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SABATO 12 FEBBRAIO 2011 ANNO 86 - N. 6 SETTIMANALE CATTOLICO CREMASCO D INFORMAZIONE FONDATO NEL 1926 UNA COPIA 1,00 ABBONAMENTO ANNUO 40 DIREZIONE: VIA GOLDANIGA 2/A CREMA POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA GIORNALE LOCALE ROC www.ilnuovotorrazzo.it IL CARNEVALE MODERNO FESTEGGIA 25 ANNI LA STORIA E LE FOTO NELL INSERTO SPECIALE QUI SOPRA, CECCHINO RISARI, IL PRIMO GAGÈT, NEL 1956 SETTIMANA PROSSIMA UNO ZOOM SPECIALE pagina 4 Latte: accordo sul prezzo Intesa Italatte, Coldiretti e Cia a 0.39 euro/litro 25 del Carnevale Cremasco Da oggi una pagina dedicata al Csi pagina 38 novità Giovani disoccupati U na delle gioie della mia vita è di aver dato il posto di lavoro a un certo numero di giovani: quelli che oggi mandano avanti il nostro giornale e gli insegnanti della scuola diocesana. Uno l ho assunto anche una quindicina di giorni fa. Proprio per questo mi ha rattristato il dato Istat sulla disoccupazione giovanile in Italia, pari al 29%. Il che significa che quasi un giovane su tre è disoccupato. Ma il dato mi ha anche francamente sorpreso. È credibile? Mi sono quindi informato meglio. Per risolvere un problema, infatti, bisogna conoscerlo, non basta la solita lagna che fa tanta tendenza, ma non risolve nulla. E approfondendo i motivi della disoc- cupazione giovanile ne viene un panorama articolato che ridimensiona, in parte, anche il dato diffuso. Diciamo subito, a scanso di cattive interpretazioni del mio pensiero, che la crisi esiste, non ne siamo ancora usciti, anche se speriamo di farlo al più presto. Molte sono le variabili che provocano il 29% di giovani disoccupati. Innanzitutto lo dice, a pag. 15, il consulente MCL mons. Rosso c è il pericolo reale che il dato della disoccupazione venga falsato dall inserimento di forze studentesche che prima di terminare i loro studi si iscrivono alle liste di collocamento. In secondo luogo, la piaga del lavoro nero purtroppo tipica dell Italia fa sì che molti giovani di fatto lavorino, pur risultando ufficialmente senza impiego. Il terzo è un motivo educativo e culturale. Abbiamo un sistema scolastico che perde molti giovani precocemente e altri li trascina per percorsi che non forniscono competenze apprezzate dal mercato del lavoro. Secondo dati del Ministero dell Istruzione, ogni anno 47 mila studenti abbandonano la scuola prima del tempo. Abbiamo giovani senza competenze, che quindi le aziende non possono intercettare. Ma c è di più. La cultura giovanile oggi rifiuta i cosiddetti mestieri artigianali. La Confartigianato informa che in Lombardia vi sono diverse migliaia di posti non appetiti, soprattutto installatori di infissi, panettieri, pasticceri, sarti, falegnami e cuochi. La progressiva scomparsa dei mestieri del fare è una delle forti preoccupazioni del mondo artigianale. Nel 2009, rispetto a un fabbisogno occupazionale di 93.410 persone, i piccoli imprenditori hanno dovuto rinunciare ad assumere il 25,1% della manodopera necessaria, pari a 23.446 persone. Il problema non è solo imprenditoriale, quindi, ma anche e soprattutto culturale. E si interviene con l impegno educativo. Inserto Rivolta d Adda S. Apollonia La Fiera, oggi domani e lunedì LUNEDÌ 14 FEBBRAIO - ORE 17 Teatro S. Domenico - Crema Università Crema Lectio magistralis Un padre che amava la libertà Ch.mo on. prof. Bacheket Giovanni Servizio a pag. 39 In dirittura il Piano operativo 2011 Definito mercoledì dal gruppo tecnico-politico Avanti con i lavori. La cattedrale impacchettata dentro e fuori A tutti i giovani DOMANI, DOMENICA 13 FEBBRAIO ORE 9-12.30 SEMINARIO - VERGONZANA Celebrazione eucaristica e possibilità di condividere il pranzo Il desiderio d amore illuminato, purificato, superato in Gesù Cristo che annuncia e realizza il regno di Dio nel segno del seme che muore per dare frutto, nella sua croce che attrae verso di Lui conduce P. Francesco Cavallini, gesuita di ANGELO MARAZZI Riunione congiunta del Comitato ristretto dell assemblea dei sindaci e del Cda di Comunità Sociale Cremasca con i tecnici dell Ufficio di Piano e dell azienda sociale consortile mercoledì pomeriggio, in sala delle Vele per definire il Piano operativo dell ultimo anno del triennio di programmazione distrettuale del Piano di zona. Gli sforzi di tutti come emerso nell incontro di lavoro pubblico del 1 dicembre scorso, ha ricordato il presidente di Comunità Sociale, Luciano Capetti, che ha coordinato l incontro sono mirati al raggiungimento di alcuni obiettivi rilevanti. Da parte sua il responsabile dell Ufficio di Piano, Angelo Stanghellini, illustrando obiettivi e contenuti del documento in esame, ha tenuto a puntualizzare che il Piano operativo 2011 non deve essere letto unicamente come sterile finalizzazione delle risorse economiche. Invitando invece a puntare l attenzione su alcuni temi prioritari. Evidenziando, innanzi tutto, che il 2011 è l anno della costruzione della Carta distrettuale d Ambito, già oggetto di confronto nel Tavolo locale del Terzo Settore e che può diventare il terreno fertile per una rilettura condivisa delle molteplici potenzialità, pubbliche e private, formali e informali, strutturate e non, che caratterizzano le nostre comunità. Questo strumento, ha spiegato, può far emergere le aree di bisogno, far conoscere meglio i settori e gli ambiti non presidiati e giungere a una possibile riprogettazione dell esistente. La Carta d Ambito, ha insistito sempre il dottor Stanghellini, deve assumere il duplice significato di risorsa e di portatori di bisogno. Nel primo caso, consentendo di individuare nuovi possibili ambiti d impegno, come rilancio della partecipazione e della co-responsabilizzazione. Il 2011, ha ricordato, è l Anno europeo del Volontariato. Nel secondo caso, la Carta può diventare un valido strumento di orientamento e di guida per chi, a partire dalla propria condizione di bisogno, si muove fattivamente verso luoghi e persone che possono accompagnarlo nel proprio percorso di vita. In secondo luogo si tratta dell ultimo anno del triennio di programmazione, nel quale ha sostenuto con forza il responsabile dell Ufficio di Piano va data piena attuazione delle diverse progettualità elaborate nel 2009, avviate nel 2010 e che nel 2011 dovranno divenire opportunità per i destinatari diretti e indiretti. Lo sforzo, ha precisato, sarà di spo- stare il baricentro dell attenzione dal sistema sociale che comunque deve rimanere sempre curato e presidiato al contesto sociale, cioé al territorio e ai cittadini. E al riguardo ha voluto sottolineare che la più grande risorsa è data dal gruppo di circa 100 persone che, a diverso titolo, sono stati e continuano a essere la linfa vitale dei gruppi di progetto e dei tavoli tematici. Che andranno ri-motivati perché rinnovino lo slancio nella partecipazione e nell impegno: In un contesto di esiguità di risorse economiche ha osservato sono il vero capitale sociale che il cremasco può vantare di avere. In ordine poi, più in specifico, ai servizi tutela minori e inserimento lavorativo Stanghellini ha puntualizzato che è condivisa la necessità di ridelineare i risvolti organizzativi e le ricadute nei termini di relazione/collaborazione tra i Comuni committenti e titolari. Complessivamente le risorse a disposizione sono 2 milioni 841 mila euro 387 mila in meno rispetto al 2010 se il Fondo regionale confermerà il taglio del 52%. Al termine dell incontro, in cui sono intervenuti diversi dei convenuti, il gruppo di lavoro tecnicopolitico ha deciso di ritrovarsi il 23 febbraio prossimo, per concludere la messa a punto del Piano operativo. Nel frattempo tutti gli operatori sociali e i soggetti interessati possono prendere visione della documentazione e delle bozze di lavoro sul blog dell Ufficio di Piano www.udpcrema. blospot.com.

2 SABATO 12 FEBBRAIO 2011-30% - 50% - 40%

DAL 1 AL 9 GIUGNO 2011 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 In UN VIAGGIO BREVIVET primo piano 3 In ARMENIA con il TORRAZZO I COSTI QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 1.500,00 (COMPRESO QUOTA INDIVI- DUALE DI ISCRIZIONE 30 + TRANSFER CREMA/MILANO/CREMA. Supplemento camera singola: 220,00 La quota comprende: Passaggio aereo in classe turistica Italia / Yerevan / Italia con voli di linea - Tasse aeroportuali (tasse d imbarco / tasse di sicurezza / tasse comunali / adeguamento carburante) 140,00 *- Alloggio in albergo 4 stelle in camere a due letti con bagno o doccia - Vitto dal pranzo del 2 giorno alla cena dell 8 giorno - Acqua, tè o caffè ai pasti - Trasferimenti in pullman da/per Yerevan - Visite, escursioni, ingressi, guida parlante italiano per tutto il tour in pullman come da programma - Assistenza sanitaria, assicurazione bagaglio e annullamento viaggio Europ Assistance. * INFO: segnaliamo che il costo del carburante incide per il 20% sul prezzo della quota base di partecipazione. Esso è calcolato utilizzando il valore di 650 USD/tonnellata metrica al cambio di 1 = 1,30 USD, come indicato a pagina 6 del nostro Catalogo Brevivet 2011. N.B.: È necessario il passaporto individuale con validità rimanente di almeno sei mesi dalla data di rientro. Vuol dire che deve essere valido fino al 9 dicembre 2011. INFO: all arrivo a Yerevan le camere potrebbero venire assegnate nel pomeriggio o, solo eccezionalmente, prima del pranzo. Alcuni monasteri sono raggiungibili solo a piedi. L ordine delle visite può subire qualche variazione cronologica per motivi organizzativi. ISCRIZIONI ENTRO IL 18 MARZO PRESSO LA SEDE DEL NUOVO TORRAZZO Andiamo in Armenia. Una nazione a noi quasi sconosciuta eppure affascinante. È un piccolo stato indipendente dal 1991, dopo il crollo dell impero sovietico. Regione montuosa e corridoio di passaggio dal Medio Oriente al Mediterraneo per assiri, romani, persiani, ottomani, mongolia, russi. L impero armeno esisteva fin dall 800 a.c. Nel 301 fu il primo stato al mondo a diventare cristiano, grazie al re Tiridate III e a san Gregorio Illuminatore che istituì la Chiesa Apostolica Armena, separatasi dalle altre Chiese cristiane dopo il Concilio di Calcedonia del 451. In tempi moderni il popolo armeno è stato oggetto di un tragico genocidio: una prima volta da parte del sultano ottomano Abdul-Hamid II negli anni 1894-1896; in seguito, negli anni 1915-1916, il governo dei Giovani Turchi deportò ed eliminò centinaia di migliaia di armeni. Il 4 marzo 1922 l Armenia venne a far parte dell Unione Sovietica e nel 1936 fu costituita la Repubblica socialista sovietica armena. Dichiarò la sua indipendenza dall Urss il 21 settembre 1991. Nel nostro viaggio visiteremo la capitale Yerevan, in particolare il mausoleo dell Olocausto. E poi un notevole numero di straordinari monasteri ortodossi, incontrando un antica tradizione religiosa. Nel monastero di Khor Virap, visiteremo il pozzo dove nel 303 d.c. San Gregorio Illuminatore fu imprigionato per 12 anni a causa della sua fede cristiana. Ma saremo anche al luogo più sacro dell Armenia, Echmiadzin, sede dei Patriarchi della Chiesa ortodossa armena, dove san Gregorio Illuminatore fondò la prima chiesa nel 303 d.c. dando così l avvio alla diffusione del cristianesimo in tutto il Paese. Affascinanti i paesaggi montuosi che si mostreranno ai nostri occhi, in particolare la regione del lago Sevan (uno dei più elevati del mondo a quota 1900 m.) sulle rotte della Via della Seta. Non mancheranno tratti di percorso a piedi per raggiungere alcuni santuari in luoghi pittoreschi. Nelle foto, il monastero di Noravank. In quelle sotto, il tempio di Elios a Garni, il Museo dell Olocausto a Yerevan, il monastero di Khor Virap, con il monte Ararat, e il lago Sevan sulla via della seta 1 GIORNO - MERCOLEDÌ 1 GIUGNO ITALIA - YEREVAN. Ritrovo all aeroporto e partenza per Yerevan, via Praga. Pernottamento a bordo. 2 GIORNO - GIOVEDÌ 2 GIUGNO GARNI - GEGHARD Arrivo nel primo mattino (visto d entrata Dram 3.000, circa euro 7, a carico dei partecipanti). Trasferimento all albergo: tempo libero e pranzo. Nel pomeriggio visita di Garni, centro della cultura ellenistica del Paese e antica residenza estiva dei reali armeni: visita del tempio romano dedicato a Elio. A breve distanza si visita il monastero nella roccia di Geghard, risalente al IV sec., ubicato in un profondo canyon molto spettacolare. Rientro a Yerevan. Cena e pernottamento. 3 GIORNO - VENERDÌ 3 GIUGNO: YEREVAN Pensione completa. Inizio della visita della capitale armena, detta la città rosa per il colore delle pietre. Visita della biblioteca Matenadaran che espone più di 17.000 manoscritti antichi. Nel pomeriggio visita del monumento commemorativo del Genocidio e del Museo. 4 GIORNO - SABATO 4 GIUGNO: KHOR VIRAP - NORAVANK Pensione completa. Partenza per il monastero di Khor Virap, famoso luogo di pellegrinaggio. A sud del monastero, costruito attorno al pozzo nel XII sec., è possibile avvistare, in territorio turco, lo splendido monte Ararat, alto oltre 5.000 metri, dove secondo la narrazione biblica si fermò l Arca di Noè. Proseguimento per Noravank, complesso di chiese meraviglioso sia dal punto di vista architettonico e sia sotto il profilo paesaggistico per la spettacolare posizione sulla cima di un precipizio. Rientro nel pomeriggio. Cena in ristorante tipico con musica e folklore. RIDUZIONI SULLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE: Bambini e ragazzi: - 80% sino a 2 anni non compiuti; - 50% dai 2 ai 7 anni non compiuti; - 20% dai 7 ai 12 anni non compiuti. Inoltre non verrà applicata la quota ind. di gestione pratica. Sposi e anniversari. 10% agli sposi in viaggio di nozze e per 25 e 50 anniversario di matrimonio, presentando il certificato di matrimonio. IL PROGRAMMA DETTAGLIATO 5 GIORNO - DOMENICA 5 GIUGNO SANAHIN - HAGHPAT Pensione completa. Escursione nell impervia regione nord occidentale del Paese per visitare il monastero di Sanahin, costruito da principi armeni provenienti da Costantinopoli nel 900, e il monastero di Haghpat. 6 GIORNO - LUNEDÌ 6 GIUGNO: ECHMIADZIN Pensione completa. Breve visita di Zvartnots e partenza per Echmiadzin, sede dei Katolikos (cioè Patriarchi) della Chiesa apostolica ortodossa armena, considerato il luogo più sacro dell Armenia. Visita della cattedrale e delle chiese delle martiri Santa Hripsime e Santa Gayané. Rientro a Yerevan e visita al mercato all aperto Vernissage. 7 GIORNO - MARTEDÌ 7 GIUGNO LAGO SEVAN - HAGHARTSIN - GOSHAVANK Pensione completa. Escursione alla regione del lago Sevan, uno dei laghi più elevati del mondo a quota 1900 m. Visita del monastero situato sulla penisola, una volta isola, del lago omonimo. Proseguimento per Dilijan, dove si visitano i monasteri medievali di Goshavank, considerato uno dei principali centri culturali dell Armenia medievale e Haghartsin con le sue tre belle chiese, da poco riaperto dopo un attento restauro. 8 GIORNO - MERCOLEDÌ 8 GIUGNO: AMBERED Pensione completa. Partecipazione a un concerto di canti spiritual armeni nel monastero di Hovhannavank. Visita alla città-fortezza di Ambered, costruita nel X sec. per proteggere il Paese dagli invasori, a quota 2.300 slm lungo i pendii del monte Ararat. Rientro a Yerevan e visita del museo Storico e della nuova cattedrale. 9 GIORNO - GIOVEDÌ 9 GIUGNO: YEREVAN - ITALIA Nella notte tra l 8 e il 9 giorno trasferimento all aeroporto per il rientro, via Praga. ABBIGLIAMENTO DONNA SALDI DI QUALITÀ Viale Repubblica 10 - CREMA

Dall Italia e dal mondo 4 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 PREZZO LATTE: accordo Italatte, Coldiretti e Cia a 0,39 euro/litro Raggiunto ieri l accordo sul prezzo del latte in Lombardia. L intesa è stata firmata presso la sede di Coldiretti a Milano in via Filzi, da: Philippe Laborne amministratore delegato di Italatte Spa, Nino Andena, presidente di Coldiretti Lombardia e da Mario Lanzi, presidente di Cia Lombardia, affiancati dalle rispettive delegazioni provinciali. L accordo prevede un netto miglioramento per le condizioni applicate alle stalle: con una partenza da gennaio scorso a 39 centesimi al litro, rispetto ai 36,5 del dicembre 2010, e l arrivo a settembre prossimo con 40,2 centesimi. L intesa risolve dunque una situazione complessa che si trascinava ormai da troppi mesi e che creava incertezza sia agli allevatori che alle industrie, impedendo una corretta pianificazione aziendale. In una logica di confronto continuo e di valutazione della realtà di mercato le parti hanno anche convenuto che si ritroveranno dopo l estate. Grande la soddisfazione per l intesa raggiunta espressa da Coldiretti Cremona, presente alla trattativa e alla firma dell accordo con Barbara Manzoni delegata provinciale di Donne Impresa. Consideriamo l accordo siglato oggi un positivo risultato, che dà stabilità al settore e la certezza di un prezzo ai produttori, è stato il commento della delegazione Coldiretti all uscita dalla sede di via Fabio Filzi. Considerato che il punto di partenza, il prezzo percepito dagli allevatori per il latte conferito in dicembre, era di 36,5 centesimi/litro, portarlo a quota 40,20 rappresenta un motivo di soddisfazione per gli allevatori e per il comparto. Un accordo di buon senso hanno aggiunto che mette fine a una situazione di incertezza per le aziende agricole che durava da troppo tempo. È stata una trattativa complessa, perché mai come in quest ultimo anno le tensioni internazionali hanno influito sui rapporti fra allevatori e industria sia per quanto riguarda le materie prime, come mais e soia, sia per quel che riguarda il latte hanno sottolineato il presidente di Coldiretti Lombardia Nino Andena e quello della Federazione di Brescia Ettore Prandini ma siamo convinti che un riferimento di mercato fosse indispensabile e influirà positivamente su tutti gli altri comparti lattiero caseari e sui loro prodotti. La durata di 9 mesi dell accordo, è stato fatto inoltre osservare, è anche un modo per dare una maggiore prospettiva e stabilità alle imprese agricole, valorizzando il ruolo del settore lattiero caseario lombardo e le sue inimitabili produzioni Made in Italy. Nuove certezze per gli allevatori l osservazione finale un valore in più per il Made in Italy. TRAGEDIA NEL CAMPO ROM Quattro bimbi bruciati: Roma turbata a morte di Sebastian, Patrizia, Fernando e Raul è Lcome un macigno che ci pesa sul cuore e ci invita a un grave esame di coscienza, ciascuno per la sua parte di responsabilità : lo ha detto mercoledì sera a Roma, nella basilica di S. Maria in Trastevere, il cardinale vicario Agostino Vallini durante la veglia di preghiera in memoria dei quattro bambini rom morti nel rogo della loro baracca, al termine della quale ha comunicato ai presenti il cordoglio di Benedetto XVI. Dopo aver richiamato i sentimenti comuni per questo tragico evento, il cardinale ha affermato: Viviamo in una società complessa, segnata da visioni culturali e modi di pensare molto diversi, spesso contrapposti, e nella grande città crescono l anonimato, l indifferenza, la non curanza e talvolta il disprezzo verso chi non la pensa come noi o viene a disturbare la nostra vita tranquilla e i nostri interessi. Anche l egoismo fa la sua parte, rendendoci lontani, spesso insensibili verso chi sta male e manca di tutto. Riflettendo sui fenomeni migratori di questi ultimi anni, ha rilevato che la presenza degli immigrati pone nuovi problemi che non possiamo eludere né semplificare: sarebbe un errore umano gravissimo affrontare con superficialità ciò che è invece complesso e richiede per essere risolto efficacemente tempo, pazienza e lungimiranza. Dinanzi a questo fenomeno ha proseguito il cardinale Vallini è necessaria anzitutto una conversione personale e comunitaria del cuore, che ci faccia guardare la realtà con gli occhi della verità: non dimentichiamo che abbiamo davanti uomini e donne come noi, bambini come i nostri figli, fratelli nostri, che valgono non per quello che hanno o possiedono ma per quello che sono, persone umane. Ancor prima di soluzioni politiche e normative ha poi aggiunto - è necessaria una visione dell uomo e della società che diventi cultura diffusa, ispirata dal rispetto per ogni uomo, perché è uomo, una cultura aperta all accoglienza e alla solidarietà, nella legalità, per una integrazione sociale degna di una società progredita. Questo tragico evento sia dunque l occasione per un maggiore impegno a far crescere e diffondere questa cultura. Il vicario del Papa per Roma ha poi sottolineato che la carità vera allora non può non essere accoglienza del fratello bisognoso. Accogliere il povero, l immigrato vuol dire considerarlo uno di casa nostra, uno come noi, donargli il nostro tempo, fargli spazio nelle nostre amicizie, provvedere a lui anche con leggi giuste. Significa, inoltre, dargli cordialmente una mano per superare l emarginazione in cui spesso si trova a vivere, testimoniandogli che Dio è amore e Padre di tutti e ci comanda di rispettare e promuovere l inviolabile dignità di ogni persona umana. Proseguendo nella sua meditazione, il cardinale ha poi ricordato che, secondo l insegnamento della Chiesa, la carità è inseparabile dalla giustizia. Domandiamoci se non dobbiamo riparare in tanti casi alla giustizia negata, promuovendo una concezione della società in cui gli immigrati non siano considerati solo una fonte di problemi, ma persone meno provvedute e come noi titolari di diritti fondamentali. Né va dimenticato ha aggiunto che essi sono di grande aiuto alla vita della comunità civile, nella quale svolgono molto spesso lavori umili e faticosi e offrono un prezioso contributo alla stessa economia del nostro Paese. In questa logica non parleremo più di assistenzialismo, ma di impegno per la giustizia e la solidarietà. Riferendosi in particolare alla situazione nella capitale, ha quindi detto che oggi il fenomeno immigrazione, a Roma, come in tante altre città, è una grave emergenza, che richiede misure urgenti per essere affrontata e superata. Ha quindi chiesto alle autorità civili di andare oltre l emergenza, di operare con sapienza e pazienza per promuovere forme di integrazione sociale che permettano a chi si trasferisce nel nostro Paese e vive legalmente condizioni di vita alla pari di tutti gli altri cittadini, a cominciare dal diritto alla casa, alla scuola dei figli, al lavoro. Nel concludere la meditazione, il cardinale ha quindi detto che queste tragedie ci fanno capire che molta strada resta da fare. Per costruire il bene comune e la pace sociale è necessario cooperare, attraverso politiche adeguate, a creare i presupposti per l emancipazione e la liberazione dell essere umano da ogni forma di emarginazione e dai meccanismi dell esclusione sociale, perché venga dato per giustizia ciò che oggi forse diamo per carità. In questo senso ha concluso cresca nel nostro Paese la cultura del diritto, dell uguaglianza e della giustizia sociale, lavorando per superare le cause strutturali di ogni emarginazione sociale. Ha quindi invitato i credenti alla preghiera per ottenere la grazia di un cuore nuovo e ardente. Un campo nomadi a Roma

G I O R N A L I N O S C O L A S T I C O D E L L A S C U O L A M E D I A E D E L L I C E O D A N T E A L I G H I E R I D I C R E M A SABATO 12 FEBBRAIO 2011 In Campagna abbonamenti 2011 Il futuro sarà integrato Ormai se lo chiedono tutti: sopravviverà la carta stampata a Internet? Si celebrano convegni su convegni. Uno l hanno organizzato anche i vescovi italiani nella scorsa primavera, dal titolo Testimoni digitali. La carta stampata sopravviverà! Ne siamo certi. Nessuna nuova scoperta nell ambito dei mass media ha cacciato quelle precedenti. Ma è certo che i media dovranno integrarsi, dovranno cioè collaborare con le proprie caratteristiche per ottimizzare l informazione. La sfida è proprio quella di proporre un informazione integrata (giornale, radio, sito, Tv, libreria editrice), cioè prodotti in rete e in sinergia che non si facciano la guerra l un l altro, ma che si ottimizzino a vicenda e soprattutto rendano più forte, più penetrante l informazione. Non c è più un azienda editrice di giornali o uun network tele-radiofonico, ma marchi di informazione integrata. Questo è il futuro. Un futuro che si sta realizzando anche a Crema, tra i media diocesani: il settimanale Il Nuovo Torrazzo, Radio Antenna 5, il sito del Torrazzo stesso che ha visto la luce lo scorso anno, il sito della diocesi (che verrà aperto a giorni) collegato con i siti di numerose commissioni o realtà cremasche, in particolare quello dell Ufficio di Pastorale Giovani e quello della Fondazione Manziana Scuola diocesana. Anche Radio Antenna 5 ha rinnovato i propri impianti per rilanciarsi e integrarsi con il giornale. Potenziata l antenna, sta aggiornando il palinsesto per lanciare nuove rubriche. Presto perfezionerà il servizio livestream che le permetterà di essere ascoltata via Internet in tutto il mondo. E presto inserirà anche la funzione video. Insomma, ai cremaschi offriamo un pacchetto di mezzi che si arricchiscono a vicenda e ottimizzano la proposta d informazione e di cultura. Nessuno vi dà di più. LA STAMPA DI GIL MACCHI Ai lettori che si abbonano a IL NUOVO TORRAZZO per l anno 2011, viene offerta in omaggio una bellissima riproduzione di un acquerello del pittore cremasco Gil Macchi. Si tratta di una visione notturna e invernale della città di Crema durante una nevicata. Nel cielo una sorta di esplosione di luci colorate che rendono molto suggestivo il paesaggio giocato su toni violacei. Il contrasto fra il viola dell atmosfera, il bianco della neve e i colori fantasiosi del cielo, offre una piacevole interpretazione della nostra città, caratterizzata da quella delicatezza tipica della pittura di Gil Macchi. Ringraziamo l amico Gil per aver risposto con piacere alla nostra proposta. Se qualche abbonato lo desiderasse, è possibile far incorniciare il simpatico acquerello con una piccola spesa supplementare. primo piano 5 PERCHÉ VALE LA PENA ABBONARSI La campagna abbonamenti de IL NUOVO TORRAZZO il settimanale di tutti i cremaschi, quotidiano del sabato, è ancora in pieno svolgimento. Molti affezionati lettori hanno già dato la loro adesione, molti l hanno sottoscritta per la prima volta. La nostra famiglia si allarga sempre più e vorremmo che un numero ancor maggiore di cittadini apprezzasse il nostro lavoro... IL NUOVO TORRAZZO dà tutte le informazioni e tutti i servizi necessari per vivere al meglio nella città di Crema e nel Cremasco. Non si può farne a meno! LO COMPRO E MI ABBONO PER TANTI MOTIVI - PERCHÉ è il giornale dei cremaschi da sempre. Il più diffuso nel territorio, il più informato, il più ricco di notizie di ogni settore della vita, compreso quello ecclesiale. - PERCHÉ è un giornale di ispirazione cristiana, propone valori forti, non è al servizio di nessuna ideologia o di nessun partito e punta solo al bene comune dei cittadini e del cattolici cremaschi. - PERCHÉ costa poco: solo 40 euro per 50 numeri! - PERCHÉ lo posso comprare in edicola. Ma posso anche abbonarmi in edicola (fare riferimento ai nostri uffici). LE NOVITÀ DI QUEST ANNO Vale la pena abbonarsi al TORRAZZO perché ogni anno propone molte novità. Per il 2011 saranno interessantissime. Ve le elenchiamo. - INTEGRAZIONE GIORNALE, SITO E RADIO. Da alcuni mesi il nostro giornale ha attivato un proprio sito (www.ilnuovotorrazzo.it) e ha messo in atto un integrazione con Radio Antenna 5. Vi invitiamo a entrare nel sito dove toverete approfondimenti e gallerie fotografiche delle notizie pubblicate sul settimanale. In particolare la sinergia verrà realizzata in campo sportivo. Oltre alle dirette radiofoniche, la domenica sera sarà possibile informarsi sul sito sui risultati delle principali squadre di calcio, di volley e di basket in tempo reale. Insomma: la Radio dà la diretta, il sito subito tutti i risultati, il giornale del sabato i commenti e le previsioni per le partite del weekend. - LA PAGINA DEL LAVORO E DEL CSI. Da questa settimana inseriamo nel giornale una pagina fissa che contiene servizi sul lavoro e soprattutto per la prima volta daremo settimanalmente spazio al Csi, il Centro sportivo italiano che svolge una grande opera educativa attraverso lo sport. Il Csi ha 6.500 iscritti: vogliamo essere vicini anche a questo gran numero di ragazzi e giovani. - IL RISORGIMENTO CREMASCO. Quest anno ricorre il 150 anniversario dell Unità d Italia. Il nostro giornale pubblicherà una lunga serie di servizi che racconteranno il Risorgimento a Crema. - LA CATTEDRALE. È in corso il riassetto della nostra cattedrale. Prendiamo l impegno di seguirne i lavori, settimana per settimana. La cattederale è patrimonio comune di tutti i cremaschi che hanno il diritto di essere informati sull evoluzione dei lavori. - Il CONGRESSO EUCARISTICO. Quest anno è l anno del Congresso eucaristico nazionale. Il Nuovo Torrazzo pubblicherà una serie di servizi che racconteranno i congressi eucaristici cremaschi. - I TEATRI. Verrà potenziata ancor più l informazione sulle stagioni teatrali, includendo anche quelle più significative di Milano. Si potranno scegliere gli spettacoli migliori. - IL GIORNALE DEGLI STUDENTI DELLA SCUOLA DIOCESANA. Il giornalino, di cui abbiamo già pubblicato il primo numero, diventerà un appuntamento fisso almeno tre volte l anno. - IL VOLUME EDUCAZIONE SANITARIA. Anche quest anno pubblicheremo il volumetto gratuito che raccoglie tutti i servizi di educazione sanitaria scritti dai medici del nostro ospedale, coordinati dalla dott. Beatrice Tessadori, che ringraziamo sentitamente. Un iniziativa che riscuote grande successo presso i nostri lettori. Tutto questo è tanto. Ma IL NUOVO TORRAZZO è molto, molto di più!! Abbonatevi! Il pane è vita: con la genuinità Marazzi trovi la salute che non ha prezzo!!! Festa del pane Eccezionali sorprese vi aspettano ogni sabato pomeriggio presso tutti i nostri punti vendita CI TROVATE A CREMA Via Cadorna, 49 Tel. 0373 257909 Piazza Fulcheria, 10 Tel. 0373 202862 Piazza Marconi, 5 Tel. 0373 250619 Via Cavour, 17 Tel. 0373 86466 OMBRIANO Via Rampazzini, 13 - Tel. 0373 31339 MADIGNANO Via Libertà, 35 - Tel. 0373 658988 CASTELLEONE Via Roma, 72 Tel. 0374 350016

Opinioni e commenti 6 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 Energia nucleare Egregio direttore, sto seguendo con interesse, anche professionale, le lettere, in materia di energia nucleare, che vengono pubblicate sul giornale da Lei diretto. Avrei voluto rimanere fuori dalla vicenda ma, quaranta anni di lavoro nel campo della costruzione di centrali elettriche in Italia e all estero (quale dirigente delle società Ercole Marelli & C., prima e del GIE - Gruppo Industrie Elettromeccaniche per Impianti all Estero, in seguito), mi hanno spinto a intervenire. Alcune considerazioni. Prima considerazione: non esistono energie buone ed energie cattive, di conseguenza le relative fonti, esistono solo energie. Esse diventano buone o cattive in funzione dell uso che l uomo ne fa. Mi spiego: la dinamite, inventata da Nobel, quello del premio internazionale, è buona o cattiva? Il lettore risponderà cattiva perché è uno strumento di guerra. Chiedete a un cardiologo se la trinitrina, che della dinamite ha la stessa formula chimica, farmaco usato per curare il dolore provocato da spasmo coronario in soggetto cardiopatico, è una molecola buona o cattiva. Risponderà: buona. Lo stesso discorso vale per la benzina, serve per far marciare l automobile, ma può diventare combustibile per la bottiglia Molotov. Così pure l energia nucleare, usata male può diventare bomba, usata bene diventa una componente importante per la cura del cancro: Veronesi docet. Quante persone sono passate per i reparti di medicina nucleare e di radioterapia dei vari istituti scientifici specializzati per essere curate trovando, con alta frequenza, la guarigione! Seconda considerazione: il fabbisogno energetico è in continuo aumento e le fonti non rinnovabili (carbone, petrolio, gas) sono in diminuzione. Le fonti rinnovabili (solare, eolico, maree, biomasse) sono ancora lontane dall essere sfruttabili industrialmente; inoltre l acqua disponibile è oramai tutta sfruttata, almeno in Italia. Terza considerazione: riguarda l energia elettrica, è la regina delle energie perché non inquinante, facilmente producibile, trasportabile e immediata (è sufficiente toccare il pulsante dell interruttore). Unico problema, non è disponibile in natura, quindi bisogna produrla utilizzando le fonti energetiche disponibili: sia le non rinnovabili, forti sul piano industriale, sia le rinnovabili, deboli sul piano industriale. Il nostro Paese importa, a seconda delle stagioni, dal 20 al 30% del suo fabbisogno di energia elettrica; l importa dalla Francia, dalla Svizzera e dalla Slovenia e, guarda caso, si tratta di energia elettrica prodotta da centrali nucleari (la Francia ne possiede circa cinquanta). Quarta considerazione: con tutto il rispetto dovuto alle persone che si sono espresse (alcune sono a me note) o che si esprimeranno su questo tema, non è l uranio che gronda sangue, sono i comportamenti disonesti di quei governanti locali che hanno permesso o creato o continuano a trarre vantaggio dalla situazione esistente nel P aese africano citato. L energia elettrica in Francia viene addebitata dall ente elettrico Caro direttore, sono un vecchio maestro di campagna che ogni giorno cerca di instillare nei propri alunni l orgoglio di essere cittadini italiani e il rispetto per la nostra cultura, le nostre tradizioni, la nostra storia e per i simboli che identificano la nostra identità nazionale: il Tricolore e l Inno Nazionale. In vista della ricorrenza del 150 anniversario dell Unità d Italia ho affrontato questi temi già dall inizio dell anno scolastico, pur tenendo conto dell età dei miei alunni, appartenenti a una classe quarta della scuola primaria. In occasione della Giornata della Memoria ho inoltre scoperto come quasi nessuno sia a conoscenza delle norme per il rispetto e l esposizione della Bandiera Italiana e degli obblighi che ne derivano, comprese le sanzioni per la loro inosservanza. Con i miei alunni ho affrontato l argomento e ora essi sanno che il Tricolore deve essere esposto al posto d onore, sempre alla destra (sinistra dell osservatore) o al centro se i vessilli sono tre, che il Tricolore deve sempre poter garrire e non può essere portato disteso, non deve essere imbrattato, non deve mai toccare il suolo, non può essere usato come copertura di piani o usato per avvolgere oggetti. A tal proposito è concesso, anzi è doveroso, avvolgere il feretro di chi ha dato lustro alla Patria, simbolico abbraccio di tutta la Nazione a un figlio meritevole. Mi sa dire, caro direttore, con quale faccia mi mostrerò ai miei alunni domani sapendo che alcuni di certo avranno visto all utente, a un costo del kilowattora che è del 30% inferiore a quello che noi paghiamo. Siamo così ricchi da permetterci di buttare soldi quando potremmo pagare meno ricorrendo all energia elettrica prodotta dalle centrali nucleari ad un costo inferiore all attuale? Quinta considerazione: riguardo al costo dell uranio, esistono vari Paesi produttori, non solo quello africano citato. Esso viene venduto ai Paesi che hanno aderito al trattato di non proliferazione di Vienna e che lo utilizzano esclusivamente per alimentare le centrali nucleari destinate a uso commerciale (cioè per la produzione di energia elettrica). Viene venduto al prezzo di mercato corrente, uguale per tutti, senza distinzione di credo o di colore, sorvegliato da una agenzia internazionale che regola l uso pacifico dell energia nucleare. Quindi non sarà l Italia a pagare La penna ai lettori Rispetto verso il Tricolore la recente puntata di Paperissima, su Canale 5? Con la scusa della ricorrenza dell anniversario dell Unità d Italia in tale programma è stata presentata una gag in cui la signora Ambra Angiolini, in una patetica parodia della nostra Nazione, avrebbe dovuto scendere le scale avvolta nel Tricolore e con la corona turrita in testa. Manco a dirlo la gag continuava con una rovinosa caduta (finta purtroppo!) della stessa lungo le scale. Dopo essersi rialzata, la signora Angiolini se ne andava in giro per lo studio televisivo trascinandosi dietro, senza alcun rispetto, la nostra bandiera nazionale quasi fosse uno straccio da pavimenti, sotto lo sguardo compiaciuto (?) del conduttore Scotti! Forse la signora Angiolini si considera un feretro? In tal caso si autoritiene meritevole dell abbraccio di tutta la Nazione? Dato il disposto dell art. 292 del codice penale, così come modificato dall art. 5 della Legge 24 febbraio 2006, n. 85: ( ) Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibile o imbratta la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato è punito con la reclusione fino a due anni. Agli effetti della legge penale per bandiera nazionale si intende la bandiera ufficiale dello Stato e ogni altra bandiera portante i colori nazionali, la signora Angiolini verrà almeno redarguita? O, come purtroppo credo, avrà solo benefici per la propria fama? Gian Battista Cremonesi più del dovuto, poiché ha aderito al trattato di non proliferazione di Vienna. Sesta e ultima considerazione: ritengo, caro Direttore, che lei abbia fatto bene ad allegare a Il Nuovo Torrazzo l opuscolo Energia per il Futuro. È necessario che il lettore sia informato al meglio sui problemi esistenti e abbia la possibilità di ascoltare diverse argomentazioni. Demonizzare una energia solo perché non la si conosce o perché la presunzione di un commissario politico ha provocato un disastro immane (la centrale ucraina cui alludo era nota, nell ambiente professionale, per la sua pericolosità a causa della carenza di sistemi di sicurezza e di protezione) o perché governanti privi di scrupoli si arricchiscono tramite l estrazione e la vendita dell uranio, è irrazionale e non fa onore all intelligenza umana. Con la sua iniziativa ha aperto un dibattito, speriamo che prosegua con conoscenza di causa e con serenità e che i lettori ascoltino anche quei tecnici che negli impianti nucleari hanno lavorato o che vi lavorano. Ing. Carlo Fasoli Scuola a Madignano Egr. direttrore, a Madignano sta accadendo una cosa paradossale: di fronte alle carenze di spazi della scuola elementare il Comune ha deciso di procedere alla costruzione di un nuovo municipio, destinando alla scuola gli ambienti di quello vecchio. Già l operazione in sé stessa appare strana. Lo è ancor di più se si pensa che gli attuali edifici della scuola e del municipio risalgono agli anni 30, cioè a ottant anni fa. La scuola CREMA E LE CELEBRAZIONI DEL 150 ANNIVERSARIO DELL UNITÀ D ITALIA ha già subìto due ampliamenti, ma è stato come mettere delle toppe su un vestito vecchio. Le aule della scuola non appaiono affatto razionali, non c è spazio verde intorno. Insomma ci sono tanti difetti. Che si potrebbero eliminare di colpo costruendo un nuovo edificio pensato con criteri moderni. Se si chiedesse in giro quale edificio un Comune dovrebbe prediligere tra un municipio e una scuola, le risposte andrebbero naturalmente nella seconda direzione. Non la pensano così gli attuali amministratori. Ed è una cosa veramente sconcertante. Almeno si fossero convocati i cittadini per spiegare la scelta Invece essa pare già fatta. Credo che i cittadini di Madignano dovrebbero fare sentire forte la loro voce, almeno perché, prima di prendere una decisione definitiva, se ne possa discutere. Romano Dasti COSÌ NON VA COSÌ NON VA COSÌ NON VA COSÌ NON VA Anche Crema ha il suo Vittoriano, ovvero quel che resta del monumento al Padre della Patria Vittorio Emanuele II Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l ambiente in cui viviamo. Gelo all Aler Mi sono recato in questi giorni presso l ufficio Aler (Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale) di Crema, situato al civico 39 di Via Giacomo Matteotti, per assolvere un impegno di ordine fiscale. Fatta salva la cortesia dell impiegata addetta al disbrigo delle pratiche, la sede, più precisamente la parte destinata a sala d attesa, è uno dei posti più inospitali che mi è capitato di frequentare recentemente. Questa, infatti, è situata nell androne delle scale del palazzo, niente riscaldamento, temperatura prossima allo zero; vi sono alcune sedie, ma nessuno si azzarda a sedervisi, pena il rischio di assideramento. Credo che questa situazione sia priva di decoro, innanzitutto per chi la subisce, ma anche per chi ha la responsabilità di proporla: considerata l elevata età media degli utenti, questa responsabilità è ancora maggiore. Sono certo che il direttore, Ing. Maurizio Boldori e il Consiglio di Amministrazione Aler possano fare di più per rendere confortevole l attesa di coloro che, per un intera vita lavorativa, hanno contribuito concretamente alla nascita e allo sviluppo di un azienda che si occupasse della costruzione di alloggi a canoni accessibili, un bene comune da valorizzare in tutti i suoi aspetti, compresa la sala di attesa. Mario Lottaroli Inquilino Aler Rispetto per gli animali Egregio direttore, abbiamo appreso purtroppo ancora brutte notizie relative ai cani. Nuovi casi di avvelenamento, una barbarie che sembra ripetersi con frequenza sfruttando la generale omertà di tutti coloro che fingono di non vedere e non denunciano degli assassini senza scrupoli che fanno morire animali tra indicibili sofferenze. Meno grave, ma comunque sintomatico di un non corretto rapporto con gli animali è il fatto che una persona non vedente abbia dovuto andarsene da un pubblico esercizio perché con lei era presente il cane-guida. Più in generale, purtroppo, gli animali non sono ammessi in troppe situazioni quotidiane in cui potrebbero accompagnare i loro compagni umani (e non soltanto se non vedenti). In merito a quest ultimo caso, l unico che si può prendere un poco alla leggera, trattandosi di una violazione delle leggi che per fortuna non costa la vita a nessun essere vivente, crediamo possa far riflettere questa semplice storiella: Un uomo scrisse a un albergo di campagna in Irlanda per chiedere se avrebbe accettato il suo cane. Ricevette la seguente risposta: Caro signore, lavoro negli alberghi da più di trent anni. Fino a oggi non ho mai dovuto chiamare la polizia per cacciare un cane ubriaco nel cuore della notte. Nessun cane ha mai tentato di rifilarmi un assegno a vuoto. Mai un cane ha bruciato le coperte, fumando. Non ho mai trovato un asciugamano dell albergo nella valigia di un cane. Il suo cane è il benvenuto. Se lui garantisce può venire anche Lei. Giulia Lodigiani Responsabile comunicazione Associazione UNA (Uomo-Natura-Animali) e i d o n via Crispi 5B - CREMA 0373 1981105-347 0300726 Intermediazioni Immobiliari Commerciali Projecty Promoter IZANO villa singola composta al piano terra da soggiorno, cucina bagno, box comunicante. Al piano primo 3 camere e bagno. Con giardino. Nuova costruzione. 145.000 casa indipendente disposta su piano terra: cucina, tinello, soggiorno. Piano primo: 2 camere, 2 bagni. Cortile privato. Izano Rif. 1025 CREMOSANO Villetta disposta su 2 livelli. Con ampio box. 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SOVRAPPASSO Fattibile per Rfi abbassare i binari di ANGELO MARAZZI La scorsa settimana l assessore al Lavori pubblici e Patrimonio Simone Beretta è stato a Milano a incontrare i vertici delle Ferrovie insieme al dirigente del settore Maurizio Redondi. Motivo della missione, fare il punto definitivo sulla fattibilità o meno dell ipotesi di superamento della barriera ferroviaria a nord-est della città con sovrappasso e conseguente abbassamento dei binari. Allora, a che punto è la pratica? Abbiamo avuto la conferma definitiva che l idea dell architetto Irsonti, proprietario dell area direttamente interessata dall infrastruttura, può essere realizzata. Le Fs sottolinea dopo aver vagliato a fondo la proposta progettuale presentata dalla società Athena e da me condivisa insieme alla giunta che mi aveva dato ampio mandato, hanno di fatto riconfermato quanto già anticipato un paio d anni fa dall allora dirigente dell azienda ingegner Colombo. Questo rimuove tutte le illazioni circa l impossibilità di abbassare i binari su una distanza così ridotta dal ponte sul Serio? Direi proprio di sì. Per quanto possano restare delusi tutti i pessimisti, dovranno quanto meno prendere atto che ormai nulla è precluso alla tecnologia. I massimi responsabili delle Ferrovie, e non gente qualunque, accreditano la fattibilità del progetto e la società Athena non ha ritirato la propria disponibilità ad affrontare i necessari investimenti. Anzi, sollecita a buon diritto di poter dare avvio alla fase attuativa. Non ho dunque inseguito in tutti questi anni un sogno, chiosa sornione. Quindi avete in mano il via libera dalle Ferrovie? Verbalmente sì. La complessa burocrazia dell azienda, tuttavia, richiede ancora qualche tempo per la comunicazione ufficiale. In ogni caso, nel medesimo incontro, a conferma del positivo orientamento delle Fs, si è anche convenuto di cominciare ad abbozzare l accordo di programma tra Rfi, Comune e Società Athena, precisa che dovrà regolare tutti gli aspetti, sia di natura urbanistica che economica, finanziaria e fiscale, per procedere all attuazione dell attesa opera. E che per quanto riguarda le Ferrovie si tradurrà nell impegno a investire in loco i volumi che le saranno messi a disposizione e la plusvalenza rispetto all area, il cui valore patrimoniale è iscritto nel suo bilancio. Allora hai praticamente concluso quanto di tua competenza su quest importante opera? Sì, per quanto attiene le strette competenze di assessore al Patrimonio, anche se è evidente che progetti di questa portata passano solo attraverso la collegialità della giunta e, quanto meno, di una maggioranza consiliare compatta. Ben vero che il progetto di abbassamento dei binari e del sovrappasso della ferrovia non richiede modifiche urbanistiche fa osservare in quanto insisterà nel corridoio già previsto nella variante approvata dal consiglio comunale per il sottopasso Macchi-Cassia. Tocca però ora al collega Piazzi chiudere il nodo relativo alle implicanze urbanistiche dell intera area nord-est, di cui l infrastruttura è parte integrante e qualificante. Perché si tratta, come risaputo, di un area fondamentale per risolvere definitivamente il problema della connessione tra i quartieri di Santa Maria-Sant Angela Merici e il centro storico. E per quanto riguarda l elevato costo dell intervento? Che l intervento richiedesse investimenti importanti è cosa risaputa. Del resto anche realizzare il sottopasso Macchi-Cassia sarebbe costato anche di più, al di là di quanto millanta il centrosinistra, che comunque non l ha avviato nonostante i 480mila euro spesi per il progetto, rimarca né non sarebbe stato in grado di farlo, essendoci d intralcio ben due ricorsi al Tar. Tutto quello che l amministrazione comunale dovrà mettere a disposizione sono i propri volumi, calcolati per la maggior parte su superfici stradali che andranno a gara, e parte degli oneri di urbanizzazione. Inoltre sono personalmente soddisfatto conclude che i costi preventivati dalle stesse Fs per l abbassamento dei binari, confermano le stime a suo tempo da me dichiarate, così come quelle in ordine al sovrappasso. E fra l altro senza spendere un centesimo per il nuovo progetto. L assessore ha dunque espletato il mandato. Le decisioni ora passano agli organi competenti. sabato 12 febbraio 2011 7 SODDISFATTO L ASSESSORE BERETTA CHE S APPRESTA A CONCLUDERE IL MANDATO RICEVUTO DALLA GIUNTA LA DECISIONE PASSERÀ ORA AGLI ORGANISMI COMPETENTI L assessore ai Lavori pubblici e Patrimonio, Simone Beretta. Rendering della nuova linea ferroviaria con abbassamento dei binari NEL TERRITORIO C È RIPRESA O ANCORA CRISI? Incontro del vescovo con esponenti di categorie e sindacati l vescovo mantiene alta e costante l attenzione alla situazione socio-economica del I territorio. E martedì sera è tornato a incontrare rappresentanti delle associazioni di categoria delle realtà produttive e del commercio, delle organizzazioni sindacali, degli istituti di credito locali e delle associazioni ecclesiali del mondo del lavoro. Obiettivo dell incontro coordinato dalla commissione diocesana per la Pastorale sociale e del lavoro e dalla Caritas aggiornare il quadro dell andamento della crisi nelle realtà del Cremasco, con particolare riferimento ai livelli occupazionali e alle ricadute economico-finanziarie sulle famiglie. Oltre a dare un informativa sul percorso compiuto dalla diocesi in ordine al Fondo famiglie solidali e a fare il punto delle iniziative intraprese sempre al fine di aiutare le fasce più deboli. E per l appunto don Francesco Gipponi, direttore della Caritas, ha riferito che a oggi il Fondo ha raccolto circa 350 mila euro. Risorse derivate dalle decime dei sacerdoti e per lo più dalle erogazioni di banche, enti ed associazioni; mentre esiguo è stato l apporto di singoli e famiglie non a rischio disoccupazione. Operativamente, ha spiegato, è stato costituito un Centro d ascolto che rileva le situazioni critiche e le trasmette all apposita commissione che le valuta, definendo le modalità d intervento più adeguate al caso: erogazione di un importo mensile, pagamento delle utenze piuttosto che della spesa... Assicurando inoltre anche un azione di accompagnamento, per consentire a queste famiglie di recuperare condizioni d autonomia. In questo biennio, ha informato, le situazioni esaminate son state 188, di cui 69 famiglie italiane e 119 straniere, e di queste 22 respinte 13 italiane e 9 stranieri perché non rientranti nei requisiti fissati: aver perso il lavoro o averne uno che non dà entrate sufficienti al mantenimento. Il direttore della Caritas ha tenuto a evidenziare come sia migliorato molto il rapporto con le istituzioni pubbliche, in particolare i Servizi sociali del Comune di Crema che sono i più strutturati, per una sussidiarietà autentica. E che prosegue anche l accesso al micro credito un efficace strumento per recuperare autonomia sperimentato già otto anni fa come prima diocesi in Italia, ha sottolineato orgoglioso don Gipponi erogato in particolare da Banca Cremasca, che esaurito il plafond ha accordato ulteriori risorse. L attenzione, oltre ad affrontare l emergenza per la quale sono ancora disponibili 132mila euro, in gran parte già finalizzati è soprattutto rivolta a ricercare modalità per risolvere gli stati di difficoltà. Compito alquanto arduo, ha osservato, stante il perdurare della crisi. E proprio sull andamento produttivo-occupazionale nel territorio si sono soffermati in diversi degli interventi, sia esponenti delle categorie economiche che del sindacato e dell associazionismo. I quali hanno espresso la necessità di uno sforzo maggiore d informazione-sensibilizzazione, anche attraverso la riproposizione della giornata della raccolta per il Fondo famiglie solidali. Per quanto non sia agevole delineare un quadro chiaro di ciò che sta capitando nel nostro territorio, tutti gli intervenuti hanno confermato che la crisi economica non è superata, ha prodotto disoccupazione e anche tanta povertà. Restano alti i tassi di cassa integrazione, anche in deroga; permangono forti incertezze che rendono difficili scelte di prospettiva da parte degli imprenditori. Unanime anche l impressione che niente sarà più come prima, comprese qualità e quantità del lavoro e le professionalità. Con grosse preoccupazioni per quanto riguarda il rientro nel mondo del lavoro degli over 45. Le possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali si vanno esaurendo e, comunque, c è stato un calo consistente del reddito delle famiglie. Pesante poi il dato della disoccupazione giovanile: al 29% la media nazionale, mentre in Lombardia è al 20%, sempre molto elevata. E corale è stata anche l opinione di sollecitare i Comuni a prestare attenzione alle famiglie in difficoltà in particolare alla crescente emergenza abitativa e di creare una rete tra Caritas e le tante associazioni di volontariato. Tenendo presente che i problemi di ordine economico hanno anche ricadute sul piano della fragilità personale, scatenando tensioni familiari, per l impossibilità di progettare il futuro e l incertezza per i figli. La crisi, è stato evidenziato, ha la caratteristica della complessità: la crisi finanziaria sta creando problematiche di crisi economica, che ingenera crisi sociale e poi di sistema. L una che si genera sull altra, per cui siamo la società dell emergentismo. E il territorio va concepito come un sistema integrato. Il vescovo, definendo l incontro vivace e illuminante, ha ribadito che il compito della Chiesa è educativo e rilanciato la necessità di far crescere la solidarietà e impegnarsi alla sobrietà, per uno stile di vita più umano. Per fare di questa povertà ha sostenuto un occasione da gestire con intelligenza e amore per muoverci in una cultura di responsabilità che diventa un dono. Dobbiamo ripensare le strategie per riprendere le soluzioni a livello educativo che sono le più difficili e poi attuare solidarietà concrete. Vogliamo collaborare ha concluso con le realtà che vivono questi problemi, per andare incontro ai bisogni delle persone. A.M. CROTTI abbigliamento uomo GRANDI AFFARI - 30% - 40% - 50% camicie abiti pantaloni giacche... CREMA - VIA GRIFFINI, 2 0373 256192 SU CUCINE 50% E SALOTTI VALENTINI PER RINNOVO VETRINE

La Città 8 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 IN CINQUE A DISAGIO In maggioranza, ma con riserva IMPEGNATI SOLO A PERSEGUIRE CIÒ CHE È BENE PER LA CITTÀ di ANGELO MARAZZI Son tornati a manifestare disagio nell espletare la loro funzione di consiglieri comunali cinque componenti della maggioranza: Martino Boschiroli (Udc), Luigi Doldi (Obiettivo Crema), Fulvio Lorenzetti, Federico Pesadori ed Emilio Pini (Pdl). Un malessere, ha spiegato in apertura dell incontro stampa, giovedì in sala delle Vele, Pesadori, dovuto al trovarsi in un gruppo dove non c è partecipazione e si è messi di fronte ad argomenti come Ersaf, caserme, Scs-calciotto, finanziamenti Cariplo senza adeguate informazioni. Tutte questioni sulle quali, gli ha fatto eco Pini, abbiamo idee diverse da quello che si intuisce dalle notizie di stampa. In ogni caso, han tenuto a puntualizzare entrambi, non intendiamo uscire dalla maggioranza. Posizione ribadita anche dagli altri tre, pure intenzionati a respingere illazioni circolate nei giorni precedenti che li davano in procinto di costituirsi in un nuovo gruppo consiliare. Vogliamo essere sentinelle all interno della maggioranza ha incalzato Boschiroli, mutuando una definizione coniata tempo fa da Lorenzetti nell interesse della città. RISARI La Regione ceda gratis l Ersaf al Comune Torna d attualità la questione Ersaf, essendo pervenuta all amministrazione comunale una nota della direzione regionale che lascia trasparire la volontà del Pirellone ad arrivare a una soluzione definitiva. E a fronte delle dichiarazioni dell assessore all Urbanistica, che sembrano orientate a recuperare gli indirizzi di fondo dell accordo di programma già sottoscritto poi bloccato dalle dure reazioni di ambulanti, cittadini e forze politiche sia dei gruppi consiliari all opposizione ma anche di diversi componenti la stessa maggioranza il consigliere di Città amica e solidale, Gianni Risari, torna prontamente in prima fila, per difendere E andando nello specifico dei loro distinguo dalla maggioranza che perseguirebbe, a parere di Pini, uno stile di amministrazione non sempre condivisibile hanno focalizzato l attenzione sulla questione Ersaf e sull ipotesi delle nuove caserme in via Colombo e conseguente cambio di destinazione d uso dell area degli attuali ortomercato-vigili del fuoco. Sulla prima tutti e cinque restano saldamente ancorati alle scelte votate dall intero Consiglio comunale nella mozione dell aprile 2010: mantenimento dell attuale destinazione anche nei futuri strumenti urbanistici; garantire le attività in corso di riproduzione equina e del Cre; acquisire il complesso al patrimonio comunale per un utilizzo sociale e pubblici servizi, preservando gli spazi a verde e valorizzando in particolare la parte conventuale quattrocentesca. A preoccuparli, al riguardo, è la lettera del direttore generale della Regione inviata al Comune il 15 dicembre scorso e tenuta riservata da sindaco e Giunta per oltre un mese nella quale viene ribadita l intenzione di risolvere la questione relativa al complesso immobiliare Centro ippico di proprietà regionale. Prospettando tre alternative, delle quali i cinque richiamandosi alla mozione optano per INACCETTABILE CHE SI VOGLIA FARE BUSINESS SU UN IMMOBILE DONO DELLO STATO quello che ritiene un bene dei cittadini. Ho rivisto gli atti esordisce e la Regione Lombardia ha ricevuto gli ex Stalloni gratuitamente dallo Stato. Mi sembra improponibile che ora voglia farci un business! Oltre tutto è già avvenuto che abbia dato immobili di valore senza alcun esborso da parte dei I consiglieri Emilio Pini, Luigi Doldi, Federico Pesadori, Fulvio Lorenzetti e Martino Boschiroli, nell incontro stampa di giovedì in sala delle Vele Comuni beneficiari. È stato così ha ricordato ad esempio per palazzo Pallavicino a Cremona. Perché non potrebbe ripetersi con Crema? E proprio riferendosi all accordo di programma, che fissa gli indirizzi dell operazione, Risari ha osservato come lo stesso sia in capo alla presidenza della Regione. Per cui la sua proposta annunciata lunedì nell incontro stampa in sala riunioni è di costituire un comitato bypartisan, con tutti i capigruppo consiliari, ma anche i rappresentanti delle categorie economiche e delle organizzazioni sindacali, che incontri direttamente il vice presidente Andrea Gibelli, che conosce bene Crema essendo stata nel suo collegio elettorale, per illustrargli i termini della questione. Dobbiamo unire le forze, senza distinzioni di schieramento, coinvolgendo l assessore regionale Gianni Rossoni e il consigliere Agostino Alloni insieme ai parlamentari del territorio, per ottenere insieme il risultato. Com è stato fatto richiama Risari con l ex Olivetti, dove l unità d intenti e la quella dell acquisizione al patrimonio pubblico, senza esborsi, avendo la stessa Regione ricevuto l immobile gratuitamente dallo Stato. E per l utilizzo, Pini ha proposto l abbattimento delle case ammalorate sul fronte del mercato, aprendo la città sui due chiostri, destinando il piano alto dell ex convento ad aule scolastiche, uffici pubblici e sedi d associazioni, mentre quello terra dove ci sono i box dei cavalli con pavimenti in acciottolato all inserimento di tanti piccoli negozi o botteghe. In ordine poi alle caserme, i cinque non ritengono giustificata la spesa a totale carico del Comune di Crema, trattandosi di servizi di valenza territoriale. Particolarmente caustico Lorenzetti, che ha marcato le distanze per non essere ricordati con questa amministrazione che ha fatto poco e male per il bene della città. E Pesadori a ribadire: Noi non ci stiamo a questo modo di operare, riferendosi alla gestione dell accordo di programma fatta in maniera fraudolenta, di nascosto, obbligando il sindaco a sottoscrivere senza conoscere, con cambiamenti ripetuti a totale vantaggio del privato. Giudizi pesanti che impongono per lo meno una verifica della reale tenuta della maggioranza. positiva collaborazione ha permesso di trasformare un buco nero dell economia cremasca in una realtà di rilancio produttivo e del terziario, oltre che di ricerca, e innovazione. L obiettivo, ribadisce, è che il Comune ottenga l Ersaf dalla Regione a costo zero. Poi si potrà discutere quale utilizzo farne e se e come trovare sinergie con eventuali investitori privati. Mi appello agli amici della lega in particolare ha affermato ancora Risari perché si tratta di un bene dei cittadini cremaschi, divenuto di proprietà pubblica al tempo di Napoleone e che lo Stato ha passato alla Regione in forma di sussidiarietà. E sarebbe incomprensibile che questa voglia trarne vantaggi economici. Tre dunque le ragioni per le quali dobbiamo rivolgerci a Gibelli: è vicepresidente regionale, Crema è stata suo collegio elettorale ed è leghista, tra i più convinti assertori del federalismo. E se non viene ridato al territorio quel che è dei cittadini ha chiosato provocatorio come lo vogliam concretizzare? Locale climatizzato LOCALE TIPICO Segnalato Slow Food È gradita la prenotazione Trattoria Toscanini Lunedì 14 febbraio S. Valentino SI ACCETTANO PRENOTAZIONI MENU ALLA CARTA A PRANZO E CENA RIPALTA GUERINA (CR) - Via XXV Aprile, 3 - Tel. 0373.66171 e-mail: trattoria.toscanini@libero.it www.trattoriavineriatoscanini.it GUERCILENA di Alzani Renato & C. s.n.c. VENDITA E ASSISTENZA PRODOTTI TERMOTECNICI IL VOSTRO ESPERTO DEL CALDO VI RICORDA DI RISPETTARE GLI OBBLIGHI DI LEGGE PER UNA CALDAIA SICURA! 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Gli equipaggi degli automezzi inviati in soccorso, utilizzando un navigatore satellitare a bordo macchina, sono in grado di A SERVIZIO DEL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO localizzare autonomamente gli idranti con un approssimazione di pochi metri. La cartografia degli idranti è mantenuta costantemente aggiornata dai tecnici di Padania Acque sfruttando le moderne tecnologie di trasmissione dati e rilevazione del territorio. La stretta collaborazione tra il nostro personale e alcune società pubbliche del territorio sottolinea il vicecomandante dei Vigili del Fuoco di Cremona, ingegner Vigile del fuoco in sala operativa Piergiorgio D Elia ha permesso di creare un utile e moderno strumento di lavoro per questo Comando, grazie all implementazione delle tecnologie web-gis. Ringrazio Padania Acque Spa per l impegno profuso nella realizzazione di questo progetto e Aecom per la fornitura del collegamento Internet. Auspichiamo il contributo delle altre società che gestiscono il sistema idrico per poter integrare i dati già presenti. REGIONE: Ptcp, fondi azzerati per il 2011 La scorsa settimana, in commissione Territorio del Consiglio regionale, l assessore Daniele Belotti ha risposto a un interrogazione concernente lo stanziamento di risorse per l aggiornamento dei PTCP-Piani territoriali di coordinamento provinciale. Nello specifico ha dichiarato che i finanziamenti regionali previsti nel 2010, e non erogati per lo sforamento del patto di stabilità, verranno liquidati nell anno a venire. Di contro, però, le stesse risorse non sono state recuperate per il 2011 a causa degli ingenti tagli previsti dalla Finanziaria. Per le province precisa Alloni si tratta di una criticità non da poco: la mancanza di risorse avrà ripercussioni negative sulla pianificazione del territorio a cui questo ente si è sempre reso disponibile per dare un sostegno tecnico ed economico ai piccoli Comuni. Senza queste risorse tutto ciò non sarà più possibile. 14 febbraio San Valentino CREMA - piazza Duomo, 9-0373 257.111 E-mail: romano.raimondi@alice.it

NOVITÀ Krema 3.0, la business community costituita da un gruppo di persone con attività nella rivitalizzata area ex Olivetti, ha avuto ospite mercoledì nel Business happy hour organizzato presso il 30 e lode caffè di via dell Industria il professor Gianni Degli Antoni, già direttore del Polo didattico e di ricerca dell Università degli Studi di Milano a Crema. E gli organizzatori han centrato l obiettivo principale di creare e continuamente implementare occasioni di contatto tra soggetti economici, con il fine SABATO 12 FEBBRAIO 2011 GIORNATA DEL RICORDO Per onorare i caduti delle Foibe COMMEMORAZIONE SOLENNE IN PIAZZA ISTRIA E DALMAZIA MOMENTO ANCOR PIÙ SIGNIFICATIVO NEL 150 DELLA UNITÀ D ITALIA La business community Krema 3.0 si fa apprezzare di ANGELO MARAZZI Aperta dagli squilli di tromba dell Inno di Mameli con i rappresentanti delle forze dell ordine e delle associazioni combattentistiche e d arma schierati nel saluto militare e la deposizione della corona d alloro alla lapide che ricorda i caduti delle foibe in piazza Istria e Dalmazia sulle note del Piave, s è tenuta giovedì la commemorazione solenne delle vittime degli eccidi perpetrati nei territori giuliano-dalmati dai miliziani di Tito nel 1943-45. Alla cerimonia hanno partecipato anche l assessore Matteo Soccini e la dottoressa Emilia Giordano, in rappresentanza rispettivamente del presidente della Provincia e del prefetto; oltre a diversi consiglieri comunali e cittadini. Sempre toccante la testimonianza del dottor Tomaso Caizzi, esule giuliano-dalmata, che ha espresso la nostalgia per la storia passata e rimasta purtroppo per lungo tempo dimenticata, nonostante quattro secoli di vicinanza a Crema, facendo entrambi parte della Serenissima. E con commozione ha ringraziato i presenti, convenuti nella piazza intitolata proprio alla sua terra per onorare il Giorno del ricordo dei 350 mila Istriano-dalmati. Da parte sua il viceprefetto ha sottolineato come il ricordo del momento tanto drammatico della nostra Nazione sia quest anno ancor più significativo, nel 150 anniversario dell Unità, che ci porta a riflettere sulla nostra appartenenza. Nel suo intervento il sindaco Bruno Bruttomesso s è invece soffermato sul senso della giornata: vissuta dai cremaschi, come da tutti gli italiani, come un momento, pur semplice e breve, per fermarsi a fare memoria, a rinnovare il ricordo di tante vittime senza colpa. Il ricordo e l omaggio ai martiri delle Foibe ha tenuto a puntualizzare non dipende e non deve dipendere dalla visione partitica dei singoli o dei gruppi. Deve essere mosso dal sentimento di condivisione del sacrificio e della sofferenza ingiustificata di tanti nostri compatrioti che DEGLI ANTONI È STATO OSPITE DEL BUSINESS HAPPY HOUR ultimo di aumentare il business di tutti i soggetti attivi. Molti infatti gli imprenditori, professionisti, dirigenti e quadri che han partecipato con interesse all incontro, affascinati dalla nitida disamina della crisi proposta dal professor Degli L intervento dell esule giuliano-dalmata Tomaso Caizzi Antoni, ma soprattutto dalla sua concretezza nell indicare percorsi di crescita attraverso 3.0, ovvero lo strumento informatico. Da utilizzare, ha tenuto a precisare, per migliorare la vita dell individuo. Ha inoltre prospettato interessanti possibilità di business, ma a misura d uomo, con l attuazione di un progetto di community coordinata da un think tank di personalità di alta levatura e nel Cremasco ce ne sono, ha assicurato che si mettono a disposizione a costo zero per il bene della comunità. Soddisfatti i fondatori di Krema 3.0 A+C Divisione Legale, Advance Brand Appeal, Intraprendere Consulting di Bergami dottor Andrea, BitDesign Soluzioni Web, Informatica Operativa, LGest e Progesi che nell incontro han trovato declinati gli obiettivi di fondo dell iniziativa: conoscere professionalmente altre persone che appartengono al target di riferimento della community; condividere con i sono stati barbaramente uccisi, o hanno dovuto abbandonare la loro terra e la loro casa per sfuggire alla morte. E anche il sindaco ha sottolineato come la cerimonia debba far emergere sempre più vivo il nostro sentimento di appartenenza. Ancor più quest anno, a 150 anni dall unificazione dell Italia, ricordo significa rafforzare ancora di più il nostro sentimento di unità, significa essere insieme fisicamente, oggi, davanti a questa lapide, giorno dopo giorno in occasione di tutte le ricorrenze che riportano la nostra mente ai fatti che sono accaduti nel tempo, e simbolicamente essere sempre insieme a chi ha sofferto anni fa, a chi soffre purtroppo ancora oggi, per non dimenticare, per non lasciar vincere l oblio, per testimoniare ancora una volta il nostro no al sacrificio di vittime innocenti. Ai martiri delle Foibe ha concluso l onore e la gloria della corona d alloro, avvolta nel nastro tricolore, che è simbolo di unità e dei valori condivisi della nostra Costituzione. La cerimonia è stata quindi chiusa dalle note del Silenzio, eseguito da un trombettiere, con il saluto militare dei rappresentanti di forze dell ordine e delle associazioni d arma. La famosa Tessileria Due nomi, una doppia garanzia! Prima di comprare un materasso passate da Cavallini membri della community le proprie idee e le proprie sfide; confrontarsi su ciò che si è condiviso in ottica di crescita professionale e di ricerca di soluzioni; collaborare per affrontare con più efficacia ed efficienza le sfide sulle quali c è una convergenza di interessi; competere in modo più efficace ed efficiente grazie alla conoscenza e alle partnership sviluppate partecipando alla community. Krema 3.0 rappresenta una novità sul territorio cremasco ed entrare nella community è gratuito e aperto a tutti i professionisti: tutte le informazioni sono on line al sito www.krema3punto0.it Il Business happy hour è un momento d incontro, a fine giornata lavorativa, in cui manager, imprenditori, professionisti e quadri si conoscono all interno di una cornice più informale. Con la partecipazione ogni volta di un ospite che porta la sua esperienza e la sua professionalità su un tema specifico. Aemme CREMA - Via Boldori 51 - Tel. 0373 202350 La Città 9 BANCA POPOLARE DI CREMA: novità, Premiaconto a canone azzerabile La Banca Popolare di Crema Gruppo Banco Popolare lancia un nuovo conto corrente a pacchetto: Premiaconto. Si tratta di un importante novità perché Premiaconto premia coloro che, oltre a godere di un pacchetto all inclusive che prevede un canone mensile di 7 euro, decidono di attivare i principali servizi bancari, come per esempio la canalizzazione dello stipendio sul conto corrente che permette di ottenere lo sconto di 1 euro e un ulteriore sconto di 2 euro è previsto per il collegamento a un dossier titoli. Premiaconto è anche Plus: la versione dedicata ai nuovi clienti di Banca Popolare di Crema, ancora più conveniente. Premiaconto Plus, infatti, offre operazioni illimitate, bonifici, carta di credito, carta bancomat, libretto assegni, servizi di phone banking, internet banking e trading online, il dossier titoli e, a breve, anche mobile banking. Il tutto per un canone mensile di soli 5 euro. La grande novità, però, riguarda il sistema premiante. Grazie, infatti, agli sconti previsti, in caso di giacenza trimestrale superiore a 4.000 euro il cliente otterrà uno sconto di 1 euro sul canone mensile; con la presenza di un dossier titoli lo sconto è di ulteriori 2 euro, così come per l accensione del mutuo. Si arriva facilmente, quindi, all azzeramento del canone mensile. Con queste caratteristiche Premiaconto Plus si pone ai vertici delle classifiche nazionali relative ai prodotti più convenienti. Gli ISC di Premiaconto Plus, a seconda dei vari profili di comportamento stilati da Banca d Italia, rientrano nella forbice fra un minimo di 19,36 euro a un massimo di 54,30 euro, che testimoniano l appeal del prodotto. Per i correntisti di Premiaconto il canone sarà di soli 4 euro fino al 31 marzo e addirittura azzerato per i correntisti di Premiaconto Plus. BANDI CARIPLO: Comune di Crema assente Grande il rammarico del consigliere di Città amica e solidale Gianni Risari, che dopo aver sollecitato l amministrazione, sempre lunedì, a non mancare l appuntamento dell indomani, in Camera di Commercio a Cremona, per la presentazione dei bandi della Fondazione Cariplo, ha riscontrato l assenza della stessa all importante appuntamento. In palio, infatti, 90 milioni di euro per progetti negli ambiti della cultura e dell arte, dell ambiente e dei servizi alla persona. Un opportunità che non andrebbe persa, specie nell attuale situazione di gravi penurie di bilancio. Il Comune di Crema a differenza di Cremona presente con assessori e dirigenti dei settori interessati ai bandi, al pari di altri enti del territorio non ha invece partecipato. Correndo il rischio di perdere l ennesima opportunità. E nel ritenere insostenibile il tentativo del consigliere leghista Matteo Soccini, presente come assessore provinciale, di aver rappresentato Crema, ha preannuciato la presentazione di un specifica mozione, ritenendo inconcepibile che si lascino sfuggire opportunità tanto preziose. TELETHON: la Sma dona 1.182.000 euro Si è conclusa la 9 a edizione della raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche di Telethon nei punti vendita di Sma, diretti e affiliati, a insegna Punto, Simply, Ipersimply, Sma e Cityper. Grazie all impegno e alla generosità dei collaboratori e dei clienti, la nota catena della grande distribuzione ha donato a Telethon 1.182.000 euro, circa 200 mila euro in più di quanto preventivato con la consegna dell assegno alla chiusura della Maratona Televisiva prenatalizia. Si tratta di un risultato notevole, considerando soprattutto il periodo di crisi economica e il ridotto potere d acquisto delle famiglie italiane. A livello regionale, la donazione più cospicua di circa 236 mila euro arriva dai 69 punti vendita della Regione Lombardia. Al secondo posto troviamo i 45 punti vendita laziali con oltre 96 mila euro donati, seguiti dai 23 marchigiani con circa 89 mila euro, dai siciliani con oltre 82 mila euro e dai veneti con oltre 72 mila euro. La somma raccolta consentirà per il settimo anno consecutivo di finanziare lo studio scientifico sulla neuropatia di Charcot-Marie- Tooth di tipo 4B1, della professoressa Alessandra Bolino, selezionato dalla Commissione Medico Scientifica internazionale di Telethon. DENTIERA ROTTA!!! RIPARAZIONE IMMEDIATA Puliture e lucidature telefonando al n. 0373 / 83385 CREMA - Via Podgora, 3 - (Zona Villette Ferriera)

La Città 10 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 COLDIRETTI CREMONA Acqua, imprese agricole a secco La Coldiretti Cremona denuncia con forte preoccupazione quanto sta avvenendo sul fronte irrigazione: Con delusione ci troviamo, una volta di più, a fare i conti con una burocrazia che mette in ginocchio le imprese agricole e le attività produttive del territorio. Sul tema acqua le istituzioni dovrebbero guardare alle aziende agricole come a delle efficaci alleate nell impegno a tutela del territorio, anziché penalizzarle, come purtroppo invece sta accadendo. Sotto accusa una nota la n. 17.799 della Regione Lombardia, settore Risorse idriche e Programmazione, rivolta alle Province per rispettare precisi dettami nel rilascio delle licenze annuali per il prelievo d acqua, limitandolo a portate massime inferiori ai 40 litri al secondo. A chiunque abbia una seppur minima conoscenza della nostra agricoltura appare chiara l irragionevolezza di tale richiesta, spiega Coldiretti Cremona. In molte zone della provincia di Cremona è presente un sistema di irrigazione a scorrimento che prevede l utilizzo di pompe idrovore con portate nell ordine dei 250-300 litri al secondo. Bloccando il limite nel prelievo a 40 litri al secondo, si va di fatto a impedire l irrigazione dei campi. AFFIDO Associazione Il Canguro, insieme per accogliere L associazione familiare Il Canguro si è costituta quattro anni fa sul progetto dell Ufficio famiglia della diocesi Insieme per accogliere, che era mirato a promuovere all interno delle parrocchie la cultura dell accoglienza e della solidarietà. L obiettivo principale spiega la presidente, dottoressa Maria Sangiovanni è la promozione dell esperienza dell affido, attraverso la sensibilizzazione alle varie forme di accoglenza che possono essere propedeutiche: come ad esempio azioni di supporto temporaneo a famiglie in difficoltà, nei fine settimana o durante i pomeriggi. Una sorta di affidi parziali, con le famiglie che mettono a disposizione per questi interventi parte del LA BUROCRAZIA METTE A RISCHIO L IRRIGAZIONE F.LLI VAILATI: premiati per i 40 anni con Volvo Italia Volvo Auto Italia ha voluto premiare la Concessionaria Vailati di Cremona e Crema per i quarant anni di attività con il marchio e per i lusinghieri risultati conseguiti anche in questi ultimi anni non facili per il mercato automobilistico. A sancire questa assidua collaborazione venerdì scorso hanno fatto visita alla sede della Fratelli Vailati in via della Fogarina, a Cremona, il direttore vendite di Volvo Italia Chiara Angeli, insieme al responsabile di rete Andrea Biava, accompagnati da quelli regionali Corrado Franchini e Giuseppe Sardone. Cogliendo di sorpresa i fratelli Giuseppe e Franco, il direttore Angeli ha consegnato loro una spila d oro con incastonati quattro diamanti, uno per decennio di attività; oltre a un attestato che da solo riempie d orgoglio i due cremaschi che han portato le prestigiose auto della casa svedese nel nostro territorio e approdati con pari succcesso anche a Cremona nel quale insieme al riconoscimento della proficua collaborazione li si ringrazia con stima e gratitudine per i 40 anni trascorsi con Volvo. A colpire il direttore e responsabile di rete loro tempo. L associazione, che ha sede presso la Caritas in viale Europa ed è contattabile via mail: ilcangurocrema@gmail.com in questo ambito sta collaborando con i Servizi sociali dei Comuni del distretto cremasco e con l ufficio tutela minori di Comunità Sociale Cremasca, oltre che con l associazione Colbert. Delle otto famiglie che hanno aderito a Il Canguro e dato la disponibilità a svolgere interventi di accoglienza, tre hanno in corso esperienze di affido completo. L associazione aggiunge la presidente è inoltre impegnata a promuovere corsi di formazione all accoglienza. Ed è partnership con Comunità Sociale per il progetto Affido, una rete possibile per minori e famiglie, che è stato finanziato dal bando Cariplo per la durata di tre anni. Avviato il 3 maggio scorso, mira a organizzare e strutturare un servizio affidi in rete che sia espressione delle politiche sociali territoriali di riferimento per tutto il distretto di Crema e garante di interventi sempre più specialistici e continuativi. Finalità del progetto è anche quella, fa osservare, di attivare sinergie con enti del territorio e del privato sociale, mirate alla ricerca di nuove famiglie disponibili all accoglienza e ad accompognare e sostenere quelle già impegnate nell affido. L obiettivo aggiunge la presidente è perseguito attivando Informazione pubblicitaria Franco e Giuseppe Vailati premiati dal direttore vendite Volvo Italia Chiara Angeli e dal responsabile di rete Andrea Biava di Volvo Italia è stato soprattutto l eccellente struttura organizzativa trovata nella concessionaria, dove oltre ai due fratelli titolari sono ormai pienamente ed efficacemente inseriti i rispettivi figli di Giuseppe, Alessandro e Alberto, e di Franco, Emanuele e Lorenzo. Il segreto del successo è la capacità di operare uniti, coordinando un affiatato team di collaboratori. Sam Senza fra l altro tener conto che per la gran parte si tratta di licenze richieste per l irrigazione di campi dove non è presente alcun altra fonte di approvvigionamento idrico. Quando l azienda avanza la domanda della prima licenza, la Provincia esige una relazione agronomica che giustifichi i quantitativi di acqua richiesti in funzione delle colture praticate, tiene a evidenziare sempre la Coldiretti. Già questo passaggio, che pur non è previsto dal regolamento regionale, testimonia l impegno da parte dell azienda a utilizzare i quantitativi d acqua che le sono strettamente necessari, senza sprechi di una risorsa che, noi agricoltori per primi, sappiamo essere vitale e preziosissima. Che per le aziende, oltre tutto, è un costo. Coldiretti Crmona ha immediatamente chiesto all assessore provinciale Gianluca Pinotti di confrontarsi con il collega regionale alla partita, portando le istanze e le proposte formulate da chi quotidianamente opera e vive sul territorio: in primo luogo una revisione del regolamento e lo slittamento della restrizione fissata rispetto alla portata massima di 40 litri al secondo. Le aziende che tra qualche settimana inizieranno a seminare ribadisce Coldiretti Cremona devono sapere se avranno o no l acqua che servirà per far crescere le colture. Come può un agricoltore decidere oggi quali colture mettere in campo, senza la certezza di poterle poi mantenere in vita con l accesso alla risorsa acqua? La conseguenza del mancato rilascio di licenze annuali avrà come effetto l inoltro massiccio da parte delle aziende di domande di concessione trentennali. Coldiretti auspica pertanto che i tempi burocratici per il rilascio di queste attualmente dai 18 ai 24 mesi vengano drasticamente ridimensionati, per non ingessare ulteriormente le scelte imprenditoriali e il lavoro degli agricoltori. In questo momento di crisi economica conclude Coldiretti Cremona ci aspettiamo dalle istituzioni sostegno per le imprese che, pur tra molte difficoltà, hanno dimostrato di essere la parte vitale e vera del tessuto economico lombardo. Ci aspettiamo tutela per le attività produttive che sono sul territorio, che lo custodiscono, lo promuovono e lo valorizzano. Perciò ci opporremo con determinazione a questa ennesima inaccettabile e francamente incomprensibile penalizzazione delle nostre aziende e della nostra attività. contatti con le parrocchie del distretto, quindi sia della diocesi di Crema ma anche di Cremona per i paesi cremaschi di sua competenza, chiedendo la possibilità di presentare l associazione alle realtà di volontariato esistenti nelle singole comunità. L associazione, tiene a puntualizzare, non ha alcuna finalità di lucro. Non percepisce proventi se non dalle quote associative e da finanziamenti su progetti di formazione. Le diarie giornaliere per gli affidi sono gestiti direttamente dal Servizio affidi di Comunità Sociale Cremasca, che attiva le procedure in rapporto diretto con le famiglie. Il Canguro organizza anche il percorso formativo con l Aibi-Associazione Amici dei Bambini di Milano, a cui possono partecipare sia famiglie che già vivono l esperienza dell affido, sia altre che hanno sensibilità per l accoglienza. Il progetto Insieme per accogliere prevede inoltre un accompagnamento della famiglia affidataria, con interventi psicopedagogici ed educativi che coinvolge il gruppo dei minori affidati, a integrazione dei supporti assicurati dal Servizio affidi di competenza. A.M. REGIONE: 12 borse di studio presso la Giunta Sul Burl del 2 febbraio scorso Serie Inserzioni e Concorsi è stato pubblicato l avviso di selezione pubblica per l assegnazione di 12 borse di studio (area giuridico/economica), di durata annuale, per lo svolgimento di tirocinio presso la Giunta regionale della Lombardia. È richiesta: Laurea conseguita da non più di tre anni, con votazione non inferiore a 100; età non superiore a 32 anni. Scadenza: entro le ore 16,30 di mercoledì 23 febbraio 2011. Per informazioni e ritiro bando rivolgersi a SpazioRegione, via Dante 136 a Cremona, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30 e dal lunedì al giovedì dalle 14.30 alle 16.30. E-mail: spazioregione_ cremona@regione.lombardia.it Dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle 20, è anche attivo il call center di Regione Lombardia 800 318 318 per informazioni telefoniche. compro oro pago contanti vendita permuta nonsolooro SI RITIRANO ANCHE ARGENTO E OROLOGI PREZIOSI Via Indipendenza, 79 26013 CREMA (CR) Tel. 0373 438470 DA LUNEDÌ A SABATO 9,30 13,00 / 15,30 19,00 LUNEDÌ MATTINA CHIUSO FATICHI A GESTIRE IL TUO IMMOBILE IN AFFITTO? Affidati ai professionisti della locazione! Franchising Immobiliare CREMA - viale De Gasperi 7-0373 201760 crema@soloaffitti.it www.soloaffitti.it 14 febbraio. S. 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OSPEDALE SABATO 12 FEBBRAIO 2011 La Città 11 Ostetricia-Ginecologia: l Unità operativa vive una fase di forte rilancio IL NUOVO PRIMARIO, DOTTOR BAUDINO: SICUREZZA, ACCOGLIENZA E QUALITÀ I PUNTI CARDINE DEL NOSTRO LAVORO Il dottor Baudino e la dottoressa Cavallone. A fianco, il primario nel Nido (Foto Marinoni) In alto, l ostetrica Anna Maria Saia con una giovane mamma e la sua neonata Chanel Maria. Qui sopra, uno scorcio della sala parto di GIAMBA LONGARI Sicurezza, accoglienza, qualità: è su questi punti cardine che poggia tutto il lavoro dell Unità operativa di Ostetricia-Ginecologia dell Ospedale Maggiore di Crema. Il reparto sta vivendo una fase di forte rilancio, coincisa con l avvento del dottor Gianni Baudino, il nuovo primario che ha assunto la direzione il 1 novembre scorso: lo stimato professionista arriva da Treviglio dove ne parlano davvero un gran bene e, rimboccandosi le maniche, sta guidando con la preziosa disponibilità dell intera équipe e con il supporto della dirigenza aziendale quel cambio di marcia auspicato, i cui benefici vanno soprattutto a favore dell utenza. Accanto al primario ci sono 11 medici (un altro dovrebbe arrivare entro l anno), 12 infermiere e 25 ostetriche: i recenti pensionamenti hanno permesso di ringiovanire il gruppo di lavoro, per il quale sono stati implementati i percorsi di formazione. Da Treviglio è arrivata anche la dottoressa Maria Cavallone: è il braccio destro del dottor Baudino ed è responsabile della Perinatologia, della sala parto e del punto nascite. Nel tanto che c è da fare si guarda ai citati punti cardine che, sottolinea il dottor Baudino, mi stanno particolarmente a cuore. Il primario spiega meglio: La sicurezza deve essere l elemento prioritario, soprattutto in un punto nascite. L arrivo di un figlio è un momento festoso e mai va disgiunto dalla sicurezza che le donne, giustamente, pretendono e che noi dobbiamo dare. Senza inventare nulla, ma attuando quanto prevede il Sistema sanitario, vanno pertanto fissate precise linee di comportamento mettendoci pure del nostro. C è poi l accoglienza, che non significa soltanto la pur importante ospitalità alberghiera: L obiettivo principale soggiunge Gianni Baudino è la cura, il prendersi carico del soggetto malato ma che, sempre e prima di tutto, è una persona. Non è retorica: è necessario un percorso di cura idoneo. Infine, la qualità. Per il dottor Baudino l offerta di cura dev essere alta: il malato ha tutto il diritto ad avere il meglio del settore al quale fa riferimento. Presso l Ostetricia-Ginecologia di Crema, fa notare il neo direttore, la qualità è alta. Penso ad esempio a tutto il settore che segue le patologie della disfunzione pelvica: grazie alla collaborazione di altri colleghi (chirurghi, urologi, fisiatri...), stiamo cercando di creare un pool interdisciplinare in grado d unire le branche specialistiche, così da trattare la paziente come persona e non come un sistema di apparati. È una cosa innovativa, che risponde a una precisa tendenza culturale: lo faremo anche a Crema, dove stiamo appunto gettando le basi per un ambulatorio gestito contemporaneamente da più specialisti. Questo favorirà sinergie comuni e appropriate per la diagnosi e la cura, evitando perdite di tempo e riducendo sempre più le complicanze. Un gruppo multidisciplinare è stato istituito pure in campo oncologico: i casi particolari e più complessi vengono discussi da un équipe di specialisti che, insieme, verifica l iter diagnostico e pianifica un percorso di cura. Sia per le disfunzioni pelviche, sia per le malattie oncologiche rileva il dottor Baudino la donna malata è vista da angolature diverse, ma nello stesso ambiente, per arrivare presto e meglio a una diagnosi e a un piano terapeutico condiviso. Nel reparto cremasco le novità si susseguono. In ambito formativo è programmata una serie di corsi d alto livello per la qualificazione continua del personale, così come sono previsti incontri con i medici di Medicina generale. Mentre proseguono le vaccinazioni contro il Papilloma virus per la prevenzione dei tumori del basso tratto vaginale, per l 8 marzo Festa della donna si terrà, sempre in ottica preventiva, un open day per l effettuazione gratuita di visite ostetrico-ginecologiche, ecografie e pap-test. Da segnalare, inoltre, che s aprirà sempre più la strada della mininvasività introducendo tecniche chirurgiche coma la laparoscopia che consentono interventi appropriati riducendo i tempi di ricovero e di convalescenza, facilitando il rientro alla normalità della vita. Non manca la cura delle strutture: su questo versante la Direzione generale ha già approvato un progetto di ristrutturazione e i lavori dovrebbero iniziare in maggio (per un paio di mesi, quindi, l Unità operativa di Ostetricia-Ginecologia sarà trasferita dal quarto al secondo piano). L intervento prevede la dotazione di servizi igienici con doccia in ogni stanza, il rifacimento della sala parto e la dotazione di un arredamento moderno e accogliente. A Crema conclude il dottor Baudino abbiamo circa 1.200 nascite l anno e ci sono le possibilità di crescere: il reparto offre sicurezza, assistenza, cure e accoglienza di qualità, ma vogliamo migliorare ancora. È un punto di riferimento per tante donne e continuerà a esserlo. RESTA SEMPRE CONNESSO ALLE TUE PASSIONI. NUOVA GAMMA RENAULT YAHOO! RENAULT CLIO YAHOO! 1.2 TCe 100CV CON CLIMA E ESP A 9.500 * RENAULT TWINGO YAHOO! 1.2 75CV CON CLIMA A 7.750 * TASSO E ANTICIPO 0 TASSO E ANTICIPO 0 CON L ESCLUSIVA TECNOLOGIA TCe. PIÙ POTENZA, MENO CONSUMI. ** LA PROSSIMA GENERAZIONE RENAULT È GIÀ IN STRADA. * Prezzo scontato chiavi in mano, IVA inclusa, IPT esclusa, con Eco incentivi Renault, a fronte di qualsiasi usato anche da rottamare e di proprietà del cliente da almeno 6 mesi. Esempio di fi nanziamento su Twingo Yahoo! 1.2 75CV LEV Euro5: anticipo zero; 48 rate da 188 comprensive di Finanziamento Protetto, 2 anni di assicurazione Furto e Incendio Renassic. TAN 0%; TAEG 2,83%; spese gestione pratica 300 + imposta di bollo in misura di legge. Offerta calcolata per i clienti residenti nelle province di RM e MI. Salvo approvazione FINRENAULT. 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La Città 12 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 Prot. 2928/12/C Prot. n. 08/II /AL/an del 18/01/2006 Autorizzazione n 40/2000 Prot. n. 40/II /AL/an Aut. n. 2868 del 26.8.00 Spazio salute STUDIO PODOLOGICO Dott.ssa Chiara Caravaggi Crema - Via Desti n. 7 0373 259432-338 5028139 Prot. Prot. 15040/99/CR/M/VC/bg 15040/99/CR/M/VC/bg PROF. DOTT. CARLO OTTAVIANI SPECIALISTA in ORTOPEDIA e in MEDICINA LEGALE e delle ASSICURAZIONI Via Medaglie d ORO n. 2 Tel. 0373 84975; cell. 329 2170246 dott. GRAZIELLA GIROLETTI - OCULISTA MEDICO CHIRURGO - SPECIALISTA IN OFTALMOLOGIA Crema - Via IV Novembre 6 - Tel. 0373 256695 Riceve per appuntamento Dott. Antonio Anzano PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA Trattamento ansia/stress cell. 338 6478504 Studio medico dott. MAURIZIO IORI Trattamenti per gli inestetismi del viso con tossina botulinica e acido ialuronico Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d oro 2 - Crema AMBULATORIO POLISPECIALISTICO ED ODONTOIATRIA Direttore Sanitario Santa Claudia Tel. 0373 85656-334 3790643 Dott. Claudio Pedrinazzi MEDICO CARDIOLOGO DOTT. MAURIZIO IORI Medico Chirurgo Oculista VISITE OCULISTICHE PEDIATRICHE DOTT.SSA GIADA RICCI Ortottista VALUTAZIONE ED ESERCIZI ORTOTTICI RIEDUCAZIONE VISIVA Autor. prot. 2519/5/A del 23/10/2008 Riceve a Crema in via Marazzi, 8 - tel. 338 3003539 Dott.ssa Erika Pini Psicologa Riceve per appuntamento tel.347 4452966 DOTT. ALDA PILONI Medico Chirurgo Dermatologo Specialista in clinica dermosifilopatica via Diaz, 32 - CREMA Tel. 0373 / 82357 Riceve per appuntamento: lun. - merc.- ven.- h. 14.30-18.00 STUDIO DENTISTICO BROWN CENTER S.a.s. Via D Andrea 15, Crema (Ombriano) Responsabile Sanitario Dott. Paolo Brown, medico-chirurgo Odontoiatria e Ortodonzia Si riceve per appuntamento - tel. 0373 31791 Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d oro 2 - Crema Tel. 0373 85656-334 3790643 Direttore Sanitario dott.ssa Marina Stramezzi dott.ssa Marina Stramezzi medico chirurgo Direttore Medico Odontoiatrico Chirurgo dott. Filippo Forcellatti Aperto lunedì e venerdì ore 9-22 martedì, Aperto mercoledì, lunedì e giovedì venerdì e sabato ore 9-22 ore 9-19 martedì, mercoledì, orario giovedì continuato e sabato ore 9-19 orario continuato SANTA SANTA CLAUDIA CLAUDIA SRL SRL - CREMA - CREMA - Via La La Pira, Pira, 8-8 N. - N. Verde Verde 800273222 800 273222 Palazzo Ipercoop - Gran Rondò - (2 - (2 piano) piano) Autorizz. sanitaria n. 4256/05 del 21.01.2005 Autor. prot. 2520/5/A del 23/10/2008 SECONDO CONVEGNO DI BIOETICA Metodi naturali di fertilità POSSIBILI, ANZI SICURI! di GIORGIO ZUCCHELLI Non una sorpresa, ma una conferma: i metodi naturali di fecondazione, da sempre sostenuti dalla dottrina della Chiesa, non solo sono scientificamente sostenibili, ma sono sicuri. Anzi sviluppano nella coppia un esperienza di amore più profonda e libera. Vanno comunque accompagnati da medici competenti. Questo il senso del secondo convegno provinciale di bioetica, organizzato sabato scorso presso la chiesa di San Bernardino-Auditorium Bruno Manenti dal Centro culturale Gabriele Lucchi e dal nostro giornale, grazie all impegno del dott. Paolo Basso, ginecologo dell ospedale di Crema. Il tema L amore è totale donazione di sé: sono ancora attuali i metodi di regolazione naturale della fertilità di coppia? è stato affrontato a vari livelli. Relatori mons. Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, il dott. Pino Morandini, magistrato del TAR del Trentino, nonché consigliere regionale; il dott. Michele Barbato, ginecologo, presidente dell Istituto Europeo di Educazione alla vita familiare che raggruppa 40 associazioni europee di Regolazione Naturale della Fertilità. Assente per impegni imprevisti in sala operatoria, il dott. Luigi Frigerio, docente di Ostetricia e Ginecologia dell Università di Milano, per lui ha parlato il dottor Giuseppe Banfi, suo aiuto. Oggi: XI Giornata di Raccolta del Banco Farmaceutico MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO Dott. Tommaso D Elia 393 55 41 238 Curriculum vitae online: www.hcrema.it Dott.ssa M.G. Mazzari MEDICO CHIRURGO Specialista in ostetricia e ginecologia Dirigente 1 livello Ospedale Maggiore di Crema Visite ostetriche - ginecologiche Ecografie - 3D e 4D Riceve per appuntamento al n. 0373 257706 via Mazzini, 65 - Crema DOTT. MAURIZIO IORI Medico Chirurgo Specialista in Oculistica Direttore Unità Operativa di Oculistica Ospedaliera VISITE OCULISTICHE TRATTAMENTI AMBULATORIALI CON LASER E RADIOFREQUENZA PER CORREZIONE DI MIOPIA, IPERMETROPIA E ASTIGMATISMO YAG-LASER PER CATARATTA SECONDARIA E GLAUCOMA Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d oro 2 - Crema Tel. 0373 85656-334 3790643 Mons. Negri ha impostato il problema dal punto di vista culturale. Dopo le ideologie distruttive del XX secolo ha detto si afferma oggi l ideologia tecnico-scientifica che ha ridotto l uomo a semplice oggetto da manipolare. Imperversa oggi una ideologia della morte e prima ancora una incapacità di capire il perché si vive. La vita non è un ideologia ha aggiunto il vescovo ma esperienza di popolo che vive e testimonia. È questo il compito della comunità cristiana, non degli esperti. Di conseguenza la Chiesa deve vivere oggi la sua missione soprattutto su due piste: Testimoniare l amore agli uomini del nostro tempo ha detto mons. Negri è innanzitutto dire la verità: la verità è Cristo e la vita è un dono che ci è stato dato. La seconda pista è l impegno ad amare: Mostrare ha continuato il vescovo che la vita va sempre assolutamente sostenuta, non c è handicap che tenga, perché la vita è di Dio. E ha concluso impegnando tutti in un grande compito educativo. Bellissima la testimonianza del dott. Morandini che ha parlato dell amore matrimoniale in modo appassionato. È partito dalla frase di Giovanni Paolo II: L amore è la fondamentale e nativa vocazione di ogni essere umano, per aggiungere che la vita è priva di senso se non s incontra l amore che poi la fede illumina d immenso. E suo luogo ordinario è la Autor. prot. 2491/5/A del 30/10/2006 Aut. San. 12192 del 13/12/1990 famiglia. Morandini ha parlato della caratteristiche dell amore sponsale, in particolare della totalità che è contraria alla cultura della scissione tra amore e sessualità. L impegno educativo è ricostruire questo legame. E ha continuato affermando che i metodi naturali potenziano l amore di coppia. La lezione scientifica è stata tenuta dal dott. Michele Barbato che, con l aiuto di diapositive, ha illustrato il procedimento dei metodi naturali. Le priorità che portano una donna verso la scelta di un metodo contraccettivo ha affermato sono, per l 85% la sicurezza e per il 64% la mancanza di effetti collaterali. I moderni metodi di regolazione naturale della fertilità offrono al tempo stesso una sicurezza contraccettiva e la totale mancanza di effetti collaterali, qualora siano applicati da insegnanti qualificati e vengano rispettate le regole di ogni metodo. Il dott. Barbato ha dimostrato con dati scientifici le sue affermazioni, contrastando i pregiudizi oggi largamente diffusi. E ha concluso affermando che oggi la stragrande maggioranza di coloro che usano i metodi di regolazione naturale della fertilità non sono cattolici, ma persone che amano e rispettano la natura (soprattutto giapponesi). 8 Gli atti del convegno in www.ilnuovotorrazzo.it Grande pubblico per il convegno di bioetica in San Bernardino. Presente anche il vescovo Oscar La Fondazione Banco Farmaceutico onlus in collaborazione con la Compagnia delle Opere-Opere Sociali, organizza per quest oggi l annuale Giornata nazionale di Raccolta del Farmaco. L iniziativa, alla sua XI edizione, nella provincia di Cremona, coinvolge 40 farmacie che espongono la locandina del Banco Farmaceutico e nelle quali si potrà acquistare e donare un farmaco da banco a chi oggi vive ai limiti della sussistenza (7 milioni 810 mila persone, dati Istat povertà relativa, 2009). Gli stessi farmacisti, oltre a 130 volontari, consiglieranno il tipo di farmaco da banco che non necessita cioé di prescrizione medica di cui è maggiormente avvertita la necessità da parte dei 21 enti caritatevoli convenzionati con il Banco Farmaceutico nella provincia di Cremona e che annualmente assistono oltre 4.000 persone. In 9 anni sono stati raccolti oltre 39.000 medicinali per un valore di circa 185 mila euro. La Giornata di Raccolta del Farmaco un gesto di gratuità e condivisione che aiuta i più poveri e che ridesta chi vi partecipa, generando un soggetto nuovo si svolge con l Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio del Segretariato Sociale della Rai e della Fondazione Pubblicità Progresso. La Fondazione Banco Farmaceutico onlus ha lo scopo di aiutare le persone indigenti rispondendo al loro bisogno farmaceutico, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che operano sul territorio, al fine di educare l uomo alla condivisione e alla gratuità. Il Banco ringrazia i farmacisti per il sostegno economico all iniziativa e l Anifa Associazione nazionale delle industrie farmaceutiche dell automedicazione che ogni anno contribuisce al successo dell iniziativa con importanti donazioni. Oltre naturalmente a tutti i cittadini che oggi faranno dono di farmaci a chi ha bisogno. Questo l elenco delle farmacie del nostro territorio che partecipano alla raccolta: Doneda ad Agnadello; Tirloni Nicoletta a Capergnanica; XX Settembre, Farmacia Comunale Crema Nuova, Granata dr. Carlo Maria, Vergine Rizzi, Farmacia Comunale Ombriano, Bruttomesso e Bertolini a Crema; Fontana a Dovera; Massari a Fiesco; Bernelli Andrea a Montodine; Tonani a Offanengo; Taccani Giulio & C. Snc a Pandino; Farmacia Comunale a Pieranica; Damioli e Ferrario dott. Federico a Rivolta D adda; Arnaldo Caffi a Romanengo; Erba Di Bernelli M. Ester, Baccolo a Soncino; Giuseppe Riccaboni a Spino d Adda; Dottor Paolo Zambiasi a Trescore Cremasco; Fiameni a Trigolo; Sarta a Vailate. Aemme Alerta dott. Carlo - medico chirurgo ODONTOIATRIA - PROTESI DENTALE - IMPLANTOLOGIA STUDI: OFFANENGO (CR), via San Rocco, 40 0373 24.40.48 CASALETTO CEREDANO (CR), via Dolfini, 16 0373 26.24.51 Punto Salute Donna via Suor Maria Crocifissa di Rosa, 8/B - CREMA Dott.ssa ANTONIA CARLINO Medico Chirurgo - Specialista in Ostetricia e Ginecologia TEL. 0373 80343 - FAX 0373 250123 Visite ostetrico-ginecologiche: adolescenza gravidanza menopausa Ecografie 3D e 4D CARLINO Ecografie: traslucenza nucale e morfologica fetale Flussimetria materno fetale Profilo biofisico della gravidanza Ecografie pelviche t.a e transvaginali Monitoraggio follicolare per infertilità Duo pap per HPV test Colposcopia - vulvoscopia Ecografie mammarie Riabilitazione del pavimento pelvico per incontinenza urinaria: A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione

sabato 12 febbraio 2011 13 IERI LA MESSA ALL OSPEDALE DI CREMA Il Vescovo con i malati di GIAMBA LONGARI Ieri, 11 febbraio, nella festa di Nostra Signora di Lourdes, s è celebrata la XIX Giornata mondiale dell ammalato, quest anno caratterizzata dal tema Dalle sue piaghe siete stati guariti (1Pt 2,24). La significativa ricorrenza, secondo quella che sta diventando una bella tradizione, è stata caratterizzata anche a livello diocesano: alle ore 15.30, infatti, dopo la preghiera del Rosario, il vescovo monsignor Oscar Cantoni ha presieduto l Eucaristia nella chiesa dell Ospedale Maggiore, celebrando insieme a don Ersilio Ogliari, don Alberto Guerini, don Pier Luigi Mombelli e don Francesco Vailati, presidente della Commissione per la Pastorale della salute. Accanto ai malati che hanno potuto recarsi in chiesa gli altri hanno seguito la santa messa trasmessa nelle loro stanze di degenza erano presenti esponenti delle associazioni di volontariato (Croce Rossa e Unitalsi hanno esposto i loro stendardi), operatori medico-sanitari e il dottor Luigi Ablondi, direttore generale dell Azienda ospedaliera. Nell omelia, monsignor Cantoni s è rivolto in modo particolare ai fratelli e alle sorelle malati, a quanti stanno vivendo la prova del dolore: Come Vescovo, ma anche come uomo che ha iniziato da paziente un tratto di cammino in questo luogo, condivido con voi alcune riflessioni. Lasciando in disparte le brutture della società attuale, caratterizzata da contesti troppo spesso urlati e privi di rispetto, il vescovo Oscar ha proposto con pacatezza una serie di pensieri: Oggi è difficile ha detto parlare di malattia, di sofferenza e di morte, perché si entra in un terreno misterioso, che ci lascia senza parole. L esperienza della malattia fa crollare ogni nostra certezza, ogni nostro progetto, e provoca il caos dentro e intorno a noi. I tempi moderni sono caratterizzati dall efficentismo e dall attivismo sfrenato, pertanto, ha osservato monsignor Cantoni, quando la malattia e la disabilità entrano nella nostra vita provocano spesso la rottura delle relazioni sociali e interpersonali, ci sentiamo messi in discussione e tagliati fuori dalla frenetica routine quotidiana. Quando tutto pare crollare, però, chi crede ha davanti a sé il volto di un Dio buono, un Dio che ama alla follia fino al punto di farsi uomo per soffrire con noi, per com-patire insieme a noi. Gesù, ha ricordato il Vescovo, nel suo cammino terreno non ha guarito tutti i malati della Palestina e non ha fatto proclami roboanti: ha scelto la via faticosa della croce e, risorgendo, ha vinto alla radice i mali e la sofferenza. La via della pace e della gioia è quella dell amore: Cristo è vivo in mezzo a noi! Allora, non lasciatevi scoraggiare dalla fatica: il dolore e il male non sono l ultima parola; anche nel buio e nel deserto più arido non perdete la speranza che, per noi cristiani, ha il nome e il volto di Gesù. Noi siamo chiamati a vivere la sua parola: non temere, continua solo ad avere fede. Il vescovo Oscar ha invitato a pregare affinché la società e le comunità perseverino nella vicinanza concreta verso quanti sono nella sofferenza: Non perdiamoci d animo ha concluso e anche nelle situazioni più dure ricordiamo e crediamo che non siamo soli, perché il Crocifisso è con noi! Lui non sta lontano nei suoi cieli, Lui ha scelto la strada della croce e ha sofferto con noi: allora nessuno può restare senza speranza. Aiutiamoci a tenere viva la fiamma di questa fede. Al termine della messa, il Vescovo ha visitato alcuni ammalati accompagnato dai sacerdoti e da diversi ministri dell Eucaristia. Prima di lasciare l Ospedale Maggiore ha infine incontrato il Collegio di Direzione e gli operatori sanitari, rivolgendo a tutti parole di gratitudine per il bene profuso per alleviare le pene dei sofferenti, ma anche precisi stimoli per continuare a svolgere il proprio lavoro con autentica passione, spirito di servizio e profonda umanità. La Giornata dell ammalato, secondo le indicazioni della nostra diocesi, continua domani, domenica 13 febbraio: monsignor Cantoni, infatti, invita tutte le parrocchie a un momento comunitario di preghiera e di solidarietà per gli ammalati, con un particolare pensiero durante le sante messe festive. Il vescovo Oscar, ieri, durante la messa con don Ogliari, don Mombelli, don Vailati e don Guerini. Nel riquadro, i presenti nella chiesa dell Ospedale Maggiore (Foto Marinoni) PASTORALE GIOVANILE Verso la Gmg: domani il ritiro spirituale Continua anche a Crema il percorso di preparazione verso la Giornata mondiale dei giovani (GMG) che si terrà in agosto a Madrid, in Spagna. Il prossimo appuntamento, organizzato dall Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile, è fissato per domani, domenica 13 febbraio: dalle ore 9 alle ore 12.30, presso il Seminario a Vergonzana, si svolgerà un ritiro spirituale guidato dal gesuita padre Francesco Cavallini. Prevista anche la celebrazione della messa, mentre chi lo desiderà potrà condividere pure il pranzo. Il calendario degli appuntamenti diocesani di questo mese di febbraio presenta poi altre iniziative, coordinati direttamente dall UPG oppure in collaborazione con altri Uffici. Lunedì 14, alle ore 21, il Centro San Luigi di via Bottesini ospiterà un nuovo incontro del Laboratorio socio-politico, utile per riflettere su situazioni e argomenti sociali di stretta attualità. Domenica 20, alle ore 16, presso il Centro diocesano di Spiritualità, in via Medaglie d Oro, il Gruppo Oreb invita all incontro mensile pensato per imparare a impostare da adulti la propria vita secondo la Spirito e riconoscere i segni di Dio dentro la storia personale, concepita come dono da offrire ai fratelli. Una proposta che si rivolge in modo particolare ai diciottenni. Alle ore 21 di lunedì 21 febbraio si torna al San Lugi per una nuova tappa di Vero su bianco, il percorso di fede per giovani impostato sui colori della vita a casa di Marco e del suo Vangelo. Molto interessante s annuncia l appuntamento di venerdì 25, alle ore 21, al Teatro San Domenico: proposto dall Ufficio per la Pastorale della Cultura, si terrà un recital sulla figura del cardinale François Xavier Nguyen Van-Thuan, vescovo di Saigon che ha conosciuto la prigionia ben 13 anni sotto lo spietato regime vietnamita. I comunisti lo accusarono d essere parte di un complotto tra il Vaticano e gli imperialisti : visse in prigione e nei duri campi di rieducazione, scrivendo su pezzetti di carta frasi del Vangelo e celebrando la messa ogni giorno, con il palmo della mano a far da calice. Morto nel 2002 a 74 anni, il cardinale Van-Thuan è un grande testimone della fede. L ingresso per assistere al recital sarà libero. L Ufficio per la Pastorale giovanile ricorda, inoltre, che ogni giovedì mattina, alle ore 6.45, nella chiesa cittadina di Santa Chiara si celebra la messa, seguita dalla colazione insieme sullo stile della Missione Giovani. L invito, come sempre, è rivolto a tutti. AZIONE CATTOLICA La XIV Assemblea diocesana Domenica 20 febbraio il Centro San Luigi di via Bottesini a Crema ospiterà la XIV Assemblea diocesana dell Azione Cattolica, accompagnata dal tema Vivere la fede, amare la vita. L Assemblea diocesana rappresenta un momento decisivo della vita associativa, finalizzato a definire con cadenza triennale le linee programmatiche per il futuro e a eleggere l organo consiliare che curerà la loro attuazione. L appuntamento di domenica prossima, nel chiudere un triennio carico di sollecitazioni, vuole anche aprire una nuova stagione d impegno e responsabilità per l Ac diocesana, chiamata sempre più a donare se stessa per l edificazione della Chiesa locale nel territorio di riferimento, anche in vista dell Assemblea ecclesiale di marzo. Il programma prevede al mattino i lavori specificatamente assembleari, aperti pertanto ai presidenti e ai delegati parrocchiali e ai consiglieri diocesani, ma pure a quanti vorranno intervenire in qualità di uditori: alle ore 8.30 l accoglienza dei delegati, alle ore 9 la celebrazione delle Lodi e alle ore 9.30 gli interventi di Luca Bortoli (membro dell équipe nazionale del Settore giovani, presente in rappresentanza del Consiglio nazionale) e del presidente diocesano Francesco Galimberti che terrà la relazione sul triennio. Dopo una pausa, alle ore 10.45 sarà presentato il documento successivamente discusso e votato. A mezzogiorno s aprirà il seggio per l elezione del Consiglio diocesano. Dalle ore 12.30, con il pranzo (per il quale è necessaria la prenotazione presso la sede diocesana entro il 16 febbraio), inizierà la parte aperta a tutti coloro aderenti e simpatizzanti che desiderano vivere coralmente l esperienza in Azione Cattolica: alle ore 14.30 ci sarà quindi un momento unitario (durante il quale ci sarà, a cura dell Acr, un servizio d animazione per i ragazzi), seguito alle ore 16.30 dalla santa messa nella chiesa di San Benedetto, presieduta dal vescovo monsignor Oscar Cantoni. Spazio salute Dott. Arancio Francesco SPECIALISTA IN OSTETRICIA-GINECOLOGIA Riceve per appuntamento a Crema via Marazzi n. 8 Tel. 0373 84197 - Cell. 335 6564860 Dott. ANNA FIORENTINI DIRETTORE SANITARIO DOTT. ANNA FIORENTINI MEDICO CHIRURGO - ODONTOIATRA Vice Presidente New York University College of Dentistry C.D.E. Italian Graduates Association Clinical Coordinator NYU Tutor Project in Italy Master in Odontoiatria Estetica e Parodontologia New York University College of Dentistry Socio ANDI-SIDO: Società Italiana di Ortodonzia Socio SIME: Società Italiana di Medicina Estetica Scuola Internazionale di Medicina Estetica Fondazione Fatebenefratelli Roma POLIAMBULATORIO ODONTOIATRIA ODONTOIATRIA ESTETICA MEDICINA ESTETICA Si riceve per appuntamento: via S. Chiara, 8 - CREMA - Tel. 0373/257766 Autorizzazione n 41/2000 Prot. n. 41/II /AL/an Dott. BONARA DANIELE MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN CARDIOLOGIA SPECIALISTA IN MEDICINA INTERNA PSICOTERAPEUTA Riceve per appuntamento Studio: Via Urbino 32, 26013 Crema Tel. 0373 / 82202 CENTROMEDICO s.r.l. Resp. Sanitario Dr. Marco Cesarini Specialista in Oftalmologia Chirurgia Rifrattiva Laser ad Eccimeri per: MIOPIA - IPERMETROPIA ASTIGMATISMO Visite Oculistiche - Visite Ortottiche SI RICEVE SU APPUNTAMENTO da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.00 il sabato dalle 9.00 alle 12.00 Crema - via Capergnanica, 8/h (zona Ospedale) Tel. 0373.200520/0373.201767 - Fax 0373.200703 E-mail: centrosantalucia@virgilio.it AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N 64166 DEL 08/10/2004 Dr.ssa Vera Bombelli PSICOLOGA Specializzata in psicologia dello sviluppo e della famiglia Riceve a Crema per appuntamento 339 1927918 Medicina Trazionale Cinese e Thailandese Agopuntura e Farmacologia Cinese Dietetica Cinese, Tuina, Moxa e Coppettazione Massaggio Tradizionale Thai, con compresse alle erbe; con olii essenziali, Aromoterapia, Rifl essologia plantare Massaggio Shiatsu, Pilipino Hilot Massage In occasione del capodanno Cinese speciali sconti per tutto il mese di febbraio 2011

La Chiesa 14 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 CONGRESSO EUCARISTICO Una serie d iniziative per la chiesa di San Giovanni INCONTRO A RADIO ANTENNA 5 di MARCELLO PALMIERI Suor Agnese a fine trasmissione scherza: Qui la gente penserà che siamo andati in onda per chiedere soldi!. Ho sorriso. Con me anche l altro ospite della serata, la storica dell arte Annunziata Miscioscia. Idem don Emilio Luppo, delegato diocesano per il Congresso Eucaristico Nazionale (CEN), nelle vesti di conduttore. E in effetti di soldi si è parlato, eccome. Ma cosa centrano con la preparazione diocesana di questo evento? Teoricamente nulla. Se non fosse che, come molte chiese, anche l oratorio di San Giovanni Battista a Crema appare un tesoro da conservare. Ed è stato proprio questo luogo il protagonista della trasmissione andata in onda martedì sera su Radio Antenna 5. Un luogo in cui gli affreschi del Barbelli cantano le storie del Battista, precursore di quell Agnello immolato quotidianamente esposto nell Eucaristia che ogni giorno richiama al sacello di via Matteotti un numero sempre maggiori di fedeli. Alcuni si fermano poco tempo ha raccontato suor Agnese, superiora della piccola comunità delle Adoratrici altri invece trascorrono ore in preghiera. E don Emilio Luppo vuole che quest anno San Giovanni sia valorizzata al meglio. È la chiesa dell adorazione ha ricordato e dobbiamo spendere tutte le nostre energie perché questo luogo sia sempre più bello, immagine di quella perfezione che è Cristo Eucarestia. Da qui nascono le proposte operative. Alcune già attuate, come il posizionamento dell organo concesso in comodato dalla fabbrica Tamburini. Altre in cantiere. Per esempio, il restauro dei banchi lignei. Suor Agnese ci terrebbe molto e don Emilio s è subito rimboccato le maniche. È già stata formalizzata una richiesta di contributo ha ricordato ai microfoni il delegato CEN e ora non dobbiamo far altro che attendere fiduciosi. Ma si è parlato anche di campane. La chiesa di San Giovanni ne possiede due, ferme da tempo per il deperimento delle strutture. Ancora per poco, sembrerebbe. Perché da Cremosano si sono fatti avanti altrettanti padri che vorrebbero far rivivere i figli, prematuramente scomparsi, nel segno di quei rintocchi. Ovviamente con lo zampino del loro parroco, che risulta casualmente essere lo stesso don Emilio. E così, fatti salvi problemi murari della torre, Isaia Marazzi e Antonio Cella potranno ricordare in tal modo i cari Cristian e Tania. La chiesa di San Giovanni non contiene espliciti riferimenti eucaristici ha rilevato Annunziata Miscioscia ma la raffigurazione delle opere di carità che arricchisce il sacello ben si sposa con l amore di Cristo presente nell Ostia consacrata. Ho preso la palla al balzo. Perché di soggetti chiaramente ispirati al Sacramento Un momento dell incontro di martedì a Radio Antenna 5 dell altare si parlerà con Cesare Alpini il prossimo marzo, nella chiesa di San Bernardino-auditorium Manenti. Sotto i riflettori vi saranno tre tele eucaristiche per un totale di due serate. Al primo incontro don Emilio ha invitato anche monsignor Carlo Ghidelli, perché dopo i 10 anni trascorsi nella diocesi di Lanciano-Ortona, terra depositaria di ben due miracoli eucaristici, il presule d origine cremasca non mancherà di offrire spunti per una profonda riflessione. Appuntamento per tutti questa sera alle ore 21, in San Giovanni, per l adorazione animata dai ministri straordinari dell Eucaristia. INCONTRO REGIONALE DEI SACERDOTI In preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale e nella memoria del 400 anniversario della canonizzazione di san Carlo, i sacerdoti lombardi sono attesi nel Duomo di Milano il prossimo 14 aprile. La nostra diocesi organizza il viaggio: alle ore 8 la partenza da Crema in pullman, alle 10 l incontro in Duomo con il cardinale Tettamanzi, con monsignor Navoni e con monsignor Menichelli, arcivescovo di Ancona. A seguire, l adorazione eucaristica. Dopo il pranzo, la visita alla Pinacoteca Ambrosiana, quindi il rientro a Crema per le ore 18. Le iscrizioni si ricevono entro il 20 marzo in Curia, da don Elio Costi e da don Emilio Luppo. PARROCCHIA DEI SABBIONI - In programma tre pellegrinaggi: si parte con Assisi-Arezzo La parrocchia dei Sabbioni propone tre pellegrinaggi. Il primo, programmato dal 25 al 27 aprile, ha per meta Assisi e Arezzo, ospiti presso l Hotel Cenacolo Francescano di Santa Maria degli Angeli. Il costo è di 170 euro (150 per i ragazzi fino a 10 anni) e comprende il vitto, l alloggio, il pullman e un opuscolo con tutte le informazioni. Il termine delle iscrizioni si avrà con il raggiungimento del numero stabilito e, comunque, al massimo entro il 25 febbraio. Un altra proposta riguarda la visita ad Annunciata (Bs) domenica 15 maggio, in occasione del 50 anniversario della beatificazione del Beato Innocenzo da Berzo. Il programma: alle ore 7 la partenza dal piazzale della chiesa dei Sabbioni; alle 9.30 gli arrivi; alle 10 la visita guidata al Santuario; alle 11 la santa messa; alle 12.30 il pranzo (al sacco o per chi lo desidera al ristorante). Il pomeriggio è prevista la visita alla casa natale del Beato, poi il ritorno a Crema. Il costo per il solo pullman è di 10 euro, 20 euro per il pranzo in ristorante. Il termine ultimo per prenotarsi è il 4 maggio. Infine, mercoledì 22 giugno si terrà la gita ad Ardesio (Bg), nell anniversario dell Apparizione della Beata Vergine Maria delle Grazie. Partenza alle ore 15 dai Sabbioni; all arrivo visita al santuario e al paese, quindi la cena al sacco o in ristorante. Alle ore 20 la messa, la solenne processione e lo spettacolo pirotecnico; alle 23 il ritorno a Crema. Il costo è di 10 euro per il pullman e di 20 euro per la cena. Il termine ultimo per prenotarsi è fissato al 15 giugno. Per informazioni contattare Marilisa Scarpini (348.2564933). DENTIERE RIPARAZIONI E MODIFICHE GIORDANO RAFFAELE CREMA - p.zza C. Manziana, 16 (zona S. Carlo) Tel. 0373/202722 Cell. 339 5969024 dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19 TRASLOCHI sede CREMA (CR) 0373 273597-83810 7 0373 290053-83390 TRASPORTI NAZIONALI ED EUROPEI MAGAZZINO CUSTODIA MOBILI COMODITÀ E SICUREZZA NOLEGGIO: camion, furgoni e autoscala altezza 30 mt - 500 kg per FAI DA TE PREMIO QUALITÀ E CORTESIA 1981 FORNITURA GRATUITA DI CONTENITORI PER ABITI APPESI, CARTONI PER FRAGILI, LIBRI ETC, ETC. TUTTO COMPRESO SPOSI Album libro 750 Bagnolo Cremasco Piazza Aldo Moro n. 12 (vicino alla chiesa) Tel. 0373-234411 LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE QUEL DI PIÙ DELLA LEGGE DEL CUORE Prima lettura: SIR 15,16-21 Salmo: 118 Seconda lettura: 1COR 2,6-10 Vangelo: MT 5,17-37 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli. Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: Stupido, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: Pazzo, sarà destinato al fuoco della Geènna. Se dunque tu presenti la tua offerta all altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all altare, va prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. Mettiti presto d accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all ultimo spicciolo! Avete inteso che fu detto: Non commetterai adulterio. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore. Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna. Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l atto del ripudio. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio. Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: sì, sì ; no, no ; il di più viene dal Maligno. Oggi, nel Vangelo, sono presentate alcune antitesi: fu detto... ma io vi dico che spiegano la giustizia secondo Gesù: non solo non uccidere, ma non infuriarti; non solo non commettere adulterio, ma anche non desiderare di commetterlo; non solo non giurare il falso, ma non giurare affatto: sì se è sì, no se è no. Quando Gesù pronunciava queste parole, spiegando agli uomini la fratellanza universale, a Roma gli schiavi venivano bastonati a sangue. Il padrone aveva su di loro diritto di vita e di morte. Gesù parla del regno e corregge il concetto di giustizia, rispetto a quello che si erano dato gli scribi e i farisei costruito sull osservanza scrupolosa della legge; la nuova giustizia, più grande, è basata su ciò che c è sotto, su ciò che c è prima delle azioni, sulle intenzioni, sui desideri, sui pensieri che abitano il cuore. La parola di Gesù è solida, esigente ed esclusiva: come è sufficiente un termine aggressivo per essere sottoposti al giudizio, così basta uno sguardo di possesso per essere adulteri nel cuore. Il discepolo di Gesù è fedele alla volontà di Dio e non pratica alcuna forma di dominio sugli altri. Se c è una cosa tutta particolare della fede cristiana (innestata e cresciuta su quella ebraica), è la relazione tra le persone e con Dio. Per noi l Altro, che sia Dio o il prossimo, è al centro della vita. Così nella relazione tra uomo e donna; fino al punto che nel Cristianesimo questa relazione è immagine, sacramento, del rapporto con Dio. Il Vangelo torna a chiedere: dov è tuo fratello? Dov è tua moglie, tuo marito, la suocera, il figlio, l altro con cui sei adirato? Perché continui a non chiedere e dare perdono? Non puoi adorare Dio se prima non ami l uomo. Il volto vero di ogni relazione è nel cuore, nell intimo profondo di ogni persona. Il cuore, nella Scrittura, non è solo il luogo delle emozioni e dei sentimenti, ma anche dell intelligenza e della volontà. Per questo anche le azioni esterne nascono dentro. In natura è lo stesso: le radici per l albero, le fondamenta per i palazzi. Non serve giurare. In Gesù, Dio si è fatto nostro prossimo: in ogni persona e in ogni avvenimento ci incontriamo con Lui. Giurare sarebbe dubitare di questa sua presenza e il nostro sì, sì; no, no, vuol dire che la vita è tutta vissuta alla sua presenza, direttamente, senza barriere o mediatori. Il problema questa la differenza è che l uomo guarda l apparenza, il Signore guarda al cuore. È sempre andata così, fin da quando Dio scelse Davide, rispetto ai suoi fratelli. Oggi il Siracide: Grande è la sapienza del Signore; forte e potente, egli vede ogni cosa, egli conosce ogni opera degli uomini. Il di più della nuova legge, quella del cuore, chiede di fare dei passi avanti. Per restare alle antitesi del Vangelo di oggi, a fare un passo avanti nella fraternità, un passo avanti nell amore, un passo avanti nella sincerità. E passo dopo passo Angelo Sceppacerca Sesta domenica del tempo ordinario (Anno A) Domenica 13 febbraio 2011 Serramenti in alluminio e all./legno Serramenti in ferro Verande - Tende da sole Cancelli - Cancellate Ringhiere - Inferriate Zanzariere - Veneziane Basculanti - Serrande Box uffici - Pareti divisorie CREMA - via Montello, 11 Tel/fax 0373 256832 e-mail: info@officinepagliari.it www.officinepagliari.it ITALCASA CREMA Via IV Novembre, 56 - Tel. 0373 83566 visitaci su: www.italcasacrema.it SEMICENTRO Luminoso, balconato, ottima disposizione dei locali con doppi servizi, cucina, soggiorno, 2 letto, box e cantina. Termoautonomo 188.000 CAPERGNANICA Stile Inglese per Casa indipendente su 2 livelli + box, taverna e giardino. 220.000 CREMA 1 KM Da riattare Tipica Cascinetta indipendente con portici ampia corte privata e locali uso box. Introvabile! 270.000 CREMA Appartamento extralarge con 4 camere, doppi servizi, ampia zona giorno, balconi, box e cantina. 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SABATO 12 FEBBRAIO 2011 MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI La Chiesa 15 A Crema il consulente nazionale Crema il consulente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, mons. France- A sco Rosso, per incontrare gli assistenti dei circoli locali, nel quadro di un rilancio della presenza del Movimento nell intero Paese. A margine dell incontro, l abbiamo intervistato. Don Checco, la crisi economica sta passando? Ancora no purtroppo. Dovremo affrontare tutto il 2011 con qualche difficoltà. Lo si vede a occhio nudo. Manca l impegno alla soluzione dei problemi. Chi governa ha interessi diversi dalle attese del Paese. Stiamo perdendo tempo appresso a problemi personali. Quindi lei giudica gli interventi fatti dal Governo insufficienti per affrontare la situazione? Non sono assolutamente sufficienti. Abbiamo visto anche i sindacati dividersi nell affrontare i problemi dell occupazione. Si riferisce al caso Fiat? È un caso eclatante. La soluzione trovata da Cisl e Uil nel confronto dialettico con Marchionne è positiva perché ha portato a casa dei Mons. Franco Rosso risultati. Per affrontare i problemi del Paese è necessaria una fiducia comune. La Cisl ha saputo cogliere il momento, con grande sforzo, e avviare una trattativa risolutoria. Come giudica il modello Marchionne? Necessariamente ha bisogno di essere rivisto in alcune sfaccettature; però il fatto di coinvolgere i lavoratori nella gestione dell azienda e abituarli al lavoro, piuttosto che a essere assistiti, con Marchionne che li invita a diventare protagonisti, a vivere un esperienza di partecipazione, sono dati positivi. Poi ci sono i risvolti economici: i sacrifici devono andare a vantaggio anche del lavoratore e non solo dell azienda. Di fatti aumenti sono stati proposti. Perché la Cisl ha chiuso l accordo lasciando fuori la Fiom, ma non la Cigl? La Camusso era d accordo con il contratto, ma non poteva esporsi. Di fatto è stata fischiata dalla Fiom. Come spiega il dato del 30% di disoccupazione giovanile a fronte dell 8% di quella generale? Questo è un dramma del nostro Paese. Dobbiamo educare i giovani a fare delle scelte mirate alle necessità e alle esigenze del territorio. Nelle agenzie di lavoro sono tante le richieste da parte di piccole imprese e dagli artigiani, ma non ci sono risposte, perché il modello dei giovani è un altro, non rispondente ai bisogni del Paese. La stessa formazione professionale scolastica non può dare qualcosa che non trova riscontro nel mercato. I nostri giovani non vanno più a lavorare. Noi stiamo perdendo i mestieri artigiani, perché più nessuno li fa, nemmeno i giovani appartenenti a famiglie artigiane. Il lavoro ci sarebbe, ma non c è aggancio? Se andiamo a offrire opportunità che nel territorio non trovano riscontro, abbiamo perso tempo. Se invece facciamo un osservatorio che va alla ricerca di un mercato esigente oggi, possiamo dare ai giovani la possibilità di prepararsi. Il sistema cooperativistico, per esempio, è una forza di lavoro non indifferente: se abituiamo i giovani a vivere da protagonisti e non da assistiti, qualcosa si potrà ottenere. Alcuni assistenti dei circoli cremaschi con il Vescovo e l assistente nazionale don Francesco Rosso Le statistiche dei disoccupati comprendono anche gli studenti? C è il pericolo reale che il dato della disoccupazione venga falsato dall inserimento di forze studentesche che prima di terminare i loro studi si iscrivono alle liste di collocamento. Noi cristiani siamo preparati per trasformare il mondo del lavoro e della politica? C è l esigenza di una scuola di formazione per dirigenti che si vogliono mettere al servizio della carità politica e della vita sociale del Paese. Se manca questo, rischiamo di vanificare ogni sforzo dell associazionismo. Non bastano più i volontari, servono persone preparate. Oggi vediamo che cosa c è in giro: l assalto alla diligenza del tornaconto economico. L Azione Cattolica che ha formato la classe dirigente che ha fatto l Italia, oggi ha allentato anch essa l interesse educativo. E la settimana sociale? È stata una cosa seria, ma ho paura che rimanga lì. Chi ne parla più? Se vogliamo che incida sulla classe dirigente del Paese e sui cristiani impegnati nel sociale, è necessario mediarla e offrire opportunità che stimolino per lo meno l attenzione e la riflessione. RILANCIO DEI CIRCOLI NEL 40 DI FONDAZIONE Incontro di alcuni assistenti dei 17 circoli provinciali dell Mcl del nostro territorio, sabato scorso, presso la sede di via Vescovado, con il consulente nazionale mons. Francesco Rosso, da tutti chiamato don Checco. Sto girando l Italia da detto quest ultimo, spiegando il significato della sua visita a Crema e trovo una forte disponibilità a riprendere il cammino del nostro Movimento, nel 40 anniversario della sua fondazione che cade quest anno. Don Angelo Frassi, parroco di Crema Nuova e consulente ecclesiastico provinciale Mcl da un anno e mezzo, ha illustrato la situazione dei circoli cremaschi, che lavorano per essere presenti e visibili nel territorio. Tentiamo anche ha aggiunto il discorso della formazione personale alla fede, inserendoci nei percorsi parrocchiali. L obiettivo che ci poniamo è quello di un incontro almeno mensile. Nelle parrocchie dobbiamo qualificare meglio le persone dei Consigli, senza paura della fatica perché il percorso è in salita. Don Rosso ha sottolineato anch egli la necessità della formazione dei quadri dirigenti e al proposito ha informato che il Movimento sta creando, in collaborazione con l Università Cattolica, una scuola di formazione permanente per i quadri. In questo momento ha detto l Mcl sta godendo di una forte visibilità nella Chiesa e nel Paese. Ci poniamo perciò l obiettivo di ripensare i circoli per migliorarli ancora. Essi si devono inserire nella vita della comunità parrocchiale, non devono accontentarsi di fare solo pratiche di patronato. Oltre all aspetto ludico, bisogna curare maggiormente la preghiera e la formazione con un incontro spirituale ogni settimana. All interno del circolo sarebbe bello creare un cenacolo di preghiera e formazione. Mons. Rosso ha toccato infine il problema del rapporto con le Acli, dalle quali l Mcl si è separato appunto 40 anni fa. Il desiderio è quello di metterci insieme ha affermato pur rispettando le specificità diverse. Ma purtroppo prevale ancora la competizione. Un incoraggiamento è venuto dal vescovo Oscar, presente anch egli all incontro. Ho conosciuto i vari circoli Mcl con la visita pastorale, ha detto. Ho trovato alcuni dirigenti molto motivati con la voglia di dare una svolta al Movimento. In certi circoli prevale purtroppo ancora l aspetto ludico e ha auspicato il potenziamento della formazione anche in vista della preparazione di una nuova classe politica a fronte del disastro attuale. All incontro è seguito un pranzo sociale presso la casa del Pellegrino di Santa Maria della Croce. CONFERENZA EPISCOPALE LOMBARDA Preoccupazione per i giovani L INCONTRO A SOMASCA LUNEDÌ E MARTEDÌ SCORSI La Conferenza Episcopale Lombarda, presieduta dal card. Dionigi Tettamanzi, si è radunata in sessione ordinaria lunedì e martedì scorsi (7 e 8 febbraio) a Somasca di Vercurago (Lecco), la città dove, nel 1573, morì san Gerolamo Emiliani, colpito dalla peste, mentre assisteva gli appestati. La riunione è stata organizzata nella città lombarda, in occasione dell anniversario della della miracolosa liberazione dal carcere di san Gerolamo, avvenuta appunto nel 1511. Il santo era stato fatto prigioniero mentre combatteva contro la Lega di Cambrai. Rinchiuso in una segreta del castello di Castelnuovo ebbe modo di meditare come Ignazio di Loyola sulla vulnerabilità della potenza mondana e maturò la propria conversione. Liberato in maniera insperata dopo un mese, visse l impegno missionario a totale servizio dei poveri e degli infermi. RIFLESSIONE SUL MOMENTO ATTUALE DEL PAESE I vescovi delle dieci diocesi lombarde hanno espresso il loro forte disagio per l attuale situazione socio-politica, per i temi e i toni del dibattito pubblico, per l inquietudine diffusa, per i problemi drammatici e le manifestazioni violente che tormentano molti Paesi del mondo. Hanno considerato con particolare preoccupazione la condizione giovanile. I giovani sono i destinatari di una singolare simpatia e attenzione secondo la tradizione delle Chiese di Lombardia perché sono i protagonisti del futuro. La condizione giovanile attuale risulta però come mortificata: sono infatti diffuse la sfiducia nel futuro a motivo della crisi del modello di sviluppo sinora dominante, la confusione morale ingenerata anche dalla tendenza a giustificare l incoerenza tra i valori proclamati in pubblico e i comportamenti privati, la sfiducia nelle istituzioni motivata anche da atteggiamenti di insofferenza verso le regole della democrazia, avvertite più come un intralcio che come garanzia di libertà e di uguaglianza. I vescovi lombardi si legge nel comunicato ufficiale diffuso a seguito dell incontro sentono il dovere di offrire il loro specifico contributo annunciando il Vangelo e indicando a tutti i fedeli, ai giovani in particolare, il cammino della speranza, il carattere promettente della coerenza morale, la responsabilità di tutti a porsi al servizio gli uni degli altri. Per questo apprezzano e incoraggiano la dedizione di molti amministratori locali che con passione, competenza e disinteresse personale si fanno carico del bene comune. Riconoscono inoltre in questo impegno, spesso ingrato, molteplici segni di un autentica attenzione al vissuto concreto della gente: ciò apre alla speranza che questo stile di vita possa essere contagioso e ampiamente condiviso. Invitano pertanto tutti i cristiani e gli uomini di buona volontà a farsi carico di quell agenda di speranza per il futuro del Paese che è stata discussa e condivisa nella Settimana Sociale dei Cattolici Italiani celebrata a Reggio Calabria nello scorso ottobre. I vescovi lombardi si impegnano a promuovere nelle rispettive diocesi, secondo le loro competenze e responsabilità, occasioni di discernimento condiviso con le varie forme associative dei laici cattolici sulla situazione attuale e sulle prospettive future, a incoraggiare e sostenere proposte di formazione per l impegno sociale e politico. Questa è in linea con il cammino pastorale della Chiesa in Italia per il decennio 2010-2020, che deve vedere tutti impegnati a educare alla vita buona del Vangelo, in particolare sollecitando e accompagnando i giovani a vivere la vita come una vocazione e a guardare al futuro con la forza di una speranza responsabile. DELIBERE PER LA VITA DELLE DIOCESI I vescovi lombardi hanno poi deliberato la costituzione di una Fondazione per offrire ai Consultori familiari di ispirazione cristiana servizi e coordinamento. A questo scopo hanno conferito a don Edoardo Algeri, sacerdote della diocesi di Bergamo, l incarico di presidente designato della costituenda Fondazione e il compito di provvedere agli adempimenti necessari per la realizzazione. È stato quindi dato incarico alla Commissione, presieduta da mons. Marco Ferrari, di trovare le modalità più opportune per la pubblicazione definitiva della ricerca realizzata dalla Facoltà di Sociologia della Università Cattolica, dietro incarico della Cel stessa, sul tema La vecchiaia che vorrei. I dati sono stati presentati I vescovi lombardi (foto di repertorio) dalla dott.ssa Giulia Rivellini. I vescovi hanno anche dato incarico e per la sua presentazione sia al clero diocesano e religioso delle diocesi lombarde che alle istituzioni regionali interessate. I pastori delle Chiese lombarde hanno poi incontrato i rappresentanti regionali degli Istituti di vita consacrata (Usmi, Cism, Ciis) affrontandone in comune le problematiche presenti e future in Lombardia. L apprezzamento della vita consacrata nella storia e nel presente delle diocesi lombarde, la varietà delle forme di vita consacrata e il dono specifico che ogni Istituto offre per la bellezza e la santità delle Chiese lombarde, il confronto sui problemi degli Istituti hanno avviato una riflessione che sarà approfondita secondo modalità proposte dalla Commissione regionale. Infine, i vescovi hanno nominato don Maurizio Funazzi, sacerdote della diocesi di Brescia, responsabile della Consulta Regionale per la pastorale della salute e don Lorenzo Simonelli, sacerdote della diocesi di Milano, direttore dell Osservatorio Giuridico Legislativo Regionale, ringraziando i precedenti responsabili mons. Italo Monticelli e don Carlo Azzimonti. Beatificazione Giovanni Paolo II da oggi online il sito È dell Opera Romana Pellegrinaggi (ORP), attività del Vicariato di Roma alle dirette dipendenze del cardinale vicario Agostino Vallini, specificatamente dedicato all organizzazione della Beatificazione di Giovanni Paolo II. L ORP, organizzatore ufficiale dell evento, ha predisposto su www.opera- romanapellegrinaggi.org o www.jpiibeatus.org un area con informazioni utili per tutti coloro che da ogni parte del mondo e d Italia verranno a Roma per partecipare alla cerimonia. Il sito, attualmente in italiano, inglese e polacco, e presto disponibile anche in spagnolo e tedesco, include indicazioni pratiche per il viaggio e l alloggio, il programma delle iniziative previste, un aggiornamento in tempo reale sulla viabilità, un area per la stampa e una multimediale, che consentirà di seguire in streaming i maggiori eventi legati alla beatificazione, e infine collegamenti ad altri siti, tra cui il sito della causa di canonizzazione e quelli delle istituzioni territoriali che stanno collaborando all organizzazione dell evento: Comune di Roma, Regione Lazio e Provincia di Roma. Per coloro che prenderanno parte alla beatificazione sono previsti diversi servizi tra cui visite guidate e lo Special JPII Pass per muoversi in città.

16 La Chiesa SABATO 12 FEBBRAIO 2011 10 ASSEMBLEA ECCLESIALE A CONFRONTO DIOCESI DI CREMA 17-19 MARZO. 10 APRILE 2011 8 Il primato di Dio nella liturgia SORPRENDE L ASSENZA DI RIFERIMENTI AL SINODO www.diocesidicrema.it COMMISSIONE LITURGICA* a parte dedicata alla liturgia nel qual derno di lavoro in preparazione all Assemblea diocesana appare in diversi aspetti lacunosa e bisognosa di ulteriori approfondimenti. In particolare: A livello di analisi della situazione si nota una certa contraddizione tra l affermazione di partenza in cui si formula un giudizio positivo sulla crescita dell impegno a curare la liturgia e le affermazioni seguenti nelle quali si denuncia la massiccia assenza di adolescenti e giovani, una sommaria preparazione liturgica con improvvisazioni, canti non liturgici, partecipazione minimale. La causa di una mancata qualità celebrativa e di una partecipazione significativa, priva di coinvolgimento comunitario è individuata solo nel numero eccessivo di celebrazioni eucaristiche, come se la riduzione del numero delle celebrazioni condurrebbe automaticamente a un miglioramento della loro qualità. L analisi della situazione avrebbe quindi bisogno di ulteriore approfondimento per individuare altre cause di quel calo di tensioni, già denunciato dal Sinodo diocesano (n. 341). L unica causa segnalata rivela anche un altro limite del testo: considerare la celebrazione liturgica a livello prevalentemente antropologico/sociologico, senza un esplicito riferimento al mistero di Cristo morto e risorto che è il contenuto proprio della celebrazione. Le assemblee liturgiche domenicali non dovrebbero infatti esprimere solo il senso del bello, della festa, della comunione fraterna, della speranza, ma soprattutto la fede della Chiesa nella presenza di Cristo, fondamento della comunione fraterna e della speranza cristiana. Sarà quindi necessario farsi attenti al senso del mistero, al silenzio, all adorazione. In altre parole, la liturgia dovrebbe esprimere quello che Paolo VI alla chiusura del secondo periodo del Concilio e Benedetto XVI nell introduzione alla sua opera liturgica definiscono il primato di Dio. Diceva Paolo VI: Dio al primo posto; la preghiera prima nostra obbligazione; la liturgia prima fonte della vita divina a noi comunicata, prima scuola della nostra vita spirituale, primo dono che noi possiamo fare al popolo cristiano, con noi credente e orante, e primo invito al mondo, perché sciolga in preghiera beata e verace la muta sua lingua e senta l ineffabile potenza rigeneratrice del cantare con noi le lodi divine e le speranze umane, per Cristo Signore e nello Spirito Santo. La liturgia infatti è estremamente efficace perché i fedeli esprimano nella vita e manifestino agli altri il mistero di Cristo e la genuina natura della vera Chiesa, che ha la caratteristica di essere umana e insieme divina, visibile ma dotata di realtà invisibili, fervente nell azione e dedita alla contemplazione, presente nel mondo e tuttavia pellegrina; e questo in modo che in essa ciò che è umano sia ordinato al divino e ad esso subordinato, ciò che è visibile all invisibile, quello che è azione alla contemplazione e quello che è presente alla futura città che cerchiamo (SC 2). Dal punto di vista della proposta risulterebbe sicuramente proficuo rivolgere l attenzione a quanto già detto al Sinodo diocesano. Molte di quelle indicazioni mantengono la loro attualità e attendono ancora di essere recepite. Qualche esempio: - Continuare il cammino intrapreso nello spirito della riforma conciliare (n.342). Nel quadro dell ecclesialità di ogni celebrazione liturgica si avverte la necessità di continuare a ribadire che la liturgia non è affare privato, né di singoli né di comunità e gruppi (n. 3a6). - È necessario quindi promuovere una corretta ministerialità (n. 347). - Educare al linguaggio simbolico della liturgia con un adeguata opera di catechesi, ricordando che i segni e i simboli non sono quelli che la creatività di ciascuno può inventare, ma quelli che la tradizione della Chiesa ci ha consegnato (n.348-350). - Educare i fedeli all ascolto della parola di Dio (n. 353), ma anche riprendere a livello di formazione del clero la delicata questione dell omelia (n. 352). Il Sinodo poi ha offerto indicazioni anche su aspetti propri di ogni singola celebrazione. Una verifica andrebbe condotta confrontandosi con quelle indicazioni. Meraviglia, infatti, che il documento preparatorio all Assemblea diocesana non faccia mai riferimento al Sinodo, esperienza ecclesiale che ha coinvolto nella comune riflessione Vescovo, presbiteri, religiosi/e laici/e della nostra Chiesa. Dimenticare in fretta un esperienza di comunione e le determinazioni che si sono prese non è certo di buon auspicio per l Assemblea diocesana che non deve sempre ricominciare da zero, ma porsi in rispettosa continuità con un cammino di Chiesa già avviato da tempo. Il mancato riferimento al Sinodo è ancora più vistoso sul tema della parrocchia (n. 2.1) dove, tra l altro, meraviglia il fatto che non si parli mai del sacerdote come se fosse possibile concepire una comunità cristiana a prescindere dalla presenza del ministro ordinato. Se la liturgia - in specie l Eucaristia - è fonte e culmine della vita della Chiesa, questa non può fare ameno del sacerdote. La Chiesa non può ridursi al solo aspetto terreno e/o organizzativo, per cui una rimodulazione delle attività e della distribuzione dei compiti risolverebbe i problemi come se si trattasse di un azienda. *don Giacomo Carniti Presidente bellezza e ragionevolezza della fede del CENTRO GABRIELE LUCCHI * ulla base dell incontro del 15.12.10 tra S il G. Lucchi e il Consiglio pastorale diocesano e raccogliendo l invito de Il Nuo- vo Torrazzo vogliamo dare un contributo in vista dell Assemblea Ecclesiale di marzo. Il Vescovo invita a una pastorale che porti al rinnovamento interno della comunità e che abbia la capacità di essere missionaria coinvolgendo chi è in ricerca. Nel progetto culturale della Chiesa Italiana, centrato sull educazione alla vita buona del Vangelo, viene proposto ai fedeli laici di mostrare a tutti, credenti e non credenti, la bellezza e la ragionevolezza della fede cristiana anche attraverso le varie espressioni artistico-culturali. Tale proposta è ripresa nelle lettere del vescovo Oscar e riconferma quanto scritto nel Concilio al n 7 del decreto sull Apostolato dei laici. Pensiamo che sul terreno della cultura del bello nelle arti e nella testimonianza si incontrino più facilmente coloro che sono in ricerca e che affermano di non credere. I laici cristiani che coltivano questo terreno, sotto la guida del loro presbiteri, contribuiscono alla missione della Chiesa. Non si chiudono nella comunità, ma si aprono al dialogo con il mondo al quale propongono l espressione artistico-culturale della loro fede e nel quale cercano di trovare e valorizzare quegli indizi che presuppongono aspirazioni di fede talvolta inavvertiti. In concreto, il Centro Culturale G. Lucchi mette oggi al primo posto un itinerario sui testimoni della fede che, nei diversi ambiti sociali (lavoro, politica, cultura, educazione ), mostrano la bellezza e la ragionevolezza del Vangelo, non con le parole, ma con la testimonianza della loro vita ordinaria supportata dalla grazia. Offre, inoltre, un primo annuncio attraverso quelle bellezze artistiche che, essendo un immagine di Dio, sono insieme vere e buone, e favoriscono una vita nuova. Il Convegno di Verona ha confermato la bontà di questa prospettiva e Papa Benedetto non perde occasione per ribadirlo: la bellezza della vita dei santi insieme ai capolavori dell arte costituiscono la migliore dimostrazione della verità del cristianesimo. Quindi i concerti, i cineforum, le arti figurative, la letteratura, la filosofia, il teatro, gli incontri che proponiamo non sono un semplice intrattenimento emotivo o intellettuale voluto da alcuni appassionati. Sono scelti, invece, come primi itinerari che annunciano la fede alla ragione attraverso i sensi. Per mezzo della cultura, ci si propone di riflettere sulla nascita, la morte, l amore, il dolore, la gioia e la speranza, facendo emergere il desiderio e la possibilità di trovare, attraverso la fede nel Dio di Gesù Cristo, la forza di operare per il bene comune in questo mondo alla luce della vita del mondo che verrà. Qui si tratta di realizzare, per esempio, le suggestioni venute dal Convegno Ecclesiale di Verona del 2006 a proposito dei 5 ambiti (La vita affettiva, La cittadinanza, La tradizione e la sfida educativa, Il lavoro e la festa, La fragilità). Su questi ambiti si sono tenute delle serie di cineforum, di conferenze e di testimonianze. Molte parrocchie fanno già una loro attività artistico-culturale con le loro corali, con compagnie teatrali, con cineforum, incontrando personalità della cultura. Il Centro Culturale G. Lucchi è a disposizione per dare supporto e creare rete. Un buon aiuto verrebbe dalla presenza in parrocchia di un animatore della comunicazione e della cultura, auspicato dalla Cei, che abbia una formazione quale quella proposta dall ANICEC per via telematica (www. anicec.it). Inoltre, nella convinzione che i nuovi linguaggi massmediatici hanno una forte capacità d influire sulle mentalità e i comportamenti, chiediamo agli operatori pastorali dei vari ambiti suggerimenti e cooperazione per un intervento culturale volto allo scopo di confrontarsi con quei programmi televisivi, quei rotocalchi, quella pubblicità e quei siti Internet che diffondono, in modi inavvertiti ma penetranti, un laicismo materialista che ignora la presenza di Dio nella vita quotidiana. Sull educazione ai media e con i media forse non basta quello che già si fa tramite Il Nuovo Torrazzo, Avvenire, TV 2000, i nostri 8 cineforum, l apertura di siti internet della diocesi e di gruppi d ispirazione cristiana, l uso degli audiovisivi nel catechismo e nell insegnamento della religione. Infine, per una più efficace missionarietà culturale, bisognerebbe partecipare agli incontri tenuti dai centri laici locali, per immettervi la nostra testimonianza di cristiani. Siamo in grado di offrire una coraggiosa testimonianza? Per il momento abbiamo incontrato per una collaborazione i rappresentanti dei vari centri culturali cittadini e si stanno predisponendo attività in comune. *Clara Guercilena, Daniela Ronchetti, Piergiorgio Carniti Consumi ciclo combinato da 21,7 a 24,4 km/l. Emissioni CO2 109 g/km. **Ciclo extraurbano. Toyota presenta Aygo 5. La 5 porte più compatta che c è. Tua fino al 31 ottobre 142,50 Euro con al mese. 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Mattei, 2 (zona MercatoneUno) - Tel. 0373 230915 - Fax 0373 231203 MARTIGNANA DI PO - Via Bardellina, 117 - Tel. 0375 260036

CASTELLEONE Rapite per essere sfruttate? MINORENNI ROMENE LIBERATE DAI CC una notizia che mette preoccupazione e allarma quella legata È al sequestro di due minorenni a Castelleone. Un ratto risoltosi fortunatamente con la liberazione delle due sorelline di origine rumena e con l arresto di due loro connazionali dimoranti a Palazzolo sull Oglio. A darne notizia è stato in una conferenza stampa ospitata dal Comando Carabinieri di Crema il capitano Antonio Savino nella mattinata di mercoledì. L episodio risale al pomeriggio del giorno prima. Intorno alle 16.30 in via Bodesine le due sorelle sono state avvicinate da una vettura, una lancia K di colore grigio. Dall auto sono scesi due individui che hanno caricato con forza le piccole sul sedile posteriore della berlina scappando a tutta velocità. Quanto accaduto non è passato inosservato e immediatamente sono giunte ai carabinieri le segnalazioni. Gli uomini dell Arma delle stazioni di Castelleone e Romanengo e i colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Crema si sono messi alla caccia della vettura, intercettata e inseguita sino a Romanengo quando i Cc Cc: nuovo comandante Crema La stazione dei carabinieri di Crema ha un nuovo comandante. Si tratta del maresciallo Ivano Cosimo Corrado, 43enne presentato alla stampa dal capitano Antonio Savino nei giorni scorsi. Arruolatosi nell Arma nel 1990, dopo una breve permanenza alla Stazione di Trieste Miramare e al Nucleo Radiomobile di Trieste, ha ricoperto incarichi di responsabilità presso il Comando della Legione Friuli Venezia Giulia e della Lombardia nel sostegno logistico telematico. Ultimi incarichi alla Stazione di Pioltello e al Nucleo Investigativo dei Cc di Monza. sono riusciti a fermarla. Sul sedile posteriore i militari hanno trovato le due bimbe in lacrime. Avvertiti i genitori sono state riconsegnate in breve tempo alla famiglia. I due sequestratori sono stati arrestati e tradotti presso la casa circondariale di Cremona a disposizione dell Autorità Giudiziaria. A loro carico l accusa è pesante: sequestro di persona in concorso. L azione criminosa è, infatti, stata ripresa da alcune videocamere presenti in via Bodesine. Filmati che, insieme ad alcune testimonianze, non lascerebbero adito ad altre interpretazioni dell accaduto. Stando alle ipotesi degli inquirenti le ragazzine sarebbero state sequestrate nell intenzione dei rapitori di avviare la più grande alla prostituzione. Il ratto sarebbe scattato a seguito del diniego, da parte del padre della giovane a concedere in sposa a uno dei due rumeni la giovanissima figlia. Un matrimonio che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato lo strumento per staccare la 16enne dalla figlia e poterla avviare più facilmente alla strada. Gli inquirenti non escludono, però, neppure la pista del matrimonio combinato, saltato, e quindi motivo di ritorsione. Offanengo Rapina all Intesa Rapina, giovedì mattina intorno alle 9.30, alla Banca Intesa di Offanengo. Due gli individui entrati in azione con taglierino in pugno e volto parzialmente travisato. Una volta all interno della filiale i malavitosi si sono fatti consegnare quanto presente in cassa dagli impiegati e se ne sono andati. Probabilmente ad attenderli all esterno dell istituto di credito vie era un complice. Stando alle prime stime il bottino ammonterebbe a 4mila euro. L allarme è scattato immediato e sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato di Polizia di via Macallé coordinati dal vicequestore Daniel Segre. I poliziotti hanno effettuato i rilievi di rito prendendo in custodia i filmati delle telecamere a circuito chiuso del sistema di videosorveglianza della banca. La speranza degli investigatori è che possano dare indicazioni utili alle indagini. Al contempo è stata avviata la caccia al duo di rapinatori che al momento non ha dato positivo esito. sabato 12 febbraio 2011 17 SONCINO: tragedia sulla Soncinese Incidente mortale, il secondo in meno di due settimane, lungo la Soncinese all altezza dell abitato di Gallignano. Sabato nel tardo pomeriggio una Fiat Punto a bordo della quale viaggiavano due giovani albanesi residenti nella Bergamasca e un furgone sono entrati in collisione frontale. Il bilancio parla di due decessi, i due ragazzi che si trovavano sull utilitaria di marca italiana, e di tre gravi feriti. Lo scontro si è verificato in pieno rettilineo. A provocarlo, secondo quanto ricostruito da una pattuglia della Polstrada di Crema, sarebbe stata una manovra di sorpasso avviata dal conducente della Punto. Sull altra corsia stava in quel momento sopraggiungendo il mezzo commerciale e l impatto è stato inevitabile. Il furgoncino è decollato ed è finito fuori strada. L auto è rimasta in carreggiata con tutta la parte anteriore distrutta. Uno dei due giovani è stato estratto dalle lamiere contorte della vettura già cadavere. L altro ragazzo di origine albanese è stato trasferito d urgenza in ospedale, ma non ce l ha fatta. AGNADELLO: centauro perde la vita Tragedia della strada giovedì poco prima di mezzogiorno ad Arzago, lungo la direttrice che collega Treviglio ad Agnadello. Attilio Frangioia, 63enne residente in paese, ha perso la vita nello scontro tra la motocicletta sulla quale viaggiava e una Daewoo condotta da un bergamasco di 44 anni. Stando a quanto ricostruito dalla Polstrada, hanno operato congiuntamente Pizzighettone e Crema, a provocare il sinistro sarebbe stata la vettura il cui conducente avrebbe iniziato una manovra di svolta a sinistra senza avvedersi del sopraggiungere, dalla corsia opposta, del centauro. Frangioia ha cercato di evitare l impatto senza riuscirvi. Dopo aver battuto violentemente contro il parabrezza il corpo del motociclista è stato sbalzato a terra. Ricoverato d urgenza a Treviglio è spirato a causa delle serie lesioni riportate. FURTI NELLE CHIESE: arrestati gli autori Sono stati colti con le mani nel sacco, meglio sarebbe dire nella cassetta delle offerte, i topi di chiesa. Una coppietta di trentenni residenti a Treviglio, alla quale sarebbero riconducibili una serie di furti in numerosi edifici di culto del territorio. A costar caro al duo 25 euro trafugati dalla cassetta delle offerte di una chiesa di Cremosano. L indagine è scattata a seguito di una segnalazione giunta al 112. Il tempestivo intervento dell Arma ha consentito l acquisizione di elementi informativi che indicavano i responsabili in una coppia che, precisamente descritta, veniva rintracciata a bordo di due biciclette in quel di Casaletto Vaprio. Erano in possesso di vari attrezzi idonei allo scasso e delle monete per 25 euro asportate poco prima. La perquisizione domiciliare presso l abitazione ha consentito il recupero di arte sacre, varie icone provento di precedenti cinque furti in danno del santuario di Castelleone, della chiesa della Madonna delle Assi di Cremosano, a San Bartolomeo e Sant Angela Merici in Crema e al Pilastrello di Dovera. Galleria d arte Tappeti provenienti dal ns negozio di VIMODRONE SCONTI dal 30% al 60% SVUOTIAMO PER MANCANZA DI SPAZIO FINO AL 5 MARZO LIQUIDAZIONE Tappeti Persiani - Caucasici ALCUNI ESEMPI: PECHINO antic finish 3.00 x 2.00 1.700-60% 680 SHIRVAN vecchio 3.00 x 2.00 2.900-50% 1.450 BERBERO 3.00 x 2.00 900-60% 360 HERIZ vecchio 3.00 x 2.00 1.900-50% 950 HERIZ vecchio 3.26 x 2.46 2.400-50% 1.200 KERMAN 2.60 x 1.50 1.500-50% 750 KASHMIR lana merinos 3.00 x 2.00 980-60% 392 PATCH WORK 1.87 x 1.50 890-60% 356 SIRJAN vecchio 1.50 x 1.05 480-50% 240 GHERLA 3.00 x 2.00 1.500-60% 600 KERMAN 3.00 x 2.00 1.900-60% 760 SARUGH 2.00 x 2.00 1.600-60% 640 GABBEH 1.55 x 1.10 380-50% 190 MASHAD vecchio 3.60 x 2.60 2.500-60% 1.000 KILIM anatolya vecchio 1.82 x 1.56 780-50% 390 KILIM 1.53 x 0.91 99 ENJELAS 3.10 x 2.10 1.900-60% 760 LILIAN 3.24 x 1.06 950-50% 475 MURES vecchio 7.80 x 0.82 1.920-50% 960 ENJELAS vecchio 3.40 x 1.05 900-50% 450 KILIM 3.00 x 2.00 650-60% 260 CREMA via Forte, 21 (solo dietro il Duomo) Tel. 0373 85543 ISCRIZIONI E PRENOTAZIONI: CTA/ACLI Crema - Via C. Urbino 7/B - Tel. 0373/255091 orari: mar/gio/sab 9-12 CTA Cremona - Via S. Antonio del Fuoco - Tel. 0372/800423 TESS. SOCIO/ASSIC. 13,00 all atto dell iscrizione. Altre locandine in sede. RITIRO ORO CREMA CREMA P.zza Marconi, 36 Cell. 348 7808491 PAGO CONTANTI CASTELLEONE CASTELLEONE Via Roma, 40 Cell. 348 7808491 RITIRO ORO CENTRO TURISTICO ACLI O R G A N I Z Z A INIZIATIVE: - CARNEVALE DI VENEZIA - 27 febbraio - 48,00 - FIRENZE E PISTOIA - dal 12 al 13 marzo - 210,00 -TOUR DELLA SICILIA - dal 20 al 26 marzo - 900,00 - SANREMO IN FIORE - 27 marzo - 35,00 - I SALDI ALL OUTLET DI SERRAVALLE SCRIVIA - 03 aprile - 20,00 - TOUR DELLA GRECIA - dal 09 aprile al 15 aprile - 820,00 - TOUR GERMANIA: Berlino, Dresda.. - dal 09 al 15 aprile - 850,00 - EUROFLORA A GENOVA - 30 aprile - 40,00 PASQUA - TOUR DELLA SPAGNA - dal 21 al 27 aprile - 950,00 - PASQUA SUL GARDA - dal 21 al 27 aprile - 500,00 - PASQUA IN UMBRIA - dal 22 al 25 aprile - 460,00 SOGGIORNI ESTIVI MARE/MONTAGNA Montagna: Andalo, Hotel Stella Alpina - Male (Trentino). Mare: Croazia, Marche, Romagna, Toscana, Liguria, Ischia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Grecia (diversi periodi). TOUR FERRAGOSTO: LONDRA e CORNOVAGLIA - dal 07 al 16 agosto - 1.500. Altre locandine in sede. PAGO CONTANTI

Necrologi 18 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 Dopo aver donato alla famiglia tutti i tesori del suo cuore, è mancata Maria Bressanelli ved. Riboni di anni 87 Ne danno il triste annuncio i fi gli Antonietta con Fiorino, Agostino con Simonetta, i nipoti Alberto con Maria Rosa, Luca, la sorella, il fratello, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore. Offanengo, 7 febbraio 2011 In ogni avvenimento, anche il più infelice, passa un sentiero che porta a Dio. (Bonhaffer) Paola e mamma sono vicine col pensiero alla cara Teresa, partecipano commosse al lutto per la scomparsa della sorella Maria Bressanelli ved. Riboni e porgono a Lei e famiglia sentite condoglianze. Offanengo, 8 febbraio 2011 Circondato dall affetto dei suoi cari è mancato Rosolo Paiardi (Boffi) di anni 89 Ne danno il triste annuncio i nipoti, la cognata Rosi e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e a tutto il personale infermieristico della Casa Albergo di via Zurla per le premurose cure prestate. Crema, 9 febbraio 2011 Mario Macalli partecipa al lutto che ha colpito l Alba Crema per la perdita del presidente onorario Rosolo Paiardi ricordandone le doti di grande sportivo e dirigente. Crema, 7 febbraio 2011 È mancato prematuramente all affetto dei suoi cari Angela, Enrica, Caterina, Chiara e Alice piangono commosse la scomparsa della cara zia Rosita Puecher Passavalli Crema-Fano, 8 febbraio 2011 Circondata dall affetto dei suoi cari è mancata Loretta Savoldi di anni 59 Ne danno il triste annuncio il fi glio Antonio, il compagno Paolo, la mamma Maddalena, le sorelle, i cognati, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fi ori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 5 febbraio 2011 Partecipano al lutto: - Zia Lidia, Pierluigi, Marco e Federico Mainardi Stefano Cattaneo Mauro, Federica e i parenti tutti ringraziano tutte le persone che sono state loro vicino in particolar modo gli amici. Un grazie di cuore all Hospice di Crema. Francesco, Marina e Raoul Coroli si uniscono al dolore di Mauro, Federica e Lina per la scomparsa del carissimo Stefano ed elevano preghiere di suffragio. Crema, 7 febbraio 2011 La classe del 1950 di Santa Maria della Croce partecipa al dolore del fi glio Mauro con Federica, della sorella Lina e dei familiari tutti per la scomparsa del loro caro Stefano Cattaneo e porgono le più sentite condoglianze. In suo suffragio sarà celebrata una s. messa venerdì 4 marzo alle ore 18 presso la basilica di S. Maria della Croce. S. Maria della Croce, 7 febbraio 2011 Fiorenza Grassi Scalvini con i fi gli Giorgio, Rosaria e Valentino con le rispettive famiglie ringraziano di vero cuore tutti coloro che con fi ori, telefonate, partecipazione al funerale sono stati loro vicini per la scomparsa del caro Il Signore ha richiamato a sé l anima di Francesco Cantoni (Franco) di anni 78 Ne danno il triste annuncio la moglie Graziella, il fi glio Luca, la nuora Danila, i nipoti Gioele e Lara, le sorelle Antonietta e Natalina, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare ai medici, paramedici e a tutto il personale del reparto di Unità Coronarica e Cardioligica dell Ospedale Maggiore di Crema. Crema, 6 febbraio 2011 Il circolo M.C.L. S. Maria è vicino ai familiari dell amico Franco Cantoni già gestore del circolo e porge le più vive condoglianze. Crema, 7 febbraio 2011 Adriana, Claudio e Damiano De Lorenzi con grande cordoglio sono vicini a Graziella per l immensa perdita del caro Franco Cantoni Vaiano Cremasco, 7 febbraio 2011 Circondato dall affetto dei suoi cari è tornato alla Casa del Padre Giovanni Casirani (Gianni) di anni 66 Ne danno il triste annuncio la moglie Gigliola, i fi gli Alex con Doroty e la nipote Charlize, Angela con Peo e i nipoti Michele e Mattia, i fratelli Pasquale, Luciano e Sergio, la sorella Liliana, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore tutti coloro che hanno partecipato e condiviso il loro dolore. Sarà celebrata una s. messa venerdì 18 febbraio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo. Offanengo, 10 febbraio 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Il tuo ricordo è pace e il dono della tua vita rimane in noi Lunedì 31 gennaio è mancata a Tenerife Cornelia Goldaniga ved. Valcarenghi Marzia con Lucio e Marcello, Fabrizio con Claudia e Alessio annunciano la scomparsa della mamma Lia, anima dolce e buona. I familiari ringraziano di cuore quanti con scritti, presenza e con preghiere hanno partecipano al loro dolore. Crema, 9 febbraio 2011 Mimma, Luigina e Antonella si stringono a Marzia Valcarenghi e ai figli in questo triste momento di distacco dalla cara mamma Lia Crema, 8 febbraio 2011 Rina e Angelo con Federico, Sara e famiglie partecipano al dolore di Marzia Marcello e Lucio per la perdita della cara Lia Crema, 7 febbraio 2011 Il presidente, il Consiglio e i soci dell Associazione ex-dipendenti dell Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto dei familiari tutti per la scomparsa della cara Lia Goldaniga ved. Valcarenghi Crema, 7 febbraio 2011 Le ex colleghe del Centro Discinetici sono vicine al dolore di Marzia, Fabrizio e familiari per la dolorosa perdita della cara mamma Lia Crema, 7 febbraio 2011 Carlo, Mariateresa, Laura e nonna Maria ricordano con affetto la signora Lia Goldaniga ved. Valcarenghi e partecipano al dolore di Marzia, Marcello e Lucio. Crema, 7 febbraio 2011 Rossella e Fabio con Andrea ed Elisa sono vicini a Marzia, Marcello e Lucio in questo triste momento per la perdita della cara Eva e Chicco piangono la scomparsa della carissima Angela Crema, 3 febbraio 2011 Gloria Angelotti si unisce con affetto al dolore di Gianluigi, Giovanna, Caterina, Angelo e Flavio per la perdita della cara mamma Angela Arpini Crema, 3 febbraio 2011 Gli amici del Franco Agostino Teatro Festival abbracciano con affetto Roberta e Flavio nella tristissima circostanza della perdita della cara Angela Arpini Crema, 3 febbraio 2011 È mancata all affetto dei suoi cari Valeria Golfieri ved. Malfassi Ne danno il triste annuncio il figlio Luca e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 10 febbraio 2011 Partecipano al lutto: - Lidia, Pierluigi, Marco e Federico Mainardi Marisa e Giuseppe Pellegrini con Erika partecipano al dolore di Luca per la morte della cara mamma Valeria Malfassi e porgono sentite condoglianze. Crema, 7 febbraio 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Enrico Spoldi di anni 79 Ne danno il triste annuncio i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 9 febbraio 2011 Antoun e Marilena Mechahwar partecipano al lutto che ha colpito l amico dr. Tommaso Riccardi e famiglia per la scomparsa della carissima moglie Eugenia Galimberti Campagnola Cr., 2 febbraio 2011 Il responsabile insieme ai medici e a tutto il personale dell Unità Operativa di Riabilitazione Cardiologica sono vicini al dott. Tommaso Riccardi e familiari per la scomparsa della cara Eugenia Galimberti Rivolta d Adda., 2 febbraio 2011 Circondata dall affetto dei suoi cari è mancata Carolina Carniti (Biunda) in Zanolini di anni 74 Ne danno il triste annuncio il marito Mario, il figlio Agostino con la moglie Giusi, il fratello Ernesto, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 9 febbraio 2011 È in Te, Signore, la sorgente della vita; nelle tue mani ci abbandoniamo. Circondato da tanto affetto e purificato dalla sofferenza è ritornato al Signore Samuele Merico di anni 66 Ne danno l annuncio la moglie Maria, i figli Simona con Adriano, Marco con Manuela, i carissimi nipotini Fabio e Matteo, le sorelle, i fratelli, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno condiviso il loro dolore. Esprimono un particolare ringraziamento al personale medico e paramedico del reparto di Medicina dell Ospedale Maggiore di Crema. Zappello, 8 febbraio 2011 Lia Goldaniga ved. Valcarenghi DITTA MARMI G. CERUTI Alessandro Frangioia di anni 63 ricordando il suo sorriso ne danno il triste annuncio la moglie Attilia, la fi glia Chiara con Marco, le sorelle Amelia e Annamaria, i cognati, i nipoti e i parenti tutti. Agnadello, 10 febbraio 2011 Antonio Brusaferri Un ringraziamento particolare a don Natale Grassi Scalvini, al dottor Giovanni Campi e ai nipoti Carlo Riboli, Stefano Brusaferri e Albina. Crema, 2 febbraio 2011 Francesco Granata di anni 77 Ne danno il triste annuncio la moglie Maria Teresa, i fi gli Maurizio, Alessandro, Emanuela e Giuliana, la nuora, i generi, il fratello, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento al dr. Pinuccio, al dr. Bergamaschini, alla dr.ssa Clementina Cazzalini e alle Cure Palliative di Crema. Rubbiano, 6 febbraio 2011 Crema, 7 febbraio 2011 Luciano, Nicoletta, Giorgio, Laura, Giovanni e Chiara profondamente addolorati per la scomparsa della cara signora Lia si stringono affettuosamente a Marzia, Marcello, Lucio e ai familiari tutti. Crema, 7 febbraio 2011 via Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082 OMBRIANO DI CREMA LAPIDI - MONUMENTI SCULTURE - CAMINETTI Graniti a spessore per tombali

sabato 12 febbraio 2011 19 OFFANENGO Carità, ascolto, accoglienza Due anni di attività, di accoglienza, carità e ascolto: la Casa della Carità-Centro d Ascolto San Lorenzo della parrocchia di Offanengo ha compiuto due anni ed è ora di tracciare il bilancio 2010. Una valutazione non certo fatta solo di cifre, ma soprattutto di considerazioni e riflessioni sull azione del Centro e sul suo impatto sulla comunità offanenghese. Abbiamo incontrato Giorgio Cavallanti, segretario della Caritas parrocchiale e direttamente coinvolto nella gestione del Centro, Maddalena Bombelli e Mariangela Gualeni, operatrici della San Lorenzo. Nata per rispondere alle esigenze e al bisogno di famiglie e persone che vivono un momento di difficoltà economica, ma non solo, il Centro compie due raccolte di alimentari all anno, una a novembre e una a febbraio. Sabato 5 febbraio scorso, infatti, alcuni volontari hanno chiesto, presso i due principali market del paese, donazioni ai clienti, ma anche in chiesa è stata ricordata la raccolta di alimentari e prodotti per l igiene e la pulizia e in molti hanno risposto all appello. La casa è stata ben accolta dalla comunità, vincendo alcune perplessità inziali; in molti ora ci aiutano sia per la raccolta e la distribuzione degli alimentari (ci riforniamo anche di fresco grazie all associazione onlus Insieme è meglio della Caritas di Crema e di altri alimenti forniti dall AGEA e dati dalla Comunità Europea), sia per darci una mano nell altra importante attività della San Lorenzo, ossia l accoglienza e l ascolto. Nel 2010 al Centro si sono rivolti 68 nuclei familiari, di cui 31 italiani e 37 stranieri per un totale di 238 persone seguite. Le famiglie straniere appartengono a nazionalità diverse: congolese, senegalese, siriana, egiziana, giordana, albanese, indiana e rumena. Vogliamo organizzare alcune serate di intercultura affermano i volontari per far incontrare queste persone provenienti da altri Paesi con la comunità offanenghese. Sarà un ulteriore opportunità d incontro e reciproca conoscenza, i migranti potranno raccontare la loro storia e noi imparare a conoscerli meglio. La Casa della Carità, infatti, si propone come importante se non fondamentale presidio di integrazione che fa parte di una rete di solidarietà allargata. Costante e positiva è anche la collaborazione con il Comune, nello specifico con i Servizi sociali, che segnalano alcune situazioni di bisogno, ma anche la collaborazione con il Fondo Famiglie Solidali della diocesi di Crema è importante: 18 sono state le famiglie seguite tramite questo canale. Nel 2010 la Casa San Lorenzo ha elargito 18.778 euro, in massima parte spesi per il pagamento di utenze (bollette, medicinali, assicurazioni auto, rette...). Alcune famiglie sono state seguite per qualche mese poi, recuperata una situazione economica stabile, hanno ripreso a camminare da sole, ci confermano i volontari. La situazione di bisogno nasce, infatti, soprattutto per la pardita del lavoro o per sostanziali riduzioni delle entrate, ma il bisogno si presenta anche sotto forma di solitudione o disorientamento. I volontari della San Lorenzo si recano settimanalmente anche presso alcune persone anziane per proporre loro un po di compagnia e farle senire meno isolate. E ancora viene data una mano agli stranieri per invitarli, soprattutto le donne meno integrate, a frequentare i corsi di italiano o per aiutarli nelle pratiche, o sostenere maternità fragili, grazie al coinvolgimento del Centro Aiuto alla Vita. Come attuate la vostra opera di aiuto? Prima di seguire una famiglia, avviamo dei colloqui per valutare l effettivo bisogno, per questo abbiamo anche seguito dei corsi per volontari dei Centri d Ascolto organizzati dalla Diocesi, quindi seguiamo la famiglia sia con aiuti materiali che con il sostegno, per facilitare una migliore integrazione. Il gruppo dei volontari della Casa della Carità e Centro d ascolto San Lorenzo di Offanengo è costituito da una dozzina di persone e le porte sono sempre aperte per acogliere altre persone di buona volontà, soprattutto giovani, che possano dare una mano sia nello svolgimento dell attività ordinaria sia in occasioni particolari come il mercatino di Natale o la raccolta di giocattoli a Santa Lucia. Una giovane di 18 anni dovrebbe presto iniziare la sua opera di volontariato, coinvolta in questo senso da don Emanuele. Ricordiamo, infine, che la San Lorenzo di via Lupo Stanghellini è aperta due giorni alla settimana, il martedì e il venerdì, dalle ore 15 alle 17. Per informazioni, tel. 342/.1461929. M.Z. SONO 68 I NUCLEI FAMILIARI SEGUITI NEL CORSO DEL 2010 DALLA CASA DELLA CARITÀ CENTRO D ASCOLTO SAN LORENZO La Casa della Carità di via Lupo Stanghellini. In alto, i volontari Mariangela Gualeni, Maddalena Bombelli e Giorgio Cavallanti VAIANO CREMASCO: l asilo intitolato al suo fondatore Scuola dell Infanzia Giuseppe Vanazzi Piazza Gloriosi Caduti in una foto d epoca amministrazione comunale di Vaiano Cremasco, per L voce dell assessore alla Cultura Emanuela Moroni e della delegata all Istruzione Marianna Valdameri, interviene sulla questione legata all intitolazione della scuola dell infanzia del paese, argomento che sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale per un interpellanza avanzata dalla minoranza di UDP. Alchieri e compagni, notato nei giorni scorsi che la targa-dedica a Gianni Rodari all entrata dell asilo è stata tolta e sostituita con quella intitolata a don Giuseppe Vanazzi, hanno parlato di mancanza di rispetto verso una decisione della precedente amministrazione. Nello scritto si chiedono lumi a chi è al governo sui tempi e i modi del cambio d intitolazione, pur non avendo nulla da eccepire sulla persona. Nessun cambiamento d intitolazione, visto che la scuola dell infanzia non era ancora stata intitolata. Veniva indicata, con una targa, Scuola dell Infanzia G. Rodari, ma un conto è indicarla e un conto è intitolarla con procedure legali. Ora, questo non era stato fatto spiegano Moroni e Valdameri. L intitolazione è dunque compito dell attuale amministrazione. Pur avendo grande stima e simpatia per Rodari, scrittore per ragazzi, abbiamo ritenuto doveroso onorare il cittadino che ha fondato nel 1899 il nostro asilo, a proprie spese. È dunque a don Giuseppe Vanazzi (1841-1921, di cui quest anno ricorre l 80 dalla morte) sacerdote in famiglia (cioè senza parrocchia, come si usava allora) e consigliere comunale fino al 1910, cui l asilo viene intitolato per l impegno e le strutture educative messe in opera. La proposta fatta dall assessore alla Cultura è stata inviata al Consiglio di Circolo, seguendo il regolare iter burocratico. Il nome Giuseppe Vanazzi per la scuola materna fissa un momento della storia del paese: l attenzione a educare, primaria per il fondatore della struttura che vogliamo onorare, chiarisce la Moroni. Un po di storia. Nella relazione del Consiglio di amministrazione relativa al secondo anno d esercizio dell asilo (1900), si evince un passaggio che fa riferimento al personaggio in questione: Il sentimento naturale che inclina e porta l uomo alla benevolenza e alla beneficenza era un seme che aspettava un calore in Vaiano per germogliare e fruttificare; era la forza visiva dell occhio che per vedere le cose attendeva la luce. Questa luce, con munificenza, la portò il reverendo don Giuseppe Vanazzi, fondatore di questo asilo e vuolsi sperare che tale nobile soffio vivificatore della carità abbia ad allargarsi e spandersi in questo Comune, al fin d assicurare l esistenza di questo asilo, di quest Opera Pia. Qui i bambini ricevono l educazione e hanno assicurata la scodella di minestra. Siamo, infatti, nel 1899, le famiglie hanno tanti figli e vivono a livello di sopravvivenza. Don Vanazzi fece costruire l asilo nell orto a nord della sua villa. Di famiglia borghese-ricca, era, come detto, sacerdote senza parrocchia; donò al paese tutti i beni di famiglia: l asilo stesso, la villa settecentesca e una vasta area per l educazione dei giovani. Quell asilo è andato avanti per 100 anni concludono i rappresentanti del Comune e oggi continua nell attuale scuola dell infanzia comunale. Il paese, doverosamente, intende onorare e tramandare la memoria di un educatore che tanta importanza ha avuto per la sua storia, intitolando quindi il nuovo edificio Scuola dell Infanzia Giuseppe Vanazzi (sacerdote 1841-1921). Onoranze Funebri Servizio 24 ore Diurno - Notturno - Festivo Abitazioni, Ospedali e Case di Riposo Preventivi senza impegno Tel. 0373 203020 Crema - Via Pascoli, 3 (zona S. Maria)

Necrologi 20 SABATO 12 FEBBRAIO 2011 Il Servizio di radiologia dell Ospedale di Crema e Rivolta porge sentite condoglianze alla famiglia per la perdita del collega Riccardo Franchin Crema, 9 febbraio 2011 A funerali avvenuti, Alessandra, Oscar e Pierpaolo, la sorella Mimma, i nipoti Riccardo, Cristopher, Lucrezia, i cognati, le cognate e i parenti tutti, nell impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fi ori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro A funerali avvenuti, la moglie Domenica, i fi gli Santino, Ornella, Luciano e Barbara, le nuore, i generi, i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti, nell impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fi ori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro Giovanni Plizzari di anni 78 Porgono un particolare ringraziamento al dott. Gian Battista Donarini e al sig. Eugenio Maccalli per tutte le premurose cure prestate. Crema, 9 febbraio 2011 ANNIVERSARI ANNIVERSARI ANNIVERSARI ANNIVERSARI Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti. A tre anni dalla scomparsa del caro Giuseppe Aiolfi la sorella Giovanna, il cognato, i nipoti, le carissime pronipoti Marta, Erika e Alice lo ricordano con immutato affetto. Una s. messa in memoria sarà celebrata giovedì 17 febbraio alle ore 20.15 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco. Festeggia il tuo compleanno con il papà, caro Roberto Noi siamo con te sempre. Parenti e amici, mamma, sorella e fratelli ti incontrano per la s. messa mercoledì 16 febbraio nella chiesa parrocchiale di Casaletto Ceredano alle ore 20.15. Tu stendi la tua mano fino a noi e, come allora, stringi e sorridi. Nel ventesimo anniversario della morte del caro Ciao Sergio sei sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri insieme al tuo caro nonno Mario Vi ricorderemo nella s. messa che verrà celebrata sabato 19 febbraio alle ore 17.30 presso la chiesa dell Ospedale Maggiore di Crema. La mamma, Federico e la nonna Gina La memoria del bene che ci hai fatto è pace e pegno di eternità. Nel terzo anniversario della scomparsa della cara 2000 18 febbraio 2011 Nell undicesimo anniversario della scomparsa del caro Antonio Weger la moglie, i figli e i nipoti lo ricordano con amore e nostalgia. Una s. messa in sua memoria sarà celebrata venerdì 18 febbraio alle ore 20 nella chiesa di Trescore Cremasco. Trescore Cr., 18 febbraio 2011 Giuseppe Carletti di anni 75 Porgono un particolare ringraziamento al dott. Bernardi per la sua disponibilità, e alla signora Lilia per la sua vicinanza. Crema, 6 febbraio 2011 Circondato dall affetto dei suoi cari è mancato Mario Bianchessi di anni 87 Ne danno il triste annuncio le sorelle Rita e Maria, il fratello Primo, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fi ori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 9 febbraio 2011 Circondato dall affetto dei suoi cari è mancato Battista Cremonesi di anni 76 Ne danno il triste annuncio la moglie Laura, i figli Attilio con Olivia, Donato con Elisabetta, Giovanni con Rita, le care nipoti Yael e Nurya, i fratelli, la sorella, i cognati, le cognate e tutti i parenti. La cerimonia funebre si svolgerà oggi, sabato 12 febbraio alle ore 10 partendo dall abitazione in via Barelli n. 5 per la chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema Nuova, indi proseguirà nel cimitero Maggiore di Crema. I familiari ringraziano di cuore quanti partecipano al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate al dott. Pisano e a tutta l équipe del reparto di Chirurgia e di Rianimazione dell Ospedale Maggiore di Crema e alla dott.ssa Maria Giovanna Manenti. Crema, 11 febbraio 2011 Il Signore ha richiamato a sé l anima di Simonetta Rossana Cattarin in Carrara di anni 50 Ne danno il triste annuncio il marito Maurizio, i fi gli Claudio e Barbara, i fratelli, le sorelle con le rispettive famiglie. Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di San Benedetto in Crema oggi, sabato 12 febbraio alle ore 9 dove la cara salma giungerà dalla camera ardente dell Ospedale Maggiore di Crema, indi proseguirà per il cimitero Maggiore. Si ringraziano quanti parteciperanno alla cerimonia funebre. Crema, 10 febbraio 2011 10 febbraio 2011 Nel giorno del tuo compleanno ti ricordano con tanto amore i tuoi fratelli Gianfranco, Claudio, Massimo, Morena, Mode, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. Auguri Natalina 1949 Marmi e graniti per edilizia Il vostro ricordo è luce che non si spegne mai. Nel diciannovesimo anniversario della scomparsa della cara Domenica Lupo Timini la mamma, la sorella, il fratello, i nipoti, la nuora, il genero, i pronipoti e i familiari tutti la ricordano con immutato affetto, unitamente al caro papà Mario nel suo 33 anniversario e alla cara zia suor Claudia Un uffi cio funebre di suffragio verrà celebrato venerdì 18 febbraio alle ore 20.15 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco. Nell anniversario della morte del cav. Benedetto Scandelli e unitamente alla cara sorella Mario Valvassori i fi gli con le loro famiglie lo ricordano con l affetto di sempre. Uniscono nel ricordo la cara mamma Ida. Una s. messa in suffragio verrà celebrata domani, domenica 13 febbraio alle ore 18 nella chiesa del Sacro Cuore di Crema Nuova. Una lacrima evapora; un fiore sulla tomba appassisce; una preghiera, invece, arriva fino al cuore dell Altissimo. Nel decimo anniversario della scomparsa della cara mamma Lucia Coti Zelati il fi glio, la ricorda con immutato affetto a parenti e amici con una s. messa che sarà celebrata presso la chiesa di S. Antonio in via XX Settembre a Crema mercoledì 16 febbraio alle ore 17. Offanengo, 16 febbraio 2011 2007 8 febbraio 2011 Nel quarto anniversario della scomparsa della cara Rosa Groppelli in Coti Zelati i familiari la ricordano con affetto. Offanengo, 8 febbraio 2011 In occasione del compleanno del caro Virginia Bonizzi i figli, il marito, la mamma, la sorella e i nipoti la ricordano con l amore di sempre. Un ufficio funebre sarà celebrato sabato 19 febbraio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Monte Cremasco. 2005 20 febbraio 2011 Nelle cose che facciamo, che pensiamo, nelle gioie e nei dolori di ogni giorno c è sempre un po di te. Nel sesto anniversario della scomparsa del caro Mario Beccalli la moglie Bianca, le figlie Rosangela e Maria, il genero Nino, il nipote Cristian con Daniela, i parenti e gli amici tutti lo ricordano con l affetto di sempre. Una s. messa in memoria sarà celebrata giovedì 17 febbraio alle ore 16.30 presso la cappella dell Ospedale di via Kennedy. 2009 14 febbraio 2011 Io sono il vostro angelo, quello che ogni mattina vi sveglia con un bacio e ogni notte apre le sue ali per riscaldarvi il cuore. Io sono il vostro angelo, quello che mai vi abbandonerà. Nel secondo anniversario della scomparsa del caro 2009 18 febbraio 2011 Nel secondo anniversario della scomparsa della cara Elisabetta Tommaseo in Gritti il marito Mario, la figlia, i figli, il genero, le nuore, i nipoti e i parenti tutti la ricordano con grande affetto e preghiere. Un ufficio in suffragio sarà celebrato venerdì 18 febbraio alle ore 20 nella chiesa di Rovereto. Nel quinto anniversario della scomparsa della cara Carolina Carenzi ved. Polledri i figli, le figlie, le nuore, i generi, i nipoti, i pronipoti, la sorella e il fratello la ricordano con immutato affetto. Una s. messa in suffragio sarà celebrata oggi, sabato 12 febbraio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Moscazzano. 2006 17 febbraio 2011 Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta. A cinque anni dalla scomparsa del caro Il presidente, il Consiglio e tutti i soci del Mcl Achille Grandi di Crema Nuova esprimono sentite condoglianze alla moglie e ai figli per la scomparsa del loro congiunto e nostro socio Battista Cremonesi Crema, 11 febbraio 2011 ed arte funeraria CREMA V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.) (0373) 20 43 39 suor Vitalina Scandelli verrà celebrato un uffi cio funebre martedì 15 febbraio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Ripalta Guerina. Mario Chizzoli la mamma, le sorelle, i cognati, i nipoti Fabio, Michele, Andrea e Federico lo ricordano con una s. messa che sarà celebrata domani, domenica 13 febbraio alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Capergnanica. Capergnanica, 13 febbraio 2011 Agostino Pagliari la moglie Cabiria, le figlie Federica e Lorenza e i parenti tutti lo ricordano con grande affetto. Una s. messa in suffragio sarà celebrata lunedì 14 febbraio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Rovereto. Elia Ogliari la moglie, i figli, le nuore, il genero, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con infinito amore e nostalgia. Una s. messa in suffragio sarà celebrata giovedì 17 febbraio alle ore 20 nella chiesa di San Rocco a Trescore Cremasco.