«Il treno delle immagini»

Documenti analoghi
Scuola dell Infanzia. Tecnica 3. «Il TrasForMer» di Vincenzo Riccio. Ecco una tecnica da fata

Tecnica 3. Scuola dell Infanzia, Prima, Seconda, Terza e. «Il TrasForMer» di Vincenzo Riccio. Ecco una tecnica da fata

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico PROVA DI SCIENZE. Scuola Primaria. Classe Seconda. Codici. Scuola:... Classe:...

PAROLE E IMMAGINI. libro. cuore. tazza. semaforo. autobus. lattina. castello. pompiere

MAMMA L ELEFANTE BAMBINO

La farfalla. Le farfalle

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro

L INVENTA FILASTROCCHE

Le attività Fragile (l ombra che resta)

Presentazione con PowerPoint

A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno.

SCUOLA PRIMARIA BRUNO MUNARI Classi seconde La voce dei bambini. Storie di strade

Scuola Paritaria dell Infanzia. San Vincenzo Novara

Presentazione con PowerPoint

Scuola dell Infanzia di Bacciolino

DIREZIONE DIDATTICA CARPI 4. RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTE : Spagnol Paola

QUADERNO ROSSO Riservato ai partecipanti del Progetto PerContare

I grafici a torta. Laboratorio con EXCEL. 1 Come si costruisce un grafico a torta

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi

LUCI VA A FUNGHI. classe 1 Arricchisci il tuo libro. Leggi la storia. RACCOGLIERÒ UN BEL CESTO DI FUNGHI. ECCONE LÌ 4.

IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE

DOMENICO CAMERA. Vol. 1

LA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono:

Smart app progettare app per il lavoro nella Scuola in Ospedale

PON A-1-FESR PROGETTO

Compiti per le vacanze di Natale: classi quarte MATEMATICA

asilo Decorazioni adesive per ambienti

APPENDICE 3 AL LIBRO La costruzione del testo scritto LA STORIA FANTASTICA

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI

FIABE CON LA COLLA: Tecnica del collage VARIANTE 1 1 MATERIALI NECESSARI MATERIALI E SUSSIDI NECESSARI

SCHEDA. ETA : 4-8 anni SPIEGAZIONE GENERALE LA MACCHINA DELLA CREATIVITA CREATIVITÀ E LOGICA

SEGNALIDITRADING.NET MANUALE UTENTE

1. ORARIO 1 - Registro/Registro DidUP/Orario: a- Selezionare date ( )

Giocare con le parole

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe II

Aula Verde Insegnante: Jessica Cicciarello IL GIROTONDO DEI MESTIERI

LA MOLTIPLICAZIONE COME ADDIZIONE RIPETUTA

EVENTO BAMBINFESTIVAL 2016

Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori.

L INVENTA FILASTROCCHE

Progetto multimediale

Progetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico PROVA DI SCIENZE. Scuola Elementare. Classe Seconda. Codici. Scuola:...

PRESENTAZIONI IN POWER POINT

REGOLIAMOCI CON I REGOLINI

Elementi preferenziali per la traduzione in simboli degli aspetti lessicali

PREZZEMOLINA PRESENTAZIONE DEI PERSONAGGI

Natura in fabula Obiettivi Materiali

RICICLAGGIO CREATIVO

dei n 2 LE MALIZIE DEI KOALA N 2

Il tempo passato prossimo

INVALSI. Prova DI MaTEMaTICa - Scuola Primaria - Classe Seconda COGNOME E NOME. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Creazione di database, tabelle e associazioni con Access 2003

DA SCRITTORE A MOSCA. 1. Confronta com è descritto lo scrittore PRIMA e DOPO essersi trasformato in mosca.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI GREVE IN CHIANTI SCUOLA PRIMARIA G. BUCCIOLINI STRADA IN CHIANTI

I GRAFICI CON IL FOGLIO DI CALCOLO DI OPENOFFICE. SCHEDA 1 INSERIMENTO

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico Questionario alunno. Scuola Primaria Classe Quarta

Osservare l interlingua

Car HSK 1 Pinyin Traduzione HSK

!"#$%&'"()*++,&-*+./*.&/&0(/"&+

Obiettivo: certificazione delle competenze

INVALSI_pdf:invalsi :18 Pagina 1

Corso base di Informatica

Esiste anche l operatore logico NON che rende FALSA una condizione VERA e VERA una condizione FALSA.

«Caro amico, mi scrivo»

Scena 3: Ma quando è andata nella sua cameretta ha trovato il drago sul suo letto e lei si è spaventata perché il drago faceva fuoco.

Oggetto diretto e oggetto indiretto

COMPILAZIONE DDT. All interno di queste cartelle dovete assolutamente fare queste foto con questa procedura!

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

UNA STORIA... MOLTO VICINA A NOI. Guarda queste immagini. Che cosa ti fanno venire in mente? Trova una parola per ognuna e scrivila sotto.

GIOCANDO IMPARANDO SULLA STRADA AMICA

A. Lorenzi, R. Giupponi - Visual Basic. Teoria e ambiente di programmazione - Istituto Italiano Edizioni Atlas

matematica è il numero che indica in quante parti è stato diviso l intero è il numero che indica quante sono le parti da considerare

I- [ A ] Leggi il seguente testo : Samar è una studentessa egiziana del Cairo. Lei frequenta un corso di letteratura

Progetto Lingue di minoranza e scuola a dieci anni dalla legge 482/99

3.2 Pittore, al, guarda, il, come, cose, ciao, speranza, adesso, notte, con, solo, cielo, luce, che, non, resta, estate, te, e, come.

Articoli per tutti 1 Colora in blu le parti che contengono gli articoli determinativi, in rosso quelle

Questa è la mia casa di Jovanotti Pag. 1

OSSERVAZIONI SULLO SVILUPPO bambino dai 5 6 anni a metà anno e fine anno.

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante

Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico - Loescher Editore

ECCOCI.. LE AVVENTURE CONTINUANO

VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVI

Il libro dell elefante e i suoi amici

Liceo Scientifico A. Volta Spoleto - Classe 1 AL. Lavoro con il foglio di calcolo sulla popolazione residente nel Comune di Spoleto

WORD PROCESSING.

IL NUOVO GIOCO DEL TESTIMONE

ASCOLTO (25 MINUTI) Ascolterai dei testi numerati. Li ascolterai due volte. Scrivi nella casella vicino all'immagine, il numero corrispondente.

SCUOLA. Filastrocche per giocare. Reginella bella

PROVINCIA DI PESCARA. Domanda 1 DIRITTO A PARTECIPARE PARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI

Atelier un luogo dove emozionarsi

3A: COMPITI PER LE VACANZE NATALIZIE

Diario di un Minicreattivo

SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S A.S

Esercitazione in preparazione alla Prova Invalsi di Matematica

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico PROVA DI MATEMATICA. Scuola primaria. Classe Seconda Fascicolo 5

UN CIELO PER ANNALISA

Vorrei tanto imparare a cantare! di Franci Lupi

INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016

Hill s per te. Confidenziale Non distribuire

Transcript:

di Vincenzo Riccio Scuola dell Infanzia, Prima, Seconda, Terza e «Il treno delle immagini» Tecnica 3 1

UNA FIABA, COME OGNI STORIA DEVE DIRE UNA VOLTA TANTO TEMPO FA IERI QUALCHE GIORNO FA CHI È IL PROTAGONISTA? LA PRINCIPESSA, IL DRAGO, IO.. CHE COSA FA? CANTA, GIOCA, DIPINGE, FA LA GUERRA, VOLA, FA IL POMPIERE, DOVE SI SVOLGE LA FIABA? AL MARE, IN MONTAGNA, IN UN CASTELLO, SUL PIANETA BLU, COME SI CONCLUDE LA STORIA? VISSERO FELICI E CONTENTI. 2

Il treno delle immagini Questa tecnica avvia i bambini a sequenziare nel tempo una storia attraverso le 4 fasi: inizio, individuazione del protagonista. L azione che svolge, le conseguenze e come va a finire. Su goni punto il docente si dovrà soffermare e spiegare il senso anche facendo riferimento ad una sequenza d azione dei bambini: da quando si alzano a quando vanno a dormire. Questa tecnica sviluppa allo stesso tempo la creatività divergente in quanto le immagini si possono utilizzare per storie diverse. Nella prima fase di apprendimento della tecnica la conclusione può essere disegnata nel riquadro piccolo o su un foglio a parte. Non appena la tecnica sarà stata appresa si passerrà a scrivere la conclusione usando la procedura presentata a pagina 8. A pagina 9 e 10 sono riportate due schede di esercitazione. 3

INVENTA UNA FIABA UNENDO CON UNA FRECCIA LE FIGURE CHE VUOI, UNA PER OGNI COLONNA. SCHEDA DI ESEMPIO. COMPLETA CON ALTRI ESEMPI. Il treno delle immagini I bambini con la scheda davanti. Si faranno più esercizi in gruppo. Si potrebbe fare anche un cartello e lavorare in gruppo. Se si ha la lim si può proiettare. si svolge? CHI È? CHE COSA FA? DOVE Come Finisce? TANTO TEMPO FA C ERA UNA VOLTA IERI QUESTA NOTTE HO SOGNATO avviene la storia Significato delle immagini delle 5 colonne CHI è il PROTAGONISTA. Figure con funzione di soggetto, protagonista delle storie. CHE COSA FA. Figure che rappresentano mestieri o azioni (il cannocchiale raffigura l azione del guardare; gli atleti l azione del correre); quindi immagini che si prestano a doppia interpretazione. DOVE si svolge il racconto. Figure che rappresentano ambienti diversi: da quelli naturali, a quelli artificiali stazioni, negozi, palestre, una casa, una stanza, ecc., queste figure si prestano a doppia interpretazione. CONCLUSIONE Nel riquadro bianco il bambino deve disegnare o attaccare una figura che rappresenta la conclusione. Il disegno potrà essere realizzato su foglio a parte. 4

INVENTA UNA FIABA UNENDO CON UNA FRECCIA LE FIGURE CHE VUOI, UNA PER OGNI COLONNA. Il treno delle immagini Il bambino deve scegliere dalla prima colonna, dalla sconda il CHI dalla terza CHE FA, dalla quarta DOVE e nella quinta disegnare e scrivere la conclusione. Prima fare usare la matita, così può anche cambiare idea; una volta scelta la storia farla ripassare con un colore. Sulla stessa scheda si devono inventare più storie. Iniziare con un lavoro di gruppo (max 3 bambini per gruppo) si svolge? CHI È? CHE COSA FA? DOVE Come Finisce? TANTO TEMPO FA C ERA UNA VOLTA IERI QUESTA NOTTE HO SOGNATO avviene la storia Significato delle immagini delle 5 colonne CHI è il PROTAGONISTA. Figure con funzione di soggetto, protagonista delle storie. CHE COSA FA. Figure che rappresentano mestieri o azioni (il cannocchiale raffigura l azione del guardare; gli atleti l azione del correre); quindi immagini che si prestano a doppia interpretazione. DOVE si svolge il racconto. Figure che rappresentano ambienti diversi: da quelli naturali, a quelli artificiali stazioni, negozi, palestre, una casa, una stanza, ecc., queste figure si prestano a doppia interpretazione. CONCLUSIONE Nel riquadro bianco il bambino deve disegnare o attaccare una figura che rappresenta la conclusione. Il disegno potrà essere realizzato su foglio a parte. 5

Il treno delle immagini INVENTA UNA FIABA UNENDO CON UNA FRECCIA LE FIGURE CHE VUOI, UNA PER OGNI COLONNA. INSERISCI TU LA FOTO, IL DISEGNO DEL PROTAGONISTA Stessa procedura schede precedenti. Qui viene inserita una variante. È il bambino che deve inserire il protagonista o incollando un immagine o disegnandola. Può essere anche lui il protagonista inserendo la sua foto, ma anche il suo papà o mamma, nonnjo, il suo cane, ma anche un oggetto da animare. si svolge? CHI È? CHE COSA FA? DOVE Come Finisce? TANTO TEMPO FA C ERA UNA VOLTA IERI QUESTA NOTTE HO SOGNATO avviene la storia Significato delle immagini delle 5 colonne CHI è il PROTAGONISTA. Figure con funzione di soggetto, protagonista delle storie. CHE COSA FA. Figure che rappresentano mestieri o azioni (il cannocchiale raffigura l azione del guardare; gli atleti l azione del correre); quindi immagini che si prestano a doppia interpretazione. DOVE si svolge il racconto. Figure che rappresentano ambienti diversi: da quelli naturali, a quelli artificiali stazioni, negozi, palestre, una casa, una stanza, ecc., queste figure si prestano a doppia interpretazione. CONCLUSIONE Nel riquadro bianco il bambino deve disegnare o attaccare una figura che rappresenta la conclusione. Il disegno potrà essere realizzato su foglio a parte. 6

INVENTA UNA FIABA UNENDO CON UNA FRECCIA LE FIGURE CHE VUOI, UNA PER OGNI COLONNA. Il treno delle immagini Il bambino deve scegliere dalla prima colonna, dalla sconda il CHI dalla terza CHE FA, dalla quarta DOVE e nella quinta disegnare e scrivere la conclusione. Prima fare usare la matita, così può anche cambiare idea; una volta scelta la storia farla ripassare con un colore. Sulla stessa scheda si devono inventare più storie. Iniziare con un lavoro di gruppo (max 3 bambini per gruppo) STORIA DELLE FRECCE AZZURRE. GUARDARE I DISEGNI DELLA STORIA E SCRIVILA QUI C ERA UNA VOLTA QUI DISEGNA LA CONCLUSIONE SCRIVI LA STORIA C era una volta una gallina bianca, che, stanca di stare nel pollaio, decise di dare un occhiata al mondo con il cannocchiale. «Ma quello cos è?» Aveva visto il mare. Prese una moto e arrivò al mare. SCRIVI LA CONCLUSIONE La gallina non aveva mai visto il mare. Quando tornò nel pollaio disse ai suoi pulcini: «Questa estate vi porto tutti in un posto bellissimo, tutto azzurro.» 7

IL TRENO DELLA FANTASIA: Disegna, racconta e scrivi la storia TECNICA 1 VARIANTE 1: treno di immagini SCHEDA ADESSO SCRIVI LA STORIA DELLE FRECCE ROSSE GUARDARE I DISEGNI DELLA STORIA E SCRIVILA I. CHI COSA FA DOVE QUESTA NOTTE HO SOGNATO QUI DISEGNA LA CONCLUSIONE QUI DISEGNA LA CONCLUSIONE E ADESSO SCRIVI TUTTA LA STORIA. PUOI AGGIUNGERE ANCHE DELLE COSE PIÙ CHE NON CI SONO NEI DISEGNI. QUI SCRIVI LA CONCLUSIONE DELLA STORIA. 8

IL TRENO DELLA FANTASIA: Disegna, racconta e scrivi la storia TECNICA 1 SCHEDA VARIANTE 1: treno di immagini 2 ADESSO SCRIVI LA STORIA DELLE FRECCE VERDI GUARDARE I DISEGNI DELLA STORIA E SCRIVILA I. CHI COSA FA DOVE IERI QUI DISEGNA LA CONCLUSIONE E ADESSO SCRIVI TUTTA LA STORIA. PUOI AGGIUNGERE ANCHE DELLE COSE PIÙ CHE NON CI SONO NEI DISEGNI. QUI SCRIVI LA CONCLUSIONE DELLA STORIA. 9

Schede vuote da fotocopiare Per inventare e scrivere le tue storie 10

Inventa una storia, tante storie, ma prima dovrai inserire nelle caselle disegni o figure. Ricordi come si fa? Il treno delle immagini Il bambino dovrà prima inserire le immagini i fare lui dei disegni e poi inventarfe le storie. All nizio questo lavoro si potrà fare in piccoli gruppi, ogni bambino avrà il compito di reperire le figure di una colonna; quindi ci sarà chi troverà figure del protagonista, che dell azione, e chi del dove; è questo un modo di attivare anche una maggiore riflessione. Ongi gruppo tre bambini. si svolge? CHI È? CHE COSA FA? DOVE Come Finisce? TANTO TEMPO FA C ERA UNA VOLTA IERI QUESTA NOTTE HO SOGNATO (Scegli tu il quando) Inventa più storie usando sempre questa scheda. Usa per ogni storia frecce di colore diverso. 11

l treno delle immagini Il bambino dovrà prima inserire le immagini i fare lui dei disegni e poi inventarfe le storie. All nizio questo lavoro si potrà fare in piccoli gruppi, ogni bambino avrà il compito di reperire le figure di una colonna; quindi ci sarà chi troverà figure del protagonista, che dell azione, e chi del dove; è questo un modo di attivare anche una maggiore riflessione. Ongi gruppo tre bambini. GUARDARE I DISEGNI DELLA STORIA HAI INVENTATO. SCRIVI DENTRO QUESTE 4 CASELLE IL NOME DELLE ICONE DELLA STORIA, O DISEGNALE.. CHI COSA FA DOVE QUI DISEGNA LA CONCLUSIONE E ADESSO SCRIVI TUTTA LA STORIA. PUOI AGGIUNGERE ANCHE DELLE COSE PIÙ CHE NON CI SONO NEI DISEGNI. QUI SCRIVI LA CONCLUSIONE DELLA STORIA. 12

Il treno delle parole Questa è una variante della precednete tecnica. Una volta che i bambini saranno diventati abili e produttivi con la precendente tecnica si potrà introdurre, anche in contemporanea, questa variante: Inventare una storia di fantasia per mezzo di una CATENA DI PAROLE associate in modo fantastico. La tecnica è la stessa della precedente soltanto che al posto dei disegni ci sono parole scritte. Le fasi di attuazione sono le stesse e anche le schede modello sono le stesse delle pagine 12 e 13. 13

INVENTA UNA FIABA UNENDO CON UNA FRECCIA LE PAROLE CHE VUOI, UNA PER OGNI COLONNA. Il treno delle parole Il bambino deve scegliere dalla prima colonna, dalla sconda il CHI dalla terza CHE FA, dalla quarta DOVE e nella quinta disegnare e scrivere la conclusione. Prima fare usare la matita, così può anche cambiare idea; una volta scelta la storia farla ripassare con un colore. Sulla stessa scheda si devono inventare più storie. Iniziare con un lavoro di gruppo (max 3 bambini per gruppo) si svolge? CHI È? CHE COSA FA? DOVE Come Finisce? TANTO TEMPO FA serpente spazzino città C ERA UNA VOLTA Un orso Pilota aerei luna IERI gatto poliziotto Parco giochi QUESTA NOTTE HO SOGNATO moscerino bagnino treno gabbiano Pilota auto Circo equestre (Scegli tu il quando) delfino acrobata mare mucca medico ospedale Inventa più storie usando sempre questa scheda. Usa per ogni storia frecce di colore diverso. 14

INVENTA TANTE STORIE, PRIMA PERò SCRIVE DENTRO OGNI CASELLA DELLE COLONNE LE PAROLE AL POSTO DEI DISEGNI Il treno delle immagini Il bambino dovrà prima scrivere le parole mnei riquadri delle colonne e poi inventarfe le storie. All nizio questo lavoro si potrà fare in piccoli gruppi, ogni bambino avrà il compito di reperire scrivere le aprole di una colonna; è questo un modo di attivare anche una maggiore riflessione. Ogni gruppo tre bambini. si svolge? CHI È? CHE COSA FA? DOVE Come Finisce? TANTO TEMPO FA C ERA UNA VOLTA IERI QUESTA NOTTE HO SOGNATO (Scegli tu il quando) Inventa più storie usando sempre questa scheda. Usa per ogni storia frecce di colore diverso. 15

l treno delle immagini Il bambino dovrà prima inserire le immagini i fare lui dei disegni e poi inventarfe le storie. All nizio questo lavoro si potrà fare in piccoli gruppi, ogni bambino avrà il compito di reperire le figure di una colonna; quindi ci sarà chi troverà figure del protagonista, che dell azione, e chi del dove; è questo un modo di attivare anche una maggiore riflessione. Ongi gruppo tre bambini. GUARDARE LE PAROLE DELLA STORIA CHE HAI INVENTATO. SCRIVILE DENTRO QUESTE 4 CASELLE.. CHI COSA FA DOVE QUI DISEGNA LA CONCLUSIONE E ADESSO SCRIVI TUTTA LA STORIA. PUOI AGGIUNGERE ANCHE DELLE COSE PIÙ CHE NON CI SONO NEI DISEGNI. QUI SCRIVI LA CONCLUSIONE DELLA STORIA. 16