COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

Documenti analoghi
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

CITTA DI ALESSANDRIA

COMUNE di VITULAZIO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

D E T E R M I N A Z I O N E

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

Determinazione Dirigenziale n. 717 del 11/07/2013. Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 52 del 09/07/ U.

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI DERUTA PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 113 DEL

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 278 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 44 DEL 31/03/2016

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 473 DEL 23/06/2017

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI BORGETTO (Città Metropolitana di Palermo)

COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli

D E T E R M I N A Z I O N E

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

D E T E R M I N A Z I O N E

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

CITTA' di SALVE COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 39 del 20/04/2017

COMUNE DI ELICE Provincia di Pescara

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

ALTO MOLISE Agnone (IS) DETERMINAZIONE. L anno duemilasedici, il giorno PRIMO del mese di LUGLIO nel proprio Ufficio IL SEGRETARIO GENERALE

VERBALE DI DETERMINA

COMUNE di CASTELVETRANO

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Decreto Dirigenziale del responsabile della struttura 'Gestione Risorse Umane' nr. 16 del 10/02/2015. Denominazione Pubblicazione Tipo Supporto

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI VILLA CASTELLI

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI COLORNO. Provincia di Parma. Collocamento a riposo dipendente Zametta Alberto.

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 164

Transcript:

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 956 del Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 64 del 20/08/2015 5.7 SERVIZIO - GESTIONE ECONOMICA RISORSE UMANE OGGETTO: Dipendente matr. n. 709. Risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro e collocamento a riposo per limiti di servizio. Proposta di Determinazione al Dirigente PREMESSO che l art. 72, comma 11 del 112/2008 convertito in legge 133/2008, così come riscritto dall art. 1, c.5, del DL. n. 90 del 24/06/2014, convertito con modificazioni, in legge n.114, prevede la possibilità, con un preavviso di sei mesi, di risolvere il rapporto di lavoro dei dipendenti a decorrere dalla maturazione dei requisiti di anzianità contributiva per l accesso alla pensione anticipata, prevista dall art. 24, commi 10 e 12, del D.L. 201/2011, convertito in legge 214/2011; RICHIAMATO l art. 10 bis del ROUS avente per oggetto Cessazione del rapporto di lavoro ; RICHIAMATA la deliberazione nr. 511 del 23/12/2014 avente per oggetto la programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2014-2016 con cui la Giunta Comunale ha previsto l applicazione della risoluzione unilaterale prevista dall art. 72 del D.L. n. 112/2008 sopra citato al personale per il quale ne sussistano i presupposti di legge, con accesso alla pensione anticipata, prevista dall art. 24, commi 10 e 12, del D.L. 201/2011, convertito in legge 214/2011; VISTO l art. 27-ter del CCNL del comparto Regioni Autonomie locali del 6 luglio 1995 il quale prevede, tra le cause di cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato il raggiungimento dell anzianità massima di servizio qualora tale ipotesi sia espressamente prevista, come obbligatoria, da fonti legislative o regolamentari applicabili all ente ; ESAMINATO l art. 1 comma 113 della Legge 23/12/2014 n. 190 il quale dispone che con effetto sui trattamenti pensionistici decorrenti dal 01/01/2015, le disposizioni di cui all art. 24, comma 10, terzo e quarto periodo del D.L 06/12/2011, n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge 22/12/2011 n.211, in materia di riduzione percentuale dei trattamenti pensionistici, non trovano applicazione, limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31/12/2017; ESAMINATE: la circolare n.2 del 19/02/2015 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica - avente per oggetto: Soppressione del trattenimento in servizio e modifica della disciplina della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro ; la nota n. 24210 del 16/04/2015 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica avente per oggetto : chiarimenti sulla circolare DFP n. 2 del 2015 - impatto dell art. 1, comma 113, della legge di stabilità 2015; PRESO ATTO che con nota del 07/01/2015 prot. n. 425, in attuazione di quanto disposto con l atto n. 511 del 23/12/2014 sopra citato è stata data al dipendente, matr.709, nel rispetto dei termini

di preavviso di sei mesi, formale comunicazione di risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro e l avvio del procedimento del collocamento a riposo per raggiunti limiti di servizio a decorrere dal 01/12/2015; RILEVATO dunque che il dipendente matr. 709 alla data dell 11/11/2015 maturerà i 42 anni e sei mesi di anzianità contributiva richiesti per l anno 2015 dal citato art. 24, comma 3, del D.L. 201/2011, convertito in legge 214/2011 ed ha già compiuto il 62 anno di età; CONSTATATO inoltre che il dipendente con nota del 21/01/2015 prot. n. 2878 ha chiesto di poter usufruire dei benefici previsti dall art 80 c. 3 della Legge n. 388/2000; RITENUTO pertanto di provvedere alla risoluzione del rapporto di lavoro con il dipendente, matr. 709 a decorrere dal 01/12/2015; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO l art.107 D.lgs 267/2000; Dato atto che la proposta è tecnicamente regolare; Si propone quanto segue 1) di risolvere il rapporto di lavoro con il dipendente matr.709, ai sensi dell art. 72, comma 11, del DL. 112/2008 convertito in legge 133/2008, a decorrere dal 01/12/2015 (ultimo giorno di servizio 30/11/2015); 2) di prendere atto che sono stati rispettati 6 mesi di preavviso di cui all art. 72 del D.L.112/2008 e successive modificazioni e integrazioni; 3) di dare atto che il suddetto dipendente, come si rileva dalla documentazione agli atti, possiede i requisiti richiesti per l attribuzione dei benefici di cui all art. 80, comma 3 della legge 388/2000, per effetto dei quali, in relazione al servizio prestato gode di una maggiorazione contributiva pari a 10 mesi e 27 giorni, utile per il diritto ma non per la misura della quota di pensione contributiva (messaggio INPS 219 del 04/01/2013 - punto 13); 4) di rilevare altresì che alla data di cessazione il dipendente avrà un anzianità contributiva totale pari a 43 anni 5 mesi e 16 giorni e che non incorrerà ad alcuna riduzione percentuale della pensione anticipata di cui al citato art 24, c. 10, terzo e quarto periodo della legge 214 del 2011 e art. 6 comma 2 quater del D.L. 216/2011; 5) di incaricare il Servizio Gestione Economica Risorse Umane della predisposizione delle pratiche conseguenti alla cessazione del rapporto di lavoro e alla trasmissione della documentazione necessaria al trattamento pensionistico e di fine rapporto all Ente Previdenziale INPS - gestione dipendenti pubblici ex INPDAP. Il Responsabile del Procedimento F.to - Luisito SDEI

Determinazione Dirigenziale n. 956 del IL DIRIGENTE VISTO il documento istruttorio redatto dal Servizio 5.7 SERVIZIO - GESTIONE ECONOMICA RISORSE UMANE e che qui si intende integralmente trascritto; RITENUTO di condividere il documento per le motivazioni indicate e pertanto di far propria la proposta; VISTO che la stessa riporta la regolarità tecnica del Responsabile del Servizio; VISTO l art.107 D.lgs 267/2000; VISTO lo Statuto Comunale; DETERMINA 1. di risolvere il rapporto di lavoro con il dipendente matr.709, ai sensi dell art. 72, comma 11, del DL. 112/2008 convertito in legge 133/2008, a decorrere dal 01/12/2015 (ultimo giorno di servizio 30/11/2015); 2. di prendere atto che sono stati rispettati 6 mesi di preavviso di cui all art. 72 del D.L.112/2008 e successive modificazioni e integrazioni; 3. di dare atto che il suddetto dipendente, come si rileva dalla documentazione agli atti, possiede i requisiti richiesti per l attribuzione dei benefici di cui all art. 80, comma 3 della legge 388/2000, per effetto dei quali, in relazione al servizio prestato gode di una maggiorazione contributiva pari a 10 mesi e 27 giorni, utile per il diritto ma non per la misura della quota di pensione contributiva (messaggio INPS 219 del 04/01/2013 - punto 13); 4. di rilevare altresì che alla data di cessazione il dipendente avrà un anzianità contributiva totale pari a 43 anni 5 mesi e 16 giorni e che non incorrerà ad alcuna riduzione percentuale della pensione anticipata di cui al citato art 24, c. 10, terzo e quarto periodo della legge 214 del 2011 e art. 6 comma 2 quater del D.L. 216/2011; 5. di incaricare il Servizio Gestione Economica Risorse Umane della predisposizione delle pratiche conseguenti alla cessazione del rapporto di lavoro e alla trasmissione della documentazione necessaria al trattamento pensionistico e di fine rapporto all Ente Previdenziale INPS - gestione dipendenti pubblici ex INPDAP. Il Dirigente F.to Sostituto DOTT. SANDRO

ROSSIGNOLI OGGETTO: Dipendente matr. n. 709. Risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro e collocamento a riposo per limiti di servizio. VISTO DI REGOLARITA CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (Art. 151 comma 4 T.U. n. 267/2000) Visto: si dichiara la regolarità contabile e la registrazione degli impegni della presente spesa e la relativa copertura finanziaria della Determinazione Dirigenziale n. 956 del IL DIRIGENTE AREA SERVIZI FINANZIARI F.to Dott. Sandro ROSSIGNOLI

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione, in copia conforme all originale, viene affissa all Albo Pretorio di questo ente da oggi e vi resterà per la durata di 15 giorni consecutivi. Foligno, lì L I M P I E G A T O A D D E T T O