SAFETY NEWS. GIOCATTOLO, n 1/2012

Documenti analoghi
SAFETY NEWS. GIOCATTOLO, n 2/2012

SAFETY NEWS. GIOCATTOLO, n 4/2012. IISG è ora parte di UL

N 2/2011 Ottobre ICQ ITALY.

ICQ NEWS. MOBILE, n 3/2012. ICQ è ora parte di UL

IISG NEWS. - Dicembre. IISG ITALY

NEWS. PUERICULTURA, n 1/2012

NEWS. PARCHI GIOCO, n 1/2012

Dicembre. ICQ ITALY

un nuovo Regolamento? un nuovo Regolamento? un nuovo Regolamento? perchè un Regolamento così dettagliato? un nuovo Regolamento?

ICQ NEWS. MOBILE, n 2/2012. ICQ (ITALY) ICQ (HK) ICQ (USA) ICQ (MED) ICQ (INDIA) ICQ (SHANGHAI) info@icqglobal.com

-> 1) Controlli sulla sicurezza dei giocattoli

L idoneità dei materiali a contatto con gli alimenti: come verificarla.

Ammonio Carbonato PA-ACS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di. conformità degli oggetti di cui al. Regolamento UE 284/2011

N 2/2011 Giugno. ICQ ITALY

L economia circolare: ostacoli e opportunità del Regolamento REACH

REGOLAMENTO (UE) N. 284/2011 DELLA COMMISSIONE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso. ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016

Metalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli

Paese notificante. Prodotto Rischi Misure adottate dal paese notificante. No. riferimento

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Cartucce Xerox per stampanti non Xerox Conformità e certificazioni. Definizione degli standard di qualità, resa pagine e sostenibilità

Ordinanza del DFI concernente la sicurezza dei giocattoli

di-litio tetra-borato PA 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

RAPPORTO DI PROVA N DEL 29/11/2012

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Preconsuntivo 2010 risultati lotta alla contraffazione e tutela del Made in. Gennaio - Novembre Agenzia delle Dogane

Domande e risposte sulle politiche comunitarie nel settore dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche

Certificati, norme, direttive e avvertenze

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Pelli Metal Free: REALTA ATTUALE E SVILUPPO TECNOLOGICO

LE SIGARETTE ELETTRONICHE E LE DIVERSE NORME APPLICABILI

UN Recommendations on the Transport of Dangerous Goods

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Sodio Solfito anidro PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti"

Le Etichette nelle Calzature

ASPETTI LEGISLATIVI E SANZIONATORI

Ordinanza concernente la riduzione dei rischi nell utilizzazione di determinate sostanze, preparati e oggetti particolarmente pericolosi

Tarature sicure e accurate in aree pericolose con i calibratori portatili a sicurezza intrinseca

Ammonio Acetato PA-ACS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Rispetto dei requisiti di legge per le Dichiarazioni di Conformità e i Protocolli di Ispezione dei modelli di certificazione.

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Ferro III Ossido QP 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

SOB! Shaping Outside the Box

La sicurezza chimica dei materiali per l arredo

LE 42 DIRETTIVE UE CHE L ITALIA DEVE RECEPIRE ALLEGATO A. (Articolo 1)

Attività del LNR per i metalli pesanti negli alimenti: aggiornamenti. Marina Patriarca, Paolo Stacchini

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

CUSTOM UNION E FEDERAZIONE RUSSA : QUALI CERTIFICAZIONI E CAMBIAMENTI. Tipologie di certificati e procedure di ottenimento

GMA Garnet Abrasivo Minerale Naturale

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SILICONI PADOVA Sas Via risorgimento, LIMENA (PD)

Riciclabilità in compost in accordo alla EN 13432: compostabilità dei materiali per imballaggio

(Ordinanza sugli oggetti che vengono a contatto con il corpo umano)

CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico

Assoispettori Via Prati 1/ Zola Predosa (BO)

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Oggetto: disciplina IVA relativamente all ORO con particolare riguardo alle rivendite di oro da rottamare.

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

REGOLAMENTO (UE) N. 493/2012 DELLA COMMISSIONE

Litio Bromuro PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI: Le nuove norme di riferimento

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia

ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE/COREA. STUDIO DEL NEVO SRL Via Trento 30, Parma 0521/784271

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

LA GUIDA FACILE ALL HACCP. Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio

Allerta consumatori RAPEX

2) Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto nel Capitolato, esse sono alternative e nel caso di possesso di entrambe il punteggio massimo è 6.

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SOSTENIBILITÀ DELL INDUSTRIA CONCIARIA ITALIANA

CIRCOLARE N. 59/D. Roma, 14 ottobre Alle Direzioni regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

TNT SWISS POST SA CERTIFICAZIONI. Siamo un azienda che opera con trasparenza e coesione: le valutazioni degli esperti lo confermano.

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice I Settore Orafo - Argentiero

Zinco Ossido PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Acido DL-Malico PB 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

I PIGMENTI Sicurezza e Suggerimenti in vigilanza

Stronzio Nitrato PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Acido Borico PA-ACS-ISO 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Esempi applicativi di dichiarazione di conformità delle materie plastiche

Termoresistenze per misura temperatura ambiente Modello TR60-A, termoresistenza per esterni Modello TR60-B, termoresistenza per interni

Similalimenti. prodotti in apparenza alimentari ma destinati ad altri usi

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Il Regolamento CE 1272/2008 ha introdotto in tutta l Unione Europea un sistema per la classificazione e l etichettatura delle sostanze chimiche

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Transcript:

SAFETY NEWS GIOCATTOLO, n 1/2012

INDICE 1. 2. 3. Direttiva 2009/48/CE, Requisiti Chimici MODIFICHE AI DI MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI MERCATO USA REQUISITI DI SICUREZZA DEI GIOIELLI PER BAMBINI IMPORTAZIONI IN BRASILE CONTROLLI IN ENTRATA DELLE MERCI SEMPRE PIÙ MONITORATI

1. Direttiva 2009/48/CE, Requisiti Chimici MODIFICHE AI DI MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI I requisiti chimici della Direttiva 2009/48/CE entreranno in vigore il 20 Luglio 2013, ma la Commissione EU ha già preparato delle modifiche ad alcuni limiti di migrazione: CADMIO: con la Direttiva 2012/7/UE, il 3 Marzo 2012 è stata pubblicata la prima modifica ufficiale ai limiti di migrazione MATERIALE SORPASSATI (mg/kg) NUOVI (mg/kg) per APPROFONDIRE CADMIO e PIOMBO sono metalli estremamente tossici che possono provocare numerose patologie. Il cadmio è cancerogeno. Il piombo danneggia il sistema nervoso. materiale secco, fragile, in polvere o flessibile 1,9 1,3 materiale liquido o colloso 0,5 0,3 materiale rimovibile mediante raschiatura 23 17 PIOMBO: la Commissione EU ha proposto nuovi limiti di migrazione, e ha indetto una consultazione pubblica per stabilire l impatto che questa modifica potrebbe avere su alcuni prodotti come gessetti, colori a dita, pastelli e materiali simili che possono contenere piombo. La consultazione è aperta a tutte le aziende, e si chiuderà il 7 Maggio 2012 MATERIALE ATTUALI (mg/ kg) NUOVI PROPOSTI (mg/kg) materiale secco, fragile, in polvere o flessibile 13,5 4 materiale liquido o colloso 3,4 1 materiale rimovibile mediante raschiatura 160 47 IISG è in grado di testare i vostri prodotti in base ai nuovi limiti. Contattateci per maggiori informazioni.

2. MERCATO USA REQUISITI DI SICUREZZA DEI GIOIELLI PER BAMBINI per APPROFONDIRE ASTM ha recentemente pubblicato la norma ASTM F2923-11, sviluppata con la collaborazione della CPSC, che definisce i requisiti di sicurezza di gioielli per bambini destinati principalmente a bambini di 12 anni o meno. Lo standard definisce i requisiti di sicurezza chimica, meccanica ed elettrica, e specifica, ad esempio, i metodi di prova per alcuni metalli pesanti (contenuto totale e solubile e cessione di nickel), i limiti per il cadmio in metallo e plastica, i requisiti per magneti pericolosi, l'utilizzo della batteria, e i test destinati a coprire i rischi di strangolamento. L ASTM F2923-11 copre anche l'etichettatura di età, gli avvisi, e fornisce indicazioni sugli utenti di gioielli (bambini o adulti). L ASTM F 2923-11 sui gioielli per bambini non include gioielli giocattolo, come i gioielli che vengono utilizzati con bambole o peluches. Tali prodotti sono inclusi nella ASTM F963, che raccoglie gli standard di sicurezza per i consumatori relativamente alla sicurezza dei giocattoli. Esempi di prodotti compresi nel campo di applicazione della norma ASTM F2923-11 sono: bracciali, collane, anelli, orecchini, gioielli da piercing, cavigliere, bracciali, spille. Il gruppo ICQ è già attrezzato per testare i vostri prodotti sia secondo la ASTM F2923-11 che secondo la ASTM F963-11.

3. IMPORTAZIONI IN BRASILE CONTROLLI IN ENTRATA DELLE MERCI SEMPRE PIÙ MONITORATI Il Brasile sta pianificando una politica di stretto controllo delle importazioni dalla Cina e da altri paesi asiatici per prevenire il flusso di merce a basso costo. I controlli doganali assicureranno che l'importazione dell'asia, in particolare dalla Cina rispettino le norme tecniche stabilite da INMETRO (Istituto Nazionale di Metrologia, Qualità e Tecnologia) e siano conformi ai requisiti di sicurezza applicati alla merce di produzione nazionale. IISG è l UNICO laboratorio in Europa e in Italia accreditato direttamente da INMETRO per lo svolgimento dei controlli sui lotti di produzione da importare in Brasile. per APPROFONDIRE Tutti i giocattoli immessi sul mercato brasiliano devono essere stati certificati da un laboratorio accreditato da INMETRO (Instituto Nacional de Metrologia, Normalização e Qualidade Industrial ). IISG ha conseguito l'accreditamento da parte di INMETRO per testare i giocattoli da importare in Brasile. Il numero di identificazione di IISG come LABORATORIO ACCREDITATO INMETRO è 0482. INFO info@giocattolisicuri.it WEB www.giocattolisicuri.com www.inmetro.gov.br

IISG/ICQ dichiarano che i contenu3 del presente documento rappresentano la nostra migliore interpretazione dal punto di vista tecnico di leggi, circolari, Dire=ve. Il nostro parere in questo contesto non ha valore di 3po legale. Le immagini u3lizzate hanno solo scopo illustra3vo. Materiale non divulgabile: le informazioni contenute nella presente comunicazione sono des3nate esclusivamente alle persone o alla Società cui è stato effehuato l'invio da parte di IISG/ICQ. Please consider the environment before printing