LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA



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11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici e/o professionali, almeno un libro nei 12 mesi precedenti l intervista. Rispetto al 2009 si registra un aumento della quota dei lettori di libri dal 45,1% al 46,8%. Diminuiscono leggermente le differenze di genere, mentre aumentano le differenze territoriali e quelle sociali. Le donne leggono più degli uomini: le lettrici, infatti, sono il 53,1% rispetto al 40,1% dei lettori. Tra gli 11 e i 17 anni si riscontra la quota più alta di lettori (oltre il 59%), con un picco tra gli 11 e i 14 anni (65,4%). Si legge di più al Nord e nel Centro, con percentuali di lettori superiori al 50% della popolazione di 6 anni e più. Nel Sud e nelle Isole, invece, la quota di lettori scende sotto il 37%. La variabilità regionale risulta significativa. Livelli di lettura superiori alla media si riscontrano tra i laureati, i direttivi quadri e impiegati, i dirigenti, imprenditori e liberi professionisti e gli studenti; quelli più bassi tra chi possiede la licenza elementare o nessun titolo di studio, gli operai, i ritirati dal lavoro e le casalinghe. Il 44,3% della popolazione ha dichiarato di aver letto fino a 3 libri nell ultimo anno, mentre soltanto il 15,1% ne ha letti 12 o più. Nel 2010 il 90,1% delle famiglie dichiara di avere libri in casa: il 62% ne possiede al massimo 100, il 12,2% da 101 a 200 e il 15,9% più di 200. Il 9,6% (pari a 2 milioni e 338 mila famiglie) dichiara di non possedere alcun libro. Avere tanti libri in casa e vivere con genitori che leggono libri, in particolare quando sono entrambi i genitori a leggere, rappresenta un fattore di forte influenza sui comportamenti di lettura dei figli. Prossima diffusione: maggio 2012 PROSPETTO 1. PERSONE DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L INTERVISTA PER SESSO, AREA GEOGRAFICA E TITOLO DI STUDIO. Anno 2010 SESSO, AREA GEOGRAFICA E TITOLO DI STUDIO Hanno letto libri NUMERO DI LIBRI LETTI (b) (a) Da 1 a 3 Da 4 a 6 Da 7 a 11 12 o più Totale Maschi 40,1 47,2 23,9 14,8 14,1 100,0 Femmine 53,1 42,2 25,8 16,1 15,9 100,0 Nord-ovest 54,3 38,1 25,6 17,8 18,6 100,0 Nord-est 53,5 39,8 24,8 17,1 18,2 100,0 Centro 50,6 43,5 25,8 15,5 15,3 100,0 Sud 34,5 57,5 23,2 11,8 7,5 100,0 Isole 36,9 53,3 24,7 11,9 10,2 100,0 Laurea 80,8 28,4 27,8 19,8 24,0 100,0 Diploma superiore 60,8 42,7 25,7 16,1 15,5 100,0 Licenza media 40,4 50,7 23,7 14,1 11,5 100,0 Licenza elementare 28,9 52,4 22,8 12,9 11,8 100,0 Totale 46,8 44,3 25,0 15,6 15,1 100,0 (a) (b) Per 100 persone di 6 anni e più con le stesse caratteristiche Per 100 lettori di 6 anni e più con le stesse caratteristiche

Il profilo del lettore Forti differenze di genere e di età Nel 2010 si registra una crescita della quota dei lettori di libri dal 45,1% del 2009 al 46,8%. La quota dei lettori sale sia tra le donne sia tra gli uomini, e maggiormente tra questi ultimi, con una conseguente lieve riduzione delle differenze di genere, che comunque rimangono elevate. Rispetto al 2009 aumentano sia le differenze territoriali sia quelle sociali: la quota dei lettori cresce nel Nord-ovest e nel Centro e tra i dirigenti, gli imprenditori e i liberi professionisti. La quota più alta di lettori si riscontra tra la popolazione di 11-17 anni (oltre il 59%), con un picco tra gli 11 e i 14 anni (65,4%), e decresce all aumentare dell età. Già a partire dai 35 anni la quota di lettori si colloca intorno al 50%, per diminuire drasticamente dai 65 anni in poi e raggiungere il valore più basso tra la popolazione di 75 anni e più (22,9%) (Figura 1). FIGURA 1. PERSONE DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L INTERVISTA PER CLASSE DI ETÀ Anno 2010, per 100 persone di 6 anni e più della stessa classe di età 52,5 65,4 59,1 54,8 53,0 51,5 50,2 50,1 49,2 43,5 36,2 46,8 22,9 6-10 11-14 15-17 18-19 20-24 25-34 35-44 45-54 55-59 60-64 65-74 75 e più FIGURA 2. PERSONE DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L'INTERVISTA PER SESSO E CLASSE DI ETÀ Anno 2010, per 100 persone di 6 anni e più dello stesso sesso e classe di età 71,3 69,3 66,8 Maschi Femmine 64,8 62,6 60,0 59,9 58,7 56,4 55,9 48,7 49,4 48,9 44,2 42,3 41,3 40,9 40,2 41,1 38,1 37,6 34,4 21,9 23,5 6-10 11-14 15-17 18-19 20-24 25-34 35-44 45-54 55-59 60-64 65-74 75 e più 2

Le donne leggono più degli uomini: le lettrici, infatti, sono il 53,1% rispetto al 40,1% dei lettori. Le differenze di genere sono presenti in tutte le fasce di età e risultano molto forti tra i 20 e i 24 anni, dove la quota di lettrici sfiora il 65%, mentre quella dei lettori si attesta al 41,3%. Le differenze di genere si riducono in modo significativo solo tra la popolazione di 65 anni e più (Figura 2 e Tavola 1 in appendice) 1. Titolo di studio e profilo professionale incidono sulla lettura Il titolo di studio influisce fortemente sui livelli di lettura: si va da un massimo dell 80,8% tra i laureati a un minimo del 28,9% tra chi possiede la licenza elementare o nessun titolo di studio (Tavola 4). Se poi si tiene conto della condizione professionale, livelli di lettura superiori alla media si evidenziano, per le persone di 15 anni e più, tra i direttivi quadri e impiegati (69,2%), i dirigenti, imprenditori e liberi professionisti (67,3%) e gli studenti (66%). Al contrario, i più bassi livelli di lettura si registrano tra gli operai (31,7%), i ritirati dal lavoro (35,3%) e le casalinghe (36,1%) (Tavola 3). Più lettori al Nord e al Centro A livello territoriale, le quote più alte di lettori di libri si registrano nel Nord, dove circa il 54% della popolazione di 6 anni e più ha letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l intervista, e nel Centro (50,6%). Nel Sud e nelle Isole, invece, la quota di lettori scende, rispettivamente, al 34,5% e al 36,9%. FIGURA 3. PERSONE DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L INTERVISTA PER REGIONE Anno 2010, per 100 persone di 6 anni e più della stessa regione Trentino-Alto Adige 57,9 Friuli-Venezia Giulia 56,3 Valle d'aosta 55,7 Lombardia 55,1 T osc ana 53,9 Veneto 53,7 Piem onte 53,1 Liguria 52,6 Emilia-Romagna 51,5 Lazio 51,4 Sardegna 49,1 Umbria 44,6 Marc he 43,0 Abruzzo 40,8 Molis e 37,8 Calabria 35,8 Puglia 33,6 Campania 33,3 Sicilia 32,8 Basilic ata 31,4 Italia 46,8 55,5% e oltre (3) dal 46,9% al 55,4% (8) dal 38,3% al 46,8% (3) fino a 38,2% (6) 1 Le Tavole 1, 2, 3, 4 e 5 sono disponibili sul sito web www.istat.it come allegato statistico al presente documento. 3

Esiste, inoltre, una significativa variabilità regionale nei livelli di lettura: se Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Valle d Aosta e Lombardia fanno registrare livelli di lettura superiori al 55%, Marche, Umbria e tutte le regioni del Mezzogiorno si attestano al di sotto della media nazionale. In particolare, agli ultimi posti si collocano Basilicata (31,4%), Sicilia (32,8%), Campania (33,3%) e Puglia (33,6%). Unica eccezione tra le regioni del Mezzogiorno è la Sardegna, dove la quota dei lettori si colloca su livelli superiori alla media nazionale (49,1%) (Tavola 2 e Figura 3). Relativamente al tipo di comune, si nota una maggiore diffusione di lettori nei centri e nelle aree di grande urbanizzazione, con una progressiva riduzione nella quota dei lettori nei centri via via più piccoli: si passa, infatti, dal 57,4% nei comuni centro dell area metropolitana al 40,9% nei comuni fino a 2.000 abitanti (Tavola 2). Donne più lettrici forti degli uomini Se definiamo lettori deboli coloro che hanno letto al massimo 3 libri nei 12 mesi precedenti l intervista e lettori forti coloro che hanno letto 12 o più libri nello stesso arco temporale, i lettori di libri si confermano fondamentalmente deboli : infatti, il 44,3% ha dichiarato di aver letto fino a 3 libri nell ultimo anno, mentre solo il 15,1% ne ha letti 12 o più. I lettori deboli sono soprattutto maschi (47,2%), bambini e ragazzi tra gli 11 e i 14 anni (48,5%), persone con 75 anni e più (48,7%), persone con la licenza media o titolo inferiore (più del 50%), operai (55,4%), persone in cerca di prima occupazione e casalinghe (circa il 51%), residenti nel Sud (57,5%). Le quote maggiori di lettori forti si riscontrano, invece, tra le persone di 60-74 anni (circa il 20%), tra le donne (15,9%), con un picco tra quelle di 65-74 anni (20,2%), tra i laureati (24%), tra i dirigenti, gli imprenditori, i liberi professionisti (22,2%) e i ritirati dal lavoro (19,5%). A livello geografico le quote più alte di lettori forti risiedono al Nord (oltre il 18%) (Tavole 1, 2, 3, 4, Figure 4 e 5). FIGURA 4. LETTORI DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L INTERVISTA PER NUMERO DI LIBRI LETTI E CLASSE DI ETÀ Anno 2010, per 100 lettori di 6 anni e più della stessa classe di età 100 90 80 14,1 12,4 11,5 13,4 12,7 13,2 13,8 17,0 16,9 19,8 20,2 13,5 15,1 70 60 38,7 39,1 42 41,3 39,9 41,7 41,5 41,5 41,5 39,7 38,3 37,9 40,6 50 40 30 20 47,1 48,5 46,6 45,3 47,4 45,1 44,7 41,6 41,6 40,5 41,5 48,7 44,3 10 0 6-10 11-14 15-17 18-19 20-24 25-34 35-44 45-54 55-59 60-64 65-74 75 e più Totale Da 1 a 3 libri Da 4 a 11 libri 12 o più libri 4

FIGURA 5. LETTORI DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L INTERVISTA PER NUMERO DI LIBRI LETTI E REGIONE Anno 2010, per 100 lettori di 6 anni e più della stessa regione Piemonte V.d'Aosta-V.d'Aoste Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia 39,8 36,6 37,9 35,0 42,9 38,5 34,3 37,9 43,2 48,2 47,9 42,0 55,8 56,1 60,8 54,9 57,1 55,2 59,7 40,6 44,3 42,5 45,1 43,3 45,1 40,1 42,8 45,8 43,1 40,8 38,9 39,4 42,4 34,8 35,6 33,0 37,6 34,1 35,8 33,2 43,2 40,6 17,7 18,2 18,7 19,9 17,1 18,7 19,9 19,0 16,1 12,9 12,7 15,7 9,4 8,3 6,2 7,5 8,8 9,0 7,1 16,3 15,1 Da 1a 3 libri Da 4 a 11libri 12 o più libri 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Le biblioteche domestiche Una famiglia su 10 non possiede libri in casa Nel 2010 il 90,1% delle famiglie dichiara di possedere libri in casa: il 62% ne possiede al massimo 100 (il 28,2% fino a 25, il 33,8% da 26 a 100 libri), il 12,2% da 101 a 200 e il 15,9% più di 200. Il 9,6% (pari a 2 milioni e 338 mila famiglie) dichiara di non possederne affatto (Tavola 5 e Figura 6). FIGURA 6. FAMIGLIE PER NUMERO DI LIBRI POSSEDUTI Anno 2010, per 100 famiglie 14,8 13,4 17,0 16,8 12,2 9,6 8,1 7,8 0,5 Nessuno 1-10 11-25 26-50 51-100 101-200 201-400 Oltre 400 Non indicato La regione con la percentuale più alta di famiglie che non possiedono in casa alcun libro è la Basilicata (20,5%), seguita da tutte le regioni del Sud, la Sicilia, l Umbria e le Marche. All opposto 5

le regioni con la più bassa quota di famiglie che non possiedono libri in casa sono il Friuli-Venezia Giulia (3%), il Trentino-Alto Adige (3,4%), la Valle d Aosta (4,5%), il Lazio (5,2%) e la Sardegna (5,6%) (Tavola 5 e Figura 7). FIGURA 7. FAMIGLIE CHE NON POSSIEDONO LIBRI IN CASA PER REGIONE Anno 2010, per 100 famiglie della stessa regione Basilic ata 20,5 Puglia 18,7 Sicilia 16,6 Calabria 15,9 Campania 14,7 Molis e 13,1 Abruzzo 12,1 Umbria 12,0 Marc he 10,4 Emilia-Romagna 9,4 Liguria 8,0 Veneto 7,8 T osc ana 7,4 Piem onte 6,9 Lombardia 5,6 Sardegna 5,6 Lazio 5,2 Valle d'aosta 4,5 Trentino-Alto Adige 3,4 Friuli-Venezia Giulia 3,0 Italia 9,6 oltre il 15% (4) dal 9,7% al 15% (5) dal 4,3% al 9,6% (9) fino al 4,2% (2) FIGURA 8. FAMIGLIE CHE POSSIEDONO PIÙ DI 100 LIBRI IN CASA PER REGIONE Anno 2010, per 100 famiglie della stessa regione Friuli-Venezia Giulia 38,9 Veneto 34,9 T osc ana 34,0 Lazio 33,9 Liguria 33,0 Emilia-Romagna 32,8 Lombardia 32,2 Piem onte 30,8 Trentino-Alto Adige 29,9 Sardegna 29,7 Valle d'aosta 29,4 Umbria 27,5 Calabria 24,6 Abruzzo 24,1 Marc he 23,9 Molis e 23,9 Sicilia 16,5 Campania 14,9 Puglia 14,8 Basilic ata 13,0 Italia 28,1 oltre il 34,7% (2) dal 28,2% al 34,7% (9) dal 21,6% 28,1% (5) fino a 21,5% (4) 6

Se si tiene conto della consistenza delle biblioteche domestiche, le quote maggiori di famiglie con oltre 100 libri in casa si riscontrano nel Centro-nord, dove oltre il 32% delle famiglie residenti possiede 100 o più libri, mentre nel Sud tale quota scende sotto il 18%. Friuli-Venezia Giulia (38,9%), Veneto (34,9%), Toscana (34%) e Lazio (33,9%) sono le regioni con la più alta percentuale di famiglie con più di 100 libri in casa; seguono con valori che variano tra il 33% e il 30% la Liguria, l Emilia-Romagna, la Lombardia, il Piemonte e il Trentino-Alto Adige. In Sicilia, Campania, Puglia e Basilicata tale quota si attesta sotto il 17% (Tavola 5 e Figura 8). Bambini, ragazzi e lettura di libri Tra gli 11 e i 14 anni la quota più alta di lettori Nel 2010 il 58,2% dei bambini e ragazzi di 6-14 anni dichiara di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l intervista. L interesse verso la lettura di libri aumenta al crescere dell età (il 52,5% tra i 6 e i 10 anni e il 65,4% tra gli 11 e i 14 anni) ed è maggiore tra le femmine (il 63% delle bambine e ragazze di 6-14 anni rispetto al 53,8% dei coetanei maschi). Emergono forti differenze territoriali nei comportamenti di lettura: dichiara, infatti, di leggere il 68,7% dei bambini e ragazzi di 6-14 anni residenti nel Nord a fronte di una quota che si attesta al 63,7% nel Centro e scende al 44% nel Mezzogiorno (Prospetto 2 e Figura 9). PROSPETTO 2. PERSONE DI 6 ANNI E PIÙ CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L'INTERVISTA PER SESSO, CLASSE DI ETÀ E AREA GEOGRAFICA Anno 2010, per 100 persone di 6 anni e più con le stesse caratteristiche SESSO E AREE GEOGRAFICHE NORD CLASSI DI ETÀ 6-10 11-14 15-19 20-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65-74 75 e più Maschi 60,0 68,2 54,7 44,1 47,1 46,9 48,0 47,5 38,9 26,5 46,4 Femmine 68,1 81,9 74,9 69,2 69,3 69,4 67,7 62,7 46,9 29,3 61,1 Totale 64,0 74,6 64,3 56,6 57,7 58,2 57,9 55,2 43,2 28,2 54,0 CENTRO Maschi 54,4 67,3 51,5 43,5 45,7 43,6 46,6 44,2 39,1 25,9 44,2 Femmine 61,1 77,9 69,6 68,2 68,8 63,2 65,8 57,7 39,6 23,6 56,5 Totale 57,7 72,3 60,4 55,7 56,9 53,7 56,6 51,1 39,4 24,5 50,6 MEZZOGIORNO Maschi 33,8 47,2 38,3 37,5 30,6 28,6 28,1 27,6 23,9 13,2 29,5 Femmine 39,5 58,2 61,3 59,0 51,5 44,7 42,4 35,0 21,5 14,8 40,7 Totale 36,5 52,8 49,3 48,4 40,9 36,9 35,5 31,3 22,6 14,2 35,2 ITALIA Maschi 48,7 60,0 47,3 41,3 40,9 40,2 41,1 40,2 34,4 21,9 40,1 Femmine 56,4 71,3 68,4 64,8 62,6 59,9 58,7 52,3 37,6 23,5 53,1 Totale 52,5 65,4 57,4 53,0 51,5 50,2 50,1 46,4 36,2 22,9 46,8 Totale 7

FIGURA 9. PERSONE DI 6-14 ANNI CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L'INTERVISTA PER CLASSE DI ETÀ E AREA GEOGRAFICA Anno 2010, per 100 persone di 6-14 anni della stessa età e area geografica 64,0 74,6 72,3 68,7 57,7 63,7 36,5 52,8 44,0 6-10 11-14 Totale 65,4 52,5 58,2 Nord Centro Mezzogiorno Italia Più lettori tra gli under 15 che vivono in case con più di 200 libri e hanno genitori che leggono Tra gli elementi che possono influire sulle abitudini di lettura dei bambini e dei ragazzi un ruolo importante rivestono il numero di libri presenti in casa e il comportamento di lettura dei genitori. I dati evidenziano un significativo incremento della quota di giovani lettori in quelle famiglie dove i libri sono presenti in casa e, in particolare, in quelle dove la biblioteca domestica è più consistente. Infatti, se in media il 58,2% dei bambini e ragazzi di 6-14 anni dichiara di aver letto almeno un libro tale quota raggiunge il 78,1% nel caso in cui in casa siano presenti più di 200 libri, mentre la percentuale crolla al 23,6% se in casa non ce ne sono affatto (Figura 10). FIGURA 10. PERSONE DI 6-14 ANNI CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L'INTERVISTA PER CLASSE DI ETÀ E NUMERO DI LIBRI POSSEDUTI DALLA FAMIGLIA Anno 2010, per 100 persone di 6-14 anni con le stesse caratteristiche 6-10 ANNI 52,5 Più di 200 74,0 D a 101 a 200 65,8 Da 26 a 100 53,1 Da 1 a 25 37,4 Nessuno 11-14 ANNI 20,7 65,4 Più di 200 82,4 D a 101 a 200 78,2 Da 26 a 100 65,1 Da 1 a 25 51,4 Nessuno 27,6 Totale 58,2 Più di 200 78,1 D a 101 a 200 71,1 Da 26 a 100 58,6 Da 1 a 25 43,1 Nessuno 23,6 Anche il fatto di vivere con genitori che leggono libri, in particolare quando sono ambedue i genitori a leggere, ha una forte influenza sui giovani lettori. Tra i ragazzi di 6-14 anni legge il 78,1% di chi ha entrambi i genitori lettori e soltanto il 39,2% di quelli che hanno entrambi i genitori non lettori (Figura 11). 8

FIGURA 11. PERSONE DI 6-14 ANNI CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L'INTERVISTA PER CLASSE DI ETÀ E COMPORTAMENTO DI LETTURA DEI GENITORI Anno 2010, per 100 persone di 6-14 anni con le stesse caratteristiche 6-10 ANNI Leggono entrambi i genitori 52,5 75,3 Legge solo la madre 60,6 Legge solo il padre 49,2 I genitori non leggono 30,8 11-14 ANNI 65,4 Leggono entrambi i genitori 81,9 Legge solo la madre 71,7 Legge solo il padre 64,8 I genitori non leggono 49,7 Totale Leggono entrambi i genitori 58,2 78,1 Legge solo la madre 65,8 Legge solo il padre 55,5 I genitori non leggono 39,2 Il territorio rimane un elemento discriminante nei livelli di lettura dei bambini, ma l esempio dei genitori e la presenza di molti libri in casa riduce in modo significativo le differenze territoriali. Se, in generale, la distanza nei livelli di lettura è di 24,7 punti percentuali (il 68,7% dei lettori di 6-14 anni nel Nord rispetto al 44% dei bambini della stessa età residenti nel Mezzogiorno), qualora i bambini possano contare sull esempio di entrambi i genitori lettori tale distanza si riduce a 10,1 punti percentuali (l 81,7% di lettori tra i bambini residenti nel Nord a fronte del 71,6% fra i coetanei residenti nel Mezzogiorno). Un analoga riduzione dei divari territoriali si riscontra se si considera il possesso in casa di oltre 200 libri (Figura 12). Inoltre, sia l esempio dei genitori sia la presenza in casa di una biblioteca con più di 200 libri ha un effetto più forte nel Mezzogiorno. Ad esempio, il fatto di avere entrambi i genitori lettori determina un aumento di quasi 28 punti percentuali nella quota di giovani lettori residenti nel Mezzogiorno rispetto al valore medio della ripartizione (dal 44% al 71,6%), mentre nel Nord l aumento è di 13 punti percentuali (dal 68,7% all 81,7%). FIGURA 12. PERSONE DI 6-14 ANNI CHE HANNO LETTO ALMENO UN LIBRO NEL TEMPO LIBERO NEI 12 MESI PRECEDENTI L'INTERVISTA Anno 2010, per 100 persone di 6-14 anni con le stesse caratteristiche Lettori sul totale dei 6-14enni Lettori sul totale dei 6-14enni che hanno più di 200 libri in casa Lettori sul totale dei 6-14enni che hanno entrambi i genitori lettori 68,7 80,5 81,7 63,7 76,1 70,7 68,1 71,6 58,2 75,4 78,1 44,0 Nord Centro Mezzogiorno Italia 9