10 Ottobre 2014
Apprendimento avviene all interno e grazie al gruppo/contesto socio-culturale di cui si fa parte.
L apprendimento avviene per ESPERIENZA
«E Ciò che ciascuno vive, nella singolarità della sua biografia, ma è anche il modo in cui ciascuno attribuisce un senso personale ai materiali di cui quest ultima è intessuta, ne elabora i vissuti, ne esplora gli orizzonti» (Jedlowski) È lo SCAMBIO fra soggetto e ambiente, che trasforma entrambi (Dewey)
Il pranzo non significa solo riempire lo stomaco il più in fretta possibile, ma può diventare un momento di convivialità. [ ] È qualcosa di più e di diverso dal semplice nutrirsi correttamente entro ambienti igienicamente ineccepibili. Il pranzo ha sempre rappresentato, per l uomo, la pausa, la sicurezza, l attenzione al proprio benessere, al gusto per il bello, alla convivialità e a tante altre cose ancora Tra le righe Staccioli
Mangia che è buono Mangia che cresci Mangia che c è chi muore di fame Bisogna abituarsi a mangiare tutto Mangia solo quello che ti piace Non si devono mangiare merendine Se non ti alimenti bene, ti ammali Se mangi male diventi obeso Bisogna pur seguire delle regole
L approccio informativo-nutrizionistico (saperi astratti e tutti segmentati) Il modello prescrittivo Il modello moralistico-colpevolizzante NON riescono a RAGGIUNGERE I BAMBINI perché.
MANGIARE
CIBO IN SÈ CIBO IN ME CIBO IN NOI
PROVARE PER CREDERE
CIBO IN ME
Dalla fiaba. ai ricordi dei bambini
Ricordo la foto quando ero piccola, avevo preso un panino e cercavo di mangiarlo, ma non avevo i denti. Questo pane mi ricorda la palla con la quale giocavo a calcio quando ero piccolino A me piace il pane a ciabatta perchè ricorda lo zio Lino Ho scelto questo pane perché c è il sale grosso e mi ricorda le ciambelle che a me piacciono
I:... Allora, avete mai sentito i morsi della fame? M1: Lo stomaco comincia a brontolare C: A me fa male qua (e si tocca la bocca dello stomaco) I: come vi sentite? M2: Debolezza, ti senti debole M3: Non riesco a fare le cose che devo fare I: Alessandro, io ho notato qualcosa, se ti ricordi, ne avevamo parlato, quando hai fame cosa ti succede, come ti senti? A: Strano voglio che finisca la lezione I:Posso dirti come ti vedo? A: Nervoso I: Diventi nervoso. Se poi mangi, ti ricordi che ne abbiamo parlato, ti passa M1: A me non viene il nervoso, ma mi sento una vittima I: Come avete scoperto che è proprio la fame? M1: Perché mi passa dopo mangiato C: Io, quando sono arrabbiato, vado a mangiare e scarico tutto sul cibo I: Spiegami un po A2: E per quello che mangi così voracemente? C: Sì, quando sono nervoso mangio velocissimo A2: Ma non fa bene I: Sono d accordo con te, ma adesso parliamo di quello che ognuno sente, prova!
il cibo è corpo. E fondamentale quello che si prova con il corpo, i gusti, i colori, gli odori È vero che si mangia per un bisogno primario, ma, legato al cibo, esiste anche un aspetto di piacere Il cibo è MANGIARE INSIEME
convivio
Durante la cena mi sento sola perché i miei genitori parlano con mio fratello Marco. Io parlo con mia sorella, ma non la capisco. Mi annoio. Tutti ascoltano Marco che ha tanti problemi. Mi sento come se non esistessi. Per me è un momento felice perché sto con i miei genitori e racconto cosa ho fatto a scuola. Il mio papà non vuole che si guardi la televisione. Io e mia sorella Rebecca raccontiamo cosa abbiamo fatto a scuola. Poi chiedo al papà come è andato il lavoro, mi piace molto ascoltarlo. Anche la mamma racconta, poi insieme sparecchiamo. La cena è un momento bello e divertente. Mi diverto con mio fratello e mia mamma, usiamo le regole come se fossimo a scuola. E un bel momento perché siamo riuniti. Mangio volentieri
Si conosce a partire da: il desiderio di conoscere L esperienza come osservazione contatto diretto e manipolazione Sperimentazione L esperienza come Affettività Emotività Socialità
IL PERCORSO DI TIROCINIO DEL 4 ANNO
1. Osservazione del contesto di tirocinio 2. Individuazione di possibili aree/tematiche di intervento all interno della scuola 3. Ipotesi di possibili percorsi da discutere con i tutor accoglienti e coordinatori 4. Costruzione di un breve progetto condiviso con i tutor accoglienti e discusso con i tutor coordinatori
Molti possibili arricchimenti e rilanci che si possono cogliere durante tutto il percorso e che possono arrivare da: i bambini i tutor attività svolte nelle diverse aree POSSIBILI SCONFINAMENTI discipline e fra aree macro-aree tematiche del tirocinio