Impostare i limiti di Deposito Temporaneo del produttore Versione 17.06

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Impostare i limiti di Deposito Temporaneo del produttore Versione 17.06 1 Questo manuale è orientato ad aziende che sono Produttori di Rifiuti : se la tua azienda svolge anche l attività di destinatario, e vuoi configurare i limiti di stoccaggio come da tua autorizzazione, fai riferimento alla FAQ sui Limiti Stoccaggio Destinatario. INDICE DELLA GUIDA: Introduzione normativa... 2 Gestione dei limiti di Deposito Temporaneo su Prometeo... 4 Impostazione del limite sull unità locale... 5 Impostazione del limite sul CER specifico... 7 Stampa riepilogativa e avvisi di superamento del limite... 8

Introduzione normativa Il deposito temporaneo è il raggruppamento dei rifiuti effettuato nel luogo in cui sono prodotti, prima della raccolta, a patto che siano soddisfatte le seguenti condizioni: 1) i rifiuti contenenti gli inquinanti organici persistenti di cui al regolamento (CE) 850/2004, e successive modificazioni, devono essere depositati nel rispetto delle norme tecniche che regolano lo stoccaggio e l imballaggio dei rifiuti contenenti 2 sostanze pericolose e gestiti conformemente al suddetto regolamento; 2) i rifiuti devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo una delle seguenti modalità alternative, a scelta del produttore dei rifiuti: con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito; quando il quantitativo di rifiuti in deposito raggiunga complessivamente i 30 metri cubi di cui al massimo 10 metri cubi di rifiuti pericolosi. In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi il predetto limite all'anno, il deposito temporaneo non può avere durata superiore ad un anno; 3) il deposito temporaneo deve essere effettuato per categorie omogenee di rifiuti e nel rispetto delle relative norme tecniche, nonché, per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in essi contenute; 4) devono essere rispettate le norme che disciplinano l'imballaggio e l'etichettatura delle sostanze pericolose; 5) per alcune categorie di rifiuto, individuate con decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministero per lo sviluppo economico, sono fissate le modalità di gestione del deposito temporaneo (Art. 183, c.1, lett. bb) del D.Lgs 152/06). Solo osservando scrupolosamente queste condizioni il deposito temporaneo non viene considerato: uno stoccaggio; un operazione di recupero o smaltimento; la messa in riserva, che fa parte delle operazioni di recupero;

il deposito preliminare di rifiuti, che fa parte delle operazioni di smaltimento e quindi della gestione dei rifiuti; Per queste operazioni è prevista un apposita autorizzazione o, peggio ancora, non si rischia di cadere nella gestione incontrollata di rifiuti che farebbe immediatamente scattare pesanti sanzioni. Il limite volumetrico ed il limite temporale, da non superare affinché il deposito temporaneo non si configuri come deposito incontrollato o stoccaggio, sono alternativi. 3 Dunque il produttore ha due possibilità, a seconda delle proprie esigenze: 1. raggruppare in deposito temporaneo all interno del proprio luogo di produzione un quantitativo illimitato di rifiuti pericolosi provvedendo alla raccolta e all avvio alle operazioni di recupero o di smaltimento entro il termine massimo di tre mesi; 2. raggruppare in deposito temporaneo all interno del proprio luogo di produzione un quantitativo massimo di 30 metri cubi di rifiuti, di cui al massimo 10 metri cubi di rifiuti pericolosi, avviandoli a smaltimento al massimo entro 1 anno. Ad esempio: 27 mc di rifiuti non pericolosi + 3 mc di rifiuti pericolosi=>>ammesso 30 mc di rifiuti non pericolosi=>>ammesso 5 mc di rifiuti non pericolosi + 11 mc di rifiuti pericolosi=>> non ammesso 25 mc di rifiuti non pericolosi + 6 mc di rifiuti non pericolosi=>>non ammesso. Fonte del testo citato - http://www.asarva.org/2016/03/il-deposito-temporaneo-cosa-come/ Inoltre, Art. 8: a) il deposito temporaneo di rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo deve essere effettuato in condizioni tali da non causare alterazioni che comportino rischi per la salute e può avere una durata massima di cinque giorni dal momento della chiusura del contenitore. Nel rispetto dei requisiti di igiene e sicurezza e sotto la responsabilità del produttore, tale termine è esteso a trenta giorni per quantitativi inferiori a 200 litri. La registrazione di cui all'articolo 12, comma 1 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, deve avvenire entro cinque giorni; Fonte del testo citato - Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179. (GU n. 211 del 11-9-2003)

Gestione dei limiti di Deposito Temporaneo su Prometeo Il Deposito Temporaneo, come detto, si riferisce solo ed esclusivamente al rifiuto prodotto dall azienda, sia esso come produzione iniziale (es. olio esausto dei mezzi o macchinari) che Prometeo gestisce con la causale Carico di Produzione, sia esso il frutto di una lavorazione che l azienda ha fatto e che Prometeo gestisce con la causale Carico da Lavorazione. Per gestire questi limiti, illustrati nell introduzione normativa, è necessario 4 bisogna impostare alcuni valori su Prometeo alternativamente sull unità locale o sul CER Specifico. N.B. Benché la normativa lo preveda (e sia possibile gestirla su Prometeo), l indicazione di un limite di deposito temporaneo volumetrico è consigliata solo se si conosce una densità attendibile per il rifiuto. Spesso, tuttavia, si tratta di un dato difficilmente determinabile (specie per i cumuli di rifiuti solidi), che determina un operatività più complessa rispetto alla classica gestione in Kg del registro (comunque indispensabile per la redazione del MUD).

Impostazione del limite sull unità locale Impostare i limiti DT Produttore - Versione 17.06 Voci di menù: Archivi > Sede Legale Unità Locale, seleziona l UL di interesse e accedi alla linguetta Limiti per il produttore. Il limite di deposito temporaneo, se impostato qui, fa un calcolo complessivo di tutti i CER gestiti sull unità locale(distinguendo solo fra pericolosi e non). 5 E possibile impostare un limite Temporale, suddividendo fra pericolosi e non, scegliendo fra le seguenti opzioni:

Analogamente, è possibile impostare un limite sulla Giacenza (volumetrico, espresso in m3), suddividendo fra pericolosi e non, scegliendo fra le seguenti opzioni (per il totale): I default di Prometeo (30 m3 totali di cui 10 m3 di rifiuti pericolosi) sono quelli imposti dalla normativa. Seleziona il limite che vuoi impostare cliccando su. 6

Impostazione del limite sul CER specifico Impostare i limiti DT Produttore - Versione 17.06 Voci di menù: Archivi > CER SPECIFICI/PREFERITI > CER Specifici/Preferiti. Quindi seleziona il CER di interesse, clicca Modifica e accedi alla linguetta Limiti e Scadenze. N.B. Per informazioni sulle modalità di configurazione dei CER Specifici, fai riferimento al relativo manuale. Il limite di deposito temporaneo (campo Deposito Temporaneo (Produttore) ), se 7 impostato sul CER specifico, fa un calcolo riferito al singolo CER: in questo caso, si suppone che la tua azienda abbia diversi magazzini di deposito temporaneo (uno per ogni CER) e ciascuno sia soggetto a limiti diversi, oppure che si debbano applicare limiti particolari per quel CER (come ad esempio nel caso dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo). Seleziona il limite che vuoi impostare cliccando su. Anche in questo caso, il programma consente una distinzione tra limite Temporale e di Giacenza (volumetrico, espresso in m3), che però saranno applicati a un singolo CER specifico. N.B. L impostazione concomitante di un limite sul CER e di uno sull unità locale dell azienda non li rende alternativi: tutti i controlli sui limiti impostati saranno effettuati simultaneamente e Prometeo segnalerà per primo il limite più restrittivo.

Stampa riepilogativa e avvisi di superamento del limite Prometeo gestisce una stampa riepilogativa dello stato del proprio deposito temporaneo (rispetto ai limiti configurati). Voci di menù: Registro > SCADENZE - LIMITI > Deposito Temporaneo - Produttore. 8 I codici colore verde (ok), giallo (in scadenza/in superamento), rosso (scaduto/superato) consentono di tenere la situazione sotto immediato controllo. Come ulteriore segnalazione, Prometeo ti avvisa (in alto a sinistra nella schermata principale) del superamento del limite di deposito temporaneo impostato. Cliccando sull avviso, puoi accedere velocemente alla schermata di Stampa Scadenza Deposito Temporaneo e capire quali CER dovranno essere scaricati.