REGOLAMENTO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLA SOCIETA' UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S. P. A. CAPO I. Disposizioni preliminari

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REGOLAMENTO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLA SOCIETA' UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S. P. A. CAPO I Disposizioni preliminari Articolo 1 Il presente Regolamento disciplina lo svolgimento dell'assemblea ordinaria e straordinaria della Società Unipol Gruppo Finanziario - Società per Azioni. Per quanto non espressamente statuito, si intendono qui richiamate le norme di legge e statutarie riguardanti l'assemblea della Società. CAPO II Della costituzione dell'assemblea Articolo 2 La Società o gli enti da questa incaricati rilasciano il biglietto d'ammissione all'assemblea ai soci che a tal fine hanno depositato i titoli azionari nei termini previsti dalla legge. Sono ammessi all Assemblea, senza alcuna formalità, i membri del Consiglio di Amministrazione, i Sindaci, i Direttori Generali, i Dirigenti e gli altri membri del Consiglio Generale. I Funzionari ed i dipendenti della Società, la cui presenza sia dal Consiglio di Amministrazione ritenuta utile in relazione alle materie da trattare, assistono all'assemblea previa esibizione di attestazione rilasciata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. Sono inoltre ammessi ad assistere, previa autorizzazione dell'assemblea, esperti, analisti finanziari e giornalisti specializzati, rappresentanti della società di revisione, ed altre persone invitate dal Presidente. Pagina 1

Articolo 3 All'ora fissata nell'avviso di convocazione assume la presidenza dell'assemblea il Presidente del Consiglio di Amministrazione; in sua assenza colui che dallo Statuto è designato a sostituirlo. Articolo 4 Il Presidente è assistito dal Vice Presidente, dagli Amministratori Delegati, dagli Amministratori, dai Direttori Generali, dai Dirigenti e dai Funzionari della Società di cui all'art. 2, 3 comma del Regolamento. Il Presidente è assistito dal Segretario. Il Presidente dispone di un servizio d'ordine assolto da commessi della Società forniti di appositi segni di riconoscimento. I commessi non assistono allo svolgimento dell'assemblea ma, quando il Presidente lo richieda, intervengono per eseguirne le disposizioni. Articolo 5 Il Presidente si avvale della collaborazione di appositi incaricati per verificare che i presenti siano in possesso dei requisiti necessari per la partecipazione all'assemblea e risolve le eventuali contestazioni. Articolo 6 Il Presidente presenta all'assemblea il notaio, ove questi sia da lui chiamato a redigere il verbale; il notaio può essere assistito da persone di sua fiducia. Articolo 7 Il Presidente comunica il numero dei soci e delle azioni presenti e la quota di capitale da queste rappresentate ed accerta che l'assemblea sia regolarmente costituita, nel qual caso dà lettura degli argomenti all'ordine del giorno. Pagina 2

CAPO III Della discussione Articolo 8 Il Presidente e, su suo invito, coloro che lo assistono illustrano gli argomenti all'ordine del giorno. Nel porre in discussione detti argomenti il Presidente, sempre che l'assemblea non si opponga, può seguire un ordine diverso da quello risultante dall'avviso di convocazione. Il Presidente regola la discussione dando la parola a coloro che l'abbiano richiesta a norma del successivo articolo 9. Articolo 9 Ogni socio ha il diritto di prendere la parola su ciascuno degli argomenti posti in discussione, di fare osservazioni e di formulare proposte. Coloro che intendono parlare debbono richiederlo al Presidente presentandogli domanda scritta contenente l'indicazione dell'argomento cui la domanda stessa si riferisce, dopo che egli ha dato lettura degli argomenti all'ordine del giorno e fin tanto che non abbia dichiarato chiusa la discussione sull'argomento al quale si riferisce la domanda di intervento. Se due o più domande sono presentate contemporaneamente il Presidente dà la parola secondo l'ordine alfabetico dei cognomi dei richiedenti. Il Presidente può autorizzare la presentazione delle domande di intervento per alzata di mano; in tal caso il Presidente concede la parola secondo l'ordine alfabetico dei cognomi dei richiedenti. I membri del Consiglio di Amministrazione, i Sindaci e i Direttori Generali possono chiedere di intervenire nella discussione. I membri del Consiglio Generale esprimono il loro parere su invito del Presidente. Articolo 10 Al fine di consentire al Presidente e, su suo invito, a coloro che lo assistono di rispondere più esaurientemente agli interventi dei soci, questi possono, anche prima della costituzione dell'assemblea, presentare al Consiglio di Amministrazione note scritte che illustrino gli argomenti sui quali intendono chiedere la parola. Pagina 3

Articolo 11 Il Presidente e, su suo invito, coloro che lo assistono rispondono agli oratori dopo l'intervento di ciascuno di essi, ovvero, dopo esauriti tutti gli interventi. Articolo 12 Il Presidente, tenuto conto dell'oggetto e dell'importanza dei singoli argomenti all'ordine del giorno, può determinare il periodo di tempo - comunque non inferiore a dieci minuti - a disposizione di ciascun socio per svolgere il proprio intervento. Trascorso tale periodo di tempo, il Presidente può invitare l'oratore a concludere nei cinque minuti successivi. Coloro che sono già intervenuti nella discussione possono chiedere di prendere la parola una seconda volta per la durata di cinque minuti. Articolo 13 I lavori dell'assemblea si svolgono di regola in un'unica adunanza. Nel corso di questa il Presidente, ove ne ravvisi l'opportunità e l'assemblea non si opponga, può interrompere i lavori per un tempo non superiore a tre ore. Il Presidente deve rinviare l'adunanza a non oltre tre giorni nel caso previsto dall'art. 2374 c.c. e può farlo in ogni altro caso in cui ne ravvisi l'opportunità e l'assemblea non si opponga; egli fissa contemporaneamente il giorno e l'ora della nuova riunione per la prosecuzione dei lavori. Articolo 14 Al Presidente compete di mantenere l'ordine nell'assemblea al fine di garantire un corretto svolgimento dei lavori. A questi effetti egli può togliere la parola nei casi seguenti: - qualora l'azionista parli senza averne facoltà o continui a parlare dopo trascorso il tempo assegnatogli; - previa ammonizione, nel caso di chiara ed evidente non pertinenza dell'intervento alla materia posta in discussione; Pagina 4

- nel caso in cui l'azionista pronunci frasi sconvenienti o ingiuriose; - nel caso di incitamento alla violenza e al disordine. L'azionista cui è stata tolta la parola può chiedere che sul provvedimento presidenziale si pronunci l'assemblea, la quale delibera con il sistema di cui al successivo articolo 19, lettera c). Articolo 15 Qualora uno o più soci impediscano ad altri di discutere oppure provochino con il loro comportamento una situazione tale che non consenta il regolare svolgimento dell'assemblea, il Presidente li richiama all'osservanza del Regolamento. Ove tale ammonizione risulti vana, il Presidente dispone l'allontanamento delle persone precedentemente ammonite dalla sala della riunione per tutta la fase della discussione. Qualora nell'assemblea si verifichino situazioni tali che ostacolino lo svolgimento della discussione, il Presidente può disporre brevi sospensioni dell'adunanza. Articolo 16 Esauriti tutti gli interventi, il Presidente conclude dichiarando chiusa la discussione. CAPO IV Della votazione Articolo 17 Prima di dare inizio alle operazioni di voto il Presidente riammette all'assemblea coloro che ne fossero stati esclusi a norma dell'art. 15. I provvedimenti di cui agli articoli 14 e 15 del presente Regolamento possono essere adottati, ove se ne verifichino i presupposti, anche durante la fase della votazione. Pagina 5

Articolo 18 Il Presidente può disporre, a seconda delle circostanze, che la votazione su ogni singolo argomento intervenga dopo la chiusura della discussione di ciascuno di essi, oppure al termine della discussione di tutti gli argomenti all'ordine del giorno. Articolo 19 Le votazioni hanno luogo con il sistema dello scrutinio palese, tenuto conto del numero di voti spettanti a ciascun socio, e per esse il Presidente adotta uno dei seguenti metodi: a) appello nominale; b) sottoscrizione di una scheda; c) alzata di mano (eventualmente con utilizzo dei cartellini colorati); d) alzata e seduta; e) divisione; f) uso di idonee apparecchiature tecniche. Articolo 20 I soci che intendano abbandonare l'assemblea prima della votazione possono farsi rappresentare da altro azionista mediante il rilascio, anche durante lo svolgimento dei lavori assembleari, della relativa delega scritta a norma dell'art. 2372 c.c., previa verifica ed annotazione da parte degli incaricati della Società nei tempi e modi stabiliti dal Presidente. Articolo 21 Ultimate le votazioni, il Presidente ne proclama i risultati. Egli dichiara approvata la deliberazione che abbia ottenuto il voto favorevole della maggioranza richiesta dalla legge o dallo Statuto sociale. Pagina 6

Articolo 22 Esaurito l'ordine del Giorno il presidente dichiara chiusa l'adunanza. CAPO V Disposizioni finali Articolo 23 Il presente Regolamento può essere modificato dall'assemblea con le maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea straordinaria della Società. Pagina 7