RASSEGNA STAMPA Mercoledì 03 giugno 2015 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati 10 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 12 Prime Pagine 18
Rassegna associativa FIDAS
Gazzetta di Parma.it Fidas al Giro a caccia di donatori La Federazione delle Associazioni dei Donatori di Sangue ha girato l Italia nella carovana rosa. Parla il presidente nazionale Caligaris. 31 maggio 2015 Tra le macchina della celebre carovana del Giro d Italia, oltre agli svariati e immancabili sponsor che lanciano gadget al pubblico, in questa 98esima edizione ne spiccava una con una bicicletta priva di ruote, sostituite con una goccia di sangue e una goccia d acqua. A differenza delle altre, la vettura non mandava messaggi pubblicitari, ma di solidarietà. Era infatti l ammiraglia della Fidas (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue), guidata da Giuseppe Natale. A Milano, per l ultima tappa della Corsa Rosa, ha presenziato anche il presidente nazionale, Aldo Ozino Caligaris, che ha parlato ai microfoni di Sportal.it. Dopo il Coast to Coast del 2013 e l On the road del 2014, quest anno noi della Fidas abbiamo deciso di puntare sul Giro d Italia per veicolare il nostro messaggio e sensibilizzare le persone a donare il sangue - ha spiegato -. Lo sport è anche un simbolo: noi promuoviamo uno stile di vita sano, imprescindibile dalla corretta alimentazione e dall attività fisica. Con lo slogan Metti in circolo il tuo dono, la Fidas ha percorso le strade di tutta la Penisola aprendo la via ai ciclisti partecipanti: Abbiamo avuto un riscontro totalmente positivo - si è compiaciuto Caligaris -, abbiamo ringraziato i donatori incontrati per strada e coinvolto nuove persone: abbiamo notato una grande attenzione e tantissimo entusiasmo, documentati attraverso le nostre pagine social con l hashtag #FIDASaround ne abbiamo viste davvero di tutti i colori, ha scherzato il presidente. Uno degli obiettivi principali della Fidas è la sensibilizzazione dei giovani: Ci serve un ricambio generazionale per garantire continuità nelle donazioni di sangue e la disponibilità di plasma ogni giorno per chi ne ha bisogno. Quotidianamente in Italia vengono effettuate 8.500 trasfusioni, 4 milioni e 500mila in un anno e quasi 800mila chilogrammi di plasma vengono spediti ad alcune industrie per la produzione di medicinali plasmaderivati ed emocomponenti. Il numero di donatori negli ultimi anni è aumentato, ma è diminuito il numero di donazioni - ha concluso Caligaris -, questo perché ora si riesce a limitare gli sprechi frutto di una migliore valorizzazione e di un miglior utilizzo del sangue. http://www.sportal.it/articoli/ciclismo/giro-d-italia/fidas-al-giro-a-caccia-di-donatori/1058536/ http://www.sportstadio.it/articoli/ciclismo/giro-d-italia/fidas-al-giro-a-caccia-di-donatori/1058536/ http://sport.tiscali.it/ciclismo/feeds/15/05/31/t_113_1058536.html?news http://www.sportal.it/gallery/news/fidas-solidariet-al-giro/3189/
MESSAGGERO VENETO Afds, la sezione Universitari compie 30 anni La sezione Universitari Udine dell Afds ha compiuto 30 anni. Per festeggiare al meglio il traguardo raggiunto, il sodalizio ha deciso di istituire una borsa di studio da destinare agli studenti universitari in regola con le donazioni e con i migliori risultati nello studio. Il premio in denaro (un migliaio di euro), simpaticamente denominato Sacca di studio, è stato assegnato a una studentessa in Biotecnologia di origini senegalesi, Aida, vincitrice del bando ideato con la collaborazione della professoressa Antonella Riem, prorettore dell Ateneo di Udine. La consegna del riconoscimento è avvenuta al bar del PalaCus Angelo Giumanini, al Polo scientifico universitario dei Rizzi, dove sono stati anche festeggiati i 30 anni dalla nascita della sezione Universitari con una colonna sonora proposta dal vivo dalla band Tso (Trattamento Sonoro Obbligatorio). La sezione Universitari di Udine, oggi presieduta da Roberto Piuzzo, è nata nel 1984 sotto l entusiastico patrocinio dell allora rettore professor Frilli, che aveva permesso di apporre sul labaro l Aquila araldica d oro stemma dell Universitas Studiorum Uteniensis, ricordo del Patriarcato di Aquileia. Già da qualche anno, inoltre, si è instaurata una proficua collaborazione con i dirigenti provinciali dell Admo. Grandi soddisfazioni, in termini di numero di donazioni, si sono ottenute grazie alla disponibilità della direzione dell Afds provinciale all utilizzo dell autoemoteca, che sempre più spesso si fa trovare all ingresso della sede del Polo scientifico dei Rizzi. (l.p.)
IL GIORNALE DI VICENZA 02 giugno Il gruppo Fidas di Chiuppano, uno dei più attivi dell alto vicentino, ha festeggiato i 50 anni Enzo Segalla Il gruppo Fidas di Chiuppano, uno dei più attivi dell alto vicentino, ha festeggiato i 50 anni di fondazione. Per l occasione il parroco don Leonardo Sella ieri ha celebrato la messa festiva nella piazzetta del donatore, seguita dalla sfilata dei soci, ai quali si sono uniti cittadini simpatizzanti e rappresentanze dei gruppo territoriali accompagnati dalla banda comunale G. Bortoli. Un occasione per confermare la forza e l orgoglio di un gruppo, che ha saputo rinnovarsi e che oggi conta 135 soci attivi, con una rassicurante presenza di giovani. La Fidas chiuppanese, sempre attenta alla sua storia, ha dato alle stampe un libretto, che ricorda personaggi e fatti salienti del lungo cammino compiuto all insegna della solidarietà; particolare spazio è dato al fondatore Corvilio Genitali e al primario emerito Vincenzo Vitagliani, alla cui intuizione e dinamismo non solo Chiuppano, ma tutto il territorio dell Ulss 4 devono riconoscenza e gratitudine per aver costruito dal nulla una rete di donatori che oggi è una assicurazione sulla vita per tutti.
Il Piccolo (ed. Gorizia) 02 giugno Orari prolungati di mezz ora Dal domani una attesa novità nei centri trasfusionali di Gorizia e Monfalcone. L orario di apertura sarà ampliato fino alle 10.45. Sarà quindi ampliata di mezz ora la possibilità di donare sangue o plasma ai donatori isontini. Questa novità è stata concordata tra il Dipartimento di medicina trasfusionale di area vasta giuliano-isontina e le Associazioni dei donatori di sangue della provincia di Gorizia. La modifica sarà soggetta ad un periodo di prova di tre mesi per valutarne l efficacia e l impatto sull organizzazione del Servizio; in concomitanza con l ampliamento dell orario verrà modificata la cronologia degli appuntamenti in modo tale da dilazionare gli intervalli tra un appuntamento e l altro con l obiettivo di ridurre i tempi d attesa. L accesso dei donatori non prenotati è naturalmente sempre possibile nei limiti del suddetto orario. Si tratta di una interessante opportunità commenta il presidente di Advs Gorizia, Feliciano Medeot per i donatori dei due centri trasfusionali fissi attivi nella nostra provincia. Questa soluzione permetterà anche un perfezionamento degli orari degli appuntamenti per le donazioni prenotate di sangue e plasma.
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