BORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING 18 Ottobre 2012 Isabella Andrighetti Area Campagne e Programmi Territoriali Touring Club Italiano bandiere.arancioni@touringclub.it Tel. 02.8526828
Il Touring Club Italiano Il Programma territoriale Bandiere arancioni Effetti della Bandiera arancione Riflessioni conclusive
Mission TCI diffonde e sviluppa i valori sociali e culturali del turismo valorizza l ambiente e il paesaggio e promuove la conservazione dei beni culturali realizza pubblicazioni per il viaggio e per il viaggiatore Attività Offerta associativa Viaggi e vacanze Editoria turistica Centro studi e documentazione Campagne e Programmi territoriali Reti volontarie (circa 2.400 volontari in Italia), Aperti per Voi 3
VALORI: vicinanza con il territorio e partecipazione dei soggetti che vi operano cultura della qualità tutela dell ambiente e sviluppo sostenibile accessibilità e fruibilità delle risorse autenticità dell esperienza turistica qualità della vita OBIETTIVI: stimolare i territori al miglioramento continuo instaurare percorsi condivisi coinvolgendo gli attori del territorio valorizzare e promuovere le identità e le tipicità locali garantire migliori condizioni di vita ed esperienze turistiche di qualità sviluppare logiche di rete CAMPAGNE E PROGRAMMI TERRITORIALI: TCI sviluppa percorsi di valorizzazione del territorio, partendo dall analisi delle risorse e del contesto e interagendo con i diversi attori attraverso la condivisione di strategie di sviluppo.
Il Touring Club Italiano Il Programma territoriale Bandiere arancioni Carta d identità dei Comuni Effetti della Bandiera arancione Riflessioni conclusive
Le origini Il programma nasce da due esigenze di Regione Liguria: Sviluppare e promuovere destinazioni turistiche di qualità, valida alternativa ai centri costieri ormai saturi; rivitalizzare le piccole località dell entroterra TCI elaborò allora un Modello di Analisi Territoriale (M.A.T.), con il quale analizzare località minori dell entroterra dal punto di vista turistico e ambientale ed elaborare dei piani di miglioramento in grado di evidenziare le aree da potenziare; Per le località meritevoli si istituì un meccanismo premiante: un marchio di qualità che potesse contraddistinguere le località eccellenti e che potesse diventare strumento di promozione territoriale.
La Bandiera arancione Marchio di qualità 15% turistico ambientale per le piccole località (sotto i 15.000 abitanti) dell entroterra (senza tratti costieri marini) 85% Piccoli Comuni dell entroterra 85% dei Comuni italiani TARGET Comuni OBIETTIVI valorizzazione del territorio comunicazione alla domanda Turisti certificazione come elemento di scelta vivere un esperienza di qualità
I numeri COMUNI CANDIDATI 2.099 BANDIERE ARANCIONI 191 REGIONI CON BA 20 9% dei candidati 9 BANDIERE ARANCIONI ritirate 2
Il percorso di valutazione e il piano di miglioramento La fase di valutazione simula l esperienza del visitatore e il suo percorso di consumo turistico: Dalla RICERCA di INFORMAZIONI alla VISITA nella DESTINAZIONE 250 INDICATORI CLASSIFICATI IN 5 MACROAREE 1. ACCOGLIENZA 2. RICETTIVITÀ E SERVIZI COMPLEMENTARI 3. FATTORI DI ATTRAZIONE TURISTICA 4. QUALITÀ AMBIENTALE 5. STRUTTURA E QUALITÁ DELLA LOCALITÁ ELABORAZIONE PIANI DI MIGLIORAMENTO
Il Touring Club Italiano Il Programma territoriale Bandiere arancioni Effetti della Bandiera arancione Riflessioni conclusive
POPOLAZIONE RESIDENTE Dal 1991 ad oggi i Comuni Bandiera arancione hanno registrato un incremento della popolazione pari all 8%, rispetto al 6,8% a livello Italia; nel breve periodo la popolazione residente è aumentata nel 60% dei Comuni (dato 2010 rispetto all anno precedente); gli stranieri sono circa l 8% dei residenti totali, indice del peso del fenomeno migratorio anche quale contributo per contrastare lo spopolamento. FLUSSI TURISTICI Dall anno di assegnazione del marchio, gli arrivi nelle località certificate sono incrementati in media del 43%, mentre le presenze del 35%.
OFFERTA RICETTIVA E DI SERVIZI TURISTICI Dall anno di assegnazione della Bandiera arancione, l 80% dei Comuni certificati ha incrementato la consistenza ricettiva; le strutture sono incrementate in media del 79% e i posti letto del 65%, con una dinamica particolarmente forte per quanto riguarda il settore extra-alberghiero (+134% strutture). Dall anno di assegnazione del marchio, percentuali elevate di Comuni hanno potenziato diversi servizi, avviando nuove iniziative imprenditoriali a beneficio di residenti e turisti, nel dettaglio: il 69% dei Comuni ha aperto almeno una nuova struttura ristorativa; il 78% dei Comuni ha aperto almeno un nuovo esercizio commerciale; il 67% dei Comuni ha istituito almeno un nuovo esercizio turistico complementare (visite guidate, noleggio attrezzature di svago, ecc.).
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BANDIERE ARANCIONI: da certificazione a opportunità di sviluppo locale? Al fine di trasformare l assegnazione del marchio in opportunità di sviluppo locale i Comuni e le istituzioni (Regione, Provincia, Ministeri) dovranno cogliere i principi forti dell iniziativa e farli propri: 1. QUALITÀ: presidio continuo della qualità dell offerta e sforzo continuo teso a colmare il gap tra presenza di risorse ed effettiva disponibilità e fruibilità; coinvolgimento del tessuto sociale che, spesso in forma volontaria, colma la carenza di risorse; impegno nel mantenere il marchio e viverlo come uno stimolo al continuo miglioramento. 2. ITALIA MINORE: Comuni dovranno far leva e sfruttare il vantaggio competitivo offerto dalla dimensione e dalla propria identità, in particolare cogliere le seguenti opportunità: rapporto pubblico/privato più diretto, le distanze sono inferiori dimensione ideale per essere laboratori di sperimentazione (si vedano le % di raccolta differenziata) e quindi sono la piattaforma ideale sulla quale investire per lo sviluppo di un prodotto turistico competitivo; maggiore consapevolezza della fragilità delle risorse del territorio i piccoli Comuni sono anche esempio di buone pratiche e di innovazione, spesso più virtuosi di grandi centri urbani (es. ottime performance in ambito ambientale). 14
3. RETE: Sarà fondamentale lo sviluppo di prodotti turistici integrati a livello regionale (tra Bandiere arancioni ma anche con altre tipologie di destinazioni complementari), con attivazione di una rete con altre località d eccellenza, al fine di creare una vera e propria destinazione competitiva. La rete può: supplire al territorio in termini di prodotto, di comunicazione e di commercializzazione; rappresentare occasione di ridistribuzione dei flussi a garanzia della sostenibilità ambientale dell offerta e maggior distribuzione dei benefici turistici; attivare bacini d attrazione per la creazione di ampi prodotti turistici territoriali, creando così un offerta composita e completa; essere una leva per programmare azioni e interventi integrati nel territorio e talvolta ottenere finanziamenti e godere di occasioni di visibilità nazionale altrimenti non raggiungibili. 15
TITOLO DEL CONVEGNO GRAZIE PER L ATTENZIONE WWW.BANDIEREARANCIONI.IT 16