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Fio.PSD è ONLUS con Evidente Funzione Sociale riconosciuta dal Governo Italiano Fondi comunitari, metodi e obiettivi per un uso efficace nel 2014-2020

Sintesi da: Metodi e obiettivi per un uso efficace dei Fondi comunitari 2014-2020 Il testo contiene le 7 innovazioni di un metodo di valutazione pubblica aperta, 3 opzioni strategiche su Mezzogiorno, città e aree interne, oltre a proposte di metodo per ognuna delle 11 aree tematiche europee.

Il documento, basandosi sul confronto europeo con i dati sul rischio povertà o di esclusione sociale, affronta il tema della Marginalità Estrema, partendo dai dati della Ricerca sulla Condizioni della Persone Senza Dimora (fio.psd-istat- Ministero-Caritas) e arrivando ad alcune indicazioni:

!! 1) La necessità di intervenire preventivamente a sostegno delle persone e delle famiglie in occasione di eventi quali la perdita del lavoro o la dissoluzione del nucleo familiare (il 62% delle persone senza dimora ha sperimentato la perdita di un lavoro stabile, il 60% la separazione dal coniuge e/o dai figli), che rimanda a politiche rivolte alla generalità della popolazione in riferimento al rafforzamento del sistema degli ammortizzatori sociali e al sostegno alla famiglia.

!! 2) La necessità di interventi di carattere preventivo a sostegno delle persone straniere con particolare riferimento alla fase iniziale del loro insediamento nel Paese (sono straniere il 60 % delle persone senza dimora), e a sostegno delle persone in uscita da istituti, strutture di detenzione o case di cura (provengono da tali istituti il 13% delle persone senza dimora).

!! 3) Una sfida particolare riguarda inoltre l intervento sulle persone meno giovani senza dimora. Il 20% delle persone senza dimora intervistate ha più di 55 anni e in particolare il 5% supera i 65 anni. Tra gli italiani senza dimora gli over 65 superano il 10%.

!! 4) Interventi particolari dovranno riguardare la tutela della salute. Il 16% delle persone senza dimora ha sperimentato l insorgere di una malattia. A questi dati si aggiunge un ulteriore segmento particolarmente fragile costituito dalle persone senza dimora che non sono state in grado di rispondere all intervista per difficoltà di interazione con gli intervistatori. Si tratta del 10% circa delle persone senza dimora. Di queste circa il 76% presentava problemi legati a limitazioni fisiche o disabilità evidenti e/o problemi di dipendenza.

!! 5) Nelle aree dove la presenza pervasiva della criminalità organizzata continua a impedire l esercizio dei diritti di cittadinanza e la libertà d impresa, un contributo importante può venire dai progetti di riutilizzo dei beni confiscati, anche al fine della promozione dell economia sociale. La possibilità di finanziare in modo non episodico questi progetti dipende, tuttavia, dalla capacità di affrontare i nodi che ne hanno impedito una più diffusa utilizzazione (proprietà del bene, sostenibilità gestionale, accesso al credito).

Le 7 innovazioni di metodo 1. Risultati attesi 2. Azioni 3. Attuazione: tempi previsti e sorvegliati 4. Apertura 5. Partenariato mobilitato 6. Valutazione 7. Forte presidio nazionale

Alle sette innovazioni di metodo corrispondono proposte relative al come spendere per ognuna delle undici aree tematiche individuate dall Unione Europea. Il documento individua quattro missioni/obiettivi in cui è possibile tradurre lo slogan europeo per il 2020 di uno sviluppo sostenibile, inclusivo e intelligente: 1) Lavoro, competitività dei sistemi produttivi e innovazione; 2) Valorizzazione, gestione e tutela dell ambiente; 3) Qualità della vita e inclusione sociale; 4) Istruzione, formazione e competenze.

C. Qualità della vita e inclusione sociale principali infrastrutture di rete 2 Migliorare l accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l impiego e la qualità delle medesime 6 Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse 7 Promuovere sistemi di trasporto sostenibili e eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete 8 Promuovere l occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori. 9 Promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà. 10 Investire nelle competenze, nell'istruzione e nell'apprendimento permanente. 1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione.

Le tematiche in oggetto traggono origine da un documento interno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che, a seguito della Ricerca sui Senza Dimora, propone una strategia di intervento che risponda ai seguenti criteri

Collaborazione tra le diverse amministrazioni centrali responsabili in materia di infrastrutture, politiche abitative, inclusione e politiche sociali, immigrazione e tra queste e le amministrazioni territoriali competenti. Rafforzamento del confronto tra i diversi livelli istituzionali nell ambito del percorso per la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali e socio-sanitarie e del fabbisogno abitativo in favore persone senza dimora e in stato di grave emarginazione, da riconoscere universalmente sull intero territorio nazionale. Promozione dell empowerment e della inclusione attiva delle persone senza dimora; Integrazione tra interventi infrastrutturali riguardanti le strutture abitative e socio sanitarie e misure di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l autonomia. Integrazione tra fondi Fse e Fesr nel finanziamento degli interventi;

Adozione di interventi preventivi rivolti a particolari categorie a rischio di transizione nella homelessness; Promozione del passaggio dall approccio emergenziale basato sui ricoveri nei dormitori ad un approccio basato sul sostegno all abitare; Sperimentazione di diverse modalità di intervento a sostegno dell abitare per le persone senza dimora; Potenziamento dei servizi di segretariato sociale del territorio e della presa in carico complessiva dell individuo in condizioni di marginalità estrema; Promozione della collaborazione in rete tra i servizi dei comuni e i servizi forniti da altre istituzioni con particolare riferimento alle ASL e ai servizi per l impiego; Rafforzamento della partnership tra gli operatori dell area sociale pubblici e del settore no-profit. Promozione della solidarietà sociale anche attraverso il coinvolgimento del volontariato.

Quali Risultati Attesi indica il documento? Promuovere servizi integrati a sostegno dei senza dimora

1) Interventi sperimentali di innovazione sociale nell ambito della integrazione tra interventi infrastrutturali riguardanti le strutture abitative e socio sanitarie e misure di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l autonomia

2) Incremento degli interventi di sostegno all abitare in sostituzione degli interventi emergenziali basati sui ricoveri nei dormitori

3 e 4) Riduzione del numero di persone anziane senza dimora e riduzione del numero di persone senza dimora provenienti da istituti (case di cura, detenzione etc.)

Quale possibili Azioni? Promuovere servizi integrati a sostegno dei senza dimora Programmi di sperimentazione di interventi integrati che prevedono l offerta di strutture, interventi e servizi di sostegno/prevenzione alle persone senza dimora o in condizioni di disagio abitativo. La realizzazione del programma richiede l integrazione tra fondi FSE e FESR nel finanziamento degli interventi. (vedi Nota fio.psd su Utilizzo Fondi FESR)

Grazie per l attenzione Piazza della Maddalena, 53-00186, Roma Tel. +39 346 0459154 segreteria@fiopsd.org - www.fiopsd.org Partita Iva: 03852830102 - C.F.: 98039420173 Fio.PSD è ONLUS con Evidente Funzione Sociale riconosciuta dal Governo Italiano