GIPAF Gruppo di Lavoro Interdisciplinare per la Prevenzione Amministrativa delle Frodi sulle Carte di Pagamento Roma, 31 maggio 2017 Nuove frontiere: la lotta al furto d identità a cura del Dott. Augusto Santori Dipartimento del Tesoro - Direzione V Ufficio VI
si intende l impersonificazione, totale o parziale, cioè l occultamento della propria identità mediante l utilizzo indebito di dati relativi all identità e al reddito di altro soggetto, in vita o deceduto 2
Legal Framework Direttiva Europea 2008/48/EC Decreto Legislativo 141/2010 (Tit.V-bis) D.M. n.95, 19 Maggio 2014 Nota Interpretativa 17 Luglio 2014 3
SCIPAFI E istituito presso il Ministero dell Economia e delle Finanze con il D.Lgs. 13 agosto 2010 n. 141, nel rispetto della disciplina in materia di tutela della riservatezza dei dati personali, un Sistema pubblico di prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi nel settore del credito al consumo, con specifico riferimento al fenomeno dei furti di identità (SCIPAFI*). Il Sistema è basato su un Archivio centrale informatizzato la cui titolarità e il connesso trattamento dei dati è assegnata al MEF, il quale ne ha affidato a Consap S.p.A. la gestione amministrativa, tecnica, finanziaria e contabile. I rapporti tra MEF e CONSAP sono regolati da specifica convenzione sottoscritta in data 18 luglio 2013. * a breve si insedierà anche il Gruppo di Lavoro sul Furto d Identità, composto da due rappresentanti del Mef, del Ministero dell Interno, del Ministero della Giustizia, del Mise, della Banca d Italia e della Guardia di Finanza. 4
LA MISSION DI SCIPAFI SCIPAFI è uno strumento utile al fine di proteggere il settore del credito al consumo contro il furto d identità, attraverso l interconnessione di diverse banche dati pubbliche. E ritenuto una best practice, in quanto rappresenta uno strumento pubblico al servizio del settore privato. In futuro SCIPAFI sarà utilizzato anche nell ambito dell antiriciclaggio 5
COSA E SCIPAFI E un interconnessione di database pubblici che consente agli aderenti il riscontro della veridicità dei dati contenuti nei documenti di identità e di reddito del consumatore, in occasione dei controlli che svolgono ordinariamente prima della stipula di contratti con la propria clientela e dell erogazione del servizio richiesto. Interconnessione di rete consente di dare seguito alle richieste di verifica inviate dagli aderenti mediante il riscontro con i dati detenuti nelle banche dati degli organismi pubblici e privati. Modulo informatico centralizzato memorizza, in forma aggregata ed anonima, i casi in cui il riscontro ha evidenziato la non autenticità di una o più categorie di dati presenti nella richiesta di verifica. Modulo informatico di allerta memorizza le informazioni trasmesse dagli aderenti relative alle frodi subite o ai casi che configurano un rischio di frodi, nonché le segnalazioni di specifiche allerta preventive trasmesse dal titolare dell'archivio agli aderenti. 6
GLI ADERENTI AL SISTEMA Al Sistema partecipano banche, intermediari finanziari, fornitori di servizi di comunicazione elettronica, fornitori di servizi interattivi o di servizi di accesso condizionato, imprese di assicurazione (cd. Aderenti diretti ). Per l utilizzo del servizio e per il pagamento dei relativi contributi, ciascun Aderente diretto può avvalersi di uno o più Aderenti indiretti appositamente convenzionati con il MEF. Si tratta di società erogatrici di servizi di informazioni creditizie (SIC) o che forniscono servizi assimilabili alla prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi. A breve, per via di un Accordo di Collaborazione Agid - Mef, faranno parte del Sistema anche i Gestori di Identità Digitale. 7
FORZE DI POLIZIA (art 30-quater, comma 2) BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI ART. 30-ter, comma 5, lettera a) FORNITORI DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA ART. 30-ter, comma 5, lettera b) SCIPAFI Agenzia delle Entrate Ministero dell Interno Ministero dei Trasporti FORNITORI DI SERVIZI INTERATTIVI ASSOCIATI E AD ACCESSO CONDIZIONATO ART. 30-ter, comma 5, lettera c) INPS Ex INPDAP Imprese di assicurazione ART. 30-ter, comma 5, lettera c-bis) INAIL SIC e altre imprese ART. 30-ter, comma 5, lettera d) Risultati di specifico interesse (art. 30-quater, comma 3) Soggetti SPID ART. 30-ter, comma 5, lettera b-bis) Ministero Interno Dipartimento PS Banca d Italia - UIF GdF Nucleo speciale polizia valutaria 8
DATA BASE CONSULTABILI Agenzia delle Entrate Ministero Economia e Finanze Ministero dell Interno Ministero dei Trasporti INPS INAIL ANAGRAFE TRIBUTARIA ARCHIVIO TESSERE SANITARIE ARCHIVIO PASSAPORTI ARCHIVIO PERMESSI DI SOGGIORNO ARCHIVIO PATENTI ARCHIVIO DELLE POSIZIONI CONTRIBUTIVE ARCHIVIO DELLE POSIZIONI ASSICURATIVE ARCHIVIO DOCUMENTI SMARRITI E RUBATI ANAGRAFE NAZIONALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 9
DATI RISCONTRABILI Codice Fiscale e Tessera Sanitaria Patente di Guida Passaporto Permesso di Soggiorno Buste Paga e altri documenti di reddito 10
COSTI DI ADESIONE A SCIPAFI 2.528,67 euro per i partecipanti con Attivo fino a 5 miliardi di euro 5.027,35 euro per i partecipanti con Attivo superiore a 5 miliardi di euro 0,30 centesimi di euro (al netto dell IVA) per ciascuna richiesta di verifica 11
I NUMERI DI SCIPAFI (1) 12
I NUMERI DI SCIPAFI (2) Tipologie di interrogazione Banca Dati N. chiamate nel secondo semestre 2016 Agenzia delle Entrate 3.017.755 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 866.071 Ragioneria Generale dello Stato 662.289 INPS 376.087 EX INPDAP 92.285 INAIL 60.889 Ministero degli Interni 34.896 TOTALE 5.110.272 13
I NUMERI DI SCIPAFI (3) Tipologie di aderenti Tipo Aderente Aderenti autorizzati a) Banche ed intermediari finanziari 1.012 b) Fornitori di servizi di comunicazione elettronica 33 c) Fornitori di servizi interattivi associati o di servizi di accesso condizionato 2 c-bis) Imprese di assicurazione 108 Totale complessivo 1.154 14
IL GRUPPO DI LAVORO (D.Lgs. 141/2010, articolo 30-ter, comma 9) E stato istituito con decreto del Ministro dell economia e delle finanze, ha funzioni di indirizzo, impulso e coordinamento con finalità di favorire la prevenzione del fenomeno del furto di identità, nonché compiti di predisposizione e analisi dei dati statistici nel comparto delle frodi. I risultati conseguiti dal Gruppo di Lavoro e dal sistema Scipafi in tema di prevenzione delle frodi saranno oggetto di relazione annuale che il Ministro dell Economia e delle Finanze presenterà al Parlamento. I componenti del Gruppo di lavoro sono stati nominati nel mese di marzo 2017, la prima seduta plenaria si svolgerà nel corso del corrente anno. 15
PROSPETTIVE FUTURE avvio dei tavoli di lavoro con le Forze di polizia e, in particolare, con il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria; collegamento con l archivio dei documenti smarriti e rubati presso il Ministero dell Interno; collegamento con l Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR); avvio dei tavoli di lavoro con gli aderenti e le associazioni di categoria per l implementazione del modulo informatico di allerta; avvio del Gruppo di Lavoro; avvio del gruppo FIDE Osservatorio permanente per la prevenzione delle frodi identitarie; conclusione della fase di test e avvio in esercizio dell accesso da parte dei soggetti SPID; estensione dell accesso al sistema Scipafi ai soggetti destinatari dell obbligo di adeguata verifica della clientela in materia di prevenzione del riciclaggio. 16
Grazie per l attenzione