PISA 2003 Lettura 531 486 45* 19* Matematica 497 520-22* -42* Scienze 520 522-2 -29* * Differenza statisticamente significativa Nel confronto tra l indagine del 2003 e quella del 2006, si nota un forte miglioramento delle femmine che per lettura si traduce in 45 punti di vantaggio (26 in più rispetto al 2003), in matematica si traduce in 22 punti di svantaggio (20 in meno rispetto al 2003) e per scienze, la differenza tra i generi (non significativa) si riduce a 2 punti a favore dei maschi (27 in meno rispetto al 2003). RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 12 di 20

Domanda 8 Quali sono le differenze nei livelli di prestazione in ciascuna area di competenza? Uno degli aspetti interessanti dell indagine PISA è quello di poter distinguere i livelli di competenza degli studenti e dunque le differenze in termini di scarso o basso o alto apprendimento. Per convenzione si ritiene che uno studente per essere attrezzato sufficientemente per la vita dovrebbe ottenere un punteggio che lo collochi al Livello 2 o superiore, mentre l eccellenza la si raggiunge con il Livello più alto: 5 per lettura e 6 per matematica e scienze. I dati che saranno presentati nelle tabelle seguenti assumono come elementi di comparazione, il paese migliore, il contesto nazionale, l OCSE e le regioni/province del Nord-Est. In generale i risultati del Trentino possono suggerire diversi elementi di riflessione 3. Lettura Più di un terzo degli studenti non raggiunge il livello di competenza ritenuto necessario (Tabella 6). La Provincia presenta il 34,3% di livello di competenze basso. Il dato è inferiore rispetto all Italia (50,9%), all OCSE (42,9%), all Alto Adige, comunque lontana dal paese migliore: la Finlandia con il 20,3%. Al contrario la percentuale di studenti che raggiungono l eccellenza è del 9,8%, superiore a quella dell OCSE (8,6%), del FVG e dell Alto Adige, doppia di quella dell Italia (5,2%). Tabella 6 Percentuale di studenti per livello di prestazione in Lettura: dati aggregati per fascia Livello di competenza Livello 2 o inferiore Livello 5 Finlandia (paese migliore) 20,3 16,7 Trentino 34,3 9,8 FVG 30,0 9,3 Alto Adige 38,0 9,4 Veneto 34,7 10,1 Italia 50,9 5,2 OCSE 42,9 8,6 Matematica Il 36,9% degli studenti trentini non raggiunge il livello ritenuto sufficiente, anche se la situazione è migliore sia rispetto all Italia (58,3%), sia rispetto all OCSE (43,2%). Il 3,5% degli studenti trentini raggiunge l eccellenza, percentuale non molto lontana da quella OCSE (3,3%). Le tre regioni del nord-est, hanno percentuali vicini a quelle del Trentino, ma comunque inferiori (Tabella 7). Tabella 7 Percentuale di studenti per livello di prestazione in Matematica: dati aggregati per fascia Livello di prestazione Livello 2 o inferiore Livello 6 Finlandia (paese migliore) 20,3 6,3 Trentino 36,9 3,5 FVG 34,5 3,1 3 La Tabella presenta dati in modo da assommare le percentuali dei livelli 2 o inferiori assieme alla percentuale del livello più alto, quello dell eccellenza, nella colonna di destra. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 13 di 20

Alto Adige 35,8 3,3 Veneto 38,2 3,4 Italia 58,3 1,3 OCSE 43,2 3,3 Scienze La Tabella 8 presenta i dati complessivi per scienze. Qui la percentuale di insufficienza degli studenti trentini è del 32,5%. Tale percentuale, pur inferiore a quella dell Italia (52,9%) e a quella dell OCSE (43,3), è quasi il doppio di quella della Finlandia (17,7%). La percentuale dell eccellenza, pari all 1,2%, è invece meno di un terzo della Finlandia. Nei confronti regionali la distanza con Alto Adige e Veneto è del tutto trascurabile sia nel livello più basso e sia in quello più alto. Di un certo interesse è la differenza con il FVG. Tabella 8 Percentuale di studenti per livello di prestazione in Scienze: dati aggregati per fascia Livello di prestazione Livello 2 o inferiore Livello 6 Finlandia (paese migliore) 17,7 3,9 Trentino 32,5 1,2 FVG 26,6 1,4 Alto Adige 31,1 1,1 Veneto 32,3 1,3 Italia 52,9 0,4 OCSE 43,3 1,3 RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 14 di 20

Domanda 9 Che cosa possono segnalare le differenze che gli studenti esprimono nei livelli di prestazione? Una delle sfide del futuro è quella di coniugare equità ed eccellenza. Un indicatore per capire come i diversi paesi stanno tentando di rispondere a questo obiettivo è la percentuale di studenti collocati all interno di ciascun fascia di livello di competenza. Analizzando i dati si può capire in che misura, un sistema scolastico offre le opportunità formative più avanzate - percorsi e situazioni di apprendimento che favoriscono per il massimo numero di studenti un accesso ai saperi e alle competenze abilitando, da un lato, gli studenti che hanno avuto dei percorsi scolastici accidentati, e offrendo, dall altro, situazioni di consolidamento e ulteriore sviluppo agli studenti che dimostrano di collocarsi nei livelli più alti di rendimento. Vediamo in dettaglio come il Trentino si posiziona rispetto a questo obiettivo. Si prenda come riferimento uno dei benchmark fissati a livello europeo e che qualificano i progressi degli Stati Membri nel raggiungimento degli obiettivi dell Agenda di Lisbona. L Agenda fissa una quota del 15,5% di studenti che raggiungono il Livello 1 o inferiore in Lettura, ed entro il 2010 auspica una riduzione di 20 punti percentuali di studenti che si collocano in questa fascia di rendimento. I dati di PISA 2006 dicono che il Trentino con una quota del 16% è in linea con il livello di riferimento europeo. Nei confronti in Lettura e Matematica la Germania, ad esempio, non fa meglio del Trentino, pur collocando a Livello 5 una percentuale appena superiore di quindicenni (9,9 %), ma avendo, al contempo, un numero inferiore di studenti, se si somma il Livello 4 e 5. Il Trentino ha, tuttavia, un numero inferiore di studenti collocati a Livello 1. Gli stessi andamenti si osservano per quanto riguarda la matematica. In entrambe le aree di competenza le prestazioni migliori sono di Canada ed HK. Questo significa che il sistema tiene, è tendenzialmente inclusivo, ha delle buone compensazioni interne. Si veda per maggiori dettagli le tabelle riportate nell Allegato 4 e 5. Se infine confrontiamo i dati ottenuti in Scienze, sia nel Livello 6 e soprattutto nel Livello 5 le tre Regioni italiane (FVG, Veneto, Trento) non hanno nette differenze. Scozia, Canada e HK collocano le percentuali maggiori di studenti sia nel Livello 5 e 6. Questi paesi esprimono una situazione omogenea sia nel livello più basso di prestazione che in quello più alto. Strategia di policy Il rendimento in Scienze dei paesi migliori può essere legato ad una dinamica economica e ad un offerta di ruoli in campo scientifico-tecnologico ben avvertita dalla scuola. Non è da escludere dunque che una vivacità economica e lavorativa più accentuata nei settori ad alto valore conoscitivo come l ICT, le nano-tecnologie, la bio-ingegneria, la progettazione di componenti industriali e di beni di consumo, ecc., possa offrire stimoli e condizioni migliori per la formazione di competenze scientifiche. RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 15 di 20

ALLEGATO 1 Lettura Regioni Media con FP Media senza FP Regioni Friuli Venezia Giulia 519 519 Friuli Venezia Giulia Veneto 511 512 Trentino Trentino 508 511 Veneto Piemonte 506 506 Piemonte Alto Adige 502 502 Alto Adige Emilia Romagna 496 496 Emilia Romagna Lombardia 491 491 Lombardia Liguria 483 483 Liguria Italia 469 469 Italia OCSE 500 500 OCSE Matematica Regioni Media con FP Media senza FP Regioni Friuli Venezia Giulia 513 513 Friuli Venezia Giulia Alto Adige 513 513 Alto Adige Veneto 510 512 Trentino Trentino 508 510 Veneto Emilia Romagna 494 494 Emilia Romagna Piemonte 492 492 Piemonte Lombardia 487 487 Lombardia Liguria 473 473 Liguria Italia 462 462 Italia OCSE 500 500 OCSE Scienze Regioni Media con FP Media senza FP Regioni Friuli Venezia Giulia 534 534 Friuli Venezia Giulia Alto Adige 526 526 Alto Adige Veneto 524 525 Trentino Trentino 521 524 Veneto Emilia Romagna 510 510 Emilia Romagna Piemonte 508 508 Piemonte Lombardia 499 499 Lombardia Liguria 488 488 Liguria Italia 475 475 Italia OCSE 500 500 OCSE RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 16 di 20

ALLEGATO 2 Lettura Matematica Scienze Licei Regione Punteggio Regione Punteggio Regione Punteggio Veneto 570 Veneto 558 Alto Adige 574 Alto Adige 566 Alto Adige 555 Veneto 573 Trentino 565 Trentino 544 FVG 566 FVG 560 FVG 542 Trentino 564 Italia 525 Italia 499 Italia 518 Istituti Tecnici Regione Punteggio Regione Punteggio Regione Punteggio Trentino 522 Trentino 547 Trentino 548 FVG 521 Alto Adige 546 Alto Adige 547 Alto Adige 519 FVG 529 FVG 543 Veneto 510 Veneto 524 Veneto 534 Italia 463 Italia 467 Italia 475 Istituti Professionali Regione Punteggio Regione Punteggio Regione Punteggio Alto Adige 493 Alto Adige 480 Alto Adige 494 Trentino 469 Veneto 452 Trentino 470 Veneto 458 FVG 447 Veneto 470 FVG 446 Trentino 440 FVG 470 Italia 391 Italia 400 Italia 414 Formazione Professionale* Regione Punteggio Regione Punteggio Regione Punteggio Alto Adige 431 Alto Adige 459 Alto Adige 474 Veneto 426 Veneto 416 Veneto 434 Trentino 392 Trentino 409 Trentino 417 Italia 385 Italia 397 Italia 405 * Non appare il FVG poiché il sotto-gruppo della FP non è stato incluso RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 17 di 20

ALLEGATO 3 Matematica Regione Differenza IT Licei Veneto -33 ITALIA -32 FVG -13 Bolzano -9 Trentino +3 Lettura Regione Differenza IT Licei ITALIA -62 Veneto -59 Bolzano -48 Trentino -43 FVG -39 Scienze Regione Differenza IT - Licei ITALIA -42 Veneto -39 Bolzano -27 FVG -23 Trentino -17 RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 18 di 20

ALLEGATO 4 In entrambe le tabelle il criterio di ordinamento sono le percentuali presenti nel Livello 5 Sotto il Livello 1 Livelli di competenza in lettura Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 % % % % % % Canada 3,4 7,6 18,0 29,4 27,2 14,5 Hong Kong 1,3 5,9 16,5 31,5 32,0 12,8 Veneto 4,5 10,3 19,9 29,1 26,1 10,1 Germania 8,3 11,8 20,3 27,3 22,5 9,9 Trento 5,7 10,3 18,3 30,1 25,7 9,8 Bolzano 5,8 11,0 21,3 29,5 23,1 9,4 Friuli Venezia Giulia 3,0 7,3 19,7 33,3 27,4 9,3 Piemonte 5,0 9,8 21,1 30,5 25,0 8,6 Scozia 5,2 11,5 23,5 30,9 20,6 8,5 Lombardia 8,4 11,1 22,0 29,1 22,4 7,0 Belgio Vallone 11,9 14,4 22,9 25,3 18,7 6,7 Paesi Bassi 5,2 12,5 25,9 33,0 19,3 4,2 Catalogna 6,6 14,6 27,1 31,6 17,1 3,1 ITALIA 11,4 15,0 24,5 26,4 17,5 5,2 OCSE 7,4 12,7 12,7 27,8 20,7 8,6 Sotto il Livello 1 Livelli di competenza in matematica Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6 % % % % % % % Hong Kong 2,9 6,6 14,4 22,7 25,6 18,7 9,0 Germania 7,3 12,5 21,2 24,0 19,4 11,0 4,5 Canada 2,8 8,0 18,6 27,5 25,1 13,6 4,4 Trento 6,4 11,4 19,2 25,7 22,5 11,3 3,5 Belgio (Vallonia) 11,0 13,5 20,8 22,2 18,2 10,8 3,4 Veneto 4,4 12,3 21,5 25,1 22,4 11,0 3,4 Bolzano 4,1 10,1 21,6 27,2 22,3 11,4 3,3 Friuli Venezia Giulia 3,6 10,0 20,9 29,9 22,4 10,2 3,1 Scozia 3,8 11,7 24,1 28,2 20,0 9,4 2,7 Paesi Bassi 5,1 11,8 23,0 28,2 21,7 8,5 1,6 Piemonte 6,0 12,8 26,0 28,5 18,5 6,8 1,5 Lombardia 8,5 14,6 22,8 26,8 18,3 7,7 1,4 Catatonia 7,6 13,4 25,2 27,4 18,3 6,8 1,3 ITALIA 13,5 19,3 25,5 22,1 13,3 5,0 1,3 OCSE 7,7 13,6 21,9 24,3 19,1 10,0 3,3 RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 19 di 20

ALLEGATO 5 Il criterio di ordinamento sono le percentuali presenti nel Livello 6. Livelli di competenza in scienze Sotto il Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6 Livello 1 % % % % % % % Scozia 3,6 11,0 24,1 27,9 20,7 10,1 2,4 Canada 2,2 7,8 19,1 28,8 27,7 12,0 2,4 Hong Kong 1,7 7,0 16,9 28,7 29,7 13,9 2,1 Germania 4,1 11,3 21,4 27,9 23,6 10,0 1,8 Friuli Venezia Giulia 1,6 6,2 18,8 34,3 28,0 9,7 1,4 Veneto 2,0 8,7 21,6 30,8 26,4 9,2 1,3 Trento 2,7 10,1 19,8 30,7 26,0 9,6 1,2 Bolzano 1,9 7,9 21,5 31,8 26,4 9,5 1,1 Belgio (Vallonia) 7,7 16,5 23,9 26,1 18,7 6,3 0,8 Lombardia 5,3 12,7 23,2 31,2 20,9 6,2 0,6 Piemonte 3,6 10,8 22,9 32,5 22,7 6,9 0,5 Catatonia 4,7 13,9 26,2 31,7 18,9 4,2 0,4 Paesi Bassi 3,2 12,5 27,9 33,5 18,5 4,0 0,3 ITALIA 7,3 18,0 27,6 27,4 15,1 4,2 0,4 OCSE 5,2 14,1 24,0 27,4 20,3 7,7 1,3 Tuttavia se si prendono in considerazione le percentuali del Livello 5, come soglia di eccellenza accettabile, l ordinamento si modifica a favore di alcuni Paesi piuttosto che di altri. Livelli di competenza in scienze Sotto il Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 6 Livello 1 % % % % % % % Hong Kong 1,7 7,0 16,9 28,7 29,7 13,9 2,1 Canada 2,2 7,8 19,1 28,8 27,7 12,0 2,4 Scozia 3,6 11,0 24,1 27,9 20,7 10,1 2,4 Germania 4,1 11,3 21,4 27,9 23,6 10,0 1,8 Friuli Venezia Giulia 1,6 6,2 18,8 34,3 28,0 9,7 1,4 Trento 2,7 10,1 19,8 30,7 26,0 9,6 1,2 Bolzano 1,9 7,9 21,5 31,8 26,4 9,5 1,1 Veneto 2,0 8,7 21,6 30,8 26,4 9,2 1,3 Piemonte 3,6 10,8 22,9 32,5 22,7 6,9 0,5 Belgio (Vallonia) 7,7 16,5 23,9 26,1 18,7 6,3 0,8 Lombardia 5,3 12,7 23,2 31,2 20,9 6,2 0,6 Catalogna 4,7 13,9 26,2 31,7 18,9 4,2 0,4 Paesi Bassi 3,2 12,5 27,9 33,5 18,5 4,0 0,3 ITALIA 7,3 18,0 27,6 27,4 15,1 4,2 0,4 OCSE 5,2 14,1 24,0 27,4 20,3 7,7 1,3 RR_per Conf Stampa_OCSE-PISA 2006_ver1.doc Pagina 20 di 20